17 March 2025

Direzione Tecnica

Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email: giusycamoletto@hotmail.com
Provincia: • 
Comune: • , , ,

Settore: • 
Mansione: • ,


Testo dell'annuncio

Offro copertura titolo Direzione Tecnica, regione Veneto.


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486594 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Julien Mattei è il nuovo chief investment officer di a&o Hostels. In precedenza, ha ricoperto il ruolo di investment director presso The Social Hub (ex The Student Hotel) e ha lavorato nella gestione degli investimenti presso Norges Bank Investment Management, l'ente che amministra il fondo sovrano norvegese Government Pension Fund Global. Con 15 anni di esperienza nel settore dello sviluppo immobiliare in tutta Europa, Mattei collaborerà con il team di esperti di real estate e finanza di a&o Hostels. "Stiamo continuando la nostra espansione in Europa e vediamo opportunità particolarmente interessanti in posizioni strategiche, soprattutto nella conversione di hotel e uffici", dichiara lo stesso Mattei. Con quattro nuove aperture dall'estate 2024, a&o Hostels sta vivendo in effetti uno dei periodi più dinamici dei suoi 25 anni di storia. Il portfolio è aumentato grazie alle acquisizioni e attualmente l’azienda gestisce 42 strutture in 11 Paesi europei, di cui 19 di proprietà, che rappresentano il 45% del totale. Grazie al supporto delle società a monte del gruppo, StepStone Group e Proprium Capital Partners, a&o Hostels dispone di circa 500 milioni di euro per finanziare la sua ulteriore espansione in Europa.   [post_title] => Julien Mattei nominato chief investment officer di a&o Hostels [post_date] => 2025-03-14T12:38:31+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741955911000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486544 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono ben sei le new entry annunciate  in questi primi tre mesi dell'anno dal gruppo Bzar, che in questo modo supera quota 50 strutture in portfolio, per un totale di circa 1.700 camere e suite (sul sito corporate ne sono inclusi 26 ma è in fase di aggiornamento, ndr). L'investimento tra gennaio e marzo è stato di 7 milioni di euro, per una serie di operazioni che includono sia acquisizioni dirette, sia nuove gestioni. Le novità riguardano le linee Signature e Gateway, rispettivamente dedicate agli hotel più esclusivi del brand, situati in location importanti con un massimo di 45 camere, e agli alberghi che offrono esperienze di comfort in ambienti curati. Entrano così nel cluster Signature gli hotel Adoro, Palazzo delle Coppelle e Fori Imperiali di Roma, nonché Palazzo Buenos Aires a Milano. In quello Gateway, le new entry riguardano invece il Castello di Leonina, nella campagna Toscana, e il Borgo La Ferriera, nella Tuscia viterbese. “Vogliamo portare il nostro brand ad avere una posizione importante all'interno del panorama dell'ospitalità in Italia - spiega il presidente e socio fondatore di Bzar hotels, Filippo Ribacchi -. Grazie al nostro modello di business, garantiamo a molte strutture indipendenti un futuro, supportandole negli investimenti per migliorare la loro offerta. Per tutto il 2025 prevediamo di continuare questo sviluppo, con investimenti importanti che ci portano a una previsione di fatturato sopra ai 65 milioni di euro”. Il gruppo conta anche altre due linee: gli hotel Hideaway, per le strutture con ambienti intimi e rilassanti di design contemporaneo, pensate per soggiorni prolungati in un contesto urbano; i Lifestyle, per proprietà dal design fresco vocate a un pubblico giovane e dinamico. [post_title] => Cresce il portfolio del gruppo Bzar che supera quota 50 hotel: sei le new entry da inizio anno [post_date] => 2025-03-14T11:01:31+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741950091000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486498 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cambierà volto Spirit Airlines, dopo l'uscita dal Chapter 11, con un totale rebranding che ne farà una compagnia aerea premium. Il vettore low cost aveva presentato istanza di protezione dalla bancarotta lo scorso novembre, dopo anni di perdite, tentativi di fusione falliti e pesanti indebitamenti. È stato il primo grande vettore statunitense a chiedere il Chapter 11 dal 2011 e l'anno scorso ha registrato una perdita netta di 1,2 miliardi di dollari. Ora, nell'ambito di una precisa strategia di rilancio, la compagnia ha dichiarato di volersi concentrare sulla fascia di clientela alto spendente, in un'operazione che, secondo le stime, genererebbe il 13% in più di entrate per passeggero. Un modello di business che quindi si contrappone a quello precedente, attento ai viaggiatori maggiormente price-sensitive, che aveva prodotto margini operativi a due cifre per nove anni consecutivi fino al 2020. Ma la pandemia globale ha cambiato l'ambiente operativo e i modelli di viaggio, e Spirit ha faticato ad adattarsi. Ora, per attrarre i nuovi potenziali passeggeri, la compagnia prevede di riprogettare il programma di fidelizzazione e di stringere alleanze con altri vettori. «Oggi stiamo portando avanti la nostra strategia per ridefinire i viaggi a basso costo con le nostre nuove opzioni di viaggio ad alto valore» ha dichiarato l'amministratore delegato Ted Christie. La ristrutturazione finanziaria di Spirit Airlines ha ridotto il debito di circa 795 milioni di dollari, convertendo il debito in azioni. Ha inoltre ricevuto un investimento azionario di 350 milioni di dollari dagli investitori esistenti a supporto delle iniziative future.   [post_title] => Spirit Airlines cambierà volto: nel mirino il segmento di clientela alto-spendente [post_date] => 2025-03-14T09:25:37+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741944337000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486516 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Numeri da record e progetti ad ampio raggio per celebrare i 2.500 anni della città e l’avvio di un anno a dir poco straordinario. Napoli, terza città più visitata d’Italia, apprezzata da boomers e millennials, tra il 20 aprile e il 4 maggio prevede l’arrivo di un milione di visitatori e stima di attirare per il Giubileo ben 4 milioni di pellegrini, fino a superare i 14,5 milioni nel 2025. Un momento d’oro presentato alla Btm da Teresa Armato, assessora al Turismo e alle Attività produttive del capoluogo partenopeo. “Napoli è sempre più attrattiva, vivibile e sicura, capace di soddisfare le esigenze di un pubblico eterogeneo e internazionale” – ha dichiarato l’Armato – Nel 2025 turismo, cultura e accoglienza saranno il vòlano di un percorso di crescita che farà di Napoli una delle destinazioni più affascinanti e dinamiche d’Europa. Il nostro obiettivo è rafforzare e potenziare ulteriormente il sistema turistico locale, intercettando anche nuovi target di viaggiatori, come quelli altospendenti. Il lusso è infatti è uno dei mercati a cui la città vuole puntare”.   Pochi giorni prima, all’Itb di Berlino, l’assessora Armato aveva illustrato una strategia di internazionalizzazione di lungo periodo, rivolta ai mercati più consolidati - Spagna, Francia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti, - ma attenta ai mercati emergenti "Con la Germania abbiamo un legame speciale, di affezione, dovuto alla tipologia di viaggiatore che giunge in città, culturalmente sensibile e favorito anche dai numerosi collegamenti aerei diretti con Francoforte, Monaco e Berlino. Terza destinazione italiana preferita dai tedeschi per arrivi aeroportuali, subito dopo Roma e Milano, Napoli è meta dal 3% dei viaggiatori provenienti da Francoforte, con una permanenza media è di 5 notti, preferibilmente in hotel esclusivi”. Per stare al passo, grandi nomi dell’hotellerie di alta gamma stanno aprendo in zone chiave, come Chiaia e Piazza Municipio. La città intanto sta portando da 4 a 7 gli infopoint così da garantire assistenza e informazioni in tutta l’area urbana, affinando la preparazione degli operatori grazie a programmi di alternanza scuola-lavoro, prolungando gli orari serali di metro e funicolari, investendo nella definizione di soggiorni personalizzati, tour privati esclusivi ed autentici, itinerari tematici incentrati sul turismo artigianale, gastronomico e naturalistico, relax sulle spiagge cittadine sempre più fruibili. In linea con la domanda di un turismo più consapevole e rispettoso delle peculiarità del territorio  A fianco dell’assessorato, la dmo istituita lo scorso giugno ha creato cataloghi di prodotto permanenti, mirati ad attrarre target con interessi specifici. Tra i segmenti individuati, spiccano il Mice, il lusso, il destination wedding e la musica, superando la tradizionale visione di Napoli come città d’arte.   Il calendario di Napoli 2500 Sarà “Napoli Milionaria” ad aprire le celebrazioni di Napoli 2500, seguita dalla prima assoluta di "Partenope" su musiche di Ennio Morricone, una mostra dedicata a Roberto De Simone al Museo Memus del Teatro San Carlo e iniziative che coinvolgeranno Palazzo Reale, il Mann, il Museo di Capodimonte, l’Archivio di Stato, il Porto di Napoli e il Complesso Monumentale dei Girolamini. Fino al 21 dicembre "Donne di fede, carità e speranza. Percorsi giubilari nei conventi e monasteri di Napoli", proporrà 8 percorsi di scoperta attraverso la storia e la spiritualità della città. "Vedi Napoli e poi torni", clou della programmazione dell’Assessorato al Turismo, invita poi a vivere nel corso dell’anno esperienze tematiche diffuse su tutto il territorio cittadino. Dall'11 aprile, "Vedi Napoli e poi Mangia", viaggio nell’arte culinaria partenopea accompagnati da esperti, chef rinomati e testimonianze di personaggi appassionati di cucina; da luglio a settembre  "Vedi Napoli d’estate e poi torni", tour ed esplorazioni di luoghi esclusivi accompagnati da testimonial d’eccezione. In autunno "Vedi Napoli Sacra e Misteriosa e poi torni", e da novembre a gennaio a "Vedi Napoli a Natale e poi torni". Il Maschio Angioino a breve diventerà il Museo della Città, con l’apertura di vari spazi che, insieme alla Cappella Palatina, ospiteranno mostre di artisti nazionali e internazionali. Fino al 7 luglio un’opera di Rubens, sarà ospite al Museo di Capodimonte. (f.d.l.) [post_title] => Napoli gioca al rialzo: numeri da record per i 2500 anni della città e il Giubileo [post_date] => 2025-03-14T09:17:40+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741943860000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486488 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova rotta verso la Polonia per l'aeroporto di Catania: dal 31 marzo maggio 2026, grazie alla collaborazione con la compagnia WizzAir, verrà lanciata la nuova tratta Catania-Wroclaw (Breslavia), che collegherà con due voli a settimana la Sicilia con la Polonia. «La nuova tratta Catania-Wrotca rappresenta un’importante tappa per lo sviluppo del nostro aeroporto e per l'intera Sicilia - dichiara Nico Torrisi, amministratore delegato di Sac, società di gestione dello scalo siciliano -. Il collegamento diretto con la Polonia avrà un impatto positivo sull'economia locale, attirando visitatori interessati a scoprire le bellezze della nostra isola. Questa operazione conferma dunque lo scalo etneo come punto di riferimento per i collegamenti internazionali, capace di adattarsi a un mercato in continua evoluzione e di sostenere la crescita della Sicilia». «Con questa nuova rotta diretta unica da Catania a Wroclaw, rendendo i viaggi ancora più accessibili ed economici per i nostri passeggeri siciliani. Questa nuova rotta rafforza i collegamenti tra la Sicilia e la Polonia, integrandosi con i voli già esistenti per Katowice e Varsavia, e ampliando la nostra rete da Catania a 19 rotte verso 11 paesi» ha dichiarato Gabriele Imperiale, corporate communications manager della low cost ungherese. [post_title] => Wizz Air aprirà una nuova rotta da Catania per Breslavia, dal marzo 2026 [post_date] => 2025-03-14T09:15:13+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741943713000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486499 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ad inaugurare la ventottesima edizione della Bmt alla Mostra d’Oltremare di Napoli, il  ministro del turismo Daniela Santanchè, che ha voluto porre l’accento evidenziato la crescita del turismo di alta gamma in Italia, con un aumento del 9% rispetto al 5% del turismo generale. “Tra le regioni che più hanno investito sulla qualità dei servizi figurano Lombardia, Campania, Sardegna e Lazio”, ha sottolineato la ministra, spiegando che il turismo di lusso rappresenta una fetta sempre più rilevante del mercato nazionale. Santanchè ha anche parlato del posizionamento internazionale dell’Italia, che ha superato la Francia per presenze turistiche, diventando la seconda nazione in Europa dopo la Spagna. “L’obiettivo è diventare primi, ma per farlo dobbiamo puntare sulla destagionalizzazione e sulla gestione dei flussi. L’AI può essere uno strumento prezioso in questa direzione”. Guardando al futuro, le previsioni per il 2025 indicano una crescita superiore al 2% rispetto all’anno precedente, confermando il trend positivo del settore. A sostenere questa visione è stato Gianluca Caramanna, deputato di FdI e consigliere della ministra del Turismo sottolinea il ruolo del ministero anche nei confronti dei piccoli centri e dei borghi, insistendo sul fatto che il prezzo medio che il turista lascia in Campania è superiore alle altre regioni e che questo significa turismo di qualità. “La nostra città si sta posizionando sempre di più come meta preferita dei turisti e questo perché sappiamo come promuoverci” rivela Teresa Armato, assessora al turismo e alle Aatività produttive del comune di Napoli. Fra le iniziative della promozione “organizziamo numerosi fam trip anche settoriali: wedding, lusso e tanti altri segmenti che vogliamo diventino una presenza continua nella nostra città”. Evidenziate anche le criticità del settore da Felice Casucci, assessore al turismo della regione Campania: “la complicazione dell’occuparsi di turismo è data dal suo essere multiforme poiché il settore è legato a molte altre aree come sicurezza, innovazione o ambiente”.  Alessandra Priante, presidente Enit, si dimostra a fianco del sud. “È il prodotto più interessante da narrare all’estero. Le fiere continuano ad essere centrali e a rappresentare un importante punto di incontro. La nuova Enit è strutturata diversamente ed è più dinamica. È una grande squadra composta all’80% da donne” Nel 2024 il Mezzogiorno ha visto una crescita delle presenze turistiche del 2,8% rispetto al 2019, totalizzando quasi 89 mln di pernottamenti. Il settore turistico ha generato nell’anno da poco concluso un valore aggiunto di circa 103,6 miliardi di euro, contribuendo al 5,9% del PIL nazionale. Considerando l’indotto, l’impatto complessivo raggiunge il 10,8% del PIL. E'intervenuto anche Angioletto de Negri, patron di Bmt, che ha ribadito l'importanza del turismo di qualità. Di Elisa Biagioli [post_title] => Aperta la ventottesima edizione di Bmt. Il valore del turismo nel Mezzogiorno [post_date] => 2025-03-13T15:15:27+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741878927000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486481 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tempo di anniversari per China Airlines che, proprio dalla Bmt di Napoli - dove partecipa affiancata dall’Ente del turismo della Thailandia, a sottolineare il legame con una delle sue principali destinazioni in connessione diretta - porta in primo piano i 30 anni della rotta Roma-Taipei, dando il via ad una serie di eventi, roadshow e attività di marketing b2b in tutta Italia. «Trent’anni sono una tappa importante, che non potevamo non celebrare insieme ad agenti e operatori, che da sempre ci supportano e senza i quali i risultati raggiunti non sarebbero stati possibili - afferma Adriana Bacchini, passenger sales manager Italy & Malta -. L’obiettivo rimane sempre quello di migliorarci costantemente e di continuare a crescere: solo nell’ultimo mese e mezzo sono state almeno 10 le rotte da Taiwan che hanno visto l’introduzione di nuovi voli o l’aumento delle frequenze di quelli già operati, offrendo sempre più soluzioni e maggior flessibilità anche per chi parte dall’Italia». Da Roma, China Airlines collega con un solo transito a Taipei numerose destinazioni in Asia e Oceania, tra cui Giappone, Thailandia, Vietnam, Indonesia, Corea del Sud, Filippine, Australia, Nuova Zelanda, Malesia, Myanmar, Cambogia, Singapore, Hong Kong e le principali città della Cina. I voli da Fiumicino vengono operati con aeromobili di ultima generazione, quale l’Airbus A350-900 (dotato di tre cabine di servizio: Business, Premium Economy ed Economy), garantendo altissimi standard di qualità e sostenibilità. «Oltre a celebrare i 30 anni della rotta Roma-Taipei, quest'anno festeggiamo anche i 35 anni di rappresentanza di China Airlines in Italia - aggiunge Francesco Sgambelluri, ceo di Spazio Gsa -. È un traguardo significativo che conferma una partnership solida e di successo, che ha contribuito a rendere la compagnia un riferimento per i collegamenti tra l’Italia e l’Asia. Guardiamo al futuro con entusiasmo, investendo in nuove opportunità di crescita». [post_title] => China Airlines festeggia da Napoli i 30 anni del collegamento diretto Roma-Taipei [post_date] => 2025-03-13T13:23:37+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741872217000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486459 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo il recente lancio del nuovo catamarano a vela di lusso, Ponant, rappresentata in Italia da Gioco Viaggi, ha quasi ultimato anche il restyling multimilionario della Paul Gauguin, che solcherà dalla primavera 2025 le lagune della Polinesia Francese: con spazi più moderni e di design e tecnologie sostenibili, la nave proporrà a partire dal prossimo maggio le classiche crociere della destinazione del Pacifico, tra isole della Società, Tuamotu, Cook e Marchesi. La proposta Tahiti & Society Islands di otto giorni/sette notti a bordo della Paul Gauguin, con sole 165 cabine e suite, 209 membri di equipaggio e tre ristoranti, mira in particolare a far vivere la magia della Polinesia in un’esperienza luxury all inclusive con quote da 2.610 euro a persona e quattro partenze previste in estate; per una esperienza ancora più completa, c'è anche la combinata Society Islands & Tuamotu in una crociera di 11 giorni che prevede quote da 4.900 euro con partenze estive il 14 maggio e il 4 giugno 2025. La rinnovata Le Paul Gauguin che solcherà i mari della Polinesia si affianca alle altre navi della flotta Ponant, come Le Commandant Charcot, le Sister Ships e le Explorers Class. Queste ultime saranno protagoniste dell’estate 2025 nel Nord Europa con la nave l’Austral, nonché con i mega yacht Le Champlain, Le Bellot e Le Laperouse. "Ponant rimane la scelta ideale per viaggiatori in cerca di un’esperienza di lusso responsabile, combinata con avventura e scoperta. L’ampio progetto di rinnovamento della Paul Gauguin ne è la dimostrazione – conferma Gigi Torre, presidente di Gioco Viaggi – e rappresenta un’evoluzione significativa nel segmento crociere di lusso in Polinesia Francese". [post_title] => Ponant: la rinnovata Paul Gauguin pronta a ripartire dalla Polinesia Francese [post_date] => 2025-03-13T12:54:36+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741870476000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 486457 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il 2025 di Qatar Airways prende quota con l'inserimento di voli aggiuntivi verso alcune delle destinazioni più strategiche all'interno del network della compagnia, garantendo ai passeggeri una maggiore flessibilità e collegamenti. «L'ampia rete di destinazioni globali di Qatar Airways è completata da numerose frequenze di voli a beneficio dei nostri passeggeri - spiega Thierry Antinori, chief commercial officer del vettore -. Le nuove aggiunte riflettono ulteriormente il nostro impegno nel promuovere la connettività globale e nell'elevare l'esperienza di viaggio dei passeggeri attraverso il nostro hub Hamad di Doha». L'operativo prevede quindi una maggiore connettività verso le seguenti destinazioni: Amsterdam, da 7 a 11 voli settimanali; Damasco, da 3 a 14 voli settimanali; Dar Es Salaam-Kilimanjaro, da 3 a 7 voli settimanali; Entebbe, da 7 a 11 voli settimanali; Larnaca, da 7 a 10 voli settimanali; Londra Heathrow, da 49 a 56 voli settimanali; Madrid, da 14 voli settimanali a 17 (portando i voli operati congiuntamente da Qatar Airways e Iberia da 21 a 24 voli settimanali); Maputo-Durban, da 5 a 7 voli settimanali; Sharjah, da 21 a 35 voli settimanali; Tokyo Narita, da 11 a 14 voli settimanali; Tunisi, da 10 a 12 voli settimanali. [post_title] => Qatar Airways aggiunge voli sulle rotte verso Africa, Asia, Europa, Medio Oriente [post_date] => 2025-03-13T12:24:14+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1741868654000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "direzione tecnica 11" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":46,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3701,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486594","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Julien Mattei è il nuovo chief investment officer di a&o Hostels. In precedenza, ha ricoperto il ruolo di investment director presso The Social Hub (ex The Student Hotel) e ha lavorato nella gestione degli investimenti presso Norges Bank Investment Management, l'ente che amministra il fondo sovrano norvegese Government Pension Fund Global. Con 15 anni di esperienza nel settore dello sviluppo immobiliare in tutta Europa, Mattei collaborerà con il team di esperti di real estate e finanza di a&o Hostels.\r\n\r\n\"Stiamo continuando la nostra espansione in Europa e vediamo opportunità particolarmente interessanti in posizioni strategiche, soprattutto nella conversione di hotel e uffici\", dichiara lo stesso Mattei. Con quattro nuove aperture dall'estate 2024, a&o Hostels sta vivendo in effetti uno dei periodi più dinamici dei suoi 25 anni di storia. Il portfolio è aumentato grazie alle acquisizioni e attualmente l’azienda gestisce 42 strutture in 11 Paesi europei, di cui 19 di proprietà, che rappresentano il 45% del totale. Grazie al supporto delle società a monte del gruppo, StepStone Group e Proprium Capital Partners, a&o Hostels dispone di circa 500 milioni di euro per finanziare la sua ulteriore espansione in Europa.\r\n\r\n ","post_title":"Julien Mattei nominato chief investment officer di a&o Hostels","post_date":"2025-03-14T12:38:31+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1741955911000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486544","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono ben sei le new entry annunciate  in questi primi tre mesi dell'anno dal gruppo Bzar, che in questo modo supera quota 50 strutture in portfolio, per un totale di circa 1.700 camere e suite (sul sito corporate ne sono inclusi 26 ma è in fase di aggiornamento, ndr). L'investimento tra gennaio e marzo è stato di 7 milioni di euro, per una serie di operazioni che includono sia acquisizioni dirette, sia nuove gestioni.\r\n\r\nLe novità riguardano le linee Signature e Gateway, rispettivamente dedicate agli hotel più esclusivi del brand, situati in location importanti con un massimo di 45 camere, e agli alberghi che offrono esperienze di comfort in ambienti curati. Entrano così nel cluster Signature gli hotel Adoro, Palazzo delle Coppelle e Fori Imperiali di Roma, nonché Palazzo Buenos Aires a Milano. In quello Gateway, le new entry riguardano invece il Castello di Leonina, nella campagna Toscana, e il Borgo La Ferriera, nella Tuscia viterbese.\r\n\r\n“Vogliamo portare il nostro brand ad avere una posizione importante all'interno del panorama dell'ospitalità in Italia - spiega il presidente e socio fondatore di Bzar hotels, Filippo Ribacchi -. Grazie al nostro modello di business, garantiamo a molte strutture indipendenti un futuro, supportandole negli investimenti per migliorare la loro offerta. Per tutto il 2025 prevediamo di continuare questo sviluppo, con investimenti importanti che ci portano a una previsione di fatturato sopra ai 65 milioni di euro”.\r\n\r\nIl gruppo conta anche altre due linee: gli hotel Hideaway, per le strutture con ambienti intimi e rilassanti di design contemporaneo, pensate per soggiorni prolungati in un contesto urbano; i Lifestyle, per proprietà dal design fresco vocate a un pubblico giovane e dinamico.","post_title":"Cresce il portfolio del gruppo Bzar che supera quota 50 hotel: sei le new entry da inizio anno","post_date":"2025-03-14T11:01:31+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1741950091000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486498","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cambierà volto Spirit Airlines, dopo l'uscita dal Chapter 11, con un totale rebranding che ne farà una compagnia aerea premium. Il vettore low cost aveva presentato istanza di protezione dalla bancarotta lo scorso novembre, dopo anni di perdite, tentativi di fusione falliti e pesanti indebitamenti.\r\n\r\nÈ stato il primo grande vettore statunitense a chiedere il Chapter 11 dal 2011 e l'anno scorso ha registrato una perdita netta di 1,2 miliardi di dollari.\r\n\r\nOra, nell'ambito di una precisa strategia di rilancio, la compagnia ha dichiarato di volersi concentrare sulla fascia di clientela alto spendente, in un'operazione che, secondo le stime, genererebbe il 13% in più di entrate per passeggero.\r\n\r\nUn modello di business che quindi si contrappone a quello precedente, attento ai viaggiatori maggiormente price-sensitive, che aveva prodotto margini operativi a due cifre per nove anni consecutivi fino al 2020. Ma la pandemia globale ha cambiato l'ambiente operativo e i modelli di viaggio, e Spirit ha faticato ad adattarsi.\r\n\r\nOra, per attrarre i nuovi potenziali passeggeri, la compagnia prevede di riprogettare il programma di fidelizzazione e di stringere alleanze con altri vettori.\r\n«Oggi stiamo portando avanti la nostra strategia per ridefinire i viaggi a basso costo con le nostre nuove opzioni di viaggio ad alto valore» ha dichiarato l'amministratore delegato Ted Christie.\r\n\r\nLa ristrutturazione finanziaria di Spirit Airlines ha ridotto il debito di circa 795 milioni di dollari, convertendo il debito in azioni. Ha inoltre ricevuto un investimento azionario di 350 milioni di dollari dagli investitori esistenti a supporto delle iniziative future.\r\n\r\n ","post_title":"Spirit Airlines cambierà volto: nel mirino il segmento di clientela alto-spendente","post_date":"2025-03-14T09:25:37+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1741944337000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486516","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Numeri da record e progetti ad ampio raggio per celebrare i 2.500 anni della città e l’avvio di un anno a dir poco straordinario. Napoli, terza città più visitata d’Italia, apprezzata da boomers e millennials, tra il 20 aprile e il 4 maggio prevede l’arrivo di un milione di visitatori e stima di attirare per il Giubileo ben 4 milioni di pellegrini, fino a superare i 14,5 milioni nel 2025. \r\n\r\nUn momento d’oro presentato alla Btm da Teresa Armato, assessora al Turismo e alle Attività produttive del capoluogo partenopeo. “Napoli è sempre più attrattiva, vivibile e sicura, capace di soddisfare le esigenze di un pubblico eterogeneo e internazionale” – ha dichiarato l’Armato – Nel 2025 turismo, cultura e accoglienza saranno il vòlano di un percorso di crescita che farà di Napoli una delle destinazioni più affascinanti e dinamiche d’Europa. Il nostro obiettivo è rafforzare e potenziare ulteriormente il sistema turistico locale, intercettando anche nuovi target di viaggiatori, come quelli altospendenti. Il lusso è infatti è uno dei mercati a cui la città vuole puntare”.  \r\n\r\nPochi giorni prima, all’Itb di Berlino, l’assessora Armato aveva illustrato una strategia di internazionalizzazione di lungo periodo, rivolta ai mercati più consolidati - Spagna, Francia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti, - ma attenta ai mercati emergenti \"Con la Germania abbiamo un legame speciale, di affezione, dovuto alla tipologia di viaggiatore che giunge in città, culturalmente sensibile e favorito anche dai numerosi collegamenti aerei diretti con Francoforte, Monaco e Berlino. Terza destinazione italiana preferita dai tedeschi per arrivi aeroportuali, subito dopo Roma e Milano, Napoli è meta dal 3% dei viaggiatori provenienti da Francoforte, con una permanenza media è di 5 notti, preferibilmente in hotel esclusivi”.\r\n\r\nPer stare al passo, grandi nomi dell’hotellerie di alta gamma stanno aprendo in zone chiave, come Chiaia e Piazza Municipio. La città intanto sta portando da 4 a 7 gli infopoint così da garantire assistenza e informazioni in tutta l’area urbana, affinando la preparazione degli operatori grazie a programmi di alternanza scuola-lavoro, prolungando gli orari serali di metro e funicolari, investendo nella definizione di soggiorni personalizzati, tour privati esclusivi ed autentici, itinerari tematici incentrati sul turismo artigianale, gastronomico e naturalistico, relax sulle spiagge cittadine sempre più fruibili. In linea con la domanda di un turismo più consapevole e rispettoso delle peculiarità del territorio \r\n\r\nA fianco dell’assessorato, la dmo istituita lo scorso giugno ha creato cataloghi di prodotto permanenti, mirati ad attrarre target con interessi specifici. Tra i segmenti individuati, spiccano il Mice, il lusso, il destination wedding e la musica, superando la tradizionale visione di Napoli come città d’arte.  \r\n\r\nIl calendario di Napoli 2500\r\n\r\nSarà “Napoli Milionaria” ad aprire le celebrazioni di Napoli 2500, seguita dalla prima assoluta di \"Partenope\" su musiche di Ennio Morricone, una mostra dedicata a Roberto De Simone al Museo Memus del Teatro San Carlo e iniziative che coinvolgeranno Palazzo Reale, il Mann, il Museo di Capodimonte, l’Archivio di Stato, il Porto di Napoli e il Complesso Monumentale dei Girolamini.\r\n\r\nFino al 21 dicembre \"Donne di fede, carità e speranza. Percorsi giubilari nei conventi e monasteri di Napoli\", proporrà 8 percorsi di scoperta attraverso la storia e la spiritualità della città. \"Vedi Napoli e poi torni\", clou della programmazione dell’Assessorato al Turismo, invita poi a vivere nel corso dell’anno esperienze tematiche diffuse su tutto il territorio cittadino. Dall'11 aprile, \"Vedi Napoli e poi Mangia\", viaggio nell’arte culinaria partenopea accompagnati da esperti, chef rinomati e testimonianze di personaggi appassionati di cucina; da luglio a settembre  \"Vedi Napoli d’estate e poi torni\", tour ed esplorazioni di luoghi esclusivi accompagnati da testimonial d’eccezione.\r\n\r\nIn autunno \"Vedi Napoli Sacra e Misteriosa e poi torni\", e da novembre a gennaio a \"Vedi Napoli a Natale e poi torni\". Il Maschio Angioino a breve diventerà il Museo della Città, con l’apertura di vari spazi che, insieme alla Cappella Palatina, ospiteranno mostre di artisti nazionali e internazionali. Fino al 7 luglio un’opera di Rubens, sarà ospite al Museo di Capodimonte.\r\n\r\n(f.d.l.)","post_title":"Napoli gioca al rialzo: numeri da record per i 2500 anni della città e il Giubileo","post_date":"2025-03-14T09:17:40+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1741943860000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486488","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova rotta verso la Polonia per l'aeroporto di Catania: dal 31 marzo maggio 2026, grazie alla collaborazione con la compagnia WizzAir, verrà lanciata la nuova tratta Catania-Wroclaw (Breslavia), che collegherà con due voli a settimana la Sicilia con la Polonia.\r\n«La nuova tratta Catania-Wrotca rappresenta un’importante tappa per lo sviluppo del nostro aeroporto e per l'intera Sicilia - dichiara Nico Torrisi, amministratore delegato di Sac, società di gestione dello scalo siciliano -. Il collegamento diretto con la Polonia avrà un impatto positivo sull'economia locale, attirando visitatori interessati a scoprire le bellezze della nostra isola. Questa operazione conferma dunque lo scalo etneo come punto di riferimento per i collegamenti internazionali, capace di adattarsi a un mercato in continua evoluzione e di sostenere la crescita della Sicilia».\r\n«Con questa nuova rotta diretta unica da Catania a Wroclaw, rendendo i viaggi ancora più accessibili ed economici per i nostri passeggeri siciliani. Questa nuova rotta rafforza i collegamenti tra la Sicilia e la Polonia, integrandosi con i voli già esistenti per Katowice e Varsavia, e ampliando la nostra rete da Catania a 19 rotte verso 11 paesi» ha dichiarato Gabriele Imperiale, corporate communications manager della low cost ungherese.","post_title":"Wizz Air aprirà una nuova rotta da Catania per Breslavia, dal marzo 2026","post_date":"2025-03-14T09:15:13+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1741943713000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486499","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ad inaugurare la ventottesima edizione della Bmt alla Mostra d’Oltremare di Napoli, il  ministro del turismo Daniela Santanchè, che ha voluto porre l’accento evidenziato la crescita del turismo di alta gamma in Italia, con un aumento del 9% rispetto al 5% del turismo generale.\r\n“Tra le regioni che più hanno investito sulla qualità dei servizi figurano Lombardia, Campania, Sardegna e Lazio”, ha sottolineato la ministra, spiegando che il turismo di lusso rappresenta una fetta sempre più rilevante del mercato nazionale.\r\nSantanchè ha anche parlato del posizionamento internazionale dell’Italia, che ha superato la Francia per presenze turistiche, diventando la seconda nazione in Europa dopo la Spagna. “L’obiettivo è diventare primi, ma per farlo dobbiamo puntare sulla destagionalizzazione e sulla gestione dei flussi. L’AI può essere uno strumento prezioso in questa direzione”.\r\nGuardando al futuro, le previsioni per il 2025 indicano una crescita superiore al 2% rispetto all’anno precedente, confermando il trend positivo del settore.\r\nA sostenere questa visione è stato Gianluca Caramanna, deputato di FdI e consigliere della ministra del Turismo sottolinea il ruolo del ministero anche nei confronti dei piccoli centri e dei borghi, insistendo sul fatto che il prezzo medio che il turista lascia in Campania è superiore alle altre regioni e che questo significa turismo di qualità.\r\n“La nostra città si sta posizionando sempre di più come meta preferita dei turisti e questo perché sappiamo come promuoverci” rivela Teresa Armato, assessora al turismo e alle Aatività produttive del comune di Napoli. Fra le iniziative della promozione “organizziamo numerosi fam trip anche settoriali: wedding, lusso e tanti altri segmenti che vogliamo diventino una presenza continua nella nostra città”.\r\nEvidenziate anche le criticità del settore da Felice Casucci, assessore al turismo della regione Campania: “la complicazione dell’occuparsi di turismo è data dal suo essere multiforme poiché il settore è legato a molte altre aree come sicurezza, innovazione o ambiente”. \r\nAlessandra Priante, presidente Enit, si dimostra a fianco del sud. “È il prodotto più interessante da narrare all’estero. Le fiere continuano ad essere centrali e a rappresentare un importante punto di incontro. La nuova Enit è strutturata diversamente ed è più dinamica. È una grande squadra composta all’80% da donne”\r\nNel 2024 il Mezzogiorno ha visto una crescita delle presenze turistiche del 2,8% rispetto al 2019, totalizzando quasi 89 mln di pernottamenti. Il settore turistico ha generato nell’anno da poco concluso un valore aggiunto di circa 103,6 miliardi di euro, contribuendo al 5,9% del PIL nazionale. Considerando l’indotto, l’impatto complessivo raggiunge il 10,8% del PIL.\r\nE'intervenuto anche Angioletto de Negri, patron di Bmt, che ha ribadito l'importanza del turismo di qualità.\r\nDi Elisa Biagioli","post_title":"Aperta la ventottesima edizione di Bmt. Il valore del turismo nel Mezzogiorno","post_date":"2025-03-13T15:15:27+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1741878927000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486481","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tempo di anniversari per China Airlines che, proprio dalla Bmt di Napoli - dove partecipa affiancata dall’Ente del turismo della Thailandia, a sottolineare il legame con una delle sue principali destinazioni in connessione diretta - porta in primo piano i 30 anni della rotta Roma-Taipei, dando il via ad una serie di eventi, roadshow e attività di marketing b2b in tutta Italia.\r\n\r\n«Trent’anni sono una tappa importante, che non potevamo non celebrare insieme ad agenti e operatori, che da sempre ci supportano e senza i quali i risultati raggiunti non sarebbero stati possibili - afferma Adriana Bacchini, passenger sales manager Italy & Malta -. L’obiettivo rimane sempre quello di migliorarci costantemente e di continuare a crescere: solo nell’ultimo mese e mezzo sono state almeno 10 le rotte da Taiwan che hanno visto l’introduzione di nuovi voli o l’aumento delle frequenze di quelli già operati, offrendo sempre più soluzioni e maggior flessibilità anche per chi parte dall’Italia».\r\n\r\nDa Roma, China Airlines collega con un solo transito a Taipei numerose destinazioni in Asia e Oceania, tra cui Giappone, Thailandia, Vietnam, Indonesia, Corea del Sud, Filippine, Australia, Nuova Zelanda, Malesia, Myanmar, Cambogia, Singapore, Hong Kong e le principali città della Cina.\r\n\r\nI voli da Fiumicino vengono operati con aeromobili di ultima generazione, quale l’Airbus A350-900 (dotato di tre cabine di servizio: Business, Premium Economy ed Economy), garantendo altissimi standard di qualità e sostenibilità.\r\n\r\n«Oltre a celebrare i 30 anni della rotta Roma-Taipei, quest'anno festeggiamo anche i 35 anni di rappresentanza di China Airlines in Italia - aggiunge Francesco Sgambelluri, ceo di Spazio Gsa -. È un traguardo significativo che conferma una partnership solida e di successo, che ha contribuito a rendere la compagnia un riferimento per i collegamenti tra l’Italia e l’Asia. Guardiamo al futuro con entusiasmo, investendo in nuove opportunità di crescita».","post_title":"China Airlines festeggia da Napoli i 30 anni del collegamento diretto Roma-Taipei","post_date":"2025-03-13T13:23:37+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1741872217000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486459","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo il recente lancio del nuovo catamarano a vela di lusso, Ponant, rappresentata in Italia da Gioco Viaggi, ha quasi ultimato anche il restyling multimilionario della Paul Gauguin, che solcherà dalla primavera 2025 le lagune della Polinesia Francese: con spazi più moderni e di design e tecnologie sostenibili, la nave proporrà a partire dal prossimo maggio le classiche crociere della destinazione del Pacifico, tra isole della Società, Tuamotu, Cook e Marchesi.\r\n\r\nLa proposta Tahiti & Society Islands di otto giorni/sette notti a bordo della Paul Gauguin, con sole 165 cabine e suite, 209 membri di equipaggio e tre ristoranti, mira in particolare a far vivere la magia della Polinesia in un’esperienza luxury all inclusive con quote da 2.610 euro a persona e quattro partenze previste in estate; per una esperienza ancora più completa, c'è anche la combinata Society Islands & Tuamotu in una crociera di 11 giorni che prevede quote da 4.900 euro con partenze estive il 14 maggio e il 4 giugno 2025.\r\n\r\nLa rinnovata Le Paul Gauguin che solcherà i mari della Polinesia si affianca alle altre navi della flotta Ponant, come Le Commandant Charcot, le Sister Ships e le Explorers Class. Queste ultime saranno protagoniste dell’estate 2025 nel Nord Europa con la nave l’Austral, nonché con i mega yacht Le Champlain, Le Bellot e Le Laperouse.\r\n\r\n\"Ponant rimane la scelta ideale per viaggiatori in cerca di un’esperienza di lusso responsabile, combinata con avventura e scoperta. L’ampio progetto di rinnovamento della Paul Gauguin ne è la dimostrazione – conferma Gigi Torre, presidente di Gioco Viaggi – e rappresenta un’evoluzione significativa nel segmento crociere di lusso in Polinesia Francese\".","post_title":"Ponant: la rinnovata Paul Gauguin pronta a ripartire dalla Polinesia Francese","post_date":"2025-03-13T12:54:36+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1741870476000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"486457","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il 2025 di Qatar Airways prende quota con l'inserimento di voli aggiuntivi verso alcune delle destinazioni più strategiche all'interno del network della compagnia, garantendo ai passeggeri una maggiore flessibilità e collegamenti.\r\n«L'ampia rete di destinazioni globali di Qatar Airways è completata da numerose frequenze di voli a beneficio dei nostri passeggeri - spiega Thierry Antinori, chief commercial officer del vettore -. Le nuove aggiunte riflettono ulteriormente il nostro impegno nel promuovere la connettività globale e nell'elevare l'esperienza di viaggio dei passeggeri attraverso il nostro hub Hamad di Doha».\r\nL'operativo prevede quindi una maggiore connettività verso le seguenti destinazioni: Amsterdam, da 7 a 11 voli settimanali; Damasco, da 3 a 14 voli settimanali; Dar Es Salaam-Kilimanjaro, da 3 a 7 voli settimanali; Entebbe, da 7 a 11 voli settimanali; Larnaca, da 7 a 10 voli settimanali; Londra Heathrow, da 49 a 56 voli settimanali; Madrid, da 14 voli settimanali a 17 (portando i voli operati congiuntamente da Qatar Airways e Iberia da 21 a 24 voli settimanali); Maputo-Durban, da 5 a 7 voli settimanali; Sharjah, da 21 a 35 voli settimanali; Tokyo Narita, da 11 a 14 voli settimanali; Tunisi, da 10 a 12 voli settimanali.","post_title":"Qatar Airways aggiunge voli sulle rotte verso Africa, Asia, Europa, Medio Oriente","post_date":"2025-03-13T12:24:14+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1741868654000]}]}}