9 July 2025

Il ministro Brambilla: «Tremonti deve aiutare il turismo»

[ 0 ]

Il ministro del turismo Michela Vittoria Brambilla decide di chiedere al ministero del Tesoro i fondi necessari per ristabilire un giusto equilibrio nel turismo italiano. «Sono convinta che Tremonti non lascerà cadere nel vuoto la protesta levatasi da tutto il comparto che oggi vive una situazione di grande criticita», ha affermato la Brambilla in un’intervista al Giornale. «Quando tra qualche giorno si dovranno operare delle scelte, immagino – continua Michela Brambilla – che Tremonti non possa che garantire le risorse indispensabili al settore turistico, capace di fornire una boccata d’ossigeno indispensabile alla nostra economia».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494115 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Agrigento, la Valle dei Templi ospita a Villa Aurea, da luglio a novembre la mostra Tesori d’Arte dai Musei Nazionali Italiani, 22 opere provenienti dalle 20 regioni italiane. Prodotta da Consorzio progetto museo e promossa da regione Sicilia in collaborazione con musei generali italiani del Mic, la piccola ma preziosa esposizione riunisce 22 dipinti di altrettanti artisti, noti e meno noti, dello straordinario patrimonio artistico e culturale italiano, attraversando 6 secoli di storia, di bellezza e di arte. Il progetto raccoglie una selezione di opere d’arte proveniente da tutte le 20 regioni italiane, per raccontare e valorizzare la storia e l’identità culturale delle opere, risalenti ad un ampio arco di tempo, dal Quattrocento al Novecento. Tutti provenienti da musei nazionali di diverse città italiane, e da alcuni depositi museali, questi tesori nascosti simboleggiano la riscoperta necessaria e inesauribile di una pluralità di collezioni presenti nei musei della Penisola. A partire dalle tavole quattrocentesche del maestro di Castel Sardo e Antonello da Messina fino ai vertici del cinquecento con giganti come Perugino, Raffaello, Sebastiano del Piombo, Pordenone e Andrea Previtali, il percorso espositivo prosegue con uno sguardo sul Seicento e la potenza dei dipinti di Tanzio da Varallo, Sassoferrato e Ludovico Carracci, per poi esplorare la grandezza della pittura barocca attraverso le opere di Giovanni Baglione, Luca Giordano, Francesco Fracanzano, Mattia Preti e Valerio Castello. La delicatezza e la grazia del settecento prendono forma nelle tele di Pompeo Batoni, Nicola Maria Rossi e Paul Troger, mentre il realismo ottocentesco è rappresentato dai lavori di Filippo Palizzi. Infine, le inquietudini novecentesche di Carlo Levi chiudono il viaggio in questo inedito mosaico di personalità, offrendo uno sguardo completo sull'evoluzione artistica e culturale del paese. La mostra rappresenta anche l’ultima delle tre sessioni del più ampio progetto I Tesori d’Italia, che ha già visto realizzate due precedenti sessioni nella stessa Villa Aurea, con altre opere dell’arte italiana, e prende il nome sulla base del Protocollo d’intesa siglato tra il dipartimento regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana e la direzione generale musei del ministero della cultura.  La mostra, realizzata con il disegno voluto dal comitato scientifico presieduto dal direttore generale musei del Mic, Massimo Osanna, gode del patrocinio della regione siciliana assessorato dei beni culturali e dell’identità siciliana e di città di Agrigento.         [post_title] => Agrigento, fino al 30 novembre la mostra "tesori d'arte dai musei nazionali italiani" [post_date] => 2025-07-08T12:54:07+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751979247000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494017 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => “Festa per i cento anni di Andrea Camilleri” ad Agrigento capitale della cultura 2025 il 17 e 18 luglio.   Una due giorni tra letteratura, musica e spettacolo per ricordare e celebrare il maestro di Vigata, raccogliendo scrittori, giornalisti, artisti, linguisti, attori e registi. L’iniziativa, promossa dall’associazione Strada degli scrittori e dalla fondazione Agrigento capitale della cultura 2025, d’intesa con il Fondo Andrea Camilleri e il comitato nazionale per il Centenario istituito dal Ministero della cultura, è inserita nel progetto delle “Piazze della capitale”, parte integrante del dossier di candidatura della città e avrà come obiettivo la valorizzazione della figura di Camilleri a partire dalla lingua creata per tanti romanzi, quella di Vigata. Si comincia con la musica il 17 luglio, alle 21. Il teatro allestito in via Panoramica dei templi ospiterà un concerto ad accesso gratuito della cantautrice palermitana Olivia Sellerio. Con un’orchestra sarà proposto l’album “Zara Zabara – 12 canzoni per Montalbano”, che raccoglie appunto le tracce realizzate per la celebre serie tv. Il 18 luglio, proprio la “Lingua di Vigata” sarà al centro di un convegno fissato per le ore 10.30 nella sala “Sebastiano Tusa” di Villa Genuardi ad Agrigento.  La sera di venerdì 18, a partire dalle ore 21, il teatro della Panoramica dei Templi ospiterà “Festa per i 100 anni di Andrea Camilleri – La vera Vigata”. Una serata per viaggiare nel mondo creato da Camilleri tra libri e televisione, cinema e teatro ma anche per parlare della sua Porto Empedocle, città da cui tutto è partito e da cui lo scrittore ha tratto ispirazione per la creazione di una sua geografia immaginaria, saldamente legata alla realtà. Durante la “Festa” al regista Roberto Andò sarà assegnato il “Premio Camilleri”, prima edizione del riconoscimento ideato nel Centenario dall’Istituto di storia dello spettacolo siciliano. Un premio legato a tanti libri, a tanti film, anche alla regia di “Conversazione su Tiresia”, l’ultima recita di Camilleri, un anno prima della scomparsa, al Teatro Greco di Siracusa. «Abbiamo pensato a questa due giorni, nell’anno in cui Andrea Camilleri avrebbe compiuto 100 anni, per ricordare ad Agrigento Capitale non solo l’autore di Montalbano, ma lo scrittore di tanti romanzi storici - commenta Felice Cavallaro, direttore della Strada degli Scrittori - in piena continuità con l’attività che la Strada degli Scrittori da anni conduce per valorizzare il territorio». «La fondazione – commenta il direttore generale Giuseppe Parello – ha sostenuto il progetto delle ‘Piazze della Capitale’ perché rappresenta un’opportunità di valorizzazione del patrimonio immateriale costituto dagli scrittori che in questa provincia hanno vissuto e operato, raccontando spesso i propri paesi: penso a Luigi Pirandello, a Leonardo Sciascia, ad Antonio Russello e, ovviamente, ad Andrea Camilleri. Una ricchezza che rimarrà in futuro in questo territorio, al di là di capitale della cultura». Sempre nel contesto delle iniziative per il centenario, a breve, la Strada degli Scrittori annuncerà l'installazione di “corner multimediali” in alcuni dei comuni della provincia con informazioni continue per i viaggiatori anche attraverso le parole di Camilleri, frutto di una intervista concessa dall’autore del commissario Montalbano parlando di Vigata e dintorni.   [post_title] => Agrigento festeggia il 17 e 18 luglio, tra spettacoli, musica e letteratura, i 100 anni di Camilleri [post_date] => 2025-07-07T12:45:44+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751892344000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 494006 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sentiamo il ministro del turismo Daniela Santanchè: «L'Italia è una nazione di qualità e non è una nazione di quantità» e fin qui ci siamo, la distinzione è classica. Proseguiamo. «Quindi non parliamo più di quanti sono i turisti che vengono nella nostra nazione, ma parliamo e facciamo tutte le azioni volte a far capire quanti soldi lasciano i turisti, alle nostre comunità e a negozi, ristoratori, albergatori, quanto è la spesa pro capite». Allora c'è qualcosa che non capisco: dove sarebbe la qualità? Se invece di mettere l'accento su quanti turisti arrivano, si mette l'accento di  quanti soldi spendono, mi sembra che si tratti sempre di quantità e non di qualità. Naturalmente potrei sbagliarmi, ma sono abbastanza convinto che si tratti di due misure quantitative che con la qualità non hanno niente a che fare. Aspettiamo la prossima dichiarazione, magari risulterà più esplicita. [post_title] => Santanchè: «Turismo di qualità non di quantità». Invece non è così [post_date] => 2025-07-07T11:17:48+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751887068000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493997 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Malaysia Aviation Group, la società madre della compagnia di bandiera Malaysia Airlines, ha ordinato ad Airbus altri 20 aeromobili A330-900: il nuovo ordine raddoppierà la futura flotta di A330neo del vettore a quota 40 aeromobili. L'annuncio è stato fatto durante la visita ufficiale in Francia del Primo Ministro della Malaysia, S.E. Anwar Ibrahim. Mag ha scelto per la prima volta l'A330neo nel 2022 nell'ambito del suo programma di rinnovo della flotta widebody, con un impegno per 20 aeromobili, di cui quattro sono stati consegnati. Dotati di una nuovissima cabina premium, gli aeromobili sono già in servizio da Kuala Lumpur a Melbourne, Auckland e Bali. «Grazie alla maggiore efficienza dei consumi e alla flessibilità sulle rotte regionali e a lungo raggio, l'aeromobile si adatta perfettamente alle nostre esigenze di mercato in continua evoluzione - commenta Datuk Captain Izham Ismail, group managing director del gruppo -. Inoltre, ci permette di offrire un prodotto in linea con il nostro posizionamento premium: snello, moderno e progettato in base al comfort e alle aspettative dei passeggeri. Questo ulteriore ordine rafforza la nostra visione a lungo termine di costruire una flotta pronta per il futuro che supporti una crescita sostenibile, offra un valore costante ai nostri passeggeri e rafforzi la nostra competitività nei mercati chiave». [post_title] => Malaysia Airlines amplia la flotta con un ordine per altri 20 Airbus A330-900 [post_date] => 2025-07-07T10:41:52+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751884912000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493972 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_493975" align="alignright" width="271"] Mauro Santinato[/caption] Teamwork Hospitality, realtà italiana leader nell’offrire consulenza e formazione nel mondo dell’ospitalità, presenta la seconda edizione dei Best Luxury Hotel Awards, in programma il prossimo 29 ottobre all’Hotel Principe di Savoia di Milano. Al premio possono partecipare tutte le strutture ricettive con licenza alberghiera classificate 5 stelle e 5 stelle lusso: hotel, boutique hotel, resort, ville e dimore storiche. Quest’anno, entro il 30 giugno, sono pervenute 579 candidature. Una giuria qualificata è al lavoro dallo scorso febbraio: avvenuta la selezione, nei prossimi giorni inizierà la scelta dei finalisti, che si concluderà il primo settembre. Seguirà la votazione. I riconoscimenti per le eccellenze dell’ospitalità di lusso in Italia verranno assegnati durante la Luxury Hospitality Conference. «Siamo stati molto contenti del risultato della prima edizione dell’Award e del suo effetto sul settore alberghiero. - afferma con soddisfazione Mauro Santinato, presidente di Teamwork - Un premio è sempre un riconoscimento al merito, alla qualità, allo sforzo, all’impegno quotidiano di chi lavora negli alberghi. Dietro a quanto vediamo c’è un lavoro immenso. Nel settore del lusso bisogna garantire standard internazionali e questo richiede organizzazione, efficienza e puntualità. Mancava un premio italiano per la nostra hotellerie. Abbiamo voluto organizzarlo stabilendo un regolamento e servendoci di una giuria iperqualificata».  