888
[ 0 ]
8 marzo 2010 13:01
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:
Settore:
Mansione:
Testo dell'annuncio
AGENZIA VIAGGI ZONA OSTIA LIDO SELEZIONA BANCONISTA MAX 29 ANNI, AUTONOMA NELL’ORGANIZZAZIONE VIAGGI E VENDITA PACCHETTI TURISTICI. ASTENERSI NO REQUISITI. INVIARE CURRICULUM A: info@iviaggidimafalda.com
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 503623
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_503624" align="alignleft" width="450"] Adelheid Stifter[/caption]
Terme Merano è un motore economico fondamentale per la città di Merano, la provincia di Bolzano e l’intero Alto Adige. A conferma, i numeri da record risultati da uno studio sul valore economico delle Terme Merano sul territorio, nel periodo 2006-2024, realizzato dall’economista Prof. Friedrich Schneider dell’Università Johannes Kepler di Linz.
Ha dichiarato la direttrice di Terme Merano Adelheid Stifter: “La nuova analisi sul valore economico creato dalle Terme Merano conferma in modo chiaro quanto il nostro modello di sviluppo sia radicato nel territorio e allo stesso tempo orientato al futuro. Siamo orgogliosi di contribuire in maniera significativa alla qualità della vita, all’attrattività turistica e alla sostenibilità economica della città. Questo risultato è merito di un lavoro di squadra e della fiducia che la comunità ripone in noi. Continueremo a investire in innovazione, benessere e qualità per generare valore duraturo per Merano e per tutto l’Alto Adige”.
Dall’apertura delle Terme Merano, il 3 dicembre 2005, il complesso termale ha accolto oltre 7,2 milioni di clienti, esclusi i bambini sotto i 4 anni, confermando una media annuale di circa 378.000 visitatori.
Attività operative
Secondo lo studio, nel periodo 2006–2024, le attività operative di Terme Merano hanno generato 643 milioni di euro di spese con impatto diretto sulla creazione di valore economico. Tali spese hanno prodotto un effetto sul Pil di circa 860 milioni di euro, contribuendo alla creazione o al mantenimento di 6.700 posti di lavoro nella Provincia di Bolzano.
L’analisi scientifica mostra inoltre che Terme Merano genera ogni anno tra 17 e 19 milioni di euro di entrate fiscali per la pubblica amministrazione, derivanti dalle spese per il personale, dai costi di gestione e dai consumi degli ospiti. Gli effetti fiscali complessivi per il periodo 2006–2024 sono stimati in un valore compreso tra 317 e 375 milioni di euro.
Anche l’attività d’investimento di Terme Merano ha avuto un impatto significativo sull’economia regionale: dal 2006 sono stati investiti 31 milioni di euro, generando ulteriori 50 milioni di euro di valore aggiunto a livello provinciale e 388 posti di lavoro creati o mantenuti sul territorio.
[post_title] => Le Terme di Merano, un modello di sviluppo che fa crescere un'intera regione
[post_date] => 2025-12-11T10:41:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1765449687000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 502998
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il ponte dell’Immacolata si conferma l’avamposto delle vacanze di Natale per 13,9 milioni di italiani, la maggior parte dei quali (6,5 milioni di persone) partirà nella giornata del 5 dicembre, mentre 4,9 milioni di essi si muoveranno il sabato 6 dicembre. Questa la fotografia del movimento turistico degli italiani in occasione dell’8 dicembre, secondo l’indagine realizzata per Federalberghi da Tecnè.
A vincere sulla scelta della destinazione, a quanto pare, sarà ancora l'Italia. Al top delle preferenze, resistono le città d’arte con tutto il patrimonio artistico museale ed espositivo che esse offrono per coloro che si tratteranno entro i confini nazionali. La spesa media si attesterà sui 635 euro a persona producendo un giro di affari di 8,8 miliardi di euro. Chi andrà all’estero, a sua volta, non rinuncerà a visitare le grandi capitale europee ed extraeuropee.
L’indagine rivela inoltre una tendenza spiccata ad utilizzare questo prezioso intervallo vacanziero per visitare i mercatini natalizi, manifestazioni caratteristiche, fedeli alla tradizione, che mostrano di essere in forte crescita su tutto il territorio nazionale: essi attrarranno infatti il 61,3% di coloro che partiranno per il ponte dell’Immacolata.
Scenario rassicurante
“I dati rilevati dalla nostra indagine ci restituiscono uno scenario luminoso, apparentemente rassicurante, soprattutto in previsione delle festività Natalizie – commenta il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca – Questo quadro conferma una forte determinazione nel programmare un viaggio. Si continua a scegliere l’Italia, il che per noi è motivo di grande orgoglio, si ama ritrovare l’atmosfera ideale nei mercatini natalizi, si cerca un arricchimento culturale nelle città d’arte e ci si garantisce un soggiorno principalmente in albergo, proprio nell’ottica di rendere la vacanza il più rilassante possibile. Va senz’altro considerato determinante il calendario di dicembre 2025, che fa cadere di lunedì la festa dell’Immacolata, offrendo maggiori opportunità nel programma di viaggio”.
“Tuttavia – conclude Bocca - non possiamo trascurare il fatto che, accanto a milioni di italiani che si metteranno in movimento, vi sarà una parte consistente del Paese costretta a rimanere a casa per il Ponte a causa dell’aumento del costo della vita. Ciò mette in evidenza una fragilità reale, amplificata dagli aumenti nelle ordinarie spese quotidiane che spingono molti dei nostri concittadini a far retrocedere nella scala delle priorità la legittima esigenza della vacanza”.
[post_title] => Ponte dell'Immacolata, 13,9 milioni di italiani in viaggio
[post_date] => 2025-12-03T11:09:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1764760183000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501584
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Per Terme Merano in 20 anni di attività oltre 7,2 milioni di ospiti (esclusi i bambini sotto i 4 anni, confermando una media annuale di circa 378.000 visitatori), 6.700 posti di lavoro (con un effetto sul PIL di circa 860 milioni di euro), 643 milioni di euro di spese con impatto diretto sulla creazione di valore economico, 31 milioni di euro investiti.
I numeri provengono da uno studio sul valore economico delle Terme Merano sul territorio, realizzato dall’economista Friedrich Schneider dell’università Johannes Kepler di Linz.
«La nuova analisi sul valore economico creato dalle Terme Merano conferma in modo chiaro – spiega la direttrice di Terme Merano Adelheid Stifter - quanto il nostro modello di sviluppo sia radicato nel territorio e allo stesso tempo orientato al futuro. Siamo orgogliosi di contribuire in maniera significativa alla qualità della vita, all’attrattività turistica e alla sostenibilità economica della città. Questo risultato è merito di un lavoro di squadra e della fiducia che la comunità ripone in noi. Continueremo a investire in innovazione, benessere e qualità per generare valore duraturo per Merano e per tutto l’Alto Adige».
L’analisi scientifica mostra inoltre che Terme Merano genera ogni anno tra 17 e 19 milioni di euro di entrate fiscali per la pubblica amministrazione, derivanti dalle spese per il personale, dai costi di gestione e dai consumi degli ospiti. Gli effetti fiscali complessivi per il periodo 2006–2024 sono stimati in un valore compreso tra 317 e 375 milioni di euro.
Anche l’attività d’investimento di Terme Merano ha avuto un impatto significativo sull’economia regionale: dal 2006 sono stati investiti 31 milioni di euro, generando ulteriori 50 milioni di euro di valore aggiunto a livello provinciale e 388 posti di lavoro creati o mantenuti sul territorio.
Il successo di Terme Merano si fonda su un’attività operativa costante, sulla forte attrattività turistica e su investimenti continui che, nel tempo, hanno generato effetti positivi in numerosi settori: edilizia, artigianato, forniture tecniche e servizi.
Ma oltre alla sua rilevanza economica, anno dopo anno, si consolida il ruolo di Terme Merano come importante spazio pubblico di incontro e fattore strategico di sviluppo per la città e il territorio altoatesino. Punto di riferimento per la salute, il benessere e lo sviluppo sostenibile, simbolo di qualità della vita.
[post_title] => Terme Merano, 20 anni di attività con oltre 7 milioni di ospiti e 31 milioni di euro investiti
[post_date] => 2025-11-14T13:42:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1763127739000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501245
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Taglio del nastro per l'Emirates World Store a Riad: situato nel cuore della città, il nuovo store di 288 mq è uno spazio elegante e raffinato, ispirato a una lounge, dove i clienti potranno pianificare il loro prossimo viaggio, ricevere consulenze personalizzate e scoprire i prodotti distintivi di Emirates attraverso display interattivi.
“L’Arabia Saudita è uno dei nostri mercati più importanti e l'apertura dell'Emirates World Store a Riad riflette il nostro impegno verso il Paese - ha dichiarato Adnan Kazim, vicepresidente esecutivo e direttore commerciale del vettore di Dubai -. Questo store rivoluziona il modo in cui i clienti vivono il nostro brand, offrendo un servizio personalizzato, un processo di prenotazione fluido e soluzioni di viaggio pensate su misura per le loro esigenze”.
Il concetto “Emirates World” ridefinisce l’esperienza retail tradizionale delle compagnie aeree, combinando un servizio personalizzato con tecnologie interattive intelligenti. Nel negozio di Riad, i visitatori possono esplorare i prodotti di bordo distintivi di Emirates, come la famosa lounge dell’A380 e la suite di Prima Classe, e ricevere consulenze personalizzate dal personale di viaggio Emirates per la pianificazione dell'itinerario, l'acquisto dei biglietti o qualsiasi altra necessità.
Emirates opera in Arabia Saudita da oltre trent’anni, con 74 voli settimanali tra Dubai e i quattro principali aeroporti del Paese - Riad, Gedda, Dammam e Medina. Grazie a questi voli, i viaggiatori possono raggiungere oltre 150 destinazioni globali con un comodo scalo a Dubai.
[post_title] => Taglio del nastro per l'Emirates World Store a Riad
[post_date] => 2025-11-11T09:46:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762854403000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 501145
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Brusca frenata per Air France-Klm che si lascia alle spalle il terzo trimestre del 2025 con una flessione dell'utile e un aumento dei costi, segnati dagli scioperi e da maggiori tasse aeroportuali.
Nel trimestre compreso tra luglio e settembre il vettore ha registrato un utile netto di 768 milioni di euro, inferiori ai 780 milioni dello stesso periodo 2024, nonostante un incremento del fatturato del 2,6% a 9,21 miliardi di euro.
L'utile operativo è invece cresciuto di 23 milioni di euro a 1,2 miliardi di euro, rispetto al terzo trimestre del 2024, che aveva subito l'impatto dei Giochi Olimpici, ma ha comunque al di sotto della cifra stimata dagli analisti. In parallelo, il vettore ha registrato un aumento dei costi unitari dell’1,3%, dovuto in parte alla crescita del costo del lavoro, del traffico aereo e delle tariffe aeroportuali.
Sempre nel trimestre il gruppo franco-olandese ha trasportato 29,2 milioni di passeggeri, +4,7% e un load factor dell'88,8%. Guardando al futuro, il gruppo ha confermato le previsioni per il 2025 che prevedono un aumento della capacità tra il 4% e il 5%.
L'offerta per Tap Air Portugal
La presentazione dei risultati del trimestre è stata anche l'occasione per il ceo, Ben Smith, di confermare l'intenzione di presentare un'offerta per l'acquisizione di una quota di Tap Air Portugal, entro la fine di novembre.
Smith ha definito come "imminente" l'invio di una lettera di intenti al governo portoghese, la cui formalizzazione di questa offerta avverrà “alla fine di novembre”, entro i termini fissati da Lisbona. «Abbiamo la chiara volontà di partecipare alla prossima fase del processo di privatizzazione avviato dal governo portoghese - ha precisato Smith, sottolineando che il progetto mira a «preservare l'identità e il ruolo strategico di Tap», in particolare il suo hub di Lisbona e la connettività con le città secondarie portoghesi ed europee.
[post_title] => Air France-Klm, risultati sotto le stime nel trimestre. Entro fine mese l'offerta per Tap
[post_date] => 2025-11-10T10:53:38+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1762772018000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 500243
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dopo un'estate 2025 che si è chiusa con, in media, 8 camere vendute ogni 10 disponibili negli esercizi ricettivi alberghieri ed extralberghieri italiani, per i prossimi mesi gli operatori segnalano di aver già venduto 1 camera su 2, con prenotazioni in crescita da Francia e Germania, seguite poi da Svizzera, Belgio, Paesi Bassi e Austria.
È il primo quadro che emerge dall'ultima indagine svolta da Isnart per Unioncamere ed Enit nell'ambito dell'Osservatorio sull'economia del turismo delle Camere di commercio.
Effetto Giubileo su Roma e Lazio: 1,7 milioni di turisti nella Capitale nell'estate 2025 (+8,8% rispetto al 2024, +6,5% nel Lazio). Anche i dati di occupazione delle abitazioni private confermano l'impatto positivo dell'evento giubilare: nei primi sette mesi del 2025 le notti prenotate negli alloggi turistici in affitto hanno registrato una crescita dell'11,9% a Roma e del 10,4% nel Lazio, a fronte del 3,4%, dato medio nazionale.
Anche la componente straniera della domanda è progressivamente cresciuta, passando dal 46% del 2010 al 56% dell'estate 2025 (considerando pernottanti in strutture ricettive e in abitazioni private); un target di domanda sempre più alto spendente che investe sul territorio in media 86 euro al giorno pro-capite per l'alloggio e 105 euro per tutte le altre spese.
[post_title] => L'effetto Giubileo a Roma: 1,7 milioni di turisti (+8,8%)
[post_date] => 2025-10-28T11:26:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1761650808000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 500002
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Alla fine del terzo trimestre del 2025, in base ai dati divulgati da CoStar, l'Europa si è affermata come l'unica regione al mondo con un'espansione nella costruzione e nello sviluppo di nuovi hotel, con una crescita del 3,7%, anche se l'area Asia-Pacifico prevede più camere.
In Europa sono 428.345 le camere sotto contratto , di cui 171.589 sono già in costruzione, con un incremento del 5,2% rispetto all'anno precedente. Il Regno Unito è in testa alla classifica continentale, seguito da vicino dalla Germania. Attualmente ci sono 954.989 camere d'albergo in costruzione in tutto il mondo. Mentre in Europa si registra un aumento dell'attività edilizia, lo sviluppo alberghiero in altre regioni sta rallentando, sebbene oltre 1,5 milioni di camere siano ancora in fase di progettazione.
I diversi mercati
In dettaglio, come riporta Hosteltur, l'area Asia-Pacifico, nonostante le sue dimensioni, ha visto un calo del 3,2% nelle costruzioni.
Le Americhe hanno registrato un calo dell'8,8% negli sviluppi attivi, con 190.842 camere; un calo del 4,1% nelle camere nella fase di pianificazione finale (292.538); e un leggero aumento dello 0,8% nelle camere pianificate (390.345).
In Medio Oriente e Africa , la riduzione delle camere in costruzione ha raggiunto il 9,4% (99.895). Ci sono 19.396 camere nella fase di progettazione finale (in calo del 37,3%) e 94.485 nella fase di progettazione iniziale (in aumento del 10,9%). La Classifica dei Paesi con il maggior numero di camere in costruzione vede la Cina sul podio, con 280.577 camere, seguita da Stati Uniti (138.922), Arabia Saudita (44.771), India (41.711), Vietnam (39.078) e Regno Unito (24.540).
A seguire, Germania (22.622), Emirati Arabi Uniti (14.685), Messico (14.290), Canada (8.988) e Brasile (5.481).
[post_title] => Edilizia alberghiera, l'Europa è l'unica regione in crescita
[post_date] => 2025-10-24T12:49:34+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1761310174000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 499649
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Turchia è una calamita per i crocieristi di tutto il mondo: alla fine di agosto 2025, i 18 porti dedicati del paese hanno accolto quasi 1,5 milioni di passeggeri, segnando il numero di arrivi più alto degli ultimi 12 anni.
Sempre tra gennaio e agosto, il numero di scali crocieristici è aumentato del 17%, raggiungendo 878 scali, rispetto ai 753 del 2024. Il numero di passeggeri è aumentato del 56% rispetto al 2023 e del 18% rispetto al 2024. Solo ad agosto, sono stati accolti 357.646 passeggeri: il dato mensile più alto di sempre.
Con oltre 8.000 chilometri di costa al crocevia tra Asia ed Europa, la Turchia si distingue come porto di primo livello e destinazione turistica di livello mondiale.
In particolare, un numero crescente di crociere sta designando la Turchia come porto di origine, il che significa che i visitatori internazionali trascorrono più tempo nel paese, contribuendo ulteriormente all’economia nazionale.
Si prevede che il paese supererà l’obiettivo di 600.000 passeggeri entro la fine della stagione, registrando un aumento del 130% rispetto all’anno scorso, dopo il picco storico raggiunto nei primi otto mesi dell’anno. La crescita costante del turismo crocieristico è sostenuta da nuove rotte, investimenti continui e potenziamento delle infrastrutture portuali, che attraggono più operatori crocieristici e favoriscono soggiorni più lunghi nel paese.
Con l’inclusione di Çanakkale, Sinop, Trabzon, Samsun e Marmaris accanto a hub consolidati come Kuşadası e Istanbul, gli itinerari crocieristici si stanno ampliando e le economie locali ne traggono beneficio.
[post_title] => Turchia: è boom per il traffico crocieristico, 1,5 mln di passeggeri nei primi otto mesi 2025
[post_date] => 2025-10-22T10:35:09+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1761129309000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 499235
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Iberia rilancia sul Messico con il lancio di un nuovo collegamento diretto tra Madrid e Monterrey, che debutterà il 2 giugno 2026. La nuova rotta sarà operata tre volte alla settimana, il martedì, il venerdì e il sabato, con partenza da Madrid alle 12:55 e arrivo a Monterrey alle 17:25 dello stesso giorno. Il volo di ritorno partirà da Monterrey alle 18:50 per atterrare a Madrid alle 13:20 del giorno successivo.
Sulla nuova rotta sarà impiegato un Airbus A330-200, configurato per ospitare 288 passeggeri distribuiti tra la Business Class e la Economy Class. Le partenze da Monterrey avverranno dal Terminal A dell'aeroporto internazionale.
«Rafforziamo il nostro impegno nei confronti di un mercato così importante, strategico e caro come quello messicano - afferma María Jesús López Solás, direttrice vendite, clienti, rete e alleanze di Iberia -. Annunciamo ufficialmente il nostro collegamento tra Madrid e Monterrey, che inizierà nella stagione estiva 2026. Questa nuova rotta, insieme ai tre voli giornalieri già operativi verso Città del Messico, ci consentirà di offrire oltre 800.000 posti tra i due paesi, una cifra storica nella lunga relazione di Iberia con il mercato messicano».
Attualmente, la compagnia aerea spagnola opera già 3 voli giornalieri tra Madrid e Città del Messico con Airbus A350, per un totale di oltre 770.000 posti annuali. La nuova linea per Monterrey aggiungerà circa 40.000 posti supplementari nel periodo estivo (da giugno a ottobre), con un'operazione che sarà estesa alla stagione invernale, i cui dettagli saranno comunicati prossimamente.
[post_title] => Iberia aggiunge capacità sul Messico con la nuova rotta per Monterrey
[post_date] => 2025-10-16T09:15:02+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1760606102000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "888"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":4,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":53,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"503623","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_503624\" align=\"alignleft\" width=\"450\"] Adelheid Stifter[/caption]\r\nTerme Merano è un motore economico fondamentale per la città di Merano, la provincia di Bolzano e l’intero Alto Adige. A conferma, i numeri da record risultati da uno studio sul valore economico delle Terme Merano sul territorio, nel periodo 2006-2024, realizzato dall’economista Prof. Friedrich Schneider dell’Università Johannes Kepler di Linz.\r\nHa dichiarato la direttrice di Terme Merano Adelheid Stifter: “La nuova analisi sul valore economico creato dalle Terme Merano conferma in modo chiaro quanto il nostro modello di sviluppo sia radicato nel territorio e allo stesso tempo orientato al futuro. Siamo orgogliosi di contribuire in maniera significativa alla qualità della vita, all’attrattività turistica e alla sostenibilità economica della città. Questo risultato è merito di un lavoro di squadra e della fiducia che la comunità ripone in noi. Continueremo a investire in innovazione, benessere e qualità per generare valore duraturo per Merano e per tutto l’Alto Adige”.\r\nDall’apertura delle Terme Merano, il 3 dicembre 2005, il complesso termale ha accolto oltre 7,2 milioni di clienti, esclusi i bambini sotto i 4 anni, confermando una media annuale di circa 378.000 visitatori.\r\n\r\nAttività operative\r\nSecondo lo studio, nel periodo 2006–2024, le attività operative di Terme Merano hanno generato 643 milioni di euro di spese con impatto diretto sulla creazione di valore economico. Tali spese hanno prodotto un effetto sul Pil di circa 860 milioni di euro, contribuendo alla creazione o al mantenimento di 6.700 posti di lavoro nella Provincia di Bolzano.\r\nL’analisi scientifica mostra inoltre che Terme Merano genera ogni anno tra 17 e 19 milioni di euro di entrate fiscali per la pubblica amministrazione, derivanti dalle spese per il personale, dai costi di gestione e dai consumi degli ospiti. Gli effetti fiscali complessivi per il periodo 2006–2024 sono stimati in un valore compreso tra 317 e 375 milioni di euro.\r\nAnche l’attività d’investimento di Terme Merano ha avuto un impatto significativo sull’economia regionale: dal 2006 sono stati investiti 31 milioni di euro, generando ulteriori 50 milioni di euro di valore aggiunto a livello provinciale e 388 posti di lavoro creati o mantenuti sul territorio.","post_title":"Le Terme di Merano, un modello di sviluppo che fa crescere un'intera regione","post_date":"2025-12-11T10:41:27+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1765449687000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"502998","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il ponte dell’Immacolata si conferma l’avamposto delle vacanze di Natale per 13,9 milioni di italiani, la maggior parte dei quali (6,5 milioni di persone) partirà nella giornata del 5 dicembre, mentre 4,9 milioni di essi si muoveranno il sabato 6 dicembre. Questa la fotografia del movimento turistico degli italiani in occasione dell’8 dicembre, secondo l’indagine realizzata per Federalberghi da Tecnè.\r\n\r\nA vincere sulla scelta della destinazione, a quanto pare, sarà ancora l'Italia. Al top delle preferenze, resistono le città d’arte con tutto il patrimonio artistico museale ed espositivo che esse offrono per coloro che si tratteranno entro i confini nazionali. La spesa media si attesterà sui 635 euro a persona producendo un giro di affari di 8,8 miliardi di euro. Chi andrà all’estero, a sua volta, non rinuncerà a visitare le grandi capitale europee ed extraeuropee.\r\n\r\nL’indagine rivela inoltre una tendenza spiccata ad utilizzare questo prezioso intervallo vacanziero per visitare i mercatini natalizi, manifestazioni caratteristiche, fedeli alla tradizione, che mostrano di essere in forte crescita su tutto il territorio nazionale: essi attrarranno infatti il 61,3% di coloro che partiranno per il ponte dell’Immacolata.\r\nScenario rassicurante\r\n“I dati rilevati dalla nostra indagine ci restituiscono uno scenario luminoso, apparentemente rassicurante, soprattutto in previsione delle festività Natalizie – commenta il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca – Questo quadro conferma una forte determinazione nel programmare un viaggio. Si continua a scegliere l’Italia, il che per noi è motivo di grande orgoglio, si ama ritrovare l’atmosfera ideale nei mercatini natalizi, si cerca un arricchimento culturale nelle città d’arte e ci si garantisce un soggiorno principalmente in albergo, proprio nell’ottica di rendere la vacanza il più rilassante possibile. Va senz’altro considerato determinante il calendario di dicembre 2025, che fa cadere di lunedì la festa dell’Immacolata, offrendo maggiori opportunità nel programma di viaggio”.\r\n\r\n “Tuttavia – conclude Bocca - non possiamo trascurare il fatto che, accanto a milioni di italiani che si metteranno in movimento, vi sarà una parte consistente del Paese costretta a rimanere a casa per il Ponte a causa dell’aumento del costo della vita. Ciò mette in evidenza una fragilità reale, amplificata dagli aumenti nelle ordinarie spese quotidiane che spingono molti dei nostri concittadini a far retrocedere nella scala delle priorità la legittima esigenza della vacanza”.","post_title":"Ponte dell'Immacolata, 13,9 milioni di italiani in viaggio","post_date":"2025-12-03T11:09:43+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1764760183000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501584","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Per Terme Merano in 20 anni di attività oltre 7,2 milioni di ospiti (esclusi i bambini sotto i 4 anni, confermando una media annuale di circa 378.000 visitatori), 6.700 posti di lavoro (con un effetto sul PIL di circa 860 milioni di euro), 643 milioni di euro di spese con impatto diretto sulla creazione di valore economico, 31 milioni di euro investiti.\r\n\r\nI numeri provengono da uno studio sul valore economico delle Terme Merano sul territorio, realizzato dall’economista Friedrich Schneider dell’università Johannes Kepler di Linz.\r\n\r\n«La nuova analisi sul valore economico creato dalle Terme Merano conferma in modo chiaro – spiega la direttrice di Terme Merano Adelheid Stifter - quanto il nostro modello di sviluppo sia radicato nel territorio e allo stesso tempo orientato al futuro. Siamo orgogliosi di contribuire in maniera significativa alla qualità della vita, all’attrattività turistica e alla sostenibilità economica della città. Questo risultato è merito di un lavoro di squadra e della fiducia che la comunità ripone in noi. Continueremo a investire in innovazione, benessere e qualità per generare valore duraturo per Merano e per tutto l’Alto Adige».\r\n\r\nL’analisi scientifica mostra inoltre che Terme Merano genera ogni anno tra 17 e 19 milioni di euro di entrate fiscali per la pubblica amministrazione, derivanti dalle spese per il personale, dai costi di gestione e dai consumi degli ospiti. Gli effetti fiscali complessivi per il periodo 2006–2024 sono stimati in un valore compreso tra 317 e 375 milioni di euro.\r\n\r\nAnche l’attività d’investimento di Terme Merano ha avuto un impatto significativo sull’economia regionale: dal 2006 sono stati investiti 31 milioni di euro, generando ulteriori 50 milioni di euro di valore aggiunto a livello provinciale e 388 posti di lavoro creati o mantenuti sul territorio.\r\n\r\nIl successo di Terme Merano si fonda su un’attività operativa costante, sulla forte attrattività turistica e su investimenti continui che, nel tempo, hanno generato effetti positivi in numerosi settori: edilizia, artigianato, forniture tecniche e servizi.\r\n\r\nMa oltre alla sua rilevanza economica, anno dopo anno, si consolida il ruolo di Terme Merano come importante spazio pubblico di incontro e fattore strategico di sviluppo per la città e il territorio altoatesino. Punto di riferimento per la salute, il benessere e lo sviluppo sostenibile, simbolo di qualità della vita.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Terme Merano, 20 anni di attività con oltre 7 milioni di ospiti e 31 milioni di euro investiti","post_date":"2025-11-14T13:42:19+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1763127739000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501245","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Taglio del nastro per l'Emirates World Store a Riad: situato nel cuore della città, il nuovo store di 288 mq è uno spazio elegante e raffinato, ispirato a una lounge, dove i clienti potranno pianificare il loro prossimo viaggio, ricevere consulenze personalizzate e scoprire i prodotti distintivi di Emirates attraverso display interattivi.\r\n \r\n“L’Arabia Saudita è uno dei nostri mercati più importanti e l'apertura dell'Emirates World Store a Riad riflette il nostro impegno verso il Paese - ha dichiarato Adnan Kazim, vicepresidente esecutivo e direttore commerciale del vettore di Dubai -. Questo store rivoluziona il modo in cui i clienti vivono il nostro brand, offrendo un servizio personalizzato, un processo di prenotazione fluido e soluzioni di viaggio pensate su misura per le loro esigenze”.\r\n \r\nIl concetto “Emirates World” ridefinisce l’esperienza retail tradizionale delle compagnie aeree, combinando un servizio personalizzato con tecnologie interattive intelligenti. Nel negozio di Riad, i visitatori possono esplorare i prodotti di bordo distintivi di Emirates, come la famosa lounge dell’A380 e la suite di Prima Classe, e ricevere consulenze personalizzate dal personale di viaggio Emirates per la pianificazione dell'itinerario, l'acquisto dei biglietti o qualsiasi altra necessità.\r\n \r\nEmirates opera in Arabia Saudita da oltre trent’anni, con 74 voli settimanali tra Dubai e i quattro principali aeroporti del Paese - Riad, Gedda, Dammam e Medina. Grazie a questi voli, i viaggiatori possono raggiungere oltre 150 destinazioni globali con un comodo scalo a Dubai.","post_title":"Taglio del nastro per l'Emirates World Store a Riad","post_date":"2025-11-11T09:46:43+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1762854403000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501145","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Brusca frenata per Air France-Klm che si lascia alle spalle il terzo trimestre del 2025 con una flessione dell'utile e un aumento dei costi, segnati dagli scioperi e da maggiori tasse aeroportuali.\r\n\r\nNel trimestre compreso tra luglio e settembre il vettore ha registrato un utile netto di 768 milioni di euro, inferiori ai 780 milioni dello stesso periodo 2024, nonostante un incremento del fatturato del 2,6% a 9,21 miliardi di euro.\r\n\r\nL'utile operativo è invece cresciuto di 23 milioni di euro a 1,2 miliardi di euro, rispetto al terzo trimestre del 2024, che aveva subito l'impatto dei Giochi Olimpici, ma ha comunque al di sotto della cifra stimata dagli analisti. In parallelo, il vettore ha registrato un aumento dei costi unitari dell’1,3%, dovuto in parte alla crescita del costo del lavoro, del traffico aereo e delle tariffe aeroportuali.\r\n\r\nSempre nel trimestre il gruppo franco-olandese ha trasportato 29,2 milioni di passeggeri, +4,7% e un load factor dell'88,8%. Guardando al futuro, il gruppo ha confermato le previsioni per il 2025 che prevedono un aumento della capacità tra il 4% e il 5%. \r\nL'offerta per Tap Air Portugal\r\nLa presentazione dei risultati del trimestre è stata anche l'occasione per il ceo, Ben Smith, di confermare l'intenzione di presentare un'offerta per l'acquisizione di una quota di Tap Air Portugal, entro la fine di novembre.\r\n\r\nSmith ha definito come \"imminente\" l'invio di una lettera di intenti al governo portoghese, la cui formalizzazione di questa offerta avverrà “alla fine di novembre”, entro i termini fissati da Lisbona. «Abbiamo la chiara volontà di partecipare alla prossima fase del processo di privatizzazione avviato dal governo portoghese - ha precisato Smith, sottolineando che il progetto mira a «preservare l'identità e il ruolo strategico di Tap», in particolare il suo hub di Lisbona e la connettività con le città secondarie portoghesi ed europee.","post_title":"Air France-Klm, risultati sotto le stime nel trimestre. Entro fine mese l'offerta per Tap","post_date":"2025-11-10T10:53:38+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1762772018000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"500243","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo un'estate 2025 che si è chiusa con, in media, 8 camere vendute ogni 10 disponibili negli esercizi ricettivi alberghieri ed extralberghieri italiani, per i prossimi mesi gli operatori segnalano di aver già venduto 1 camera su 2, con prenotazioni in crescita da Francia e Germania, seguite poi da Svizzera, Belgio, Paesi Bassi e Austria.\r\n\r\nÈ il primo quadro che emerge dall'ultima indagine svolta da Isnart per Unioncamere ed Enit nell'ambito dell'Osservatorio sull'economia del turismo delle Camere di commercio.\r\n\r\nEffetto Giubileo su Roma e Lazio: 1,7 milioni di turisti nella Capitale nell'estate 2025 (+8,8% rispetto al 2024, +6,5% nel Lazio). Anche i dati di occupazione delle abitazioni private confermano l'impatto positivo dell'evento giubilare: nei primi sette mesi del 2025 le notti prenotate negli alloggi turistici in affitto hanno registrato una crescita dell'11,9% a Roma e del 10,4% nel Lazio, a fronte del 3,4%, dato medio nazionale.\r\nAnche la componente straniera della domanda è progressivamente cresciuta, passando dal 46% del 2010 al 56% dell'estate 2025 (considerando pernottanti in strutture ricettive e in abitazioni private); un target di domanda sempre più alto spendente che investe sul territorio in media 86 euro al giorno pro-capite per l'alloggio e 105 euro per tutte le altre spese.\r\n \r\n\r\n\r\n","post_title":"L'effetto Giubileo a Roma: 1,7 milioni di turisti (+8,8%)","post_date":"2025-10-28T11:26:48+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1761650808000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"500002","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nAlla fine del terzo trimestre del 2025, in base ai dati divulgati da CoStar, l'Europa si è affermata come l'unica regione al mondo con un'espansione nella costruzione e nello sviluppo di nuovi hotel, con una crescita del 3,7%, anche se l'area Asia-Pacifico prevede più camere.\r\n\r\n\r\n In Europa sono 428.345 le camere sotto contratto , di cui 171.589 sono già in costruzione, con un incremento del 5,2% rispetto all'anno precedente. Il Regno Unito è in testa alla classifica continentale, seguito da vicino dalla Germania. Attualmente ci sono 954.989 camere d'albergo in costruzione in tutto il mondo. Mentre in Europa si registra un aumento dell'attività edilizia, lo sviluppo alberghiero in altre regioni sta rallentando, sebbene oltre 1,5 milioni di camere siano ancora in fase di progettazione.\r\nI diversi mercati\r\nIn dettaglio, come riporta Hosteltur, l'area Asia-Pacifico, nonostante le sue dimensioni, ha visto un calo del 3,2% nelle costruzioni. \r\nLe Americhe hanno registrato un calo dell'8,8% negli sviluppi attivi, con 190.842 camere; un calo del 4,1% nelle camere nella fase di pianificazione finale (292.538); e un leggero aumento dello 0,8% nelle camere pianificate (390.345).\r\nIn Medio Oriente e Africa , la riduzione delle camere in costruzione ha raggiunto il 9,4% (99.895). Ci sono 19.396 camere nella fase di progettazione finale (in calo del 37,3%) e 94.485 nella fase di progettazione iniziale (in aumento del 10,9%). La Classifica dei Paesi con il maggior numero di camere in costruzione vede la Cina sul podio, con 280.577 camere, seguita da Stati Uniti (138.922), Arabia Saudita (44.771), India (41.711), Vietnam (39.078) e Regno Unito (24.540).\r\nA seguire, Germania (22.622), Emirati Arabi Uniti (14.685), Messico (14.290), Canada (8.988) e Brasile (5.481).\r\n","post_title":"Edilizia alberghiera, l'Europa è l'unica regione in crescita","post_date":"2025-10-24T12:49:34+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1761310174000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"499649","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Turchia è una calamita per i crocieristi di tutto il mondo: alla fine di agosto 2025, i 18 porti dedicati del paese hanno accolto quasi 1,5 milioni di passeggeri, segnando il numero di arrivi più alto degli ultimi 12 anni.\r\n\r\nSempre tra gennaio e agosto, il numero di scali crocieristici è aumentato del 17%, raggiungendo 878 scali, rispetto ai 753 del 2024. Il numero di passeggeri è aumentato del 56% rispetto al 2023 e del 18% rispetto al 2024. Solo ad agosto, sono stati accolti 357.646 passeggeri: il dato mensile più alto di sempre.\r\n\r\nCon oltre 8.000 chilometri di costa al crocevia tra Asia ed Europa, la Turchia si distingue come porto di primo livello e destinazione turistica di livello mondiale. \r\n\r\nIn particolare, un numero crescente di crociere sta designando la Turchia come porto di origine, il che significa che i visitatori internazionali trascorrono più tempo nel paese, contribuendo ulteriormente all’economia nazionale.\r\n\r\nSi prevede che il paese supererà l’obiettivo di 600.000 passeggeri entro la fine della stagione, registrando un aumento del 130% rispetto all’anno scorso, dopo il picco storico raggiunto nei primi otto mesi dell’anno. La crescita costante del turismo crocieristico è sostenuta da nuove rotte, investimenti continui e potenziamento delle infrastrutture portuali, che attraggono più operatori crocieristici e favoriscono soggiorni più lunghi nel paese.\r\n\r\nCon l’inclusione di Çanakkale, Sinop, Trabzon, Samsun e Marmaris accanto a hub consolidati come Kuşadası e Istanbul, gli itinerari crocieristici si stanno ampliando e le economie locali ne traggono beneficio.\r\n\r\n ","post_title":"Turchia: è boom per il traffico crocieristico, 1,5 mln di passeggeri nei primi otto mesi 2025","post_date":"2025-10-22T10:35:09+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1761129309000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"499235","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Iberia rilancia sul Messico con il lancio di un nuovo collegamento diretto tra Madrid e Monterrey, che debutterà il 2 giugno 2026. La nuova rotta sarà operata tre volte alla settimana, il martedì, il venerdì e il sabato, con partenza da Madrid alle 12:55 e arrivo a Monterrey alle 17:25 dello stesso giorno. Il volo di ritorno partirà da Monterrey alle 18:50 per atterrare a Madrid alle 13:20 del giorno successivo.\r\n\r\nSulla nuova rotta sarà impiegato un Airbus A330-200, configurato per ospitare 288 passeggeri distribuiti tra la Business Class e la Economy Class. Le partenze da Monterrey avverranno dal Terminal A dell'aeroporto internazionale.\r\n\r\n«Rafforziamo il nostro impegno nei confronti di un mercato così importante, strategico e caro come quello messicano - afferma María Jesús López Solás, direttrice vendite, clienti, rete e alleanze di Iberia -. Annunciamo ufficialmente il nostro collegamento tra Madrid e Monterrey, che inizierà nella stagione estiva 2026. Questa nuova rotta, insieme ai tre voli giornalieri già operativi verso Città del Messico, ci consentirà di offrire oltre 800.000 posti tra i due paesi, una cifra storica nella lunga relazione di Iberia con il mercato messicano».\r\n\r\nAttualmente, la compagnia aerea spagnola opera già 3 voli giornalieri tra Madrid e Città del Messico con Airbus A350, per un totale di oltre 770.000 posti annuali. La nuova linea per Monterrey aggiungerà circa 40.000 posti supplementari nel periodo estivo (da giugno a ottobre), con un'operazione che sarà estesa alla stagione invernale, i cui dettagli saranno comunicati prossimamente.","post_title":"Iberia aggiunge capacità sul Messico con la nuova rotta per Monterrey","post_date":"2025-10-16T09:15:02+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1760606102000]}]}}
Le Terme di Merano, un modello di sviluppo che fa crescere un'intera regione
Ponte dell'Immacolata, 13,9 milioni di italiani in viaggio
Terme Merano, 20 anni di attività con oltre 7 milioni di ospiti e 31 milioni di euro investiti
Taglio del nastro per l'Emirates World Store a Riad
Air France-Klm, risultati sotto le stime nel trimestre. Entro fine mese l'offerta per Tap
L'effetto Giubileo a Roma: 1,7 milioni di turisti (+8,8%)
Edilizia alberghiera, l'Europa è l'unica regione in crescita
Turchia: è boom per il traffico crocieristico, 1,5 mln di passeggeri nei primi otto mesi 2025

