22 maggio 2024 12:27

L’area della masseria Maviglia – Foto di Tommaso1963 – Licenza Creative Commons
Nuovo progetto a 5 stelle lusso in Puglia. Quello che già alcuni etichettano come il concorrente ionico di Borgo Egnazia sorgerà a Maruggio, in provincia di Taranto, nella terra dove viene prodotto il Primitivo. La Maviglia Golf & Spa Resort è un’iniziativa della società svizzera Ultimate Collection, a sua volta guidata dall’ex banchiere italo-svizzero e proprietario del Southampton, Nicola Cortese. Progettato da Oppenheim Architecture e dagli architetti paesaggisti Enea, il resort si svilupperà all’interno di una tenuta di 202 ettari che comprende oltre 40 trulli saraceni e alcuni uliveti. La proprietà sarebbe stata acquistata nel 2023 per 12 milioni di euro, mentre l’investimento complessivo per l’intera operazione raggiungerebbe i 200 milioni.
Al termine dei lavori, previsti per il 2027, il complesso includerà un resort da 70 suite, di superficie compresa tra i 55 e i 150 mq, nonché un campo da golf a 18 buche sviluppato su oltre 75 ettari di terreno, a cui si affiancherà un Golfer’s Lodge dotato di 20 camere di circa 35 mq. Sarà realizzata pure una clubhouse con ristorante, bar, lounge e sale conferenze. I piani prevedono inoltre la costruzione di ulteriori 35 ville da una a sei camere da letto, con living e dining area, ambienti esterni e piscine, per superfici che spazieranno dai 90 ai 450 mq. A tutto ciò si aggiungeranno altri quattro ristoranti e una medical spa da 5 mila mq.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 504479
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_504481" align="alignleft" width="289"] Luigi Porro[/caption]
Travel Expert inserisce due nuove figure per potenziare l'headquarter milanese. Il primo ingresso è in realtà un ritorno: si tratta di Sara Berra, professionista con una solida esperienza nell’ambito del people management e network development, che rientra in Travel Expert in qualità di responsabile ufficio gestione e sviluppo rete, dopo aver già contribuito allo sviluppo dell’azienda nel medesimo reparto dal 2017 al 2022. Berra ha collaborato con importanti brand della distribuzione e del tour operating, tra cui Last Minute Tour, Bluvacanze e Veratour.
Reparto amministrativo ampliato
Novità anche con l’ingresso di Nadia Boiocchi nel reparto amministrativo di Travel Expert. Boiocchi conosce profondamente le dinamiche del settore, complice un’esperienza ventennale in agenzie di viaggio milanesi appartenenti a primari network: ha operato in autonomia su gran parte delle attività di front-office, maturando piena dimestichezza con i principali software gestionali e le piattaforme operative e contabili in uso nelle aziende turistiche.
Luigi Porro, ceo e founder Travel Expert, ha commentato: «Abbiamo obiettivi ambiziosi per il 2026, che ci vedrà crescere sia nel nostro core-business sia nell’ambito di altri progetti di sviluppo attualmente in cantiere. In questo percorso, i due inserimenti di profilo senior sono funzionali al rafforzamento del supporto strategico a una rete di consulenti destinata ad ampliarsi e al sostegno delle iniziative di crescita dell’azienda».
[post_title] => Travel Expert si prepara al 2026 con l'ingresso di due nuove figure senior
[post_date] => 2025-12-22T12:22:00+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1766406120000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 504422
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Philippine Airlines ha preso in consegna il suo primo A350-1000, diventando la decima compagnia aerea al mondo a operare con la versione più grande di questo modello.
L'aeromobile, configurato in una disposizione premium a tre classi con 382 posti, aprirà un nuovo capitolo nelle operazioni a lungo raggio della compagnia aerea attraverso il Pacifico. L'A350-1000 consentirà infatti al vettore di allargare e la propria rete transpacifica con collegamenti non-stop verso le principali destinazioni del Nord America.
Si tratta del primo dei nove A350-1000 che Philippine Airlines ha in ordine, che si aggiungerà agli A350-900 già in servizio.
L'A350 è l'aeromobile a fusoliera larga più moderno al mondo e ha stabilito nuovi standard per i viaggi intercontinentali. Il design completamente nuovo dell'A350 incorpora tecnologie e aerodinamica all'avanguardia, offrendo un'efficienza operativa e un comfort dei passeggeri senza pari. I suoi motori di nuova generazione e l'uso di materiali leggeri offrono un vantaggio del 25% in termini di consumo di carburante, costi operativi ed emissioni di anidride carbonica (CO₂), rispetto agli aeromobili concorrenti della generazione precedente. L'A350 è inoltre dotato di una cabina Airspace confortevole e spaziosa, con sedili ampi, soffitti alti e luce ambientale.
[post_title] => Philippine Airlines: in flotta il primo dei nove Airbus A350-1000 in ordine
[post_date] => 2025-12-22T09:53:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1766397235000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 504214
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un tribunale di Berlino ha stabilito che Booking deve risarcire più di 1.000 hotel tedeschi per i "danni subiti" derivanti dall'utilizzo di clausole di parità dei prezzi, che hanno limitato la libertà delle strutture di stabilire le proprie tariffe.
In una nota, la 61ª Sezione Civile della Corte ha sottolineato che tali clausole hanno generato "una significativa concentrazione del mercato e un'oligopolizzazione del settore", e ha riconosciuto il diritto al risarcimento dei danni subiti a partire dal 1° gennaio 2013.
Secondo la sentenza, sia le clausole ampie che quelle restrittive limitavano la concorrenza, riducendo "la libertà degli operatori di determinare prezzi e condizioni per la vendita delle loro strutture ricettive". Pertanto, si ritiene che tali pratiche abbiano inciso sulla struttura del mercato e ostacolato la gestione diretta degli alberghi.
La sentenza sottolinea inoltre che le clausole impedivano agli hotel di utilizzare i risparmi sulle commissioni per offrire prezzi più bassi ai clienti. Nelle parole della corte, "Agli operatori è stata negata la possibilità di includere le commissioni non pagate nei loro prezzi e quindi di attrarre direttamente i clienti".
[post_title] => Tribunale di Berlino: Booking dovrà risarcire più di 1000 alberghi tedeschi
[post_date] => 2025-12-18T09:37:00+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1766050620000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 504175
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Mapo Travel si concetra sull'Egitto, destinazione che nel 2025 ha ottenuto un grande successo. Sull'onda di questi risultati. il t.o. ha programmato nuove partenze dall’aeroporto di Cuneo Levaldigi e dai principali scali del Centro Italia.
«Si tratta di una meta sulla quale abbiamo puntato e stiamo investendo molto. I riscontri da parte dei viaggiatori sono evidenti: l’Egitto è cresciuto in maniera considerevole fino a procurare il 20% del nostro fatturato complessivo, garantendosi un posto di rilievo nella programmazione» spiega Barbara Marangi, general manager di Mapo Travel.
Il tour operator pugliese presenta il volo in esclusiva da Cuneo, che si affianca a quelli dai principali aeroporti, come Milano Malpensa, Verona e Roma Fiumicino, per viaggiare alla scoperta dell’Egitto classico tra Il Cairo e la crociera sul Nilo.
«Da Cuneo, la novità è proprio una partenza esclusiva fissata il 2 aprile per rafforzare la presenza di Mapo in un’area che ci sta dando riscontri molto positivi. I nostri viaggi in Egitto, grazie a product specialist che conoscono a fondo il Paese – continua il direttore commerciale Fabrizio Celeghin - sono una continua scoperta: da Luxor a Edfu e Kom Ombo, fino alla diga di Assuan e infine alla Capitale, tra templi, musei, piramidi e tante esperienze uniche».
Incontri con le adv in tutta Italia
Continuano poi gli incontri in tutta Italia con le agenzie di viaggio per un confronto sempre attivo per costruire pacchetti e itinerari sulle reali esigenze del cliente finale.
«Con l’Egitto, prodotto che ci ha regalato le maggiori performance di crescita quest’anno, registrano aumenti significativi le vendite su destinazioni internazionali come Thailandia, Giappone e Stati Uniti. Il Mare Italia resta comunque il nostro core business con numeri importanti soprattutto in Puglia e nelle strutture a gestione diretta. Il tratto distintivo di ogni prodotto targato Mapo è però lo stesso: viaggi tailor made, strutture selezionate, assistenza h24 per essere sempre accanto a chi viaggia con noi».
[post_title] => Mapo Travel, Egitto in primo piano. Nuovo volo diretto da Cuneo
[post_date] => 2025-12-18T09:22:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1766049738000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 504193
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Ponant Explorations, brand rappresentato in Italia da Gioco Viaggi, apre le vendite per 28 partenze per l'Antartide per l'inverno 2027-2028. Il programma include esplorazioni immersive a latitudini estreme.
Si tratta, come riporta Le Quotidien du Tourisme, di un'esperienza esclusiva ai confini del mondo: scoprire un mondo di ghiaccio e silenzio che apre le sue porte solo per pochi mesi all'anno con la sua ricca fauna selvatica: balene, migliaia di pinguini, foche, leoni marini e innumerevoli uccelli marini.
Quattro navi Ponant Explorations saranno posizionate in Antartide nel 2027-2028: tre navi da spedizione percorreranno le rotte della compagniae a queste si aggiungerà la nave da esplorazione polare Le Commandant Charcot. Questa nave unica, dotata di uno scafo polare, coniuga l'innovazione tecnologica con l'impegno per la sostenibilità. Il suo sistema di propulsione ibrido, alimentato a gnl, consente un'esplorazione più rispettosa degli ecosistemi polari.
Due rotte attraverseranno le latitudini dell'emisfero australe accessibili all'unica nave da esplorazione polare in grado di navigare in profondità nella banchisa.
Sulla scia di Jean-Baptiste Charcot
Le rotte tracciate più di un secolo fa da questo eroico pioniere dell'Antartide conducono verso il Mare di Bellingshausen e l'isola di Charcot. Le partenze sono state programmate per il 2 e 28 dicembre 2027 per un itinerario di 16 giorni/14 notti.
Un secondo tour è intitolato ai "Pinguini imperatore del Mare di Weddell": tra gli iceberg, sulla banchisa che si estende a perdita d'occhio, il raro incontro con i pinguini imperatore.
Ushuaia-Ushuaia, partenze il 27 ottobre, 8 e 20 novembre e 16 dicembre 2027 per un viaggio di 14 giorni/12 notti.
Quattro ulteriori itinerari si sviluppano tra la Penisola Antartica e la Patagonia: "L'iconica Antartide", Il grande anello meridionale", "L'essenza dei fiordi cileni", il "Viaggio nelle terre del Sud e nella penisola di Valdés".
[post_title] => Ponant Explorations: 28 partenze per l'Antartide nell'inverno 2027-28
[post_date] => 2025-12-18T09:12:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1766049159000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 504158
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Riva Ligure lancia un nuovo progetto di comunicazione intitolato "Riva Ligure: il cuore blu della Riviera" che ha l'obiettivo di promuovere le peculiaritò della cittadina rivierasca.
«L’abbattimento del ponte sul Torrente Argentina, che collega Riva Ligure ad Arma di Taggia lungo la pista ciclabile – spiega il sindaco Giorgio Giuffra -, ci ha posto davanti ad una criticità reale: il rischio di un temporaneo isolamento del nostro territorio. Abbiamo ritenuto doveroso affrontare questa situazione con un approccio concreto e responsabile, senza limitarci a gestire l’emergenza. Da questa consapevolezza nasce il progetto di comunicazione che presentiamo oggi, per rafforzare l’identità di Riva Ligure e valorizzarla non solo come luogo di passaggio, ma come destinazione capace di attrarre persone, iniziative ed eventi, in particolare legati alle attività all’aria aperta e alle famiglie. Vogliamo intercettare chi già frequenta la pista ciclabile, in bicicletta o a piedi, e invitarlo a fermarsi, a entrare nel centro storico, a vivere la passeggiata a mare e i servizi del nostro territorio. È un percorso che si svilupperà nel tempo, in modo graduale e compatibile con le risorse disponibili, con prime azioni nel periodo delle festività e un programma più strutturato nel corso del 2026".
"Riva Ligure: il cuore blu della riviera" nasce con lo scopo di collocare idealmente Riva Ligure al centro della Riviera di ponente, della Riviera dei Fiori, dell’Italian Riviera, a metà strada tra Imperia e Sanremo; evidenzia la Bandiera Blu di cui il comune si fregia da ormai 6 anni; ribadisce il posizionamento di Riva Ligure sulla pista ciclabile. Il tutto all’interno di un quadro di borgo ligure tradizionale e pittoresco, pianeggiante, sul mare, denso di esercizi commerciali e attività accoglienti. Un paese da scoprire, sia come base per una vacanza in Riviera, che come punto di partenza o di arrivo per una passeggiata in ciclabile o sui sentieri dell’entroterra, tra cui i nuovissimi percorsi della “Liguria degli Anelli”, recentemente progettati da Regione Liguria.
La posizione di Riva Ligure è infatti strategica, sulla pista ciclabile, perfetta per bici da strada e city bike, con panorami marini e collegamenti verso il primo entroterra, come Bussana, Pompeiana, Cipressa, Terzorio e gli altri borghi collinari da raggiungere comodamente in e-bike o mtb. Verso il parco delle Alpi Liguri, in mountain bike muscolare o elettrica, si può salire verso itinerari più impegnativi come il circuito dei Forti, il colle Melosa-Taggia o percorsi più lunghi come l'anello Pedalalpi, fino alla Via del Sale, partendo dalla costa e inoltrandosi nelle valli interne, raggiungibili tramite deviazioni dalla ciclabile.
«Riva Ligure è una località incantevole - aggiunge Luca Lombardi, assessore regionale al turismo - ma anche importante - sia dal punto di vista storico per il sito archeologico Costa Balenae, sia dal punto di vista delle tradizioni con la sua festa di San Maurizio che è stata inserita nel calendario degli Eventi Tradizionali Liguri di Regione Liguria, sia dal punto di vista turistico in quanto Bandiera Blu e per la sua ciclabile che rientra nel progetto della regione 'La Liguria degli Anelli'. Nei primi mesi del prossimo anno inizieranno i lavori che coinvolgeranno in tutta la Liguria complessivamente 400 chilometri di strade bianche e provinciali che saranno ammodernate e attrezzate con circa 20 stazioni di ricarica per un investimento totale di 9 milioni di euro. Nel nostro territorio, in provincia di Imperia, avremo l'anello dell'Alta Valle Argentina dall'estremo Ponente fino appunto a Riva Ligure per 94 chilometri, di cui 55 su strada e i restanti su ciclabile tirrenica: un meraviglioso circuito che sono certo sarà meta di migliaia di appassionati e che avrà un ritorno positivo su tutto l'indotto turistico».
[post_title] => Riva Ligure, promuovere il territorio ed il cuore blu della riviera
[post_date] => 2025-12-18T08:38:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1766047130000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 504106
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ue e affitti brevi. La Commissione Europea presenterà una proposta legislativa nel 2026 per regolamentare gli affitti turistici a breve termine, con l'obiettivo di ridurne l'impatto sull'accesso agli alloggi nelle zone ad alto traffico turistico. Bruxelles intende fornire alle autorità locali un quadro giuridico comune che consenta loro di intervenire quando questo tipo di alloggio incide sul mercato residenziale.
Secondo i dati della Commissione Europea, gli affitti a breve termine sono aumentati di quasi il 93% nell'Unione Europea tra il 2014 e il 2018 e, in alcune destinazioni turistiche, rappresentano ormai fino a un quinto del patrimonio immobiliare. La Commissione ritiene che ciò abbia ridotto l'offerta di alloggi disponibili per i residenti e abbia contribuito all'aumento dei prezzi nelle zone ad alta domanda.
Alloggi accessibili
Pertanto, il futuro regolamento si inquadra in una strategia più ampia per affrontare la crisi abitativa nell'Ue. Tra le misure previste figurano la semplificazione delle procedure per incentivare l'edilizia e agevolare l'ingresso di un maggior numero di alloggi sul mercato, nonché una revisione delle norme sugli aiuti pubblici per incoraggiare gli investimenti in progetti di edilizia residenziale a prezzi accessibili.
In questo contesto, propone di creare una nuova categoria di "alloggi a prezzi accessibili" rivolta alle famiglie che, pur non vivendo situazioni di esclusione sociale, non possono accedere a un alloggio a prezzi ragionevoli. Gli Stati membri potranno adattare i criteri, i requisiti e i prezzi del sostegno alle proprie specifiche circostanze, al fine di affrontare le sfide specifiche di ciascun mercato.
La vicepresidente della Commissione europea e commissaria per la concorrenza, Teresa Ribera, ha avvertito che l'accesso all'alloggio è "una seria preoccupazione per molte persone nell'UE" e ha sottolineato che "abbiamo bisogno di sforzi congiunti da parte di diverse parti e di un'ampia gamma di misure".
[post_title] => L'Ue vuole contenere l'espansione degli affitti brevi (cresciuti del 93%)
[post_date] => 2025-12-17T10:35:58+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1765967758000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 504076
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L’XI edizione del campionato mondiale di pesto si terrà come sempre nel cuore di Genova, nel salone del Gran Consiglio di Palazzo Ducale, sabato 21 marzo 2026, una grande festa e una grande gara attesa e sentita un po’ in tutto il mondo che si rinnova ogni due anni in nome dell’eccellenza e dell’alto livello della cultura alimentare locale.
Come da tradizione, saranno 100 i “pestaioli” che si sfideranno, provenienti da mezzo mondo. L’apertura delle iscrizioni è aperta a pubblico online per chef e non.
Tra i concorrenti 28 parteciperanno di diritto in quanto vincitori delle eliminatorie che sono state organizzate in Italia e all’estero (Germania, Francia, Spagna, Stati Uniti e Canada) nei due anni trascorsi dall’ultima edizione.
Una giuria composta da 30 esperti, tra gourmet, operatori e opinion leader del settore, avrà il compito di valutare i partecipanti, organizzandoli al mattino in batterie da dieci. Nel pomeriggio si terrà la decisiva “disfida” finale, al termine della quale verrà proclamato il nuovo campione del mondo di pesto genovese al mortaio.
Gli eventi collaterali, parte integrante del campionato da quasi vent’anni, attualmente in programmazione, riguardano l’area culturale con “Pesto da leggere” (premio letterario dedicato alle pubblicazioni sulla cucina italiana e internazionale e alla saggistica enogastronomica, in memoria di Pietro Cheli giornalista culturale genovese e storico giudice del Campionato).
Altre attività sono l’evento-concorso “fumetti al pesto” per giovani illustratori organizzato da Genoa comics academy, la tradizionale mostra degli antichi mortai delle famiglie genovesi e i “mortai della pace”, la visita alle bot- teghe dell’artigianato artistico nel Centro Storico a cura di Confartigianato e non ultimo il percorso tematico in alcuni palazzi storici: “Pesto&Rolli”.
L’area bambini prevede l’ormai irrinunciabile campionato dedicato a loro e alle famiglie, non competitivo, a cura del Consorzio del Basilico Genovese DOP e il “Coro Lollipop” che canterà con l’inno del campionato l’avvio della manifestazione ufficiale.
Nel Minor Consiglio per chi vuole saperne di più verranno predisposti gli angoli informativi delle DOP liguri e lo scaffale aggiornato dei “pesti sbagliati”.
Fuori campionato la “settimana dei ristoratori liguri” e il concorso “miglior vetrina” che richiami la tradizione del Pesto al Mortaio a cura dei commercianti genovesi.
Alla sera di sabato 21 marzo 2026, proclamato il vincitore e assegnata la targa al concorrente che arriva da più lontano, l’XI edizione si chiuderà con il tradizionale “Pesto Party” in cui si gusteranno le delizie e le interpretazioni della cucina ligure predisposte dai ristoratori di “Genova Gourmet”.
Il campionato del pesto è un marchio della Camera di Commercio di Genova per la promozione del territorio, ed è organizzato dall'associazione culturale Palatifini, ed è promossa dalla regione Liguria e dal comune di Genova.
[post_title] => Genova ospita a marzo l'XI edizione del campionato mondiale di pesto al mortaio
[post_date] => 2025-12-17T09:54:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1765965257000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 504043
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_498364" align="alignleft" width="300"] Pier Carlo Testa presidente di Fiavet Toscana[/caption]
Si chiude un anno in chiaroscuro per la Toscana, con andamenti differenti nell’incoming e una buona tenuta dell’outgoing: il consuntivo tracciato dalla Fiavet Toscana-Confcommercio, mostra una lieve flessione nelle presenze, ma nel contempo segnali strutturalmente positivi sul fronte degli ospiti internazionali.
“Le città d’arte – osserva Pier Carlo Testa, Presidente di Fiavet Toscana -Confcommercio - si confermano il principale motore della domanda, con una crescita discreta, sostenute dai mercati esteri a lungo raggio. Positivo anche l’andamento della montagna, che beneficia di una domanda più destagionalizzata e orientata al turismo outdoor. Più stabile la campagna e collina, mentre il turismo balneare registra una contrazione significativa, riflesso di una domanda italiana più prudente e di una crescente concorrenza internazionale.
Il vero elemento di forza del 2025 – aggiunge Testa - è rappresentato dai mercati esteri, in particolare Asia, con il ritorno della Cina e una domanda sempre più orientata verso esperienze culturali ed enogastronomiche. Proprio il turismo legato al cibo, al vino e ai territori, continua a generare valore e qualità della permanenza, rafforzando il posizionamento della Toscana sui mercati internazionali. Sul fronte dell’outgoing, poi, i viaggiatori toscani mostrano una rinnovata propensione a partire: Mediterraneo, capitali europee e lungo raggio tornano al centro delle scelte, con una spesa in crescita e una domanda più selettiva.”
Testa conclude sottolineando: “I dati confermano che il turismo toscano non ha bisogno di slogan, ma di politiche mirate e condivise con le imprese. La crescita dell’incoming internazionale, così come le difficoltà di alcuni prodotti maturi, indicano con chiarezza che non esiste più un “modello unico” di sviluppo turistico. Occorre, invece, una strategia regionale capace di valorizzare la diversità dei territori, sostenere la riqualificazione dell’offerta balneare, rafforzare la competitività delle aree interne e accompagnare l’evoluzione del turismo esperienziale ed enogastronomico. Ed in questo scenario, le agenzie di viaggio e i tour operator rappresentano una realtà professionale essenziale, sia per l’incoming che per l’outgoing: operatori che costruiscono prodotto, intercettano mercati lontani, garantiscono qualità, sicurezza e legalità, e contribuiscono alla destagionalizzazione e alla distribuzione dei flussi.”
Fiavet Toscana ritiene quindi fondamentale che le politiche pubbliche riconoscano e coinvolgano la filiera organizzata del turismo, investendo su formazione, innovazione e promozione selettiva. Con l’auspicio che il 2026 sia l’anno in cui la Toscana passerà da una mera lettura dei dati a una visione strategica condivisa, capace di trasformare le tendenze in opportunità concrete per le imprese, i territori e le comunità locali, attraverso un dialogo strutturato tra istituzioni e rappresentanze imprenditoriali.
[post_title] => Fiavet Toscana: bene le città d'arte della regione, contrazione del balneare
[post_date] => 2025-12-16T13:08:30+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1765890510000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "lex presidente del southampton apre un 5 stelle in puglia sara il concorrente ionico di borgo egnazia"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":121,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":880,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504479","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_504481\" align=\"alignleft\" width=\"289\"] Luigi Porro[/caption]\r\n\r\nTravel Expert inserisce due nuove figure per potenziare l'headquarter milanese. Il primo ingresso è in realtà un ritorno: si tratta di Sara Berra, professionista con una solida esperienza nell’ambito del people management e network development, che rientra in Travel Expert in qualità di responsabile ufficio gestione e sviluppo rete, dopo aver già contribuito allo sviluppo dell’azienda nel medesimo reparto dal 2017 al 2022. Berra ha collaborato con importanti brand della distribuzione e del tour operating, tra cui Last Minute Tour, Bluvacanze e Veratour.\r\nReparto amministrativo ampliato\r\nNovità anche con l’ingresso di Nadia Boiocchi nel reparto amministrativo di Travel Expert. Boiocchi conosce profondamente le dinamiche del settore, complice un’esperienza ventennale in agenzie di viaggio milanesi appartenenti a primari network: ha operato in autonomia su gran parte delle attività di front-office, maturando piena dimestichezza con i principali software gestionali e le piattaforme operative e contabili in uso nelle aziende turistiche.\r\nLuigi Porro, ceo e founder Travel Expert, ha commentato: «Abbiamo obiettivi ambiziosi per il 2026, che ci vedrà crescere sia nel nostro core-business sia nell’ambito di altri progetti di sviluppo attualmente in cantiere. In questo percorso, i due inserimenti di profilo senior sono funzionali al rafforzamento del supporto strategico a una rete di consulenti destinata ad ampliarsi e al sostegno delle iniziative di crescita dell’azienda».","post_title":"Travel Expert si prepara al 2026 con l'ingresso di due nuove figure senior","post_date":"2025-12-22T12:22:00+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1766406120000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504422","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Philippine Airlines ha preso in consegna il suo primo A350-1000, diventando la decima compagnia aerea al mondo a operare con la versione più grande di questo modello.\r\n\r\nL'aeromobile, configurato in una disposizione premium a tre classi con 382 posti, aprirà un nuovo capitolo nelle operazioni a lungo raggio della compagnia aerea attraverso il Pacifico. L'A350-1000 consentirà infatti al vettore di allargare e la propria rete transpacifica con collegamenti non-stop verso le principali destinazioni del Nord America.\r\n\r\nSi tratta del primo dei nove A350-1000 che Philippine Airlines ha in ordine, che si aggiungerà agli A350-900 già in servizio.\r\n\r\nL'A350 è l'aeromobile a fusoliera larga più moderno al mondo e ha stabilito nuovi standard per i viaggi intercontinentali. Il design completamente nuovo dell'A350 incorpora tecnologie e aerodinamica all'avanguardia, offrendo un'efficienza operativa e un comfort dei passeggeri senza pari. I suoi motori di nuova generazione e l'uso di materiali leggeri offrono un vantaggio del 25% in termini di consumo di carburante, costi operativi ed emissioni di anidride carbonica (CO₂), rispetto agli aeromobili concorrenti della generazione precedente. L'A350 è inoltre dotato di una cabina Airspace confortevole e spaziosa, con sedili ampi, soffitti alti e luce ambientale.\r\n\r\n ","post_title":"Philippine Airlines: in flotta il primo dei nove Airbus A350-1000 in ordine","post_date":"2025-12-22T09:53:55+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1766397235000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504214","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un tribunale di Berlino ha stabilito che Booking deve risarcire più di 1.000 hotel tedeschi per i \"danni subiti\" derivanti dall'utilizzo di clausole di parità dei prezzi, che hanno limitato la libertà delle strutture di stabilire le proprie tariffe.\r\n\r\nIn una nota, la 61ª Sezione Civile della Corte ha sottolineato che tali clausole hanno generato \"una significativa concentrazione del mercato e un'oligopolizzazione del settore\", e ha riconosciuto il diritto al risarcimento dei danni subiti a partire dal 1° gennaio 2013.\r\n\r\nSecondo la sentenza, sia le clausole ampie che quelle restrittive limitavano la concorrenza, riducendo \"la libertà degli operatori di determinare prezzi e condizioni per la vendita delle loro strutture ricettive\". Pertanto, si ritiene che tali pratiche abbiano inciso sulla struttura del mercato e ostacolato la gestione diretta degli alberghi.\r\n\r\nLa sentenza sottolinea inoltre che le clausole impedivano agli hotel di utilizzare i risparmi sulle commissioni per offrire prezzi più bassi ai clienti. Nelle parole della corte, \"Agli operatori è stata negata la possibilità di includere le commissioni non pagate nei loro prezzi e quindi di attrarre direttamente i clienti\".","post_title":"Tribunale di Berlino: Booking dovrà risarcire più di 1000 alberghi tedeschi","post_date":"2025-12-18T09:37:00+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1766050620000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504175","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mapo Travel si concetra sull'Egitto, destinazione che nel 2025 ha ottenuto un grande successo. Sull'onda di questi risultati. il t.o. ha programmato nuove partenze dall’aeroporto di Cuneo Levaldigi e dai principali scali del Centro Italia.\r\n«Si tratta di una meta sulla quale abbiamo puntato e stiamo investendo molto. I riscontri da parte dei viaggiatori sono evidenti: l’Egitto è cresciuto in maniera considerevole fino a procurare il 20% del nostro fatturato complessivo, garantendosi un posto di rilievo nella programmazione» spiega Barbara Marangi, general manager di Mapo Travel.\r\nIl tour operator pugliese presenta il volo in esclusiva da Cuneo, che si affianca a quelli dai principali aeroporti, come Milano Malpensa, Verona e Roma Fiumicino, per viaggiare alla scoperta dell’Egitto classico tra Il Cairo e la crociera sul Nilo.\r\n«Da Cuneo, la novità è proprio una partenza esclusiva fissata il 2 aprile per rafforzare la presenza di Mapo in un’area che ci sta dando riscontri molto positivi. I nostri viaggi in Egitto, grazie a product specialist che conoscono a fondo il Paese – continua il direttore commerciale Fabrizio Celeghin - sono una continua scoperta: da Luxor a Edfu e Kom Ombo, fino alla diga di Assuan e infine alla Capitale, tra templi, musei, piramidi e tante esperienze uniche».\r\n\r\nIncontri con le adv in tutta Italia\r\nContinuano poi gli incontri in tutta Italia con le agenzie di viaggio per un confronto sempre attivo per costruire pacchetti e itinerari sulle reali esigenze del cliente finale.\r\n«Con l’Egitto, prodotto che ci ha regalato le maggiori performance di crescita quest’anno, registrano aumenti significativi le vendite su destinazioni internazionali come Thailandia, Giappone e Stati Uniti. Il Mare Italia resta comunque il nostro core business con numeri importanti soprattutto in Puglia e nelle strutture a gestione diretta. Il tratto distintivo di ogni prodotto targato Mapo è però lo stesso: viaggi tailor made, strutture selezionate, assistenza h24 per essere sempre accanto a chi viaggia con noi».","post_title":"Mapo Travel, Egitto in primo piano. Nuovo volo diretto da Cuneo","post_date":"2025-12-18T09:22:18+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1766049738000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504193","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nPonant Explorations, brand rappresentato in Italia da Gioco Viaggi, apre le vendite per 28 partenze per l'Antartide per l'inverno 2027-2028. Il programma include esplorazioni immersive a latitudini estreme.\r\n\r\n\r\nSi tratta, come riporta Le Quotidien du Tourisme, di un'esperienza esclusiva ai confini del mondo: scoprire un mondo di ghiaccio e silenzio che apre le sue porte solo per pochi mesi all'anno con la sua ricca fauna selvatica: balene, migliaia di pinguini, foche, leoni marini e innumerevoli uccelli marini.\r\n\r\nQuattro navi Ponant Explorations saranno posizionate in Antartide nel 2027-2028: tre navi da spedizione percorreranno le rotte della compagniae a queste si aggiungerà la nave da esplorazione polare Le Commandant Charcot. Questa nave unica, dotata di uno scafo polare, coniuga l'innovazione tecnologica con l'impegno per la sostenibilità. Il suo sistema di propulsione ibrido, alimentato a gnl, consente un'esplorazione più rispettosa degli ecosistemi polari. \r\n\r\nDue rotte attraverseranno le latitudini dell'emisfero australe accessibili all'unica nave da esplorazione polare in grado di navigare in profondità nella banchisa.\r\nSulla scia di Jean-Baptiste Charcot\r\nLe rotte tracciate più di un secolo fa da questo eroico pioniere dell'Antartide conducono verso il Mare di Bellingshausen e l'isola di Charcot. Le partenze sono state programmate per il 2 e 28 dicembre 2027 per un itinerario di 16 giorni/14 notti.\r\n\r\nUn secondo tour è intitolato ai \"Pinguini imperatore del Mare di Weddell\": tra gli iceberg, sulla banchisa che si estende a perdita d'occhio, il raro incontro con i pinguini imperatore.\r\n\r\nUshuaia-Ushuaia, partenze il 27 ottobre, 8 e 20 novembre e 16 dicembre 2027 per un viaggio di 14 giorni/12 notti.\r\n\r\nQuattro ulteriori itinerari si sviluppano tra la Penisola Antartica e la Patagonia: \"L'iconica Antartide\", Il grande anello meridionale\", \"L'essenza dei fiordi cileni\", il \"Viaggio nelle terre del Sud e nella penisola di Valdés\".\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Ponant Explorations: 28 partenze per l'Antartide nell'inverno 2027-28","post_date":"2025-12-18T09:12:39+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1766049159000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504158","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Riva Ligure lancia un nuovo progetto di comunicazione intitolato \"Riva Ligure: il cuore blu della Riviera\" che ha l'obiettivo di promuovere le peculiaritò della cittadina rivierasca.\r\n\r\n«L’abbattimento del ponte sul Torrente Argentina, che collega Riva Ligure ad Arma di Taggia lungo la pista ciclabile – spiega il sindaco Giorgio Giuffra -, ci ha posto davanti ad una criticità reale: il rischio di un temporaneo isolamento del nostro territorio. Abbiamo ritenuto doveroso affrontare questa situazione con un approccio concreto e responsabile, senza limitarci a gestire l’emergenza. Da questa consapevolezza nasce il progetto di comunicazione che presentiamo oggi, per rafforzare l’identità di Riva Ligure e valorizzarla non solo come luogo di passaggio, ma come destinazione capace di attrarre persone, iniziative ed eventi, in particolare legati alle attività all’aria aperta e alle famiglie. Vogliamo intercettare chi già frequenta la pista ciclabile, in bicicletta o a piedi, e invitarlo a fermarsi, a entrare nel centro storico, a vivere la passeggiata a mare e i servizi del nostro territorio. È un percorso che si svilupperà nel tempo, in modo graduale e compatibile con le risorse disponibili, con prime azioni nel periodo delle festività e un programma più strutturato nel corso del 2026\".\r\n\r\n\"Riva Ligure: il cuore blu della riviera\" nasce con lo scopo di collocare idealmente Riva Ligure al centro della Riviera di ponente, della Riviera dei Fiori, dell’Italian Riviera, a metà strada tra Imperia e Sanremo; evidenzia la Bandiera Blu di cui il comune si fregia da ormai 6 anni; ribadisce il posizionamento di Riva Ligure sulla pista ciclabile. Il tutto all’interno di un quadro di borgo ligure tradizionale e pittoresco, pianeggiante, sul mare, denso di esercizi commerciali e attività accoglienti. Un paese da scoprire, sia come base per una vacanza in Riviera, che come punto di partenza o di arrivo per una passeggiata in ciclabile o sui sentieri dell’entroterra, tra cui i nuovissimi percorsi della “Liguria degli Anelli”, recentemente progettati da Regione Liguria.\r\n\r\nLa posizione di Riva Ligure è infatti strategica, sulla pista ciclabile, perfetta per bici da strada e city bike, con panorami marini e collegamenti verso il primo entroterra, come Bussana, Pompeiana, Cipressa, Terzorio e gli altri borghi collinari da raggiungere comodamente in e-bike o mtb. Verso il parco delle Alpi Liguri, in mountain bike muscolare o elettrica, si può salire verso itinerari più impegnativi come il circuito dei Forti, il colle Melosa-Taggia o percorsi più lunghi come l'anello Pedalalpi, fino alla Via del Sale, partendo dalla costa e inoltrandosi nelle valli interne, raggiungibili tramite deviazioni dalla ciclabile.\r\n\r\n«Riva Ligure è una località incantevole - aggiunge Luca Lombardi, assessore regionale al turismo - ma anche importante - sia dal punto di vista storico per il sito archeologico Costa Balenae, sia dal punto di vista delle tradizioni con la sua festa di San Maurizio che è stata inserita nel calendario degli Eventi Tradizionali Liguri di Regione Liguria, sia dal punto di vista turistico in quanto Bandiera Blu e per la sua ciclabile che rientra nel progetto della regione 'La Liguria degli Anelli'. Nei primi mesi del prossimo anno inizieranno i lavori che coinvolgeranno in tutta la Liguria complessivamente 400 chilometri di strade bianche e provinciali che saranno ammodernate e attrezzate con circa 20 stazioni di ricarica per un investimento totale di 9 milioni di euro. Nel nostro territorio, in provincia di Imperia, avremo l'anello dell'Alta Valle Argentina dall'estremo Ponente fino appunto a Riva Ligure per 94 chilometri, di cui 55 su strada e i restanti su ciclabile tirrenica: un meraviglioso circuito che sono certo sarà meta di migliaia di appassionati e che avrà un ritorno positivo su tutto l'indotto turistico».\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Riva Ligure, promuovere il territorio ed il cuore blu della riviera","post_date":"2025-12-18T08:38:50+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1766047130000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504106","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ue e affitti brevi. La Commissione Europea presenterà una proposta legislativa nel 2026 per regolamentare gli affitti turistici a breve termine, con l'obiettivo di ridurne l'impatto sull'accesso agli alloggi nelle zone ad alto traffico turistico. Bruxelles intende fornire alle autorità locali un quadro giuridico comune che consenta loro di intervenire quando questo tipo di alloggio incide sul mercato residenziale.\r\n\r\nSecondo i dati della Commissione Europea, gli affitti a breve termine sono aumentati di quasi il 93% nell'Unione Europea tra il 2014 e il 2018 e, in alcune destinazioni turistiche, rappresentano ormai fino a un quinto del patrimonio immobiliare. La Commissione ritiene che ciò abbia ridotto l'offerta di alloggi disponibili per i residenti e abbia contribuito all'aumento dei prezzi nelle zone ad alta domanda.\r\nAlloggi accessibili\r\nPertanto, il futuro regolamento si inquadra in una strategia più ampia per affrontare la crisi abitativa nell'Ue. Tra le misure previste figurano la semplificazione delle procedure per incentivare l'edilizia e agevolare l'ingresso di un maggior numero di alloggi sul mercato, nonché una revisione delle norme sugli aiuti pubblici per incoraggiare gli investimenti in progetti di edilizia residenziale a prezzi accessibili.\r\n\r\nIn questo contesto, propone di creare una nuova categoria di \"alloggi a prezzi accessibili\" rivolta alle famiglie che, pur non vivendo situazioni di esclusione sociale, non possono accedere a un alloggio a prezzi ragionevoli. Gli Stati membri potranno adattare i criteri, i requisiti e i prezzi del sostegno alle proprie specifiche circostanze, al fine di affrontare le sfide specifiche di ciascun mercato.\r\n\r\nLa vicepresidente della Commissione europea e commissaria per la concorrenza, Teresa Ribera, ha avvertito che l'accesso all'alloggio è \"una seria preoccupazione per molte persone nell'UE\" e ha sottolineato che \"abbiamo bisogno di sforzi congiunti da parte di diverse parti e di un'ampia gamma di misure\".","post_title":"L'Ue vuole contenere l'espansione degli affitti brevi (cresciuti del 93%)","post_date":"2025-12-17T10:35:58+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1765967758000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504076","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’XI edizione del campionato mondiale di pesto si terrà come sempre nel cuore di Genova, nel salone del Gran Consiglio di Palazzo Ducale, sabato 21 marzo 2026, una grande festa e una grande gara attesa e sentita un po’ in tutto il mondo che si rinnova ogni due anni in nome dell’eccellenza e dell’alto livello della cultura alimentare locale.\r\n\r\nCome da tradizione, saranno 100 i “pestaioli” che si sfideranno, provenienti da mezzo mondo. L’apertura delle iscrizioni è aperta a pubblico online per chef e non.\r\n\r\nTra i concorrenti 28 parteciperanno di diritto in quanto vincitori delle eliminatorie che sono state organizzate in Italia e all’estero (Germania, Francia, Spagna, Stati Uniti e Canada) nei due anni trascorsi dall’ultima edizione.\r\n\r\nUna giuria composta da 30 esperti, tra gourmet, operatori e opinion leader del settore, avrà il compito di valutare i partecipanti, organizzandoli al mattino in batterie da dieci. Nel pomeriggio si terrà la decisiva “disfida” finale, al termine della quale verrà proclamato il nuovo campione del mondo di pesto genovese al mortaio.\r\n\r\nGli eventi collaterali, parte integrante del campionato da quasi vent’anni, attualmente in programmazione, riguardano l’area culturale con “Pesto da leggere” (premio letterario dedicato alle pubblicazioni sulla cucina italiana e internazionale e alla saggistica enogastronomica, in memoria di Pietro Cheli giornalista culturale genovese e storico giudice del Campionato).\r\n\r\nAltre attività sono l’evento-concorso “fumetti al pesto” per giovani illustratori organizzato da Genoa comics academy, la tradizionale mostra degli antichi mortai delle famiglie genovesi e i “mortai della pace”, la visita alle bot- teghe dell’artigianato artistico nel Centro Storico a cura di Confartigianato e non ultimo il percorso tematico in alcuni palazzi storici: “Pesto&Rolli”.\r\n\r\nL’area bambini prevede l’ormai irrinunciabile campionato dedicato a loro e alle famiglie, non competitivo, a cura del Consorzio del Basilico Genovese DOP e il “Coro Lollipop” che canterà con l’inno del campionato l’avvio della manifestazione ufficiale.\r\n\r\nNel Minor Consiglio per chi vuole saperne di più verranno predisposti gli angoli informativi delle DOP liguri e lo scaffale aggiornato dei “pesti sbagliati”.\r\n\r\nFuori campionato la “settimana dei ristoratori liguri” e il concorso “miglior vetrina” che richiami la tradizione del Pesto al Mortaio a cura dei commercianti genovesi.\r\n\r\nAlla sera di sabato 21 marzo 2026, proclamato il vincitore e assegnata la targa al concorrente che arriva da più lontano, l’XI edizione si chiuderà con il tradizionale “Pesto Party” in cui si gusteranno le delizie e le interpretazioni della cucina ligure predisposte dai ristoratori di “Genova Gourmet”.\r\n\r\nIl campionato del pesto è un marchio della Camera di Commercio di Genova per la promozione del territorio, ed è organizzato dall'associazione culturale Palatifini, ed è promossa dalla regione Liguria e dal comune di Genova.","post_title":"Genova ospita a marzo l'XI edizione del campionato mondiale di pesto al mortaio","post_date":"2025-12-17T09:54:17+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1765965257000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504043","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_498364\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Pier Carlo Testa presidente di Fiavet Toscana[/caption]\r\nSi chiude un anno in chiaroscuro per la Toscana, con andamenti differenti nell’incoming e una buona tenuta dell’outgoing: il consuntivo tracciato dalla Fiavet Toscana-Confcommercio, mostra una lieve flessione nelle presenze, ma nel contempo segnali strutturalmente positivi sul fronte degli ospiti internazionali.\r\n“Le città d’arte – osserva Pier Carlo Testa, Presidente di Fiavet Toscana -Confcommercio - si confermano il principale motore della domanda, con una crescita discreta, sostenute dai mercati esteri a lungo raggio. Positivo anche l’andamento della montagna, che beneficia di una domanda più destagionalizzata e orientata al turismo outdoor. Più stabile la campagna e collina, mentre il turismo balneare registra una contrazione significativa, riflesso di una domanda italiana più prudente e di una crescente concorrenza internazionale.\r\nIl vero elemento di forza del 2025 – aggiunge Testa - è rappresentato dai mercati esteri, in particolare Asia, con il ritorno della Cina e una domanda sempre più orientata verso esperienze culturali ed enogastronomiche. Proprio il turismo legato al cibo, al vino e ai territori, continua a generare valore e qualità della permanenza, rafforzando il posizionamento della Toscana sui mercati internazionali. Sul fronte dell’outgoing, poi, i viaggiatori toscani mostrano una rinnovata propensione a partire: Mediterraneo, capitali europee e lungo raggio tornano al centro delle scelte, con una spesa in crescita e una domanda più selettiva.”\r\nTesta conclude sottolineando: “I dati confermano che il turismo toscano non ha bisogno di slogan, ma di politiche mirate e condivise con le imprese. La crescita dell’incoming internazionale, così come le difficoltà di alcuni prodotti maturi, indicano con chiarezza che non esiste più un “modello unico” di sviluppo turistico. Occorre, invece, una strategia regionale capace di valorizzare la diversità dei territori, sostenere la riqualificazione dell’offerta balneare, rafforzare la competitività delle aree interne e accompagnare l’evoluzione del turismo esperienziale ed enogastronomico. Ed in questo scenario, le agenzie di viaggio e i tour operator rappresentano una realtà professionale essenziale, sia per l’incoming che per l’outgoing: operatori che costruiscono prodotto, intercettano mercati lontani, garantiscono qualità, sicurezza e legalità, e contribuiscono alla destagionalizzazione e alla distribuzione dei flussi.”\r\nFiavet Toscana ritiene quindi fondamentale che le politiche pubbliche riconoscano e coinvolgano la filiera organizzata del turismo, investendo su formazione, innovazione e promozione selettiva. Con l’auspicio che il 2026 sia l’anno in cui la Toscana passerà da una mera lettura dei dati a una visione strategica condivisa, capace di trasformare le tendenze in opportunità concrete per le imprese, i territori e le comunità locali, attraverso un dialogo strutturato tra istituzioni e rappresentanze imprenditoriali.","post_title":"Fiavet Toscana: bene le città d'arte della regione, contrazione del balneare","post_date":"2025-12-16T13:08:30+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1765890510000]}]}}