Santinato presenta quindi le categorie individuate: «Le 10 categorie sono Best New Opening - e abbiamo più di 30 candidature - Best Design - per l'albergo che si differenzia per il design innovativo e originale - Best Restaurant, Best Breakfast, Best General Manager - un premio più complesso da assegnare perché il riconoscimento va alla persona, alla professionalità, alla storia e alla reputazione del direttore. E poi Best Service, Best Bar, Best Wellness&Spa - perché oggi l'offerta wellness è determinante in ogni albergo: leisure e business. Quindi il Best Sustainability Program, che continuiamo a sostenere perché anche l’hotellerie deve fare la sua parte. Infatti quasi tutti gli alberghi si stanno certificando.  Quest’anno abbiamo poi aggiunto la Best Wine Experience, perché riteniamo che gli ospiti siano interessati al processo di produzione del vino: dal vigneto alla cantina. L’obiettivo finale dei nostri clienti è stare bene e mangiare bene: lo dimostra il successo delle Langhe, dove dal 2019 al 2024 si è registrata una crescita del 30% delle presenze».  Il premio, progettato dal designer e architetto Giuliana Salmaso, vuole rappresentare l’italianità. E’ realizzato quindi in 10 diversi tipi di travertino e in bronzo: una piccola stele che cita il riconoscimento che veniva dato ai grandi condottieri romani e si conserva nel tempo. Grande il coinvolgimento del settore: «Secondo i dati relativi allo scenario degli alberghi di lusso in Italia, lo scorso anno abbiamo raggiunto 710 alberghi, che quest’anno saranno oltre 720 con le nuove aperture. - aggiunge infatti Santinato - Altri progetti sono in corso in tutto il paese ed è interessante sapere che il 28% della domanda è generata dagli Stati Uniti, seguiti dalla Germania. La domanda turistica per il segmento luxury in Italia riguarda per il 75% una clientela internazionale. È un dato molto importante che significa internazionalizzazione ed esportazione e ci deve far riflettere sul come gli alberghi di lusso siano un ottimo driver per tutto il Sistema Italia. Ricordiamo che, legata agli alberghi, c’è anche tutta la filiera dei prodotti gastronomici».  Interessante la distribuzione degli hotel di lusso nelle regioni italiane: «La prima regione italiana per numero di esercizi alberghieri di lusso è la Toscana, seguita da Lazio, Lombardia, Campania, Trentino Alto Adige, Veneto e Puglia. La maggior parte di questi alberghi sono nelle destinazioni balneari, poi in quelle leisure, quindi d’arte e di business. A Roma stanno investendo i più grandi brand internazionali: oggi la città può vantare un'offerta alberghiera che fino a qualche anno fa mancava. Sono tanti i progetti in corso per il prossimo biennio in Italia. Visto anche l’interesse da parte di investitori stranieri, si stima che il nostro paese possa raggiungere i mille alberghi di lusso entro il 2030. Il segmento Luxury pesa il 26% sul totale del fatturato alberghiero, nonostante gli alberghi 5 stelle rappresentino solo il 2% dell'intera offerta. Il 30 di ottobre presenteremo la ricerca sulle performance degli alberghi di lusso in occasione della Luxury Hospitality Conference. - conclude Santinato - Codivideremo tutte le performance economiche degli alberghi e il fatturato per singolo albergo a livello nazionale». Chiara Ambrosioni [post_title] => Best Luxury Hotel Awards: presentata la seconda edizione del premio dedicato al lusso nell’hotellerie italiana [post_date] => 2025-07-07T09:57:09+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751882229000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493960 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Malta Tourism Authority affina ulteriormente la strategia dedicata al segmento Mice, che mette al centro la flessibilità, il benessere e l’autenticità. “Abbiamo osservato un cambiamento nella natura degli eventi business – dichiara Ester Tamasi, direttore Malta Tourism Authority - VisitMalta -. Sempre più operatori richiedono formule ibride, che affianchino alle classiche attività di meeting momenti di rigenerazione, wellness e immersione autentica nel territorio. Malta è perfettamente posizionata per rispondere a queste esigenze.”   Il punto di forza dell’arcipelago risiede nella sua doppia identità complementare: città vibranti e moderne da un lato, natura incontaminata e ritmo slow dall’altro. Se zone come St. Julian’s e Valletta raccontano l’anima dinamica e internazionale della destinazione, con infrastrutture moderne e servizi di alto livello, l’isola di Gozo offre un perfetto contrappunto: silenziosa, autentica, immersa nella natura. A soli 45 minuti da Valletta, Gozo è la “destinazione nella destinazione” ideale per retreat aziendali, esperienze gastronomiche autentiche, percorsi nella natura, sessioni di yoga al tramonto o cooking class in villa. Tailor-made experience: l’eccellenza su misura La dimensione contenuta dell’arcipelago consente un’organizzazione agile dei programmi, anche in tempi ristretti. È possibile abbinare a una giornata di lavori, attività leisure e di team building, anche in poche ore, senza rinunciare al comfort. Malta è in grado di accogliere sia grandi eventi internazionali, grazie alla capienza delle strutture alberghiere e centri congressi, sia gruppi più ristretti che richiedono esperienze più raffinate e personalizzate, in dimore storiche, boutique hotel o location esclusive come musei, vigneti e siti archeologici.   Il panorama dell’ospitalità maltese sta vivendo una fase di grande fermento. Oltre alla tradizionale area di St. Julian’s, anche il nord dell’isola si sta affermando come polo di nuove strutture di livello. Tra le recenti aperture e prossime inaugurazioni si segnalano: Me Malta by Melià, AX Odycy, BWH Hotels, Barceló Fortina, Voco, Double Tree by Hilton, Best Western Premier, Hyatt Centric. Inoltre in arrivo anche Ramla Bay Resort, Six Senses.   Gozo è il luogo perfetto per ritrovare l’equilibrio: ville private, farmhouse, degustazioni in vigneto, escursioni tailor-made tra saline e paesaggi marini. Comino, più esclusiva e selvaggia, è ideale per esperienze in yacht priv [post_title] => La vocazione Mice di Malta: lusso discreto ed esperienze autentiche [post_date] => 2025-07-04T13:25:20+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751635520000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493933 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Belize ha assunto la presidenza pro tempore della Cata, consolidando il proprio impegno nella promozione turistica integrata della regione. Durante la a LXXVII riunione ordinaria del Consiglio direttivo dell'Agenzia per la promozione turistica dell'America Centrale, il passaggio della presidenza è stato formalizzato dal segretario generale della Cata, Boris Iraheta, e ricevuto da Nicolle Solano, ceo del Ministero del Turismo, della gioventù, dello sport e delle relazioni con la diaspora del Belize, in rappresentanza del paese ospitante. Nel secondo semestre del 2025, il Belize guiderà quindi l'attuazione delle azioni previste dalla strategia regionale di promozione della Cata, promuovendo iniziative che rafforzino la visibilità e la competitività dell'America Centrale e della Repubblica Dominicana come destinazione unica, diversificata e sostenibile. Questa designazione ribadisce la leadership del Belize nel processo di articolazione regionale e il suo ruolo attivo nella promozione di proposte congiunte che favoriscano lo sviluppo del turismo. [post_title] => Cata: spetta al Belize la presidenza pro tempore dell'agenzia di promozione [post_date] => 2025-07-04T11:47:14+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751629634000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493889 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Seconda stagione per il Mirage Beach di Portovenere, rinato dopo una radicale ristrutturazione avviata tempo fa per offrire un’accoglienza di altissimo livello. La struttura è dotata di una piscina panoramica, in cui potersi rilassare ammirando il mare, cabine private con docce calde, ombrelloni e gazebi e un comodo parcheggio interno riservato agli ospiti. Oltre ai servizi beach, dispone di bar, ristorante con 70 posti e spazi per eventi (matrimoni e convegni). Il Mirage Beach offre anche 4 appartamenti con 12 posti letto. Il fondo finanziario che è alla base della nuova proprietà – commenta Iacopo Devoti, general manager di Id Group -rilevò tutta la struttura nel 2023 e affidò alla nostra holding la gestione. Il refitting, che ha richiesto oltre 1 milione di euro di investimento, ha completamente rivisto l’organizzazione precedente con l’obiettivo di offrire un servizio completamente innovativo ed unico sul territorio». Metà della clientela è straniera, in prevalenza americana, che alloggia tra La Spezia e Portovenere. Il restante è costituito da presenze locali. Per quanto riguarda gli eventi la richiesta va dai matrimoni intimi e personalizzati, al cocktail al tramonto, fino ai convegni aziendali: il team di esperti event planner cura ogni dettaglio in modo da trasformare ogni evento in un’esperienza unica. Ogni anno sono circa 50 gli eventi organizzati tra aprile ed ottobre. Id Group nasce 12 anni fa ed è attivo in 3 macro settori: food, management immobiliare e comparto Energy (con la gestione di 20 punti Enel, che arriveranno a 30 entro la fine di settembre). «Attualmente gestiamo 7 tra ristoranti e bar – aggiunge il general manager – un’azienda agricola con possibilità di soggiornare e  124 strutture nel ricettivo tra Liguria, Toscana (Versilia e Pisa) e Sardegna». [post_title] => Mirage beach Portovenere, accoglienza di alto livello con bar, ristorante, piscina e 4 appartamenti [post_date] => 2025-07-04T10:06:34+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751623594000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 493887 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_403679" align="alignleft" width="300"] Julia Simpson, ceo di Wttc[/caption] A settembre, gli occhi del settore globale dei viaggi e del turismo saranno puntati su Roma, dove l'Italia ospiterà la 25a edizione del Global Summit del World Travel & Tourism Council. In programma dal 28 al 30 settembre presso l'Auditorium Parco della Musica, il Summit riunirà i massimi esponenti del settore provenienti da Italia e da tutto il mondo, insieme a ministri, sindaci, amministratori delegati e leader creativi, per plasmare il futuro di un settore che continua a dimostrare la sua capacità di generare posti di lavoro, resilienza economica e connessioni globali. L'evento è organizzato in collaborazione con il Ministero del Turismo, l'Enit, il comune di Roma e la regione Lazio. Roma è una location ideale per un settore che prospera grazie alla bellezza senza tempo, all'innovazione e allo scambio culturale. Julia Simpson, presidente e ceo del Wttc, ha dichiarato: "L'Italia rappresenta tutto ciò che il mondo ama del viaggio: bellezza, qualità, cultura e cucina. Roma è il palcoscenico perfetto per un Summit che accoglierà i leader mondiali del turismo per pensare con coraggio, agire in modo collaborativo e contribuire a plasmare un decennio di crescita radicato nell'eccellenza". [post_title] => Wttc: appuntamento a Roma dal 28 al 30 settembre per il Global Summit [post_date] => 2025-07-04T09:31:15+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1751621475000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "il ministro brambilla tremonti deve aiutare il turismo" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":72,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1216,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494115","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Agrigento, la Valle dei Templi ospita a Villa Aurea, da luglio a novembre la mostra Tesori d’Arte dai Musei Nazionali Italiani, 22 opere provenienti dalle 20 regioni italiane.\r\n\r\nProdotta da Consorzio progetto museo e promossa da regione Sicilia in collaborazione con musei generali italiani del Mic, la piccola ma preziosa esposizione riunisce 22 dipinti di altrettanti artisti, noti e meno noti, dello straordinario patrimonio artistico e culturale italiano, attraversando 6 secoli di storia, di bellezza e di arte.\r\n\r\nIl progetto raccoglie una selezione di opere d’arte proveniente da tutte le 20 regioni italiane, per raccontare e valorizzare la storia e l’identità culturale delle opere, risalenti ad un ampio arco di tempo, dal Quattrocento al Novecento. Tutti provenienti da musei nazionali di diverse città italiane, e da alcuni depositi museali, questi tesori nascosti simboleggiano la riscoperta necessaria e inesauribile di una pluralità di collezioni presenti nei musei della Penisola.\r\n\r\nA partire dalle tavole quattrocentesche del maestro di Castel Sardo e Antonello da Messina fino ai vertici del cinquecento con giganti come Perugino, Raffaello, Sebastiano del Piombo, Pordenone e Andrea Previtali, il percorso espositivo prosegue con uno sguardo sul Seicento e la potenza dei dipinti di Tanzio da Varallo, Sassoferrato e Ludovico Carracci, per poi esplorare la grandezza della pittura barocca attraverso le opere di Giovanni Baglione, Luca Giordano, Francesco Fracanzano, Mattia Preti e Valerio Castello. La delicatezza e la grazia del settecento prendono forma nelle tele di Pompeo Batoni, Nicola Maria Rossi e Paul Troger, mentre il realismo ottocentesco è rappresentato dai lavori di Filippo Palizzi. Infine, le inquietudini novecentesche di Carlo Levi chiudono il viaggio in questo inedito mosaico di personalità, offrendo uno sguardo completo sull'evoluzione artistica e culturale del paese.\r\n\r\nLa mostra rappresenta anche l’ultima delle tre sessioni del più ampio progetto I Tesori d’Italia, che ha già visto realizzate due precedenti sessioni nella stessa Villa Aurea, con altre opere dell’arte italiana, e prende il nome sulla base del Protocollo d’intesa siglato tra il dipartimento regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana e la direzione generale musei del ministero della cultura. \r\n\r\nLa mostra, realizzata con il disegno voluto dal comitato scientifico presieduto dal direttore generale musei del Mic, Massimo Osanna, gode del patrocinio della regione siciliana assessorato dei beni culturali e dell’identità siciliana e di città di Agrigento.  \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Agrigento, fino al 30 novembre la mostra \"tesori d'arte dai musei nazionali italiani\"","post_date":"2025-07-08T12:54:07+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1751979247000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494017","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"“Festa per i cento anni di Andrea Camilleri” ad Agrigento capitale della cultura 2025 il 17 e 18 luglio.\r\n\r\n \r\n\r\nUna due giorni tra letteratura, musica e spettacolo per ricordare e celebrare il maestro di Vigata, raccogliendo scrittori, giornalisti, artisti, linguisti, attori e registi.\r\n\r\nL’iniziativa, promossa dall’associazione Strada degli scrittori e dalla fondazione Agrigento capitale della cultura 2025, d’intesa con il Fondo Andrea Camilleri e il comitato nazionale per il Centenario istituito dal Ministero della cultura, è inserita nel progetto delle “Piazze della capitale”, parte integrante del dossier di candidatura della città e avrà come obiettivo la valorizzazione della figura di Camilleri a partire dalla lingua creata per tanti romanzi, quella di Vigata.\r\n\r\nSi comincia con la musica il 17 luglio, alle 21. Il teatro allestito in via Panoramica dei templi ospiterà un concerto ad accesso gratuito della cantautrice palermitana Olivia Sellerio. Con un’orchestra sarà proposto l’album “Zara Zabara – 12 canzoni per Montalbano”, che raccoglie appunto le tracce realizzate per la celebre serie tv.\r\n\r\nIl 18 luglio, proprio la “Lingua di Vigata” sarà al centro di un convegno fissato per le ore 10.30 nella sala “Sebastiano Tusa” di Villa Genuardi ad Agrigento. \r\n\r\nLa sera di venerdì 18, a partire dalle ore 21, il teatro della Panoramica dei Templi ospiterà “Festa per i 100 anni di Andrea Camilleri – La vera Vigata”.\r\n\r\nUna serata per viaggiare nel mondo creato da Camilleri tra libri e televisione, cinema e teatro ma anche per parlare della sua Porto Empedocle, città da cui tutto è partito e da cui lo scrittore ha tratto ispirazione per la creazione di una sua geografia immaginaria, saldamente legata alla realtà. Durante la “Festa” al regista Roberto Andò sarà assegnato il “Premio Camilleri”, prima edizione del riconoscimento ideato nel Centenario dall’Istituto di storia dello spettacolo siciliano. Un premio legato a tanti libri, a tanti film, anche alla regia di “Conversazione su Tiresia”, l’ultima recita di Camilleri, un anno prima della scomparsa, al Teatro Greco di Siracusa.\r\n\r\n«Abbiamo pensato a questa due giorni, nell’anno in cui Andrea Camilleri avrebbe compiuto 100 anni, per ricordare ad Agrigento Capitale non solo l’autore di Montalbano, ma lo scrittore di tanti romanzi storici - commenta Felice Cavallaro, direttore della Strada degli Scrittori - in piena continuità con l’attività che la Strada degli Scrittori da anni conduce per valorizzare il territorio».\r\n\r\n«La fondazione – commenta il direttore generale Giuseppe Parello – ha sostenuto il progetto delle ‘Piazze della Capitale’ perché rappresenta un’opportunità di valorizzazione del patrimonio immateriale costituto dagli scrittori che in questa provincia hanno vissuto e operato, raccontando spesso i propri paesi: penso a Luigi Pirandello, a Leonardo Sciascia, ad Antonio Russello e, ovviamente, ad Andrea Camilleri. Una ricchezza che rimarrà in futuro in questo territorio, al di là di capitale della cultura».\r\n\r\nSempre nel contesto delle iniziative per il centenario, a breve, la Strada degli Scrittori annuncerà l'installazione di “corner multimediali” in alcuni dei comuni della provincia con informazioni continue per i viaggiatori anche attraverso le parole di Camilleri, frutto di una intervista concessa dall’autore del commissario Montalbano parlando di Vigata e dintorni.\r\n\r\n ","post_title":"Agrigento festeggia il 17 e 18 luglio, tra spettacoli, musica e letteratura, i 100 anni di Camilleri","post_date":"2025-07-07T12:45:44+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1751892344000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494006","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sentiamo il ministro del turismo Daniela Santanchè: «L'Italia è una nazione di qualità e non è una nazione di quantità» e fin qui ci siamo, la distinzione è classica. Proseguiamo. «Quindi non parliamo più di quanti sono i turisti che vengono nella nostra nazione, ma parliamo e facciamo tutte le azioni volte a far capire quanti soldi lasciano i turisti, alle nostre comunità e a negozi, ristoratori, albergatori, quanto è la spesa pro capite».\r\n\r\nAllora c'è qualcosa che non capisco: dove sarebbe la qualità? Se invece di mettere l'accento su quanti turisti arrivano, si mette l'accento di  quanti soldi spendono, mi sembra che si tratti sempre di quantità e non di qualità. Naturalmente potrei sbagliarmi, ma sono abbastanza convinto che si tratti di due misure quantitative che con la qualità non hanno niente a che fare.\r\n\r\nAspettiamo la prossima dichiarazione, magari risulterà più esplicita.","post_title":"Santanchè: «Turismo di qualità non di quantità». Invece non è così","post_date":"2025-07-07T11:17:48+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1751887068000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493997","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Malaysia Aviation Group, la società madre della compagnia di bandiera Malaysia Airlines, ha ordinato ad Airbus altri 20 aeromobili A330-900: il nuovo ordine raddoppierà la futura flotta di A330neo del vettore a quota 40 aeromobili.\r\n\r\nL'annuncio è stato fatto durante la visita ufficiale in Francia del Primo Ministro della Malaysia, S.E. Anwar Ibrahim.\r\n\r\nMag ha scelto per la prima volta l'A330neo nel 2022 nell'ambito del suo programma di rinnovo della flotta widebody, con un impegno per 20 aeromobili, di cui quattro sono stati consegnati. Dotati di una nuovissima cabina premium, gli aeromobili sono già in servizio da Kuala Lumpur a Melbourne, Auckland e Bali.\r\n\r\n«Grazie alla maggiore efficienza dei consumi e alla flessibilità sulle rotte regionali e a lungo raggio, l'aeromobile si adatta perfettamente alle nostre esigenze di mercato in continua evoluzione - commenta Datuk Captain Izham Ismail, group managing director del gruppo -. Inoltre, ci permette di offrire un prodotto in linea con il nostro posizionamento premium: snello, moderno e progettato in base al comfort e alle aspettative dei passeggeri. Questo ulteriore ordine rafforza la nostra visione a lungo termine di costruire una flotta pronta per il futuro che supporti una crescita sostenibile, offra un valore costante ai nostri passeggeri e rafforzi la nostra competitività nei mercati chiave».","post_title":"Malaysia Airlines amplia la flotta con un ordine per altri 20 Airbus A330-900","post_date":"2025-07-07T10:41:52+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1751884912000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493972","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_493975\" align=\"alignright\" width=\"271\"] Mauro Santinato[/caption]\r\n\r\nTeamwork Hospitality, realtà italiana leader nell’offrire consulenza e formazione nel mondo dell’ospitalità, presenta la seconda edizione dei Best Luxury Hotel Awards, in programma il prossimo 29 ottobre all’Hotel Principe di Savoia di Milano. Al premio possono partecipare tutte le strutture ricettive con licenza alberghiera classificate 5 stelle e 5 stelle lusso: hotel, boutique hotel, resort, ville e dimore storiche.\r\n\r\nQuest’anno, entro il 30 giugno, sono pervenute 579 candidature. Una giuria qualificata è al lavoro dallo scorso febbraio: avvenuta la selezione, nei prossimi giorni inizierà la scelta dei finalisti, che si concluderà il primo settembre. Seguirà la votazione. I riconoscimenti per le eccellenze dell’ospitalità di lusso in Italia verranno assegnati durante la Luxury Hospitality Conference.\r\n«Siamo stati molto contenti del risultato della prima edizione dell’Award e del suo effetto sul settore alberghiero. - afferma con soddisfazione Mauro Santinato, presidente di Teamwork - Un premio è sempre un riconoscimento al merito, alla qualità, allo sforzo, all’impegno quotidiano di chi lavora negli alberghi. Dietro a quanto vediamo c’è un lavoro immenso. Nel settore del lusso bisogna garantire standard internazionali e questo richiede organizzazione, efficienza e puntualità. Mancava un premio italiano per la nostra hotellerie. Abbiamo voluto organizzarlo stabilendo un regolamento e servendoci di una giuria iperqualificata». \r\n\r\nSantinato presenta quindi le categorie individuate: «Le 10 categorie sono Best New Opening - e abbiamo più di 30 candidature - Best Design - per l'albergo che si differenzia per il design innovativo e originale - Best Restaurant, Best Breakfast, Best General Manager - un premio più complesso da assegnare perché il riconoscimento va alla persona, alla professionalità, alla storia e alla reputazione del direttore. E poi Best Service, Best Bar, Best Wellness&Spa - perché oggi l'offerta wellness è determinante in ogni albergo: leisure e business. Quindi il Best Sustainability Program, che continuiamo a sostenere perché anche l’hotellerie deve fare la sua parte. Infatti quasi tutti gli alberghi si stanno certificando.  Quest’anno abbiamo poi aggiunto la Best Wine Experience, perché riteniamo che gli ospiti siano interessati al processo di produzione del vino: dal vigneto alla cantina. L’obiettivo finale dei nostri clienti è stare bene e mangiare bene: lo dimostra il successo delle Langhe, dove dal 2019 al 2024 si è registrata una crescita del 30% delle presenze». \r\n\r\nIl premio, progettato dal designer e architetto Giuliana Salmaso, vuole rappresentare l’italianità. E’ realizzato quindi in 10 diversi tipi di travertino e in bronzo: una piccola stele che cita il riconoscimento che veniva dato ai grandi condottieri romani e si conserva nel tempo.\r\nGrande il coinvolgimento del settore: «Secondo i dati relativi allo scenario degli alberghi di lusso in Italia, lo scorso anno abbiamo raggiunto 710 alberghi, che quest’anno saranno oltre 720 con le nuove aperture. - aggiunge infatti Santinato - Altri progetti sono in corso in tutto il paese ed è interessante sapere che il 28% della domanda è generata dagli Stati Uniti, seguiti dalla Germania.\r\n\r\nLa domanda turistica per il segmento luxury in Italia riguarda per il 75% una clientela internazionale. È un dato molto importante che significa internazionalizzazione ed esportazione e ci deve far riflettere sul come gli alberghi di lusso siano un ottimo driver per tutto il Sistema Italia. Ricordiamo che, legata agli alberghi, c’è anche tutta la filiera dei prodotti gastronomici». \r\nInteressante la distribuzione degli hotel di lusso nelle regioni italiane: «La prima regione italiana per numero di esercizi alberghieri di lusso è la Toscana, seguita da Lazio, Lombardia, Campania, Trentino Alto Adige, Veneto e Puglia.\r\n\r\nLa maggior parte di questi alberghi sono nelle destinazioni balneari, poi in quelle leisure, quindi d’arte e di business. A Roma stanno investendo i più grandi brand internazionali: oggi la città può vantare un'offerta alberghiera che fino a qualche anno fa mancava. Sono tanti i progetti in corso per il prossimo biennio in Italia. Visto anche l’interesse da parte di investitori stranieri, si stima che il nostro paese possa raggiungere i mille alberghi di lusso entro il 2030. Il segmento Luxury pesa il 26% sul totale del fatturato alberghiero, nonostante gli alberghi 5 stelle rappresentino solo il 2% dell'intera offerta. Il 30 di ottobre presenteremo la ricerca sulle performance degli alberghi di lusso in occasione della Luxury Hospitality Conference. - conclude Santinato - Codivideremo tutte le performance economiche degli alberghi e il fatturato per singolo albergo a livello nazionale».\r\nChiara Ambrosioni","post_title":"Best Luxury Hotel Awards: presentata la seconda edizione del premio dedicato al lusso nell’hotellerie italiana","post_date":"2025-07-07T09:57:09+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1751882229000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493960","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Malta Tourism Authority affina ulteriormente la strategia dedicata al segmento Mice, che mette al centro la flessibilità, il benessere e l’autenticità.\r\n“Abbiamo osservato un cambiamento nella natura degli eventi business – dichiara Ester Tamasi, direttore Malta Tourism Authority - VisitMalta -. Sempre più operatori richiedono formule ibride, che affianchino alle classiche attività di meeting momenti di rigenerazione, wellness e immersione autentica nel territorio. Malta è perfettamente posizionata per rispondere a queste esigenze.”\r\n \r\nIl punto di forza dell’arcipelago risiede nella sua doppia identità complementare: città vibranti e moderne da un lato, natura incontaminata e ritmo slow dall’altro.\r\nSe zone come St. Julian’s e Valletta raccontano l’anima dinamica e internazionale della destinazione, con infrastrutture moderne e servizi di alto livello, l’isola di Gozo offre un perfetto contrappunto: silenziosa, autentica, immersa nella natura. A soli 45 minuti da Valletta, Gozo è la “destinazione nella destinazione” ideale per retreat aziendali, esperienze gastronomiche autentiche, percorsi nella natura, sessioni di yoga al tramonto o cooking class in villa.\r\nTailor-made experience: l’eccellenza su misura\r\nLa dimensione contenuta dell’arcipelago consente un’organizzazione agile dei programmi, anche in tempi ristretti. È possibile abbinare a una giornata di lavori, attività leisure e di team building, anche in poche ore, senza rinunciare al comfort.\r\nMalta è in grado di accogliere sia grandi eventi internazionali, grazie alla capienza delle strutture alberghiere e centri congressi, sia gruppi più ristretti che richiedono esperienze più raffinate e personalizzate, in dimore storiche, boutique hotel o location esclusive come musei, vigneti e siti archeologici.\r\n \r\nIl panorama dell’ospitalità maltese sta vivendo una fase di grande fermento. Oltre alla tradizionale area di St. Julian’s, anche il nord dell’isola si sta affermando come polo di nuove strutture di livello. Tra le recenti aperture e prossime inaugurazioni si segnalano:\r\nMe Malta by Melià, AX Odycy, BWH Hotels, Barceló Fortina, Voco, Double Tree by Hilton, Best Western Premier, Hyatt Centric. Inoltre in arrivo anche Ramla Bay Resort, Six Senses.\r\n \r\nGozo è il luogo perfetto per ritrovare l’equilibrio: ville private, farmhouse, degustazioni in vigneto, escursioni tailor-made tra saline e paesaggi marini. Comino, più esclusiva e selvaggia, è ideale per esperienze in yacht priv","post_title":"La vocazione Mice di Malta: lusso discreto ed esperienze autentiche","post_date":"2025-07-04T13:25:20+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1751635520000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493933","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Belize ha assunto la presidenza pro tempore della Cata, consolidando il proprio impegno nella promozione turistica integrata della regione.\r\n\r\nDurante la a LXXVII riunione ordinaria del Consiglio direttivo dell'Agenzia per la promozione turistica dell'America Centrale, il passaggio della presidenza è stato formalizzato dal segretario generale della Cata, Boris Iraheta, e ricevuto da Nicolle Solano, ceo del Ministero del Turismo, della gioventù, dello sport e delle relazioni con la diaspora del Belize, in rappresentanza del paese ospitante.\r\n\r\nNel secondo semestre del 2025, il Belize guiderà quindi l'attuazione delle azioni previste dalla strategia regionale di promozione della Cata, promuovendo iniziative che rafforzino la visibilità e la competitività dell'America Centrale e della Repubblica Dominicana come destinazione unica, diversificata e sostenibile.\r\n\r\nQuesta designazione ribadisce la leadership del Belize nel processo di articolazione regionale e il suo ruolo attivo nella promozione di proposte congiunte che favoriscano lo sviluppo del turismo.","post_title":"Cata: spetta al Belize la presidenza pro tempore dell'agenzia di promozione","post_date":"2025-07-04T11:47:14+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1751629634000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493889","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Seconda stagione per il Mirage Beach di Portovenere, rinato dopo una radicale ristrutturazione avviata tempo fa per offrire un’accoglienza di altissimo livello.\r\n\r\nLa struttura è dotata di una piscina panoramica, in cui potersi rilassare ammirando il mare, cabine private con docce calde, ombrelloni e gazebi e un comodo parcheggio interno riservato agli ospiti.\r\n\r\nOltre ai servizi beach, dispone di bar, ristorante con 70 posti e spazi per eventi (matrimoni e convegni). Il Mirage Beach offre anche 4 appartamenti con 12 posti letto.\r\n\r\nIl fondo finanziario che è alla base della nuova proprietà – commenta Iacopo Devoti, general manager di Id Group -rilevò tutta la struttura nel 2023 e affidò alla nostra holding la gestione. Il refitting, che ha richiesto oltre 1 milione di euro di investimento, ha completamente rivisto l’organizzazione precedente con l’obiettivo di offrire un servizio completamente innovativo ed unico sul territorio».\r\n\r\nMetà della clientela è straniera, in prevalenza americana, che alloggia tra La Spezia e Portovenere. Il restante è costituito da presenze locali.\r\n\r\nPer quanto riguarda gli eventi la richiesta va dai matrimoni intimi e personalizzati, al cocktail al tramonto, fino ai convegni aziendali: il team di esperti event planner cura ogni dettaglio in modo da trasformare ogni evento in un’esperienza unica.\r\n\r\n\r\n\r\nOgni anno sono circa 50 gli eventi organizzati tra aprile ed ottobre.\r\n\r\nId Group nasce 12 anni fa ed è attivo in 3 macro settori: food, management immobiliare e comparto Energy (con la gestione di 20 punti Enel, che arriveranno a 30 entro la fine di settembre).\r\n\r\n«Attualmente gestiamo 7 tra ristoranti e bar – aggiunge il general manager – un’azienda agricola con possibilità di soggiornare e  124 strutture nel ricettivo tra Liguria, Toscana (Versilia e Pisa) e Sardegna».","post_title":"Mirage beach Portovenere, accoglienza di alto livello con bar, ristorante, piscina e 4 appartamenti","post_date":"2025-07-04T10:06:34+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1751623594000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493887","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_403679\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Julia Simpson, ceo di Wttc[/caption]\r\n\r\nA settembre, gli occhi del settore globale dei viaggi e del turismo saranno puntati su Roma, dove l'Italia ospiterà la 25a edizione del Global Summit del World Travel & Tourism Council.\r\n\r\nIn programma dal 28 al 30 settembre presso l'Auditorium Parco della Musica, il Summit riunirà i massimi esponenti del settore provenienti da Italia e da tutto il mondo, insieme a ministri, sindaci, amministratori delegati e leader creativi, per plasmare il futuro di un settore che continua a dimostrare la sua capacità di generare posti di lavoro, resilienza economica e connessioni globali.\r\n\r\nL'evento è organizzato in collaborazione con il Ministero del Turismo, l'Enit, il comune di Roma e la regione Lazio.\r\n\r\nRoma è una location ideale per un settore che prospera grazie alla bellezza senza tempo, all'innovazione e allo scambio culturale.\r\n\r\nJulia Simpson, presidente e ceo del Wttc, ha dichiarato: \"L'Italia rappresenta tutto ciò che il mondo ama del viaggio: bellezza, qualità, cultura e cucina. Roma è il palcoscenico perfetto per un Summit che accoglierà i leader mondiali del turismo per pensare con coraggio, agire in modo collaborativo e contribuire a plasmare un decennio di crescita radicato nell'eccellenza\".","post_title":"Wttc: appuntamento a Roma dal 28 al 30 settembre per il Global Summit","post_date":"2025-07-04T09:31:15+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1751621475000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti