20 novembre 2008 10:31
Un chiaro ed inequivocabile "no" alla tassa di scopo è arrivato dal sottosegretario Brambilla e da Sandro Bondi in risposta alla proposta dell’associazione “Città d’arte” che vorrebbe far pagare ai turisti di Padova, Venezia e Verona 5 euro a pernottamento alberghiero. Ovviamente lo scopo della tassa sarebbe quello scopo di reperire risorse per il restauro e la conservazione del patrimonio artistico locale. «Dopo un anno che ha visto il turismo italiano registrare un sensibile risultato negativo, credo sia inaccettabile proporre una tassa a danno dei turisti che scelgono le città d’arte – ha dichiarato il sottosegretario con delega al Turismo, Michela Brambilla – Questa tassa sarebbe in netto contrasto con le intenzioni di questo governo di promuovere e sostenere i flussi turistici verso il nostro paese. Inoltre colpirebbe nello specifico una parte della filiera turistica – le strutture ricettive – che già è sottoposta ad una pressione fiscale ben al di sopra della media dei Paesi Ue, generando un’evidente disparità. Del mio stesso avviso è anche il ministro dei Beni Culturali. on. Sandro Bondi, con il quale mi sono confrontata a lungo sull’argomento. Anche lui come me sostiene che questa tassa di scopo non sia in linea con la politica del nostro governo e pertanto non sia assolutamente proponibile».
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474956
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Inaugurata ieri la 64esima edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova, organizzato da Confindustria Nautica, l’Associazione nazionale di settore che rappresenta tutta la filiera della nautica da diporto e dalla partecipata I Saloni Nautici. Protagonista come sempre l’industria del diporto nautico, dai grandi yacht alle imbarcazioni più piccole, passando dall’accessoristica, i servizi e i porti, torna così, per sette giorni, a essere sotto i riflettori del palcoscenico dello yachting mondiale.
Molti gli eventi in calendario. Il Boating Economic Forecast con la presentazione dell’ultimo aggiornamento dei dati di settore a cura dell’Ufficio Studi di Confindustria Nautica in collaborazione con Fondazione Edison; “Nautica, Fisco e Dogane”; l’incontro organizzato da Fondazione Leonardo e Fondazione Ansaldo per il 150° anniversario di Marconi, la Conferenza nazionale del Turismo nautico, l’“European Boating roundtable”, realizzata in collaborazione con EBI, la federazione nautica europea, che vedrà rappresentanti della Commissione europea, Parlamentari europei e imprenditori del settore nautico dibattere sul tema della sostenibilità con un focus sul turismo nautico.
L’impegno del Salone e di Confindustria Nautica verso la sostenibilità si esprime nella realizzazione della terza edizione di Shaping The Future – World Yachting Sustainability Forum, il forum organizzato da Confindustria Nautica in collaborazione con International Boat Industry. Quest’anno il focus sarà sul Life Cycle Assessment, un’analisi profonda sulle applicazioni, i vantaggi economici e il suo impatto sull’innovazione.
Quest’anno, il Salone Nautico di Genova lancia il suo impegno nel promuovere la cultura e l’editoria con il progetto BITTA64, un programma di presentazione di libri che porterà a Genova Giovanni Grasso, giornalista e scrittore nonché Consigliere per la Comunicazione del Presidente della Repubblica con “L’Amore non lo vede nessuno” e Antonio Caprarica, giornalista, scrittore e saggista italiano con il libro “La fine dell’Inghilterra. Un Paese smarrito, un trono vacillante”.
Per concludere, e sempre nella direzione della sostenibilità sociale e della promozione della salute, questa edizione l’impegno del Salone Nautico e di Confindustria Nautica in supporto all’Istituto Pediatrico Giannina Gaslini, uno degli ospedali pediatrici più importanti nella cura e nella ricerca a livello internazionale. Grazie alla collaborazione instaurata con la Fondazione Gaslininsieme, infatti, anche attraverso l’acquisto dei biglietti elettronici per la manifestazione, saranno raccolti fondi con l’obiettivo di donare all’Ospedale pediatrico un ventilatore neonatale.
La nuova campagna – Salone Nautico. We are made of sea – intende sottolineare come il Salone Nautico Internazionale di Genova sia in costante sviluppo e trasformazione, consolidandosi sempre di più come il punto di riferimento per il mercato della nautica nazionale e internazionale. Muta nella forma, ma il suo DNA resta fedele a sé stesso e ai suoi valori. Fluido e solido, identità e cambiamento coesistono in un’unica anima ispirata dal mare. “We are made of sea” non è un semplice payoff ma un impegno preciso a proseguire nel percorso, tracciato già da anni per la difesa e il rispetto del mare e più in generale per la sostenibilità, come descritto da Maurizio Grosso nel suo intervento.
[post_title] => 64° Salone Nautico Genova, protagonista l’industria del diporto nautico
[post_date] => 2024-09-20T10:53:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726829627000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474857
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Venezia è un chiaro esempio delle sfide poste dal sovraffollamento turistico, ma non è la sola. Firenze e Siena, due gioielli del patrimonio italiano, registrano un notevole afflusso di turisti. Anche città come Roma e Barcellona, così come isole greche come Santorini e Mykonos durante l'estate, devono affrontare una grande pressione turistica. In Spagna, le isole Canarie e Baleari sono altre aree che soffrono di sovraffollamento, che richiede attenzione e una gestione adeguata.
"Il fenomeno dell'overtourism è senza dubbio una delle sfide che l'industria del turismo deve affrontare oggi - spiega il coo di Civitatis di Enrique Espinel -. Noi siamo consapevoli dell'importanza di affrontare questa situazione in modo proattivo e responsabile. Diversifichiamo infatti le destinazioni che promuoviamo e offriamo anche alternative che non sono così popolari ma sono in grado di fornire esperienze autentiche sia per i clienti, sia per le agenzie. Una strategia che consente ai nostri clienti e alle adv partner di scoprire e godere di luoghi che potrebbero non essere sul radar dei più, ma che arricchiscono il viaggio con prospettive uniche".
In Italia, in particolare, il sovraffollamento turistico non si limita alle città più note. Certe aree del Meridione come la costiera Amalfitana e Capri ricevono un gran numero di visitatori, soprattutto durante l'alta stagione estiva. Anche le Cinque Terre, con i suoi incantevoli borghi marinari in Liguria, e la Sicilia, che sta diventando sempre più popolare, devono affrontare sfide simili.
"Raccomandiamo perciò ai viaggiatori di prendere in considerazione l'esplorazione di destinazioni meno conosciute e di pianificare i loro viaggi in periodi di bassa stagione, per evitare la folla e vivere un'esperienza più autentica. E le agenzie di viaggio possono svolgere un ruolo chiave in questo senso, guidando i loro clienti verso opzioni meno affollate e offrendo itinerari che includano esperienze autentiche e culturalmente sensibili. Inoltre, è importante che le agenzie promuovano pratiche di turismo sostenibile e responsabile, lavorando magari a stretto contatto con le comunità locali per sviluppare progetti turistici che abbiano un impatto positivo. Il tutto tenendo ovviamente conto delle preferenze di ciascun cliente. In questo modo si riduce al minimo l'impatto del turismo sull'ambiente e sulle comunità locali".
D'altronde, conclude Espinel, un approccio più responsabile e consapevole al turismo porta grandi benefici anche ai viaggiatori stessi. "Non solo: chi cerca esperienze autentiche e responsabili dal punto di vista ambientale è spesso disposto a investire di più in quelle proposte che si prendono cura dell'ambiente e della cultura. Questo non solo genera una spinta alle economie locali, ma contribuisce anche a diversificare l'offerta e a ridurne la dipendenza dal turismo di massa. In questo modo si garantisce uno sviluppo più equilibrato, che va a vantaggio di tutti e assicura che le destinazioni possano continuare a ricevere visitatori senza perdere la loro essenza".
[post_title] => Fenomeno overtourism: l'approccio di Civitatis alla grande sfida del turismo
[post_date] => 2024-09-20T09:21:33+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726824093000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474868
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Oltre 7 miliardi di euro per rinnovare la flotta regionale di Trenitalia. L’obiettivo è ridurre il consumo energetico e minimizzare le emissioni di CO2.
«Il nostro sguardo è sempre rivolto al futuro - ha sottolineato Maria Giaconia, direttore business regionale di Trenitalia - come dimostra la sperimentazione condotta in Calabria con i nostri treni ibridi di ultima generazione. Un esempio concreto di trasporto sostenibile, che grazie alla tripla alimentazione possono operare su linee elettrificate e no, riducendo le emissioni e la rumorosità. Specialmente in prossimità dei centri abitati e durante le soste in stazione».
Sostenibilità
La sostenibilità guida tutte le azioni e le attività industriali del Gruppo FS con una grande attenzione ai materiali, sempre più ecologici e riciclabili fino al 97%. Favorire i viaggi in treno sia di coloro che si spostano quotidianamente per lavoro o per studio. Ma anche di chi si muove per turismo, garantisce minori emissioni di CO2.
Trenitalia promuove inoltre la riscoperta delle radici nelle sue tratte verso i borghi più belli d'Italia e verso i luoghi dello spirito. L'obiettivo è favorire un turismo sempre più confortevole, sostenibile e attento. Con numerose mete ed itinerari da raggiungere in treno o con il trasporto intermodale treno+bus.
[post_title] => Trenitalia: 7 miliardi di euro per rinnovare la flotta regionale
[post_date] => 2024-09-19T12:08:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726747723000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474848
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ammodernamento della flotta e nuove linee per Snav, compagnia del Gruppo Msc. L’obiettivo è quello di offrire un servizio sempre più efficiente sia in termini di collegamenti che di impatto ambientale.
Snav non entra ancora nel merito dei dettagli delle prossime iniziative e rimanda a breve le comunicazioni ufficiali.
«Da quest’anno Snav ha avviato un’azione di ammodernamento della flotta – commentano dall’Ufficio Commerciale Snav - con introduzione a giugno del primo HSC della serie Sirius, ammodernamento che proseguirà nei prossimi mesi con l’arrivo di una unità gemella. Si tratta di investimenti effettuati con l’obiettivo di fornire un servizio di sempre maggiore qualità e di diminuire l’impatto ambientale che le unità navali hanno sul mare e sul territorio.
L’estate 2024 si chiude con un bilancio sostanzialmente positivo. Le linee operate nel Golfo di Napoli, per le Isole Eolie e Isole Pontine hanno confermato i numeri che nell’estate precedente avevano evidenziato la grande ripresa del traffico turistico verso le destinazioni servite da SNAV. La compagnia ha registrato un riempimento buono durante tutto l’anno su tutte le linee, mantenendo un livello di qualità dei servizi superiore allo standard.
Anche in Adriatico il collegamento in nave per la Croazia da Ancona per Spalato, destinazione di punta, ha mantenuto un trend più che positivo. Per questo sono in programma investimenti mirati, allo scopo di rafforzare i collegamenti.
[post_title] => Snav punta su nuove linee e l'ammodernamento della flotta
[post_date] => 2024-09-19T11:56:53+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726747013000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474793
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => ItaliAbsolutely, il progetto editoriale innovativo del Gruppo Travel, è stato tra le case history di successo presentate durante la Rome Future Week, nell'evento "Roma 2025, tutti i percorsi di ospitalità che stanno modellando la Capitale".
"ItaliAbsolutelyè nato quasi 4 anni fa - ha spiegato Monica Lisi, project lead di Italiabsolutely - con l’obiettivo di creare il primo progetto editoriale interamente in lingua inglese per raccontare l’incoming all'estero. Volevamo dare una voce autorevole e accessibile ai professionisti del settore, fornendo loro uno strumento di lavoro indispensabile per vendere la destinazione l’Italia, restando aggiornati sulle ultime novità e offerte del mercato turistico".
ItaliAbsolutely è diventato così un punto di riferimento per il turismo inbound, sostenuto anche dal patrocinio di Enit, l’Agenzia nazionale del turismo, che ne riconosce l'importante ruolo nella promozione dell’Italia nel mondo. "Dalla gastronomia ai siti Unesco - continua Lisi - passando per l’arte e le meraviglie naturali, ItaliAbsolutely informazioni, idee di viaggio e offerte speciali pensate per migliorare l’esperienza dei viaggiatori e il business dei buyer internazionali, anche in vista di un importante evento come il Giubileo del 2025".
Roma 2025
Durante l'evento, otto speaker appartenenti a settori diversi ma cruciali per il futuro dell'ospitalità nella Capitale si sono confrontati sulle sfide e le opportunità legate al Giubileo e alla visibilità senza precedenti di cui la destinazione godrà.
"Roma deve diventare il simbolo di una nuova era di turismo intelligente - spiega in apertura la moderatrice Claudiana Di Cesare -, capace di prevedere, governare e armonizzare l’afflusso di turisti, evitando il rischio dell'overtourism e creando così un equilibrio virtuoso tra attrazione turistica e benessere locale".
Per raggiungere questo obiettivo c’è la necessità di adottare una visione multidisciplinare che abbracci una prospettiva più ampia, capace di coniugare sostenibilità ambientale e sociale, innovazione tecnologica e valorizzazione del tessuto imprenditoriale.
"La gestione dei flussi richiede una comunicazione efficace, che non si limiti alla logistica ma includa strategie integrate - ha spiegato la professoressa Barbara Antonucci, direttore del Master in Turismo di Roma Tre -. Il fenomeno dell'overtourism è una preoccupazione crescente in molte città turistiche: come già accaduto in destinazioni come Venezia, un turismo di massa non controllato rischia di trasformare i centri storici in una sorta di parco a tema svuotato della sua autenticità”.
Ospitalità in evoluzione
L’interazione virtuosa tra turisti, tessuto imprenditoriale e residenti è uno dei pilastri della nuova ospitalità ibrida, al centro degli interventi di Elham Firmani, co-founder dotcampus, ed Enzo Carella, presidente di Federterziario Turismo e founder di Life Hotels & Resorts: “L’ospitalità ibrida è la chiave per attrarre nuovi mercati e rispondere alle aspettative dei viaggiatori contemporanei, sempre più alla ricerca di soluzioni che combinino spazi multifunzionali e servizi flessibili. Roma può abbracciare questo modello di ospitalità, creando una connessione tra lavoro, studio, tempo libero ed eventi culturali che coinvolgano anche la cittadinanza, favorendo così una permanenza più lunga e piacevole”.
Al centro dell’evoluzione dell’ospitalità alberghiera ci sono anche i concetti di innovazione e sostenibilità.
Sul primo è intervenuto Edoardo Colombo, presidente di Turismi.ai, l’associazione italiana per l’intelligenza artificiale nel turismo: "L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando anche questo settore, offrendo strumenti avanzati per personalizzare le esperienze turistiche e migliorare l’efficienza delle operazioni aziendali. L’AI permette di analizzare i dati, prevedere i comportamenti dei turisti e ottimizzare le strategie di marketing, rendendo così il soggiorno più gratificante per ogni viaggiatore".
Anche la sostenibilità è diventata un valore cruciale nel mondo dell’ospitalità, come spiegato da Gabriele Gneri, managing director di Hotels Doctors: “La sostenibilità non è solo un dovere etico, ma un vero valore competitivo. Le strutture ricettive che adottano pratiche sostenibili sono più attrattive per una fascia crescente di viaggiatori consapevoli. Affianchiamo le imprese in questo percorso perché investire in sostenibilità significa non solo ridurre l’impatto ambientale, ma anche migliorare l’efficienza operativa e la reputazione del brand.”
La meeting industry e il destination management
Un segmento di business particolarmente interessante per contrastare l’overtourism è quello rappresentato dalla meeting industry, “una risorsa fondamentale per il futuro del turismo a Roma”, come ribadisce Marco Misischia, consigliere del Convention Bureau Roma e Lazio. “Oltre a offrire un efficace strumento per diversificare i flussi e distribuirli nell’intero territorio regionale, è un potente stimolo per l’economia del territorio. Il segmento congressuale può contribuire in modo significativo alla creazione di un turismo sostenibile - aggiunge Misischia -, capace di tutelare il patrimonio storico e artistico, promuovendo innovazione e crescita economica”.
Il problema della governance nel turismo è invece stato affrontato da Claudio Dell’Accio, presidente di Assidema, associazione italiana destination manager, che ha sottolineato l'importanza del ruolo di questa figura: “Il destination manager deve integrare le risorse del territorio e creare una sinergia tra pubblico e privato, perché solo attraverso una governance coordinata è possibile valorizzare il territorio, gestire i flussi turistici in modo sostenibile e garantire un’esperienza di qualità per i visitatori”.
[gallery ids="474799,474798,474797"]
[post_title] => ItaliAbsolutely a Rome Future Week: strategie di promozione per Roma 2025
[post_date] => 2024-09-19T10:11:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726740709000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474815
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Flotta sempre più nuova, un'offerta voli oltre il 103% sul 2019, progetti di espansione per il lungo raggio e rafforzata collaborazione con Easy Market per andare incontro alle esigenze delle agenzie.
Questi alcuni elementi presentati da Davide Calicchia, area manager Tap Air Portugal per l'Italia, incontrando operatori del settore travel e partner che ha commentato: «Siamo soddisfatti dei risultati che Tap sta ottenendo a livello globale e in Italia, registriamo un'estate positiva +4% ma più bassa delle previsioni, abbiamo dovuto fare qualche correzione durante il corso della stagione; va segnalato che da Roma abbiamo operato cinque voli al giorno - come nel 2019, prima della pandemia - rispetto ai quattro dello scorso anno, e il coefficiente di riempimento è stato migliore. Bene anche il lavoro delle agenzie, che grazie ad Easy Market nostro top partner possono lavorare al meglio e ad avere accesso a numerosi prodotti e a tariffe ancor più competitive.
«Le nostre azioni mirano anche a rafforzare il prodotto business su quale stiamo puntando, il nostro il network con la posizione di Lisbona verso il Nord America e il Brasile che facilita i collegamenti con meno ore di volo e risparmio carburante. Ora ci concentriamo sull'operativo invernale dall'Italia che vede Roma-Lisbona fino a 28 voli a settimana, Milano-Lisbona fino a 21 voli settimanali, Bologna-Lisbona, fino a 5 voli, Venezia-Lisbona fino a 10 voli, Firenze-Lisbona fino a 7 voli, mentre viene sospesa in inverno la rotta da Napoli».
Sul fronte del lungo raggio saranno 76 i collegamenti settimanali da Lisbona verso il Nord America, mentre diventano 13 gli aeroporti serviti nel solo Brasile, con il recente Florianopolis e Manaus via Natal, volo circolare. Per la prossima estate Calicchia avverte, in vista del Giubileo «alcune destinazioni credo che andranno prenotate con largo anticipo per soddisfare la domanda del nostro outgoing».
Fra gli aggiornamenti presentati dal vettore, l’ultimazione nei prossimi 12 mesi del passaggio alla tecnologia Ndc per l’accesso diretto ai contenuti, in arrivo tra il 2025 e il 2028 10 nuovi aeromobili, tutti Airbus ultima generazione.
[post_title] => Tap Air Portugal, lungo raggio in crescita. Con Easy Market più prodotti per le agenzie
[post_date] => 2024-09-19T09:39:28+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726738768000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474653
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_474656" align="alignright" width="293"] Salma k. Fahim, segretario al Dipartimento Governativo del Turismo di Karnataka[/caption]
Il Karnataka, con la sua ampia varietà di attrazioni turistiche come spiagge, stazioni di montagna, monumenti storici, parchi naturali, santuari della flora e fauna selvatica, «continua ad essere una destinazione turistica privilegiata in India»: così Salma k. Fahim, segretario al Dipartimento Governativo del Turismo di Karnataka durante il road show che si è tenuto a Roma.
Un'occasione per promuovere le alte potenzialità della destinazione al mercato italiano e per presentare i nuovi pacchetti turistici ai tour operator. «Il nostro sforzo è quello di aumentare il numero delle presenze del mercato europeo e ovviamente quello italiano grazie alle numerose esperienze che possiamo offrire al viaggiatore. Il nostro obiettivo sul mercato italiano è quello di ritornare ai numeri di arrivi del periodo pre-Covid, quando si attestavano intorno ai 130.000 turisti».
Il Karnataka offre una moltitudine di opportunità turistiche, all'altezza delle promesse del suo marchio "uno Stato, molti mondi". «Il clima piacevole, la cultura cosmopolita e l'amministrazione altamente reattiva rendono il Karnataka una meta eccellente per le aziende che vogliono investire nel nostro territorio».
Da sottolineare, un grande impegno per la promozione: «A febbraio sarà organizzato un evento "Karnataka International Tourism Expo", dal 24 al 26 febbraio e saranno invitati molti ospiti del trade per far conoscere più a fondo questa meta».
[caption id="attachment_474657" align="alignleft" width="225"] Vani Rao, ambasciatrice dell'India in Italia[/caption]
«Negli ultimi anni il turismo contribuisce in maniera forte e importante all'economia indiana» aggiunge l'ambasciatrice dell'India in Italia, Vani Rao che con la sua presenza ha voluto rimarcare l'importanza del nostro mercato.
«L'India è un grande paese con una forte tradizione legata all'ospitalità e grazie alla sua ricchezza culturale, storica, naturalistica e culinaria possiamo soddisfare ogni tipo di clientela. Recentemente i il nostro paese ha sostenuto un cambiamento radicale grazie al potenziamento delle infrastrutture: ampliamento e costruzione di nuovi aeroporti per il traffico internazionale e domestico, rafforzamento dei treni ad alta velocità, costruzione di nuove reti autostradali, realizzazione di nuovi porti per favorire il traffico marittimo e infine una forte espansione della ricettività».
Da non dimenticare i moltissimi siti che fanno parte del patrimonio culturale naturale riconosciuti dall'Unesco. «Negli ulrimi anni ci siamo impegnati anche a promuovere altri segmenti, da quello medico e del benessere, a quello naturalistico soprattutto in virtù della grande varietà di flora e fauna che si può apprezzare nei nostri santuari naturali, e a quello crocieristico».
Quirino Falessi
[post_title] => India: focus sulle potenzialità del Karnataka che si promuove al trade italiano
[post_date] => 2024-09-17T12:45:35+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726577135000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474484
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Tripla cerimonia in casa Msc crociere per la flotta Explora Journeys. Nella giornata di ieri, presso il cantiere navale di Fincantieri a Sestri Ponente, si sono svolti tre momenti chiave della tradizione marinara: la cerimonia della consegna della Explora II, la posa della moneta per la Explora III e il taglio della lamiera per la Explora IV. Il tutto dalle mani di una maestranza completamente made in Italy. Le tre unità sono rispettivamente la seconda, la terza e la quarta delle sei totali al momento previste per la linea di lusso Explora Journeys. Navi all’avanguardia tecnologica, a impatto zero sull'ambiente, che soddisfano una clientela alto spendente, per un segmento di viaggiatori che fino a questo momento non avrebbe mai scelto una crociera tradizionale. Realizzate tutte da Fincantieri, hanno richiesto un investimento complessivo di oltre 3,5 miliardi di euro da parte di Msc, di cui circa 500 milioni per la sola Explora II.
Considerate di piccola stazza rispetto alle tradizionali mega-navi da crociera, dalla capacità di mille passeggeri e mille membri dell’equipaggio, le Explora garantisco un rapporto personale-ospiti uno a uno, come per gli hotel di lusso, per un’esperienza esclusiva dall’inizio della crociera fino alla fine. A partire dal trasferimento a domicilio, passando dai porti toccati, fino alle destinazioni come Montecarlo nella stagione della Formula 1, alle escursioni personalizzate, ai ristoranti stellati, agli itinerari unici e non ciclici. La Explora II, gemella della I, toccherà in particolare Civitavecchia nella giornata di domenica 15 settembre in vista della cerimonia di battesimo, per poi iniziare la sua prima crociera della stagione autunnale nel Mediterraneo. Per l’inverno 2024/25 sarà invece posizionata nei Caraibi.
I risultati della divisione lusso, nata dall’idea di diversificazione dell’offerta, festeggia in questi giorni poco più di un anno di operatività. “L’Explora I ci ha dato grandi soddisfazioni nei Carabi nella stagione invernale e in questa prima stagione del 2024 nel Mediterraneo - spiega il managing director Italia di Msc Crociere e di Explora Journeys, Leonardo Massa -. Guardando al trend della stagione invernale 2024/25 e all’estate 2025, siamo ottimisti per questo nuovo segmento che si affianca a quello di Msc Crociere. E’ un prodotto nuovo che sul mercato non ha paragoni e chi lo prova ne è entusiasta. Siamo convinti che esistano spazi di crescita molto grandi a livello globale e lo sviluppo della nostra flotta Explora Journeys con le nuove navi in arrivo ci offrirà nuove opportunità di sviluppo sul mercato italiano e internazionale”.
[post_title] => Consegnata la Explora II. Prosegue lo sviluppo del brand lusso di casa Msc
[post_date] => 2024-09-13T13:43:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726235009000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474478
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Federalberghi, Confindustria Alberghi e Assohotel, organizzazioni nazionali maggiormente rappresentative delle imprese turistico ricettive, seguono con attenzione il dibattito sulla riforma dell’imposta di soggiorno.
“Due giorni fa - affermano le tre organizzazioni - durante l’incontro con il ministero del turismo e il ministero dell’economia e delle finanze, erano state formulate delle rassicurazioni sul fatto che non ci saranno aumenti, che gli adempimenti saranno semplificati e che l’imposta sarà destinata al turismo, ma il resoconto dell’incontro tra i due ministeri e l’Anci non sembra muoversi in questa direzione”.
“Nel ribadire la contrarietà all’adozione di meccanismi che favoriscano l’aumento della pressione fiscale sulle famiglie e sulle imprese e prevedano l’applicazione dell’imposta di soggiorno anche nei comuni non turistici, Federalberghi, Confindustria Alberghi e Assohotel suggeriscono di concentrare l’attenzione sulla messa a punto di quegli aspetti della normativa attuale che non funzionano o funzionano male. In primis: stabilire che l’imposta sia contenuta entro un tetto massimo, in misura ragionevole, che non ecceda il livello attuale.
Poi definire un meccanismo semplice da comunicare al cliente e facile da applicare per il gestore, riducendo al minimo gli adempimenti formali; adottare un regolamento quadro, per assicurare uniformità sul territorio nazionale e infine garantire la trasparenza sull’utilizzo del gettito, che dovrà essere restituito al turismo.
“Abbiamo apprezzato - proseguono le tre organizzazioni - la disponibilità al dialogo dei ministeri su questi e sugli altri aspetti rilevanti per una completa revisione dell’imposta. Confidiamo che il percorso continui con lo stesso metodo, dedicando adeguata considerazione alle istanze delle imprese turistico ricettive e alle esigenze dei turisti”.
[post_title] => Le federazioni del ricettivo fanno muro contro l'aumento della tassa di soggiorno
[post_date] => 2024-09-13T12:51:34+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726231894000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "brambilla e bondi no alla tassa di scopo"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":58,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1177,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474956","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Inaugurata ieri la 64esima edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova, organizzato da Confindustria Nautica, l’Associazione nazionale di settore che rappresenta tutta la filiera della nautica da diporto e dalla partecipata I Saloni Nautici. Protagonista come sempre l’industria del diporto nautico, dai grandi yacht alle imbarcazioni più piccole, passando dall’accessoristica, i servizi e i porti, torna così, per sette giorni, a essere sotto i riflettori del palcoscenico dello yachting mondiale.\r\n\r\nMolti gli eventi in calendario. Il Boating Economic Forecast con la presentazione dell’ultimo aggiornamento dei dati di settore a cura dell’Ufficio Studi di Confindustria Nautica in collaborazione con Fondazione Edison; “Nautica, Fisco e Dogane”; l’incontro organizzato da Fondazione Leonardo e Fondazione Ansaldo per il 150° anniversario di Marconi, la Conferenza nazionale del Turismo nautico, l’“European Boating roundtable”, realizzata in collaborazione con EBI, la federazione nautica europea, che vedrà rappresentanti della Commissione europea, Parlamentari europei e imprenditori del settore nautico dibattere sul tema della sostenibilità con un focus sul turismo nautico.\r\n\r\nL’impegno del Salone e di Confindustria Nautica verso la sostenibilità si esprime nella realizzazione della terza edizione di Shaping The Future – World Yachting Sustainability Forum, il forum organizzato da Confindustria Nautica in collaborazione con International Boat Industry. Quest’anno il focus sarà sul Life Cycle Assessment, un’analisi profonda sulle applicazioni, i vantaggi economici e il suo impatto sull’innovazione.\r\n\r\nQuest’anno, il Salone Nautico di Genova lancia il suo impegno nel promuovere la cultura e l’editoria con il progetto BITTA64, un programma di presentazione di libri che porterà a Genova Giovanni Grasso, giornalista e scrittore nonché Consigliere per la Comunicazione del Presidente della Repubblica con “L’Amore non lo vede nessuno” e Antonio Caprarica, giornalista, scrittore e saggista italiano con il libro “La fine dell’Inghilterra. Un Paese smarrito, un trono vacillante”.\r\n\r\nPer concludere, e sempre nella direzione della sostenibilità sociale e della promozione della salute, questa edizione l’impegno del Salone Nautico e di Confindustria Nautica in supporto all’Istituto Pediatrico Giannina Gaslini, uno degli ospedali pediatrici più importanti nella cura e nella ricerca a livello internazionale. Grazie alla collaborazione instaurata con la Fondazione Gaslininsieme, infatti, anche attraverso l’acquisto dei biglietti elettronici per la manifestazione, saranno raccolti fondi con l’obiettivo di donare all’Ospedale pediatrico un ventilatore neonatale.\r\n\r\nLa nuova campagna – Salone Nautico. We are made of sea – intende sottolineare come il Salone Nautico Internazionale di Genova sia in costante sviluppo e trasformazione, consolidandosi sempre di più come il punto di riferimento per il mercato della nautica nazionale e internazionale. Muta nella forma, ma il suo DNA resta fedele a sé stesso e ai suoi valori. Fluido e solido, identità e cambiamento coesistono in un’unica anima ispirata dal mare. “We are made of sea” non è un semplice payoff ma un impegno preciso a proseguire nel percorso, tracciato già da anni per la difesa e il rispetto del mare e più in generale per la sostenibilità, come descritto da Maurizio Grosso nel suo intervento.","post_title":"64° Salone Nautico Genova, protagonista l’industria del diporto nautico","post_date":"2024-09-20T10:53:47+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1726829627000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474857","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Venezia è un chiaro esempio delle sfide poste dal sovraffollamento turistico, ma non è la sola. Firenze e Siena, due gioielli del patrimonio italiano, registrano un notevole afflusso di turisti. Anche città come Roma e Barcellona, così come isole greche come Santorini e Mykonos durante l'estate, devono affrontare una grande pressione turistica. In Spagna, le isole Canarie e Baleari sono altre aree che soffrono di sovraffollamento, che richiede attenzione e una gestione adeguata.\r\n\r\n\"Il fenomeno dell'overtourism è senza dubbio una delle sfide che l'industria del turismo deve affrontare oggi - spiega il coo di Civitatis di Enrique Espinel -. Noi siamo consapevoli dell'importanza di affrontare questa situazione in modo proattivo e responsabile. Diversifichiamo infatti le destinazioni che promuoviamo e offriamo anche alternative che non sono così popolari ma sono in grado di fornire esperienze autentiche sia per i clienti, sia per le agenzie. Una strategia che consente ai nostri clienti e alle adv partner di scoprire e godere di luoghi che potrebbero non essere sul radar dei più, ma che arricchiscono il viaggio con prospettive uniche\".\r\n\r\nIn Italia, in particolare, il sovraffollamento turistico non si limita alle città più note. Certe aree del Meridione come la costiera Amalfitana e Capri ricevono un gran numero di visitatori, soprattutto durante l'alta stagione estiva. Anche le Cinque Terre, con i suoi incantevoli borghi marinari in Liguria, e la Sicilia, che sta diventando sempre più popolare, devono affrontare sfide simili.\r\n\r\n\"Raccomandiamo perciò ai viaggiatori di prendere in considerazione l'esplorazione di destinazioni meno conosciute e di pianificare i loro viaggi in periodi di bassa stagione, per evitare la folla e vivere un'esperienza più autentica. E le agenzie di viaggio possono svolgere un ruolo chiave in questo senso, guidando i loro clienti verso opzioni meno affollate e offrendo itinerari che includano esperienze autentiche e culturalmente sensibili. Inoltre, è importante che le agenzie promuovano pratiche di turismo sostenibile e responsabile, lavorando magari a stretto contatto con le comunità locali per sviluppare progetti turistici che abbiano un impatto positivo. Il tutto tenendo ovviamente conto delle preferenze di ciascun cliente. In questo modo si riduce al minimo l'impatto del turismo sull'ambiente e sulle comunità locali\".\r\n\r\nD'altronde, conclude Espinel, un approccio più responsabile e consapevole al turismo porta grandi benefici anche ai viaggiatori stessi. \"Non solo: chi cerca esperienze autentiche e responsabili dal punto di vista ambientale è spesso disposto a investire di più in quelle proposte che si prendono cura dell'ambiente e della cultura. Questo non solo genera una spinta alle economie locali, ma contribuisce anche a diversificare l'offerta e a ridurne la dipendenza dal turismo di massa. In questo modo si garantisce uno sviluppo più equilibrato, che va a vantaggio di tutti e assicura che le destinazioni possano continuare a ricevere visitatori senza perdere la loro essenza\".","post_title":"Fenomeno overtourism: l'approccio di Civitatis alla grande sfida del turismo","post_date":"2024-09-20T09:21:33+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726824093000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474868","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre 7 miliardi di euro per rinnovare la flotta regionale di Trenitalia. L’obiettivo è ridurre il consumo energetico e minimizzare le emissioni di CO2.\r\n\r\n«Il nostro sguardo è sempre rivolto al futuro - ha sottolineato Maria Giaconia, direttore business regionale di Trenitalia - come dimostra la sperimentazione condotta in Calabria con i nostri treni ibridi di ultima generazione. Un esempio concreto di trasporto sostenibile, che grazie alla tripla alimentazione possono operare su linee elettrificate e no, riducendo le emissioni e la rumorosità. Specialmente in prossimità dei centri abitati e durante le soste in stazione». \r\nSostenibilità\r\nLa sostenibilità guida tutte le azioni e le attività industriali del Gruppo FS con una grande attenzione ai materiali, sempre più ecologici e riciclabili fino al 97%. Favorire i viaggi in treno sia di coloro che si spostano quotidianamente per lavoro o per studio. Ma anche di chi si muove per turismo, garantisce minori emissioni di CO2.\r\n \r\nTrenitalia promuove inoltre la riscoperta delle radici nelle sue tratte verso i borghi più belli d'Italia e verso i luoghi dello spirito. L'obiettivo è favorire un turismo sempre più confortevole, sostenibile e attento. Con numerose mete ed itinerari da raggiungere in treno o con il trasporto intermodale treno+bus.\r\n ","post_title":"Trenitalia: 7 miliardi di euro per rinnovare la flotta regionale","post_date":"2024-09-19T12:08:43+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1726747723000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474848","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ammodernamento della flotta e nuove linee per Snav, compagnia del Gruppo Msc. L’obiettivo è quello di offrire un servizio sempre più efficiente sia in termini di collegamenti che di impatto ambientale.\r\n\r\nSnav non entra ancora nel merito dei dettagli delle prossime iniziative e rimanda a breve le comunicazioni ufficiali.\r\n\r\n«Da quest’anno Snav ha avviato un’azione di ammodernamento della flotta – commentano dall’Ufficio Commerciale Snav - con introduzione a giugno del primo HSC della serie Sirius, ammodernamento che proseguirà nei prossimi mesi con l’arrivo di una unità gemella. Si tratta di investimenti effettuati con l’obiettivo di fornire un servizio di sempre maggiore qualità e di diminuire l’impatto ambientale che le unità navali hanno sul mare e sul territorio.\r\n\r\nL’estate 2024 si chiude con un bilancio sostanzialmente positivo. Le linee operate nel Golfo di Napoli, per le Isole Eolie e Isole Pontine hanno confermato i numeri che nell’estate precedente avevano evidenziato la grande ripresa del traffico turistico verso le destinazioni servite da SNAV. La compagnia ha registrato un riempimento buono durante tutto l’anno su tutte le linee, mantenendo un livello di qualità dei servizi superiore allo standard.\r\n\r\nAnche in Adriatico il collegamento in nave per la Croazia da Ancona per Spalato, destinazione di punta, ha mantenuto un trend più che positivo. Per questo sono in programma investimenti mirati, allo scopo di rafforzare i collegamenti.","post_title":"Snav punta su nuove linee e l'ammodernamento della flotta","post_date":"2024-09-19T11:56:53+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1726747013000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474793","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"ItaliAbsolutely, il progetto editoriale innovativo del Gruppo Travel, è stato tra le case history di successo presentate durante la Rome Future Week, nell'evento \"Roma 2025, tutti i percorsi di ospitalità che stanno modellando la Capitale\".\r\n\r\n\"ItaliAbsolutelyè nato quasi 4 anni fa - ha spiegato Monica Lisi, project lead di Italiabsolutely - con l’obiettivo di creare il primo progetto editoriale interamente in lingua inglese per raccontare l’incoming all'estero. Volevamo dare una voce autorevole e accessibile ai professionisti del settore, fornendo loro uno strumento di lavoro indispensabile per vendere la destinazione l’Italia, restando aggiornati sulle ultime novità e offerte del mercato turistico\".\r\n\r\n\r\n\r\nItaliAbsolutely è diventato così un punto di riferimento per il turismo inbound, sostenuto anche dal patrocinio di Enit, l’Agenzia nazionale del turismo, che ne riconosce l'importante ruolo nella promozione dell’Italia nel mondo. \"Dalla gastronomia ai siti Unesco - continua Lisi - passando per l’arte e le meraviglie naturali, ItaliAbsolutely informazioni, idee di viaggio e offerte speciali pensate per migliorare l’esperienza dei viaggiatori e il business dei buyer internazionali, anche in vista di un importante evento come il Giubileo del 2025\".\r\nRoma 2025\r\nDurante l'evento, otto speaker appartenenti a settori diversi ma cruciali per il futuro dell'ospitalità nella Capitale si sono confrontati sulle sfide e le opportunità legate al Giubileo e alla visibilità senza precedenti di cui la destinazione godrà.\r\n\r\n\"Roma deve diventare il simbolo di una nuova era di turismo intelligente - spiega in apertura la moderatrice Claudiana Di Cesare -, capace di prevedere, governare e armonizzare l’afflusso di turisti, evitando il rischio dell'overtourism e creando così un equilibrio virtuoso tra attrazione turistica e benessere locale\".\r\n\r\nPer raggiungere questo obiettivo c’è la necessità di adottare una visione multidisciplinare che abbracci una prospettiva più ampia, capace di coniugare sostenibilità ambientale e sociale, innovazione tecnologica e valorizzazione del tessuto imprenditoriale.\r\n\r\n\"La gestione dei flussi richiede una comunicazione efficace, che non si limiti alla logistica ma includa strategie integrate - ha spiegato la professoressa Barbara Antonucci, direttore del Master in Turismo di Roma Tre -. Il fenomeno dell'overtourism è una preoccupazione crescente in molte città turistiche: come già accaduto in destinazioni come Venezia, un turismo di massa non controllato rischia di trasformare i centri storici in una sorta di parco a tema svuotato della sua autenticità”.\r\nOspitalità in evoluzione\r\nL’interazione virtuosa tra turisti, tessuto imprenditoriale e residenti è uno dei pilastri della nuova ospitalità ibrida, al centro degli interventi di Elham Firmani, co-founder dotcampus, ed Enzo Carella, presidente di Federterziario Turismo e founder di Life Hotels & Resorts: “L’ospitalità ibrida è la chiave per attrarre nuovi mercati e rispondere alle aspettative dei viaggiatori contemporanei, sempre più alla ricerca di soluzioni che combinino spazi multifunzionali e servizi flessibili. Roma può abbracciare questo modello di ospitalità, creando una connessione tra lavoro, studio, tempo libero ed eventi culturali che coinvolgano anche la cittadinanza, favorendo così una permanenza più lunga e piacevole”.\r\n\r\nAl centro dell’evoluzione dell’ospitalità alberghiera ci sono anche i concetti di innovazione e sostenibilità.\r\n\r\nSul primo è intervenuto Edoardo Colombo, presidente di Turismi.ai, l’associazione italiana per l’intelligenza artificiale nel turismo: \"L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando anche questo settore, offrendo strumenti avanzati per personalizzare le esperienze turistiche e migliorare l’efficienza delle operazioni aziendali. L’AI permette di analizzare i dati, prevedere i comportamenti dei turisti e ottimizzare le strategie di marketing, rendendo così il soggiorno più gratificante per ogni viaggiatore\".\r\n\r\nAnche la sostenibilità è diventata un valore cruciale nel mondo dell’ospitalità, come spiegato da Gabriele Gneri, managing director di Hotels Doctors: “La sostenibilità non è solo un dovere etico, ma un vero valore competitivo. Le strutture ricettive che adottano pratiche sostenibili sono più attrattive per una fascia crescente di viaggiatori consapevoli. Affianchiamo le imprese in questo percorso perché investire in sostenibilità significa non solo ridurre l’impatto ambientale, ma anche migliorare l’efficienza operativa e la reputazione del brand.”\r\nLa meeting industry e il destination management\r\nUn segmento di business particolarmente interessante per contrastare l’overtourism è quello rappresentato dalla meeting industry, “una risorsa fondamentale per il futuro del turismo a Roma”, come ribadisce Marco Misischia, consigliere del Convention Bureau Roma e Lazio. “Oltre a offrire un efficace strumento per diversificare i flussi e distribuirli nell’intero territorio regionale, è un potente stimolo per l’economia del territorio. Il segmento congressuale può contribuire in modo significativo alla creazione di un turismo sostenibile - aggiunge Misischia -, capace di tutelare il patrimonio storico e artistico, promuovendo innovazione e crescita economica”.\r\n\r\nIl problema della governance nel turismo è invece stato affrontato da Claudio Dell’Accio, presidente di Assidema, associazione italiana destination manager, che ha sottolineato l'importanza del ruolo di questa figura: “Il destination manager deve integrare le risorse del territorio e creare una sinergia tra pubblico e privato, perché solo attraverso una governance coordinata è possibile valorizzare il territorio, gestire i flussi turistici in modo sostenibile e garantire un’esperienza di qualità per i visitatori”.\r\n\r\n[gallery ids=\"474799,474798,474797\"]\r\n\r\n ","post_title":"ItaliAbsolutely a Rome Future Week: strategie di promozione per Roma 2025","post_date":"2024-09-19T10:11:49+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726740709000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474815","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Flotta sempre più nuova, un'offerta voli oltre il 103% sul 2019, progetti di espansione per il lungo raggio e rafforzata collaborazione con Easy Market per andare incontro alle esigenze delle agenzie.\r\n\r\nQuesti alcuni elementi presentati da Davide Calicchia, area manager Tap Air Portugal per l'Italia, incontrando operatori del settore travel e partner che ha commentato: «Siamo soddisfatti dei risultati che Tap sta ottenendo a livello globale e in Italia, registriamo un'estate positiva +4% ma più bassa delle previsioni, abbiamo dovuto fare qualche correzione durante il corso della stagione; va segnalato che da Roma abbiamo operato cinque voli al giorno - come nel 2019, prima della pandemia - rispetto ai quattro dello scorso anno, e il coefficiente di riempimento è stato migliore. Bene anche il lavoro delle agenzie, che grazie ad Easy Market nostro top partner possono lavorare al meglio e ad avere accesso a numerosi prodotti e a tariffe ancor più competitive.\r\n\r\n«Le nostre azioni mirano anche a rafforzare il prodotto business su quale stiamo puntando, il nostro il network con la posizione di Lisbona verso il Nord America e il Brasile che facilita i collegamenti con meno ore di volo e risparmio carburante. Ora ci concentriamo sull'operativo invernale dall'Italia che vede Roma-Lisbona fino a 28 voli a settimana, Milano-Lisbona fino a 21 voli settimanali, Bologna-Lisbona, fino a 5 voli, Venezia-Lisbona fino a 10 voli, Firenze-Lisbona fino a 7 voli, mentre viene sospesa in inverno la rotta da Napoli».\r\n\r\nSul fronte del lungo raggio saranno 76 i collegamenti settimanali da Lisbona verso il Nord America, mentre diventano 13 gli aeroporti serviti nel solo Brasile, con il recente Florianopolis e Manaus via Natal, volo circolare. Per la prossima estate Calicchia avverte, in vista del Giubileo «alcune destinazioni credo che andranno prenotate con largo anticipo per soddisfare la domanda del nostro outgoing».\r\n\r\n Fra gli aggiornamenti presentati dal vettore, l’ultimazione nei prossimi 12 mesi del passaggio alla tecnologia Ndc per l’accesso diretto ai contenuti, in arrivo tra il 2025 e il 2028 10 nuovi aeromobili, tutti Airbus ultima generazione. ","post_title":"Tap Air Portugal, lungo raggio in crescita. Con Easy Market più prodotti per le agenzie","post_date":"2024-09-19T09:39:28+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726738768000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474653","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_474656\" align=\"alignright\" width=\"293\"] Salma k. Fahim, segretario al Dipartimento Governativo del Turismo di Karnataka[/caption]\r\n\r\nIl Karnataka, con la sua ampia varietà di attrazioni turistiche come spiagge, stazioni di montagna, monumenti storici, parchi naturali, santuari della flora e fauna selvatica, «continua ad essere una destinazione turistica privilegiata in India»: così Salma k. Fahim, segretario al Dipartimento Governativo del Turismo di Karnataka durante il road show che si è tenuto a Roma.\r\n\r\nUn'occasione per promuovere le alte potenzialità della destinazione al mercato italiano e per presentare i nuovi pacchetti turistici ai tour operator. «Il nostro sforzo è quello di aumentare il numero delle presenze del mercato europeo e ovviamente quello italiano grazie alle numerose esperienze che possiamo offrire al viaggiatore. Il nostro obiettivo sul mercato italiano è quello di ritornare ai numeri di arrivi del periodo pre-Covid, quando si attestavano intorno ai 130.000 turisti».\r\n Il Karnataka offre una moltitudine di opportunità turistiche, all'altezza delle promesse del suo marchio \"uno Stato, molti mondi\". «Il clima piacevole, la cultura cosmopolita e l'amministrazione altamente reattiva rendono il Karnataka una meta eccellente per le aziende che vogliono investire nel nostro territorio».\r\nDa sottolineare, un grande impegno per la promozione: «A febbraio sarà organizzato un evento \"Karnataka International Tourism Expo\", dal 24 al 26 febbraio e saranno invitati molti ospiti del trade per far conoscere più a fondo questa meta».\r\n \r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_474657\" align=\"alignleft\" width=\"225\"] Vani Rao, ambasciatrice dell'India in Italia[/caption]\r\n\r\n«Negli ultimi anni il turismo contribuisce in maniera forte e importante all'economia indiana» aggiunge l'ambasciatrice dell'India in Italia, Vani Rao che con la sua presenza ha voluto rimarcare l'importanza del nostro mercato.\r\n\r\n\r\n«L'India è un grande paese con una forte tradizione legata all'ospitalità e grazie alla sua ricchezza culturale, storica, naturalistica e culinaria possiamo soddisfare ogni tipo di clientela. Recentemente i il nostro paese ha sostenuto un cambiamento radicale grazie al potenziamento delle infrastrutture: ampliamento e costruzione di nuovi aeroporti per il traffico internazionale e domestico, rafforzamento dei treni ad alta velocità, costruzione di nuove reti autostradali, realizzazione di nuovi porti per favorire il traffico marittimo e infine una forte espansione della ricettività».\r\n \r\nDa non dimenticare i moltissimi siti che fanno parte del patrimonio culturale naturale riconosciuti dall'Unesco. «Negli ulrimi anni ci siamo impegnati anche a promuovere altri segmenti, da quello medico e del benessere, a quello naturalistico soprattutto in virtù della grande varietà di flora e fauna che si può apprezzare nei nostri santuari naturali, e a quello crocieristico».\r\nQuirino Falessi","post_title":"India: focus sulle potenzialità del Karnataka che si promuove al trade italiano","post_date":"2024-09-17T12:45:35+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726577135000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474484","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tripla cerimonia in casa Msc crociere per la flotta Explora Journeys. Nella giornata di ieri, presso il cantiere navale di Fincantieri a Sestri Ponente, si sono svolti tre momenti chiave della tradizione marinara: la cerimonia della consegna della Explora II, la posa della moneta per la Explora III e il taglio della lamiera per la Explora IV. Il tutto dalle mani di una maestranza completamente made in Italy. Le tre unità sono rispettivamente la seconda, la terza e la quarta delle sei totali al momento previste per la linea di lusso Explora Journeys. Navi all’avanguardia tecnologica, a impatto zero sull'ambiente, che soddisfano una clientela alto spendente, per un segmento di viaggiatori che fino a questo momento non avrebbe mai scelto una crociera tradizionale. Realizzate tutte da Fincantieri, hanno richiesto un investimento complessivo di oltre 3,5 miliardi di euro da parte di Msc, di cui circa 500 milioni per la sola Explora II.\r\n\r\nConsiderate di piccola stazza rispetto alle tradizionali mega-navi da crociera, dalla capacità di mille passeggeri e mille membri dell’equipaggio, le Explora garantisco un rapporto personale-ospiti uno a uno, come per gli hotel di lusso, per un’esperienza esclusiva dall’inizio della crociera fino alla fine. A partire dal trasferimento a domicilio, passando dai porti toccati, fino alle destinazioni come Montecarlo nella stagione della Formula 1, alle escursioni personalizzate, ai ristoranti stellati, agli itinerari unici e non ciclici. La Explora II, gemella della I, toccherà in particolare Civitavecchia nella giornata di domenica 15 settembre in vista della cerimonia di battesimo, per poi iniziare la sua prima crociera della stagione autunnale nel Mediterraneo. Per l’inverno 2024/25 sarà invece posizionata nei Caraibi.\r\n\r\nI risultati della divisione lusso, nata dall’idea di diversificazione dell’offerta, festeggia in questi giorni poco più di un anno di operatività. “L’Explora I ci ha dato grandi soddisfazioni nei Carabi nella stagione invernale e in questa prima stagione del 2024 nel Mediterraneo - spiega il managing director Italia di Msc Crociere e di Explora Journeys, Leonardo Massa -. Guardando al trend della stagione invernale 2024/25 e all’estate 2025, siamo ottimisti per questo nuovo segmento che si affianca a quello di Msc Crociere. E’ un prodotto nuovo che sul mercato non ha paragoni e chi lo prova ne è entusiasta. Siamo convinti che esistano spazi di crescita molto grandi a livello globale e lo sviluppo della nostra flotta Explora Journeys con le nuove navi in arrivo ci offrirà nuove opportunità di sviluppo sul mercato italiano e internazionale”.","post_title":"Consegnata la Explora II. Prosegue lo sviluppo del brand lusso di casa Msc","post_date":"2024-09-13T13:43:29+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726235009000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474478","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Federalberghi, Confindustria Alberghi e Assohotel, organizzazioni nazionali maggiormente rappresentative delle imprese turistico ricettive, seguono con attenzione il dibattito sulla riforma dell’imposta di soggiorno.\r\n\r\n“Due giorni fa - affermano le tre organizzazioni - durante l’incontro con il ministero del turismo e il ministero dell’economia e delle finanze, erano state formulate delle rassicurazioni sul fatto che non ci saranno aumenti, che gli adempimenti saranno semplificati e che l’imposta sarà destinata al turismo, ma il resoconto dell’incontro tra i due ministeri e l’Anci non sembra muoversi in questa direzione”.\r\n\r\n“Nel ribadire la contrarietà all’adozione di meccanismi che favoriscano l’aumento della pressione fiscale sulle famiglie e sulle imprese e prevedano l’applicazione dell’imposta di soggiorno anche nei comuni non turistici, Federalberghi, Confindustria Alberghi e Assohotel suggeriscono di concentrare l’attenzione sulla messa a punto di quegli aspetti della normativa attuale che non funzionano o funzionano male. In primis: stabilire che l’imposta sia contenuta entro un tetto massimo, in misura ragionevole, che non ecceda il livello attuale.\r\n\r\nPoi definire un meccanismo semplice da comunicare al cliente e facile da applicare per il gestore, riducendo al minimo gli adempimenti formali; adottare un regolamento quadro, per assicurare uniformità sul territorio nazionale e infine garantire la trasparenza sull’utilizzo del gettito, che dovrà essere restituito al turismo.\r\n\r\n“Abbiamo apprezzato - proseguono le tre organizzazioni - la disponibilità al dialogo dei ministeri su questi e sugli altri aspetti rilevanti per una completa revisione dell’imposta. Confidiamo che il percorso continui con lo stesso metodo, dedicando adeguata considerazione alle istanze delle imprese turistico ricettive e alle esigenze dei turisti”.\r\n\r\n ","post_title":"Le federazioni del ricettivo fanno muro contro l'aumento della tassa di soggiorno","post_date":"2024-09-13T12:51:34+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1726231894000]}]}}