20 September 2024

913

[ 0 ]
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:

Settore:
Mansione:


Testo dell'annuncio

Cosenza: vendesi agenzia viaggi tour operator con 02 autobus più locali
di proprietà. Trattativa riservata, per informazioni chiamare al numero 348 2626614.


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474437 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Grand Hotel Excelsior Vittoria di Sorrento inaugura la sala 113: un nuovo spazio espositivo parte integrante del museo del Turismo, mostra diffusa dedicato alla celebrazione della storia e dell’evoluzione del turismo globale. Il nuovo ambiente celebra la storia della struttura e il suo  legame con personaggi celebri, ospitati nei suoi 190 anni di vita, nonché i momenti più significativi della sua vicenda, rappresentando quindi un omaggio all’eredità culturale di un luogo tanto peculiare. Lo spazio si divide in tre ambienti distinti, ciascuno dedicato a epoche e storie differenti che hanno contribuito alla crescita e alla fama dell’hotel. La visita ha in particolare inizio nella lobby Favorita, al cui interno è possibile ammirare una collezione di fotografie storiche,  tra cui spicca quella della regina Vittoria di Svezia, da cui l’hotel prende il proprio nome, accompagnata da altri importanti ospiti. Si prosegue quindi per il bar Vittoria, che ospita una vetrina dedicata alle testimonianze del passato, offrendo uno spaccato della vita nell’albergo durante diversi periodi storici: dal servizio d’argento del 1892 al posacenere utilizzato  dagli ufficiali americani durante la Seconda guerra mondiale, quando l’hotel serviva come Officer rest hotel,  passando per il menù del soggiorno di re Edoardo VII e i primi apparecchi telefonici utilizzati in albergo. Infine, la visita si conclude nella sezione contemporanea che, come anticipa il nome, è dedicata alle storie più recenti, con fotografie di celebri personaggi del cinema e della musica, quali Sophia Loren, Luciano Pavarotti, Lucio Dalla e Shura Cherkassky, che hanno scelto di soggiornare nella struttura sorrentina. Tra le immagini esposte, anche la locandina del film Avanti! di Billy Wilder, girato presso l’hotel nel 1972, a cui è dedicato una delle suite one of a kind. [post_title] => Il museo del Turismo entra nel Grand Hotel Excelsior Vittoria di Sorrento: inaugurata la sala 113 [post_date] => 2024-09-13T11:55:38+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726228538000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474079 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con il contributo record di 2,36 miliardi di dollari al Pil nazionale nel 2023, l'industria turistica degli Stati Uniti si conferma la prima al mondo: lo rivelano i dati del recente Economic Impact Trends Report del Wttc. L'apporto all'economia nazionale risulta quasi doppio rispetto a quello del competitor più vicino: al secondo posto si trova infatti la Cina, con un contributo al Pil di 1,3 miliardi di dollari nel 2023, risultato che ne sottolinea l'impressionante ripresa, nonostante la tardiva riapertura delle frontiere post-pandemia. Sul terzo gradino del podio si posiziona la Germania, con un contributo economico di 487,6 miliardi di dollari, mentre il Giappone, che nel 2022 era al quinto posto, è balzato al quarto, con un contributo di 297 miliardi di dollari. La top five è chiusa dal Regno Unito, con un contributo al Pil di 295,2 miliardi di dollari. La Francia, la destinazione più popolare al mondo, ha mantenuto la sesta posizione con un contributo di 264,7 miliardi di dollari, seguita da vicino dal Messico con 261,6 miliardi di dollari. L'India si è piazzata all'ottavo posto, dalla precedente decima posizione, con 231,6 miliardi di dollari, segnando un notevole miglioramento e confermando la sua parabola ascendente. Completano i primi dieci posti della classifica Italia e Spagna, rispettivamente con un contributo di 231,3 miliardi di dollari e 227,9 miliardi di dollari. Allungando lo sguardo al prossimo decennio, il Wttc stima che la Cina diventerà il principale mercato dei viaggi e del turismo, mentre l'India salirà al quarto posto. «In vista di un 2024 da record, è chiaro che il settore dei viaggi non solo è tornato in carreggiata, ma è anche destinato a una crescita senza precedenti - ha commentato Julia Simpson, presidente e ceo del Wttc -. Continueremo a dare priorità alla sostenibilità e all'inclusività, assicurando che questa crescita vada a beneficio di tutti e protegga il nostro pianeta per le generazioni future. La resilienza e il potenziale di innovazione del settore continuano a spingerci in avanti». Secondo il rapporto, molte destinazioni chiave beneficeranno di un'impennata della spesa internazionale quest'anno rispetto ai livelli pre-pandemia, con l'Arabia Saudita in crescita del 91,3% rispetto al 2019. In testa alla classifica ci sono la Turchia (+38,2%), il Kenya (+33,3%), la Colombia (+29,1%) e l'Egitto (+22,9%). A livello globale, la spesa dei visitatori internazionali è destinata a crescere di quasi il 16% per raggiungere 1,9 trilioni di dollari, mentre si prevede che i turisti nazionali spenderanno più che mai, raggiungendo 5,4 trilioni di dollari, con un aumento del 10,3% rispetto ai livelli del 2019.   [post_title] => Wttc: gli Stati Uniti si confermano all'apice del mercato mondiale del turismo [post_date] => 2024-09-09T12:44:11+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725885851000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474064 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Air Senegal lascerà il mercato Italia e chiuderà i collegamenti anche verso quelli di Camerun, Gabon, Spagna e Stati Uniti. Più precisamente la compagnia dell'Africa occidentale cesserà le operazioni verso New York John Jfk il 19 settembre, seguito da Milano Malpensa, Libreville, Douala e Barcellona, il 20 settembre. Cambiamenti anche sul network verso la Francia, dove ad essere interrotti saranno i voli per Marsiglia e Lione, dal prossimo 22 settembre, mentre vengono mantenuti attivi quelli verso l'aeroporto Charles de Gaulle di Parigi. La decisione rientra in una più ampia revisione strategica della compagnia aerea, che ha affrontato sfide operative e ha faticato a mantenere la redditività su alcune rotte regionali e di lungo raggio. In una breve dichiarazione, Air Senegal afferma che i tagli previsti consentiranno di “ottimizzare il network” e di servire meglio i passeggeri. Air Senegal resta il principale vettore operati da e per l'omonimo paese africano, dove detiene una quota del 25,3% del mercato in termini di capacità offerta, davanti a Ethiopian Airlines con il 9,3% e Brussels Airlines con l'8,2%. [post_title] => Air Senegal chiude i voli sull'Italia e altri quattro paesi, Stati Uniti inclusi [post_date] => 2024-09-09T11:55:58+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725882958000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473716 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'aeroporto di Cagliari archivia in positivo il mese di agosto, con un totale di 648.876 passeggeri, dato che corrisponde al miglior risultato di sempre: +9,3% rispetto allo stesso mese del 2023. La stagione estiva che terminerà nell'ultimo fine settimana di ottobre, ha evidenziato la performance positiva del principale aeroporto sardo: da aprile ad agosto i passeggeri transitati sono stati circa 2.760.000 tra arrivi e partenze, per un incremento del 7,6% rispetto all'analogo periodo del 2023. Complessivamente, nel periodo gennaio-agosto 2024, lo scalo ha movimentato quasi 3.550.000 passeggeri totali per una crescita del 7,4%. In particolare le rotte domestiche hanno riportato un incremento del +6,5% di transiti anno su anno e quelle internazionali il +10%. «Ciò che auspichiamo per la conclusione della stagione estiva in termini di tenuta dei volumi di traffico è confortato dai dati - ha commentato Fabio Mereu, amministratore delegato Sogaer, ripreso dell'Ansa -: a settembre e ottobre resteranno attive rispettivamente il 94% e l'80% delle destinazioni operative durante la peak season estiva, con una programmazione di oltre 6.800 voli complessivi nei due mesi. Per noi questo è un segnale inequivocabile del fatto che il Sud Sardegna ha un forte appeal come destinazione anche al di fuori dei mesi tradizionalmente più intensi dal punto di vista turistico» [post_title] => Aeroporto Cagliari: boom di passeggeri in agosto. Più 7,4% la crescita da inizio anno [post_date] => 2024-09-04T09:30:43+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725442243000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472868 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => I problemi di Booking continuano ad aumentare. Come se non bastasse la storica multa di 413 milioni della Commissione spagnola per i mercati e la concorrenza, la cui risoluzione costringe anche il colosso online a porre fine alle sue pratiche considerate abusive, una nuova minaccia incombe sull'azienda di Amsterdam . Molti albergatori infatti,  si preparerebbero a intentare una raffica di cause legali per danni. Se la giustizia ordinaria confermasse la tesi dell'organismo di regolamentazione, gli hotel avrebbero l'opportunità di citare in giudizio una piattaforma che li ha fortemente schiacciati per anni. Non è ancora noto quale potrebbe essere l'importo del risarcimento, il cui ammontare varierebbe a seconda delle condizioni concordate con l'ota, del volume degli affari e del numero di anni in cui Booking ha commesso le infrazioni che hanno portato alla sanzione della Commissione. Clausole dannose I fatti comprovati che potrebbero essere utilizzati dagli albergatori nelle loro cause contro Booking sono, tra gli altri, la clausola che impediva loro di offrire le loro camere sui canali di vendita diretta al di sotto del prezzo offerto dall'ota. L'esistenza di numerose clausole per le quali ha valore legale solo la versione inglese delle Condizioni generale di contratto di prenotazione, la legge applicabile è quella dei Paesi Bassi e i tribunali competenti sono quelli di Amsterdam in caso di conflitto tra le due parti. E infine la mancanza di trasparenza nelle informazioni sull'impatto e sulla redditività dell'iscrizione ad alcuni programmi A seguito della sua indagine, la Commissione ha concluso che Booking ha commesso abusi di posizione dominante almeno dal 1 gennaio 2019 ad oggi, imponendo diverse condizioni commerciali ingiuste agli hotel situati in Spagna che utilizzano i loro servizi di intermediazione delle prenotazioni. [post_title] => Booking: dopo la multa di 413 milioni albergatori vogliono fare causa all'ota [post_date] => 2024-08-07T10:00:28+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1723024828000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472226 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Trimestre difficile quello archiviato lo scorso 30 giugno da Air France-Klm, che ha riportato un utile operativo in calo del 30% a 513 milioni di euro: performance che viene attribuita oltre che a costi più elevati anche all'impatto negativo delle Olimpiadi sulla domanda di viaggio verso Parigi. Il fatturato è aumentato del 4,3% a 7,95 miliardi di euro, in linea con le aspettative, ma il vettore ha subito un impatto negativo per 40 milioni di euro dai Giochi Olimpici (in scena dal 26 luglio all'11 agosto nella capitale francese) e stima un ulteriore battuta di arresto sui ricavi unitari nel terzo trimestre, compresa tra 150 e 170 milioni di euro. La compagnia aerea si aspetta che il flusso di viaggiatori riprenda dopo la kermesse olimpica: il numero di prenotazioni nel quarto trimestre di quest'anno è infatti in linea con lo stesso periodo del 2023. Nello scorso trimestre, Air France-Klm ha trasportato quasi 26 milioni di passeggeri, il 4,4% in più rispetto all'anno precedente;  Transavia, in particolare, ha accolto a bordo 6,6 milioni di viaggiatori, +12%. Aumento costi Ma l'aumento dei costi, tra cui un incremento del 9% del carburante e degli stipendi - le due voci di costo principali del gruppo - ha annullato il miglioramento dei ricavi, determinando un calo degli utili. «Il secondo trimestre del 2024 ha confermato un contesto sempre più complesso per il trasporto aereo, con l'aumento dei prezzi del carburante e una continua pressione sui costi - ha commentato Ben Smith, ceo di Air France-Klm -. In questo contesto, Klm e Transavia hanno registrato una performance stabile ma lenta, mentre Air France ha subito l'impatto di eventi eccezionali, tra cui l'effetto negativo dei Giochi Olimpici. Il gruppo ha già adottato misure forti per adattarsi a questa situazione, tra cui il blocco delle assunzioni e ulteriori tagli ai costi. Il gruppo sta preservando i suoi importanti investimenti per il rinnovo della flotta, che rappresenta una leva strategica per migliorare le nostre prestazioni finanziarie e ambientali». Il vettore ha ridotto dal 5% al 4% la crescita della capacità prevista per l'intero anno.  [post_title] => Le Olimpiadi pesano sui conti di Air France-Klm. Utili in frenata del 30% [post_date] => 2024-07-25T10:39:24+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721903964000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471800 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Territorio della DMO – Distretto Turistico Valle dei Templi si conferma l’area turistica con la maggiore percentuale di crescita delle presenze a livello nazionale. Infatti, raffrontando i dati del 2019 e del 2023, a fronte di un dato medio italiano del +3,3%, Agrigento ed il suo territorio hanno registrato una crescita complessiva del 40,5%.  I pernottamenti nel territorio della DMO di Agrigento nel 2023 sono stati 1.587.310  contro 1.271.602 dell’anno 2022. La crescita in termini assoluti è quindi di 315.708 presenze in un anno. Un dato che innalza la permanenza media a ben 3 notti. Il dato diventa ulteriormente significativo se rapportato a quello complessivo della Sicilia e delle varie ltre sue aree. «La Sicilia ha dunque recuperato sui valori pre-pandemici - spiega  Marco Platania, docente di Economia del Turismo e direttore del Master in Tourism Operation Manager al Dipartimento di Economia e Impresa dell’Università di Catania - e rappresenta uno dei territori in cui il turismo è cresciuto di più. In termini di arrivi la Regione è cresciuta dell’8% mentre le presenze sono incrementate del 9.3%. Il fenomeno ha diverse connotazioni territoriali: rispetto al 2019, nel 2023 in termini di arrivi Palermo e Agrigento hanno avuto una crescita evidente (rispettivamente del 21% e del 17%). Seguono Messina (+9%) Ragusa (+7%) Siracusa (+2.5%) e Enna (+1%). Tre province hanno invece valori negativi: Catania (-1%), Trapani (-2%) e, infine, Caltanissetta (-10.5%). Passando alle presenze del 2023, il quadro offre interessanti novità. Agrigento, rispetto al 2019, è cresciuta con un sorprendente +40,5%. Alcune province che avevano valori negativi negli arrivi, hanno invece registrato valori positivi nelle presenze, come ad esempio Trapani (+3%) e Catania (+0.2%)». Agrigento è il centro della Costa del Mito, l’area archeologica più grande al mondo con 150 chilometri di spiagge, che si snoda tra Selinunte a Gela. Per tutto il 2025 il capoluogo siciliano sarà la Capitale Italiana della Cultura.       [post_title] => Agrigento, dalla Valle dei Templi alla Costa del Mito 40% di presenze in più negli ultimi 3 anni [post_date] => 2024-07-19T10:29:18+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721384958000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471614 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Secondo il Codaconos il rincaro dei prezzi per le vacanze non va in ferie. Anzi. "I dati definitivi dell’Istat sull’inflazione attestano come in Italia siamo in presenza di un vero e proprio allarme vacanze, con rincari a cascata per tutto il settore turistico e dei trasporti e prezzi che, per il comparto dei servizi ricettivi e di ristorazione, aumentano oltre 5 volte il tasso medio di inflazione". Dai trasporti agli alloggi, passando per ristoranti, musei, pedaggi, parcheggi, tutte le voci che interessano i viaggi e il turismo registrano un andamento in forte crescita – analizza il Codacons – I pacchetti vacanza rincarano a giugno addirittura del 20,5% su base annua, alberghi, motel, pensioni hanno aumentato le tariffe del 5,1%, i villaggi vacanza e i campeggi del 6%, i servizi di alloggio in altre strutture del 7,2%. Spostamenti Spostarsi in treno costa il 9,3% in più, autobus e pullman +3,9%, mentre i voli aerei nazionali sono rincarati in un solo mese del +25,2%, +13,3% i voli intercontinentali. I parcheggi salgono del +2,3%, +1,9% i pedaggi, mentre per i parchi divertimento si spende il 4,5% in più rispetto allo scorso anno, +2,3% musei e monumenti. I prezzi dei ristoranti rincarano del +3,5%. Tutti segnali estremamente negativi che rischiano di rovinare le vacanze estive agli italiani, portando un numero crescente di famiglie a rinunciare del tutto alle partenze o a tagliare i giorni di villeggiatura per far fronte ai rincari – conclude il Codacons [post_title] => Codacons: i prezzi del turismo crescono di 5 volte rispetto all'inflazione [post_date] => 2024-07-17T11:38:13+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721216293000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471575 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => New entry emiliana per il brand Una Esperienza, che aggiunge al proprio portfolio il Grand Hotel di Parma. Ospitato nello storico palazzo Vighi, l’edificio nacque nel 1913 in qualità di Reale Clinica Chirurgica. La proprietà mantiene oggi numerose tracce che testimoniano il suo illustre passato: dallo scalone che accoglie gli ospiti all’ingresso, agli ampi saloni impreziositi da eleganti volte, passando per pavimenti in marmo di Carrara, lampadari ricercati e dettagli in legno. Il Grand Hotel di Parma Una Esperienze offre 59 camere e suite con vista sul giardino di 10 mila metri quadrati della struttura. La proposta include poi un ristorante e aree dedicate all’organizzazione di meeting ed eventi, a cui si aggiunge anche la possibilità di sfruttare il parco che incornicia l’albergo per occasioni come presentazioni di libri, vernissage, serate a tema, piccoli concerti, degustazioni e percorsi culinari, ma anche matrimoni, cerimonie, cocktail e party. “Siamo orgogliosi di accogliere il Grand Hotel di Parma Una Esperienze nel nostro portfolio - commenta l'amministratore delegato del Gruppo Una, Giorgio Marchegiani -. Questa nuova affiliazione non solo allarga la nostra presenza a una città chiave in una regione per noi strategica come l’Emilia-Romagna, ma arricchisce la nostra offerta di esperienze esclusive". [gallery ids="471582,471583,471585,471586,471587,471588"]   [post_title] => Il brand Una Esperienze cresce in Emilia con il Grand Hotel di Parma [post_date] => 2024-07-17T10:19:18+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721211558000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "913" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":6,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":65,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474437","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Grand Hotel Excelsior Vittoria di Sorrento inaugura la sala 113: un nuovo spazio espositivo parte integrante del museo del Turismo, mostra diffusa dedicato alla celebrazione della storia e dell’evoluzione del turismo globale. Il nuovo ambiente celebra la storia della struttura e il suo  legame con personaggi celebri, ospitati nei suoi 190 anni di vita, nonché i momenti più significativi della sua vicenda, rappresentando quindi un omaggio all’eredità culturale di un luogo tanto peculiare. Lo spazio si divide in tre ambienti distinti, ciascuno dedicato a epoche e storie differenti che hanno contribuito alla crescita e alla fama dell’hotel.\r\n\r\nLa visita ha in particolare inizio nella lobby Favorita, al cui interno è possibile ammirare una collezione di fotografie storiche,  tra cui spicca quella della regina Vittoria di Svezia, da cui l’hotel prende il proprio nome, accompagnata da altri importanti ospiti. Si prosegue quindi per il bar Vittoria, che ospita una vetrina dedicata alle testimonianze del passato, offrendo uno spaccato della vita nell’albergo durante diversi periodi storici: dal servizio d’argento del 1892 al posacenere utilizzato  dagli ufficiali americani durante la Seconda guerra mondiale, quando l’hotel serviva come Officer rest hotel,  passando per il menù del soggiorno di re Edoardo VII e i primi apparecchi telefonici utilizzati in albergo.\r\n\r\nInfine, la visita si conclude nella sezione contemporanea che, come anticipa il nome, è dedicata alle storie più recenti, con fotografie di celebri personaggi del cinema e della musica, quali Sophia Loren, Luciano Pavarotti, Lucio Dalla e Shura Cherkassky, che hanno scelto di soggiornare nella struttura sorrentina. Tra le immagini esposte, anche la locandina del film Avanti! di Billy Wilder, girato presso l’hotel nel 1972, a cui è dedicato una delle suite one of a kind.","post_title":"Il museo del Turismo entra nel Grand Hotel Excelsior Vittoria di Sorrento: inaugurata la sala 113","post_date":"2024-09-13T11:55:38+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726228538000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474079","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con il contributo record di 2,36 miliardi di dollari al Pil nazionale nel 2023, l'industria turistica degli Stati Uniti si conferma la prima al mondo: lo rivelano i dati del recente Economic Impact Trends Report del Wttc.\r\n\r\nL'apporto all'economia nazionale risulta quasi doppio rispetto a quello del competitor più vicino: al secondo posto si trova infatti la Cina, con un contributo al Pil di 1,3 miliardi di dollari nel 2023, risultato che ne sottolinea l'impressionante ripresa, nonostante la tardiva riapertura delle frontiere post-pandemia.\r\n\r\nSul terzo gradino del podio si posiziona la Germania, con un contributo economico di 487,6 miliardi di dollari, mentre il Giappone, che nel 2022 era al quinto posto, è balzato al quarto, con un contributo di 297 miliardi di dollari.\r\n\r\nLa top five è chiusa dal Regno Unito, con un contributo al Pil di 295,2 miliardi di dollari. La Francia, la destinazione più popolare al mondo, ha mantenuto la sesta posizione con un contributo di 264,7 miliardi di dollari, seguita da vicino dal Messico con 261,6 miliardi di dollari.\r\n\r\nL'India si è piazzata all'ottavo posto, dalla precedente decima posizione, con 231,6 miliardi di dollari, segnando un notevole miglioramento e confermando la sua parabola ascendente. Completano i primi dieci posti della classifica Italia e Spagna, rispettivamente con un contributo di 231,3 miliardi di dollari e 227,9 miliardi di dollari.\r\n\r\nAllungando lo sguardo al prossimo decennio, il Wttc stima che la Cina diventerà il principale mercato dei viaggi e del turismo, mentre l'India salirà al quarto posto.\r\n\r\n«In vista di un 2024 da record, è chiaro che il settore dei viaggi non solo è tornato in carreggiata, ma è anche destinato a una crescita senza precedenti - ha commentato Julia Simpson, presidente e ceo del Wttc -. Continueremo a dare priorità alla sostenibilità e all'inclusività, assicurando che questa crescita vada a beneficio di tutti e protegga il nostro pianeta per le generazioni future. La resilienza e il potenziale di innovazione del settore continuano a spingerci in avanti».\r\n\r\nSecondo il rapporto, molte destinazioni chiave beneficeranno di un'impennata della spesa internazionale quest'anno rispetto ai livelli pre-pandemia, con l'Arabia Saudita in crescita del 91,3% rispetto al 2019. In testa alla classifica ci sono la Turchia (+38,2%), il Kenya (+33,3%), la Colombia (+29,1%) e l'Egitto (+22,9%).\r\n\r\nA livello globale, la spesa dei visitatori internazionali è destinata a crescere di quasi il 16% per raggiungere 1,9 trilioni di dollari, mentre si prevede che i turisti nazionali spenderanno più che mai, raggiungendo 5,4 trilioni di dollari, con un aumento del 10,3% rispetto ai livelli del 2019.\r\n\r\n ","post_title":"Wttc: gli Stati Uniti si confermano all'apice del mercato mondiale del turismo","post_date":"2024-09-09T12:44:11+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1725885851000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474064","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Air Senegal lascerà il mercato Italia e chiuderà i collegamenti anche verso quelli di Camerun, Gabon, Spagna e Stati Uniti. Più precisamente la compagnia dell'Africa occidentale cesserà le operazioni verso New York John Jfk il 19 settembre, seguito da Milano Malpensa, Libreville, Douala e Barcellona, il 20 settembre.\r\n\r\nCambiamenti anche sul network verso la Francia, dove ad essere interrotti saranno i voli per Marsiglia e Lione, dal prossimo 22 settembre, mentre vengono mantenuti attivi quelli verso l'aeroporto Charles de Gaulle di Parigi.\r\n\r\nLa decisione rientra in una più ampia revisione strategica della compagnia aerea, che ha affrontato sfide operative e ha faticato a mantenere la redditività su alcune rotte regionali e di lungo raggio. In una breve dichiarazione, Air Senegal afferma che i tagli previsti consentiranno di “ottimizzare il network” e di servire meglio i passeggeri.\r\n\r\nAir Senegal resta il principale vettore operati da e per l'omonimo paese africano, dove detiene una quota del 25,3% del mercato in termini di capacità offerta, davanti a Ethiopian Airlines con il 9,3% e Brussels Airlines con l'8,2%.","post_title":"Air Senegal chiude i voli sull'Italia e altri quattro paesi, Stati Uniti inclusi","post_date":"2024-09-09T11:55:58+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725882958000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473716","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto di Cagliari archivia in positivo il mese di agosto, con un totale di 648.876 passeggeri, dato che corrisponde al miglior risultato di sempre: +9,3% rispetto allo stesso mese del 2023.\r\n\r\nLa stagione estiva che terminerà nell'ultimo fine settimana di ottobre, ha evidenziato la performance positiva del principale aeroporto sardo: da aprile ad agosto i passeggeri transitati sono stati circa 2.760.000 tra arrivi e partenze, per un incremento del 7,6% rispetto all'analogo periodo del 2023.\r\n\r\nComplessivamente, nel periodo gennaio-agosto 2024, lo scalo ha movimentato quasi 3.550.000 passeggeri totali per una crescita del 7,4%. In particolare le rotte domestiche hanno riportato un incremento del +6,5% di transiti anno su anno e quelle internazionali il +10%.\r\n\r\n«Ciò che auspichiamo per la conclusione della stagione estiva in termini di tenuta dei volumi di traffico è confortato dai dati - ha commentato Fabio Mereu, amministratore delegato Sogaer, ripreso dell'Ansa -: a settembre e ottobre resteranno attive rispettivamente il 94% e l'80% delle destinazioni operative durante la peak season estiva, con una programmazione di oltre 6.800 voli complessivi nei due mesi. Per noi questo è un segnale inequivocabile del fatto che il Sud Sardegna ha un forte appeal come destinazione anche al di fuori dei mesi tradizionalmente più intensi dal punto di vista turistico»","post_title":"Aeroporto Cagliari: boom di passeggeri in agosto. Più 7,4% la crescita da inizio anno","post_date":"2024-09-04T09:30:43+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725442243000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472868","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"I problemi di Booking continuano ad aumentare. Come se non bastasse la storica multa di 413 milioni della Commissione spagnola per i mercati e la concorrenza, la cui risoluzione costringe anche il colosso online a porre fine alle sue pratiche considerate abusive, una nuova minaccia incombe sull'azienda di Amsterdam .\r\n\r\nMolti albergatori infatti,  si preparerebbero a intentare una raffica di cause legali per danni.\r\n\r\nSe la giustizia ordinaria confermasse la tesi dell'organismo di regolamentazione, gli hotel avrebbero l'opportunità di citare in giudizio una piattaforma che li ha fortemente schiacciati per anni. Non è ancora noto quale potrebbe essere l'importo del risarcimento, il cui ammontare varierebbe a seconda delle condizioni concordate con l'ota, del volume degli affari e del numero di anni in cui Booking ha commesso le infrazioni che hanno portato alla sanzione della Commissione.\r\nClausole dannose\r\nI fatti comprovati che potrebbero essere utilizzati dagli albergatori nelle loro cause contro Booking sono, tra gli altri, la clausola che impediva loro di offrire le loro camere sui canali di vendita diretta al di sotto del prezzo offerto dall'ota. L'esistenza di numerose clausole per le quali ha valore legale solo la versione inglese delle Condizioni generale di contratto di prenotazione, la legge applicabile è quella dei Paesi Bassi e i tribunali competenti sono quelli di Amsterdam in caso di conflitto tra le due parti. E infine la mancanza di trasparenza nelle informazioni sull'impatto e sulla redditività dell'iscrizione ad alcuni programmi\r\n\r\nA seguito della sua indagine, la Commissione ha concluso che Booking ha commesso abusi di posizione dominante almeno dal 1 gennaio 2019 ad oggi, imponendo diverse condizioni commerciali ingiuste agli hotel situati in Spagna che utilizzano i loro servizi di intermediazione delle prenotazioni.","post_title":"Booking: dopo la multa di 413 milioni albergatori vogliono fare causa all'ota","post_date":"2024-08-07T10:00:28+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1723024828000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472226","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Trimestre difficile quello archiviato lo scorso 30 giugno da Air France-Klm, che ha riportato un utile operativo in calo del 30% a 513 milioni di euro: performance che viene attribuita oltre che a costi più elevati anche all'impatto negativo delle Olimpiadi sulla domanda di viaggio verso Parigi.\r\n\r\nIl fatturato è aumentato del 4,3% a 7,95 miliardi di euro, in linea con le aspettative, ma il vettore ha subito un impatto negativo per 40 milioni di euro dai Giochi Olimpici (in scena dal 26 luglio all'11 agosto nella capitale francese) e stima un ulteriore battuta di arresto sui ricavi unitari nel terzo trimestre, compresa tra 150 e 170 milioni di euro.\r\n\r\nLa compagnia aerea si aspetta che il flusso di viaggiatori riprenda dopo la kermesse olimpica: il numero di prenotazioni nel quarto trimestre di quest'anno è infatti in linea con lo stesso periodo del 2023. Nello scorso trimestre, Air France-Klm ha trasportato quasi 26 milioni di passeggeri, il 4,4% in più rispetto all'anno precedente;  Transavia, in particolare, ha accolto a bordo 6,6 milioni di viaggiatori, +12%.\r\nAumento costi\r\nMa l'aumento dei costi, tra cui un incremento del 9% del carburante e degli stipendi - le due voci di costo principali del gruppo - ha annullato il miglioramento dei ricavi, determinando un calo degli utili.\r\n\r\n«Il secondo trimestre del 2024 ha confermato un contesto sempre più complesso per il trasporto aereo, con l'aumento dei prezzi del carburante e una continua pressione sui costi - ha commentato Ben Smith, ceo di Air France-Klm -. In questo contesto, Klm e Transavia hanno registrato una performance stabile ma lenta, mentre Air France ha subito l'impatto di eventi eccezionali, tra cui l'effetto negativo dei Giochi Olimpici. Il gruppo ha già adottato misure forti per adattarsi a questa situazione, tra cui il blocco delle assunzioni e ulteriori tagli ai costi. Il gruppo sta preservando i suoi importanti investimenti per il rinnovo della flotta, che rappresenta una leva strategica per migliorare le nostre prestazioni finanziarie e ambientali».\r\n\r\nIl vettore ha ridotto dal 5% al 4% la crescita della capacità prevista per l'intero anno. ","post_title":"Le Olimpiadi pesano sui conti di Air France-Klm. Utili in frenata del 30%","post_date":"2024-07-25T10:39:24+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1721903964000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471800","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Territorio della DMO – Distretto Turistico Valle dei Templi si conferma l’area turistica con la maggiore percentuale di crescita delle presenze a livello nazionale. Infatti, raffrontando i dati del 2019 e del 2023, a fronte di un dato medio italiano del +3,3%, Agrigento ed il suo territorio hanno registrato una crescita complessiva del 40,5%. \r\n\r\nI pernottamenti nel territorio della DMO di Agrigento nel 2023 sono stati 1.587.310  contro 1.271.602 dell’anno 2022. La crescita in termini assoluti è quindi di 315.708 presenze in un anno. Un dato che innalza la permanenza media a ben 3 notti. Il dato diventa ulteriormente significativo se rapportato a quello complessivo della Sicilia e delle varie ltre sue aree.\r\n\r\n«La Sicilia ha dunque recuperato sui valori pre-pandemici - spiega  Marco Platania, docente di Economia del Turismo e direttore del Master in Tourism Operation Manager al Dipartimento di Economia e Impresa dell’Università di Catania - e rappresenta uno dei territori in cui il turismo è cresciuto di più. In termini di arrivi la Regione è cresciuta dell’8% mentre le presenze sono incrementate del 9.3%. Il fenomeno ha diverse connotazioni territoriali: rispetto al 2019, nel 2023 in termini di arrivi Palermo e Agrigento hanno avuto una crescita evidente (rispettivamente del 21% e del 17%). Seguono Messina (+9%) Ragusa (+7%) Siracusa (+2.5%) e Enna (+1%). Tre province hanno invece valori negativi: Catania (-1%), Trapani (-2%) e, infine, Caltanissetta (-10.5%). Passando alle presenze del 2023, il quadro offre interessanti novità. Agrigento, rispetto al 2019, è cresciuta con un sorprendente +40,5%. Alcune province che avevano valori negativi negli arrivi, hanno invece registrato valori positivi nelle presenze, come ad esempio Trapani (+3%) e Catania (+0.2%)».\r\n\r\nAgrigento è il centro della Costa del Mito, l’area archeologica più grande al mondo con 150 chilometri di spiagge, che si snoda tra Selinunte a Gela. Per tutto il 2025 il capoluogo siciliano sarà la Capitale Italiana della Cultura.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Agrigento, dalla Valle dei Templi alla Costa del Mito 40% di presenze in più negli ultimi 3 anni","post_date":"2024-07-19T10:29:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721384958000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471614","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Secondo il Codaconos il rincaro dei prezzi per le vacanze non va in ferie. Anzi.\r\n\r\n\"I dati definitivi dell’Istat sull’inflazione attestano come in Italia siamo in presenza di un vero e proprio allarme vacanze, con rincari a cascata per tutto il settore turistico e dei trasporti e prezzi che, per il comparto dei servizi ricettivi e di ristorazione, aumentano oltre 5 volte il tasso medio di inflazione\".\r\n\r\nDai trasporti agli alloggi, passando per ristoranti, musei, pedaggi, parcheggi, tutte le voci che interessano i viaggi e il turismo registrano un andamento in forte crescita – analizza il Codacons – I pacchetti vacanza rincarano a giugno addirittura del 20,5% su base annua, alberghi, motel, pensioni hanno aumentato le tariffe del 5,1%, i villaggi vacanza e i campeggi del 6%, i servizi di alloggio in altre strutture del 7,2%.\r\nSpostamenti\r\nSpostarsi in treno costa il 9,3% in più, autobus e pullman +3,9%, mentre i voli aerei nazionali sono rincarati in un solo mese del +25,2%, +13,3% i voli intercontinentali.\r\nI parcheggi salgono del +2,3%, +1,9% i pedaggi, mentre per i parchi divertimento si spende il 4,5% in più rispetto allo scorso anno, +2,3% musei e monumenti. I prezzi dei ristoranti rincarano del +3,5%.\r\n\r\nTutti segnali estremamente negativi che rischiano di rovinare le vacanze estive agli italiani, portando un numero crescente di famiglie a rinunciare del tutto alle partenze o a tagliare i giorni di villeggiatura per far fronte ai rincari – conclude il Codacons","post_title":"Codacons: i prezzi del turismo crescono di 5 volte rispetto all'inflazione","post_date":"2024-07-17T11:38:13+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1721216293000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471575","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"New entry emiliana per il brand Una Esperienza, che aggiunge al proprio portfolio il Grand Hotel di Parma. Ospitato nello storico palazzo Vighi, l’edificio nacque nel 1913 in qualità di Reale Clinica Chirurgica. La proprietà mantiene oggi numerose tracce che testimoniano il suo illustre passato: dallo scalone che accoglie gli ospiti all’ingresso, agli ampi saloni impreziositi da eleganti volte, passando per pavimenti in marmo di Carrara, lampadari ricercati e dettagli in legno. Il Grand Hotel di Parma Una Esperienze offre 59 camere e suite con vista sul giardino di 10 mila metri quadrati della struttura.\r\n\r\nLa proposta include poi un ristorante e aree dedicate all’organizzazione di meeting ed eventi, a cui si aggiunge anche la possibilità di sfruttare il parco che incornicia l’albergo per occasioni come presentazioni di libri, vernissage, serate a tema, piccoli concerti, degustazioni e percorsi culinari, ma anche matrimoni, cerimonie, cocktail e party. “Siamo orgogliosi di accogliere il Grand Hotel di Parma Una Esperienze nel nostro portfolio - commenta l'amministratore delegato del Gruppo Una, Giorgio Marchegiani -. Questa nuova affiliazione non solo allarga la nostra presenza a una città chiave in una regione per noi strategica come l’Emilia-Romagna, ma arricchisce la nostra offerta di esperienze esclusive\".\r\n\r\n[gallery ids=\"471582,471583,471585,471586,471587,471588\"]\r\n\r\n ","post_title":"Il brand Una Esperienze cresce in Emilia con il Grand Hotel di Parma","post_date":"2024-07-17T10:19:18+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721211558000]}]}}

Lascia un commento