13 settembre 2023 11:40

Pierluigi Di Palma, presidente Enac
Enac e Ryanair. La polemica fra Ryanair, e nello specifico fa Michael O’leary e Enac non finisce. Infatti a margine della conferenza stampa di ieri in cui Miachael O’Leary ha detto: l’Enac ha fornito consigli falsi e inaccurati per stilare il decreto, la risposta dell’Enac per bocca del suo presidente Pierluigi Di Palma in audizione in Senato.
«L’intervento normativo che il governo propone è molto importante. Nonostante nella sua surreale intervista il ceo di Ryanair, Michael O’Leary, definisca l’Enac un soggetto clown che ha messo in piedi questa storia, sottolinea comunque lui stesso che la dinamica dei prezzi non permette al consumatore di averne conoscenza anticipata: ‘se l’aereo si riempie noi aumentiamo i prezzi, altrimenti li abbassiamo’» ha spiegato.
Oligopoli
«Ed è proprio ciò che sottolineiamo quando diciamo che per i cittadini delle isole e delle zone periferiche del paese oppure nei momenti emergenziali c’è la necessità di un intervento normativo, per evitare che alla fine ci sia un selezione ‘per censo’ nell’acquisto dei biglietto», prosegue Di Palma.
«Assistiamo a un fenomeno in cui si creano oligopoli, in particolare nel caso di Ryanair che ha comprato altre compagnie come Air Malta, ma anche di altri: è evidente che non è piu’ un libero mercato, ma c’è imposizione del prezzo e poca tutela del consumatore». Ha concluso Di Palma.
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Columbus Explorer è dunque la sezione dedicata al vero viaggiatore, che percorre rotte poco battute dal turismo per scoprire e godere della parte più genuina delle destinazioni. Columbus Vacanze è invece pensata per le proposte più classiche e collaudate che non vanno mai fuori moda. Una collezione di itinerari imperdibili in grado di rispondere a ogni esigenza di budget. Infine, Columbus Platinum, nata per sorprendere, affascinare, stupire e superare ogni aspettativa: una categoria dedicata ai viaggi di lusso con sistemazioni di charme e location esclusive.
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«È benvenuta l'istruttoria dell'Antitrust, speriamo che si estenda anche su altri aspetti, purché porti trasparenza per tutti». ha dichiarato Eddie Wilson nel corso della presentazione a Palermo della stagione invernale della compagnia irlandese.
«Caro-voli? Abbiamo cercato di spiegare nel corso dell'incontro col presidente della Regione siciliana che le compagnie non controllano i prezzi ma la capacità di riempire i vettori - dice Wilson - il caro-voli è dipeso dalla compagnia di bandiera che è sparita e ha ridotto tanti collegamenti tra la Sicilia e la Sardegna. Meno voli, costi più alti».
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Grande soddisfazione per Aiav e le sue oltre 1.900 agenzie di viaggi associate, in seguito alla decisione dell’Antitrust di avviare un’istruttoria in merito al possibile abuso di posizione dominante da parte di Ryanair DAC “primo operatore nel trasporto aereo di linea passeggeri nei voli nazionali e da e per l’Italia”.
Secondo quanto si legge nella delibera, l’Autorità ha dato seguito alle “segnalazioni di due associazioni di agenzie di viaggio, Aiav e a Fto, pervenute, rispettivamente, il 10 maggio e il 6 giugno 2023”.
Segnalazioni che, secondo l’Autorità, permettono di ipotizzare la volontà di escludere le agenzie di viaggio dai mercati della prenotazione e vendita di servizi turistici ancillari. La delibera affronta due aspetti chiave, più volte richiamati con dovizia di particolari nella documentazione presentata da Aiav nei mesi scorsi: la “Preclusione agli acquisti sul sito ryanair.com” nei confronti degli agenti di viaggio e l’offerta agli stessi di “Condizioni peggiorative su gds”.
