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16 febbraio 2010 09:01
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Offresi copertura, ed eventualmente consulenza, direzione tecnica. Disponibilità immediata. Iscritta all’albo della regione Lombardia. Contattare Valeria 338 3355818.
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«Per il 2025 B&B HOTELS – commenta Liliana Comitini, Presidente e Amministratore Delegato di B&B HOTELS Italia, Slovenia e Ungheria - ha in programma di continuare la sua espansione. In Italia, si punta a raggiungere 150 hotel entro il 2030, con una particolare attenzione a destinazioni secondarie e città con un grande potenziale turistico. A livello internazionale, il Gruppo punta a raggiungere i 3.000 hotel nei prossimi 10 anni».
Recentemente sono stati inaugurati nuovi hotel in Sardegna a Sassari e in Piemonte a Settimo Torinese e Alba, ampliando le opzioni per i viaggiatori che cercano comfort e qualità a prezzi accessibili.
«Ogni struttura B&B HOTELS in Italia – aggiunge Comitini - è pensata per offrire un’esperienza di soggiorno smart e moderna, con camere dal design funzionale, connessione Wi-Fi gratuita, e una colazione better than a brunch colazione con prodotti dolci, salati e healthy. Le nuove aperture si trovano in location strategiche, ideali sia per chi viaggia per lavoro sia per chi desidera esplorare le meraviglie culturali e paesaggistiche italiane».
Tra le principali novità per il 2025, B&B HOTELS continuerà a investire nella sostenibilità, con strutture progettate per ottenere certificazioni come LEED. «Per quanto riguarda i clienti finali – conclude Liliana Comitini - il programma fedeltà internazionale B&me offrirà nuovi vantaggi, inclusi sconti esclusivi e servizi migliorati. Inoltre, verranno implementati nuovi strumenti di marketing digitale per agevolare la gestione delle prenotazioni».
Sul fronte del trade, il brand lancerà nuove partnership strategiche per incrementare le sinergie con agenzie, operatori del settore e aziende.
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[post_content] => Oltre 8,5 milioni di passeggeri tra gennaio e settembre hanno scelto Trenord nei weekend e nei mesi estivi verso destinazioni turistiche.
Ed è boom per le “Gite in treno”: quest’anno sono già stati venduti oltre 56.000 biglietti, il 43% in più rispetto allo stesso periodo del 2023. Circa 1200 persone hanno viaggiato sul treno storico che, dopo due corse inaugurali nel 2023, quest’anno ha ampliato la proposta fino a otto corse.
«Oltre che azienda di mobilità, siamo a tutti gli effetti un player del turismo – commenta Leonardo Cesarini, direttore commerciale di Trenord -. Sui nostri treni i viaggiatori nei weekend e nei festivi hanno superato i flussi pre-Covid; e fra ‘Gite in treno’, treno storico e servizi per i grandi eventi abbiamo trasportato oltre 90.000 clienti: questo dimostra che prendere il treno nel tempo libero è un’abitudine ormai consolidata. Per questo, lavoriamo continuamente per ampliare i nostri servizi e proposte verso le mete del turismo, per promuovere una mobilità sostenibile anche nel tempo libero».
Quest'anno, per la seconda volta consecutiva, Trenord sarà presente con uno stand al Ttg di Rimini (padiglione A7, stand 238).
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Sono i dati rilevati dalla Iata, che evidenziano come la domanda internazionale sia aumentata in agosto del 10,6% a fronte di un incremento di capacità del 10,1% rispetto all'anno precedente e il load factor è salito all'85,7% (+0,4ppt rispetto ad agosto 2023).
La domanda interna è aumentata del 5,6% rispetto ad agosto 2023, con capacità a + 1,2% rispetto all'anno precedente e load factor all'86,9% (+3,6ppt rispetto ad agosto 2023).
«I fattori di carico hanno raggiunto livelli livelli record, mentre l'aumento della capacità del 6,5% dimostra la resistenza di fronte ai persistenti problemi della catena di approvvigionamento e alle carenze infrastrutturali - ha commentato Willie Walsh, direttore generale della Iata -. Guardando al futuro, la continua forte crescita della domanda segnala che potremmo avvicinarci rapidamente a una carenza di capacità infrastrutturale che limiterebbe la connettività e la scelta per i passeggeri e le imprese. Se i governi vogliono massimizzare i benefici dell'aviazione, devono prendere decisioni coraggiose per garantire una capacità infrastrutturale sufficiente».
Particolarmente positiva la performance dei vettori europei, che hanno registrato un aumento della domanda del 9,1% su base annua; la capacità è salita dell'8,5% su base annua e il load factor è stato dell'87,2% (+0,5ppt rispetto ad agosto 2023). La rotta Europa-Asia è stata di gran lunga la più in crescita, anche se risulta ancora nettamente inferiore al picco del 2019.
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Dall’anno scorso è stato introdotto il servizio di e-concierge pensato per rendere l'esperienza di soggiorno ancora più comoda e piacevole. Grazie a questa innovativa funzionalità digitale, gli ospiti possono accedere a un'ampia gamma di servizi direttamente dal proprio smartphone o computer. Lo strumento offre la possibilità di effettuare check-in online, richiedere informazioni personalizzate sul soggiorno e accedere a suggerimenti locali su ristoranti, attività e luoghi di interesse nelle vicinanze dell'hotel.
Ad oggi B&B Hotels conta 75 hotel sul territorio italiano e più di 850 a livello globale. L’obiettivo è consolidare la posizione sul mercato europeo, puntando a crescere ulteriormente in destinazioni chiave sia nel nostro Paese, sia all’estero. Il gruppo si aspetta di mantenere un tasso di occupazione medio annuo superiore all’80% in Italia.
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Lo scalo di Lamezia Terme «crescerà da novembre a dicembre con un più 5-6%» mentre Reggio Calabria è «l’aeroporto che cresce di più in Italia e chiuderà il 2024 con un più 115%, 640.000 passeggeri a fronte dei 290.000 del 2023».
Numeri positivi anche per il Sant’Anna di Crotone che segna un «incremento del 48,1%». L’anno scorso sono stati 227.000 i passeggeri atterrati nell’aeroporto della città di Pitagora, quest’anno 314.315. «E’ un sistema che si sta sviluppando ulteriormente perché abbiamo altri accordi già ratificati con Ryanair su Lamezia Terme, Reggio e Crotone e ci sono altri contatti con altri vettori per far arrivare in Calabria più turisti possibili».
Occhiuto ribadisce infine la strategicità del comparto turistico per tutto il territorio: «La nostra regione farà del turismo il suo driver, uno dei principali dello sviluppo».
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Anche l'area sauna è stata particolarmente apprezzata, registrando un aumento significativo di visitatori di circa il 6% rispetto all'anno precedente. Gli ospiti di Terme Merano provengono soprattutto da Alto Adige e Italia settentrionale, ma anche dal resto della Penisola, nonché da Germania, Austria e Svizzera. E da quest'estate, anche da nuovi mercati. Il che sottolinea l'attrattiva in costante crescita delle Terme Merano.
«Siamo felici della risposta positiva - commenta la direttrice Adelheid Stifter - e del grande interesse dimostrato dai visitatori. Il parco termale si è affermato ancora una volta come meta estiva molto apprezzata e quest'anno abbiamo potuto accogliere molti nuovi ospiti. Siamo particolarmente soddisfatti del crescente interesse per il nostro Bio Nature Pool, che si armonizza perfettamente con il nostro concetto di relax sostenibile».
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[post_content] => «Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti dal Sistema Aeroportuale Toscano nel primo semestre dell'anno, con il raggiungimento di nuovi record nel traffico passeggeri e un significativo miglioramento degli indicatori economico-finanziari e della marginalità di Toscana Aeroporti» questo il commento di Marco Carrai, presidente di Toscana Aeroporti, alla relazione finanziara semestrale al 30 giugno 2024.
I dati evidenziamo come per la prima volta il Sistema Aeroportuale Toscano abbia superato la soglia dei 4 milioni di passeggeri nel periodo da gennaio a giugno - 4,1 milioni per la precisione - con un incremento del +14,2% rispetto all’analogo semestre del 2023.
«Nonostante il contesto macroeconomico presenti ancora elementi di incertezza, rimaniamo concentrati sulla nostra visione strategica a lungo termine - prosegue il presidente -. L'avvio dei lavori di ampliamento e ristrutturazione del terminal dell'aeroporto di Pisa e la prosecuzione del programma di investimenti infrastrutturali, con un'attenzione particolare alla sostenibilità ambientale, testimoniano il nostro impegno nello sviluppo degli aeroporti di Pisa e Firenze e del Gruppo Toscana Aeroporti nel suo complesso».
Al 30 giugno 2024 il Galilei di Pisa ha raggiunto il suo massimo storico con 2.479.296 passeggeri transitati, con una crescita del +9,5% rispetto al 2023. La componente internazionale del traffico passeggeri commerciale è in crescita del 15,8% rispetto al 2023, a fronte di una flessione del 6,3% di quella domestica, in un contesto dove il traffico internazionale rappresenta il 75,7% del traffico totale.
Traffico passeggeri record per il Vespucci di Firenze che, segnando il massimo storico in ogni singolo mese del semestre, ha raggiunto 1.655.054 passeggeri complessivamente nel primo semestre del 2024, con un incremento del +21,9% rispetto al 2023. In aumento nel semestre sia il traffico commerciale
passeggeri nazionali (+49,2%) che il traffico passeggeri internazionale (+18,3%), in un contesto in cui il peso della componente internazionale rappresenta l’85,5% del traffico totale.
Al 30 giugno 2024 i ricavi totali consolidati raggiungono i 53,6 milioni di euro, con un miglioramento del +5,8% rispetto ai 50,7 milioni di euro del primo semestre del 2023.
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[post_content] => Oltre sei miliardi di euro. A tanto ammontano le spese che sosterranno in Italia gli oltre 8,5 milioni di turisti stranieri previsti per il corrente mese di settembre. Un record. A stimarlo è una indagine di CNA turismo e commercio dalla quale emerge il rilevante e crescente peso della componente internazionale sull’industria del tempo libero italiano. Una componente ormai imprescindibile che con il suo contributo potrebbe fare di settembre il quarto mese d’oro dell’estate 2024.
L’indagine di CNA turismo e commercio segnala che le presenze straniere quest’anno potrebbero toccare quota 32 milioni contro meno di 30 milioni rilevati nel 2023, grazie all’aumento dei pernottamenti. Oltre che in termini assoluti, infatti, la crescita si registra anche nella media di permanenze per turista, arrivata a poco meno di quattro notti pro capite, per la precisione 3,7.
Alberghiero e extralberghiero
Ma come spenderanno questi oltre sei miliardi di euro i turisti stranieri nel nostro Paese? In cima alle spese la ricettività, con pernottamenti alberghieri sempre in testa alle preferenze ed extra-alberghieri in crescita. A seguire le spese per enogastronomia, shopping, esperienze e trasporto.
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Si rafforza l'organigramma della divisione premium, midscale ed economy del gruppo Accor, lanciata a luglio del 2022 per differenziarne la gestione da quella dell'offerta lifestyle. Benoît Racle è stato in particolare nominato global brand president per i marchi premium, portando con sé oltre vent'anni di esperienza nell'ospitalità, maturata in ruoli di leadership che spaziano dalla gestione del marchio alle operazioni globali, dal marketing alle strategie commerciali, collaborando tra gli altri con Starwood e W. Nel suo nuovo ruolo, Racle sarà alla guida strategica dei brand premium, con l’obiettivo di promuoverne la crescita e garantire un’esperienza di ospitalità che punterà su eccellenza e differenziazione. Questo segmento rappresenta una priorità per il gruppo, che nel 2023 ha visto triplicare le firme dei suoi marchi premium rispetto al 2019. Pullman, con oltre 150 anni di storia e 155 hotel in 42 paesi, è pronto infatti ad accogliere altri 65 progetti in fase di sviluppo. Swissôtel si prepara a raddoppiare la propria presenza globale con 40 nuove aperture in programma, mentre Mövenpick, già forte di oltre 120 strutture, espanderà ulteriormente il proprio portfolio con 80 nuovi hotel.
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Jean-Yves Minet è stato invece nominato global brand president per i marchi midscale ed economy. Con un’esperienza di oltre 25 anni nella gestione di brand, dalla strategia all’esecuzione, Minet ha iniziato la propria carriera nel settore della bellezza, concentrandosi su opportunità di crescita, canali di distribuzione e mercati, con particolare attenzione a quelli emergenti. Nel suo nuovo ruolo guiderà la crescita dei marchi economy e midscale, definendone la visione e il posizionamento, e sviluppando modelli operativi innovativi per rispondere alle esigenze di un pubblico globale sempre più diversificato.
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