23 giugno 2021 12:37
Grandi manovre a Cortina in vista delle Olimpiadi invernali 2026. La mossa più clamorosa è di questi giorni ed è del fondo di investimenti britannico Attestor Capital che ha acquistato lo storico hotel Cristallo, oggi parte della Luxury Collection del gruppo Marriott, dalla famiglia Gualandi, proprietaria della struttura da circa 29 anni.
Già acquirente dell’ex Casta Diva Resort sul lago di Como, oggi Mandarin Oriental, Attestor ha sede legale alle Isole Cayman ed è di proprietà dei finanzieri Jan-Christoph Peters (per il 70%) e Anke Christina Heydenreich (30%). Negli scorsi anni ha anche rilevato da Veneto Banca il capitale di Banca Intermobiliare, specializzata nel risparmio gestito e nel private banking. Le intenzioni di Attestor sono quelle di investire ulteriori circa 30 milioni di euro per un progetto di ampliamento e riqualificazione dello stesso Cristallo, che oggi dispone di 74 camere.
Al medesimo tempo, secondo alcune indiscrezioni, la famiglia Gualandi avrebbe acquisito per una cifra sotto ai 5 milioni di euro, l’hotel da 50 camere San Marco sempre a Cortina, con l’intenzione di brandizzare la struttura Design Hotels, altro marchio del gruppo Marriott. Ma la compagnia con base nel Maryland avrebbe tutte le intenzioni di rafforzare ulteriormente la propria presenza nella destinazione dolomitica: in programma infatti c’è anche il prossimo ribranding in Autograph Collectionnel del Concordia Parc Hotel di proprietà della Cooperativa di Cortina.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480263
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il fatturato dell'estate 2024 di Lindbergh Hotels cresce del 10%, arrivando a toccare quota 29 milioni di euro, rispetto ai 26,5 milioni dell'anno precedente. Un risultato ancora più significativo, se si considera che nel 2023 il giro d'affari totale includeva la produzione del Cala della Torre, struttura successivamente ceduta.
Nel dettaglio, a Pesaro è stato un anno straordinario per le tre strutture del gruppo, grazie anche all’importante traino offerto dal riconoscimento della città come Capitale italiana della cultura: il Charlie Hotel, un 4 stelle affacciato sul mare e nato a seguito di un importante lavoro di ristrutturazione, si è affermato come riferimento per il segmento corporate e mice. Il 4 stelle Nautilus Family Hotel ha invece ulteriormente consolidato la propria posizione sul target family. Importante novità della stagione estiva 2024 è stata in particolare l’introduzione di una serie di attività e servizi pensati per i bambini di fascia 0-3 anni. L’Excelsior Spa & Lido, per anni unico 5 stelle dell’intera regione Marche, è infine entrato a far parte del portfolio globale di Preferred Hotels & Resorts e sta andando incontro a importanti lavori di manutenzione straordinaria, che permetteranno all’hotel di diventare sempre più ecosostenibile.
A Perugia, la Meridiana Bleisure Hotel ha registrato aumenti significativi di occupazione, grazie al consolidamento nel mercato corporate e all’arrivo di gruppi leisure internazionali. A Rimini, l'Homie, primo hotel all digital della città, si è affermato come una delle principali novità del mercato alberghiero 2024, In Sicilia, infine, il Sikania Eco Resort e il Modica Beach Resort hanno ottenuto ottimi risultati, mantenendo una buona occupazione da metà aprile a metà ottobre. Con il completamento dei lavori di ristrutturazione totale che ha coinvolto camere e ristoranti, il Grand Hotel San Pietro di Taormina si è poi affermato come struttura di riferimento nel panorama delle proprietà 5 stelle a livello internazionale.
Il gruppo pesarese guarda quindi ora con ottimismo al 2025, prevedendo una crescita trainata dal consolidamento delle performance registrate nel 2024.
[post_title] => Bene l'estate 2024 di Lindbergh Hotels: fatturato a +10%
[post_date] => 2024-12-03T12:38:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733229481000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480204
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nuova proprietà per Hurtigruten, che passa al 100% nelle mani di un consorzio di investitori già presenti in compagnia, capitanati da Arini Capital Management, AlbaCore Capital e Barings. La compagnia ottiene inoltre circa 110 milioni di euro di ulteriori fondi a lungo termine. L'operazione, una volta completata la transazione il prossimo gennaio, segnerà allo stesso tempo il definitivo distacco del brand legato ai servizi postali da quello dedicato alle crociere di spedizione, Hx: un processo iniziato a dicembre dello scorso anno per separare le due offerte allora riunite sotto il cappello di un'unica proprietà. Non solo: il deal porterà anche a una sensibile riduzione del debito Hurtgruten, che scenderà da oltre 1 miliardi a circa 400 milioni, con la contemporanea estensione delle scadenze almeno sino al 2030.