Fulvio Avataneo, presidente Aiav, dichiara: “Siamo estremamente orgogliosi di questo risultato, frutto di un lavoro di analisi durato 3 mesi – vedi comunicati stampa AIAV del 11/5 e del 19/6 – in collaborazione con diverse agenzie di viaggio che ci hanno fornito i dati e che ringraziamo. Un risultato ancora più evidente se si considera il recente cambio di passo sul decreto legge contro il caro voli. Ci auguriamo che su questo tema il Governo sia incalzante e rigoroso, a beneficio di tutti.
Questa battaglia sta avendo una forte eco sulla stampa nazionale, perché, considerata la posizione dominante del vettore, non tutela solo le agenzie di viaggio, ma guarda anche ai consumatori finali: ai cittadini che per ragioni del tutto legittime scelgono di avvalersi di un intermediario per acquistare il loro volo e ancora di più ai viaggiatori che preferiscono avvalersi di un pacchetto di viaggio organizzato per godendo così delle tutele previste dal Codice del Turismo”.
Nella delibera, infatti, si fa esplicito riferimento al danno che le condotte oggetto di contestazione provocherebbero anche ai consumatori finali: in caso di acquisto tramite intermediari di singoli voli Ryanair o di pacchetti turistici che li comprendono, riceverebbero un’offerta “peggiorativa in termini qualitativi e quantitativi”. Inoltre, “qualora il viaggiatore decida di acquistare separatamente e in autonomia il volo sul sito del vettore – per spuntare condizioni migliori come soggetto non professionista – e in agenzia i restanti servizi turistici (ad esempio alloggio, noleggio auto) non potrà godere della tutela massima che il Codice del Turismo estende a tutti gli altri elementi del pacchetto acquistato”.
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[post_content] => Quella tra Lufthansa e Ita Airways è una partita che i tedeschi non vorrebbero si allungasse ai tempi supplementari. Perché ciò si verifichi dovrebbero però essere molto aperti alle richieste della Commissione europea, dalla quale si attende il parere definitivo all'operazione.
Obiettivo del gruppo Lh sarebbe quello di ottenere un semaforo verde entro la fine dell’anno, in quella che è ancora la fase 1, anche se dall'Antitrust europeo si preparano ad andare anche nella fase 2, arrivando così all'inizio 2024.
Sotto la lente di ingrandimento c'è la potenziale sovrapposizione dei network: secondo quanto riferito da Il Corriere della Sera, sarebbe limitata tra il 4 e il 6%, a seconda di cosa si considera come 'mercato' di riferimento. Ma su Milano e Roma si dovrà intervenire per far entrare altri vettori e ridurre il tasso di concentrazione dei due vettori.
In generale, i mercati tra Italia e Germania, Svizzera e Belgio potrebbero vedere sei nuovi monopoli con l’integrazione di Ita. I collegamenti interessati sarebbero infatti quelli tra Milano e Francoforte, Düsseldorf, Stoccarda, e tra Roma e Francoforte, Monaco e Zurigo. A questi si sommerebbero anche rotte in posizione dominante, come Milano-Bruxelles (95% sotto l'egida Ita-Lufthansa nell’intero 2023, l’altro 5% a Ryanair), Roma-Bruxelles (74% offerto dai due vettori), Milano-Amburgo (65% di Ita-Lufthansa). La Ue potrebbe investire più Lufthansa di Ita, visto che quest'ultima due anni fa aveva già ceduto il 15% a Linate e il 57% a Roma.
Altri due temi scottanti nel mirino di Bruxelles sarebbero poi quelli relativi ai competitor (l'Ue non considera Ryanair tale poiché quest'ultima detiene quasi il 45% del market share in Italia - domestico e internazionale, ma non ha voli lungo raggio e non opera in mercati premium) e il futuro posizionamento sulle rotte transatlantiche (L’Antitrust Ue vorrebbe poi includere nella valutazione sul tasso di competizione delle rotte anche il ruolo di United Airlines, partner commerciale di Lufthansa nell’alleanza transatlantica «A++» assieme ad Air Canada).
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Social media nel marketing turistico. E' questo il titolo del nuovo workshop di Fiavet Piemonte che il prossimo 27 settembre riprende le proprie attività formative autunnali. L'incontro, realizzato in collaborazione con Tryatrip, si terrà presso la sede di Ascom Confcommercio, in via Massena 20, a Torino. L'iniziativa mira a dare risposte concrete e utili alla categoria, per comprendere come funzionano i social media e in quale modo possono aiutare la promozione di un business nel settore turistico.
Come davanti a uno specchio, i partecipanti potranno interrogarsi e interfacciarsi confrontando le diverse esperienze. L’obiettivo è di illustrare ai partecipanti come sfruttare Internet e i social network al meglio, in base al proprio business, a come e che cosa comunicare attraverso di loro.
Tryatrip è un progetto di Paola Bertotto e Luca Lavezzaro, nato dall’idea di comunicare la bellezza del viaggiare. Attraverso una narrazione coinvolgente, basata su esperienze provate in prima persona, Tryatrip invita alla sperimentazione di destinazioni e prodotti turistici, veicolando contenuti attraverso un mix di social media e sito Internet.
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[post_content] => Ryanair finisce sotto la lente dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che ha avviato un procedimento per possibile abuso di posizione dominante di natura escludente da parte di Ryanair Dac.
Come riferito da Adnkronos, nel provvedimento viene spiegato come Ryanair «farebbe leva sulla posizione dominante detenuta nei mercati in cui opera per estendere il proprio potere anche nell’offerta di altri servizi turistici (ad esempio hotel e noleggio auto) ai danni delle agenzie di viaggio - online e offline - e dei clienti che se ne avvalgono per comprare tali servizi».
La condotta
Per l'Antitrust, in particolare, Ryanair «da un lato sembra ostacolare l’acquisto - da parte delle agenzie - dei biglietti aerei direttamente dal proprio sito, dall’altro consente l’acquisto degli stessi alle sole agenzie tradizionali tramite piattaforma gds a condizioni che risulterebbero di gran lunga peggiorative in termini di prezzo, di ampiezza dell’offerta e di gestione post vendita del biglietto».
E ancora: «La condotta di Ryanair, volta a limitare alle agenzie di viaggio la vendita dei biglietti aerei - che in genere sono il primo acquisto effettuato nell’organizzazione di una vacanza e che rappresentano il 'punto di accesso' per la vendita di ulteriori servizi - avrebbe - prosegue la nota dell'Antitrust - effetti non solo sulle agenzie ma anche sui consumatori finali: si determinerebbero infatti condizioni peggiorative sotto il profilo quantitativo e qualitativo e ingiustificate difficoltà nella gestione della prenotazione».
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[post_content] => Si chiama Occidental Ljubljana il primo hotel sloveno del gruppo Barceló. Situato nel cuore della capitale, a pochi metri dal Parco Tivoli, dal centro storico e dal Cankarjev Dom, il più importante centro congressi e convention del Paese, il nuovo 4 stelle dispone di 148 camere disposte su sei piani, nonché di un ristorante con cucina di ispirazione tradizionale slovena e di un bar aperto sulla strada. A completare l’offerta, una palestra e tre sale riunioni a pianta aperta e dotate di luce naturale.
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L'esempio è quello dei picchi raggiunti dalle tariffe per Sardegna e Sicilia durante l'estate che, se superiori del 200% rispetto alla tariffa media, sarebbero esempi di circostanze in cui l'Autorità potrebbe intervenire.
A spingere l'inversione di rotta sono state non solo le pressioni dei vettori - Ryanair in primis - ma anche l'esito del confronto con la Commissione europea che ha nel decreto vede una violazione delle norme comunitarie.
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[post_content] => Sarebbero tre le compagnie aeree, tutte low cost, interessate a partecipare alla procedura di assegnazione degli aiuti statali per l’avviamento di nuove rotte da e per la Calabria. In particolare, sullo scalo di Reggio punterebbero easyJet, Ryanair e Wizz Air.
Le indiscrezioni sono giunte ieri, dopo che alle ore 13 è scaduto il termine relativo all’avviso esplorativo della Regione: la dotazione finanziaria messa a disposizione è di 120 milioni suddivisi fra i tre aeroporti di Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone e altrettante annualità, dal 2024 al 2027. Il 55% dell’importo complessivo è destinato all’aeroporto di Lamezia Terme (66 milioni), il 25% a Reggio (30 milioni) il restante 20% a quello di Crotone (24 milioni).
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