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15 ottobre 2012 08:45
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Esperienza pluriennale in agenzia di viaggio come responsabile, booking t.o. tutte le biglietterie: aeree, marittime e ferroviarie, vendita viaggi, cerco lavoro part-time a Roma.
Offresi anche direzione tecnica per la regione Lazio. Katia, 328 4647094.
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[post_content] => Quasi 180 milioni: questo il numero di passeggeri transitati negli aeroporti italiani tra gennaio e settembre 2025. I rilievi di Assaeroporti parlano dunque di una crescita del 4,7% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Il segmento domestico, con 56 milioni di viaggiatori, rimane stabile mentre a trainare la crescita è il traffico internazionale, che totalizza 121 milioni di passeggeri, in aumento del 7,1% sullo scorso anno. Di questi ultimi, circa due terzi, ovvero 80 milioni di viaggiatori, vola da e per destinazioni dell’Unione europea, mentre un terzo da e per mete extra-Ue.
Nel picco dei mesi estivi, nel periodo giugno-settembre, i passeggeri movimentati dai nostri aeroporti sono stati 93 milioni, con un incremento del 2,8% rispetto al 2024. E, di nuovo, è significativo il peso dei voli internazionali, che continua a crescere: il segmento, che nel 2024 rappresentava il 67% del mercato, nel 2025 raggiunge il 69%.
Rispetto all’estate 2024, è giugno ad aver registrato un boom di traffico: +3,6% sull’anno precedente. Luglio e agosto si confermano i mesi più trafficati dell’anno, con 23,8 e 24,4 milioni di passeggeri in transito negli scali nazionali. Superati a settembre i 22 milioni di viaggiatori, oltre mezzo milione in più rispetto al 2024.
[post_title] => L'estate degli aeroporti italiani: traffico record, soprattutto internazionale
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[post_content] => Georgian Airways prolunga alla stagione invernale 2025-26 i voli sulla rotta Forlì-Tbilisi: la decisione, dopo l’inaugurazione dei collegamenti avvenuta lo scorso aprile, conferma l’obiettivo del vettore nel voler rafforzare il legame con la Romagna. E ciò attraverso una rete di connessioni che mette in comunicazione diretta quanti desiderano visitare il nostro Paese e chi, nell’ambito business, svolge attività imprenditoriali nel paese georgiano.
La conferma dei voli della Georgian Airways s’innesta sull’avvio, anche al 'Ridolfi', del nuovo sistema Ees (Exit-Entry-System) la cui piena attuazione nella Ue è prevista entro il 9 aprile 2026.
Il sistema Ees è stato istituito con l'intento di modernizzare le frontiere, rendere i controlli più semplici, sicuri ed efficienti nei confronti dei viaggiatori nonché di migliorare la sicurezza a livello europeo.
L'Ees consente la registrazione dei cittadini extracomunitari che viaggiano per un soggiorno di breve durata (massimo 90 giorni in un periodo di 180 giorni) ogni volta che attraversano una frontiera esterna di un paese europeo.
Il sistema rafforzerà anche la sicurezza interna dello spazio Schengen prevenendo le frodi relative all'identità e ai documenti grazie all'uso di dati biometrici, sostenendo le autorità nell'individuazione e nelle indagini sul terrorismo e altri reati gravi.
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[post_content] => Città del Messico si consolida come una delle destinazioni più dinamiche e cosmopolite dell’America Latina e si prepara a rafforzare i legami con l’Italia e l’Europa. La capitale messicana si presenta con una strategia mirata a promuovere la propria offerta turistica, culturale e sportiva a livello internazionale.
«Vogliamo creare nuove collaborazioni con agenzie di viaggio e tour operator italiani per far conoscere la ricca offerta turistica della nostra città e il suo ruolo come sede di grandi eventi internazionali» afferma Iván Israel Ruiz Vargas, coordinatore marketing della Segreteria del Turismo di Città del Messico.
Grandi eventi e tradizioni uniche
Tra i momenti più rappresentativi spicca il Día de Muertos, una delle celebrazioni culturali più iconiche del Paese, capace di attirare ogni anno visitatori da tutto il mondo. Ma la città si prepara anche ad accogliere grandi eventi sportivi globali, come partite della Nba, della Nfl e la Coppa del Mondo Fifa 2026, che sarà inaugurata proprio a Città del Messico - un primato unico, poiché sarà la terza volta che la città ospita la cerimonia d’apertura del Mondiale.
Una capitale aperta e inclusiva
Ruiz sottolinea con orgoglio il carattere inclusivo e multiculturale della metropoli: «Città del Messico accoglie tutti, senza distinzioni di razza, credo o orientamento. È una metropoli dove ognuno può sentirsi a casa.”Ogni anno la capitale celebra con entusiasmo il Mese del Pride Lgbtq, riaffermando il proprio impegno per la diversità e l’inclusione sociale.
Con oltre 14 milioni di turisti all’anno, Città del Messico punta a incrementare la presenza dei visitatori europei, favorita da una rete di collegamenti aerei in costante espansione. La capitale offre più di 800 hotel e 65.000 camere, una rete di trasporti efficiente (metro, metrobús e cablebús) e importanti investimenti nelle infrastrutture, in particolare nelle aree attorno allo Stadio Città del Messico, in vista del Mondiale 2026..
Città del Messico è anche un polo culturale e gastronomico di livello mondiale: conta oltre 80 ristoranti premiati dalla Guida Michelin, 180 musei e 270 gallerie d’arte, che la rendono la seconda città al mondo per numero di musei, subito dopo Londra.
«Le indagini condotte tra i visitatori confermano inoltre un elevato livello di soddisfazione e sicurezza: il 100% dei turisti si dichiara pronto a tornare» conclude Ruiz.
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[post_content] => Vino e tartufo, ma non solo. La provincia di Alessandria, nel sud del Piemonte, forte della presenza di ingredienti e prodotti di altissima qualità, punta su un turismo che va alla scoperta dell’autenticità del territorio.
A cominciare dal capoluogo, per creare un itinerario, non c’è che l’imbarazzo della scelta.
Dalla storia, alla cultura, fino all’enogastronomia tutto parla di un percorso che oggi possiamo seguire grazie ad iniziative e programmi che hanno lo scopo di promuovere e far vivere l’unicità del territorio.
L’Atl Alexala nasce diversi anni fa con il preciso obiettivo di fornire alla provincia gli strumenti più idonei alla valorizzazione delle sue potenzialità turistiche .
Da una parte si punta sul turismo marketing oriented che sappia soddisfare o anticipare le richieste e le esigenze del turista e che abbia come linee guida la custom satisfaction. Dall’altro si promuove l’attivazione di sinergie tra istituzioni e imprenditoria privata.
«Il territorio insieme agli enti locali – spiega Roberto Cava, presidente Alexala - ha puntato con impegno su quelli che possono diventare prodotti turistici. E’ fondamentale mettere insieme tutti gli elementi, in modo che esprimano la propria autenticità, per promuovere e vivere il territorio.
Lavorando insieme è possibile potenziare la comunicazione, fondamentale per arrivare al pubblico».
Grazie alle diverse forze in campo è più facile evidenziare e sfruttare le potenzialità del territorio. A cominciare dai prodotti enogastronomici legati alle attività locali, come la Pasticceria Gallina di Alessandria, famosa per i Baci di Gallina, e la Pasticceria Caffetteria Mezzaro conosciuta per le Albicocche Regina e le Delizie a base di mandorle e crema di cioccolato, ma anche per il caffè.
Gli itinerari alla scoperta dei prodotti tipici, partendo da Alessandria, fino al più piccolo degli oltre 180 comuni della provincia, consentono un’immersione nella cultura e nelle tradizioni locali.
Nel 2005 Alessandria fu tra le prime città italiane ad attivare le De.Co., le denominazione comunale di origine, che rappresentano una testimonianza dell’eccellenza gastronomica della città e del territorio comunale.
Dopo 20 anni, nell’aprile del 2025, sono stati inseriti nella De.Co 4 piatti tradizionali, fortemente identitari e radicati nella storia gastronomica alessandrina: il Rabaton di Litta Parodi, l’agnolotto di Alessandria, il Salamino di vacca della Fraschetta e la Focaccia dolce di Alessandria. A maggio è stata inserita nella De.Co anche la piccola pasticceria alessandrina.
«Si tratta di un’operazione di marketing territoriale della città di Alessandria, con l’obiettivo di valorizzare e di promuovere i prodotti tipici, originali e caratteristici di questo territorio – spiega Giovanni Barosini, vicesindaco di Alessandria - Abbiamo costituito una commissione di esperti, coloro che conoscono la storia gastronomica della città e del territorio, elaborato un disciplinare, ovvero la ricetta originale di questi prodotti. Vogliamo farli conoscere meglio sia agli alessandrini che ai visitatori e fare in modo che vengano proposti nei ristoranti. Si tratta di un cibo sano, identitario, nato in questo specifico territorio, che comprende anche saperi antichi e tradizioni».
Alessandria è molto ricca dal punto di vista storico ed artistico. Tra palazzo Cuttica, con le sue sale dedicate agli Arazzi ed alle varie epoche, la cattedrale, fino al museo Borsalino, la città è un susseguirsi di testimonianze della propria storia.
In particolare le Sale d'Arte sono aperte al pubblico nei locali ristrutturati già sede del Museo, della Pinacoteca civica e della biblioteca ed ospitano una rassegna delle più importanti opere e oggetti d'arte appartenenti alle collezioni alessandrine.
Le sale sono divise in quattro sezioni espositive. Il Medioevo e la civiltà comunale offre una riflessione sull'identità civica della città e delle sue radici, ed ospita lo splendido ciclo di affreschi ispirati alle storie di Artù: sono esposti, qui gli splendidi affreschi parietali risalenti alla fine del Trecento. Gli affreschi provenienti dalla torre di Frugarolo costituiscono uno dei più antichi esempi di 'Camera Lanzaloti' che si sia conservato fino a i nostri giorni. Seguono le sezioni dedicate all’Ottocento, al Novecento e alle Mostre Contemporanee.
Maria Carniglia
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[post_content] => AlUla, l’antica città-oasi situata nel nord-ovest dell’Arabia Saudita, si è presentata al trade italiano in un roadshow che ha visto la partecipazione di tour operator, agenti di viaggio e luxury concierge interessati ad approfondire la conoscenza di una delle destinazioni più affascinanti del Paese. L’iniziativa, organizzata dalla Royal Commission for AlUla in collaborazione con Martinengo Communication, ha permesso agli operatori di scoprire l’unicità della destinazione attraverso l’incontro diretto con i principali partner locali, in vista della stagione 2025–2026.
Durante l’appuntamento romano, oltre 12 realtà tra DMC, resort e compagnie aeree – tra cui Banyan Tree AlUla, Our Habitas AlUla, The Chedi Hegra, Cloud7 Residence, Shaden Resort, AlUla Guide Tours, Al Faris International Travel and Tourism, The Traveling Panther, Go Zahid, Discover Saudi, UTA Travel, oltre a Saudi Arabian Airlines e Qatar Airways – hanno presentato prodotti e collaborazioni pensati per il mercato italiano, con un focus su esperienze tailor-made, itinerari culturali e soggiorni di lusso immersi in scenari naturali di straordinaria bellezza.
Cuore pulsante della destinazione è Hegra, primo sito dell’Arabia Saudita iscritto nel patrimonio mondiale dell’UNESCO: un’antica città nabatea di oltre 140 tombe scolpite nella roccia, oggi simbolo della rinascita culturale del Regno. AlUla custodisce anche Dadan, antica capitale dei regni di Lihyan e Dadan, e Jabal Ikmah, la cosiddetta “biblioteca a cielo aperto” con centinaia di iscrizioni in varie lingue, recentemente inserita nel Registro Memoria del Mondo dell’UNESCO.
La Old Town di AlUla, un labirinto di oltre 900 case in mattoni di fango risalenti al XII secolo, rappresenta invece il ponte tra passato e presente. Oggi è un vibrante distretto culturale con boutique, gallerie e ristoranti che riflettono l’autenticità dell’oasi.
Oltre al patrimonio storico e archeologico, AlUla si distingue per la qualità dell’ospitalità. Resort come Banyan Tree AlUla, Our Habitas AlUla e il nuovo The Chedi Hegra incarnano l’idea di un lusso discreto, radicato nel territorio e attento alla sostenibilità, in linea con la Vision 2030 del Regno dell’Arabia Saudita, che mira a diversificare l’economia e promuovere un turismo responsabile.
A completare il quadro, il calendario annuale AlUla Moments propone un ricco programma di eventi culturali, artistici e sportivi che rendono la destinazione viva tutto l’anno. Concerti tra le dune, mostre d’arte contemporanea e festival del benessere contribuiscono a posizionare AlUla come una Luxury Heritage Boutique Destination capace di attrarre viaggiatori curiosi e consapevoli.
Per il mercato italiano, la combinazione tra storia millenaria, paesaggi spettacolari e ospitalità di alto livello apre nuove opportunità di sviluppo per il turismo esperienziale e di lusso, con AlUla pronta a imporsi come una delle mete iconiche della penisola arabica.
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[post_content] => Le caratteristiche strisce colorate di Condor Airlines, cifra distintiva della livrea del vettore tedesco, campeggiano su uno degli storici tram che attraversano il centro di Milano, per un'iniziativa che punta a far toccare con mano ai viaggiatori - milanesi e non - il comfort della poltrona di business class degli A330-900.
E' possibile vivere questa esperienza fino al 21 ottobre 2025, sullo storico tram 1830: il percorso, con partenza e arrivo a Piazza Castello, in giorni e orari selezionati al mattino e al pomeriggio, dura circa 45 minuti e offre ai partecipanti un viaggio immersivo nel mondo Condor. A bordo è dunque possibile provare la poltrona di business class, conoscere le novità di prodotto e di servizio pensate per rendere ogni volo un’esperienza premium, e ricevere gadget esclusivi dedicati ai partecipanti.
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[post_content] => Una presa di posizione dura e netta quella dell'intero comparto dell'ospitalità italiana, che boccia senza mezzi termini l’aumento dell’imposta di soggiorno.
«Le imprese e i cittadini sono in attesa di una riduzione della pressione fiscale, come è stato più volte promesso, ma le avvisaglie sul contenuto della legge di bilancio sembrano andare in direzione completamente opposta» si legge nella nota congiunta di Confindustria Alberghi, Assohotel, Faita e Federalberghi, a commento del comunicato del Consiglio dei ministri che preannuncia la proroga per il 2026 delle misure incrementali sull'imposta di soggiorno.
«Rinnovare l’incremento di 2 euro, che avrebbe dovuto riguardare solo l’anno giubilare, equivale a un aumento dell’imposta compreso tra il 20% (da 10 euro a 12) e il 40% (da 5 a 7) - prosegue la nota -. Ancor più sconcertanti sono le indiscrezioni relative alle località interessate dalle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali, per le quali viene preannunciato un aumento del 140% (da 5 euro a 12).
Sono valori stellari, che si commentano da soli. Uno svarione che confidiamo venga corretto già in questa fase, intervenendo sulle bozze della manovra».
Unite, le organizzazioni maggiormente rappresentative delle imprese turistico ricettive «chiedono al Governo di non inasprire la pressione fiscale e ribadiscono la necessità di assicurare che una parte del gettito venga destinata alla riqualificazione delle imprese turistica, in ossequio a quanto previsto dalla legge vigente, che purtroppo viene disapplicata dai comuni, e di contenere gli oneri amministrativi ed economici che gravano sulle imprese turistiche incaricate della riscossione dell’imposta».
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Ees registra in maniera digitale entrate e uscite, oltre ai dati del passaporto, impronte digitali e immagini facciali dei cittadini extra-Ue (esclusi quelli di Islanda, Lichtenstein, Norvegia e Svizzera) che viaggiano per brevi soggiorni negli Stati membri dell'Ue e nello spazio Schengen.
Il sistema, spiega il Consiglio europeo, «rafforzerà la sicurezza dell'area Schengen e contribuirà a prevenire la migrazione irregolare»: registrando in formato digitale le informazioni del passaporto e i dati biometrici, «può offrire informazioni in tempo reale sul rispetto del periodo di soggiorno autorizzato», oltre a contribuire anche a «ridurre significativamente» le frodi di identità.
L'Ees verrà però implementato gradualmente, da qui al 9 aprile 2026. In Italia i primi aeroporti a partire con i nuovi sistemi di controllo in forma di test sono Milano Linate e Malpensa oltre a Roma Fiumicino: in questi scali si stanno testano i sistemi elettronici per rilevare le impronte digitali.
A seguire, i porti di Civitavecchia e di Genova. L’entrata graduale del sistema prevede che dal 20 ottobre i controlli siano eseguiti in tutti gli aeroporti con una quota del 10% dei passeggeri in transito alle frontiere, quota destinata a salire fino ad arrivare al 100% entro il 9 aprile. Il sistema riguarda i viaggiatori extra-Ue che soggiornano fino a 90 giorni in un periodo di 180 giorni ogni anno che per brevi vacanze, viaggi d’affari e transfrontalieri nell’area Schengen.
Nel 2026 toccherà all'Etias
Il 2026 sarà foriero di ulteriori novità per chi viaggia in Europa: dal prossimo anno entrerà infatti in vigore del Sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi (Etias), cioè il visto euro per ottenere il quale sarà necessario registrarsi prima di partire. In questo caso bisognerà richiedere l’autorizzazione online prima di partire verso l’Europa pagando 20 euro e con una validità di tre anni, o fino alla scadenza del passaporto (sono esenti dal pagamento i minori di 18 anni o gli over 70).
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[post_content] => Con 36 strutture tra Italia, Austria, Croazia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Slovenia, Falkensteiner Hotels & Residences presenta le sue due nuove aperture in Italia: a Salò, in Lombardia e a Licata, in Sicilia.
Falkensteiner Resort Lake Garda
La struttura di Salò è fortemente orientata alle famiglie, senza dimenticare le coppie e il turismo wellness. Un albergo che secondo le aspettative del gruppo continuerà a consolidare i mercati principali di Falkensteiner: Austria, Germania e Svizzera. L’imponente struttura dotata di 97 camere e 170 appartamenti sarà a poco più di un chilometro dalla città. Gli appartamenti, di cui 96 saranno consegnati già nella prossima primavera, consentiranno agli acquirenti di usufruire dei servizi dell’albergo o, in caso di non utilizzo, di usufruire della possibilità concessa da Falkensteiner di applicare la formula del re-rental.
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Falkensteiner Beach Resort Licata
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Di Elisa Biagioli
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