La compagnia continuerà ad avere un'identità indipendente, a essere basata a Oslo e a operare una flotta di dieci navi battenti bandiera norvegese. Hedda Felin rimarrà al timone della società nel suo ruolo di ceo, mentre Per-Hermod Rasmussen sarà il nuovo chief financial officer a partire dal prossimo 1° dicembre. "Il cambio di proprietà - si legge in una nota ufficiale Hurtigruten - non avrà alcuna implicazione pratica sull'offerta per i clienti, i business partner e l'operatività quotidiana".
[post_title] => Hurtigruten cambia proprietà e completa la separazione da Hx
[post_date] => 2024-12-02T15:18:58+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733152738000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480141
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Rotta sull'Est Europa per Visit Brescia che, a fine novembre, è stata protagonista di un doppio appuntamento nelle capitali della Repubblica Ceca e della Polonia per illustrare l’offerta turistica bresciana.
La delegazione era composta da una cordata di 14 seller bresciani (enti, consorzi, catene alberghiere, società di navigazione e noleggio, strutture ricettive e dmc), che hanno incontrato i rappresentanti di una trentina di tour operator, agenzie viaggi e buyers cechi e polacchi, unitamente ad alcuni giornalisti di settore. A guidare la missione sono stati i vertici di Visit Brescia, con il vice presidente Andrea Mattia Maggioni, l’ad Graziano Pennacchio, la consigliera Tiziana Porteri e il direttore Manuel Gabriele.
Oltre al workshop b2b finalizzato a stabilire partnership e relazioni dirette tra buyer e seller, i bresciani hanno avuto una postazione personalizzata per accogliere i rappresentanti della domanda, dare risposte specifiche ad agenzie e tour operator indirizzando l’interesse turistico del pubblico ceco e polacco. La delegazione bresciana è rappresentativa dei target turistici presenti sul territorio: laghi, cultura, attività outdoor, sport, enogastronomia, città d’arte, termale e relax.
Dati alla mano, secondo le indagini di Polis Lombardia, dal 2021 al 2023 sono triplicati i turisti polacchi in arrivo a Brescia e più che raddoppiati quelli provenienti dalla Repubblica Ceca.
Economie in crescita
La Polonia, nel 2023 tra i primi 5 paesi per arrivi e presenza sul territorio bresciano, da alcuni anni è al centro di una fase di forte sviluppo che la proietta tra i più promettenti Paesi europei su quali investire. Il Paese ha quintuplicato il Pil negli ultimi 25 anni e anche nel periodo di recessione, mentre gli altri Paesi europei erano in crisi, il prodotto interno lordo polacco ha continuato a crescere. Il dato eclatante nel confronto degli ultimi 30 anni è il tasso medio reale di crescita: dal 1992 al 2022 la Polonia mostra +4,1% medio annuo, ben al di sopra, ad esempio, del +2,3% medio annuo dell’Ungheria. Dal punto di vista dei potenziali turisti da essa provenienti, il mercato polacco conta oltre 38 milioni di abitanti ed è caratterizzato da consumatori giovani con un’età media intorno ai 35 anni. Il trend al rialzo dei salari reali e la formazione di una consistente classe media che dispone di un sempre maggiore potere d’acquisto rendono la Polonia, secondo un rapporto dell’Unctad, l’economia più attrattiva di tutta l’Europa dell’Est.
Nel contempo, nonostante la Repubblica Ceca si stia riprendendo da anni di alta inflazione, l’appeal esercitato dalla provincia bresciana sui turisti da essa provenienti segna una costante crescita. Un trend che potrebbe confermarsi anche per i prossimi anni, grazie alla strategia economica presentata dal nuovo ministro dell’Industria e del Commercio Lukáš Vlček che promette portare l’economia ceca tra le prime 10 dell’Ue in termini di Pil pro capite entro il 2040.
[post_title] => Visit Brescia scommette sui flussi incoming da Polonia e Repubblica Ceca
[post_date] => 2024-12-02T09:26:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733131615000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480129
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il via libera della Commissione europea alle nozze fra Ita Airways e Lufthansa, l’agognato sì definitivo giunto nella serata di venerdì scorso, sancisce di fatto anche la nascita del più grande gruppo aereo d’Europa.
“Dopo Mps anche per Ita vediamo il traguardo. Siamo soddisfatti per questa nuova tappa, ora dobbiamo fare l’ultimo miglio”, ha dichiarato il ministro dell’Economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti.
Ultimo miglio che, andando per gradi, include l’iniziale ingresso dei tedeschi nel capitale del vettore italiano con una quota del 41% per 325 milioni di euro, attraverso un aumento di capitale riservato; a tendere, entro il 2033, Lufthansa arriverà al controllo totale di Ita con un investimento complessivo di 829 milioni di euro, compresi ulteriori 100 milioni legati al raggiungimento di specifici obiettivi.
In concreto, sarà la prossima assemblea degli azionisti a permettere a Lufthansa il primo aumento di capitale nonché la nomina del nuovo consiglio di amministrazione di Ita che dagli attuali 3 passerà a 5 membri: l’intesa prevede che il dicastero italiano nomini il presidente, mentre i tedeschi sceglieranno l’amministratore delegato (il più volte evocato Joerg Eberhart, ex capo delle strategie del gruppo Lh e presidente di Air Dolomiti).
Tra il 2025 e il 2026, Lufthansa avrà la possibilità di salire dal 41 al 90% di Ita sborsando, stavolta versandoli nelle casse del Mef, altri 325 milioni di euro.
Ultimo passo nel 2033 quando Lufthansa potrà rilevare dal Mef anche il restante 10% di Ita, spendendo 79 milioni di euro.
[post_title] => Ita-Lufthansa, c'è l'ok definitivo dell’Ue: ecco l’iter della nuova era
[post_date] => 2024-12-02T08:00:55+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1733126455000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480078
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'Italia è prima in Europa e seconda nel mondo per numero di congressi internazionali svolti nel 2023, con le ultime proiezioni che confermano il posizionamento anche per il 2024.
È quanto emerge dalla quarta edizione di Italian Knowledge Leaders, organizzata da Convention Bureau Italia con il supporto della Conferenza dei rettori delle università italiane.
"Un risultato - commenta la presidente di Convention Bureau Italia, Chiara Ferrari - frutto di un lavoro sistematico di tutto il settore".
"Stiamo facendo quel che serve per migliorare la qualità del turismo in Italia. Il primo risultato che dobbiamo ottenere" dice la ministra del turismo Daniela Santanchè, "è la destagionalizzazione e il turismo congressuale in questo ci aiuta molto. Il secondo - aggiunge - è un capitale umano che faccia la differenza" perché, aggiunge, "l'Italia deve essere un Paese di qualità non di quantità, anche per quanto riguarda il turismo".
Grandi dimensioni
Quel che emerge dalla ricerca diffusa da IKL, è che il Paese dimostra una grandissima capacità, in particolare per i congressi di grandi dimensioni (sopra le 500 persone), di convertire il numero di knowledge leaders presenti sul territorio in congressi confermati. In questo senso, con una cifra che sfiora il 40%, l'Italia è al secondo posto in Europa dopo la Spagna (47%) e davanti alla Francia (33%).
Guardando soltanto al 2023, invece, l'Italia è al primo posto per numero di congressi svolti (553), seguita da Spagna (505) e Francia (472). Inoltre, in base ai congressi già svolti e a quelli in programma, il paese risulta al primo posto anche per il 2024, con un totale di 540 appuntamenti, contro i 459 della Germania e i 459 della Spagna. Dati che certificano la forza di un settore che contribuisce per circa il 20% all'intero dei flussi turistici nazionali.
[post_title] => Italia seconda in Europa per il turismo congressuale
[post_date] => 2024-11-29T10:28:36+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1732876116000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480075
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Torino è stata ufficialmente proclamata "European Capital of Smart Tourism" per il 2025, un riconoscimento prestigioso che celebra le sue iniziative in ambito turistico, con un focus su sostenibilità, accessibilità e digitalizzazione.
L’annuncio è arrivato direttamente dalla Commissione Europea, sottolineando l’impegno della città piemontese nel creare un modello di turismo che non solo attrae visitatori, ma lo fa in maniera responsabile e innovativa. Torino ha prevalso su sette finaliste, tra cui Genova, Porto e Bruxelles, confermandosi come un punto di riferimento per il turismo del futuro.
"Un grande traguardo per la nostra città", ha dichiarato il Sindaco Stefano Lo Russo, entusiasta del risultato. “Questo riconoscimento premia il lavoro svolto per rendere Torino una destinazione turistica sempre più all’avanguardia.”
Anche Domenico Carretta, assessore ai grandi eventi e turismo, ha espresso soddisfazione: "Questo riconoscimento conferma che il percorso intrapreso è quello giusto, e ci dà ulteriore motivazione per continuare a investire in un turismo che guarda al futuro."
[post_title] => Ue: Torino è la "Capitale del turismo intelligente" per il 2025
[post_date] => 2024-11-29T10:21:57+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1732875717000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480056
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il gruppo Air France-Klm sarebbe interessato ad acquisire una partecipazione nel capitale di Air Europa: è stata la stessa Globalia, proprietaria del vettore spagnolo, a confermare l'indiscrezione.
“C'è un interesse, ma anche da parte di altre compagnie aeree e fondi. Non c'è nulla di chiuso” spiega una nota di Globalia ripresa da Reuters, dopo che il quotidiano El Economista aveva riferito nei giorni scorsi che il gruppo franco-olandese stava valutando la possibilità di acquisire una quota del 20% in Air Europa.
Lo scorso agosto il gruppo Iag ha abbandonato il piano di acquisizione di Air Europa dopo il parere negativo dell'Antitrust europeo al pacchetto di misure correttive proposto da Iag per finalizzare l'operazione. La casa madre di British Airways e Iberia aveva acquisito una partecipazione del 20% nel vettore spagnolo nel 2022, per 100 milioni di euro.
Air France-Klm ha precisato mercoledì che sono in corso discussioni sulla cooperazione commerciale con Air Europa nell'ambito dell'alleanza SkyTeam, ma non ha voluto commentare eventuali piani di acquisizione di una partecipazione.
[post_title] => Air Europa: Globalia conferma l'interesse di Air France-Klm per una quota del 20%
[post_date] => 2024-11-29T09:24:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1732872287000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480046
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Una stagione invernale foriera di novità quella 2024-25 della Slovenia, a cominciare da tre nuove seggiovie a sei posti (a Cerkno, Rogla e Krvavec), sei seggiovie a quattro posti (due a Kope, due a Golte, una nel Mariborsko Pohorje e una a Trije Kralji), uno skilift a Kope e una funivia a Vogel. “Queste novità, abbinate a un capillare lavoro di ammodernamento di quanto preesistente - spiega Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo garantiranno alla Slovenia un futuro di successo anche come destinazione invernale”.
Di fatto, la posizione del paese nel cuore dell’Europa "ci colloca in una posizione privilegiata per mercati Dach e croato, ma anche, e sempre di più, per quello italiano: di anno in anno registriamo numeri interessanti dallo Stivale per quanto riguarda le destinazioni montane slovene, motivati dall’eccellenza dei servizi offerti, dall’attenzione riservata al target famiglie, dalle tante possibilità di abbinare soggiorni sciistici ai piaceri termali e dalla varietà degli oltre 230 km di piste: un intero Paese che si riscopre comprensorio sciistico”.
Lo Slovenia Ski Pass permette di godere dell’intero parco piste del Paese con tariffe da 755€ per adulto per lo stagionale, da 1.017€ per i Family Season Skipass (1 adulto e 1 bambino), così come il ramificato sistema degli SkiBus, gratuiti per gli ospiti dei principali Ski Resort del Paese, da Rogla fino a Vogel e Kranjska Gora.
La novità del Julian Alps International Skipass
Altra novità della stagione in corso, il Julian Alps International Skipass che include quattro stazioni sciistiche slovene, quattro stazioni austriache e sette italiane, tutte in un unico skipass: in pratica un unico biglietto raccoglie le località di Kranjska Gora, Cerkno, Soriška Planina, Stari vrh*, Kope (Slovenia), Tarvisio, Sella Nevea, Zoncolan, Piancavallo, Forni di Sopra, Sauris, Sappada (Italia), 3Laendereck*, Goldeck, Weissensee, Petzen (Austria).
“Il nostro lavoro degli ultimi anni è decisamente improntato alla cooperazione internazionale e transfrontaliera - sottolinea Ota - lo stesso spirito che porterà la nostra Nova Gorica a condividere nel 2025 con Gorizia il titolo di Capitale Europea della Cultura, ci porta quest’inverno ad avere un unico skipass per le più belle località sciistiche slovene, italiane e austriache. Senza contare che sei di queste località sono raggiungibili in un’ora di guida da un luogo magico quale è Bled, la più amata e riconoscibile tra le cartoline della Slovenia invernale, per un’abbinata sport e cultura davvero imbattibile”.
[post_title] => Slovenia d'inverno: tutte le novità della stagione sciistica 2024-25
[post_date] => 2024-11-29T08:55:32+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1732870532000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 480050
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Fatta eccezione per i treni si fermano oggi, 29 novembre, tutti i trasporti da quello locale a quelli aereo e marittimo, per lo sciopero generale contro la Manovra indetto da Cgil e Uil.
Lo stop è previsto dalle 9 alle 13 per bus, metro e tram, così come per navi e traghetti; per il comparto aereo, inclusi i controllori di volo e servizi di terra, la mobilitazione sarà invece dalle 10 alle 14.
In Lombardia, in particolare, è stato revocato lo sciopero che riguardava il personale Trenord: "La circolazione dei treni in Lombardia - si legge in una nota - sarà pertanto regolare anche su rete Ferrovienord. Dallo sciopero erano già escluse le linee su rete Rf".
Trasporto aereo
Quanto al trasporto aereo, Ita Airways ha comunicato di aver cancellato 109 voli, di cui 18 internazionali e 91 domestici: "I passeggeri che hanno acquistato un biglietto Ita Airways per viaggiare il 29 novembre, in caso di cancellazione o di modifica dell’orario del proprio volo, potranno cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto (solo se il volo è stato cancellato o ha subito un ritardo pari o maggiore di 5 ore) entro e non oltre il 4 dicembre chiamando il numero +39 06 85960020 dall’Italia e dall’estero, oppure contattando l’agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto". L'elenco dei voli cancellati è consultabile a questa pagina.
Sul sito Enac, l'elenco dei voli garantiti per la giornata di oggi, per lo sciopero nazionale nonché per quello del personale navigante di Wizz Air Malta Limited.
[post_title] => Sciopero generale: quattro ore di stop per i trasporti, ferrovie escluse
[post_date] => 2024-11-29T08:27:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
[1] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
[1] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1732868839000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "grandi manovre a cortina il cristallo agli inglesi di attestor capital"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":98,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1344,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480263","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il fatturato dell'estate 2024 di Lindbergh Hotels cresce del 10%, arrivando a toccare quota 29 milioni di euro, rispetto ai 26,5 milioni dell'anno precedente. Un risultato ancora più significativo, se si considera che nel 2023 il giro d'affari totale includeva la produzione del Cala della Torre, struttura successivamente ceduta.\r\n\r\nNel dettaglio, a Pesaro è stato un anno straordinario per le tre strutture del gruppo, grazie anche all’importante traino offerto dal riconoscimento della città come Capitale italiana della cultura: il Charlie Hotel, un 4 stelle affacciato sul mare e nato a seguito di un importante lavoro di ristrutturazione, si è affermato come riferimento per il segmento corporate e mice. Il 4 stelle Nautilus Family Hotel ha invece ulteriormente consolidato la propria posizione sul target family. Importante novità della stagione estiva 2024 è stata in particolare l’introduzione di una serie di attività e servizi pensati per i bambini di fascia 0-3 anni. L’Excelsior Spa & Lido, per anni unico 5 stelle dell’intera regione Marche, è infine entrato a far parte del portfolio globale di Preferred Hotels & Resorts e sta andando incontro a importanti lavori di manutenzione straordinaria, che permetteranno all’hotel di diventare sempre più ecosostenibile. \r\n\r\nA Perugia, la Meridiana Bleisure Hotel ha registrato aumenti significativi di occupazione, grazie al consolidamento nel mercato corporate e all’arrivo di gruppi leisure internazionali. A Rimini, l'Homie, primo hotel all digital della città, si è affermato come una delle principali novità del mercato alberghiero 2024, In Sicilia, infine, il Sikania Eco Resort e il Modica Beach Resort hanno ottenuto ottimi risultati, mantenendo una buona occupazione da metà aprile a metà ottobre. Con il completamento dei lavori di ristrutturazione totale che ha coinvolto camere e ristoranti, il Grand Hotel San Pietro di Taormina si è poi affermato come struttura di riferimento nel panorama delle proprietà 5 stelle a livello internazionale.\r\n\r\nIl gruppo pesarese guarda quindi ora con ottimismo al 2025, prevedendo una crescita trainata dal consolidamento delle performance registrate nel 2024.","post_title":"Bene l'estate 2024 di Lindbergh Hotels: fatturato a +10%","post_date":"2024-12-03T12:38:01+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1733229481000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480204","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova proprietà per Hurtigruten, che passa al 100% nelle mani di un consorzio di investitori già presenti in compagnia, capitanati da Arini Capital Management, AlbaCore Capital e Barings. La compagnia ottiene inoltre circa 110 milioni di euro di ulteriori fondi a lungo termine. L'operazione, una volta completata la transazione il prossimo gennaio, segnerà allo stesso tempo il definitivo distacco del brand legato ai servizi postali da quello dedicato alle crociere di spedizione, Hx: un processo iniziato a dicembre dello scorso anno per separare le due offerte allora riunite sotto il cappello di un'unica proprietà. Non solo: il deal porterà anche a una sensibile riduzione del debito Hurtgruten, che scenderà da oltre 1 miliardi a circa 400 milioni, con la contemporanea estensione delle scadenze almeno sino al 2030.\r\n\r\nLa compagnia continuerà ad avere un'identità indipendente, a essere basata a Oslo e a operare una flotta di dieci navi battenti bandiera norvegese. Hedda Felin rimarrà al timone della società nel suo ruolo di ceo, mentre Per-Hermod Rasmussen sarà il nuovo chief financial officer a partire dal prossimo 1° dicembre. \"Il cambio di proprietà - si legge in una nota ufficiale Hurtigruten - non avrà alcuna implicazione pratica sull'offerta per i clienti, i business partner e l'operatività quotidiana\".\r\n\r\n ","post_title":"Hurtigruten cambia proprietà e completa la separazione da Hx","post_date":"2024-12-02T15:18:58+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1733152738000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480141","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Rotta sull'Est Europa per Visit Brescia che, a fine novembre, è stata protagonista di un doppio appuntamento nelle capitali della Repubblica Ceca e della Polonia per illustrare l’offerta turistica bresciana. \r\n\r\nLa delegazione era composta da una cordata di 14 seller bresciani (enti, consorzi, catene alberghiere, società di navigazione e noleggio, strutture ricettive e dmc), che hanno incontrato i rappresentanti di una trentina di tour operator, agenzie viaggi e buyers cechi e polacchi, unitamente ad alcuni giornalisti di settore. A guidare la missione sono stati i vertici di Visit Brescia, con il vice presidente Andrea Mattia Maggioni, l’ad Graziano Pennacchio, la consigliera Tiziana Porteri e il direttore Manuel Gabriele.\r\n\r\nOltre al workshop b2b finalizzato a stabilire partnership e relazioni dirette tra buyer e seller, i bresciani hanno avuto una postazione personalizzata per accogliere i rappresentanti della domanda, dare risposte specifiche ad agenzie e tour operator indirizzando l’interesse turistico del pubblico ceco e polacco. La delegazione bresciana è rappresentativa dei target turistici presenti sul territorio: laghi, cultura, attività outdoor, sport, enogastronomia, città d’arte, termale e relax.\r\n\r\nDati alla mano, secondo le indagini di Polis Lombardia, dal 2021 al 2023 sono triplicati i turisti polacchi in arrivo a Brescia e più che raddoppiati quelli provenienti dalla Repubblica Ceca.\r\n\r\nEconomie in crescita\r\n\r\nLa Polonia, nel 2023 tra i primi 5 paesi per arrivi e presenza sul territorio bresciano, da alcuni anni è al centro di una fase di forte sviluppo che la proietta tra i più promettenti Paesi europei su quali investire. Il Paese ha quintuplicato il Pil negli ultimi 25 anni e anche nel periodo di recessione, mentre gli altri Paesi europei erano in crisi, il prodotto interno lordo polacco ha continuato a crescere. Il dato eclatante nel confronto degli ultimi 30 anni è il tasso medio reale di crescita: dal 1992 al 2022 la Polonia mostra +4,1% medio annuo, ben al di sopra, ad esempio, del +2,3% medio annuo dell’Ungheria. Dal punto di vista dei potenziali turisti da essa provenienti, il mercato polacco conta oltre 38 milioni di abitanti ed è caratterizzato da consumatori giovani con un’età media intorno ai 35 anni. Il trend al rialzo dei salari reali e la formazione di una consistente classe media che dispone di un sempre maggiore potere d’acquisto rendono la Polonia, secondo un rapporto dell’Unctad, l’economia più attrattiva di tutta l’Europa dell’Est. \r\n\r\nNel contempo, nonostante la Repubblica Ceca si stia riprendendo da anni di alta inflazione, l’appeal esercitato dalla provincia bresciana sui turisti da essa provenienti segna una costante crescita. Un trend che potrebbe confermarsi anche per i prossimi anni, grazie alla strategia economica presentata dal nuovo ministro dell’Industria e del Commercio Lukáš Vlček che promette portare l’economia ceca tra le prime 10 dell’Ue in termini di Pil pro capite entro il 2040.","post_title":"Visit Brescia scommette sui flussi incoming da Polonia e Repubblica Ceca","post_date":"2024-12-02T09:26:55+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1733131615000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480129","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il via libera della Commissione europea alle nozze fra Ita Airways e Lufthansa, l’agognato sì definitivo giunto nella serata di venerdì scorso, sancisce di fatto anche la nascita del più grande gruppo aereo d’Europa.\r\n\r\n“Dopo Mps anche per Ita vediamo il traguardo. Siamo soddisfatti per questa nuova tappa, ora dobbiamo fare l’ultimo miglio”, ha dichiarato il ministro dell’Economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti.\r\n\r\nUltimo miglio che, andando per gradi, include l’iniziale ingresso dei tedeschi nel capitale del vettore italiano con una quota del 41% per 325 milioni di euro, attraverso un aumento di capitale riservato; a tendere, entro il 2033, Lufthansa arriverà al controllo totale di Ita con un investimento complessivo di 829 milioni di euro, compresi ulteriori 100 milioni legati al raggiungimento di specifici obiettivi.\r\n\r\nIn concreto, sarà la prossima assemblea degli azionisti a permettere a Lufthansa il primo aumento di capitale nonché la nomina del nuovo consiglio di amministrazione di Ita che dagli attuali 3 passerà a 5 membri: l’intesa prevede che il dicastero italiano nomini il presidente, mentre i tedeschi sceglieranno l’amministratore delegato (il più volte evocato Joerg Eberhart, ex capo delle strategie del gruppo Lh e presidente di Air Dolomiti).\r\n\r\nTra il 2025 e il 2026, Lufthansa avrà la possibilità di salire dal 41 al 90% di Ita sborsando, stavolta versandoli nelle casse del Mef, altri 325 milioni di euro.\r\n\r\nUltimo passo nel 2033 quando Lufthansa potrà rilevare dal Mef anche il restante 10% di Ita, spendendo 79 milioni di euro.","post_title":"Ita-Lufthansa, c'è l'ok definitivo dell’Ue: ecco l’iter della nuova era","post_date":"2024-12-02T08:00:55+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1733126455000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480078","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Italia è prima in Europa e seconda nel mondo per numero di congressi internazionali svolti nel 2023, con le ultime proiezioni che confermano il posizionamento anche per il 2024.\r\n È quanto emerge dalla quarta edizione di Italian Knowledge Leaders, organizzata da Convention Bureau Italia con il supporto della Conferenza dei rettori delle università italiane.\r\n\"Un risultato - commenta la presidente di Convention Bureau Italia, Chiara Ferrari - frutto di un lavoro sistematico di tutto il settore\".\r\n \r\n\"Stiamo facendo quel che serve per migliorare la qualità del turismo in Italia. Il primo risultato che dobbiamo ottenere\" dice la ministra del turismo Daniela Santanchè, \"è la destagionalizzazione e il turismo congressuale in questo ci aiuta molto. Il secondo - aggiunge - è un capitale umano che faccia la differenza\" perché, aggiunge, \"l'Italia deve essere un Paese di qualità non di quantità, anche per quanto riguarda il turismo\".\r\nGrandi dimensioni\r\nQuel che emerge dalla ricerca diffusa da IKL, è che il Paese dimostra una grandissima capacità, in particolare per i congressi di grandi dimensioni (sopra le 500 persone), di convertire il numero di knowledge leaders presenti sul territorio in congressi confermati. In questo senso, con una cifra che sfiora il 40%, l'Italia è al secondo posto in Europa dopo la Spagna (47%) e davanti alla Francia (33%).\r\n \r\nGuardando soltanto al 2023, invece, l'Italia è al primo posto per numero di congressi svolti (553), seguita da Spagna (505) e Francia (472). Inoltre, in base ai congressi già svolti e a quelli in programma, il paese risulta al primo posto anche per il 2024, con un totale di 540 appuntamenti, contro i 459 della Germania e i 459 della Spagna. Dati che certificano la forza di un settore che contribuisce per circa il 20% all'intero dei flussi turistici nazionali.","post_title":"Italia seconda in Europa per il turismo congressuale","post_date":"2024-11-29T10:28:36+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1732876116000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480075","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Torino è stata ufficialmente proclamata \"European Capital of Smart Tourism\" per il 2025, un riconoscimento prestigioso che celebra le sue iniziative in ambito turistico, con un focus su sostenibilità, accessibilità e digitalizzazione. \r\n\r\nL’annuncio è arrivato direttamente dalla Commissione Europea, sottolineando l’impegno della città piemontese nel creare un modello di turismo che non solo attrae visitatori, ma lo fa in maniera responsabile e innovativa. Torino ha prevalso su sette finaliste, tra cui Genova, Porto e Bruxelles, confermandosi come un punto di riferimento per il turismo del futuro.\r\n\r\n\"Un grande traguardo per la nostra città\", ha dichiarato il Sindaco Stefano Lo Russo, entusiasta del risultato. “Questo riconoscimento premia il lavoro svolto per rendere Torino una destinazione turistica sempre più all’avanguardia.”\r\n\r\nAnche Domenico Carretta, assessore ai grandi eventi e turismo, ha espresso soddisfazione: \"Questo riconoscimento conferma che il percorso intrapreso è quello giusto, e ci dà ulteriore motivazione per continuare a investire in un turismo che guarda al futuro.\"","post_title":"Ue: Torino è la \"Capitale del turismo intelligente\" per il 2025","post_date":"2024-11-29T10:21:57+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1732875717000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480056","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il gruppo Air France-Klm sarebbe interessato ad acquisire una partecipazione nel capitale di Air Europa: è stata la stessa Globalia, proprietaria del vettore spagnolo, a confermare l'indiscrezione. \r\n\r\n“C'è un interesse, ma anche da parte di altre compagnie aeree e fondi. Non c'è nulla di chiuso” spiega una nota di Globalia ripresa da Reuters, dopo che il quotidiano El Economista aveva riferito nei giorni scorsi che il gruppo franco-olandese stava valutando la possibilità di acquisire una quota del 20% in Air Europa.\r\n\r\nLo scorso agosto il gruppo Iag ha abbandonato il piano di acquisizione di Air Europa dopo il parere negativo dell'Antitrust europeo al pacchetto di misure correttive proposto da Iag per finalizzare l'operazione. La casa madre di British Airways e Iberia aveva acquisito una partecipazione del 20% nel vettore spagnolo nel 2022, per 100 milioni di euro.\r\n\r\nAir France-Klm ha precisato mercoledì che sono in corso discussioni sulla cooperazione commerciale con Air Europa nell'ambito dell'alleanza SkyTeam, ma non ha voluto commentare eventuali piani di acquisizione di una partecipazione.","post_title":"Air Europa: Globalia conferma l'interesse di Air France-Klm per una quota del 20%","post_date":"2024-11-29T09:24:47+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1732872287000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480046","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una stagione invernale foriera di novità quella 2024-25 della Slovenia, a cominciare da tre nuove seggiovie a sei posti (a Cerkno, Rogla e Krvavec), sei seggiovie a quattro posti (due a Kope, due a Golte, una nel Mariborsko Pohorje e una a Trije Kralji), uno skilift a Kope e una funivia a Vogel. “Queste novità, abbinate a un capillare lavoro di ammodernamento di quanto preesistente - spiega Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo garantiranno alla Slovenia un futuro di successo anche come destinazione invernale”.\r\n\r\nDi fatto, la posizione del paese nel cuore dell’Europa \"ci colloca in una posizione privilegiata per mercati Dach e croato, ma anche, e sempre di più, per quello italiano: di anno in anno registriamo numeri interessanti dallo Stivale per quanto riguarda le destinazioni montane slovene, motivati dall’eccellenza dei servizi offerti, dall’attenzione riservata al target famiglie, dalle tante possibilità di abbinare soggiorni sciistici ai piaceri termali e dalla varietà degli oltre 230 km di piste: un intero Paese che si riscopre comprensorio sciistico”.\r\n\r\nLo Slovenia Ski Pass permette di godere dell’intero parco piste del Paese con tariffe da 755€ per adulto per lo stagionale, da 1.017€ per i Family Season Skipass (1 adulto e 1 bambino), così come il ramificato sistema degli SkiBus, gratuiti per gli ospiti dei principali Ski Resort del Paese, da Rogla fino a Vogel e Kranjska Gora.\r\n\r\nLa novità del Julian Alps International Skipass\r\n\r\nAltra novità della stagione in corso, il Julian Alps International Skipass che include quattro stazioni sciistiche slovene, quattro stazioni austriache e sette italiane, tutte in un unico skipass: in pratica un unico biglietto raccoglie le località di Kranjska Gora, Cerkno, Soriška Planina, Stari vrh*, Kope (Slovenia), Tarvisio, Sella Nevea, Zoncolan, Piancavallo, Forni di Sopra, Sauris, Sappada (Italia), 3Laendereck*, Goldeck, Weissensee, Petzen (Austria).\r\n\r\n“Il nostro lavoro degli ultimi anni è decisamente improntato alla cooperazione internazionale e transfrontaliera - sottolinea Ota - lo stesso spirito che porterà la nostra Nova Gorica a condividere nel 2025 con Gorizia il titolo di Capitale Europea della Cultura, ci porta quest’inverno ad avere un unico skipass per le più belle località sciistiche slovene, italiane e austriache. Senza contare che sei di queste località sono raggiungibili in un’ora di guida da un luogo magico quale è Bled, la più amata e riconoscibile tra le cartoline della Slovenia invernale, per un’abbinata sport e cultura davvero imbattibile”.","post_title":"Slovenia d'inverno: tutte le novità della stagione sciistica 2024-25","post_date":"2024-11-29T08:55:32+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1732870532000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480050","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Fatta eccezione per i treni si fermano oggi, 29 novembre, tutti i trasporti da quello locale a quelli aereo e marittimo, per lo sciopero generale contro la Manovra indetto da Cgil e Uil.\r\n\r\nLo stop è previsto dalle 9 alle 13 per bus, metro e tram, così come per navi e traghetti; per il comparto aereo, inclusi i controllori di volo e servizi di terra, la mobilitazione sarà invece dalle 10 alle 14. \r\n\r\nIn Lombardia, in particolare, è stato revocato lo sciopero che riguardava il personale Trenord: \"La circolazione dei treni in Lombardia - si legge in una nota - sarà pertanto regolare anche su rete Ferrovienord. Dallo sciopero erano già escluse le linee su rete Rf\".\r\nTrasporto aereo\r\nQuanto al trasporto aereo, Ita Airways ha comunicato di aver cancellato 109 voli, di cui 18 internazionali e 91 domestici: \"I passeggeri che hanno acquistato un biglietto Ita Airways per viaggiare il 29 novembre, in caso di cancellazione o di modifica dell’orario del proprio volo, potranno cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto (solo se il volo è stato cancellato o ha subito un ritardo pari o maggiore di 5 ore) entro e non oltre il 4 dicembre chiamando il numero +39 06 85960020 dall’Italia e dall’estero, oppure contattando l’agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto\". L'elenco dei voli cancellati è consultabile a questa pagina.\r\n\r\nSul sito Enac, l'elenco dei voli garantiti per la giornata di oggi, per lo sciopero nazionale nonché per quello del personale navigante di Wizz Air Malta Limited.","post_title":"Sciopero generale: quattro ore di stop per i trasporti, ferrovie escluse","post_date":"2024-11-29T08:27:19+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1732868839000]}]}}