27 July 2024

1665

[ 0 ]
Tipologia di annuncio:
Annuncio pubblicato da:
Telefono:
Email:
Provincia:
Comune:

Settore:
Mansione:


Testo dell'annuncio

Nuovo Network di Agenzie di Viaggio con sede a Milano, ricerca, per sviluppo rete commerciale, banconisti con esperienza da inserire nelle agenzie di nuova apertura, collocate sull’intero territorio nazionale. Si richiedono pregressa esperienza nel ruolo e approfondita conoscenza del mercato turistico; la persona inserita dovrà inoltre possedere buone capacità commerciali e organizzative, flessibilità, problem solving, predisposizione ai rapporti interpersonali.
Richiesto buon utilizzo dei principali strumenti informatici.
Gli interessati possono inviare il Curriculum Vitae a: ru@holidayexpress.it


Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 470226 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Continua la scalata del gruppo Carnival verso il ritorno del bilancio in attivo, dopo le difficoltà finanziarie sperimentate durante il Covid e nella fase di ripartenza. La compagnia ha infatti chiuso il secondo trimestre fiscale lo scorso maggio con un fatturato record di 5,8 miliardi di dollari, contro i 4,9 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno. Tale risultato ha consentito a Carnival di registrare profitti netti per 92 milioni, pari a un incremento di circa 500 milioni in confronto al secondo trimestre 2023. Nonostante ciò, il primo semestre della compagnia si è chiuso ancora in rosso per 123 milioni, soprattutto a causa delle spese per interessi sui debiti accumulati durante gli anni della pandemia. Seppur negativa, tala cifra, è comunque sensibilmente migliore del rosso da 1,1 miliardi del periodo dicembre - maggio 2022-2o23. Bene anche i margini operativi lordi rettificati (adjusted ebitda) che sempre nei primi sei mesi sono passati da poco sopra il miliardo a oltre 2 miliardi. "Abbiamo fatti degli incredibili passi in avanti nei processi di miglioramento delle nostre operazioni commerciali, riallocando strategicamente le nostre flotte e formulando efficaci piani di crescita, allo stesso tempo rafforzando il nostro team globale - commenta il ceo di Carnival Corporation, Josh Weinstein -. Grazie a questi sforzi, abbiamo chiuso un altro trimestre con risultati record in termini di ricavi, profitti operativi, depositi dei clienti e volumi di prenotazione, superando le nostre aspettative in tutte le voci di bilancio". Alla luce di tali trend crescenti, le stime della compagnia per la chiusura dell'anno finanziario sono state ulteriormente riviste verso l'alto, con l'asticella relativa ai profitti netti rettificati alzata di circa 275 milioni di dollari, fino a quota 1,55 miliardi. In salita di 200 milioni anche le previsioni sui margini operativi lordi rettificati (adjusted ebitda), che dovrebbero toccare i 5,53 miliardi, in crescita di quasi il 40% rispetto al dato 2023. Come parte della strategia di riorganizzazione dell'offerta, il gruppo ha recentemente deciso di far confluire il proprio brand australiano P&O Cruises all'interno del marchio principale Carnival Cruise Line, con l'obiettivo di migliorare l'efficienza operativa e commerciale delle proprie attività nell'area del Sud Pacifico. La mossa è solo l'ultima di una serie di iniziativa volte ad aumentare la capacità del brand americano, quello in grado di garantire il maggior rendimento del gruppo. Carnival Cruise Line ha infatti visto aumentare la propria di ben nove navi dal 2019. Tale incremento comprende il trasferimento di tre unità Costa. La compagnia ha inoltre recentemente annunciato la ripresa dei piani di nuove costruzioni, a partire proprio dallo stesso marchio Carnival Cruise Line.   [post_title] => Carnival chiude un ottimo secondo trimestre e avvicina l'obiettivo del ritorno all'attivo [post_date] => 2024-06-26T11:15:50+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1719400550000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 469840 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_469845" align="alignleft" width="300"] Il rooftop dell'Nh Collection Colombo Hotel[/caption] Prosegue la strategia di espansione dei brand europei del gruppo Minor nel resto del globo. E' questa in particolate la volta del debutto cingalese di due brand Nh:  l'Nh Collection Colombo Hotel ha aperto le proprie porte il 1° giugno nel cuore della capitale, nelle vicinanze di Liberty Arcade e dell'oceano Indiano. La struttura si trova a 10 minuti di auto dal National museum, piazza dell'Indipendenza e Pettah market, nonché a 45 minuti di auto dall’aeroporto principale dello Sri Lanka, il Bandaranaike (Cmb). Si tratta di un albergo a 5 stelle dotato di 219 camere e suite da 33 a 254 metri quadrati, a cui si aggiunge la più grande suite Presidenziale della città. Presenti pure sei food & beverage outlet di cucina internazionale, tra cui specialità indiane, tailandesi e giapponesi, un bar sul rooftop con vista panoramica sull'oceano, una caffetteria e una lounge fuori la lobby. Per eventi privati e aziendali, l'hotel dispone di cinque sale riunioni, una sala del consiglio e spazi in grado di ospitare fino a 200 persone. L'offerta è completata da una palestra, una spa e una piscina a sfioro sul rooftop. L'Nh Bentota Ceysands Resort si trova invece tra il fiume Bentota e l'oceano Indiano, 90 minuti a sud di Colombo lungo la costa occidentale dell'isola. L’hotel, la cui apertura è prevista per il 1° luglio, è dotato di 166 camere e suite da 37 a 139 metri quadrati. Include inoltre una piscina con vista sull'oceano, ideale per sport acquatici, un centro benessere e un miniclub. A disposizione degli ospiti pure cinque punti ristoro, tra cui uno internazionale aperto tutto il giorno, ristoranti di pesce e specialità thailandesi, un caffè per spuntini leggeri e il bar della piscina. [post_title] => I brand Nh Hotels e Nh Collection approdano in Sri Lanka [post_date] => 2024-06-20T12:35:38+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1718886938000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 468024 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ha preso il via a Genova il Design Festival, un'edizione, la quinta, ricca di eventi che richiama migliaia di visitatori, in un contesto unico, tra passato, presente e futuro. Il design torna protagonista per le strade del Centro Storico con la Genova BeDesign Week fino al 26 maggio 2024, la manifestazione del design a cielo aperto che anche quest’anno, offre l’opportunità di esplorare nuovi orizzonti creativi ed analizzarne l’impatto sulla società in evoluzione. Sono 166 gli espositori coinvolti e 122 gli appuntamenti in calendario suddivisi tra convegni (20), eventi nel distretto (46), eventi fuori distretto (19), momenti musicali (35) e mostre (2). In aumento anche i luoghi espositivi (110) tra atri di palazzi (42), attività del distretto (36) e fuori dal distretto (7), piazze (12) aperte al pubblico nei cinque giorni della manifestazione organizzata dal Dide – Distretto del Design di Genova con il supporto e la collaborazione di Regione Liguria, Comune di Genova, Camera di Commercio di Genova e Ascom Confcommercio Genova. Numeri rilevanti che testimoniano la crescita costante di un evento che dal 2018 ha valorizzato la rive gouche del Centro Storico – la zona compresa tra via San Lorenzo, via San Bernardo e Santa Maria di Castello – e coinvolto un numero sempre più alto di professionisti del settore. «Genova si prepara ad ospitare un’edizione ancora più ricca di contenuti e novità ma sempre con gli stessi obiettivi: valorizzare il territorio attraverso la creatività del design e diventare sempre più evento di qualità grazie agli espositori e ad iniziative collaterali come l’anteprima del Design Festival – spiega Elisabetta Rossetti, presidente del Dide_Distretto del Design di Genova -. Con uno sguardo sempre attento rivolto ai giovani, in particolare ai professionisti under 35, grazie al concorso che dallo scorso anno li vede protagonisti». Gli spazi che accolgono molti eventi rappresentano una cornice unica. Come Spazio Giustiniani situato in Piazzetta Giustiniani, in un antico Palazzo dei Rolli, edifici riconosciuti dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Questo Palazzo, restaurato nel corso del 2004 ad opera della fondazione Franzoni, porta proprio nel nome del suo committente il segno del forte legame che ha unito Roma e Genova in età barocca: esso fu costruito alla fine del Cinquecento dal cardinale Vincenzo Giustiniani (1519-1582), generale dell’ordine dei domenicani. La piazza sulla quale affaccia il palazzo è di forma rettangolare di circa 12x26 metri e ricalca le orme del tracciato urbano cinquecentesco, a sua volta erede dell’assetto medievale.     [post_title] => Genova Design Festival, 4 giorni tra eventi, mostre e momenti musicali [post_date] => 2024-05-24T10:54:05+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716548045000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467894 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un 2023 decisamente positivo per Air Europa Holding e le sue sussidiarie che hanno registrato un fatturato di 2,75 miliardi di euro, +18,3% rispetto al 2022. Un dato ancor più significativo se paragonato ai dati del 2019, quando il fatturato raggiunse 2,338 miliardi, in crescita quindi del 17,9%. Risultati che hanno permesso ad Air Europa di avere la capacità necessaria per effettuare il rimborso anticipato parziale del prestito bancario di 141 milioni di euro ricevuto nel 2020. Trend positivo che è proseguito nei primi tre mesi del 2024, con ricavi operativi a quota 583 milioni di euro, l'8,3% in più sull'analogo periodo 2023, con previsioni altrettanto buone per i prossimi mesi. Con una disponibilità di posti molto simile a quella dei primi mesi del 2023 (quasi 3,5 milioni di posti), il numero di passeggeri ha superato i 2,8 milioni, +2,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. «I risultati eccellenti ottenuti rafforzano ulteriormente la capacità di successo di Air Europa e confermano la nostra capacità di riuscire ad adempiere a tutti i nostri impegni autonomamente» ha dichiarato Juan José Hidalgo, presidente e ceo di Air Europa. L'Ebitda ha raggiunto gli oltre 205 milioni di euro, il 197,5% in più rispetto al 2022 e quasi il 90% in più rispetto al 2019, mentre l'utile netto ha superato i 165 milioni di euro, ben al di sopra della cifra registrata l'anno scorso e oltre i 28,6 milioni di euro raggiunti quattro anni fa. Nel 2023, l'offerta di posti volo Air Europa ha superato i 14,2 milioni di posti, +13,7% rispetto al 2022 e il numero di passeggeri è salito a oltre 11,7 milioni, + 17% in più rispetto all'anno precedente. Il load factor medio è stato dell'82%, 2,9 punti in più rispetto all'anno precedente; questo riflette non solo l'incremento della domanda, ma anche l'aumento dell'efficienza operativa In termini di flotta, la compagnia continuerà ad aumentare il numero di aerei durante tutto l'anno con un totale di quattro nuovi Boeing 787 Dreamliner. «Negli ultimi anni, abbiamo unificato la flotta attorno ai modelli Boeing più avanzati, il che ci ha permesso di ottimizzare le operazioni per bilanciare redditività, efficienza e qualità del servizio. Abbiamo sempre posto il cliente al centro delle nostre decisioni e i risultati che abbiamo raggiunto dimostrano che questa strategia è stata quella giusto» ha sottolineato Richard Clark, direttore generale di Air Europa. [post_title] => Air Europa archivia un 2023 dal fatturato record di 2,75 milardi di euro [post_date] => 2024-05-23T10:46:03+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716461163000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467886 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova operazione del gruppo Statuto, che prosegue la propria espansione internazionale con l'acquisizione del Six Senses London, hotel di debutto nel Regno Unito del brand lusso di casa Ihg. La struttura, dotata di 109 camere più 14 residenze da uno o due camere da letto e spa, aprirà all'inizio del 2025 all'interno degli ex magazzini commerciali vittoriani Whiteleys, situati a Bayswater, l’area a nord di Hyde Par. Un progetto imponente che include pure 139 serviced apartments, operati sempre da Six Senses e realizzati dallo sviluppatore Finchatton in collaborazione con i partner investitori della joint venture  Mark e C C Land. Il complesso disporrà pure di sala fitness, campi da paddle, piscina, sala musica, area bambini, 20 fra negozi e ristoranti, nonché un cinema e una palestra. Il costo dell'operazione relativa all'hotel ammonta a 180 milioni di sterline, pari a oltre 210 milioni di euro, per un prezzo di 1,65 milioni di sterline per chiave (1,94 milioni di euro). Spartan Advisors e Taylor Wessing hanno agito come advisor per conto della parte venditrice, The Whiteley, mentre Baker McKenzie ha supportato il gruppo Statuto. Six Senses vanta un accordo di 30 anni, estendibile ulteriormente, per la gestione dell'albergo. Si rafforza così la partnership tra Statuto e il marchio Ihg, che vede le due realtà collaborare per i Six Senses di Roma e Milano, nonché all'estero per quello di Parigi. Stando a quanto riportano gli spagnoli di Iberian Property, il gruppo italiano avrebbe in questi giorni acquisito anche il Six Senses Ibiza dal fondo di private equity Metric Capital Partners. Non si conoscono tuttavia ancora i dettagli finanziari dell'operazione.   [post_title] => Il gruppo Statuto acquisisce il Six Senses London, che aprirà all'interno del complesso The Whiteley [post_date] => 2024-05-23T10:35:03+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1716460503000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466694 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Apre oggi i battenti la 31ª edizione dell'Arabian Travel Market, che si svolge al Dubai World Trade Centre fino a giovedì 9 maggio. La kermesse si stima accoglierà oltre 2.300 espositori e rappresentanti da più di 165 Paesi, con 41.000 presenze attese. Tema portante di quest'anno  "Empowering Innovation: Transforming Travel Through Entrepreneurship", che mette in luce un'area cruciale per l'industria dei viaggi e del turismo. Dalle startup ai marchi affermati, la fiera metterà in evidenza come gli innovatori stiano migliorando l'esperienza dei clienti, promuovendo l'efficienza e accelerando i progressi verso un futuro a zero emissioni per il settore. Il numero dei brand alberghieri partecipanti ad Atm 2024 è aumentato del 21% rispetto all'anno precedente, con un incremento del 58% dei nuovi prodotti di Travel Technology. Presenti anche nuove destinazioni, tra cui Cina, Macao, Kenya, Guatemala e Colombia; crescita annuale in tutte le regioni partecipanti, tra cui Medio Oriente 28%, Asia ed Europa 34% e Africa 26%. Un summit dedicato all'India conferma il recente boom dei viaggi outbound del mercato. Intitolato "Unlocking the True Potential of Inbound Indian Travellers" il meeting esplorerà le dinamiche dell'India come mercato di origine chiave per la crescita del turismo, nonché le opportunità attuali e future. «In qualità di città ospitante di Atm, Dubai è orgogliosa di continuare la sua partnership strategica a lungo termine con questo evento turistico di fama mondiale, allineato con gli obiettivi dell'Agenda Economica di Dubai, D33, che mira a consolidare ulteriormente la posizione di Dubai come una delle prime tre città globali per affari e tempo libero - ha dichiarato Issam Kazim, ceo della Dubai Corporation for Tourism and Commerce Marketing (Dctcm) -. Il tema trasformativo di Atm 2024 completerà i nostri sforzi per creare nuovi percorsi di crescita al di là del turismo tradizionale, concentrandoci sullo sfruttamento dell'enorme potenziale dell'imprenditorialità e accelerando ulteriormente lo slancio del nostro settore turistico. Il Dipartimento dell'Economia e del Turismo di Dubai sarà affiancato da 129 stakeholder e partner nello stand di Dubai, a testimonianza della vivacità dei partenariati pubblico-privati che svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo del turismo nell'emirato. Non vediamo l'ora di condividere con leader ed esperti le intuizioni sulla nostra strategia turistica ed esplorare i temi e le tendenze importanti che stanno plasmando il futuro del turismo globale, cercando di aprire nuove strade per la collaborazione e la partnership».       [post_title] => Dubai: apre oggi i battenti la 31esima edizione dell'Arabian Travel Market [post_date] => 2024-05-06T09:49:53+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714988993000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466323 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Star Clippers è una compagnia a conduzione familiare, nata oltre 30 anni fa dal sogno di Michael Kraft. Kraft, artista nella riproduzione di modellini degli splendidi velieri che solcavano gli oceani nel XIX secolo, decise di realizzarli in scala 1:1, offrendo crociere ricche di esperienze, dove “sono banditi la fretta e lo stress”. «Il primo veliero, Star Flyer, risale al 1991, mentre Star Clipper è del ‘92. Royal Clipper, la nostra ammiraglia a 5 alberi, è stata varata nel 2000, quindi è il nostro veliero più recente. - racconta Birgit Gfölner, responsabile vendite di Star Clippers per l’Italia e la Svizzera italiana – Con i suoi 134x16m è l’imbarcazione più accessoriata, con a bordo servizi e spazi che la avvicinano a una nave da crociera, mentre gli altri due velieri Star Clipper e Star Flyer (115,5x15m), donano la sensazione di navigare su una barca a vela privata. Su ciascun veliero le cabine di diverse categorie, doppie o triple, si sviluppano su 4 ponti; sono tutte arredate con lo stesso stile, accoglienti e confortevoli. Corrispondono a un prodotto alberghiero 4stelle. La capienza massima dell’ammiraglia è di 227 passeggeri, mentre gli altri due velieri ne trasportano al massimo 166. I nostri clienti, in genere dai 55 anni a salire e per il 65% repeaters, sono viaggiatori pronti a scoprire un prodotto turistico diverso, arricchito da sempre nuovi imput, e spesso si muovono in coppia. - prosegue Gfölner - Abbiamo anche tanti honeymooners, famiglie e viaggiatori singoli. Per questi ultimi abbiamo pensato alla tariffa “singola garantita” dove non viene applicato il supplemento singola. A bordo, è facile interagire con gli altri. L’esperienza sui velieri è coinvolgente e conviviale e l’interazione è per noi molto importante. Proponiamo un intrattenimento soft, che parte al mattino e si estende su tutta la giornata con attività sempre legate alla navigazione e alla nautica. Quando navighiamo nei parchi naturali, apriamo la piattaforma marina della Royal o le passerelle della Star Clipper e della Star Flyer per accedere direttamente all’acqua e vivere diverse esperienze. La vita di bordo si svolge per il 95% del tempo all’esterno, ma durante le traversate più lunghe è piacevole usufruire della spa e della zona fitness disponibili sull’ammiraglia o delle piscine e trattamenti di benessere degli altri velieri. «Grande è la nostra attenzione all’ambiente e alla sua tutela: ove possibile veleggiamo, oppure utilizziamo gasolio purissimo di alta qualità e a basso tenore di zolfo. - conclude Birgit Gfölner - Gli ospiti possono vivere escursioni mirate per scoprire la natura e gli animali: gli scali sono pensati per consentire le escursioni più interessanti, ma basta navigare sul veliero per incontrare i delfini, vedere uccelli di ogni tipo ed essere immersi in un mondo incantevole». [post_title] => Star Clippers: eleganti velieri per vivere un’autentica esperienza sul mare [post_date] => 2024-04-29T10:59:55+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714388395000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465406 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'esempio per tutte le associazioni che hanno conservato nel proprio dna un briciolo di vigore sindacale è il caso Lufthansa. Vediamo di cosa si tratta.  Lufthansa e l'equipaggio di cabina hanno messo fine a mesi di conflitto siglando un accordo per il nuovo contratto collettivo, che sarà in vigore fino a dicembre del prossimo anno 2026. Per quest'anno e per i prossimi due è stato concordato un aumento salariale del 16,5%. Si dividerà in +8% da maggio 2024, +5% a marzo 2025 e +3,5% nello stesso mese del 2026. Dal sindacato tedesco Ufo festeggiano che «per noi era particolarmente importante non concordare tre aumenti dello stesso importo, ma piuttosto lasciare che il primo aumento abbia l'effetto più notevole e poi attenuare leggermente i due passaggi successivi». Inflazione Oltre a questo aumento, per il personale di volo è stato concordato un premio di compensazione dell'inflazione fino a 3.000 euro; un miglioramento dei supplementi ferie fino a 1.250 euro; e un aumento del compenso per le lingue straniere a 65 euro. Tutte queste nuove condizioni lasciano fuori i lavoratori di Cityline e Discover, filiali di Lufthansa. Il sindacato sostiene però di essere al lavoro per raggiungere nuovi accordi, con trattative piuttosto avanzate. Il fatto è che in Italia una volta i sindacati avevano potere, ora molte parte dei sindacati si confondono con la controparte. Naturalmente non tutti. Ma molti. facendo gli interessi più del capitale che del lavoro. Prendete esempio [post_title] => Lufthansa cede, i sindacati vincono. Aumenti salariali già da quest'anno [post_date] => 2024-04-12T10:48:35+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1712918915000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 464515 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un'operazione che si aggirerebbe attorno ai 3,5 miliardi di euro. A tanto potrebbe ammontare la vendita del gruppo B&B Hotels, a cui secondo alcune voci raccolte da Bloomberg starebbe pensando Goldman Sachs, attuale proprietaria della compagnia francese. I consulenti della società d'investimento Usa sarebbero infatti al lavoro al fine di identificare potenziali acquirenti, dopo aver completato un rifinanziamento da 1,25 miliardi di euro in questo mese di marzo. La delibera sarebbe tuttavia ancora nelle sue fasi iniziali. Se le eventuali offerte non dovessero rispondere alle aspettative, Goldman Sachs potrebbe quindi decidere di mantenere l'attività. B&B Hotels è stata fondata a Brest nel 1990 da François Branellec tramite la società Galaxy. Quest'ultima è stata acquisita nel 2003 dal fondo britannico Duke Street Capital, che ha sua volta l'ha ceduta due anni più tardi ai francesi di Eurazeo. Nel 2010 a rilevare il B&B è stato quindi l'americano Carlyle Group. Il gruppo è poi passato nel 2015 al private equity parigino Pai. L'avvento di Goldman Sachs risale infine al 2019, quando la compagnia alberghiera era stata valutata 1,9 miliardi di euro. B&B Hotels vanta oggi un portfolio di oltre 770 strutture situate in Francia, Germania, Italia e altri paesi europei. Recentemente ha anche aperto il suo primo indirizzo Usa, a Orlando, in Florida, debuttando al contempo nel Regno Unito, nei pressi dello scalo londinese di Heathrow. [post_title] => B&B Hotels: Goldman Sachs valuta la vendita [post_date] => 2024-03-28T11:56:11+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1711626971000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "1665" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":23,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":67,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"470226","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Continua la scalata del gruppo Carnival verso il ritorno del bilancio in attivo, dopo le difficoltà finanziarie sperimentate durante il Covid e nella fase di ripartenza. La compagnia ha infatti chiuso il secondo trimestre fiscale lo scorso maggio con un fatturato record di 5,8 miliardi di dollari, contro i 4,9 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno. Tale risultato ha consentito a Carnival di registrare profitti netti per 92 milioni, pari a un incremento di circa 500 milioni in confronto al secondo trimestre 2023. Nonostante ciò, il primo semestre della compagnia si è chiuso ancora in rosso per 123 milioni, soprattutto a causa delle spese per interessi sui debiti accumulati durante gli anni della pandemia. Seppur negativa, tala cifra, è comunque sensibilmente migliore del rosso da 1,1 miliardi del periodo dicembre - maggio 2022-2o23. Bene anche i margini operativi lordi rettificati (adjusted ebitda) che sempre nei primi sei mesi sono passati da poco sopra il miliardo a oltre 2 miliardi.\r\n\r\n\"Abbiamo fatti degli incredibili passi in avanti nei processi di miglioramento delle nostre operazioni commerciali, riallocando strategicamente le nostre flotte e formulando efficaci piani di crescita, allo stesso tempo rafforzando il nostro team globale - commenta il ceo di Carnival Corporation, Josh Weinstein -. Grazie a questi sforzi, abbiamo chiuso un altro trimestre con risultati record in termini di ricavi, profitti operativi, depositi dei clienti e volumi di prenotazione, superando le nostre aspettative in tutte le voci di bilancio\".\r\n\r\nAlla luce di tali trend crescenti, le stime della compagnia per la chiusura dell'anno finanziario sono state ulteriormente riviste verso l'alto, con l'asticella relativa ai profitti netti rettificati alzata di circa 275 milioni di dollari, fino a quota 1,55 miliardi. In salita di 200 milioni anche le previsioni sui margini operativi lordi rettificati (adjusted ebitda), che dovrebbero toccare i 5,53 miliardi, in crescita di quasi il 40% rispetto al dato 2023.\r\n\r\nCome parte della strategia di riorganizzazione dell'offerta, il gruppo ha recentemente deciso di far confluire il proprio brand australiano P&O Cruises all'interno del marchio principale Carnival Cruise Line, con l'obiettivo di migliorare l'efficienza operativa e commerciale delle proprie attività nell'area del Sud Pacifico. La mossa è solo l'ultima di una serie di iniziativa volte ad aumentare la capacità del brand americano, quello in grado di garantire il maggior rendimento del gruppo. Carnival Cruise Line ha infatti visto aumentare la propria di ben nove navi dal 2019. Tale incremento comprende il trasferimento di tre unità Costa. La compagnia ha inoltre recentemente annunciato la ripresa dei piani di nuove costruzioni, a partire proprio dallo stesso marchio Carnival Cruise Line.\r\n\r\n ","post_title":"Carnival chiude un ottimo secondo trimestre e avvicina l'obiettivo del ritorno all'attivo","post_date":"2024-06-26T11:15:50+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1719400550000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"469840","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_469845\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il rooftop dell'Nh Collection Colombo Hotel[/caption]\r\n\r\nProsegue la strategia di espansione dei brand europei del gruppo Minor nel resto del globo. E' questa in particolate la volta del debutto cingalese di due brand Nh:  l'Nh Collection Colombo Hotel ha aperto le proprie porte il 1° giugno nel cuore della capitale, nelle vicinanze di Liberty Arcade e dell'oceano Indiano. La struttura si trova a 10 minuti di auto dal National museum, piazza dell'Indipendenza e Pettah market, nonché a 45 minuti di auto dall’aeroporto principale dello Sri Lanka, il Bandaranaike (Cmb).\r\n\r\nSi tratta di un albergo a 5 stelle dotato di 219 camere e suite da 33 a 254 metri quadrati, a cui si aggiunge la più grande suite Presidenziale della città. Presenti pure sei food & beverage outlet di cucina internazionale, tra cui specialità indiane, tailandesi e giapponesi, un bar sul rooftop con vista panoramica sull'oceano, una caffetteria e una lounge fuori la lobby. Per eventi privati e aziendali, l'hotel dispone di cinque sale riunioni, una sala del consiglio e spazi in grado di ospitare fino a 200 persone. L'offerta è completata da una palestra, una spa e una piscina a sfioro sul rooftop.\r\n\r\nL'Nh Bentota Ceysands Resort si trova invece tra il fiume Bentota e l'oceano Indiano, 90 minuti a sud di Colombo lungo la costa occidentale dell'isola. L’hotel, la cui apertura è prevista per il 1° luglio, è dotato di 166 camere e suite da 37 a 139 metri quadrati. Include inoltre una piscina con vista sull'oceano, ideale per sport acquatici, un centro benessere e un miniclub. A disposizione degli ospiti pure cinque punti ristoro, tra cui uno internazionale aperto tutto il giorno, ristoranti di pesce e specialità thailandesi, un caffè per spuntini leggeri e il bar della piscina.","post_title":"I brand Nh Hotels e Nh Collection approdano in Sri Lanka","post_date":"2024-06-20T12:35:38+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1718886938000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"468024","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ha preso il via a Genova il Design Festival, un'edizione, la quinta, ricca di eventi che richiama migliaia di visitatori, in un contesto unico, tra passato, presente e futuro.\r\n\r\nIl design torna protagonista per le strade del Centro Storico con la Genova BeDesign Week fino al 26 maggio 2024, la manifestazione del design a cielo aperto che anche quest’anno, offre l’opportunità di esplorare nuovi orizzonti creativi ed analizzarne l’impatto sulla società in evoluzione. Sono 166 gli espositori coinvolti e 122 gli appuntamenti in calendario suddivisi tra convegni (20), eventi nel distretto (46), eventi fuori distretto (19), momenti musicali (35) e mostre (2).\r\n\r\nIn aumento anche i luoghi espositivi (110) tra atri di palazzi (42), attività del distretto (36) e fuori dal distretto (7), piazze (12) aperte al pubblico nei cinque giorni della manifestazione organizzata dal Dide – Distretto del Design di Genova con il supporto e la collaborazione di Regione Liguria, Comune di Genova, Camera di Commercio di Genova e Ascom Confcommercio Genova. Numeri rilevanti che testimoniano la crescita costante di un evento che dal 2018 ha valorizzato la rive gouche del Centro Storico – la zona compresa tra via San Lorenzo, via San Bernardo e Santa Maria di Castello – e coinvolto un numero sempre più alto di professionisti del settore.\r\n\r\n«Genova si prepara ad ospitare un’edizione ancora più ricca di contenuti e novità ma sempre con gli stessi obiettivi: valorizzare il territorio attraverso la creatività del design e diventare sempre più evento di qualità grazie agli espositori e ad iniziative collaterali come l’anteprima del Design Festival – spiega Elisabetta Rossetti, presidente del Dide_Distretto del Design di Genova -. Con uno sguardo sempre attento rivolto ai giovani, in particolare ai professionisti under 35, grazie al concorso che dallo scorso anno li vede protagonisti».\r\n\r\nGli spazi che accolgono molti eventi rappresentano una cornice unica. Come Spazio Giustiniani situato in Piazzetta Giustiniani, in un antico Palazzo dei Rolli, edifici riconosciuti dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità.\r\n\r\nQuesto Palazzo, restaurato nel corso del 2004 ad opera della fondazione Franzoni, porta proprio nel nome del suo committente il segno del forte legame che ha unito Roma e Genova in età barocca: esso fu costruito alla fine del Cinquecento dal cardinale Vincenzo Giustiniani (1519-1582), generale dell’ordine dei domenicani. La piazza sulla quale affaccia il palazzo è di forma rettangolare di circa 12x26 metri e ricalca le orme del tracciato urbano cinquecentesco, a sua volta erede dell’assetto medievale.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Genova Design Festival, 4 giorni tra eventi, mostre e momenti musicali","post_date":"2024-05-24T10:54:05+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1716548045000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467894","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nUn 2023 decisamente positivo per Air Europa Holding e le sue sussidiarie che hanno registrato un fatturato di 2,75 miliardi di euro, +18,3% rispetto al 2022. Un dato ancor più significativo se paragonato ai dati del 2019, quando il fatturato raggiunse 2,338 miliardi, in crescita quindi del 17,9%. Risultati che hanno permesso ad Air Europa di avere la capacità necessaria per effettuare il rimborso anticipato parziale del prestito bancario di 141 milioni di euro ricevuto nel 2020.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nTrend positivo che è proseguito nei primi tre mesi del 2024, con ricavi operativi a quota 583 milioni di euro, l'8,3% in più sull'analogo periodo 2023, con previsioni altrettanto buone per i prossimi mesi. Con una disponibilità di posti molto simile a quella dei primi mesi del 2023 (quasi 3,5 milioni di posti), il numero di passeggeri ha superato i 2,8 milioni, +2,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.\r\n\r\n«I risultati eccellenti ottenuti rafforzano ulteriormente la capacità di successo di Air Europa e confermano la nostra capacità di riuscire ad adempiere a tutti i nostri impegni autonomamente» ha dichiarato Juan José Hidalgo, presidente e ceo di Air Europa.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nL'Ebitda ha raggiunto gli oltre 205 milioni di euro, il 197,5% in più rispetto al 2022 e quasi il 90% in più rispetto al 2019, mentre l'utile netto ha superato i 165 milioni di euro, ben al di sopra della cifra registrata l'anno scorso e oltre i 28,6 milioni di euro raggiunti quattro anni fa.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nNel 2023, l'offerta di posti volo Air Europa ha superato i 14,2 milioni di posti, +13,7% rispetto al 2022 e il numero di passeggeri è salito a oltre 11,7 milioni, + 17% in più rispetto all'anno precedente. Il load factor medio è stato dell'82%, 2,9 punti in più rispetto all'anno precedente; questo riflette non solo l'incremento della domanda, ma anche l'aumento dell'efficienza operativa\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nIn termini di flotta, la compagnia continuerà ad aumentare il numero di aerei durante tutto l'anno con un totale di quattro nuovi Boeing 787 Dreamliner. «Negli ultimi anni, abbiamo unificato la flotta attorno ai modelli Boeing più avanzati, il che ci ha permesso di ottimizzare le operazioni per bilanciare redditività, efficienza e qualità del servizio. Abbiamo sempre posto il cliente al centro delle nostre decisioni e i risultati che abbiamo raggiunto dimostrano che questa strategia è stata quella giusto» ha sottolineato Richard Clark, direttore generale di Air Europa.\r\n\r\n\r\n\r\n","post_title":"Air Europa archivia un 2023 dal fatturato record di 2,75 milardi di euro","post_date":"2024-05-23T10:46:03+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1716461163000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467886","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova operazione del gruppo Statuto, che prosegue la propria espansione internazionale con l'acquisizione del Six Senses London, hotel di debutto nel Regno Unito del brand lusso di casa Ihg. La struttura, dotata di 109 camere più 14 residenze da uno o due camere da letto e spa, aprirà all'inizio del 2025 all'interno degli ex magazzini commerciali vittoriani Whiteleys, situati a Bayswater, l’area a nord di Hyde Par. Un progetto imponente che include pure 139 serviced apartments, operati sempre da Six Senses e realizzati dallo sviluppatore Finchatton in collaborazione con i partner investitori della joint venture  Mark e C C Land. Il complesso disporrà pure di sala fitness, campi da paddle, piscina, sala musica, area bambini, 20 fra negozi e ristoranti, nonché un cinema e una palestra.\r\n\r\nIl costo dell'operazione relativa all'hotel ammonta a 180 milioni di sterline, pari a oltre 210 milioni di euro, per un prezzo di 1,65 milioni di sterline per chiave (1,94 milioni di euro). Spartan Advisors e Taylor Wessing hanno agito come advisor per conto della parte venditrice, The Whiteley, mentre Baker McKenzie ha supportato il gruppo Statuto. Six Senses vanta un accordo di 30 anni, estendibile ulteriormente, per la gestione dell'albergo. Si rafforza così la partnership tra Statuto e il marchio Ihg, che vede le due realtà collaborare per i Six Senses di Roma e Milano, nonché all'estero per quello di Parigi. Stando a quanto riportano gli spagnoli di Iberian Property, il gruppo italiano avrebbe in questi giorni acquisito anche il Six Senses Ibiza dal fondo di private equity Metric Capital Partners. Non si conoscono tuttavia ancora i dettagli finanziari dell'operazione.\r\n\r\n ","post_title":"Il gruppo Statuto acquisisce il Six Senses London, che aprirà all'interno del complesso The Whiteley","post_date":"2024-05-23T10:35:03+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1716460503000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466694","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Apre oggi i battenti la 31ª edizione dell'Arabian Travel Market, che si svolge al Dubai World Trade Centre fino a giovedì 9 maggio. La kermesse si stima accoglierà oltre 2.300 espositori e rappresentanti da più di 165 Paesi, con 41.000 presenze attese. Tema portante di quest'anno  \"Empowering Innovation: Transforming Travel Through Entrepreneurship\", che mette in luce un'area cruciale per l'industria dei viaggi e del turismo. Dalle startup ai marchi affermati, la fiera metterà in evidenza come gli innovatori stiano migliorando l'esperienza dei clienti, promuovendo l'efficienza e accelerando i progressi verso un futuro a zero emissioni per il settore.\r\n\r\nIl numero dei brand alberghieri partecipanti ad Atm 2024 è aumentato del 21% rispetto all'anno precedente, con un incremento del 58% dei nuovi prodotti di Travel Technology. Presenti anche nuove destinazioni, tra cui Cina, Macao, Kenya, Guatemala e Colombia; crescita annuale in tutte le regioni partecipanti, tra cui Medio Oriente 28%, Asia ed Europa 34% e Africa 26%. Un summit dedicato all'India conferma il recente boom dei viaggi outbound del mercato. Intitolato \"Unlocking the True Potential of Inbound Indian Travellers\" il meeting esplorerà le dinamiche dell'India come mercato di origine chiave per la crescita del turismo, nonché le opportunità attuali e future.\r\n\r\n«In qualità di città ospitante di Atm, Dubai è orgogliosa di continuare la sua partnership strategica a lungo termine con questo evento turistico di fama mondiale, allineato con gli obiettivi dell'Agenda Economica di Dubai, D33, che mira a consolidare ulteriormente la posizione di Dubai come una delle prime tre città globali per affari e tempo libero - ha dichiarato Issam Kazim, ceo della Dubai Corporation for Tourism and Commerce Marketing (Dctcm) -. Il tema trasformativo di Atm 2024 completerà i nostri sforzi per creare nuovi percorsi di crescita al di là del turismo tradizionale, concentrandoci sullo sfruttamento dell'enorme potenziale dell'imprenditorialità e accelerando ulteriormente lo slancio del nostro settore turistico. Il Dipartimento dell'Economia e del Turismo di Dubai sarà affiancato da 129 stakeholder e partner nello stand di Dubai, a testimonianza della vivacità dei partenariati pubblico-privati che svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo del turismo nell'emirato. Non vediamo l'ora di condividere con leader ed esperti le intuizioni sulla nostra strategia turistica ed esplorare i temi e le tendenze importanti che stanno plasmando il futuro del turismo globale, cercando di aprire nuove strade per la collaborazione e la partnership».\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Dubai: apre oggi i battenti la 31esima edizione dell'Arabian Travel Market","post_date":"2024-05-06T09:49:53+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1714988993000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466323","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Star Clippers è una compagnia a conduzione familiare, nata oltre 30 anni fa dal sogno di Michael Kraft. Kraft, artista nella riproduzione di modellini degli splendidi velieri che solcavano gli oceani nel XIX secolo, decise di realizzarli in scala 1:1, offrendo crociere ricche di esperienze, dove “sono banditi la fretta e lo stress”. «Il primo veliero, Star Flyer, risale al 1991, mentre Star Clipper è del ‘92. Royal Clipper, la nostra ammiraglia a 5 alberi, è stata varata nel 2000, quindi è il nostro veliero più recente. - racconta Birgit Gfölner, responsabile vendite di Star Clippers per l’Italia e la Svizzera italiana – Con i suoi 134x16m è l’imbarcazione più accessoriata, con a bordo servizi e spazi che la avvicinano a una nave da crociera, mentre gli altri due velieri Star Clipper e Star Flyer (115,5x15m), donano la sensazione di navigare su una barca a vela privata. Su ciascun veliero le cabine di diverse categorie, doppie o triple, si sviluppano su 4 ponti; sono tutte arredate con lo stesso stile, accoglienti e confortevoli. \r\nCorrispondono a un prodotto alberghiero 4stelle. La capienza massima dell’ammiraglia è di 227 passeggeri, mentre gli altri due velieri ne trasportano al massimo 166. I nostri clienti, in genere dai 55 anni a salire e per il 65% repeaters, sono viaggiatori pronti a scoprire un prodotto turistico diverso, arricchito da sempre nuovi imput, e spesso si muovono in coppia. - prosegue Gfölner - Abbiamo anche tanti honeymooners, famiglie e viaggiatori singoli. Per questi ultimi abbiamo pensato alla tariffa “singola garantita” dove non viene applicato il supplemento singola. \r\nA bordo, è facile interagire con gli altri. L’esperienza sui velieri è coinvolgente e conviviale e l’interazione è per noi molto importante. Proponiamo un intrattenimento soft, che parte al mattino e si estende su tutta la giornata con attività sempre legate alla navigazione e alla nautica. \r\nQuando navighiamo nei parchi naturali, apriamo la piattaforma marina della Royal o le passerelle della Star Clipper e della Star Flyer per accedere direttamente all’acqua e vivere diverse esperienze. La vita di bordo si svolge per il 95% del tempo all’esterno, ma durante le traversate più lunghe è piacevole usufruire della spa e della zona fitness disponibili sull’ammiraglia o delle piscine e trattamenti di benessere degli altri velieri. \r\n«Grande è la nostra attenzione all’ambiente e alla sua tutela: ove possibile veleggiamo, oppure utilizziamo gasolio purissimo di alta qualità e a basso tenore di zolfo. - conclude Birgit Gfölner - Gli ospiti possono vivere escursioni mirate per scoprire la natura e gli animali: gli scali sono pensati per consentire le escursioni più interessanti, ma basta navigare sul veliero per incontrare i delfini, vedere uccelli di ogni tipo ed essere immersi in un mondo incantevole».\r\n","post_title":"Star Clippers: eleganti velieri per vivere un’autentica esperienza sul mare","post_date":"2024-04-29T10:59:55+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1714388395000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465406","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'esempio per tutte le associazioni che hanno conservato nel proprio dna un briciolo di vigore sindacale è il caso Lufthansa. Vediamo di cosa si tratta. \r\n\r\nLufthansa e l'equipaggio di cabina hanno messo fine a mesi di conflitto siglando un accordo per il nuovo contratto collettivo, che sarà in vigore fino a dicembre del prossimo anno 2026.\r\n\r\nPer quest'anno e per i prossimi due è stato concordato un aumento salariale del 16,5%. Si dividerà in +8% da maggio 2024, +5% a marzo 2025 e +3,5% nello stesso mese del 2026.\r\n\r\nDal sindacato tedesco Ufo festeggiano che «per noi era particolarmente importante non concordare tre aumenti dello stesso importo, ma piuttosto lasciare che il primo aumento abbia l'effetto più notevole e poi attenuare leggermente i due passaggi successivi».\r\nInflazione\r\nOltre a questo aumento, per il personale di volo è stato concordato un premio di compensazione dell'inflazione fino a 3.000 euro; un miglioramento dei supplementi ferie fino a 1.250 euro; e un aumento del compenso per le lingue straniere a 65 euro.\r\n\r\nTutte queste nuove condizioni lasciano fuori i lavoratori di Cityline e Discover, filiali di Lufthansa. Il sindacato sostiene però di essere al lavoro per raggiungere nuovi accordi, con trattative piuttosto avanzate.\r\n\r\nIl fatto è che in Italia una volta i sindacati avevano potere, ora molte parte dei sindacati si confondono con la controparte. Naturalmente non tutti. Ma molti. facendo gli interessi più del capitale che del lavoro. Prendete esempio","post_title":"Lufthansa cede, i sindacati vincono. Aumenti salariali già da quest'anno","post_date":"2024-04-12T10:48:35+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1712918915000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"464515","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un'operazione che si aggirerebbe attorno ai 3,5 miliardi di euro. A tanto potrebbe ammontare la vendita del gruppo B&B Hotels, a cui secondo alcune voci raccolte da Bloomberg starebbe pensando Goldman Sachs, attuale proprietaria della compagnia francese. I consulenti della società d'investimento Usa sarebbero infatti al lavoro al fine di identificare potenziali acquirenti, dopo aver completato un rifinanziamento da 1,25 miliardi di euro in questo mese di marzo. La delibera sarebbe tuttavia ancora nelle sue fasi iniziali. Se le eventuali offerte non dovessero rispondere alle aspettative, Goldman Sachs potrebbe quindi decidere di mantenere l'attività.\r\n\r\nB&B Hotels è stata fondata a Brest nel 1990 da François Branellec tramite la società Galaxy. Quest'ultima è stata acquisita nel 2003 dal fondo britannico Duke Street Capital, che ha sua volta l'ha ceduta due anni più tardi ai francesi di Eurazeo. Nel 2010 a rilevare il B&B è stato quindi l'americano Carlyle Group. Il gruppo è poi passato nel 2015 al private equity parigino Pai. L'avvento di Goldman Sachs risale infine al 2019, quando la compagnia alberghiera era stata valutata 1,9 miliardi di euro. B&B Hotels vanta oggi un portfolio di oltre 770 strutture situate in Francia, Germania, Italia e altri paesi europei. Recentemente ha anche aperto il suo primo indirizzo Usa, a Orlando, in Florida, debuttando al contempo nel Regno Unito, nei pressi dello scalo londinese di Heathrow.","post_title":"B&B Hotels: Goldman Sachs valuta la vendita","post_date":"2024-03-28T11:56:11+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1711626971000]}]}}

Lascia un commento