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21 ottobre 2010 08:09
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Banconista con pluriennale esperienza con titolo di direttore tecnico, vendita pacchetti t.o., creazione viaggi su misura, prenotazioni alberghiere, aeree e marittime. Offresi per lavoro in agenzia zona Milano e provincia. Contatto: 339 32 85 821.
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[post_content] => In occasione del Wtm la Regione Siciliana ha presentato il piano di promozione turistica, culturale e sportiva per i prossimi anni. Nello specifico sono stati evidenziati gli interventi strategici previsti per incrementare il flusso turistico e attrarre nuovi visitatori durante tutto l’anno, puntando su sostenibilità, esperienzialità e valorizzazione del patrimonio culturale ed enogastronomico dell’Isola.
La Sicilia segna una crescita complessiva del 4,7% rispetto al 2023, con un incremento dell’11,1% delle presenze straniere e un +2,8% dal mercato britannico.
La visione è quella di un turismo integrato e sostenibile, che non solo valorizzi le grandi attrazioni della Sicilia, ma che permetta anche di scoprire i tesori dei borghi e dei centri minori dell’isola, dove la cultura, l’arte e le tradizioni locali offrono esperienze uniche.
«Vogliamo che la Sicilia sia vissuta come esperienza a tutto tondo, non solo come destinazione turistica - spiega l'assessore al turismo, sport ed eventi della regione, Elvira Amata - Le politiche di destagionalizzazione che abbiamo avviato stanno dando i loro frutti, come dimostra la crescita del 22,9% delle presenze internazionali registrate tra gennaio e marzo 2024».
Tra gli appuntamenti più rilevanti che saranno riproposti nel 2025 figurano il Sicilia Jazz Festival, la Settimana di Musica Sacra e le Celebrazioni Belliniane, insieme a una serie di manifestazioni pensate per attrarre turismo di qualità nei mesi di bassa stagione. Il piano illustrato dall’Assessore Amata prevede azioni specifiche per il turismo culturale, con una forte collaborazione con l’Assessorato ai Beni Culturali. Eventi come “Anfiteatro Sicilia” e la valorizzazione dei grandi teatri siciliani (Teatro Massimo di Palermo, Teatro di Siracusa, Teatro Antico di Taormina) hanno un ruolo centrale nell’attrarre visitatori interessati a esperienze culturali di alto livello.
Non solo arte e cultura, anche il segmento enogastronomico riveste un ruolo strategico, basti pensare che nel 2025 la Sicilia sarà la prima regione italiana a ricevere il riconoscimento di “Regione europea della gastronomia”, assegnato dall’International Institute of Gastronomy, Culture, Arts and Tourism. «È un orgoglio poter rappresentare la Sicilia come la culla di una tradizione gastronomica unica, risultato di influenze culturali secolari - aggiunge Amata - Questo riconoscimento è il frutto del nostro impegno nel promuovere un’offerta enogastronomica di altissima qualità, capace di raccontare il territorio attraverso i sapori e le tradizioni».
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[post_content] => Ad ottobre 2024 si mantiene stabile l'andamento del turismo legato ai viaggi d'affari. Il Business Travel Trend, indice mensile sui dati del Business Travel in Italia si mantiene a quota 101 con un valore progressivo sull’intero anno a quota 97.
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[post_content] => Aeroitalia ha trasportato 800.000 passeggeri nel terzo trimestre del 2024, pari ad una crescita del +110% rispetto all'anno precedente. Un incremento che va oltre l'aumento di capacità, nell'ordine del 70% rispetto al 2023; in miglioramento anche il load factor, che segna un +15 punti percentuali.
«Rimaniamo in linea con la nostra previsione di accogliere oltre 2,5 milioni di viaggiatori nel 2024 - ha commentato il cco della compagnia aerera, Krassimir Tanev -. Siamo grati a tutti i nostri clienti che hanno scelto di volare con Aeroitalia e siamo lieti di annunciare un'ulteriore crescita della capacità in questa stagione invernale, aggiungendo 12 nuove rotte e un'ulteriore espansione della capacità di +30% di posti rispetto all'anno precedente. Rafforzeremo ulteriormente la nostra posizione nel mercato sardo aggiungendo Roma-Cagliari e Milano-Linate Cagliari e amplieremo la nostra offerta dalla Sicilia aggiungendo collegamenti per Parma, Perugia e Cuneo sia da Comiso che da Trapani».
Aeroitalia ha cominciato infatti ad operare i primi voli di continuità territoriale da e per Cagliari: un traguardo che il vettore definisce «importante nel percorso di crescita» che sin dall'inizio ha avuto come obiettivo collegare l’Italia, con un'attenzione particolare alle isole.
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[post_content] => L’Egitto fa i conti con un anno segnato dal conflitto fra Israele e Hamas, ma non smette di investire su nuovi progetti e prodotti.
A fronte di aspettative di crescita 2024 “inevitabilmente condizionate dal protrarsi del conflitto - spiega Amr El Kady, chairman dell'Egyptian Tourist Authority - tra ottobre 2023 e ottobre 2024 il paese ha accolto 15 milioni di turisti mentre per il solo 2024 a livello globale registriamo una crescita del 3%. Che rappresenta comunque un traguardo positivo, ma certo non quello che ci aspettavamo, e cioè un incremento tra il 15 e il 20% rispetto al 2023”.
Il mercato Italia, in particolare, che a inizio 2024 segnava un meno 22% di arrivi “ad oggi ha ripreso e si attesta a meno 12%. L’obiettivo 2025 è di tornare almeno ai numeri dell’anno scorso (853.000 turisti italiani) mentre complessivamente speriamo in una crescita del 10%”.
Per questo si moltiplicano “le partnership con tour operator e compagnie aeree volte a promuovere la destinazione, nonché le attività di formazione e coinvolgimento degli agenti di viaggio. Il messaggio che vogliamo veicolare è che l’Egitto è una meta sicura, con un prodotto in evoluzione che alle proposta tradizionale affianca novità, per attrarre diversi target di visitatori, come quelli più alto-spendenti”.
Nuovi investimenti
Spicca senz’altro l’enorme piano di sviluppo nella costa Nord del Paese, dove nascerà “la città di Ras Hekma, grazie all’investimento congiunto con gli Emirati Arabi”. Nel giro di 5 anni verranno realizzati nuovi hotel, marina, aeroporto, per “un investimento complessivo attorno ai 110 miliardi di dollari".
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Ci saranno anche Navitours e San Marino International alla prossima fiera di Rimini in programma dal 9 all'11 ottobre. I due tour operator specializzati in Grecia e nel resto d'Europa, incluso l'incoming Italia, si potranno trovare al padiglione C5 - stand 101-140.
"Siamo entusiasti di partecipare ancora una volta a questo evento per incontrare partner e agenti di viaggio, nonché per raccontare le ultime novità e le nostre opportunità di viaggio - racconta la ceo di San Marino International, Antonela Ljubetic, già protagonista pochi giorni fa di un evento molto partecipato a Milano, organizzato in collaborazione con Meininger Hotels.
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[post_content] => Nuovo sviluppo internazionale per Flixbus che punta a sbarcare in Messico, terzo mercato al mondo per i viaggi in autobus. Il progetto segue un primo semestre caratterizzato da solide performance in Europa, Nord America e India, nonché un’estensione della rete in Germania.
Il debutto in Messico, previsto nella prima metà del 2025, rappresenterà una tappa cruciale per l’espansione di Flix in America Latina: l’azienda stima che il mercato messicano abbia un valore compreso tra 6 e 8 miliardi di euro.
«In Messico esiste una cultura radicata dei viaggi in autobus, a cui vogliamo apportare il nostro valore. Con un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia, un sistema di prenotazione efficiente e un’esperienza globale consolidata, sono certo che sapremo offrire ai clienti messicani un'esperienza di viaggio moderna e innovativa», ha detto André Schwämmlein, amministratore delegato e co-fondatore di Flix.
Il Messico è il terzo grande Paese latino-americano in cui Flix avvierà le operazioni dopo il Brasile e il Cile, mercati in cui l'azienda ha avuto un successo immediato e una rapida espansione sin dall’inizio.
Oltre a rafforzare il proprio posizionamento in Europa, all'inizio del 2024, Flix ha ufficialmente fatto il suo ingresso anche nel mercato indiano: dopo il lancio a febbraio, con l’istituzione di collegamenti nell’area di Delhi, l'azienda ha ampliato la rete a settembre istituendo un nuovo hub nel sud del Paese, nell’area di Bangalore. Oggi, la rete Flix copre 101 città e 215 fermate sull’interno territorio nazionale.
Tenendo fede all’obiettivo di offrire viaggi sostenibili e per tutte le tasche, Flix punta a replicare il successo del 2023, anno in cui ha totalizzato un fatturato di 2 miliardi di euro e ha trasportato 81 milioni di persone.
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[post_content] => Novo Mesto è una città storica della Slovenia, culla delle testimonianze preistoriche del territorio. È conosciuta come Città delle Situle perché qui sono stati rinvenuti alcuni di questi rari contenitori in bronzo istoriati datati tra il VII e il IV secolo aC, sui quali sono rappresentate scene di vita e riti antichi.
In questo angolo di terra fertile si fermarono i Celti di ritorno dalle loro spedizioni in Grecia: portarono nuove tradizioni, tattiche di guerra con spade e cavalli e tecnologie innovative - come quelle della lavorazione di vasellame e gioielli. Poi arrivarono i romani che con il loro stile di vita e le innovazioni ingegneristiche avviarono una globalizzazione. Con la caduta dell’Impero Romano, intorno al V secolo, le tribù nordiche scesero verso il sud alla ricerca di una vita migliore, ma una nuova era di sviluppo prese il via solo nel XIV secolo.
Il Museo di Dolenjska rivela al suo ospite numerosi reperti dell'età del bronzo e del ferro raccolti nelle tre necropoli sovrapposte nell’area verde che circonda verde Novo Mesto e tramanda la storia di un furto: nel 1965 era in corso un’importante mostra sulla preistoria quando tutti i reperti vennero rubati per essere immessi sul mercato nero dell’arte in America. Il progetto fu sventato grazie a un’efficace collaborazione della polizia slovena e italiana, perché la refurtiva venne ritrovata a Bologna. Risalire nei secoli aiuta a scoprire la fiera identità del popolo sloveno e la sua lingua: un idioma del ceppo slavo che utilizza ancora il duale ed è oggi parlato da circa 2milioni di persone.
Ripercorrendo i secoli torniamo al 1365, quando Rodolfo IV d’Asburgo iniziò la costruzione delle mura di Novo Mesto per fermare gli eserciti turchi che risalivano dalla Bosnia. Nello stesso periodo, arrivarono in città i frati francescani che costruirono un monastero, la cui biblioteca oggi ospita preziosi incunaboli. A Novo Mesto la storia segue anche il corso del fiume Krka, che circonda il centro storico creando una penisola sormontata dalla cattedrale di San Nicola. La chiesa, tra architettura gotica e barocca, è costruita su un asse longitudinale spezzato: l’abside è in fondo alla navata, ma spostata verso sinistra; sull’altare si innalza la pala “La visione di San Nicola” realizzata nel 1582 da Jacopo Tintoretto e richiesta dall’allora prevosto Polidoro di Montagnana. (Nel 2015, in occasione del giubileo della misericordia voluto da papa Francesco, a San Nicola è stata aperta una porta santa per le indulgenze).
Importante, poi, il ruolo dell’arciduchessa Maria Teresa d'Austria, che alla fine del ‘700 realizzò opere importanti per lo sviluppo igienico, culturale e scolastico del territorio. Novo Mesto raccoglie anche il lascito del ginnasta Leon Štukelj, simbolo dell’orgoglio nazionale. Nato nel 1898 e morto a 101 anni nel 1999, vinse 6 medaglie olimpiche - 3ori, 1 argento e 1 bronzo - alle Olimpiadi del 1924, 1928 e 1936 e 5 ori nei Mondiali del ‘22 e del ‘26. Oggi Novo Mesto è un vivace centro industriale la cui ricchezza deriva dal colosso farmaceutico Krka - che dà lavoro a 12mila abitanti - dalla sede della Adria - produttrice di camper - e dai 4 decenni di presenza di una fabbrica della Renault.
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Un progetto congiunto che consente al principale scalo britannico di disporre di una visione unificata dei processi aziendali e su larga scala per offrire la massima sicurezza per persone e risorse, aumentare l’efficienza e migliorare l’esperienza dei passeggeri, garantendo al contempo la privacy dei dati e la conformità alle regole di sicurezza informatica.
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