18 April 2024

Icon Collection si espande ancora in Toscana con il Botticelli di Firenze

[ 0 ]

Federico Ficcanterri

New entry per il brand alberghiero del gruppo Ficcanterri, Icon Collection, che aggiunge l’hotel Botticelli di Firenze al proprio portfolio di strutture toscane. L’albergo sarà protagonista nei prossimi mesi di una profonda ristrutturazione per un investimento di circa 10 milioni di euro, con l’obiettivo di riposizionarlo nel segmento dei boutique hotel di pregio, nonché di dotarlo di un ristorante stellato. La struttura situata nei pressi del centro storico, è attualmente un 3 stelle da 34 camere, terrazza panoramica e bar-lounge.
Ma in questi mesi la Icon Collection ha continuato a investire anche nei quattro indirizzi toscani già in gestione tra la Maremma e la costa degli Etruschi: oltre 30 milioni di euro sono stati infatti dedicati al The Sense Experience Resort, al Park Hotel Marinetta, all’Antico Podere San Francesco e al Borgo Verde. Nata nel 2019 sulla base di esperienze imprenditoriali diverse da parte dei soci, Federico e Riccardo Ficcanterri, la Icon Collection da realtà familiare si sta rapidamente sviluppando in una impresa manageriale, per puntare a un posizionamento di rilievo nel segmento del turismo di lusso.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465839 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Mia Hezi è la nuova presidente di Visit Usa, che sarà in carica per il biennio 2024-2026. La manager, director of tourism, marketing and pr & deputy gm Italy di Aviareps, guiderà dunque l'associazione che tra i suoi obiettivi primari ha quello di sviluppare una promozione moderna e dinamica intorno alla destinazione Stati Uniti in sinergia completa con U.S. Commercial Service del Consolato Usa di Milano e The Brand Usa. Tra le destinazioni lungo raggio, gli Stati Uniti restano in testa ai desideri dei viaggiatori italiani, da qui l’intenzione del nuovo board di andare a sviluppare sempre più attività che possano coinvolgere la filiera nella sua configurazione più generale andando a dare un respiro più ampio alla promozione della destinazione stessa. «Desidero esprimere la mia più sincera gratitudine all'Assemblea dei Soci di Visit Usa Italia per la fiducia accordatami - ha commentato Mia Hezi -. Assumo questo incarico con grande emozione e con la ferma volontà di contribuire attivamente al successo dell'associazione. Abbiamo lavorato ad un programma concreto con una visione a lungo termine atta a migliorare la promozione di una destinazione tanto affascinante quanto complessa e ricca di aree ancora da scoprire.» Il board dell'associazione è così composto: Francesco Paradisi NCL, Massimo Fede Global Gsa, Caterina Berruero BA&IB, AA, Massimo Mazza Tois/Yes Code, Paolo Aloe Siam Viaggi, Luigi Leone Creo Travel srl. Il board sarà affiancato anche da due Special Advisors quali Olga Mazzoni di Thema Nuovi Mondi e Maurizio Casabianca di Going. Con oltre 30 anni di esperienza nel settore dei viaggi, Mia Hezi ha acquisito le sue competenze lavorando per il principale tour operator italiano Alpitour e per compagnie aeree di spicco come British Airways e Klm. Ha trascorso 6 anni vivendo e lavorando in California, gestendo le vendite per un boutique tour operator a Los Angeles mentre conseguiva la laurea a pieni voti in business marketing presso la CSUN University. Madrelingua italiana, inglese ed ebraica (e parla anche spagnolo), Mia ha fatto parte per 4 anni del precedente Consiglio di Visit Usa, ricoprendo il ruolo di responsabile delle relazioni con i soci statunitensi.   [post_title] => Visit Usa Italy: Mia Hezi è la nuova presidente per il biennio 2024-26 [post_date] => 2024-04-18T15:27:44+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713454064000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465827 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Mezzo secolo di vita per ibis, il marchio di hotel economici fondato nel 1974 ha basato il suo progetto su tre pilastri fondamentali: convenienza, innovazione e qualità, che hanno in qualche modo rivoluzionato il concetto di viaggio e ospitalità. In 50 anni il brand del gruppo Accor è diventato il marchio leader mondiale negli hotel economy, presente in oltre 2.500 sedi in 79 Paesi con tre marchi distinti: ibis, ibis Styles e ibis budget. Continuando a esplorare nuove frontiere con una pipeline di oltre 320 hotel, ibis continuerà a espandere la sua presenza in nuovi mercati nel 2024 e oltre, segnando il suo 50° anniversario con l'apertura nell'80° paese entro la fine dell'anno con il debutto dell'ibis Styles Reykjavik Muli in Islanda. Per celebrare l'anniversario, ibis lancerà un nuovo programma di cultura aziendale, una employee ambassadorship globale e una campagna di branding, che andranno a rafforzare i valori fondamentali del marchio. L'obiettivo è di ribadire al mondo che ibis non solo è leader di mercato, ma anche un marchio che si distingue grazie alle persone che ne fanno parte. "ibis è un autentico power brand. Conosciuto in tutto il mondo, ha reso i viaggi accessibili, permettendo a tutti di vivere esperienze di viaggio di qualità, indipendentemente dal budget - afferma Karelle Lamouche, chief commercial officer, Premium Midscale & Economy brands, di Accor -. Il 50° anniversario non è semplicemente una celebrazione, ma una testimonianza di cinque decenni di grande dedizione nel rendere i viaggi possibili, nell'offrire un'ospitalità attenta a tutti e nel mantenersi leader indiscusso nel segmento di riferimento". [post_title] => Ibis celebra il suo primo mezzo secolo di vita. E continua a crescere [post_date] => 2024-04-18T13:30:32+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713447032000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465830 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Fiavet-Confcommercio non si ferma  nella sua battaglia contro la politica “zero commission” sulla biglietteria aerea. A seguito della vittoria del contenzioso contro Lufthansa, che ha consentito a tutte le agenzie, non solo le associate Fiavet-Confcommercio,  di  avviare la richiesta di differenza per le commissioni non pagate, la Federazione  ha verificato tutte le posizioni delle compagnie aeree che negli ultimi dieci anni hanno comunicato l’azzeramento della commissione, decisione puntualmente contestata da Fiavet-Confcommercio  nell’interesse dei propri associati, partendo dal presupposto normativo che l’intermediazione ha un valore e va riconosciuto.  “Stiamo concretizzando anni di battaglie: avendo da sempre un rapporto commerciale di vendita di biglietteria  aerea per conto dei vettori, contestiamo la decisione unilaterale, da parte loro, della improvvisa politica a commissioni zero” afferma il presidente di Fiavet-Confcommercio, Giuseppe Ciminnisi. Fiavet-Confcommercio ha ripreso in mano tutte le posizioni in cui era stata contestata come illegittima la riduzione a zero della commissione, fornendo ai suoi associati uno schema di richiesta da inviare per poter ottenere il rispetto del principio espresso nella causa di Lufthansa. “Ci aspettiamo che le compagnie aeree prendano atto di questa situazione e, piuttosto che arroccarsi in posizioni di difesa ad oltranza per non riconoscere i diritti delle agenzie di viaggio, versino il dovuto e finalmente concordino con le associazioni di categoria un livello commissionale minimo” afferma Giuseppe Ciminnisi. I vettori che hanno applicato la “zero commission” si vedranno quindi recapitare, nei prossimi giorni, una imponente quantità di richieste di riportare la commissione all’1%  o al maggiore valore prima dell’azzeramento, con restituzione della commissione non versata. “È una richiesta legittima -  afferma Federico Lucarelli, consulente legale Fiavet che ha seguito il contenzioso con Lufthansa  - in quanto si fonda sul principio espresso nel giudizio Lufthansa, in particolare sulla nullità dichiarata in quel contenzioso della clausola disciplinante il regime commissionale del PSAA, che è il contratto uniforme che lega i vettori alle Agenzie IATA per la vendita della biglietteria aerea, e quindi replicabile per tutti i rapporti tra compagnie aeree e agenti di viaggio IATA”. [post_title] => Fiavet: continua la battaglia contro i vettori a commissioni zero [post_date] => 2024-04-18T12:24:54+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => ryanair [1] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Ryanair [1] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713443094000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465817 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'aeroporto di Roma Fiumicino ha conquistato il gradino più alto del podio come migliore scalo al mondo per la sicurezza aeroportuale, in occasione dei World Airport Awards 2024 di Skytrax. Lo scalo di Fiumicino, gestito da Aeroporti di Roma, società del gruppo Mundys, ha ottenuto il riconoscimento Skytrax grazie all’attenzione sempre crescente nei confronti dei diversi aspetti della sicurezza aeroportuale, in costante coordinamento con le Forze dell’ordine, considerati dall’organizzazione di rating in fase di valutazione – i.e., controlli, tempi di attesa, sistemi di monitoraggio delle code, fast track e corsie prioritarie, tecnologie utilizzate, cortesia ed efficienza del personale aeroportuale. "L'Aeroporto di Roma Fiumicino ha investito in modo significativo nelle tecnologie e nei servizi con l’obiettivo di garantire ai passeggeri un’esperienza di viaggio efficiente e sicura" ha dichiarato Edward Plaisted, ceo di Skytrax. I World Airport Awards vengono assegnati sulla base di un sondaggio con cui i passeggeri possono annualmente valutare la propria esperienza aeroportuale su una vasta gamma di servizi ed infrastrutture aeroportuali, dal check-in agli arrivi, dallo shopping alla sicurezza fino alle partenze, in oltre 550 aeroporti in tutto il mondo. "Questo conferimento dimostra il nostro grande impegno nel quotidiano miglioramento dei servizi e delle infrastrutture presenti in aeroporto per garantire un’esperienza di viaggio da ricordare ai milioni di passeggeri che partono o arrivano nella Capitale d’Italia. E’ anche dalla promozione e implementazione della sicurezza in tutti i suoi aspetti che passa la nostra missione di delineare l’aeroporto del futuro” ha commentato Marco Stramaccioni, managing director di Adr Security.  [post_title] => Roma Fiumicino premiato da Skytrax come migliore scalo al mondo per la sicurezza [post_date] => 2024-04-18T12:10:52+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713442252000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465798 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Separato dal resto della città dal fiume IJ, Noord può sembrare un mondo a parte rispetto all'idea stereotipata di Amsterdam. Una zona di antichi edifici industriali caratterizzata dalla sua eredità marittima che negli ultimi dieci anni ha subito una notevole trasformazione. Per appassionati d'arte o turisti alla ricerca di esperienze uniche, Noord è certamente il quartiere più all'avanguardia e cool della capitale olandese. Di seguito una mappa in dieci tappe per uno o più tour esperienziali. NDSM Wharf L'ex cantiere navale è l'epicentro del fattore cool di Noord: un labirinto di magazzini trasformati in gallerie d'arte contemporanea, boutique e atelier ospitati in container e studi all'aperto dove artisti locali espongono i loro lavori.  Da non perdere le molte installazioni di street art. Bunk Hotels Situato nell'ex chiesa di Santa Rita, Bunk Amsterdam fonde sapientemente hotel di design, ostello di lusso e residenza d'artista. Con il suo approccio creativo e inclusivo, Bunk mira a ridefinire l'ospitalità creando spazi "per condividere la meraviglia". Ogni mese vengono organizzati workshop gratuiti, concerti ed eventi artistici per gli ospiti e la comunità locale, mentre gli artisti possono usufruire dello studio di registrazione di Bunk o addirittura candidarsi al programma di residenza. EYE Film Institute Questo capolavoro architettonico è un must per gli amanti del cinema. Le mostre interattive offrono uno sguardo approfondito al mondo della cinematografia, mentre l'ampia collezione di film accompagna i visitatori in un viaggio attraverso la storia del cinema. WONDR Un museo d'arte immersivo progettato per adulti e bambini, questo "parco giochi artistico" consente ai visitatori di liberare il proprio bambino interiore ed esplorare un mondo di colori, sensazioni e interazioni ludiche. Oltre 15 sale uniche presentano installazioni interattive create da artisti locali e internazionali. STRAAT Questo imponente museo di street art è dedicato alle migliori opere di street art e graffiti provenienti da tutto il mondo. Ex sito industriale nel NDSM Wharf, il museo vanta oltre 150 opere di più di 130 artisti di strada. Pllek Pausa pranzo (o cena romantica) in questo ristorante industrial-chic non solo per l'ottimo menu ma per la posizione unica. A bordo del fiume IJ è il posto migliore per fotografare lo skyline di Amsterdam. Nxt Museum Focalizzato sull'arte che utilizza tecnologie moderne per esplorare temi contemporanei, il Nxt Museum ospita mostre stimolanti e coinvolgenti con artisti internazionali, installazioni su larga scala create anche in sinergia tra artisti, tecnici e persino scienziati. Noorderlicht Café Un caffè iconico nel cuore di Noord, all'interno di una storica stazione di traghetti. Indirizzo di charme anche per i deliziosi pasticcini e l'atmosfera accogliente, molto locale ma un po' fuori dal tempo. Het Werkwarenhuis Questo spazio creativo ospitato in un ex magazzino è un paradiso per gli appassionati di design. A disposizione dei visitatori una selezione curata di mobili, complementi d'arredo ma anche moda e oggetti d'arte. Cafe de Ceuvel Il Cafe de Ceuvel nasce all'interno di un ex cantiere navale oggi vera e propria factory di creativi e startupper.  Oltre a deliziare i palati con piatti gustosi, de Ceuvel offre un calendario ricco di eventi che animano il quartiere. I fondatori sono partiti dall'idea di risanare un'area fortemente degradata per trasformarla in spazi di lavoro sostenibili. [post_title] => Amsterdam, Noord, 10 tappe nel quartiere più cool della città tra arte e design [post_date] => 2024-04-18T12:08:22+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713442102000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465820 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => A Baglio Oneto dei Principi di San Lorenzo, Luxury Wine Resort di Marsala, elegante hotel a cinque stelle e tenuta agricola di eccellenza della Sicilia Occidentale, il lusso, e il privilegio di concederselo, sono qualcosa di estremamente semplice. Le raffinate suite del resort accolgono in un abbraccio gli ospiti, e offrono una vista meravigliosa sulla piscina e la torre storica. Dopo il relax è possibile fare una gita alla vicina Favignana, o alla piccola Mozia, gioiello e scrigno di preziosi reperti archeologici. Questa isola, situata nella Riserva Naturale dello Stagnone, è stata abitata dai Fenici e conserva testimonianze della sua antichissima storia. Vi si possono ammirare vestigia di templi, mosaici, costruzioni, e l’affascinante statua denominata Giovane di Mozia. La scultura, rinvenuta nel 1979 e datata al 450 a.C. raffigura probabilmente un auriga di fattura così delicata da affascinare suggerendo leggerezza e movimento. Imperdibili le saline che fanno da specchio al cielo, le passeggiate in bicicletta lungo la Riserva Naturale dello Stagnone, le lezioni di pittura sull’acqua, le uscite in canoa o in barca a vela.  Il pacchetto dedicato “Benvenuta Primavera” prevede due notti in camera matrimoniale o doppia con prima colazione, visita del Baglio antico e della cantina di affinamento con degustazione di vini e olio Evo abbinati a prodotti tipici locali, disponibile fino al 31 maggio. [post_title] => Baglio Oneto, Primavera al Luxury Wine Resort tra lusso e natura [post_date] => 2024-04-18T12:04:02+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713441842000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465804 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In questa Milano Design Week 2024 la città si è arricchita delle più vivaci espressioni di bellezza contemporanea. L'elegante palazzo dell’Ottocento di Corso Monforte che ospita l’Hotel Indigo Milan è stato scelto da Slide per accogliere l'installazione "Going Bananas" progettata dal noto designer Marcantonio. Slide, realtà italiana che realizza complementi d’arredo per interno ed esterno, ha ritenuto che il boutique hotel 4stelle del gruppo Planetaria Hotels fosse la cornice ideale per esporre la sua installazione "Going Bananas", ovvero "perdere la testa", dove una serie di lampade a forma di foglia di banano, Banana Leaf sono sospese sugli ospiti dell’hotel. Un ideale complemento di arredo sia indoor che outdoor che è parte della collezione Afrika di Marcantonio. Quest’incontro tra il design e l' hospitality è una felice occasione di incontro tra figure dell’hotellerie, della creatività e dell’azienda che produce le foglie luminose. Sofia Gioia Vedani, ceo Planetaria Hotels e dell’Hotel Indigo Milano, ha raccontato un progetto che parte da lontano. «Planetaria Hotels è nata 20 anni fa ed Enterprise Hotel è stato il primo hotel di design a Milano, una struttura che raccontava le competenze, la manifattura, la bellezza e i materiali, portando i clienti entro una struttura industriale, nata come tipografia. Avevamo collaborato con i maggiori brand del momento per realizzare un luogo dove si incontrassero le eccellenze lombarde. Abbiamo lavorato con Cassina, Flos, Studio Sottsass.. realizzando cose che sono talmente belle e attuali da essere ancora nuove dopo 20 anni. Così è nato il primo albergo importante della catena; adesso sono 12 e mezzo. La collaborazione con Indigo ha dato uno slancio nuovo al gruppo. Siamo diventati proprietari di quest’albergo nel 2020 e per la prima volta abbiamo un hotel con un franchising di visibilità mondiale. È stato un amore a prima vista perché Indigo, del gruppo Intercontinental, ben rappresenta un hotel contemporaneo per ospiti che sanno scegliere, viaggiatori esperti che selezionano piccole strutture particolari, dove il valore aggiunto - sia con il brand Indigo che con Planetaria - è quello che ogni struttura è diversa dall’altra. Hotel Indigo Milano è un luogo unico fatto di ambienti funzionali e al contempo ricercati, dotato di 51 camere dall’arredo ricercato e di design. L’ospite curioso si può divertire e trovare sempre qualcosa di nuovo. C’è una libertà che ci ha portato a questa serata. Un evento folle nato durante un pranzo tra amici, ma vero, perché ha portato alla realizzazione delle Banana Leaf che ora illuminano l’Hotel Indigo Milan, all’esterno e all’interno . Questo evento del Fuori Salone ci offre una grande visibilità ed è per noi fonte di orgoglio». Marcantonio è un artista che esprime la propria creatività negli oggetti. «Creare per me è una necessità istintiva. È un bisogno e la bellezza mi fa sentire meglio. Amo la natura e cerco di raccontarla nel mio lavoro che oggi si concentra sull’Africa: una terra la cui arte ha originato tanti stili diversi e ha offerto tanta ispirazione con la sua linearità e simbolismo». «L’hotel è un luogo sicuro dove è possibile reinventare se stessi ed essere quello che si vuole, essere persone nuove. - aggiunge Sofia Gioia Vedani - Il compito del design è quindi quello di svagare, per alleviare ogni fatica di un viaggiatore e l’albergo, quando possibile, deve offrire i suoi spazi per questa connessione fatta di bellezza. Sempre ricordando l’importante tema della sostenibilità, infatti l’Indigo è stato certificato con tutti i nostri hotel dall’organismo internazionale Dream&Charme». È un tema sempre in primo piano: «Non solo una consapevolezza, ma un obbligo morale. Noi facciamo la nostra parte» afferma Vedani ed Emma King, head of Premium, Luxury & Lifestyle Design del gruppo Ihg, ricorda: «Proprio in questa direzione uno dei grandi cambiamenti del mercato post-Covid è che non vengono costruiti nuovi hotel, ma si preferisce convertire splendidi edifici già esistenti, riportandoli alla vita. Si tratta di una scelta sostenibile che consente di realizzare progetti unici, dove gli ospiti possono vivere la loro esperienza». In chiusura le parole di Marco Colonna Romano, ceo di Slide: «Slide è nata nel 2002 e ha sempre voluto essere allegra e colorata per incentivare il benessere delle persone, facendole stare bene grazie ai nostri arredi. Questo si può ben vedere grazie alle Banana Leaf e alla collezione Afrika di Marcantonio. Un prodotto innovativo realizzato con polietilene lineare a bassa densità: un prodotto lavorato con un processo a zero emissioni nocive». [post_title] => Hotel Indigo Milan: le Banana Leaf di Marcantonio raccontano l’incontro tra hospitality e design [post_date] => 2024-04-18T11:26:38+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713439598000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465801 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'estate Vueling conta 248 rotte verso 101 destinazioni in 29 paesi: la compagnia aerea del gruppo Iag ripristinerà nei prossimi mesi quattro rotte, tra cui la Milano Linate-Barcellona, e lancerà due nuove tratte rispetto alla summer 2023, la Comiso-Barcellona e la Londra Heathrow-Parigi Orly. La Milano Linate-Barcellona è operativa con due voli settimanali, mentre la Comiso-Barcellona rappresenta una vera e propria novità: Vueling è la prima compagnia aerea a collegare questi due aeroporti con un volo diretto, offrendo la possibilità di raggiungere la città catalana con 2 voli settimanali. Queste tratte vanno a migliorare ulteriormente le connessioni del Belpaese con il resto d’Europa, rafforzando la leadership di Vueling sulla rotta Italia – Barcellona e riconfermando il secondo posto sul corridoio Italia – Spagna. In Italia il vettore vola quindi su  39 rotte verso 15 destinazioni europee (Barcellona, Madrid, Bilbao, Valencia, Malaga, Alicante, Ibiza, Palma di Maiorca, Londra, Amsterdam, Parigi, Dubrovnik, Spalato, Mykonos e Santorini) in 6 paesi (Spagna, Inghilterra, Paesi Bassi, Francia, Croazia e Grecia). A livello domestico, invece, Vueling collega l’aeroporto di Firenze con quelli di Catania e di Palermo. Per l'estate sono 15 gli aeroporti italiani serviti dalla compagnia, con le due basi internazionali Firenze e Roma Fiumicino in primis, oltre a Bologna, Bari, Cagliari, Catania, Comiso, Genova, Milano Linate, Milano Malpensa, Napoli, Olbia, Palermo, Torino, Venezia. [post_title] => Vueling e l'estate italiana: 39 rotte inclusa la nuovissima Comiso-Barcellona [post_date] => 2024-04-18T11:17:33+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713439053000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 465780 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sarà l’elegante Venaria Reale, gioiello nel cuore del Piemonte, la protagonista della grande partenza della 107° edizione del Giro d’Italia 2024 il prossimo 4 maggio. La città, che nel 2025 sarà anche Capitale europea dello sport, offre una combinazione unica di patrimonio culturale e natura, da scoprire in occasione del grande appuntamento sportivo (e non solo) con itinerari da percorrere a piedi o in bici. Si parte all’esplorazione della città dalla Reggia di Venaria Reale, grandioso complesso che con i suoi 80mila metri quadrati di edificio monumentale e 60 ettari di giardini, è uno dei luoghi iconici del nostro Paese. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità Unesco nel 1997, è aperta al pubblico dal 2007 dopo essere stata il cantiere di restauro più rilevante d’Europa per i beni culturali. La Reggia vanta alcune delle più alte espressioni del barocco universale: l'incantevole scenario della Sala di Diana progettato da Amedeo di Castellamonte, la solennità della Galleria Grande e della Cappella di Sant’Uberto con l’immenso complesso delle Scuderie, opere settecentesche di Filippo Juvarra, le fastose decorazioni, il celebre Bucintoro e la spettacolare Fontana del Cervo nella Corte d’onore rappresentano la cornice ideale del Teatro di Storia e Magnificenza, il percorso espositivo dedicato ai Savoia che accompagna il visitatore lungo quasi 2.000 metri, tra piano interrato e piano nobile della Reggia. In occasione della partenza del Giro d’Italia la Reggia di Venaria propone per la visita delle tariffe speciali. La visita prosegue nel centro storico: uscendo dalla Torre dell’orologio della Reggia, si attraversa Piazza a Esedra (oggi Piazza della Repubblica) e ci si incammina lungo via Mensa, animata da locali e caffè dove sostare per uno spuntino o assaggiare i prodotti enogastronomici del territorio. Da qui si giunge nella Piazza della SS. Annunziata, elegante piazza e cuore del seicentesco borgo di Venaria Reale. La piazza è dedicata all’Annunciazione di Maria, rappresentata dalle due statue, opera di Giuseppe Maria e Giovanni Domenico Carlone (1678), scultori luganesi, autori anche delle statue dei quattro Evangelisti collocate sempre sulla piazza. Sulla piazza un tempo si affacciavano due locali: Nuova Cernaia (tutt’oggi in attività) e Vecchia Cernaia (ora scomparso), denominati così in ricordo della guerra di Crimea, poiché l'artiglieria impegnata nel conflitto era partita proprio da Venaria. E' possibile spingersi alla scoperta delle vie che si snodano dal centro, cercando i molti scorsi ancora autentici della cittadina. In particolare Via Boglione, che era la sede di alcune attività artigianali com il maniscalco, la tipografia e l’erboristeria, e Via Pavesio, dove ci si immerge ancora una volta nel tempo passato camminando lungo l’edificio delle Corte pagliere, le scuderie e la Cavallerizza Lamarmora. In alternativa chi ama passeggiare nel verde urbano può percorrere i sentieri lungo la Ceronda, l’ampio torrente affluente della Stura che bagna Venaria. Un’esperienza totally green è il Parco della Mandria, un vasto parco naturale che offre splendide opportunità per escursioni, e osservazione della fauna selvatica e rappresenta il principale polmone verde dell’area torinese. Si tratta del più antico e conservato esempio di bosco planiziale (cioè in pianura) del Piemonte. Per la sera non mancano le proposte, tra cui spicca il Teatro della Concordia, cuore culturale dell’intero territorio nord ovest di Torino che compie venti anni di attività proprio nel 2024. Il suo cartellone spazia dalla stand up comedy alla grande prosa, dagli spettacoli per famiglie ai concerti. Ma non manca una tappa per i più golosi. Impossibile partire da Venaria Reale senza aver assaggiato il Canestrello di Altessano, dolce povero ma saporito che già un secolo fa faceva parlare di sé politici e letterati come Michele Lessona, venariese doc e senatore del Regno.         [post_title] => Venaria Reale, meta insolita da scoprire sulla scia del Giro d'Italia [post_date] => 2024-04-18T10:58:22+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713437902000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "icon collection si espande ancora in toscana con il botticelli di firenze" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":60,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":9623,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465839","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mia Hezi è la nuova presidente di Visit Usa, che sarà in carica per il biennio 2024-2026. La manager, director of tourism, marketing and pr & deputy gm Italy di Aviareps, guiderà dunque l'associazione che tra i suoi obiettivi primari ha quello di sviluppare una promozione moderna e dinamica intorno alla destinazione Stati Uniti in sinergia completa con U.S. Commercial Service del Consolato Usa di Milano e The Brand Usa.\r\n\r\nTra le destinazioni lungo raggio, gli Stati Uniti restano in testa ai desideri dei viaggiatori italiani, da qui l’intenzione del nuovo board di andare a sviluppare sempre più attività che possano coinvolgere la filiera nella sua configurazione più generale andando a dare un respiro più ampio alla promozione della destinazione stessa.\r\n\r\n«Desidero esprimere la mia più sincera gratitudine all'Assemblea dei Soci di Visit Usa Italia per la fiducia accordatami - ha commentato Mia Hezi -. Assumo questo incarico con grande emozione e con la ferma volontà di contribuire attivamente al successo dell'associazione. Abbiamo lavorato ad un programma concreto con una visione a lungo termine atta a migliorare la promozione di una destinazione tanto affascinante quanto complessa e ricca di aree ancora da scoprire.»\r\n\r\nIl board dell'associazione è così composto: Francesco Paradisi NCL, Massimo Fede Global Gsa, Caterina Berruero BA&IB, AA, Massimo Mazza Tois/Yes Code, Paolo Aloe Siam Viaggi, Luigi Leone Creo Travel srl. Il board sarà affiancato anche da due Special Advisors quali Olga Mazzoni di Thema Nuovi Mondi e Maurizio Casabianca di Going.\r\n\r\nCon oltre 30 anni di esperienza nel settore dei viaggi, Mia Hezi ha acquisito le sue competenze lavorando per il principale tour operator italiano Alpitour e per compagnie aeree di spicco come British Airways e Klm. Ha trascorso 6 anni vivendo e lavorando in California, gestendo le vendite per un boutique tour operator a Los Angeles mentre conseguiva la laurea a pieni voti in business marketing presso la CSUN University.\r\n\r\nMadrelingua italiana, inglese ed ebraica (e parla anche spagnolo), Mia ha fatto parte per 4 anni del precedente Consiglio di Visit Usa, ricoprendo il ruolo di responsabile delle relazioni con i soci statunitensi.\r\n\r\n ","post_title":"Visit Usa Italy: Mia Hezi è la nuova presidente per il biennio 2024-26","post_date":"2024-04-18T15:27:44+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1713454064000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465827","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mezzo secolo di vita per ibis, il marchio di hotel economici fondato nel 1974 ha basato il suo progetto su tre pilastri fondamentali: convenienza, innovazione e qualità, che hanno in qualche modo rivoluzionato il concetto di viaggio e ospitalità.\r\n\r\nIn 50 anni il brand del gruppo Accor è diventato il marchio leader mondiale negli hotel economy, presente in oltre 2.500 sedi in 79 Paesi con tre marchi distinti: ibis, ibis Styles e ibis budget. Continuando a esplorare nuove frontiere con una pipeline di oltre 320 hotel, ibis continuerà a espandere la sua presenza in nuovi mercati nel 2024 e oltre, segnando il suo 50° anniversario con l'apertura nell'80° paese entro la fine dell'anno con il debutto dell'ibis Styles Reykjavik Muli in Islanda.\r\n\r\nPer celebrare l'anniversario, ibis lancerà un nuovo programma di cultura aziendale, una employee ambassadorship globale e una campagna di branding, che andranno a rafforzare i valori fondamentali del marchio. L'obiettivo è di ribadire al mondo che ibis non solo è leader di mercato, ma anche un marchio che si distingue grazie alle persone che ne fanno parte.\r\n\r\n\"ibis è un autentico power brand. Conosciuto in tutto il mondo, ha reso i viaggi accessibili, permettendo a tutti di vivere esperienze di viaggio di qualità, indipendentemente dal budget - afferma Karelle Lamouche, chief commercial officer, Premium Midscale & Economy brands, di Accor -. Il 50° anniversario non è semplicemente una celebrazione, ma una testimonianza di cinque decenni di grande dedizione nel rendere i viaggi possibili, nell'offrire un'ospitalità attenta a tutti e nel mantenersi leader indiscusso nel segmento di riferimento\".","post_title":"Ibis celebra il suo primo mezzo secolo di vita. E continua a crescere","post_date":"2024-04-18T13:30:32+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1713447032000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465830","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Fiavet-Confcommercio non si ferma  nella sua battaglia contro la politica “zero commission” sulla biglietteria aerea.\r\n\r\nA seguito della vittoria del contenzioso contro Lufthansa, che ha consentito a tutte le agenzie, non solo le associate Fiavet-Confcommercio,  di  avviare la richiesta di differenza per le commissioni non pagate, la Federazione  ha verificato tutte le posizioni delle compagnie aeree che negli ultimi dieci anni hanno comunicato l’azzeramento della commissione, decisione puntualmente contestata da Fiavet-Confcommercio  nell’interesse dei propri associati, partendo dal presupposto normativo che l’intermediazione ha un valore e va riconosciuto.\r\n\r\n “Stiamo concretizzando anni di battaglie: avendo da sempre un rapporto commerciale di vendita di biglietteria  aerea per conto dei vettori, contestiamo la decisione unilaterale, da parte loro, della improvvisa politica a commissioni zero” afferma il presidente di Fiavet-Confcommercio, Giuseppe Ciminnisi.\r\n\r\nFiavet-Confcommercio ha ripreso in mano tutte le posizioni in cui era stata contestata come illegittima la riduzione a zero della commissione, fornendo ai suoi associati uno schema di richiesta da inviare per poter ottenere il rispetto del principio espresso nella causa di Lufthansa.\r\n\r\n“Ci aspettiamo che le compagnie aeree prendano atto di questa situazione e, piuttosto che arroccarsi in posizioni di difesa ad oltranza per non riconoscere i diritti delle agenzie di viaggio, versino il dovuto e finalmente concordino con le associazioni di categoria un livello commissionale minimo” afferma Giuseppe Ciminnisi.\r\n\r\nI vettori che hanno applicato la “zero commission” si vedranno quindi recapitare, nei prossimi giorni, una imponente quantità di richieste di riportare la commissione all’1%  o al maggiore valore prima dell’azzeramento, con restituzione della commissione non versata.\r\n\r\n“È una richiesta legittima -  afferma Federico Lucarelli, consulente legale Fiavet che ha seguito il contenzioso con Lufthansa  - in quanto si fonda sul principio espresso nel giudizio Lufthansa, in particolare sulla nullità dichiarata in quel contenzioso della clausola disciplinante il regime commissionale del PSAA, che è il contratto uniforme che lega i vettori alle Agenzie IATA per la vendita della biglietteria aerea, e quindi replicabile per tutti i rapporti tra compagnie aeree e agenti di viaggio IATA”.","post_title":"Fiavet: continua la battaglia contro i vettori a commissioni zero","post_date":"2024-04-18T12:24:54+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["ryanair","topnews"],"post_tag_name":["Ryanair","Top News"]},"sort":[1713443094000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465817","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto di Roma Fiumicino ha conquistato il gradino più alto del podio come migliore scalo al mondo per la sicurezza aeroportuale, in occasione dei World Airport Awards 2024 di Skytrax.\r\n\r\nLo scalo di Fiumicino, gestito da Aeroporti di Roma, società del gruppo Mundys, ha ottenuto il riconoscimento Skytrax grazie all’attenzione sempre crescente nei confronti dei diversi aspetti della sicurezza aeroportuale, in costante coordinamento con le Forze dell’ordine, considerati dall’organizzazione di rating in fase di valutazione – i.e., controlli, tempi di attesa, sistemi di monitoraggio delle code, fast track e corsie prioritarie, tecnologie utilizzate, cortesia ed efficienza del personale aeroportuale.\r\n\r\n\"L'Aeroporto di Roma Fiumicino ha investito in modo significativo nelle tecnologie e nei servizi con l’obiettivo di garantire ai passeggeri un’esperienza di viaggio efficiente e sicura\" ha dichiarato Edward Plaisted, ceo di Skytrax.\r\n\r\nI World Airport Awards vengono assegnati sulla base di un sondaggio con cui i passeggeri possono annualmente valutare la propria esperienza aeroportuale su una vasta gamma di servizi ed infrastrutture aeroportuali, dal check-in agli arrivi, dallo shopping alla sicurezza fino alle partenze, in oltre 550 aeroporti in tutto il mondo.\r\n\r\n\"Questo conferimento dimostra il nostro grande impegno nel quotidiano miglioramento dei servizi e delle infrastrutture presenti in aeroporto per garantire un’esperienza di viaggio da ricordare ai milioni di passeggeri che partono o arrivano nella Capitale d’Italia. E’ anche dalla promozione e implementazione della sicurezza in tutti i suoi aspetti che passa la nostra missione di delineare l’aeroporto del futuro” ha commentato Marco Stramaccioni, managing director di Adr Security. ","post_title":"Roma Fiumicino premiato da Skytrax come migliore scalo al mondo per la sicurezza","post_date":"2024-04-18T12:10:52+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713442252000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465798","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Separato dal resto della città dal fiume IJ, Noord può sembrare un mondo a parte rispetto all'idea stereotipata di Amsterdam. Una zona di antichi edifici industriali caratterizzata dalla sua eredità marittima che negli ultimi dieci anni ha subito una notevole trasformazione.\r\nPer appassionati d'arte o turisti alla ricerca di esperienze uniche, Noord è certamente il quartiere più all'avanguardia e cool della capitale olandese. Di seguito una mappa in dieci tappe per uno o più tour esperienziali.\r\n\r\nNDSM Wharf\r\nL'ex cantiere navale è l'epicentro del fattore cool di Noord: un labirinto di magazzini trasformati in gallerie d'arte contemporanea, boutique e atelier ospitati in container e studi all'aperto dove artisti locali espongono i loro lavori.  Da non perdere le molte installazioni di street art.\r\n\r\nBunk Hotels\r\nSituato nell'ex chiesa di Santa Rita, Bunk Amsterdam fonde sapientemente hotel di design, ostello di lusso e residenza d'artista. Con il suo approccio creativo e inclusivo, Bunk mira a ridefinire l'ospitalità creando spazi \"per condividere la meraviglia\". Ogni mese vengono organizzati workshop gratuiti, concerti ed eventi artistici per gli ospiti e la comunità locale, mentre gli artisti possono usufruire dello studio di registrazione di Bunk o addirittura candidarsi al programma di residenza.\r\n\r\nEYE Film Institute\r\nQuesto capolavoro architettonico è un must per gli amanti del cinema. Le mostre interattive offrono uno sguardo approfondito al mondo della cinematografia, mentre l'ampia collezione di film accompagna i visitatori in un viaggio attraverso la storia del cinema.\r\n\r\nWONDR\r\nUn museo d'arte immersivo progettato per adulti e bambini, questo \"parco giochi artistico\" consente ai visitatori di liberare il proprio bambino interiore ed esplorare un mondo di colori, sensazioni e interazioni ludiche. Oltre 15 sale uniche presentano installazioni interattive create da artisti locali e internazionali.\r\n\r\nSTRAAT\r\nQuesto imponente museo di street art è dedicato alle migliori opere di street art e graffiti provenienti da tutto il mondo. Ex sito industriale nel NDSM Wharf, il museo vanta oltre 150 opere di più di 130 artisti di strada.\r\n\r\nPllek\r\nPausa pranzo (o cena romantica) in questo ristorante industrial-chic non solo per l'ottimo menu ma per la posizione unica. A bordo del fiume IJ è il posto migliore per fotografare lo skyline di Amsterdam.\r\n\r\nNxt Museum\r\nFocalizzato sull'arte che utilizza tecnologie moderne per esplorare temi contemporanei, il Nxt Museum ospita mostre stimolanti e coinvolgenti con artisti internazionali, installazioni su larga scala create anche in sinergia tra artisti, tecnici e persino scienziati.\r\n\r\nNoorderlicht Café\r\nUn caffè iconico nel cuore di Noord, all'interno di una storica stazione di traghetti. Indirizzo di charme anche per i deliziosi pasticcini e l'atmosfera accogliente, molto locale ma un po' fuori dal tempo.\r\n\r\nHet Werkwarenhuis\r\nQuesto spazio creativo ospitato in un ex magazzino è un paradiso per gli appassionati di design. A disposizione dei visitatori una selezione curata di mobili, complementi d'arredo ma anche moda e oggetti d'arte.\r\n\r\nCafe de Ceuvel\r\nIl Cafe de Ceuvel nasce all'interno di un ex cantiere navale oggi vera e propria factory di creativi e startupper.  Oltre a deliziare i palati con piatti gustosi, de Ceuvel offre un calendario ricco di eventi che animano il quartiere. I fondatori sono partiti dall'idea di risanare un'area fortemente degradata per trasformarla in spazi di lavoro sostenibili.","post_title":"Amsterdam, Noord, 10 tappe nel quartiere più cool della città tra arte e design","post_date":"2024-04-18T12:08:22+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1713442102000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465820","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"A Baglio Oneto dei Principi di San Lorenzo, Luxury Wine Resort di Marsala, elegante hotel a cinque stelle e tenuta agricola di eccellenza della Sicilia Occidentale, il lusso, e il privilegio di concederselo, sono qualcosa di estremamente semplice.\r\n\r\nLe raffinate suite del resort accolgono in un abbraccio gli ospiti, e offrono una vista meravigliosa sulla piscina e la torre storica.\r\n\r\nDopo il relax è possibile fare una gita alla vicina Favignana, o alla piccola Mozia, gioiello e scrigno di preziosi reperti archeologici. Questa isola, situata nella Riserva Naturale dello Stagnone, è stata abitata dai Fenici e conserva testimonianze della sua antichissima storia. Vi si possono ammirare vestigia di templi, mosaici, costruzioni, e l’affascinante statua denominata Giovane di Mozia. La scultura, rinvenuta nel 1979 e datata al 450 a.C. raffigura probabilmente un auriga di fattura così delicata da affascinare suggerendo leggerezza e movimento. Imperdibili le saline che fanno da specchio al cielo, le passeggiate in bicicletta lungo la Riserva Naturale dello Stagnone, le lezioni di pittura sull’acqua, le uscite in canoa o in barca a vela. \r\n\r\nIl pacchetto dedicato “Benvenuta Primavera” prevede due notti in camera matrimoniale o doppia con prima colazione, visita del Baglio antico e della cantina di affinamento con degustazione di vini e olio Evo abbinati a prodotti tipici locali, disponibile fino al 31 maggio.","post_title":"Baglio Oneto, Primavera al Luxury Wine Resort tra lusso e natura","post_date":"2024-04-18T12:04:02+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1713441842000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465804","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In questa Milano Design Week 2024 la città si è arricchita delle più vivaci espressioni di bellezza contemporanea. L'elegante palazzo dell’Ottocento di Corso Monforte che ospita l’Hotel Indigo Milan è stato scelto da Slide per accogliere l'installazione \"Going Bananas\" progettata dal noto designer Marcantonio.\r\n\r\nSlide, realtà italiana che realizza complementi d’arredo per interno ed esterno, ha ritenuto che il boutique hotel 4stelle del gruppo Planetaria Hotels fosse la cornice ideale per esporre la sua installazione \"Going Bananas\", ovvero \"perdere la testa\", dove una serie di lampade a forma di foglia di banano, Banana Leaf sono sospese sugli ospiti dell’hotel. Un ideale complemento di arredo sia indoor che outdoor che è parte della collezione Afrika di Marcantonio. Quest’incontro tra il design e l' hospitality è una felice occasione di incontro tra figure dell’hotellerie, della creatività e dell’azienda che produce le foglie luminose.\r\n\r\nSofia Gioia Vedani, ceo Planetaria Hotels e dell’Hotel Indigo Milano, ha raccontato un progetto che parte da lontano. «Planetaria Hotels è nata 20 anni fa ed Enterprise Hotel è stato il primo hotel di design a Milano, una struttura che raccontava le competenze, la manifattura, la bellezza e i materiali, portando i clienti entro una struttura industriale, nata come tipografia. Avevamo collaborato con i maggiori brand del momento per realizzare un luogo dove si incontrassero le eccellenze lombarde. Abbiamo lavorato con Cassina, Flos, Studio Sottsass.. realizzando cose che sono talmente belle e attuali da essere ancora nuove dopo 20 anni. Così è nato il primo albergo importante della catena; adesso sono 12 e mezzo. La collaborazione con Indigo ha dato uno slancio nuovo al gruppo. Siamo diventati proprietari di quest’albergo nel 2020 e per la prima volta abbiamo un hotel con un franchising di visibilità mondiale.\r\n\r\nÈ stato un amore a prima vista perché Indigo, del gruppo Intercontinental, ben rappresenta un hotel contemporaneo per ospiti che sanno scegliere, viaggiatori esperti che selezionano piccole strutture particolari, dove il valore aggiunto - sia con il brand Indigo che con Planetaria - è quello che ogni struttura è diversa dall’altra. Hotel Indigo Milano è un luogo unico fatto di ambienti funzionali e al contempo ricercati, dotato di 51 camere dall’arredo ricercato e di design. L’ospite curioso si può divertire e trovare sempre qualcosa di nuovo. C’è una libertà che ci ha portato a questa serata. Un evento folle nato durante un pranzo tra amici, ma vero, perché ha portato alla realizzazione delle Banana Leaf che ora illuminano l’Hotel Indigo Milan, all’esterno e all’interno . Questo evento del Fuori Salone ci offre una grande visibilità ed è per noi fonte di orgoglio».\r\n\r\nMarcantonio è un artista che esprime la propria creatività negli oggetti. «Creare per me è una necessità istintiva. È un bisogno e la bellezza mi fa sentire meglio. Amo la natura e cerco di raccontarla nel mio lavoro che oggi si concentra sull’Africa: una terra la cui arte ha originato tanti stili diversi e ha offerto tanta ispirazione con la sua linearità e simbolismo».\r\n\r\n«L’hotel è un luogo sicuro dove è possibile reinventare se stessi ed essere quello che si vuole, essere persone nuove. - aggiunge Sofia Gioia Vedani - Il compito del design è quindi quello di svagare, per alleviare ogni fatica di un viaggiatore e l’albergo, quando possibile, deve offrire i suoi spazi per questa connessione fatta di bellezza. Sempre ricordando l’importante tema della sostenibilità, infatti l’Indigo è stato certificato con tutti i nostri hotel dall’organismo internazionale Dream&Charme».\r\n\r\nÈ un tema sempre in primo piano: «Non solo una consapevolezza, ma un obbligo morale. Noi facciamo la nostra parte» afferma Vedani ed Emma King, head of Premium, Luxury & Lifestyle Design del gruppo Ihg, ricorda: «Proprio in questa direzione uno dei grandi cambiamenti del mercato post-Covid è che non vengono costruiti nuovi hotel, ma si preferisce convertire splendidi edifici già esistenti, riportandoli alla vita. Si tratta di una scelta sostenibile che consente di realizzare progetti unici, dove gli ospiti possono vivere la loro esperienza». In chiusura le parole di Marco Colonna Romano, ceo di Slide: «Slide è nata nel 2002 e ha sempre voluto essere allegra e colorata per incentivare il benessere delle persone, facendole stare bene grazie ai nostri arredi. Questo si può ben vedere grazie alle Banana Leaf e alla collezione Afrika di Marcantonio. Un prodotto innovativo realizzato con polietilene lineare a bassa densità: un prodotto lavorato con un processo a zero emissioni nocive».\r\n\r\n","post_title":"Hotel Indigo Milan: le Banana Leaf di Marcantonio raccontano l’incontro tra hospitality e design","post_date":"2024-04-18T11:26:38+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1713439598000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465801","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'estate Vueling conta 248 rotte verso 101 destinazioni in 29 paesi: la compagnia aerea del gruppo Iag ripristinerà nei prossimi mesi quattro rotte, tra cui la Milano Linate-Barcellona, e lancerà due nuove tratte rispetto alla summer 2023, la Comiso-Barcellona e la Londra Heathrow-Parigi Orly.\r\n\r\nLa Milano Linate-Barcellona è operativa con due voli settimanali, mentre la Comiso-Barcellona rappresenta una vera e propria novità: Vueling è la prima compagnia aerea a collegare questi due aeroporti con un volo diretto, offrendo la possibilità di raggiungere la città catalana con 2 voli settimanali. Queste tratte vanno a migliorare ulteriormente le connessioni del Belpaese con il resto d’Europa, rafforzando la leadership di Vueling sulla rotta Italia – Barcellona e riconfermando il secondo posto sul corridoio Italia – Spagna.\r\n\r\nIn Italia il vettore vola quindi su  39 rotte verso 15 destinazioni europee (Barcellona, Madrid, Bilbao, Valencia, Malaga, Alicante, Ibiza, Palma di Maiorca, Londra, Amsterdam, Parigi, Dubrovnik, Spalato, Mykonos e Santorini) in 6 paesi (Spagna, Inghilterra, Paesi Bassi, Francia, Croazia e Grecia). A livello domestico, invece, Vueling collega l’aeroporto di Firenze con quelli di Catania e di Palermo.\r\n\r\nPer l'estate sono 15 gli aeroporti italiani serviti dalla compagnia, con le due basi internazionali Firenze e Roma Fiumicino in primis, oltre a Bologna, Bari, Cagliari, Catania, Comiso, Genova, Milano Linate, Milano Malpensa, Napoli, Olbia, Palermo, Torino, Venezia.","post_title":"Vueling e l'estate italiana: 39 rotte inclusa la nuovissima Comiso-Barcellona","post_date":"2024-04-18T11:17:33+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1713439053000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"465780","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sarà l’elegante Venaria Reale, gioiello nel cuore del Piemonte, la protagonista della grande partenza della 107° edizione del Giro d’Italia 2024 il prossimo 4 maggio.\r\n\r\nLa città, che nel 2025 sarà anche Capitale europea dello sport, offre una combinazione unica di patrimonio culturale e natura, da scoprire in occasione del grande appuntamento sportivo (e non solo) con itinerari da percorrere a piedi o in bici.\r\n\r\nSi parte all’esplorazione della città dalla Reggia di Venaria Reale, grandioso complesso che con i suoi 80mila metri quadrati di edificio monumentale e 60 ettari di giardini, è uno dei luoghi iconici del nostro Paese. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità Unesco nel 1997, è aperta al pubblico dal 2007 dopo essere stata il cantiere di restauro più rilevante d’Europa per i beni culturali. La Reggia vanta alcune delle più alte espressioni del barocco universale: l'incantevole scenario della Sala di Diana progettato da Amedeo di Castellamonte, la solennità della Galleria Grande e della Cappella di Sant’Uberto con l’immenso complesso delle Scuderie, opere settecentesche di Filippo Juvarra, le fastose decorazioni, il celebre Bucintoro e la spettacolare Fontana del Cervo nella Corte d’onore rappresentano la cornice ideale del Teatro di Storia e Magnificenza, il percorso espositivo dedicato ai Savoia che accompagna il visitatore lungo quasi 2.000 metri, tra piano interrato e piano nobile della Reggia. In occasione della partenza del Giro d’Italia la Reggia di Venaria propone per la visita delle tariffe speciali.\r\n\r\nLa visita prosegue nel centro storico: uscendo dalla Torre dell’orologio della Reggia, si attraversa Piazza a Esedra (oggi Piazza della Repubblica) e ci si incammina lungo via Mensa, animata da locali e caffè dove sostare per uno spuntino o assaggiare i prodotti enogastronomici del territorio.\r\n\r\nDa qui si giunge nella Piazza della SS. Annunziata, elegante piazza e cuore del seicentesco borgo di Venaria Reale. La piazza è dedicata all’Annunciazione di Maria, rappresentata dalle due statue, opera di Giuseppe Maria e Giovanni Domenico Carlone (1678), scultori luganesi, autori anche delle statue dei quattro Evangelisti collocate sempre sulla piazza. Sulla piazza un tempo si affacciavano due locali: Nuova Cernaia (tutt’oggi in attività) e Vecchia Cernaia (ora scomparso), denominati così in ricordo della guerra di Crimea, poiché l'artiglieria impegnata nel conflitto era partita proprio da Venaria.\r\n\r\nE' possibile spingersi alla scoperta delle vie che si snodano dal centro, cercando i molti scorsi ancora autentici della cittadina. In particolare Via Boglione, che era la sede di alcune attività artigianali com il maniscalco, la tipografia e l’erboristeria, e Via Pavesio, dove ci si immerge ancora una volta nel tempo passato camminando lungo l’edificio delle Corte pagliere, le scuderie e la Cavallerizza Lamarmora.\r\n\r\nIn alternativa chi ama passeggiare nel verde urbano può percorrere i sentieri lungo la Ceronda, l’ampio torrente affluente della Stura che bagna Venaria.\r\n\r\nUn’esperienza totally green è il Parco della Mandria, un vasto parco naturale che offre splendide opportunità per escursioni, e osservazione della fauna selvatica e rappresenta il principale polmone verde dell’area torinese. Si tratta del più antico e conservato esempio di bosco planiziale (cioè in pianura) del Piemonte.\r\n\r\nPer la sera non mancano le proposte, tra cui spicca il Teatro della Concordia, cuore culturale dell’intero territorio nord ovest di Torino che compie venti anni di attività proprio nel 2024. Il suo cartellone spazia dalla stand up comedy alla grande prosa, dagli spettacoli per famiglie ai concerti.\r\n\r\nMa non manca una tappa per i più golosi. Impossibile partire da Venaria Reale senza aver assaggiato il Canestrello di Altessano, dolce povero ma saporito che già un secolo fa faceva parlare di sé politici e letterati come Michele Lessona, venariese doc e senatore del Regno.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Venaria Reale, meta insolita da scoprire sulla scia del Giro d'Italia","post_date":"2024-04-18T10:58:22+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1713437902000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti