27 July 2024

Shedir Collection apre il suo quarto indirizzo romano a palazzo Borghese

[ 0 ]

Si trova all’interno dell’ala più nobile di palazzo Borghese il quarto indirizzo capitolino della Shedir Collection. Palazzo Vilòn, questo il nome della struttura che in ebraico significa velo, è un all-suite da appena quattro camere, a cui si aggiungono spazi di rappresentanza, pronti a ospitare eventi, conferenze e cene, tra cui il salone delle Ringhiere da 100 metri quadrati e la sala degli Specchi da 87 metri quadrati. Presente pure una spa privata di 120 metri quadrati con piscina, sauna e bagno turco, che si affianca a una palestra.

Acquisito dal gruppo Shedir Collection e convertito in residenza privata con il contributo dell’architetto Giampiero Panepinto, palazzo Borghese è situato a pochi passi da piazza di Spagna ed è stata dimora della famiglia omonima. Nel diciassettesimo secolo, il principe Giovanni Battista Borghese ne commissionò la realizzazione all’architetto Carlo Rainaldi, che lavorò d’intesa con lo scenografo bolognese Giovanni Francesco Grimaldi. Ultimato nel maggio del 1678, il palazzo costituisce uno degli esempi più alti del Barocco romano.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472342 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_472350" align="alignleft" width="300"] Le terme De Montel apriranno nei pressi di San Siro, a Milano[/caption] Aprirà a inizio 2025 il più grande complesso termale urbano d'Italia. La novità nasce dalla riqualificazione delle ex scuderie De Montel di San Siro, a Milano, e si svilupperà su oltre 16 mila quadrati di superficie, di cui 6 mila al coperto e 10 mila tra corte e aree verdi attrezzate. Il parco includerà dieci piscine termali, per 800 metri cubi di acqua complessivi, nonché spazi relax e ristoro, nonché una sauna banja russa. Il progetto di conversione del complesso De Montel, che sfrutterà la storica sorgente di acqua termale a 396 metri di profondità ripristinata nel 2007, è stato coordinato dallo studio Marzorati, grazie all'investimento del fondo Infrastrutture per la crescita del gruppo Azimut, che ha impegnato oltre 50 milioni di euro. Il tutto in collaborazione con il gruppo di Massimo Caputi Terme Italia, che già gestisce alcuni dei più importanti complessi benessere nazionali, tra cui Terme di Saturnia, Terme di Chianciano e Terme di Salice. Le scuderie sono state progettate negli anni Venti dall’architetto Vietti Violi su commessa della famiglia di banchieri De Montel: vero gioiello Liberty di Milano e tra le più celebri scuderie italiane, il complesso cominciò a declinare a partire dal secondo Dopoguerra, per poi essere abbandonato negli anni Settanta. [post_title] => Terme Italia: nel 2025 apre a Milano il complesso De Montel, la più grande spa urbana d'Italia [post_date] => 2024-07-26T12:18:49+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721996329000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472348 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => British Airways investe 21 milioni di sterline per dare la possibilità a 200 aspiranti piloti di seguire il loro sogno di volare per una compagnia aerea commerciale senza la preoccupazione di autofinanziare il costo di 100.000 sterline dell'addestramento. La compagnia apre così la porta della carriera di pilota a un numero maggiore di persone rispetto al passato. La Speedbird Pilot Academy mira ad attrarre i migliori talenti per la futura generazione di piloti, incrementando al contempo la mobilità sociale e la diversità all'interno della comunità di piloti della compagnia aerea. Lanciata l'anno scorso e aperta ai candidati ogni anno, l'Accademia sta già formando 100 futuri piloti di British Airways. I finanziamenti erano stati stanziati per un programma iniziale di 100 posti nel 2025, che ora è stato aumentato a 200. Sono necessari due anni per completare la formazione e diventare un Primo Ufficiale qualificato del vettore, che attualmente impiega circa 4.000 piloti. L'annuncio di British è arrivato durante la sua partecipazione al Farnborough International Airshow, dove espone un nuovo aeromobile A320neo completo di nuovi interni. L'aeromobile è arrivato alla fiera alimentato con oltre il 35% di carburante per l'aviazione sostenibile. "Il livello dei candidati a questo programma è sempre molto alto - ha commentato Sean Doyle, president e ceo del vettore britannico - e per questo abbiamo aumentato l'investimento 2025, per dare a quante più persone possibile l'occasione di realizzare il loro sogno.” [post_title] => British Airways investe altri 21 mln di sterline per la formazione piloti [post_date] => 2024-07-26T12:18:00+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721996280000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472313 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Gabriele Coen è il nuovo development director per l'Italia di Minor Hotels Europe & Americas, con la responsabilità del consolidamento e dello sviluppo dei brand Anantara, Tivoli, Nh Collection, Avani, nhow e Nh nella nostra Penisola. Prima di fare il proprio ingresso nel gruppo, Coen ha rivestito diverse posizioni di rilievo nel settore turistico per aziende come Numa, Sonder e Sweet inn, a Milano, Roma, Firenze e Venezia. Ha inoltre trascorso cinque anni a New York, dove ha lavorato in veste di revisore contabile per Baker Tilly e Funaro & Co, e come broker immobiliare con licenza nello stato di New York. Ha conseguito la laurea in economia e business administration presso l'università Roma Tre. Lavorerà nella sede di Roma all'interno del development department guidato da Laia Lahoz, chief assets and development officer di Minor Europe & Americas [post_title] => Gabriele Coen nuovo development director per l'Italia di Minor Hotels Europe & Americas [post_date] => 2024-07-26T10:20:44+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721989244000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472229 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Riaprirà il prossimo 27 settembre l'hotel d'Inghilterra. L'indirizzo capitolino di Starhotels Collezione situato a pochi passi da piazza di Spagna e via Condotti sta infatti terminando la seconda parte del restyling, dopo aver concluso la prima fase a maggio 2023. Quest'ultima ha in particolare coinvolto il restauro degli esterni e della storica facciata tutelata dalle Belle arti, nonché dato nuova vita alle camere e top suite dei piani superiori. Ora, dopo un'estesa ristrutturazione delle aree comuni, delle suite e camere dei primi tre piani, l’hotel riaprirà le proprie porte con rinnovati spazi ristorativi e un’inedita Spa suite. Nella ristrutturazione sono state coinvolte maestranze artigiane, come parte dell’iniziativa la Grande Bellezza – the Dream Factory: il progetto di mecenatismo contemporaneo ideato da Starhotels. Le camere e suite sono state ridotte da 84 a 80 per lasciare più spazio agli interni, mentre il ristorante Cafè Romano sarà ampliato e collegato alla lobby, con l'obiettivo di trasformarsi in un vero e proprio salotto per momenti conviviali. Uno dei punti di forza della ristrutturazione sarà poi la nuova terrazza Romana al sesto piano: un rooftop bar aperto anche a chi non soggiorna in hotel e location ideale per eventi privati. Un'ulteriore novità sarà l’inedita e intima spa: un angolo accogliente per rilassarsi e rigenerare il corpo dopo una giornata trascorsa a esplorare la città. L’Hotel d’Inghilterra affonda le proprie radici nella metà del sedicesimo secolo, quando venne adibito a residenza nobiliare per gli ospiti di palazzo Torlonia, situato esattamente di fronte. Già nel quindicesimo secolo, questa zona era rinomata per le strutture ricettive migliori della città, attirando visitatori da tutto il mondo. Nel 1845, la residenza venne convertita in un albergo denominato hotel d’Angleterre, proprio per la sua popolarità tra i visitatori britannici, che sceglievano di soggiornare in questo luogo durante l’epoca del Grand Tour. Lo stesso logo, ispirato al blasone della famiglia reale inglese, testimonia il profondo legame esistente con l’Inghilterra e la corona dei Windsor. Tra gli ospiti illustri dell’albergo, il poeta inglese romantico John Keats, che qui trascorse i suoi ultimi anni, e i connazionali Byron e Shelley. Ma più tardi soggiornarono tra queste mura anche Henry James, Elizabeth Taylor, Gregory Peck ed Ernest Hemingway. [gallery ids="472234,472235,472236"] [post_title] => Completato il restyling, l'hotel d’Inghilterra di Roma riaprirà il 27 settembre [post_date] => 2024-07-25T10:59:11+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721905151000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472032 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nei weekend dal 14 al 29 settembre 2024 torna l’edizione d’Autunno di “Ville Aperte in Brianza”, ancora più ricca di proposte, sorprese, nuove esperienze artistiche, coinvolgendo oltre 180 beni, 85 partner (tra pubblici e privati) e 5 province lombarde: Monza e Brianza, Città Metropolitana di Milano, Lecco, Como e Varese. “Trame di bellezza” è il leit motiv di quest’anno: protagoniste non solo le “ville di delizia” - le dimore di pregio costruite dal XVI al XIX secolo dalle famiglie nobiliari milanesi che in Brianza trascorrevano periodi di vacanza dedicandosi ad attività di svago - ma anche tutto quanto le circonda, musei, edifici religiosi, vie d’acqua, parchi, autentiche opere d’arte industriali, piccoli borghi e tanti altri siti culturali ricchi di bellezze nascoste. Molteplici gli eventi proposti nell’edizione autunnale.  Come “700 Marco Polo”: in occasione delle celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Marco Polo, la Provincia MB promuove attività dedicate ai temi della scoperta, del nuovo, all’incontro con l’Oriente, con laboratori educativi-didattici per bambini e famiglie. Inoltre, speciali visite ed eventi dedicati alle mode e tradizioni della Cina, dallo stile dell’oggettistica e arredo nelle ville di delizia, ma anche al ruolo che ebbe l’importazione del baco da seta nell’attività contadina nel territorio brianzolo. Proposti anche speciali itinerari tra storia, natura e arte tra le ville di delizia a cura delle associazioni di guide turistiche abilitate. Con l’Associazione Cammino di Sant’Agostino si percorrerà una tratta lecchese del “Fiore della Rosa”, parte dell’intero Cammino; inoltre, un itinerario in bicicletta permetterà di ammirare la bellezza dei paesaggi lacustri e della biodiversità, “vedute” che saranno esposte in una mostra dedicata ai paesaggi dipinti dai coniugi Federico e Carolina Lose nel corso di un viaggio in Brianza nei primi dell’Ottocento. “Ville aperte in Brianza” è anche ville accessibili e sarà riproposto il progetto Senso Comune dove a fare da guide saranno alcune persone diversamente abili, che illustreranno le bellezze di ville e palazzi. Infine, l’edizione autunnale vedrà ancora una volta la collaborazione con il “Festival del Parco di Monza” con una serie di iniziative dedicate all’ecosostenibilità, all’architettura del paesaggio, insieme a visite guidate alle ville di delizia all’interno del Parco, itinerari storici dalla città al parco e itinerari naturalistici, insieme ad attività per bambini per sensibilizzarli alla tutela dell’ambiente                                                           ­ ­     [post_title] => Ville aperte in Brianza, dal 14 al 29 settembre itinerari speciali e spettacoli a tema [post_date] => 2024-07-24T20:24:16+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721852656000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472189 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aeroitalia rilancia sulla Romania e apre a Bacau la sua prima base internazionale (l'ottava operativa) con il posizionamento di un aeromobile Boeing 737.  A meno di un anno e mezzo dal lancio del volo diretto tra Roma Fiumicino e Bacau, la compagnia aerea rafforza la sua presenza sullo scalo con un incremento della capacità del 40% e potenziando le frequenze verso Roma, Milano-Bergamo e aggiungendo la rotta Bacau-Torino-Cuneo. Nel dettaglio, dal prossimo 12 agosto saranno operativi i seguenti collegamenti settimanali da Bacau: 10 su Roma Fiumicino, 5 su Milano Bergamo, 2 su Torino-Cuneo; a questi si aggiungono 7 frequenze su Catania via Roma, 7 su Palermo, 7 su Olbia e 7 su Alghero (tutte via Roma) e 4 su Comiso, sempre via Fiumicino. «L'apertura della nostra ottava base a Bacau conferma l'impegno di Aeroitalia nei confronti dei clienti della regione di Bacau e della Moldavia, con il chiaro obiettivo di ricollegare Bacau e la regione le destinazioni più affascinanti d’Italia - ha dichiarato Krassimir Tanev - chief commercial officer di Aeroitalia -. Inoltre, grazie alla forte domanda dei nostri collegamenti siamo in grado di espandere il servizio Roma-Fiumicino fino a raddoppiare le frequenze giornaliere e di offrire ai passeggeri una connettività ancora migliore verso l'Italia con tre rotte dirette e 5 servizi one-stop verso la Sicilia e la Sardegna e rimaniamo impegnati a continuare ad espandere il nostro portafoglio di rotte a partire dal programma di voli della Winter 2024 offrendo ancora più opzioni di viaggio a prezzi leader del settore”.     [post_title] => Aeroitalia apre a Bacau la prima base internazionale. Voli anche per Cuneo, oltre Roma e Milano Bergamo [post_date] => 2024-07-24T14:19:17+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721830757000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472029 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Castello di Gabiano nel Monferrato è da quattro secoli della Famiglia Durazzo, Marchesi di Gabiano, i cui discendenti per celebrare i 400 anni che la legano al castello hanno deciso di aprire le porte in un percorso storico guidato, disponibile solo su prenotazione.  A partire da sabato 27 luglio, tutti i sabati dei mesi di settembre e ottobre sarà possibile esplorare in gruppi di 20-25 visitatori le sale e gli ambienti del castello, in compagnia dello storico dell’arte Luca Mana, per scoprirne la storia, i segreti e i tesori che vi sono custoditi. Un percorso lungo mille anni che si apre anche al dialogo con l’arte contemporanea, grazie alle opere degli scultori e artisti Tunga, Lara Favaretto, Tatiana Trouvé, e Iris Epaminonda, parte della collezione del Castello. La storia millenaria del Castello e la ricorrenza dei quattro secoli che legano i Durazzo e la Repubblica di Genova al Monferrato sono al centro del convegno 1624 – 2024 Monferrato & Genova, dagli Alerami ai Durazzo, che si terrà il prossimo 5 ottobre all’interno del Castello stesso. Le sue mura, così come l’apparato decorativo degli interni, raccontano la trasformazione del ruolo del Castello: nato nell’ Alto Medioevo per controllare i traffici che traversavano il Po destinati al Nord Europa, ha assunto poi una funzione difensiva, diventando nel Rinascimento residenza delle dinastie dominanti il Monferrato, come i Montiglio, gli Alerami, passando poi ai Paleologo di origine bizantina ai Gonzaga e infine ai Durazzo.    I Durazzo, originari dell’Albania, raggiungono l’Italia nel Trecento, in fuga dall’occupazione ottomana. Si stanziano a Genova, dove presto si affermano come commercianti e banchieri e si avviano a diventare la seconda famiglia più importante, dopo gli Spinola. A legare a Gabiano la storia della famiglia è Agostino Durazzo, cui viene assegnato in feudo il borgo medievale nel 1624, insieme al titolo di marchese. A partire da quella data, le vicende della famiglia si intrecciano indissolubilmente con quelle del Castello di Gabiano che i figli e i nipoti di Agostino si occuperanno di riportare all’antico splendore e di impreziosire con decorazioni, affreschi, giardini, e persino un labirinto. Universalmente noti come appassionati botanici fin da subito valorizzano la locale tradizione vitivinicola, nota come eccellenza locale, di cui esistono testimonianze precedenti all’anno 1000. Nell’infernotto del Castello si conservano ancora le bottiglie ottocentesche di vino del Generalife, testimonianza del ruolo svolto dalla famiglia nella Reconquista spagnola, insieme ad altre importanti annate, dal 1946 a oggi. A distanza di quattro secoli i discendenti dei Durazzo, i Marchesi Giacomo ed Emanuela Cattaneo Adorno e i figli continuano a prendersi cura del Castello di Gabiano, valorizzandone la storia e le bellezze custodite. VISITE GUIDATE: A cura di Luca Mana, Direttore museo arti decorative Accorsi-Ometto di Torino Apertura straordinaria sabato 27 luglio ore 11:00, 12:00 / 15:00, 16:00 Tutti i sabati di settembre alle ore 11:00 e alle ore 12:00. Tutti i sabati di ottobre (salvo il 5 ottobre) alle ore 11:00 e alle ore 12:00. La visita si svolge in due gruppi di 20-25 visitatori, alle ore 11:00 e alle ore 12:00. La visita ha durata di un’ora e ha un costo di 30 euro a persona. Solo su prenotazione. Telefono +39 01 42 09 01 04 / cell. +39 33 46 23 87 35,   Mail 400anni@castellodigabiano.com         [post_title] => Il Castello di Gabiano nel Monferrato apre per la prima volta al pubblico [post_date] => 2024-07-24T13:25:01+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721827501000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472156 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => «Un obiettivo da tempo perseguito, che apre una nuova stagione di scambi e relazioni con la Cina e l’Estremo Oriente»: Enrico Marchi, presidente del gruppo Save, sottolinea il valore del decollo - il 26 settembre - del collegamento diretto da Venezia a Shanghai operato da China Eastern Airlines. Il 2019 per il Marco Polo è stato l’anno di massima espressione del mercato cinese: il totale passeggeri che, attraverso voli in coincidenza, aveva volato tra Venezia e la Cina era stato di oltre 150.000 persone. Il nuovo volo su Shanghai, che nel primo anno si prevede trasporterà circa 70.000 passeggeri, stimolerà in tempi brevi i flussi da Venezia per l’intera Cina e oltre. Il Nord-est è la prima aerea del nostro Paese per numero di turisti in arrivo dalla Cina. Uno studio dell’Enit realizzato ad aprile 2023 evidenzia come, per i viaggiatori cinesi, Venezia e Verona insieme costituiscano il 67% delle preferenze di viaggio in Italia.  «La conferma del volo su Shanghai segna per l’aeroporto di Venezia l’avvio di una nuova stagione di scambi e relazioni con la Cina e l’Estremo Oriente - osserva Marchi -. Per il nostro gruppo rappresenta un traguardo sul quale ci siamo concentrati con convinzione e tenacia, raggiunto in un anno che possiamo definire simbolico, dedicato a Marco Polo (ricorrono nel 2024 i 700 anni dalla sua morte, ndr) e al suo storico contributo nello sviluppo dei rapporti con la Cina. Per Venezia e l’ampio territorio servito dall’aeroporto, il collegamento non-stop di China Eastern costituisce un valore aggiunto, permettendo di raggiungere Shanghai in circa dodici ore, con un risparmio del 40% di tempo rispetto a soluzioni di viaggio che comportano più passaggi, garantendo nel contempo una capillarità di prosecuzioni all’interno del vasto mercato cinese». I voli, che saranno operati tre volte alla settimana lungo tutto l'arco dell'anno, sono già in vendita, dopo il recente viaggio a Shanghai di Marchi e del direttore sviluppo aviation, Camillo Bozzolo a Shanghai e l'ottenimento del via libera da parte di Caac (Civil Aviation Authority China) ed Enac. [post_title] => Save, Marchi: «Grandi attese dalla Venezia-Shanghai di China Eastern Airlines» [post_date] => 2024-07-24T11:49:41+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721821781000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472159 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' un vero relais per tutte le stagioni il nuovo agriturismo di charme toscano la Tenuta d'Arbia. Situata tra il Chianti a nord, Montalcino e Montepulciano a sud, la struttura dispone di otto camere affacciate sulla piscina a sfioro di 30 metri con acqua salata e vista sulla campagna circostante. Ad arricchire l’esperienza, la possibilità di osservazione astronomica personalizzata in ogni momento dell'anno, grazie a una guida e a un telescopio Astronomitaly, ma anche l’opportunità di frequentare una cooking class o una degustazione di vini e olio locali, di partire alla ricerca dei tartufi e tanto altro, con esperienze calibrate per ogni periodo dell'anno. Il 5 agosto prossimo, in particolare, nel periodo della luna nuova, la tenuta darà vita a un evento astronomico unico sotto la via Lattea della Toscana. L'evento è riservato solo a coloro che pernotteranno in struttura. Tenuta d’Arbia è insomma una porta d’ingresso a un territorio che, in ogni stagione, offre esperienze uniche: estate solare e luminosa, ma soprattutto autunno di vendemmia nelle zone attorno a essa, (Chianti e Brunello), mentre da fine ottobre si apre la ricerca del tartufo. [gallery ids="472167,472166,472165"]   [post_title] => Nuovo agriturismo di charme in Toscana: la Tenuta d'Arbia, un relais per tutte le stagioni [post_date] => 2024-07-24T11:46:39+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721821599000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "shedir collection apre palazzo vilon palazzo borghese" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":55,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":947,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472342","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_472350\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Le terme De Montel apriranno nei pressi di San Siro, a Milano[/caption]\r\n\r\nAprirà a inizio 2025 il più grande complesso termale urbano d'Italia. La novità nasce dalla riqualificazione delle ex scuderie De Montel di San Siro, a Milano, e si svilupperà su oltre 16 mila quadrati di superficie, di cui 6 mila al coperto e 10 mila tra corte e aree verdi attrezzate. Il parco includerà dieci piscine termali, per 800 metri cubi di acqua complessivi, nonché spazi relax e ristoro, nonché una sauna banja russa.\r\n\r\nIl progetto di conversione del complesso De Montel, che sfrutterà la storica sorgente di acqua termale a 396 metri di profondità ripristinata nel 2007, è stato coordinato dallo studio Marzorati, grazie all'investimento del fondo Infrastrutture per la crescita del gruppo Azimut, che ha impegnato oltre 50 milioni di euro. Il tutto in collaborazione con il gruppo di Massimo Caputi Terme Italia, che già gestisce alcuni dei più importanti complessi benessere nazionali, tra cui Terme di Saturnia, Terme di Chianciano e Terme di Salice.\r\n\r\nLe scuderie sono state progettate negli anni Venti dall’architetto Vietti Violi su commessa della famiglia di banchieri De Montel: vero gioiello Liberty di Milano e tra le più celebri scuderie italiane, il complesso cominciò a declinare a partire dal secondo Dopoguerra, per poi essere abbandonato negli anni Settanta.","post_title":"Terme Italia: nel 2025 apre a Milano il complesso De Montel, la più grande spa urbana d'Italia","post_date":"2024-07-26T12:18:49+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721996329000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472348","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"British Airways investe 21 milioni di sterline per dare la possibilità a 200 aspiranti piloti di seguire il loro sogno di volare per una compagnia aerea commerciale senza la preoccupazione di autofinanziare il costo di 100.000 sterline dell'addestramento. La compagnia apre così la porta della carriera di pilota a un numero maggiore di persone rispetto al passato.\r\n\r\nLa Speedbird Pilot Academy mira ad attrarre i migliori talenti per la futura generazione di piloti, incrementando al contempo la mobilità sociale e la diversità all'interno della comunità di piloti della compagnia aerea. Lanciata l'anno scorso e aperta ai candidati ogni anno, l'Accademia sta già formando 100 futuri piloti di British Airways. I finanziamenti erano stati stanziati per un programma iniziale di 100 posti nel 2025, che ora è stato aumentato a 200.\r\n\r\nSono necessari due anni per completare la formazione e diventare un Primo Ufficiale qualificato del vettore, che attualmente impiega circa 4.000 piloti.\r\n\r\nL'annuncio di British è arrivato durante la sua partecipazione al Farnborough International Airshow, dove espone un nuovo aeromobile A320neo completo di nuovi interni. L'aeromobile è arrivato alla fiera alimentato con oltre il 35% di carburante per l'aviazione sostenibile.\r\n\r\n\"Il livello dei candidati a questo programma è sempre molto alto - ha commentato Sean Doyle, president e ceo del vettore britannico - e per questo abbiamo aumentato l'investimento 2025, per dare a quante più persone possibile l'occasione di realizzare il loro sogno.”","post_title":"British Airways investe altri 21 mln di sterline per la formazione piloti","post_date":"2024-07-26T12:18:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721996280000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472313","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Gabriele Coen è il nuovo development director per l'Italia di Minor Hotels Europe & Americas, con la responsabilità del consolidamento e dello sviluppo dei brand Anantara, Tivoli, Nh Collection, Avani, nhow e Nh nella nostra Penisola.\r\n\r\nPrima di fare il proprio ingresso nel gruppo, Coen ha rivestito diverse posizioni di rilievo nel settore turistico per aziende come Numa, Sonder e Sweet inn, a Milano, Roma, Firenze e Venezia. Ha inoltre trascorso cinque anni a New York, dove ha lavorato in veste di revisore contabile per Baker Tilly e Funaro & Co, e come broker immobiliare con licenza nello stato di New York. Ha conseguito la laurea in economia e business administration presso l'università Roma Tre. Lavorerà nella sede di Roma all'interno del development department guidato da Laia Lahoz, chief assets and development officer di Minor Europe & Americas","post_title":"Gabriele Coen nuovo development director per l'Italia di Minor Hotels Europe & Americas","post_date":"2024-07-26T10:20:44+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721989244000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472229","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Riaprirà il prossimo 27 settembre l'hotel d'Inghilterra. L'indirizzo capitolino di Starhotels Collezione situato a pochi passi da piazza di Spagna e via Condotti sta infatti terminando la seconda parte del restyling, dopo aver concluso la prima fase a maggio 2023. Quest'ultima ha in particolare coinvolto il restauro degli esterni e della storica facciata tutelata dalle Belle arti, nonché dato nuova vita alle camere e top suite dei piani superiori. Ora, dopo un'estesa ristrutturazione delle aree comuni, delle suite e camere dei primi tre piani, l’hotel riaprirà le proprie porte con rinnovati spazi ristorativi e un’inedita Spa suite.\r\n\r\nNella ristrutturazione sono state coinvolte maestranze artigiane, come parte dell’iniziativa la Grande Bellezza – the Dream Factory: il progetto di mecenatismo contemporaneo ideato da Starhotels. Le camere e suite sono state ridotte da 84 a 80 per lasciare più spazio agli interni, mentre il ristorante Cafè Romano sarà ampliato e collegato alla lobby, con l'obiettivo di trasformarsi in un vero e proprio salotto per momenti conviviali. Uno dei punti di forza della ristrutturazione sarà poi la nuova terrazza Romana al sesto piano: un rooftop bar aperto anche a chi non soggiorna in hotel e location ideale per eventi privati. Un'ulteriore novità sarà l’inedita e intima spa: un angolo accogliente per rilassarsi e rigenerare il corpo dopo una giornata trascorsa a esplorare la città.\r\n\r\nL’Hotel d’Inghilterra affonda le proprie radici nella metà del sedicesimo secolo, quando venne adibito a residenza nobiliare per gli ospiti di palazzo Torlonia, situato esattamente di fronte. Già nel quindicesimo secolo, questa zona era rinomata per le strutture ricettive migliori della città, attirando visitatori da tutto il mondo. Nel 1845, la residenza venne convertita in un albergo denominato hotel d’Angleterre, proprio per la sua popolarità tra i visitatori britannici, che sceglievano di soggiornare in questo luogo durante l’epoca del Grand Tour. Lo stesso logo, ispirato al blasone della famiglia reale inglese, testimonia il profondo legame esistente con l’Inghilterra e la corona dei Windsor. Tra gli ospiti illustri dell’albergo, il poeta inglese romantico John Keats, che qui trascorse i suoi ultimi anni, e i connazionali Byron e Shelley. Ma più tardi soggiornarono tra queste mura anche Henry James, Elizabeth Taylor, Gregory Peck ed Ernest Hemingway.\r\n\r\n[gallery ids=\"472234,472235,472236\"]","post_title":"Completato il restyling, l'hotel d’Inghilterra di Roma riaprirà il 27 settembre","post_date":"2024-07-25T10:59:11+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721905151000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472032","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nei weekend dal 14 al 29 settembre 2024 torna l’edizione d’Autunno di “Ville Aperte in Brianza”, ancora più ricca di proposte, sorprese, nuove esperienze artistiche, coinvolgendo oltre 180 beni, 85 partner (tra pubblici e privati) e 5 province lombarde: Monza e Brianza, Città Metropolitana di Milano, Lecco, Como e Varese.\r\n\r\n“Trame di bellezza” è il leit motiv di quest’anno: protagoniste non solo le “ville di delizia” - le dimore di pregio costruite dal XVI al XIX secolo dalle famiglie nobiliari milanesi che in Brianza trascorrevano periodi di vacanza dedicandosi ad attività di svago - ma anche tutto quanto le circonda, musei, edifici religiosi, vie d’acqua, parchi, autentiche opere d’arte industriali, piccoli borghi e tanti altri siti culturali ricchi di bellezze nascoste.\r\n\r\n Molteplici gli eventi proposti nell’edizione autunnale.  Come “700 Marco Polo”: in occasione delle celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Marco Polo, la Provincia MB promuove attività dedicate ai temi della scoperta, del nuovo, all’incontro con l’Oriente, con laboratori educativi-didattici per bambini e famiglie. Inoltre, speciali visite ed eventi dedicati alle mode e tradizioni della Cina, dallo stile dell’oggettistica e arredo nelle ville di delizia, ma anche al ruolo che ebbe l’importazione del baco da seta nell’attività contadina nel territorio brianzolo. Proposti anche speciali itinerari tra storia, natura e arte tra le ville di delizia a cura delle associazioni di guide turistiche abilitate.\r\n\r\nCon l’Associazione Cammino di Sant’Agostino si percorrerà una tratta lecchese del “Fiore della Rosa”, parte dell’intero Cammino; inoltre, un itinerario in bicicletta permetterà di ammirare la bellezza dei paesaggi lacustri e della biodiversità, “vedute” che saranno esposte in una mostra dedicata ai paesaggi dipinti dai coniugi Federico e Carolina Lose nel corso di un viaggio in Brianza nei primi dell’Ottocento.\r\n\r\n“Ville aperte in Brianza” è anche ville accessibili e sarà riproposto il progetto Senso Comune dove a fare da guide saranno alcune persone diversamente abili, che illustreranno le bellezze di ville e palazzi. Infine, l’edizione autunnale vedrà ancora una volta la collaborazione con il “Festival del Parco di Monza” con una serie di iniziative dedicate all’ecosostenibilità, all’architettura del paesaggio, insieme a visite guidate alle ville di delizia all’interno del Parco, itinerari storici dalla città al parco e itinerari naturalistici, insieme ad attività per bambini per sensibilizzarli alla tutela dell’ambiente\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n                                                     \r\n\r\n­\r\n\r\n­\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Ville aperte in Brianza, dal 14 al 29 settembre itinerari speciali e spettacoli a tema","post_date":"2024-07-24T20:24:16+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1721852656000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472189","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aeroitalia rilancia sulla Romania e apre a Bacau la sua prima base internazionale (l'ottava operativa) con il posizionamento di un aeromobile Boeing 737. \r\n\r\nA meno di un anno e mezzo dal lancio del volo diretto tra Roma Fiumicino e Bacau, la compagnia aerea rafforza la sua presenza sullo scalo con un incremento della capacità del 40% e potenziando le frequenze verso Roma, Milano-Bergamo e aggiungendo la rotta Bacau-Torino-Cuneo.\r\n\r\nNel dettaglio, dal prossimo 12 agosto saranno operativi i seguenti collegamenti settimanali da Bacau: 10 su Roma Fiumicino, 5 su Milano Bergamo, 2 su Torino-Cuneo; a questi si aggiungono 7 frequenze su Catania via Roma, 7 su Palermo, 7 su Olbia e 7 su Alghero (tutte via Roma) e 4 su Comiso, sempre via Fiumicino.\r\n\r\n«L'apertura della nostra ottava base a Bacau conferma l'impegno di Aeroitalia nei confronti dei clienti della regione di Bacau e della Moldavia, con il chiaro obiettivo di ricollegare Bacau e la regione le destinazioni più affascinanti d’Italia - ha dichiarato Krassimir Tanev - chief commercial officer di Aeroitalia -. Inoltre, grazie alla forte domanda dei nostri collegamenti siamo in grado di espandere il servizio Roma-Fiumicino fino a raddoppiare le frequenze giornaliere e di offrire ai passeggeri una connettività ancora migliore verso l'Italia con tre rotte dirette e 5 servizi one-stop verso la Sicilia e la Sardegna e rimaniamo impegnati a continuare ad espandere il nostro portafoglio di rotte a partire dal programma di voli della Winter 2024 offrendo ancora più opzioni di viaggio a prezzi leader del settore”.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Aeroitalia apre a Bacau la prima base internazionale. Voli anche per Cuneo, oltre Roma e Milano Bergamo","post_date":"2024-07-24T14:19:17+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721830757000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472029","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Castello di Gabiano nel Monferrato è da quattro secoli della Famiglia Durazzo, Marchesi di Gabiano, i cui discendenti per celebrare i 400 anni che la legano al castello hanno deciso di aprire le porte in un percorso storico guidato, disponibile solo su prenotazione. \r\n\r\nA partire da sabato 27 luglio, tutti i sabati dei mesi di settembre e ottobre sarà possibile esplorare in gruppi di 20-25 visitatori le sale e gli ambienti del castello, in compagnia dello storico dell’arte Luca Mana, per scoprirne la storia, i segreti e i tesori che vi sono custoditi. Un percorso lungo mille anni che si apre anche al dialogo con l’arte contemporanea, grazie alle opere degli scultori e artisti Tunga, Lara Favaretto, Tatiana Trouvé, e Iris Epaminonda, parte della collezione del Castello.\r\n\r\nLa storia millenaria del Castello e la ricorrenza dei quattro secoli che legano i Durazzo e la Repubblica di Genova al Monferrato sono al centro del convegno 1624 – 2024 Monferrato & Genova, dagli Alerami ai Durazzo, che si terrà il prossimo 5 ottobre all’interno del Castello stesso.\r\n\r\nLe sue mura, così come l’apparato decorativo degli interni, raccontano la trasformazione del ruolo del Castello: nato nell’ Alto Medioevo per controllare i traffici che traversavano il Po destinati al Nord Europa, ha assunto poi una funzione difensiva, diventando nel Rinascimento residenza delle dinastie dominanti il Monferrato, come i Montiglio, gli Alerami, passando poi ai Paleologo di origine bizantina ai Gonzaga e infine ai Durazzo. \r\n \r\nI Durazzo, originari dell’Albania, raggiungono l’Italia nel Trecento, in fuga dall’occupazione ottomana. Si stanziano a Genova, dove presto si affermano come commercianti e banchieri e si avviano a diventare la seconda famiglia più importante, dopo gli Spinola. A legare a Gabiano la storia della famiglia è Agostino Durazzo, cui viene assegnato in feudo il borgo medievale nel 1624, insieme al titolo di marchese. A partire da quella data, le vicende della famiglia si intrecciano indissolubilmente con quelle del Castello di Gabiano che i figli e i nipoti di Agostino si occuperanno di riportare all’antico splendore e di impreziosire con decorazioni, affreschi, giardini, e persino un labirinto. Universalmente noti come appassionati botanici fin da subito valorizzano la locale tradizione vitivinicola, nota come eccellenza locale, di cui esistono testimonianze precedenti all’anno 1000. Nell’infernotto del Castello si conservano ancora le bottiglie ottocentesche di vino del Generalife, testimonianza del ruolo svolto dalla famiglia nella Reconquista spagnola, insieme ad altre importanti annate, dal 1946 a oggi.\r\n\r\nA distanza di quattro secoli i discendenti dei Durazzo, i Marchesi Giacomo ed Emanuela Cattaneo Adorno e i figli continuano a prendersi cura del Castello di Gabiano, valorizzandone la storia e le bellezze custodite.\r\n\r\nVISITE GUIDATE: A cura di Luca Mana, Direttore museo arti decorative Accorsi-Ometto di Torino\r\nApertura straordinaria sabato 27 luglio ore 11:00, 12:00 / 15:00, 16:00\r\nTutti i sabati di settembre alle ore 11:00 e alle ore 12:00.\r\nTutti i sabati di ottobre (salvo il 5 ottobre) alle ore 11:00 e alle ore 12:00.\r\n\r\nLa visita si svolge in due gruppi di 20-25 visitatori, alle ore 11:00 e alle ore 12:00.\r\nLa visita ha durata di un’ora e ha un costo di 30 euro a persona. Solo su prenotazione. Telefono +39 01 42 09 01 04 / cell. +39 33 46 23 87 35,   Mail 400anni@castellodigabiano.com\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Il Castello di Gabiano nel Monferrato apre per la prima volta al pubblico","post_date":"2024-07-24T13:25:01+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1721827501000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472156","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Un obiettivo da tempo perseguito, che apre una nuova stagione di scambi e relazioni con la Cina e l’Estremo Oriente»: Enrico Marchi, presidente del gruppo Save, sottolinea il valore del decollo - il 26 settembre - del collegamento diretto da Venezia a Shanghai operato da China Eastern Airlines.\r\nIl 2019 per il Marco Polo è stato l’anno di massima espressione del mercato cinese: il totale passeggeri che, attraverso voli in coincidenza, aveva volato tra Venezia e la Cina era stato di oltre 150.000 persone. Il nuovo volo su Shanghai, che nel primo anno si prevede trasporterà circa 70.000 passeggeri, stimolerà in tempi brevi i flussi da Venezia per l’intera Cina e oltre.\r\nIl Nord-est è la prima aerea del nostro Paese per numero di turisti in arrivo dalla Cina. Uno studio dell’Enit realizzato ad aprile 2023 evidenzia come, per i viaggiatori cinesi, Venezia e Verona insieme costituiscano il 67% delle preferenze di viaggio in Italia. \r\n«La conferma del volo su Shanghai segna per l’aeroporto di Venezia l’avvio di una nuova stagione di scambi e relazioni con la Cina e l’Estremo Oriente - osserva Marchi -. Per il nostro gruppo rappresenta un traguardo sul quale ci siamo concentrati con convinzione e tenacia, raggiunto in un anno che possiamo definire simbolico, dedicato a Marco Polo (ricorrono nel 2024 i 700 anni dalla sua morte, ndr) e al suo storico contributo nello sviluppo dei rapporti con la Cina.\r\nPer Venezia e l’ampio territorio servito dall’aeroporto, il collegamento non-stop di China Eastern costituisce un valore aggiunto, permettendo di raggiungere Shanghai in circa dodici ore, con un risparmio del 40% di tempo rispetto a soluzioni di viaggio che comportano più passaggi, garantendo nel contempo una capillarità di prosecuzioni all’interno del vasto mercato cinese».\r\nI voli, che saranno operati tre volte alla settimana lungo tutto l'arco dell'anno, sono già in vendita, dopo il recente viaggio a Shanghai di Marchi e del direttore sviluppo aviation, Camillo Bozzolo a Shanghai e l'ottenimento del via libera da parte di Caac (Civil Aviation Authority China) ed Enac.","post_title":"Save, Marchi: «Grandi attese dalla Venezia-Shanghai di China Eastern Airlines»","post_date":"2024-07-24T11:49:41+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721821781000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472159","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' un vero relais per tutte le stagioni il nuovo agriturismo di charme toscano la Tenuta d'Arbia. Situata tra il Chianti a nord, Montalcino e Montepulciano a sud, la struttura dispone di otto camere affacciate sulla piscina a sfioro di 30 metri con acqua salata e vista sulla campagna circostante. Ad arricchire l’esperienza, la possibilità di osservazione astronomica personalizzata in ogni momento dell'anno, grazie a una guida e a un telescopio Astronomitaly, ma anche l’opportunità di frequentare una cooking class o una degustazione di vini e olio locali, di partire alla ricerca dei tartufi e tanto altro, con esperienze calibrate per ogni periodo dell'anno.\r\n\r\nIl 5 agosto prossimo, in particolare, nel periodo della luna nuova, la tenuta darà vita a un evento astronomico unico sotto la via Lattea della Toscana. L'evento è riservato solo a coloro che pernotteranno in struttura. Tenuta d’Arbia è insomma una porta d’ingresso a un territorio che, in ogni stagione, offre esperienze uniche: estate solare e luminosa, ma soprattutto autunno di vendemmia nelle zone attorno a essa, (Chianti e Brunello), mentre da fine ottobre si apre la ricerca del tartufo.\r\n\r\n[gallery ids=\"472167,472166,472165\"]\r\n\r\n ","post_title":"Nuovo agriturismo di charme in Toscana: la Tenuta d'Arbia, un relais per tutte le stagioni","post_date":"2024-07-24T11:46:39+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721821599000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti