16 maggio 2024 10:44
Prenderà il via il prossimo 28 luglio la Beachcomber Trail: un’esperienza di corsa o camminata veloce per andare alla scoperta dell’isola di Mauritius da amatore, magari anche con tutta la famiglia, o con l’obiettivo di distinguersi tra runner provenienti da tutto il mondo. Più di mille partecipanti correranno lungo i sentieri più remoti nel selvaggio sud, tra montagne e foreste, scogliere e piantagioni di tè, con arrivo per tutti sulla spiaggia dello Shandrani Beachcomber Resort & Spa.
La 65 chilometri partirà in particolare da Case Noyale. La trail du Sud Sauvage, iscritta all’Itra (International trail running association), è riservata a 100 partecipanti. Una sfida tecnica con 2.200 metri di dislivello fin dall’inizio. Il percorso arriva fino al punto più alto dell’isola, Piton de la Petite Rivière Noire, prima di scendere verso il parco nazionale di Black River Gorges, dove poter riprendere fiato. A seguire i 200 runner del trail du Nautile partono con la 25 chilometri dalla Union factory per un’esperienza adatta a tutti i livelli di allenamento. Questo percorso permette di scoprire le infinite distese di canna da zucchero, strade orlate da palme da cocco, fino alle scogliere a sud, affrontando un dislivello di 300 metri e un alternarsi di terreni più e meno impegnativi.
La terza gara, il trail du Souffleur di 10 chilometri, è ideale per coloro che desiderano unire a un viaggio a Mauritius un’esperienza per scoprire aspetti unici della destinazione. La prima parte segue la costa sud con splendide viste panoramiche sulla scogliera, per poi alternare passaggi in spiaggia a sterrati incorniciati da alberi di filao. “Beachcomber Trail, con la sua prima edizione nel 2014, negli anni è diventato un evento molto atteso dagli appassionati di trail running, professionisti e non, che arrivano da tutto il mondo per scoprire correndo la nostra bellissima isola – spiega Karine Curé, chief brand & communication officer di Beachcomber -. Quest’anno abbiamo deciso di applicare la regola delle iscrizioni a numero chiuso per poter fornire un’esperienza ancora più esclusiva, in linea con lo stile che contraddistingue da sempre i nostri hotel”.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 494013
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Capitolo due per Explora Club: il programma fedeltà del brand Explora Journeys, dopo il lancio nell’aprile 2025, è entrato in una seconda fase che consente ai soci di godere di benefici e privilegi a bordo e visualizzare il saldo punti e lo status fedeltà tramite il proprio account My Explora.
Ogni notte trascorsa a bordo, gli acquisti idonei effettuati a bordo e le prenotazioni di Destination Experience contribuiscono ora all’accumulo di punti, sbloccando una collezione in continua espansione di privilegi e benefici esclusivi a ogni viaggio.
Per coloro che non sono ancora iscritti, Explora Journeys invita gli ospiti a registrarsi per iniziare subito a godere di privilegi come eventi personalizzati a bordo, risparmi esclusivi, regali a sorpresa e servizi di alto livello pensati per rendere ogni viaggio un’esperienza unica e personale.
Inoltre, il brand sta ampliando il programma di Status Match di Explora Club per includere gli ospiti di Oceania Cruises, portando a 11 il numero totale di brand partecipanti. Questo aggiornamento nasce direttamente dai feedback degli ospiti, che hanno manifestato un forte interesse per l’inclusione di Oceania. I viaggiatori con status in uno dei programmi idonei possono facilmente ottenere un livello equivalente in Explora Club fornendo una prova del proprio status, sbloccando così benefici esclusivi fin dal primo viaggio.
Explora Club offre una struttura intuitiva e lineare con cinque livelli – Classic, Silver, Gold, Platinum e Diamond – ognuno dei quali rivela una collezione curata di benefici, che spaziano dall’accesso prioritario a eventi personalizzati, regali esclusivi e risparmi dedicati. Con l’aumentare dei viaggi, i membri di Explora Club sbloccano una gamma di privilegi incrementali, pensati per arricchire il tempo trascorso sia a bordo che a terra.
[post_title] => Explora Club avvia la seconda fase: accesso online ai punti e status match ampliato
[post_date] => 2025-07-07T11:38:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1751888329000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 493972
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_493975" align="alignright" width="271"] Mauro Santinato[/caption]
Teamwork Hospitality, realtà italiana leader nell’offrire consulenza e formazione nel mondo dell’ospitalità, presenta la seconda edizione dei Best Luxury Hotel Awards, in programma il prossimo 29 ottobre all’Hotel Principe di Savoia di Milano. Al premio possono partecipare tutte le strutture ricettive con licenza alberghiera classificate 5 stelle e 5 stelle lusso: hotel, boutique hotel, resort, ville e dimore storiche.
Quest’anno, entro il 30 giugno, sono pervenute 579 candidature. Una giuria qualificata è al lavoro dallo scorso febbraio: avvenuta la selezione, nei prossimi giorni inizierà la scelta dei finalisti, che si concluderà il primo settembre. Seguirà la votazione. I riconoscimenti per le eccellenze dell’ospitalità di lusso in Italia verranno assegnati durante la Luxury Hospitality Conference.
«Siamo stati molto contenti del risultato della prima edizione dell’Award e del suo effetto sul settore alberghiero. - afferma con soddisfazione Mauro Santinato, presidente di Teamwork - Un premio è sempre un riconoscimento al merito, alla qualità, allo sforzo, all’impegno quotidiano di chi lavora negli alberghi. Dietro a quanto vediamo c’è un lavoro immenso. Nel settore del lusso bisogna garantire standard internazionali e questo richiede organizzazione, efficienza e puntualità. Mancava un premio italiano per la nostra hotellerie. Abbiamo voluto organizzarlo stabilendo un regolamento e servendoci di una giuria iperqualificata».
Santinato presenta quindi le categorie individuate: «Le 10 categorie sono Best New Opening - e abbiamo più di 30 candidature - Best Design - per l'albergo che si differenzia per il design innovativo e originale - Best Restaurant, Best Breakfast, Best General Manager - un premio più complesso da assegnare perché il riconoscimento va alla persona, alla professionalità, alla storia e alla reputazione del direttore. E poi Best Service, Best Bar, Best Wellness&Spa - perché oggi l'offerta wellness è determinante in ogni albergo: leisure e business. Quindi il Best Sustainability Program, che continuiamo a sostenere perché anche l’hotellerie deve fare la sua parte. Infatti quasi tutti gli alberghi si stanno certificando. Quest’anno abbiamo poi aggiunto la Best Wine Experience, perché riteniamo che gli ospiti siano interessati al processo di produzione del vino: dal vigneto alla cantina. L’obiettivo finale dei nostri clienti è stare bene e mangiare bene: lo dimostra il successo delle Langhe, dove dal 2019 al 2024 si è registrata una crescita del 30% delle presenze».
Il premio, progettato dal designer e architetto Giuliana Salmaso, vuole rappresentare l’italianità. E’ realizzato quindi in 10 diversi tipi di travertino e in bronzo: una piccola stele che cita il riconoscimento che veniva dato ai grandi condottieri romani e si conserva nel tempo.
Grande il coinvolgimento del settore: «Secondo i dati relativi allo scenario degli alberghi di lusso in Italia, lo scorso anno abbiamo raggiunto 710 alberghi, che quest’anno saranno oltre 720 con le nuove aperture. - aggiunge infatti Santinato - Altri progetti sono in corso in tutto il paese ed è interessante sapere che il 28% della domanda è generata dagli Stati Uniti, seguiti dalla Germania.
La domanda turistica per il segmento luxury in Italia riguarda per il 75% una clientela internazionale. È un dato molto importante che significa internazionalizzazione ed esportazione e ci deve far riflettere sul come gli alberghi di lusso siano un ottimo driver per tutto il Sistema Italia. Ricordiamo che, legata agli alberghi, c’è anche tutta la filiera dei prodotti gastronomici».
Interessante la distribuzione degli hotel di lusso nelle regioni italiane: «La prima regione italiana per numero di esercizi alberghieri di lusso è la Toscana, seguita da Lazio, Lombardia, Campania, Trentino Alto Adige, Veneto e Puglia.
La maggior parte di questi alberghi sono nelle destinazioni balneari, poi in quelle leisure, quindi d’arte e di business. A Roma stanno investendo i più grandi brand internazionali: oggi la città può vantare un'offerta alberghiera che fino a qualche anno fa mancava. Sono tanti i progetti in corso per il prossimo biennio in Italia. Visto anche l’interesse da parte di investitori stranieri, si stima che il nostro paese possa raggiungere i mille alberghi di lusso entro il 2030. Il segmento Luxury pesa il 26% sul totale del fatturato alberghiero, nonostante gli alberghi 5 stelle rappresentino solo il 2% dell'intera offerta. Il 30 di ottobre presenteremo la ricerca sulle performance degli alberghi di lusso in occasione della Luxury Hospitality Conference. - conclude Santinato - Codivideremo tutte le performance economiche degli alberghi e il fatturato per singolo albergo a livello nazionale».
Chiara Ambrosioni
[post_title] => Best Luxury Hotel Awards: presentata la seconda edizione del premio dedicato al lusso nell’hotellerie italiana
[post_date] => 2025-07-07T09:57:09+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1751882229000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 493837
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Compiono 30 anni oggi i collegamenti di China Airlines fra l'Italia e Taiwan: anniversario celebrato con un evento speciale a Roma Fiumicino, in collaborazione con Aeroporti di Roma.
Dal 1995, China Airlines ha costruito un solido ponte tra l’Italia e l’Asia, facilitando gli scambi culturali, economici e turistici: nei tre decenni la compagnia ha mantenuto voli di linea costanti, registrando una crescita che punta su elementi fondamentali come l'affidabilità operativa, il continuo rinnovamento della flotta, l’introduzione di servizi sempre più all’avanguardia, la sostenibilità ambientale, la sicurezza e l’innovazione tecnologica.
Il volo diretto da Roma a Taipei, attualmente operato con un Airbus A350-900, atterra nella capitale taiwanese nelle prime ore del mattino, consentendo ai passeggeri in arrivo di proseguire comodamente verso tutte le principali destinazioni dell’Estremo Oriente — tra cui Giappone, Filippine, Tailandia, Indonesia, Malesia, Singapore, Hong Kong, Corea del Sud, Vietnam, Australia e Palau — grazie al vasto e capillare network di China Airlines e a tempi di connessione brevi ed efficienti.
“Abbiamo scelto di celebrare questo importante traguardo proprio qui, in questo prestigioso aeroporto, ed insieme ad Aeroporti di Roma, per sugellare una collaborazione incessante e quanto mai preziosa, che ha contribuito a rendere i nostri servizi ai passeggeri sempre più accurati. Festeggiare poi insieme ai nostri passeggeri in partenza - ha dichiarato il rappresentante di China Airlines Italia, Pony Tung -. E' un gesto simbolico per ringraziare tutti coloro che in questi trent’anni hanno scelto di volare con noi. E oggi più che mai sappiamo che chi vola con China Airlines, torna a volare con China Airlines».
«Questo collegamento avvicina Italia e Taiwan per lo sviluppo del turismo e la crescita degli scambi commerciali tra i due Paesi - ha sottolineato Federico Scriboni, director aviation business development di Aeroporti di Roma – accompagna questo traguardo garantendo standard di eccellenza nell’hub di Fiumicino, recentemente riconosciuto per la settima volta dal 2018 come Miglior Aeroporto d’Europa, a conferma della qualità dell’esperienza offerta a passeggeri e partner internazionali».
[post_title] => China Airlines celebra a Roma Fiumicino i primi 30 anni dei voli Italia-Taiwan
[post_date] => 2025-07-03T14:32:33+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1751553153000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 493819
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Australia chiama Italia: sì, il nostro mercato viene monitorato da molto vicino da Tourism Australia, come testimonia la recente visita a Milano di Phillipa Harrison ed Eva Seller, rispettivamente managing director e regional general manager Europa Continentale.
Lo Stivale rappresenta infatti il 16° mercato di provenienza dei visitatori nel Down Under, ma il decimo in termini di spesa e, quando si tratta di mercato leisure, l'Italia è il primo per spesa turistica a persona, con oltre 10.000 dollari australiani. Nei primi quattro mesi del 2025, gli arrivi italiani sono cresciuti dell'11,9%, fino a 22.690. Gli italiani tendono poi ad andare oltre le città principali (34%) e a rimanere più a lungo nella destinazione, con una media di 113 giorni trascorsi in Australia (si questo dato incide il numero dei Whv).
In questo quadro è strategico il ruolo delle agenzie di viaggio, «che sono ancora molto importanti per una destinazione come l'Australia - ribadisce Harrison - perché anche se oggi i consumatori prenotano attraverso più canali, spesso hanno necessità di confrontarsi con un agente di viaggio, che li aiuti a comprendere il grande e diverso prodotto che è l'Australia. Quindi continueremo a puntare sui questi nostri partner commerciali».
Da parte loro, gli adv «richiedono spesso maggiori informazioni su materie specifiche. E qui entra in gioco il nostro programma di formazione Aussie Specialist, che rimane un elemento chiave della nostra strategia per promuovere la destinazione e dare accesso alle informazioni in modo chiaro». Condiviso da tutti gli otto stati e territori partner e progettato per fornire ai venditori di viaggi in prima linea di tutto il mondo le conoscenze e le competenze per vendere al meglio la meta, «oggi in Italia conta 737 agenti formati. Va detto che il tasso di conversione in vendite degli agenti aumenta in modo tangibile, dopo aver seguito il corso di formazione e aver viaggiato in Australia con un fam trip».
Tourism Australia quest'anno tornerà alla fiera di Rimini dove «con il supporto e la collaborazione del nostro partner STOs, creeremo una piattaforma per coinvolgere gli agenti di viaggio nel programma Aussie Specialist e creare una serie di sessioni di formazione approfondita per migliorare le conoscenze e la fiducia nella vendita della destinazione. Inoltre, stiamo già organizzando fam trip per gli agenti di viaggio, con il sostegno delle compagnie aeree partner, anch'esse interessate a mostrare agli adv il loro prodotto.».
L'appuntamento 2026 per tour operator e buyer, è come sempre l'Ate, che si terrà ad Adelaide/Tarntanya dal 10 al 14 maggio.
La promozione del nuovo anno 2025-26 ruoterà attorno al secondo capitolo della campagna “Come and Say G'Day” basato su: carattere distintivo, destinazioni ed esperienze fresche e familiari, natura calda e accogliente, narrazione e creatività indigena.
[post_title] => Australia, Harrison: «Agenti di viaggio strategici, continuiamo a puntare su di loro»
[post_date] => 2025-07-03T12:53:30+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1751547210000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 493778
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Etihad Airways allarga il network internazionale con l'introduzione di due nuove destinazioni: Cracovia e Salalah, che saranno collegate ad Abu Dhabi con voli stagionali dall'estate del 2026.
«Mentre continuiamo a far crescere l'impronta di Etihad a livello globale, il nostro obiettivo rimane semplice: collegare direttamente più luoghi ad Abu Dhabi e dare un caloroso benvenuto a più visitatori per sperimentare la nostra bellissima casa e la capitale degli Emirati Arabi Uniti - dichiara Antonoaldo Neves, chief executive officer di Etihad Airways -. Quest'anno abbiamo già festeggiato i voli inaugurali verso diverse nuove destinazioni e continuiamo ad aggiungere rotte importanti per i nostri passeggeri».
Nel dettaglio, i voli per Cracovia, seconda destinazione del vettore in Polonia, dopo la Varsavia lanciata lo scorso giugno, decolleranno il 15 giugno con tre frequenze alla settimana, operative fino al 5 settembre successivo. Sulla rotta sarà impiegato un Airbus A321Lr.
I collegamenti per Salalah prenderanno il via il 1° maggio 2026 e saranno disponibili fino al 15 settembre 2026, operati due volte a settimana con un Airbus A320.
[post_title] => Etihad Airways aggiunge Cracovia e Salalah al network dell'estate 2026
[post_date] => 2025-07-03T10:16:54+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1751537814000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 493713
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_493714" align="alignright" width="300"] Nella foto, da sinistra, l'onorevole Federico Mollicone, Qays Abu Dayeh e Ramzi Zawaideh[/caption]
In occasione della festa patronale dei Santi Pietro e Paolo, Roma ha celebrato il Giubileo del Tevere e del Canottaggio Sociale: un’iniziativa pensata per valorizzare il fiume simbolo della Capitale e rafforzare il legame tra cittadini, sport e territorio. L’evento è stato promosso dall’assessorato alla Tutela del Territorio della Regione Lazio, dalla Commissione speciale per il Giubileo 2025 di Roma Capitale, in collaborazione con Coni Lazio, le Federazioni di Canottaggio, Tevere Day, Mare Vivo Deportivo e diversi circoli sportivi del territorio.
Cuore della serata è stata la cerimonia simbolica del versamento dell’acqua del fiume Giordano nel Tevere, gesto altamente evocativo che simboleggia l’unione tra i fiumi battesimali del Cristianesimo e rappresenta un ponte di amicizia tra i popoli. Alla cerimonia hanno partecipato l’ambasciatore del Regno Hashemita di Giordania, Qais Abu Dayeh, l’onorevole Federico Mollicone, e l'area manager Italy di Royal Jordanian, Ramzi Zawaideh. La benedizione è stata impartita da padre Daniel Luz Rocchetti, rettore della Chiesa del Santissimo Salvatore in Onda.
A coordinare la Regata del Giubileo è stato l’assessore della Regione Lazio, Ghera, insieme agli altri promotori della manifestazione. L’atto simbolico del versamento dell’acqua del Sacro Giordano nel Tevere – alla presenza dell’ambasciatore giordano – ha rappresentato un forte segnale di dialogo e fratellanza, in un momento storico particolarmente delicato, come sottolineato dall’onorevole Mollicone.
Questo evento si è intrecciato con la tradizionale Girandola di Castel Sant’Angelo, rievocazione storica legata ai festeggiamenti per i Santi Patroni, che da secoli è espressione della diplomazia papale e del ruolo universale di Roma. «Con questa 18ª edizione – ha aggiunto Mollicone – la manifestazione è ormai consolidata come evento nazionale e riconosciuta come patrimonio immateriale legato a Castel Sant’Angelo. La presenza di numerose ambasciate sottolinea il ritorno della Girandola a essere un momento di diplomazia culturale, in linea con la nuova legge sulle rievocazioni storiche e il patrimonio immateriale, che ho avuto l’onore di firmare e che è in vigore da novembre».
A dare ancora più significato all’evento sono state le parole dell’ambasciatore giordano, Qais Abu Dayeh: «Questo gesto di gemellaggio va oltre il valore simbolico, rappresenta un ponte tra due popoli, quello italiano e quello giordano. È una testimonianza dei valori che condividiamo: il rispetto per il patrimonio culturale e naturale, la salvaguardia dei luoghi spirituali e la promozione della pace attraverso il dialogo culturale. Il fiume Giordano, sacro a miliardi di persone, è il luogo del battesimo di Gesù e un punto di riferimento per le tre grandi religioni monoteiste. La sua storia continua a ispirare pellegrini e credenti da ogni angolo del mondo.Che questo momento sia un simbolo di speranza, un tributo alle correnti comuni dell'umanità che scorrono attraverso la storia, la fede e l'amicizia».
(Quirino Falessi)
[gallery ids="493715,493717,493716"]
[post_title] => Dal Giordano al Tevere: il gesto simbolico che unisce i fiumi sacri del Cristianesimo
[post_date] => 2025-07-02T11:56:36+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1751457396000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 493566
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Non solo mezzi di trasporto sul mare per raggiungere Corsica, Sardegna e Baleari ma veri e propri laboratori galleggianti per osservare e difendere, attraverso specifiche azioni e progetti, il nostro mare.
Le navi gialle e blu di Corsica Sardinia Ferries solcano il mare dal 1968 e da molto tempo sono impegnate a preservare l’ecosistema e la biodiversità marina.
Un’attenzione continua e costante che si rivela in tante attività portate avanti in collaborazione con enti di ricerca, attività che rientrano nell’ampio eco programma della compagnia: Yellow Cares.
Con la partecipazione alla diciannovesima stagione di “Monitoraggio cetacei nel Santuario Pelagos” di ISPRA, Fondazione Cima, Università di Pisa, Accademia del Leviatano ed EcoOcean, Corsica Sardinia Ferries conferma il suo sostegno al mondo della ricerca.
I ricercatori imbarcati sui traghetti di Corsica Sardinia Ferries in partenza da Tolone, Nizza, Vado Ligure o Livorno, raccoglieranno, anche quest’anno, importantissimi dati sulla presenza dei cetacei e di altre specie di grande interesse per la scienza, come squali, mante e tartarughe, nel Santuario Pelagos.
Il progetto, coordinato da ISPRA, è iniziato nel 2007 e ha permesso la raccolta di dati importantissimi per la conservazione delle specie di cetacei presenti in quest'area.
Durante gli oltre 2.000 viaggi effettuati dagli studiosi, sono stati registrati più di 6.500 avvistamenti e oltre 45.000 esemplari totali e i dati raccolti hanno permesso di realizzare oltre 100 lavori, tra pubblicazioni, conferenze e tesi di laurea.
Da tre anni questa attività fa parte di un Progetto europeo: il Life CONCEPTU MARIS, dedicato al miglioramento delle conoscenze sulla distribuzione e sullo stato di salute di cetacei e tartarughe in mare aperto.
“I primi viaggi del 2025 lasciano sperare in una stagione ricca e dimostrano ancora una volta l'importanza di mantenere un programma di monitoraggio a lungo termine - afferma Paola Tepsich – ricercatrice di Fondazione Cima - dopo 19 anni, il mare riesce ancora a stupirci: quest’anno, già nel mese di maggio, abbiamo avvistato - tra Vado Ligure e Ile Rousse - per ben 2 volte gruppi di globicefali, di almeno 30 individui ciascuno, specie che in passato abbiamo incontrato sempre in estate inoltrata”.
Di fatto ad oggi tutto il settore della navigazione si sta adeguando ad osservare una serie di regole per ridurre l’impatto sul mare. Nello specifico gli equipaggi di Corsica Sardinia Ferries seguono una formazione continua sulle specie e la biodiversità.
“Ma se è vero che c’è sempre stata la consapevolezza dell’impatto della navigazione – aggiunge Tepsich – è anche vero che è mancata la stessa consapevolezza sul cambiamento climatico che interessa il mare , del quale si parla forse da due anni. Ad oggi la temperatura del Mar Ligure è aumentata di 5 gradi, ma attualmente non sappiamo ancora quali saranno gli scenari futuri. Ci limitiamo per ora ad evidenziare che il cambiamento è in atto ed è anche molto veloce”.
L’acqua occupa la maggior parte del pianeta, ma l’uomo vive sulla terra, infatti la maggior parte dell’inquinamento viene dalla terra e poi di conseguenza interessa il mare. Non solo, ma l’incidenza della navigazione sulla salute del mare e dell’ambiente è irrisoria se paragonata ad altre forme di inquinamento. Questo non vuol dire che l’attenzione non deve essere alta. Proprio per questo le compagnie di navigazione stanno investendo a 360 gradi con l’obiettivo di ridurre l’impatto sul mare. Nello specifico Corsica Sardinia Ferries, grazie alle best practice dell’eco navigazione, è riuscita tra il 2018 e il 2023 a ridurre le emissioni di CO2 del 18%.
“Continuiamo a monitorare il cambiamento – conclude Tepsich – Lo studio iniziato nel 2007 ad oggi rappresenta la serie storica più lunga che ci consente di avere a disposizione un pool di dati, importanti per un settore, come quello del mare aperto, decisamente scoperto da questo punto di vista”.
[post_title] => Corsica Sardinia Ferries: osservare e proteggere il mare con l’eco programma Yellow Cares
[post_date] => 2025-07-01T10:10:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => informazione-pr
[1] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Informazione PR
[1] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => biodiversita-marina
[1] => cambiamento-climatico-mare
[2] => conservazione-cetacei
[3] => corsica-sardinia-ferries
[4] => eco-navigazione
[5] => emissioni-co2
[6] => ferry-sostenibili
[7] => fondazione-cima
[8] => ispra
[9] => life-conceptu-maris
[10] => monitoraggio-cetacei
[11] => ricerca-marina
[12] => santuario-pelagos
[13] => traghetti-ecologici
[14] => yellow-cares
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => biodiversità marina
[1] => cambiamento climatico mare
[2] => conservazione cetacei
[3] => Corsica Sardinia Ferries
[4] => eco navigazione
[5] => emissioni CO2
[6] => ferry sostenibili
[7] => fondazione CIMA
[8] => ISPRA
[9] => Life Conceptu Maris
[10] => monitoraggio cetacei
[11] => ricerca marina
[12] => Santuario Pelagos
[13] => traghetti ecologici
[14] => Yellow Cares
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1751364626000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 493280
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Una Croazia sempre più orientata alla qualità per consolidare la posizione di meta premium, sostenibile e lifestyle. Viviana Vukelić, direttrice dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo in Italia rimarca le priorità della destinazione in occasione dell'annuale saluto all'estate, a Milano.
Il nostro Paese, che si conferma tra i primi 10 mercati che generano il maggior numero di arrivi e pernottamenti in Croazia, contribuisce fortemente al prolungamento della stagione turistica, grazie alla facile accessibilità delle destinazioni in Croazia che permette di trascorrere anche un semplice fine settimana. Accesso quest'anno ancor più agevolato con l'avvio della nuova rotta di Croatia Airlines, da Milano a Zagabria: in pratica sono 5 gli aeroporti croati collegati direttamente con 9 città italiane, con voli regolari operati da 6 diverse compagnie aeree.
Intanto, nei primi 5 mesi del 2025 il paese ha registrato 168.000 arrivi e oltre 399.000 pernottamenti di ospiti italiani, per una crescita, rispettivamente, del +13% e del +8% rispetto al medesimo periodo dell’anno scorso.
«La Croazia si sta riposizionando sul mercato italiano, valorizzando la differenziazione e l’eccellenza dell’offerta turistica - commenta Viviana Vukelic -. Sempre più protagonista in Europa e nel Mediterraneo, ambisce a essere riconosciuta come meta sostenibile e premium, capace di offrire un’ampia gamma di esperienze autentiche e di alto livello. Negli ultimi anni, il Paese ha visto numerosi investimenti significativi nel settore del turismo, tra cui nuove strutture alberghiere, modernizzazione di marine e lo sviluppo di campeggi di alta qualità, a conferma di un chiaro orientamento verso il miglioramento continuo dell’offerta turistica».
Raffica di nuovi investimenti alberghieri
A Petrčane (a pochi km da Zara) Congress & Event Center presso Hotel Pinija 4*, inaugurato a marzo: due sale multifunzionali in grado di ospitare fino a 600 partecipanti.
A Zara, nel mese di aprile è stato aperto l’Hyatt Regency Zadar 5* (il primo Hyatt in Croazia): la struttura con vista mare offre 110 lussuose camere e 23 eleganti suite, una ricca e diversificata gamma di centri Spa e benessere. L’hotel dispone anche di oltre 700 mq di spazi congressuali.
A Preko sull’isola di Ugljan: Hotel Hilton 4*, inaugurato il 16 giugno, dispone di 65 camere di design arredate con stile, una piscina, un ristorante e tutti i servizi che garantiscono agli ospiti un soggiorno confortevole e di alta qualità.
A Zaton (a una decina di km da Zara) il 28 giugno aprirà il nuovo complesso di piscine di 2500 m2 dello Zaton Holiday Resort 4*: ideale per le famiglie, ci sarà un nuovo ristorante con bar, situato all’interno del nuovo complesso di piscine.
L’hotel Pical a Parenzo, in Istria, rappresenta attualmente il più grande investimento individuale nel turismo croato: un progetto di Valamar Holiday hotels and resorts del valore di 200 milioni di euro, che prevede la costruzione di un hotel di lusso a 5 stelle. L’hotel sorgerà nella zona di Pical, nei pressi di Parenzo, e sarà orientato al turismo durante tutto l’anno. L’apertura è prevista per la prima parte del 2026.
A Spalato la catena alberghiera Maistra sta investendo per la ristrutturazione completa dell’hotel Marjan, trasformandolo in un hotel 5*, con obiettivo fissato entro il 2027.
[post_title] => Croazia, arrivi italiani a +13% nel 2025. «Focus su esperienze autentiche e di alto livello»
[post_date] => 2025-06-25T12:53:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750856024000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 493278
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_493291" align="alignleft" width="300"] Slaven Žabo, direttore commerciale di Croatia Airlines, con Viviana Vukelic, direttore dell'Ente nazionale croato per il turismo in Italia[/caption]
Conto alla rovescia per il debutto della nuova rotta estiva di Croatia Airlines tra Milano Malpensa e Zagabria, che va a rafforzare l'operativo della compagnia dal nostro Paese: «La Milano-Zagabria sarà la quinta linea diretta che quest’anno collegherà direttamente l’Italia con la Croazia, unendo Milano e Roma alle città più importanti della Croazia, come Zagabria, Spalato e Dubrovnik», ha affermato Slaven Žabo, direttore commerciale del vettore ieri sera, in occasione del tradizionale evento estivo organizzato dall'Ente nazionale croato per il turismo a Milano.
Lo schedule di Croatia Airlines prevede quindi il decollo da Malpensa il prossimo 2 luglio, con tre frequenze a settimana - il lunedì, mercoledì e venerdì - fino al 24 ottobre 2025; sempre da Milano è attivo il volo per Spalato (fino al 12 ottobre). Invece, da Roma Fiumicino vengono operati i collegamenti annuali per Spalato e Zagabria, e quello stagionale per Dubrovnik, attivo fino al 25 ottobre prossimo.
«Con la nuova rotta stagionale Milano-Zagabria, desideriamo offrire ai passeggeri una scelta di viaggio ancora più ampia e un miglior collegamento tra l’Italia e la Croazia durante la stagione turistica - ha proseguito Zabo -. Auspico che molti italiani approfittino di questa nuova opportunità per scoprire le bellezze naturali, storiche e culturali di Zagabria, e che allo stesso modo un gran numero di passeggeri croati raggiunga la splendida Milano con i nostri voli.
«La rotta - ha sottolineato Zabo - è servita dai nuovi Airbus A220, con cui Croatia Airlines sta rinnovando la propria flotta. A bordo di questi aerei di nuova generazione i passeggeri e l’equipaggio potranno vivere un’eccellente esperienza di volo, e ciò rappresenterà un valore aggiunto, contribuendo così al piacere complessivo del viaggio».
E se l'andamento di questa prima summer sarà positivo, non manca l'intenzione di allungare la stagionalità della Milano-Zagabria oltre i mesi estivi.
[post_title] => Croatia Airlines sulla Milano-Zagabria: «Quinto volo diretto dall'Italia, nuove opportunità»
[post_date] => 2025-06-25T09:36:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1750844186000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "torna anche questanno la beachcomber trail unoccasione per scoprire mauritius correndo"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":74,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1012,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"494013","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Capitolo due per Explora Club: il programma fedeltà del brand Explora Journeys, dopo il lancio nell’aprile 2025, è entrato in una seconda fase che consente ai soci di godere di benefici e privilegi a bordo e visualizzare il saldo punti e lo status fedeltà tramite il proprio account My Explora.\r\n\r\nOgni notte trascorsa a bordo, gli acquisti idonei effettuati a bordo e le prenotazioni di Destination Experience contribuiscono ora all’accumulo di punti, sbloccando una collezione in continua espansione di privilegi e benefici esclusivi a ogni viaggio.\r\n\r\nPer coloro che non sono ancora iscritti, Explora Journeys invita gli ospiti a registrarsi per iniziare subito a godere di privilegi come eventi personalizzati a bordo, risparmi esclusivi, regali a sorpresa e servizi di alto livello pensati per rendere ogni viaggio un’esperienza unica e personale.\r\n\r\nInoltre, il brand sta ampliando il programma di Status Match di Explora Club per includere gli ospiti di Oceania Cruises, portando a 11 il numero totale di brand partecipanti. Questo aggiornamento nasce direttamente dai feedback degli ospiti, che hanno manifestato un forte interesse per l’inclusione di Oceania. I viaggiatori con status in uno dei programmi idonei possono facilmente ottenere un livello equivalente in Explora Club fornendo una prova del proprio status, sbloccando così benefici esclusivi fin dal primo viaggio.\r\n\r\nExplora Club offre una struttura intuitiva e lineare con cinque livelli – Classic, Silver, Gold, Platinum e Diamond – ognuno dei quali rivela una collezione curata di benefici, che spaziano dall’accesso prioritario a eventi personalizzati, regali esclusivi e risparmi dedicati. Con l’aumentare dei viaggi, i membri di Explora Club sbloccano una gamma di privilegi incrementali, pensati per arricchire il tempo trascorso sia a bordo che a terra.","post_title":"Explora Club avvia la seconda fase: accesso online ai punti e status match ampliato","post_date":"2025-07-07T11:38:49+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1751888329000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493972","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_493975\" align=\"alignright\" width=\"271\"] Mauro Santinato[/caption]\r\n\r\nTeamwork Hospitality, realtà italiana leader nell’offrire consulenza e formazione nel mondo dell’ospitalità, presenta la seconda edizione dei Best Luxury Hotel Awards, in programma il prossimo 29 ottobre all’Hotel Principe di Savoia di Milano. Al premio possono partecipare tutte le strutture ricettive con licenza alberghiera classificate 5 stelle e 5 stelle lusso: hotel, boutique hotel, resort, ville e dimore storiche.\r\n\r\nQuest’anno, entro il 30 giugno, sono pervenute 579 candidature. Una giuria qualificata è al lavoro dallo scorso febbraio: avvenuta la selezione, nei prossimi giorni inizierà la scelta dei finalisti, che si concluderà il primo settembre. Seguirà la votazione. I riconoscimenti per le eccellenze dell’ospitalità di lusso in Italia verranno assegnati durante la Luxury Hospitality Conference.\r\n«Siamo stati molto contenti del risultato della prima edizione dell’Award e del suo effetto sul settore alberghiero. - afferma con soddisfazione Mauro Santinato, presidente di Teamwork - Un premio è sempre un riconoscimento al merito, alla qualità, allo sforzo, all’impegno quotidiano di chi lavora negli alberghi. Dietro a quanto vediamo c’è un lavoro immenso. Nel settore del lusso bisogna garantire standard internazionali e questo richiede organizzazione, efficienza e puntualità. Mancava un premio italiano per la nostra hotellerie. Abbiamo voluto organizzarlo stabilendo un regolamento e servendoci di una giuria iperqualificata». \r\n\r\nSantinato presenta quindi le categorie individuate: «Le 10 categorie sono Best New Opening - e abbiamo più di 30 candidature - Best Design - per l'albergo che si differenzia per il design innovativo e originale - Best Restaurant, Best Breakfast, Best General Manager - un premio più complesso da assegnare perché il riconoscimento va alla persona, alla professionalità, alla storia e alla reputazione del direttore. E poi Best Service, Best Bar, Best Wellness&Spa - perché oggi l'offerta wellness è determinante in ogni albergo: leisure e business. Quindi il Best Sustainability Program, che continuiamo a sostenere perché anche l’hotellerie deve fare la sua parte. Infatti quasi tutti gli alberghi si stanno certificando. Quest’anno abbiamo poi aggiunto la Best Wine Experience, perché riteniamo che gli ospiti siano interessati al processo di produzione del vino: dal vigneto alla cantina. L’obiettivo finale dei nostri clienti è stare bene e mangiare bene: lo dimostra il successo delle Langhe, dove dal 2019 al 2024 si è registrata una crescita del 30% delle presenze». \r\n\r\nIl premio, progettato dal designer e architetto Giuliana Salmaso, vuole rappresentare l’italianità. E’ realizzato quindi in 10 diversi tipi di travertino e in bronzo: una piccola stele che cita il riconoscimento che veniva dato ai grandi condottieri romani e si conserva nel tempo.\r\nGrande il coinvolgimento del settore: «Secondo i dati relativi allo scenario degli alberghi di lusso in Italia, lo scorso anno abbiamo raggiunto 710 alberghi, che quest’anno saranno oltre 720 con le nuove aperture. - aggiunge infatti Santinato - Altri progetti sono in corso in tutto il paese ed è interessante sapere che il 28% della domanda è generata dagli Stati Uniti, seguiti dalla Germania.\r\n\r\nLa domanda turistica per il segmento luxury in Italia riguarda per il 75% una clientela internazionale. È un dato molto importante che significa internazionalizzazione ed esportazione e ci deve far riflettere sul come gli alberghi di lusso siano un ottimo driver per tutto il Sistema Italia. Ricordiamo che, legata agli alberghi, c’è anche tutta la filiera dei prodotti gastronomici». \r\nInteressante la distribuzione degli hotel di lusso nelle regioni italiane: «La prima regione italiana per numero di esercizi alberghieri di lusso è la Toscana, seguita da Lazio, Lombardia, Campania, Trentino Alto Adige, Veneto e Puglia.\r\n\r\nLa maggior parte di questi alberghi sono nelle destinazioni balneari, poi in quelle leisure, quindi d’arte e di business. A Roma stanno investendo i più grandi brand internazionali: oggi la città può vantare un'offerta alberghiera che fino a qualche anno fa mancava. Sono tanti i progetti in corso per il prossimo biennio in Italia. Visto anche l’interesse da parte di investitori stranieri, si stima che il nostro paese possa raggiungere i mille alberghi di lusso entro il 2030. Il segmento Luxury pesa il 26% sul totale del fatturato alberghiero, nonostante gli alberghi 5 stelle rappresentino solo il 2% dell'intera offerta. Il 30 di ottobre presenteremo la ricerca sulle performance degli alberghi di lusso in occasione della Luxury Hospitality Conference. - conclude Santinato - Codivideremo tutte le performance economiche degli alberghi e il fatturato per singolo albergo a livello nazionale».\r\nChiara Ambrosioni","post_title":"Best Luxury Hotel Awards: presentata la seconda edizione del premio dedicato al lusso nell’hotellerie italiana","post_date":"2025-07-07T09:57:09+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1751882229000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493837","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Compiono 30 anni oggi i collegamenti di China Airlines fra l'Italia e Taiwan: anniversario celebrato con un evento speciale a Roma Fiumicino, in collaborazione con Aeroporti di Roma.\r\n\r\nDal 1995, China Airlines ha costruito un solido ponte tra l’Italia e l’Asia, facilitando gli scambi culturali, economici e turistici: nei tre decenni la compagnia ha mantenuto voli di linea costanti, registrando una crescita che punta su elementi fondamentali come l'affidabilità operativa, il continuo rinnovamento della flotta, l’introduzione di servizi sempre più all’avanguardia, la sostenibilità ambientale, la sicurezza e l’innovazione tecnologica.\r\n\r\nIl volo diretto da Roma a Taipei, attualmente operato con un Airbus A350-900, atterra nella capitale taiwanese nelle prime ore del mattino, consentendo ai passeggeri in arrivo di proseguire comodamente verso tutte le principali destinazioni dell’Estremo Oriente — tra cui Giappone, Filippine, Tailandia, Indonesia, Malesia, Singapore, Hong Kong, Corea del Sud, Vietnam, Australia e Palau — grazie al vasto e capillare network di China Airlines e a tempi di connessione brevi ed efficienti.\r\n\r\n“Abbiamo scelto di celebrare questo importante traguardo proprio qui, in questo prestigioso aeroporto, ed insieme ad Aeroporti di Roma, per sugellare una collaborazione incessante e quanto mai preziosa, che ha contribuito a rendere i nostri servizi ai passeggeri sempre più accurati. Festeggiare poi insieme ai nostri passeggeri in partenza - ha dichiarato il rappresentante di China Airlines Italia, Pony Tung -. E' un gesto simbolico per ringraziare tutti coloro che in questi trent’anni hanno scelto di volare con noi. E oggi più che mai sappiamo che chi vola con China Airlines, torna a volare con China Airlines».\r\n\r\n«Questo collegamento avvicina Italia e Taiwan per lo sviluppo del turismo e la crescita degli scambi commerciali tra i due Paesi - ha sottolineato Federico Scriboni, director aviation business development di Aeroporti di Roma – accompagna questo traguardo garantendo standard di eccellenza nell’hub di Fiumicino, recentemente riconosciuto per la settima volta dal 2018 come Miglior Aeroporto d’Europa, a conferma della qualità dell’esperienza offerta a passeggeri e partner internazionali».\r\n\r\n","post_title":"China Airlines celebra a Roma Fiumicino i primi 30 anni dei voli Italia-Taiwan","post_date":"2025-07-03T14:32:33+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1751553153000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493819","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Australia chiama Italia: sì, il nostro mercato viene monitorato da molto vicino da Tourism Australia, come testimonia la recente visita a Milano di Phillipa Harrison ed Eva Seller, rispettivamente managing director e regional general manager Europa Continentale.\r\n\r\nLo Stivale rappresenta infatti il 16° mercato di provenienza dei visitatori nel Down Under, ma il decimo in termini di spesa e, quando si tratta di mercato leisure, l'Italia è il primo per spesa turistica a persona, con oltre 10.000 dollari australiani. Nei primi quattro mesi del 2025, gli arrivi italiani sono cresciuti dell'11,9%, fino a 22.690. Gli italiani tendono poi ad andare oltre le città principali (34%) e a rimanere più a lungo nella destinazione, con una media di 113 giorni trascorsi in Australia (si questo dato incide il numero dei Whv).\r\n\r\nIn questo quadro è strategico il ruolo delle agenzie di viaggio, «che sono ancora molto importanti per una destinazione come l'Australia - ribadisce Harrison - perché anche se oggi i consumatori prenotano attraverso più canali, spesso hanno necessità di confrontarsi con un agente di viaggio, che li aiuti a comprendere il grande e diverso prodotto che è l'Australia. Quindi continueremo a puntare sui questi nostri partner commerciali».\r\n\r\nDa parte loro, gli adv «richiedono spesso maggiori informazioni su materie specifiche. E qui entra in gioco il nostro programma di formazione Aussie Specialist, che rimane un elemento chiave della nostra strategia per promuovere la destinazione e dare accesso alle informazioni in modo chiaro». Condiviso da tutti gli otto stati e territori partner e progettato per fornire ai venditori di viaggi in prima linea di tutto il mondo le conoscenze e le competenze per vendere al meglio la meta, «oggi in Italia conta 737 agenti formati. Va detto che il tasso di conversione in vendite degli agenti aumenta in modo tangibile, dopo aver seguito il corso di formazione e aver viaggiato in Australia con un fam trip». \r\n\r\nTourism Australia quest'anno tornerà alla fiera di Rimini dove «con il supporto e la collaborazione del nostro partner STOs, creeremo una piattaforma per coinvolgere gli agenti di viaggio nel programma Aussie Specialist e creare una serie di sessioni di formazione approfondita per migliorare le conoscenze e la fiducia nella vendita della destinazione. Inoltre, stiamo già organizzando fam trip per gli agenti di viaggio, con il sostegno delle compagnie aeree partner, anch'esse interessate a mostrare agli adv il loro prodotto.».\r\n\r\nL'appuntamento 2026 per tour operator e buyer, è come sempre l'Ate, che si terrà ad Adelaide/Tarntanya dal 10 al 14 maggio.\r\n\r\nLa promozione del nuovo anno 2025-26 ruoterà attorno al secondo capitolo della campagna “Come and Say G'Day” basato su: carattere distintivo, destinazioni ed esperienze fresche e familiari, natura calda e accogliente, narrazione e creatività indigena.","post_title":"Australia, Harrison: «Agenti di viaggio strategici, continuiamo a puntare su di loro»","post_date":"2025-07-03T12:53:30+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1751547210000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493778","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Etihad Airways allarga il network internazionale con l'introduzione di due nuove destinazioni: Cracovia e Salalah, che saranno collegate ad Abu Dhabi con voli stagionali dall'estate del 2026.\r\n\r\n«Mentre continuiamo a far crescere l'impronta di Etihad a livello globale, il nostro obiettivo rimane semplice: collegare direttamente più luoghi ad Abu Dhabi e dare un caloroso benvenuto a più visitatori per sperimentare la nostra bellissima casa e la capitale degli Emirati Arabi Uniti - dichiara Antonoaldo Neves, chief executive officer di Etihad Airways -. Quest'anno abbiamo già festeggiato i voli inaugurali verso diverse nuove destinazioni e continuiamo ad aggiungere rotte importanti per i nostri passeggeri».\r\n\r\nNel dettaglio, i voli per Cracovia, seconda destinazione del vettore in Polonia, dopo la Varsavia lanciata lo scorso giugno, decolleranno il 15 giugno con tre frequenze alla settimana, operative fino al 5 settembre successivo. Sulla rotta sarà impiegato un Airbus A321Lr.\r\n\r\nI collegamenti per Salalah prenderanno il via il 1° maggio 2026 e saranno disponibili fino al 15 settembre 2026, operati due volte a settimana con un Airbus A320.","post_title":"Etihad Airways aggiunge Cracovia e Salalah al network dell'estate 2026","post_date":"2025-07-03T10:16:54+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1751537814000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493713","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_493714\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Nella foto, da sinistra, l'onorevole Federico Mollicone, Qays Abu Dayeh e Ramzi Zawaideh[/caption]\r\nIn occasione della festa patronale dei Santi Pietro e Paolo, Roma ha celebrato il Giubileo del Tevere e del Canottaggio Sociale: un’iniziativa pensata per valorizzare il fiume simbolo della Capitale e rafforzare il legame tra cittadini, sport e territorio. L’evento è stato promosso dall’assessorato alla Tutela del Territorio della Regione Lazio, dalla Commissione speciale per il Giubileo 2025 di Roma Capitale, in collaborazione con Coni Lazio, le Federazioni di Canottaggio, Tevere Day, Mare Vivo Deportivo e diversi circoli sportivi del territorio.\r\nCuore della serata è stata la cerimonia simbolica del versamento dell’acqua del fiume Giordano nel Tevere, gesto altamente evocativo che simboleggia l’unione tra i fiumi battesimali del Cristianesimo e rappresenta un ponte di amicizia tra i popoli. Alla cerimonia hanno partecipato l’ambasciatore del Regno Hashemita di Giordania, Qais Abu Dayeh, l’onorevole Federico Mollicone, e l'area manager Italy di Royal Jordanian, Ramzi Zawaideh. La benedizione è stata impartita da padre Daniel Luz Rocchetti, rettore della Chiesa del Santissimo Salvatore in Onda.\r\nA coordinare la Regata del Giubileo è stato l’assessore della Regione Lazio, Ghera, insieme agli altri promotori della manifestazione. L’atto simbolico del versamento dell’acqua del Sacro Giordano nel Tevere – alla presenza dell’ambasciatore giordano – ha rappresentato un forte segnale di dialogo e fratellanza, in un momento storico particolarmente delicato, come sottolineato dall’onorevole Mollicone.\r\nQuesto evento si è intrecciato con la tradizionale Girandola di Castel Sant’Angelo, rievocazione storica legata ai festeggiamenti per i Santi Patroni, che da secoli è espressione della diplomazia papale e del ruolo universale di Roma. «Con questa 18ª edizione – ha aggiunto Mollicone – la manifestazione è ormai consolidata come evento nazionale e riconosciuta come patrimonio immateriale legato a Castel Sant’Angelo. La presenza di numerose ambasciate sottolinea il ritorno della Girandola a essere un momento di diplomazia culturale, in linea con la nuova legge sulle rievocazioni storiche e il patrimonio immateriale, che ho avuto l’onore di firmare e che è in vigore da novembre».\r\nA dare ancora più significato all’evento sono state le parole dell’ambasciatore giordano, Qais Abu Dayeh: «Questo gesto di gemellaggio va oltre il valore simbolico, rappresenta un ponte tra due popoli, quello italiano e quello giordano. È una testimonianza dei valori che condividiamo: il rispetto per il patrimonio culturale e naturale, la salvaguardia dei luoghi spirituali e la promozione della pace attraverso il dialogo culturale. Il fiume Giordano, sacro a miliardi di persone, è il luogo del battesimo di Gesù e un punto di riferimento per le tre grandi religioni monoteiste. La sua storia continua a ispirare pellegrini e credenti da ogni angolo del mondo.Che questo momento sia un simbolo di speranza, un tributo alle correnti comuni dell'umanità che scorrono attraverso la storia, la fede e l'amicizia».\r\n(Quirino Falessi)\r\n[gallery ids=\"493715,493717,493716\"]","post_title":"Dal Giordano al Tevere: il gesto simbolico che unisce i fiumi sacri del Cristianesimo","post_date":"2025-07-02T11:56:36+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1751457396000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493566","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nNon solo mezzi di trasporto sul mare per raggiungere Corsica, Sardegna e Baleari ma veri e propri laboratori galleggianti per osservare e difendere, attraverso specifiche azioni e progetti, il nostro mare.\r\n\r\nLe navi gialle e blu di Corsica Sardinia Ferries solcano il mare dal 1968 e da molto tempo sono impegnate a preservare l’ecosistema e la biodiversità marina.\r\n\r\nUn’attenzione continua e costante che si rivela in tante attività portate avanti in collaborazione con enti di ricerca, attività che rientrano nell’ampio eco programma della compagnia: Yellow Cares.\r\n\r\nCon la partecipazione alla diciannovesima stagione di “Monitoraggio cetacei nel Santuario Pelagos” di ISPRA, Fondazione Cima, Università di Pisa, Accademia del Leviatano ed EcoOcean, Corsica Sardinia Ferries conferma il suo sostegno al mondo della ricerca.\r\n\r\nI ricercatori imbarcati sui traghetti di Corsica Sardinia Ferries in partenza da Tolone, Nizza, Vado Ligure o Livorno, raccoglieranno, anche quest’anno, importantissimi dati sulla presenza dei cetacei e di altre specie di grande interesse per la scienza, come squali, mante e tartarughe, nel Santuario Pelagos.\r\n\r\nIl progetto, coordinato da ISPRA, è iniziato nel 2007 e ha permesso la raccolta di dati importantissimi per la conservazione delle specie di cetacei presenti in quest'area.\r\n\r\nDurante gli oltre 2.000 viaggi effettuati dagli studiosi, sono stati registrati più di 6.500 avvistamenti e oltre 45.000 esemplari totali e i dati raccolti hanno permesso di realizzare oltre 100 lavori, tra pubblicazioni, conferenze e tesi di laurea.\r\n\r\nDa tre anni questa attività fa parte di un Progetto europeo: il Life CONCEPTU MARIS, dedicato al miglioramento delle conoscenze sulla distribuzione e sullo stato di salute di cetacei e tartarughe in mare aperto.\r\n\r\n“I primi viaggi del 2025 lasciano sperare in una stagione ricca e dimostrano ancora una volta l'importanza di mantenere un programma di monitoraggio a lungo termine - afferma Paola Tepsich – ricercatrice di Fondazione Cima - dopo 19 anni, il mare riesce ancora a stupirci: quest’anno, già nel mese di maggio, abbiamo avvistato - tra Vado Ligure e Ile Rousse - per ben 2 volte gruppi di globicefali, di almeno 30 individui ciascuno, specie che in passato abbiamo incontrato sempre in estate inoltrata”.\r\n\r\nDi fatto ad oggi tutto il settore della navigazione si sta adeguando ad osservare una serie di regole per ridurre l’impatto sul mare. Nello specifico gli equipaggi di Corsica Sardinia Ferries seguono una formazione continua sulle specie e la biodiversità.\r\n\r\n“Ma se è vero che c’è sempre stata la consapevolezza dell’impatto della navigazione – aggiunge Tepsich – è anche vero che è mancata la stessa consapevolezza sul cambiamento climatico che interessa il mare , del quale si parla forse da due anni. Ad oggi la temperatura del Mar Ligure è aumentata di 5 gradi, ma attualmente non sappiamo ancora quali saranno gli scenari futuri. Ci limitiamo per ora ad evidenziare che il cambiamento è in atto ed è anche molto veloce”.\r\n\r\nL’acqua occupa la maggior parte del pianeta, ma l’uomo vive sulla terra, infatti la maggior parte dell’inquinamento viene dalla terra e poi di conseguenza interessa il mare. Non solo, ma l’incidenza della navigazione sulla salute del mare e dell’ambiente è irrisoria se paragonata ad altre forme di inquinamento. Questo non vuol dire che l’attenzione non deve essere alta. Proprio per questo le compagnie di navigazione stanno investendo a 360 gradi con l’obiettivo di ridurre l’impatto sul mare. Nello specifico Corsica Sardinia Ferries, grazie alle best practice dell’eco navigazione, è riuscita tra il 2018 e il 2023 a ridurre le emissioni di CO2 del 18%.\r\n\r\n“Continuiamo a monitorare il cambiamento – conclude Tepsich – Lo studio iniziato nel 2007 ad oggi rappresenta la serie storica più lunga che ci consente di avere a disposizione un pool di dati, importanti per un settore, come quello del mare aperto, decisamente scoperto da questo punto di vista”.","post_title":"Corsica Sardinia Ferries: osservare e proteggere il mare con l’eco programma Yellow Cares","post_date":"2025-07-01T10:10:26+00:00","category":["informazione-pr","trasporti"],"category_name":["Informazione PR","Trasporti"],"post_tag":["biodiversita-marina","cambiamento-climatico-mare","conservazione-cetacei","corsica-sardinia-ferries","eco-navigazione","emissioni-co2","ferry-sostenibili","fondazione-cima","ispra","life-conceptu-maris","monitoraggio-cetacei","ricerca-marina","santuario-pelagos","traghetti-ecologici","yellow-cares"],"post_tag_name":["biodiversità marina","cambiamento climatico mare","conservazione cetacei","Corsica Sardinia Ferries","eco navigazione","emissioni CO2","ferry sostenibili","fondazione CIMA","ISPRA","Life Conceptu Maris","monitoraggio cetacei","ricerca marina","Santuario Pelagos","traghetti ecologici","Yellow Cares"]},"sort":[1751364626000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493280","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una Croazia sempre più orientata alla qualità per consolidare la posizione di meta premium, sostenibile e lifestyle. Viviana Vukelić, direttrice dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo in Italia rimarca le priorità della destinazione in occasione dell'annuale saluto all'estate, a Milano.\r\n\r\nIl nostro Paese, che si conferma tra i primi 10 mercati che generano il maggior numero di arrivi e pernottamenti in Croazia, contribuisce fortemente al prolungamento della stagione turistica, grazie alla facile accessibilità delle destinazioni in Croazia che permette di trascorrere anche un semplice fine settimana. Accesso quest'anno ancor più agevolato con l'avvio della nuova rotta di Croatia Airlines, da Milano a Zagabria: in pratica sono 5 gli aeroporti croati collegati direttamente con 9 città italiane, con voli regolari operati da 6 diverse compagnie aeree.\r\n\r\nIntanto, nei primi 5 mesi del 2025 il paese ha registrato 168.000 arrivi e oltre 399.000 pernottamenti di ospiti italiani, per una crescita, rispettivamente, del +13% e del +8% rispetto al medesimo periodo dell’anno scorso. \r\n\r\n«La Croazia si sta riposizionando sul mercato italiano, valorizzando la differenziazione e l’eccellenza dell’offerta turistica - commenta Viviana Vukelic -. Sempre più protagonista in Europa e nel Mediterraneo, ambisce a essere riconosciuta come meta sostenibile e premium, capace di offrire un’ampia gamma di esperienze autentiche e di alto livello. Negli ultimi anni, il Paese ha visto numerosi investimenti significativi nel settore del turismo, tra cui nuove strutture alberghiere, modernizzazione di marine e lo sviluppo di campeggi di alta qualità, a conferma di un chiaro orientamento verso il miglioramento continuo dell’offerta turistica».\r\n\r\nRaffica di nuovi investimenti alberghieri\r\n\r\nA Petrčane (a pochi km da Zara) Congress & Event Center presso Hotel Pinija 4*, inaugurato a marzo: due sale multifunzionali in grado di ospitare fino a 600 partecipanti.\r\n\r\nA Zara, nel mese di aprile è stato aperto l’Hyatt Regency Zadar 5* (il primo Hyatt in Croazia): la struttura con vista mare offre 110 lussuose camere e 23 eleganti suite, una ricca e diversificata gamma di centri Spa e benessere. L’hotel dispone anche di oltre 700 mq di spazi congressuali.\r\n\r\nA Preko sull’isola di Ugljan: Hotel Hilton 4*, inaugurato il 16 giugno, dispone di 65 camere di design arredate con stile, una piscina, un ristorante e tutti i servizi che garantiscono agli ospiti un soggiorno confortevole e di alta qualità.\r\n\r\nA Zaton (a una decina di km da Zara) il 28 giugno aprirà il nuovo complesso di piscine di 2500 m2 dello Zaton Holiday Resort 4*: ideale per le famiglie, ci sarà un nuovo ristorante con bar, situato all’interno del nuovo complesso di piscine.\r\n\r\nL’hotel Pical a Parenzo, in Istria, rappresenta attualmente il più grande investimento individuale nel turismo croato: un progetto di Valamar Holiday hotels and resorts del valore di 200 milioni di euro, che prevede la costruzione di un hotel di lusso a 5 stelle. L’hotel sorgerà nella zona di Pical, nei pressi di Parenzo, e sarà orientato al turismo durante tutto l’anno. L’apertura è prevista per la prima parte del 2026.\r\n\r\nA Spalato la catena alberghiera Maistra sta investendo per la ristrutturazione completa dell’hotel Marjan, trasformandolo in un hotel 5*, con obiettivo fissato entro il 2027.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Croazia, arrivi italiani a +13% nel 2025. «Focus su esperienze autentiche e di alto livello»","post_date":"2025-06-25T12:53:44+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1750856024000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"493278","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_493291\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Slaven Žabo, direttore commerciale di Croatia Airlines, con Viviana Vukelic, direttore dell'Ente nazionale croato per il turismo in Italia[/caption]\r\n\r\nConto alla rovescia per il debutto della nuova rotta estiva di Croatia Airlines tra Milano Malpensa e Zagabria, che va a rafforzare l'operativo della compagnia dal nostro Paese: «La Milano-Zagabria sarà la quinta linea diretta che quest’anno collegherà direttamente l’Italia con la Croazia, unendo Milano e Roma alle città più importanti della Croazia, come Zagabria, Spalato e Dubrovnik», ha affermato Slaven Žabo, direttore commerciale del vettore ieri sera, in occasione del tradizionale evento estivo organizzato dall'Ente nazionale croato per il turismo a Milano.\r\n\r\nLo schedule di Croatia Airlines prevede quindi il decollo da Malpensa il prossimo 2 luglio, con tre frequenze a settimana - il lunedì, mercoledì e venerdì - fino al 24 ottobre 2025; sempre da Milano è attivo il volo per Spalato (fino al 12 ottobre). Invece, da Roma Fiumicino vengono operati i collegamenti annuali per Spalato e Zagabria, e quello stagionale per Dubrovnik, attivo fino al 25 ottobre prossimo.\r\n\r\n«Con la nuova rotta stagionale Milano-Zagabria, desideriamo offrire ai passeggeri una scelta di viaggio ancora più ampia e un miglior collegamento tra l’Italia e la Croazia durante la stagione turistica - ha proseguito Zabo -. Auspico che molti italiani approfittino di questa nuova opportunità per scoprire le bellezze naturali, storiche e culturali di Zagabria, e che allo stesso modo un gran numero di passeggeri croati raggiunga la splendida Milano con i nostri voli.\r\n\r\n«La rotta - ha sottolineato Zabo - è servita dai nuovi Airbus A220, con cui Croatia Airlines sta rinnovando la propria flotta. A bordo di questi aerei di nuova generazione i passeggeri e l’equipaggio potranno vivere un’eccellente esperienza di volo, e ciò rappresenterà un valore aggiunto, contribuendo così al piacere complessivo del viaggio».\r\n\r\nE se l'andamento di questa prima summer sarà positivo, non manca l'intenzione di allungare la stagionalità della Milano-Zagabria oltre i mesi estivi.\r\n\r\n ","post_title":"Croatia Airlines sulla Milano-Zagabria: «Quinto volo diretto dall'Italia, nuove opportunità»","post_date":"2025-06-25T09:36:26+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1750844186000]}]}}