21 March 2023

Golden Book Hotels, le idee per gli albergatori che vogliono coccolare i clienti

[ 0 ]

mauro-gabba2Una breve storia d’autore in un mini-libro, realizzato in “sedicesimo” tipografico, da far trovare in camera insieme ai classici cioccolatini, o da porgere in dono agli ospiti al loro arrivo. Questa la nuovissima idea proposta da Golden Book Hotels agli albergatori, per presentare immediatamente la propria filosofia. La novità risiede soprattutto (a parte il prezzo decisamente economico) nella forma accattivante e insolita che il piccolo libro assume. Oltre alla possibilità di scoprire “come” fisicamente nasce un vero libro. Gli hotel possono acquistare una risma di carta pregiata, 200 fogli stampati con il racconto di uno degli affermati Autori emergenti che collaborano al progetto editoriale, tra i quali Vins Gallico, Paolo Zardi (entrambi finalisti al Premio Strega 2015), Marco Proietti Mancini, Ivano Porpora; o, se lo desiderano, con una propria storia del tutto personalizzata. « Il “sedicesimo” – commenta Mauro Gabba, presidente Golden Book Hotels – prende così vita sotto gli occhi, diventa un oggetto vivo e ancora più suggestivo, come si può vedere dal video. Quello che Golden Book Hotels definisce un racconto “al volo” in italiano e inglese, accompagna il soggiorno con piacevolezza, per offrire agli ospiti un valore aggiunto di grande spessore». L’idea è pensata per piccole strutture ricettive, desiderose di regalare un valore aggiunto al proprio ospite seppure con budget contenuti, ma anche per l’albergo più grande che non voglia rinunciare all’offerta di servizi e piccoli cadeau alla clientela top. Chi acquista da Golden Book Hotels i SEDICESIMI, godrà per un anno, senza ulteriori oneri, di alcuni dei servizi di promozione alberghiera destinati al Socio Gbh: proprio spazio sul sito web, presentazione delle offerte sulla pagina dedicata, costanti condivisioni sui social del gruppo, oltre all’eBook-strenna Gbh 2017 personalizzato in regalo.




Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 441908 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’obiettivo è arrivare alla stesura di un Piano d’Indirizzo Strategico a sostegno dello sviluppo della Destinazione Spezia e avviare un processo di partecipazione,  per elaborare idee e proposte per un Piano che vuole fornire una cornice unitaria in cui tutti i Comuni del territorio, istituzioni, associazioni, operatori condividano strategie di lungo termine e obiettivi e linee di intervento di medio termine. Per questo il 1° aprile al terminal crociere della Spezia il Comune della Spezia ha  organizzato un evento al quale parteciperà anche il  Ministro del Turismo Daniela Santanchè e alcuni tra i maggiori esperti sul tema del turismo ed accoglienza che vuole essere un momento di approfondimento oltre che di sintesi rispetto alle azioni intraprese dall’Amministrazione  sul tema del Turismo ma anche l’avvio, per la prima volta, di un processo di partecipazione e collaborazione, coordinato dal Comune della Spezia,  tra enti, associazioni del territorio e stakeholder al fine di condividere strategie e creare una rete sempre più fitta che dia impulso alle azioni e agli obbiettivi dell’amministrazione comunale. Parteciperanno alla giornata di incontri, oltre al Ministro del Turismo e all’assessore al turismo del Comune della Spezia Maria Grazia Frijia, Pierluigi Peracchini Sindaco della Spezia, Presidente della Provincia della Spezia, Daniele Ciulli Direttore Generale Spezia e Carrara Cruise Terminal, Mario Sommariva Presidente Autorità di sistema portuale della Liguria Orientale, Leonardo Massa Managing Director Italy MSC, Giovanni Toti Presidente Regione Liguria. Tra i relatori Alice Melpignano CEO di Neosvoc, Alberto Corti Confturismo, Tommaso Peduzzi Global Head of Sales Regiondo, Robert Kropfitsch Territori Sostenibili, Ruben Santopietro ceo di Visit Italia e Anthony La Salandra Dir. Risposte Turismo e Adriatic sea Forum.     [post_title] => La Spezia, alla Prima Conferenza Programmatica del Turismo del 1° aprile attesa Daniela Santanchè [post_date] => 2023-03-21T11:07:36+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679396856000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 441938 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiama Go World Online ed è la nuova piattaforma dell'omonimo operatore marchigiano: un catalogo dinamico dedicato alle agenzie di viaggio per preventivi e prenotazioni di una vasta selezione di hotel, trasferimenti, tour, escursioni e di tutte le proposte esclusive dei brand del gruppo. E tra i plus per le adv, il calcolo automatico della commissione e la non applicazione della quota di iscrizione. Go World si propone così di rispondere alla crescente domanda degli agenti di avere a disposizione strumenti facili e veloci a supporto del booking. La piattaforma è stata sviluppata nell’ottica di ottimizzare la customer experience, con una interfaccia semplice e intuitiva e una ricca proposta di categorie di ricerca e personalizzazione delle proposte. Le idee di viaggio create dagli adv possono tra l'altro essere salvate e prenotate successivamente, con aggiornamento automatico di prezzi e disponibilità. “Siamo orgogliosi di lanciare questa novità sul mercato, frutto di un grande investimento e di due anni di analisi e progettazione - spiega Ludovico Scortichini, presidente di Go World - Con questa piattaforma la nostra vocazione tailor made si evolve sul piano tecnologico e si fa più veloce, più fruibile e più vicina alle agenzie, in un’ottica di ricettività e massima reattività alle esigenze del trade". “Go World Online vuole essere uno strumento a supporto dell’interazione tra agente di viaggio e booking - aggiunge Carmen Ruggiero, responsabile del progetto -. Il sito mira a semplificare e velocizzare il rapporto tra agenzie e to, garantendo a ogni richiesta la scelta del giusto mix di autonomia e supporto dei nostri specialisti di destinazione. In questo modo siamo in grado di garantire risposte più rapide, più efficaci e il consueto standard qualitativo delle proposte elaborate dal nostro booking". [post_title] => Arriva la nuova piattaforma b2b Go World Online [post_date] => 2023-03-21T10:43:46+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679395426000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 441883 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair si appella direttamente alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, chiedendo un intervento che eviti ulteriori interruzioni dei voli in Europa a causa dello sciopero dei controllori del traffico aereo in corso in Francia. Ripresa dall'Irish Examiner, la low cost irlandese ha spiegato che dall'inizio degli scioperi, alla fine di gennaio, più di un milione di passeggeri ha visto i propri voli ritardati o cancellati, l'80% dei quali non era in volo da o per la Francia. Questo perché "la legge francese protegge unicamente i voli nazionali, il che significa che i voli francesi sono tutelati, mentre i voli non francesi vengono cancellati. Questo è ingiusto" sottolinea una nota di Ryanair. L'Autorità per l'aviazione civile francese ha chiesto a tutte le compagnie aeree di ridurre gli orari dei voli da e per l'aeroporto di Parigi Orly e alcuni aeroporti francesi da lunedì a giovedì a causa dello sciopero. Ryanair ha lanciato una petizione con un milione di firme per chiedere alla Commissione Europea di affrontare il problema dei controllori di volo francesi che disturbano i voli da e per gli altri Paesi dell'Unione europea. Eddie Wilson, ceo di Ryanair, ha dichiarato che altri Paesi come la Spagna, l'Italia e la Grecia proteggono già i sorvoli durante i periodi di sciopero dei controllori del traffico aereo. "Se i francesi vogliono scioperare, bene, colpiscano le persone che volano da e verso la Francia, ma non le persone che possono sorvolare, come hanno fatto altri Paesi dell'Ue. È assolutamente scandaloso quello che sta accadendo e l'Unione europea deve fare qualcosa al riguardo".  Wilson ha affermato che Eurocontrol - che coordina l'aviazione in tutta l'Ue - dovrebbe essere autorizzato a gestire i voli sulla Francia durante gli scioperi. Dall'inizio degli scioperi, Ryanair ha visto l'interruzione di oltre 4.000 voli, che non sono diretti o provenienti dalla Francia, con un impatto su oltre 800.000 passeggeri. La maggior parte di questi voli, circa 1.750, sono stati effettuati da e verso la Spagna, mentre l'Irlanda ne ha registrati circa 200. [post_title] => Ryanair chiede l'intervento Ue sugli scioperi dei controllori di volo in Francia [post_date] => 2023-03-20T13:19:26+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679318366000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 441886 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_397018" align="alignleft" width="300"] Marco Peci[/caption] E' stato un 2022 sopra alle aspettative quello di Quality Group, che ha permesso all'operatore torinese di scollinare oltre i 110 milioni di euro di fatturato, nonostante i soli nove mesi di reale attività. Un risultato che pone la compagnia al terzo posto nella classifica dei tour operatori italiani per giro d'affari complessivo stilata da Pambianco. Quality si trova infatti dietro solo ad Alpitour (868 mln) e Veratour (182 mln), ma davanti a Nicolaus Tour (98 mln) e Idee per Viaggiare (94 mln). Tra i brand del gruppo si sono distinti in particolare Italyscape ed Europa World: il primo nel 2022 ha raddoppiato il fatturato, mentre il secondo ha raggiunto volumi del 18% superiori a quelli del 2019. Tra le mete più richieste dai viaggiatori ci sono stati poi gli Stati Uniti, Dubai, Egitto, Giordania e Polinesia. Risultati sopra ogni aspettativa anche per Perù, Islanda, Indonesia, Turchia, così come ottimo è stato il riscontro di Maldive e Seychelles. “Per noi il 2022 è stato un anno di forte rilancio: siamo stati in grado di rimettere repentinamente in moto il nostro team operativo, fermo per 24 mesi, che ha reagito con grande spirito di sacrificio, capacità ed entusiasmo, riuscendo a gestire un volume di partenze e di difficoltà tecniche davvero notevoli - sottolinea il direttore commerciale Quality Group, Marco Peci -. Pur non avendo raggiunto i numeri del 2019, abbiamo comunque ottenuto il terzo posto per fatturato della classifica 2022 dei tour operator italiani stilata da Pambianco: un traguardo importante, ottenuto grazie al contribuito sostanziale, al supporto e alla fiducia delle agenzie di viaggi e di tutti i reparti operativi, commerciali e amministrativi". E il trend di crescita prosegue in modo vigoroso anche nel 2023. Oltre alle destinazioni che nel 2022 hanno performato al meglio, il nuovo anno vede infatti riaffermarsi i prodotti che erano partiti con maggior lentezza, quali India, Messico, Argentina, Indocina e Australia. Quality registra inoltre con entusiasmo la riapertura della Cina al turismo internazionale annunciata in questi giorni. Essendo il Paese una delle destinazioni storiche della programmazione Mistral tour, potrebbe tornare a performare già dalla prossima estate. Sempre Mistral tour sta poi lavorando intensamente a livello di programmazione anche su Algeria, Qatar e Arabia Saudita. “Nel 2023, se le prenotazioni continuassero con lo slancio di questi primi mesi dell’anno, potremmo avvicinarci o addirittura superare il risultato 2019 - conclude Peci -. Gli enti del turismo e le compagnie aeree ci stanno supportando fortemente per dare fiducia al mercato e per sostenere le agenzie nel processo di rilancio delle tante destinazioni nel mondo che hanno riaperto e che stanno raccogliendo risultati importanti”. [post_title] => Quality Group terzo to per fatturato in Italia: nel 2022 superati i 110 milioni [post_date] => 2023-03-20T13:01:31+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679317291000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 441831 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Qual è il miglior prezzo per vendere una camera? In che modo un albergo può raccogliere e sfruttare i dati per ottenere il maggior ricavo possibile? Queste sono due delle domande principali a cui risponde il revenue management, disciplina economica che prevede l'uso armonico e integrato di strategie relative alla distribuzione, all'ottimizzazione dei canali di vendita e alle tariffazioni dinamiche per ottenere il massimo profitto possibile in un arco temporale definito e in un preciso territorio. Una disciplina che negli ultimi vent'anni ha rivoluzionato il mondo dell'hotellerie e l'approccio al business della ricettività. Pioniere del revenue management in Italia, Franco Grasso è considerato uno dei massimi esperti in questa disciplina. Il ceo e founder del Franco Grasso Revenue Team sarà uno dei protagonisti del Travel Open Day Hospitality, evento b2b itinerante (primo appuntamento 22 marzo 2023 a Urbino) che vedrà i rappresentanti dell'ospitalità italiana incontrare i fornitori di servizi e vivere momenti di formazione e networking.   Travel Open Day Hospitality 22 Marzo 2023 (Prima Tappa) "Data" – Osservatorio della città – P.le Borgo Mercatale, Urbino Evento rivolto alle strutture ricettive Scopri di più «Oggi per un albergo è fondamentale avere un buon sito, un buon booking engine e una ota di riferimento importante - spiega Franco Grasso -: si tratta di canali che ti permettono di accedere a una massa critica di persone digitali di cui possiamo intercettare l'attenzione e che possiamo convertire in clienti». [caption id="attachment_441843" align="alignleft" width="300"] A Urbino, il 22 marzo, la prima tappa dei Travel Open Day Hospitality, con una sessione di formazione per gli albergatori a cura di Franco Grasso[/caption] Strumenti fondamentali soprattutto per aiutare le performance nei periodi di bassa stagione. «Le camere d'albergo hanno tanti costi fissi, quelli variabili sono molto bassi - continua Grasso -: se riempiamo tutte le camere ai migliori prezzi possibili, i profitti possono essere davvero importanti. Non è raro che un albergo possa avere una marginalità dal 30 al 50%». Non sempre però gli albergatori italiani si dimostrano consapevoli di questa opportunità. «Quello che notiamo è che la domanda cambia con rapidità, ma l'offerta è decisamente meno reattiva – evidenzia il ceo -. Si stanno facendo dei piccoli passi, per fortuna: per ottenere risultati accettabili è necessaria non solo l'applicazione delle giuste tariffe dinamiche e la scelta dei canali giusti, ma una strategia integrata". In questo la Franco Grasso si è distinta come eccellenza nazionale anche in ambito europeo, con un'offerta commerciale legata esclusivamente all'incremento del fatturato degli hotel (2.500 quelli seguiti nel corso degli ultimi 20 anni), senza costi fissi da parte dell'albergatore. «Il nostro è un team di 40 persone su tutto il territorio nazionale e anche oltreconfine. Lavoriamo prevalentemente con alberghi indipendenti e piccole catene alberghiere. Gran parte dei risultati ottenuti dipende dalle abilità tecniche delle risorse umane e dalla nostra esperienza, ma a questo aggiungiamo la presenza di un nostro software, Revolution Plus ®, che aiuta i nostri revenue a trasformare efficacemente in informazioni - e quindi azioni - i dati e i parametri numerici».   Claudiana Di Cesare   [post_title] => Franco Grasso: "Revenue management significa profitto" [post_date] => 2023-03-20T11:20:27+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679311227000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 441736 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In primavera tornano gli “Spring Days”, un must di Gattinoni che negli anni è sempre risultato molto apprezzata sia dai viaggiatori che dagli agenti, e che permette alle agenzie durante le quattro settimane promozionali di gestire flessibilmente le condizioni di favore che il Gruppo ha contrattato con oltre venti partner, con un maggiore margine di azione rispetto agli anni precedenti. Le agenzie dei network Gattinoni Mondo di Vacanze e MyNetwork possono declinare a propria descrizione le agevolazioni a loro riconosciute sulle prenotazioni, che devono avvenire entro il 7 aprile, per partenze entro il 2023. Sono numerosi i partner che hanno concesso condizioni privilegiate alle agenzie dei network Gattinoni: Gattinoni TravelL, Alpitour World, Alidays, Allianz, Azemar, Baobab, Boscolo tours, Cabo Vverde, Costa Crociere, Futura Vacanze, Giver, Go World, Idee per Viaggiare, I Grandi Viaggi, Imperatore Travel, Kappa Viaggi, Mappamondo, Markando, Msc, Naar, Sporting Vacanze, TH Hotels, Trentino Vacanze, Veratour. Le condizioni straordinarie sono tutte in esclusiva dei network per la durata della campagna e spaziano da overcommission, fino al 5%, ad upgrade sul lancio di nuove programmazioni, al potenziamento degli imbarchi dal Sud per le crociere. Sul fronte consumatori, le pratiche beneficiano di sconti da 50 a 300 euro (da 60 a 200 euro sul prodotto interno Gattinoni) e riduzioni sulle quote di iscrizione. [post_title] => Gattinoni Mondo di Vacanze e MyNetwork: ritornano gli Spring Days [post_date] => 2023-03-17T10:49:54+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1679050194000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 441655 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => The Cocoon Collection è nata solo un anno fa ma ha già le idee chiare e obiettivi ambiziosi. Il brand alberghiero, creato dalla famiglia Azzola per raccogliere la propria offerta ricettiva alle Maldive, a Zanzibar e dallo scorso autunno anche in Sri Lanka, mira infatti a passare dalle attuali cinque strutture a dieci-dodici entro i prossimi tre-quattro anni, con tre aperture in pipeline in un solo anno. "L'idea è sempre la stessa - racconta il fondatore e sales director della compagnia, Attilio Azzola -: trovare una location e qualcosa di nuovo da dire, su cui inserire il nostro concept di ospitalità fatto di uno stile italiano meticciato con le peculiarità del territorio". A Zanzibar in arrivo due one-island-one-resort Un compito non facile, che presuppone una selezione attenta di territori e opportunità. "Come per esempio è avvenuto a Zanzibar - aggiunge Azzola -. Una meta in cui da tempo cercavamo un'occasione per aggiungere un prodotto nuovo al nostro Gold: una struttura unica nel suo genere, dotata di 74 camere in un'area dove ne avremmo potute realizzare 200 e soprattutto situata in uno dei pochi luoghi di Zanzibar non toccato dal fenomeno delle maree, che spesso in questo paese può condizionare l'esperienza sun&each degli ospiti". Da tali presupposti è nato quindi il progetto di trovare una location dove replicare il modello one-island-one-resort già adottato con tanto successo alle Maldive. "Siamo i primi a introdurre questo concept a Zanzibar - sottolinea sempre Azzola - E partiremo subito forte con due nuovi 5 stelle in pipeline su altrettante isole differenti. Il primo si chiamerà Bawe: dovrebbe aprire a fine di quest'anno - inizi 2024, sarà caratterizzato da un afro-design dai tratti contemporanei e disporrà di 70 ville tutte con piscina privata. Il secondo sorgerà su Prison Island, avrà uno stile African-chic con un forte accento sulla sostenibilità e sarà provvisto di 50 camere, suite e ville. Prevediamo di inaugurarlo nella primavera del prossimo anno, con i lavori per la sua costruzione che inizieranno a giugno. La location è particolare, perché si tratta dell'isola dove venivano convogliate le persone appena catturate e destinate a essere vendute a Zanzibar, ossia su quello che, fino agli anni '30 del secolo scorso, era considerato uno dei principali mercati di schiavi al mondo. Non solo: sulla stessa isola c'era anche lo zoo personale del sultano che includeva, tra l'altro, una collezione di testuggini giganti ancora oggi esistente. Per questo motivo stiamo pensando di realizzare un doppio ambiente: uno dedicato a un museo e alla visita delle testuggini, aperto anche al pubblico esterno, e l'altro riservato al resort adults-only vero e proprio, con un concept per certi versi simile al nostro You & Me alle Maldive". Alle Maldive apre il Joy: prima di tre strutture in pipeline. Focus anche sullo Sri Lanka   Ed è proprio qui che è destinata a sorgere la terza struttura già in pipeline: "Il Joy, un 5 stelle dai tratti lifestyle, aprirà i propri battenti il prossimo 1° settembre sull'atollo di Male Nord. Ma non non è tutto, perché contiamo di aggiungere un quarto albergo alle Maldive entro la fine del 2024. Gli altri due progetti che abbiamo in mente riguardano invece lo Sri Lanka. Si aggiungeranno al nostro boutique hotel da 16 suite (da minimo 120 metri quadrati di superficie) e tre ville con piscina privata da 300 metri quadrati acquisito lo scorso autunno". In Italia l'esclusiva è di Azemar ma i resort puntano forte sull'internazionalizzazione La distribuzione in Italia rimarrà per il momento un'esclusiva Azemar, il to di famiglia, "ma nel futuro mai dire mai", mentre la politica di commercializzazione continuerà ad avere un approccio globale: "In realtà dalla nostra Penisola arriva circa il 20% della nostra clientela - conclude Azzola -. In alcune strutture gli ospiti tricolori non sono neppure la maggioranza. Al Gold Zanzibar per esempio il primo mercato è rappresentato dai francesi, seguiti dagli spagnoli. Prima erano i viaggiatori provenienti dai Paesi di lingua tedesca (i cosiddetti Dach), che sono convinto presto torneranno a essere il bacino di provenienza principale". Una strategia, quella dell'internazionalizzazione, pensata per non dipendere da nessun mercato e che "durante la pandemia ci ha consentito di reggere alle difficoltà". [post_title] => The Cocoon Collection: obiettivo una dozzina di hotel entro quattro anni [post_date] => 2023-03-16T13:49:31+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1678974571000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 441630 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Svizzera punta una volta di più i riflettori su Swisstainable, manifesto del turismo sostenibile e filo conduttore di una promozione che mantiene l’ambiente sempre al centro. Novità di quest’anno l’offerta urbana, nella nuova veste di turismo fuori dagli schemi e trasformativo con tendenze e novità tutte da scoprire all’interno delle città svizzere. Al suo esordio per il 2023 il nuovo prodotto Grand Train Tour of Switzerland. La strategia è rivolta a soggiorni più lunghi e ad attrarre nuovi Paesi. Da sempre nel dna della Svizzera, la campagna del 2023 punta fortemente ai viaggi in treno verso le città e la montagna e ai treni panoramici. Prosegue per tutto l’anno la collaborazione con Ferrovie Federali Svizzere e Trenitalia seguito da un rilancio periodico di offerte speciali sui treni Eurocity, una per ogni stagione. “L’attenzione all’ambiente è diventato un asset importante per la scelta delle vacanze. - spiega Christina Glaeser, direttrice di Svizzera Turismo Italia – Gli italiani apprezzano molto la bellezza dei paesaggi svizzeri e la possibilità di vivere esperienze in contesti naturali sia per una vacanza in montagna sia per un weekend in una delle nostre città e i numeri di arrivi degli ultimi mesi lo confermano. La Svizzera è percepita dagli italiani come una destinazione per il turismo di prossimità per la vicinanza e ben collegata all’Italia. La capillarità dei trasporti ferroviari favorisce la mobilità green”. Gli italiani dunque amano le città svizzere. A dicembre 2022 Zurigo, Ginevra, Zermatt, Basilea, St. Moritz e Berna sono state tra le mete preferite nella classifica delle località più gettonate con più del 60% di pernottamenti insieme alle città di piccole dimensioni, immerse nel verde, come Lugano, Losanna e Lucerna, facilmente raggiungibili in treno. Novità dell’offerta sarà la destinazione città come esperienza fuori dagli schemi, la visita all’IRB di Bellinzona o la visita alla base Rega di Magadino o la visita della città in compagnia di un esperto professionista guidati dall’architetto alla scoperta del patrimonio immobiliare della città. A maggio partirà la campagna con Roger Federer, ambasciatore globale, sul Grand Train Tour, il percorso circolare della Svizzera che unisce tutte le città, i più bei percorsi panoramici e le più belle attrazioni. [post_title] => Svizzera sempre più Swisstainable: fra Grand Train Tour e un'offerta urbana fuori dagli schemi [post_date] => 2023-03-16T10:39:37+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1678963177000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 441562 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dopo 5 anni di assenza torna a Milano l’Amazing Thailand Roadshow organizzato dall’Ente Nazionale per il Turismo Thailandese. «È un evento che, prima del covid, programmavamo ogni due anni, per favorire l’incontro tra gli albergatori thailandesi e gli operatori turistici italiani, ospitando anche 4 delle più importanti compagnie aeree operanti dal mercato italiano. - sottolinea Sandro Botticelli, marketing manager dell’Ente – C’è davvero tanta voglia di lavorare e di tornare a fare business e lo dimostra il fatto che, quando il nostro ufficio di Bangkok ha dato la possibilità di prenotare a 25 albergatori, i posti sono andati esauriti in pochi minuti. Grande la partecipazione anche da parte italiana, perché a Milano, abbiamo avuto 28 to giunti da Napoli, Roma, Rimini, dalla Toscana e da Torino. È un grande successo. 5 anni fa avevano partecipato al nostro roadshow 31 operatori e questo dimostra che, superata la pandemia, il mercato del tour operating italiano è vivace e tutti sono tornati a lavorare». Il trend delle presenze turistiche in Thailandia è positivo ed è rilevante il tema delle connessioni. «Ci aspettiamo un’estate 2023 con numeri superiori al 2022, grazie alla la ripresa del lungo raggio sul sud-est asiatico. - afferma infatti Andrea Tucci, v.p. Aviation business development di SEA - Ma non tutti i vettori sono ripartiti: Thai Airways lo farà il prossimo novembre e noi l’aspettiamo con ansia. La compagnia era entrata in Chapter 11, quindi l’aspetta un grande lavoro per ricostituire la flotta e i suoi asset. Ma la potenzialità c’è e il mercato è davvero enorme: il volo diretto è un plus come stimolo della domanda. Lo dicono le statistiche su Malpensa, che è un’area densamente abitata, abbastanza ricca e baricentrica su tante destinazioni, servendo anche il sud della Svizzera». Si stanno quindi aprendo numerosi gateways con collegamenti per la Thailandia e l’impegno di SEA riguarda anche la divulgazione. «Siamo un veicolo di promozione: sia per l’outbound che per l’inbound. - prosegue Tucci - All’interno dell’Aviation business development abbiamo un settore che si occupa di destinazione e di collaborazione con chi promuove l’outbound, per fare sinergia» Per questo nelle business lounge di Malpensa e Linate verrà distribuita in forma digitale una rivista monografica sulla Thailandia: un interessante progetto che ha richiesto 7 anni di lavoro e si è realizzato grazie all’impegno di Botticelli e dell’Ente. E, ancora, grande l’entusiasmo di Teerasil Tapen, executive director Europe, Africa and Middle East Region della Tourism Authority thailandese. «Abbiamo organizzato in due città l’Amazing Thailand Roadshow. - afferma infatti - Il primo è stato a Tel Aviv ed è andato molto bene, ma l’esperienza di Milano è stata un grande successo per l’entusiasmo e lo spirito di cooperazione dei buyers italiani. In tanti sono arrivati da lontano e siamo grati per il loro impegno. Ora ci aspettiamo molti turisti da questo mercato: per la fine dell’anno pensiamo di raggiungere i 200mila visitatori». E proprio i numeri sono interessanti, come ricorda in chiusura Botticelli: «A gennaio abbiamo raggiunto il 60% delle partenze pre-covid e a febbraio il 65%. Mancando il volo diretto, è un ottimo risultato. Contiamo di raggiungere nel 2025 il 100%, ma siamo contentissimi del dato attuale. Lavoriamo per tornare ai nostri 300mila arrivi annuali dall’Italia, secondo il dato pre-covid. Riusciremo a farlo con la ripartenza di Thai Airways: programmata il prossimo novembre a Milano e nel 2025 a Roma. Si completerà così l’offerta che c’era prima del 2020». [post_title] => L’Amazing Thailand Roadshow ritorna a Milano. Botticelli: "Ci aspettiamo un'estate positiva" [post_date] => 2023-03-15T14:00:21+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1678888821000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "golden book hotels le idee gli albergatori vogliono coccolare clienti" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":53,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":696,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"441908","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’obiettivo è arrivare alla stesura di un Piano d’Indirizzo Strategico a sostegno dello sviluppo della Destinazione Spezia e avviare un processo di partecipazione,  per elaborare idee e proposte per un Piano che vuole fornire una cornice unitaria in cui tutti i Comuni del territorio, istituzioni, associazioni, operatori condividano strategie di lungo termine e obiettivi e linee di intervento di medio termine.\r\n\r\nPer questo il 1° aprile al terminal crociere della Spezia il Comune della Spezia ha  organizzato un evento al quale parteciperà anche il  Ministro del Turismo Daniela Santanchè e alcuni tra i maggiori esperti sul tema del turismo ed accoglienza che vuole essere un momento di approfondimento oltre che di sintesi rispetto alle azioni intraprese dall’Amministrazione  sul tema del Turismo ma anche l’avvio, per la prima volta, di un processo di partecipazione e collaborazione, coordinato dal Comune della Spezia,  tra enti, associazioni del territorio e stakeholder al fine di condividere strategie e creare una rete sempre più fitta che dia impulso alle azioni e agli obbiettivi dell’amministrazione comunale.\r\n\r\nParteciperanno alla giornata di incontri, oltre al Ministro del Turismo e all’assessore al turismo del Comune della Spezia Maria Grazia Frijia, Pierluigi Peracchini Sindaco della Spezia, Presidente della Provincia della Spezia, Daniele Ciulli Direttore Generale Spezia e Carrara Cruise Terminal, Mario Sommariva Presidente Autorità di sistema portuale della Liguria Orientale, Leonardo Massa Managing Director Italy MSC, Giovanni Toti Presidente Regione Liguria.\r\n\r\nTra i relatori Alice Melpignano CEO di Neosvoc, Alberto Corti Confturismo, Tommaso Peduzzi Global Head of Sales Regiondo, Robert Kropfitsch Territori Sostenibili, Ruben Santopietro ceo di Visit Italia e Anthony La Salandra Dir. Risposte Turismo e Adriatic sea Forum.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"La Spezia, alla Prima Conferenza Programmatica del Turismo del 1° aprile attesa Daniela Santanchè","post_date":"2023-03-21T11:07:36+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1679396856000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"441938","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama Go World Online ed è la nuova piattaforma dell'omonimo operatore marchigiano: un catalogo dinamico dedicato alle agenzie di viaggio per preventivi e prenotazioni di una vasta selezione di hotel, trasferimenti, tour, escursioni e di tutte le proposte esclusive dei brand del gruppo. E tra i plus per le adv, il calcolo automatico della commissione e la non applicazione della quota di iscrizione.\r\n\r\nGo World si propone così di rispondere alla crescente domanda degli agenti di avere a disposizione strumenti facili e veloci a supporto del booking. La piattaforma è stata sviluppata nell’ottica di ottimizzare la customer experience, con una interfaccia semplice e intuitiva e una ricca proposta di categorie di ricerca e personalizzazione delle proposte. Le idee di viaggio create dagli adv possono tra l'altro essere salvate e prenotate successivamente, con aggiornamento automatico di prezzi e disponibilità.\r\n\r\n“Siamo orgogliosi di lanciare questa novità sul mercato, frutto di un grande investimento e di due anni di analisi e progettazione - spiega Ludovico Scortichini, presidente di Go World - Con questa piattaforma la nostra vocazione tailor made si evolve sul piano tecnologico e si fa più veloce, più fruibile e più vicina alle agenzie, in un’ottica di ricettività e massima reattività alle esigenze del trade\". “Go World Online vuole essere uno strumento a supporto dell’interazione tra agente di viaggio e booking - aggiunge Carmen Ruggiero, responsabile del progetto -. Il sito mira a semplificare e velocizzare il rapporto tra agenzie e to, garantendo a ogni richiesta la scelta del giusto mix di autonomia e supporto dei nostri specialisti di destinazione. In questo modo siamo in grado di garantire risposte più rapide, più efficaci e il consueto standard qualitativo delle proposte elaborate dal nostro booking\".","post_title":"Arriva la nuova piattaforma b2b Go World Online","post_date":"2023-03-21T10:43:46+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1679395426000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"441883","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair si appella direttamente alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, chiedendo un intervento che eviti ulteriori interruzioni dei voli in Europa a causa dello sciopero dei controllori del traffico aereo in corso in Francia. Ripresa dall'Irish Examiner, la low cost irlandese ha spiegato che dall'inizio degli scioperi, alla fine di gennaio, più di un milione di passeggeri ha visto i propri voli ritardati o cancellati, l'80% dei quali non era in volo da o per la Francia. Questo perché \"la legge francese protegge unicamente i voli nazionali, il che significa che i voli francesi sono tutelati, mentre i voli non francesi vengono cancellati. Questo è ingiusto\" sottolinea una nota di Ryanair.\r\n\r\nL'Autorità per l'aviazione civile francese ha chiesto a tutte le compagnie aeree di ridurre gli orari dei voli da e per l'aeroporto di Parigi Orly e alcuni aeroporti francesi da lunedì a giovedì a causa dello sciopero.\r\n\r\nRyanair ha lanciato una petizione con un milione di firme per chiedere alla Commissione Europea di affrontare il problema dei controllori di volo francesi che disturbano i voli da e per gli altri Paesi dell'Unione europea.\r\n\r\nEddie Wilson, ceo di Ryanair, ha dichiarato che altri Paesi come la Spagna, l'Italia e la Grecia proteggono già i sorvoli durante i periodi di sciopero dei controllori del traffico aereo. \"Se i francesi vogliono scioperare, bene, colpiscano le persone che volano da e verso la Francia, ma non le persone che possono sorvolare, come hanno fatto altri Paesi dell'Ue. È assolutamente scandaloso quello che sta accadendo e l'Unione europea deve fare qualcosa al riguardo\". \r\n\r\nWilson ha affermato che Eurocontrol - che coordina l'aviazione in tutta l'Ue - dovrebbe essere autorizzato a gestire i voli sulla Francia durante gli scioperi.\r\n\r\nDall'inizio degli scioperi, Ryanair ha visto l'interruzione di oltre 4.000 voli, che non sono diretti o provenienti dalla Francia, con un impatto su oltre 800.000 passeggeri. La maggior parte di questi voli, circa 1.750, sono stati effettuati da e verso la Spagna, mentre l'Irlanda ne ha registrati circa 200.","post_title":"Ryanair chiede l'intervento Ue sugli scioperi dei controllori di volo in Francia","post_date":"2023-03-20T13:19:26+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1679318366000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"441886","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_397018\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Marco Peci[/caption]\r\n\r\nE' stato un 2022 sopra alle aspettative quello di Quality Group, che ha permesso all'operatore torinese di scollinare oltre i 110 milioni di euro di fatturato, nonostante i soli nove mesi di reale attività. Un risultato che pone la compagnia al terzo posto nella classifica dei tour operatori italiani per giro d'affari complessivo stilata da Pambianco. Quality si trova infatti dietro solo ad Alpitour (868 mln) e Veratour (182 mln), ma davanti a Nicolaus Tour (98 mln) e Idee per Viaggiare (94 mln).\r\nTra i brand del gruppo si sono distinti in particolare Italyscape ed Europa World: il primo nel 2022 ha raddoppiato il fatturato, mentre il secondo ha raggiunto volumi del 18% superiori a quelli del 2019. Tra le mete più richieste dai viaggiatori ci sono stati poi gli Stati Uniti, Dubai, Egitto, Giordania e Polinesia. Risultati sopra ogni aspettativa anche per Perù, Islanda, Indonesia, Turchia, così come ottimo è stato il riscontro di Maldive e Seychelles.\r\n\r\n“Per noi il 2022 è stato un anno di forte rilancio: siamo stati in grado di rimettere repentinamente in moto il nostro team operativo, fermo per 24 mesi, che ha reagito con grande spirito di sacrificio, capacità ed entusiasmo, riuscendo a gestire un volume di partenze e di difficoltà tecniche davvero notevoli - sottolinea il direttore commerciale Quality Group, Marco Peci -. Pur non avendo raggiunto i numeri del 2019, abbiamo comunque ottenuto il terzo posto per fatturato della classifica 2022 dei tour operator italiani stilata da Pambianco: un traguardo importante, ottenuto grazie al contribuito sostanziale, al supporto e alla fiducia delle agenzie di viaggi e di tutti i reparti operativi, commerciali e amministrativi\".\r\n\r\nE il trend di crescita prosegue in modo vigoroso anche nel 2023. Oltre alle destinazioni che nel 2022 hanno performato al meglio, il nuovo anno vede infatti riaffermarsi i prodotti che erano partiti con maggior lentezza, quali India, Messico, Argentina, Indocina e Australia. Quality registra inoltre con entusiasmo la riapertura della Cina al turismo internazionale annunciata in questi giorni. Essendo il Paese una delle destinazioni storiche della programmazione Mistral tour, potrebbe tornare a performare già dalla prossima estate. Sempre Mistral tour sta poi lavorando intensamente a livello di programmazione anche su Algeria, Qatar e Arabia Saudita.\r\n\r\n“Nel 2023, se le prenotazioni continuassero con lo slancio di questi primi mesi dell’anno, potremmo avvicinarci o addirittura superare il risultato 2019 - conclude Peci -. Gli enti del turismo e le compagnie aeree ci stanno supportando fortemente per dare fiducia al mercato e per sostenere le agenzie nel processo di rilancio delle tante destinazioni nel mondo che hanno riaperto e che stanno raccogliendo risultati importanti”.","post_title":"Quality Group terzo to per fatturato in Italia: nel 2022 superati i 110 milioni","post_date":"2023-03-20T13:01:31+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1679317291000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"441831","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Qual è il miglior prezzo per vendere una camera? In che modo un albergo può raccogliere e sfruttare i dati per ottenere il maggior ricavo possibile?\r\n\r\nQueste sono due delle domande principali a cui risponde il revenue management, disciplina economica che prevede l'uso armonico e integrato di strategie relative alla distribuzione, all'ottimizzazione dei canali di vendita e alle tariffazioni dinamiche per ottenere il massimo profitto possibile in un arco temporale definito e in un preciso territorio. Una disciplina che negli ultimi vent'anni ha rivoluzionato il mondo dell'hotellerie e l'approccio al business della ricettività.\r\n\r\nPioniere del revenue management in Italia, Franco Grasso è considerato uno dei massimi esperti in questa disciplina. Il ceo e founder del Franco Grasso Revenue Team sarà uno dei protagonisti del Travel Open Day Hospitality, evento b2b itinerante (primo appuntamento 22 marzo 2023 a Urbino) che vedrà i rappresentanti dell'ospitalità italiana incontrare i fornitori di servizi e vivere momenti di formazione e networking.\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n\r\nTravel Open Day Hospitality\r\n22 Marzo 2023 (Prima Tappa)\r\n\"Data\" – Osservatorio della città – P.le Borgo Mercatale, Urbino\r\nEvento rivolto alle strutture ricettive\r\nScopri di più\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n«Oggi per un albergo è fondamentale avere un buon sito, un buon booking engine e una ota di riferimento importante - spiega Franco Grasso -: si tratta di canali che ti permettono di accedere a una massa critica di persone digitali di cui possiamo intercettare l'attenzione e che possiamo convertire in clienti».\r\n\r\n[caption id=\"attachment_441843\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] A Urbino, il 22 marzo, la prima tappa dei Travel Open Day Hospitality, con una sessione di formazione per gli albergatori a cura di Franco Grasso[/caption]\r\n\r\nStrumenti fondamentali soprattutto per aiutare le performance nei periodi di bassa stagione. «Le camere d'albergo hanno tanti costi fissi, quelli variabili sono molto bassi - continua Grasso -: se riempiamo tutte le camere ai migliori prezzi possibili, i profitti possono essere davvero importanti. Non è raro che un albergo possa avere una marginalità dal 30 al 50%».\r\n\r\nNon sempre però gli albergatori italiani si dimostrano consapevoli di questa opportunità. «Quello che notiamo è che la domanda cambia con rapidità, ma l'offerta è decisamente meno reattiva – evidenzia il ceo -. Si stanno facendo dei piccoli passi, per fortuna: per ottenere risultati accettabili è necessaria non solo l'applicazione delle giuste tariffe dinamiche e la scelta dei canali giusti, ma una strategia integrata\".\r\n\r\nIn questo la Franco Grasso si è distinta come eccellenza nazionale anche in ambito europeo, con un'offerta commerciale legata esclusivamente all'incremento del fatturato degli hotel (2.500 quelli seguiti nel corso degli ultimi 20 anni), senza costi fissi da parte dell'albergatore. «Il nostro è un team di 40 persone su tutto il territorio nazionale e anche oltreconfine. Lavoriamo prevalentemente con alberghi indipendenti e piccole catene alberghiere. Gran parte dei risultati ottenuti dipende dalle abilità tecniche delle risorse umane e dalla nostra esperienza, ma a questo aggiungiamo la presenza di un nostro software, Revolution Plus ®, che aiuta i nostri revenue a trasformare efficacemente in informazioni - e quindi azioni - i dati e i parametri numerici».\r\n\r\n \r\n\r\nClaudiana Di Cesare\r\n\r\n ","post_title":"Franco Grasso: \"Revenue management significa profitto\"","post_date":"2023-03-20T11:20:27+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1679311227000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"441736","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In primavera tornano gli “Spring Days”, un must di Gattinoni che negli anni è sempre risultato molto apprezzata sia dai viaggiatori che dagli agenti, e che permette alle agenzie durante le quattro settimane promozionali di gestire flessibilmente le condizioni di favore che il Gruppo ha contrattato con oltre venti partner, con un maggiore margine di azione rispetto agli anni precedenti. Le agenzie dei network Gattinoni Mondo di Vacanze e MyNetwork possono declinare a propria descrizione le agevolazioni a loro riconosciute sulle prenotazioni, che devono avvenire entro il 7 aprile, per partenze entro il 2023.\r\nSono numerosi i partner che hanno concesso condizioni privilegiate alle agenzie dei network Gattinoni: Gattinoni TravelL, Alpitour World, Alidays, Allianz, Azemar, Baobab, Boscolo tours, Cabo Vverde, Costa Crociere, Futura Vacanze, Giver, Go World, Idee per Viaggiare, I Grandi Viaggi, Imperatore Travel, Kappa Viaggi, Mappamondo, Markando, Msc, Naar, Sporting Vacanze, TH Hotels, Trentino Vacanze, Veratour.\r\nLe condizioni straordinarie sono tutte in esclusiva dei network per la durata della campagna e spaziano da overcommission, fino al 5%, ad upgrade sul lancio di nuove programmazioni, al potenziamento degli imbarchi dal Sud per le crociere. Sul fronte consumatori, le pratiche beneficiano di sconti da 50 a 300 euro (da 60 a 200 euro sul prodotto interno Gattinoni) e riduzioni sulle quote di iscrizione.","post_title":"Gattinoni Mondo di Vacanze e MyNetwork: ritornano gli Spring Days","post_date":"2023-03-17T10:49:54+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1679050194000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"441655","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"The Cocoon Collection è nata solo un anno fa ma ha già le idee chiare e obiettivi ambiziosi. Il brand alberghiero, creato dalla famiglia Azzola per raccogliere la propria offerta ricettiva alle Maldive, a Zanzibar e dallo scorso autunno anche in Sri Lanka, mira infatti a passare dalle attuali cinque strutture a dieci-dodici entro i prossimi tre-quattro anni, con tre aperture in pipeline in un solo anno. \"L'idea è sempre la stessa - racconta il fondatore e sales director della compagnia, Attilio Azzola -: trovare una location e qualcosa di nuovo da dire, su cui inserire il nostro concept di ospitalità fatto di uno stile italiano meticciato con le peculiarità del territorio\".\r\n\r\nA Zanzibar in arrivo due one-island-one-resort\r\n\r\nUn compito non facile, che presuppone una selezione attenta di territori e opportunità. \"Come per esempio è avvenuto a Zanzibar - aggiunge Azzola -. Una meta in cui da tempo cercavamo un'occasione per aggiungere un prodotto nuovo al nostro Gold: una struttura unica nel suo genere, dotata di 74 camere in un'area dove ne avremmo potute realizzare 200 e soprattutto situata in uno dei pochi luoghi di Zanzibar non toccato dal fenomeno delle maree, che spesso in questo paese può condizionare l'esperienza sun&each degli ospiti\".\r\n\r\nDa tali presupposti è nato quindi il progetto di trovare una location dove replicare il modello one-island-one-resort già adottato con tanto successo alle Maldive. \"Siamo i primi a introdurre questo concept a Zanzibar - sottolinea sempre Azzola - E partiremo subito forte con due nuovi 5 stelle in pipeline su altrettante isole differenti. Il primo si chiamerà Bawe: dovrebbe aprire a fine di quest'anno - inizi 2024, sarà caratterizzato da un afro-design dai tratti contemporanei e disporrà di 70 ville tutte con piscina privata. Il secondo sorgerà su Prison Island, avrà uno stile African-chic con un forte accento sulla sostenibilità e sarà provvisto di 50 camere, suite e ville. Prevediamo di inaugurarlo nella primavera del prossimo anno, con i lavori per la sua costruzione che inizieranno a giugno. La location è particolare, perché si tratta dell'isola dove venivano convogliate le persone appena catturate e destinate a essere vendute a Zanzibar, ossia su quello che, fino agli anni '30 del secolo scorso, era considerato uno dei principali mercati di schiavi al mondo. Non solo: sulla stessa isola c'era anche lo zoo personale del sultano che includeva, tra l'altro, una collezione di testuggini giganti ancora oggi esistente. Per questo motivo stiamo pensando di realizzare un doppio ambiente: uno dedicato a un museo e alla visita delle testuggini, aperto anche al pubblico esterno, e l'altro riservato al resort adults-only vero e proprio, con un concept per certi versi simile al nostro You & Me alle Maldive\".\r\n\r\nAlle Maldive apre il Joy: prima di tre strutture in pipeline. Focus anche sullo Sri Lanka  \r\n\r\nEd è proprio qui che è destinata a sorgere la terza struttura già in pipeline: \"Il Joy, un 5 stelle dai tratti lifestyle, aprirà i propri battenti il prossimo 1° settembre sull'atollo di Male Nord. Ma non non è tutto, perché contiamo di aggiungere un quarto albergo alle Maldive entro la fine del 2024. Gli altri due progetti che abbiamo in mente riguardano invece lo Sri Lanka. Si aggiungeranno al nostro boutique hotel da 16 suite (da minimo 120 metri quadrati di superficie) e tre ville con piscina privata da 300 metri quadrati acquisito lo scorso autunno\".\r\n\r\nIn Italia l'esclusiva è di Azemar ma i resort puntano forte sull'internazionalizzazione\r\n\r\nLa distribuzione in Italia rimarrà per il momento un'esclusiva Azemar, il to di famiglia, \"ma nel futuro mai dire mai\", mentre la politica di commercializzazione continuerà ad avere un approccio globale: \"In realtà dalla nostra Penisola arriva circa il 20% della nostra clientela - conclude Azzola -. In alcune strutture gli ospiti tricolori non sono neppure la maggioranza. Al Gold Zanzibar per esempio il primo mercato è rappresentato dai francesi, seguiti dagli spagnoli. Prima erano i viaggiatori provenienti dai Paesi di lingua tedesca (i cosiddetti Dach), che sono convinto presto torneranno a essere il bacino di provenienza principale\". Una strategia, quella dell'internazionalizzazione, pensata per non dipendere da nessun mercato e che \"durante la pandemia ci ha consentito di reggere alle difficoltà\".","post_title":"The Cocoon Collection: obiettivo una dozzina di hotel entro quattro anni","post_date":"2023-03-16T13:49:31+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1678974571000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"441630","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" La Svizzera punta una volta di più i riflettori su Swisstainable, manifesto del turismo sostenibile e filo conduttore di una promozione che mantiene l’ambiente sempre al centro. Novità di quest’anno l’offerta urbana, nella nuova veste di turismo fuori dagli schemi e trasformativo con tendenze e novità tutte da scoprire all’interno delle città svizzere. Al suo esordio per il 2023 il nuovo prodotto Grand Train Tour of Switzerland.\r\n\r\nLa strategia è rivolta a soggiorni più lunghi e ad attrarre nuovi Paesi. Da sempre nel dna della Svizzera, la campagna del 2023 punta fortemente ai viaggi in treno verso le città e la montagna e ai treni panoramici. Prosegue per tutto l’anno la collaborazione con Ferrovie Federali Svizzere e Trenitalia seguito da un rilancio periodico di offerte speciali sui treni Eurocity, una per ogni stagione.\r\n\r\n“L’attenzione all’ambiente è diventato un asset importante per la scelta delle vacanze. - spiega Christina Glaeser, direttrice di Svizzera Turismo Italia – Gli italiani apprezzano molto la bellezza dei paesaggi svizzeri e la possibilità di vivere esperienze in contesti naturali sia per una vacanza in montagna sia per un weekend in una delle nostre città e i numeri di arrivi degli ultimi mesi lo confermano. La Svizzera è percepita dagli italiani come una destinazione per il turismo di prossimità per la vicinanza e ben collegata all’Italia. La capillarità dei trasporti ferroviari favorisce la mobilità green”.\r\n\r\nGli italiani dunque amano le città svizzere. A dicembre 2022 Zurigo, Ginevra, Zermatt, Basilea, St. Moritz e Berna sono state tra le mete preferite nella classifica delle località più gettonate con più del 60% di pernottamenti insieme alle città di piccole dimensioni, immerse nel verde, come Lugano, Losanna e Lucerna, facilmente raggiungibili in treno. Novità dell’offerta sarà la destinazione città come esperienza fuori dagli schemi, la visita all’IRB di Bellinzona o la visita alla base Rega di Magadino o la visita della città in compagnia di un esperto professionista guidati dall’architetto alla scoperta del patrimonio immobiliare della città.\r\n\r\nA maggio partirà la campagna con Roger Federer, ambasciatore globale, sul Grand Train Tour, il percorso circolare della Svizzera che unisce tutte le città, i più bei percorsi panoramici e le più belle attrazioni.","post_title":"Svizzera sempre più Swisstainable: fra Grand Train Tour e un'offerta urbana fuori dagli schemi","post_date":"2023-03-16T10:39:37+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1678963177000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"441562","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dopo 5 anni di assenza torna a Milano l’Amazing Thailand Roadshow organizzato dall’Ente Nazionale per il Turismo Thailandese. «È un evento che, prima del covid, programmavamo ogni due anni, per favorire l’incontro tra gli albergatori thailandesi e gli operatori turistici italiani, ospitando anche 4 delle più importanti compagnie aeree operanti dal mercato italiano. - sottolinea Sandro Botticelli, marketing manager dell’Ente – C’è davvero tanta voglia di lavorare e di tornare a fare business e lo dimostra il fatto che, quando il nostro ufficio di Bangkok ha dato la possibilità di prenotare a 25 albergatori, i posti sono andati esauriti in pochi minuti. Grande la partecipazione anche da parte italiana, perché a Milano, abbiamo avuto 28 to giunti da Napoli, Roma, Rimini, dalla Toscana e da Torino. È un grande successo. 5 anni fa avevano partecipato al nostro roadshow 31 operatori e questo dimostra che, superata la pandemia, il mercato del tour operating italiano è vivace e tutti sono tornati a lavorare».\r\nIl trend delle presenze turistiche in Thailandia è positivo ed è rilevante il tema delle connessioni. «Ci aspettiamo un’estate 2023 con numeri superiori al 2022, grazie alla la ripresa del lungo raggio sul sud-est asiatico. - afferma infatti Andrea Tucci, v.p. Aviation business development di SEA - Ma non tutti i vettori sono ripartiti: Thai Airways lo farà il prossimo novembre e noi l’aspettiamo con ansia. La compagnia era entrata in Chapter 11, quindi l’aspetta un grande lavoro per ricostituire la flotta e i suoi asset. Ma la potenzialità c’è e il mercato è davvero enorme: il volo diretto è un plus come stimolo della domanda. Lo dicono le statistiche su Malpensa, che è un’area densamente abitata, abbastanza ricca e baricentrica su tante destinazioni, servendo anche il sud della Svizzera». Si stanno quindi aprendo numerosi gateways con collegamenti per la Thailandia e l’impegno di SEA riguarda anche la divulgazione.\r\n«Siamo un veicolo di promozione: sia per l’outbound che per l’inbound. - prosegue Tucci - All’interno dell’Aviation business development abbiamo un settore che si occupa di destinazione e di collaborazione con chi promuove l’outbound, per fare sinergia» Per questo nelle business lounge di Malpensa e Linate verrà distribuita in forma digitale una rivista monografica sulla Thailandia: un interessante progetto che ha richiesto 7 anni di lavoro e si è realizzato grazie all’impegno di Botticelli e dell’Ente. E, ancora, grande l’entusiasmo di Teerasil Tapen, executive director Europe, Africa and Middle East Region della Tourism Authority thailandese.\r\n«Abbiamo organizzato in due città l’Amazing Thailand Roadshow. - afferma infatti - Il primo è stato a Tel Aviv ed è andato molto bene, ma l’esperienza di Milano è stata un grande successo per l’entusiasmo e lo spirito di cooperazione dei buyers italiani. In tanti sono arrivati da lontano e siamo grati per il loro impegno. Ora ci aspettiamo molti turisti da questo mercato: per la fine dell’anno pensiamo di raggiungere i 200mila visitatori». E proprio i numeri sono interessanti, come ricorda in chiusura Botticelli: «A gennaio abbiamo raggiunto il 60% delle partenze pre-covid e a febbraio il 65%. Mancando il volo diretto, è un ottimo risultato. Contiamo di raggiungere nel 2025 il 100%, ma siamo contentissimi del dato attuale. Lavoriamo per tornare ai nostri 300mila arrivi annuali dall’Italia, secondo il dato pre-covid. Riusciremo a farlo con la ripartenza di Thai Airways: programmata il prossimo novembre a Milano e nel 2025 a Roma. Si completerà così l’offerta che c’era prima del 2020».","post_title":"L’Amazing Thailand Roadshow ritorna a Milano. Botticelli: \"Ci aspettiamo un'estate positiva\"","post_date":"2023-03-15T14:00:21+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1678888821000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti