10 maggio 2022 12:02
Sarà nel metaverso di The Sandbox il prossimo indirizzo citizenM. La compagnia olandese ha infatti acquisito un sito Land nel mondo virtuale di Animoca Brands per costruirvi, primo gruppo alberghiero al mondo, una vera e propria struttura. The Sandbox è un metaverso in cui gli utenti possono creare e monetizzare i propri mondi distinti e le proprie esperienze di gioco tramite Lands: i non fungible tokens (nft), che rappresentano beni immobili virtuali. Il gruppo olandese, che sta costruendo tra l’altro a Roma il proprio primo flagship hotel all’isola Tiberina, prova insomma a conquistare la fedeltà degli ospiti anche online.
Regola aurea per tutti i suoi hotel, citizenM porrà l’arte in primo piano, mettendo in mostra e vendendo collezioni nft commissionate a talenti emergenti. Una volta acquistato il terreno, la compagnia mira infatti a finanziare la costruzione dell’hotel virtuale attraverso la vendita di una collezione esclusiva di nft provvisti di reward nel mondo reale. Ognuno dei 2 mila Nft disponibili avrà in particolare lo stesso prezzo, ma agli acquirenti sarà assegnato a caso uno di tre livelli differenti: 1.500 cittadini “normali”; 450 cittadini “speciali”; e 50 cittadini “leggendari”. Il sistema di rewarding assumerà la forma di sconti, bevande gratuite e altro ancora, la cui entità sarà determinata dal livello di nft corrispondente. I premi saranno riscattabili in uno dei qualsiasi hotel CitizenM nel mondo reale.
“Siamo entusiasti di essere la prima azienda alberghiera a costruire nel Metaverso – racconta Robin Chadha, cmo della compagnia -. Come marchio che ha sempre provato a sfidare i modelli tradizionali, questa nuova avventura su The Sandbox si adatta non solo alla nostra strategia, ma anche all’impegno che abbiamo nei confronti della comunità creativa e dei nostri ospiti, sia online sia nel mondo reale”. CitizenM prevede di utilizzare i profitti ottenuti nel metaverso, per finanziare una proprietà fisica, reale, scelta e votata dai titolari di token.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484179
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_484188" align="alignleft" width="300"] Credits Rvs/Bwm[/caption]
New entry austriaca per il gruppo Falkensteiner che acquisisce la gestione dell'ex Hotel Alpine Palace di proprietà della società Raiffeisenverband Salzburg. Situata nella destinazione sciistica di Saalbach-Hinterglemm, direttamente sull’impianto di risalita Reiterkogelbahn, la struttura chiuderà la prossima primavera, per permettere la realizzazione di importanti lavori di ristrutturazione per un investimento pari a 40 milioni di euro. Alla sua riapertura, per la stagione invernale 2026-2027, verrà quindi ribattezzata Falkensteiner Hotel Saalbach-Hinterglemm e posizionata nel segmento 5 stelle.
La nuova apertura si aggiunge alle novità del panorama italiano, dove Falkensteiner ha in programma tre new entry previste tra quest'anno e il 2027. Fra di loro, spicca il Falkensteiner Park Resort Lake Garda a Salò: un progetto ambizioso sulle rive del lago che comprende un hotel a 5 stelle di 97 camere e 170 appartamenti Premium Living immersi in un parco botanico, ideati dall'architetto Matteo Thun e dal paesaggista Joao Nunes di Proap. La struttura offrirà esperienze active, proposte gastronomiche innovative, oltre a tanti trattamenti benessere presso l’Acquapura Botanic Spa.
Nell’estate 2025 verrà poi inaugurato il Falkensteiner Hotel Bozen Waltherpark, un city hotel, parte della Premium Collection del brand, dallo stile contemporaneo con 113 camere e suite. L’hotel sarà all’interno del nuovissimo complesso Waltherpark che includerà un centro commerciale, uffici e appartamenti. Al sesto piano dell’albergo ci sarà il primo ristorante Mochi in Italia, una vera istituzione della cucina di ispirazione giapponese a Vienna, che proporrà un menù orientale ed europeo. Completa l’offerta di ospitalità l’Acquapura City Spa, accessibile pure agli esterni. Anche l’hotel di Licata sarà parte della Premium Collection del gruppo. Con 125 camere e un concept family, il resort offrirà un'ampia gamma di attività sportive, ma anche tanti momenti di relax per gli ospiti desiderosi di vivere esperienze indimenticabili sulla splendida costa siciliana.
[post_title] => Falkensteiner cresce in Austria con l'ex Alpine Palace tra le montagne salisburghesi
[post_date] => 2025-02-07T10:55:53+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738925753000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483469
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_446463" align="alignleft" width="300"] Marco Zalamena[/caption]
Le analisi Ey confermano sostanzialmente i numeri Cbre: nel 2024 il mercato real estate alberghiero in Italia ha registrato investimenti per 2,1 miliardi di euro, segnando un incremento del 30% rispetto all'anno precedente. Si tratta del secondo risultato più alto mai raggiunto dal comparto, superato solo dal picco del 2019, caratterizzato però dall'operazione straordinaria che aveva portato all'acquisizione del brand Belmond da parte del gruppo Lvhm, coinvolgendo numerose strutture della Penisola. I volumi del 2024 si collocano quindi ben al di sopra della media dell’ultimo decennio pari a 1,65 miliardi di euro.
"I principali esiti emersi dal nostro report evidenziano come, nonostante le sfide economiche mondiali, il settore alberghiero italiano continui a dimostrare una notevole resilienza e attrattività per gli investitori - spiega l'head o hospitality Ey Italia, Marco Zalamena -. In particolare, la crescita nel volume degli investimenti e il forte interesse per le destinazioni di lusso e i resort confermano la solidità dei fondamentali del comparto. Il mercato ha infatti visto un'accelerazione delle transazioni nell'ultimo trimestre dell'anno. Guardando al 2025, le prospettive sono complessivamente positive, con un'ulteriore eventuale crescita attesa grazie anche alla graduale riduzione dei tassi di interesse e all'aumento della domanda per destinazioni di lusso e progetti di sviluppo. Si prevede, inoltre, un incremento delle transazioni, in particolare nelle destinazioni urbane e nei settori del lusso e degli extended-stay".
Le principali destinazioni per gli investimenti alberghieri nel 2024 sono state Roma, Venezia e Milano. La Città Eterna ha confermato la propria posizione di leadership con un volume di investimenti pari a 465 milioni di euro (22% del totale), seguita da Venezia con 353 milioni (17%) e Milano con 173 milioni (8%). Le mete resort hanno rappresentato il 39% del volume totale degli investimenti, con un incremento dell'11% rispetto al 2023. Il lago di Como guida la classifica con il 30% del totale, spinto dalla vendita di hotel esistenti e dai progetti di conversione per sviluppare proprietà ultra-lusso. Altre destinazioni resort in evidenza sono la Sicilia (15%) e Forte dei Marmi (11%).
Nell’anno appena terminato, il 53% delle transazioni alberghiere in Italia ha coinvolto investitori internazionali, che provengono principalmente da Europa (27%), Medio Oriente (22%) e Stati Uniti (4%). Il loro profilo ha visto una predominanza di operatori alberghieri (38% del volume totale), seguiti da Hnwi/family offices (23%) e fondi di private equity (20%). Inoltre, il 51% delle transazioni sono state a valore aggiunto (value add, ovvero sviluppi, conversioni e miglioramenti di hotel esistenti), confermando il trend degli ultimi dieci anni. Il 2024 ha visto anche la rinascita degli operatori alberghieri come investitori attivi (39% del volume totale), principalmente guidati da player internazionali.
La suddivisione degli investimenti tra i segmenti alberghieri è rimasta sostanzialmente coerente con l'anno precedente. Il segmento dei 5 stelle ha continuato a dominare, rappresentando il 45% degli investimenti totali e il 19% delle camere transate (circa 2.300), riflettendo le dimensioni maggiori delle operazioni e la presenza di asset trofeo nel mercato del lusso. Il segmento dei 4 stelle ha catturato il 44% dei volumi, con una quota maggiore di camere, rappresentando il 54% delle chiavi totali vendute.
Il vacant possession o valore dell’immobile libero continua a essere l'opzione di investimento preferita in Italia, rappresentando una quota significativa del 73% dei volumi di transazione nel 2024, in aumento rispetto al 58% del 2023, grazie alla maggiore quota di acquisizioni dirette da parte di operatori alberghieri e proprietari-occupanti. La domanda di hotel in leasing è rimasta limitata, rappresentando appena il 12% dei volumi totali, in linea con l'anno precedente, principalmente a causa della poca disponibilità di prodotti core in vendita. Gli sviluppi, inclusi sia progetti greenfield sia conversioni, mantengono la loro quota al 15%, coerente con gli anni precedenti.
[post_title] => Ey conferma il picco di transazioni alberghiere in Italia: volumi a quota 2,1 mld nel 2024
[post_date] => 2025-01-29T11:59:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738151957000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483434
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_483439" align="alignleft" width="300"] Ombretta Michieli e Angelo Cangemi[/caption]
Cresce l'offerta Africa di Volonline Tour Operator, l'operatore tailor made del gruppo guidato da Luigi Deli. “A fronte di un anno positivo, nonostante il caro voli, abbiamo già molte pratiche prenotate per il 2025, e diverse richieste nel periodo del grande ponte tra aprile e maggio, soprattutto per la Namibia e il Sud Africa, ottimo momento per visitarle, per via della stagione secca - commenta Angelo Cangemi, new entry del booking Africa -. Oggi la nostra programmazione è molto completa e varia e offre un’ampia scelta di itinerari in Africa equatoriale e australe. Online proponiamo quasi 250 tra itinerari ed estensioni, molti dei quali anche in abbinata con Madagascar, isole dell’oceano Indiano e anche Emirati Arabi. Questo grazie alla sinergia tra i reparti Africa, oceano Indiano e Middle East di Volonline, che ci consente di offrire un prodotto originale e molto apprezzato sul mercato. Tra la tipologia di clientela, molti viaggi di nozze, naturalmente, ma anche famiglie e giovani. Per i collegamenti aerei, abbiamo inoltre individuato in Ethiopian Airlines un partner strategico. Questa compagnia gioca un ruolo centrale in tutta la nostra programmazione Africa per la connettività e capillarità dei collegamenti e per le tariffe competitive”.
Ethiopian Airlines offre in particolare voli giornalieri da Milano per Addis Abeba. Da Roma, il vettore opera collegamenti quotidiani con una frequenza addizionale nei giorni di fine settimana di venerdì, sabato e domenica. Comode le connessioni con altri aeroporti italiani per raggiungere Fiumicino, anche grazie al through check-in con Ita Airways. “Con oltre 63 destinazioni servite in Africa, continueremo a potenziare le rotte dall’Italia per far fronte alla crescente domanda di viaggi verso il continente” aggiunge Desiree Grech, sales manager di Ethiopian Airlines in Italia.
“Con Ethiopian e altri partner, come per esempio l’Ufficio del turismo del Sudafrica, abbiamo predisposto un calendario di eventi per gli agenti di viaggi in modo da toccare le città chiave della penisola – prosegue Ombretta Michieli sempre del booking Africa -. Le agenzie stanno rispondendo molto bene alle nostre proposte ma soprattutto ci stanno sempre più identificando come specialisti del continente. Uno dei vantaggi di Ethiopian è che, grazie a una rete voli molto ampia, ci consente di creare tour abbinati alle isole dell’oceano Indiano, come per esempio Sudafrica, Namibia e Botswana con Seychelles, molto richiesti soprattutto per i viaggi di nozze. Kenya e Tanzania sono invece proposti anche come stand alone, perché consentono di abbinare ai safari estensioni mare a Diani Beach e Malindi in Kenya, e Mafia e Pemba a Zanzibar. Un’altra destinazione che sta dando ottimi risultati è il Madagascar con i nostri tour del nord e del sud del Paese, anche grazie a una tariffa decisamente competitiva sul mercato”.
[gallery ids="483445,483446,483447,483448,483449,483450"]
[post_title] => Volonline Tour Operator accelera sull'Africa: partnership con Ethiopian Airlines
[post_date] => 2025-01-29T10:17:58+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738145878000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483397
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Cresce ancora l'offerta Ota Viaggi sul mare Italia. Già online dall'inizio di gennaio, il nuovo catalogo 2025 include infatti 103 strutture: erano 73 nel 2023; 94 nel 2024. E come per gli altri anni, ulteriori aggiunte si attendono nell'extra-catalogo già in preparazione per arricchire ulteriormente l’offerta.
"Per questa stagione abbiamo deciso di non distribuire più il catalogo in agenzia, ma di consegnare solo un folder in formato cartellina dotato di Qr code generale e per ciascuna destinazione - ha raccontato il direttore commerciale del to capitolino, Massimo Diana, durante la tradizionale conferenza di presentazione del prodotto -. Una scelta dettata senz'altro da logiche di sostenibilità ma anche dalla necessità di mantenere la dinamicità della nostra offerta, aggiornando costantemente i contenuti da veicolare in agenzia".
Tra le new entry principali, da segnalare ci sono i sardi Club Hotel Baja Bianca, Club Hotel Baia Aranzos, Le Tonnare Stintino Beach Resort, nonché il siciliano Cefalù Resort Sporting Club e il calabrese Club Esse Aquilia in Calabria. "Il Baia Aranzos è un piacevole rientro. Lo avevamo a catalogo sino a cinque anni fa. Ora con il fallimento di Fti è arrivata l'opportunità di riaccoglierlo nella nostra programmazione. Tanto più che è gestito da uno dei nostri partner più stretti come Iti Marina. La struttura di Cefalù sarà invece utile a rafforzare la nostra offerta in una meta siciliana sempre più richiesta, così come la stessa cosa vale per il Club Esse Aquilia in ottica Calabria".
Lato sales, infine, sarà attiva sino a fine febbraio la promo Io Prenoto che, assicurando cancellazione gratuita, il blocco della tariffa e la quota di gestione pratica gratuita, rappresenta orma un importante volano per l'advance booking. "Anche tutti gli altri incentivi sono in linea con quanto abbiamo fatto gli anni scorsi, per un'attività commerciale nel segno della continuità - ha concluso Diana -. La novità sta nel rapporto con i network principali: da quest'anno ciascuno di loro sarà seguito da un account specifico tra i nostri protagonisti del sales Alessandro Battiston, Gian Marco Cambriani, Davide Cordaro, Giacomo Perrone, Roberto Pagnotta e Pino Scibetta".
[post_title] => Cresce ancora l'offerta Ota: 103 le strutture a catalogo
[post_date] => 2025-01-28T14:06:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738073199000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483394
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E' la principale sfida del mercato, non solo di quest'anno: "L'Italia è l'unico paese europeo ad avere oltre il 65% delle tratte servite da low cost. Per noi del tour operating è un problema perché il loro stesso modello di business ci rende difficile la programmazione". E' un fiume in piena Massimo Diana durante la tradizionale conferenza stampa dedicata alle novità dell'anno di Ota Viaggi. Soprattutto quando si tratta di toccare la questione infrastrutture e collegamenti: da sempre la principale tara del mercato che impedisce, o comunque rallenta, il pieno sviluppo del mare Italia.
La questione è naturalmente ampia e complessa ma una parte rilevante la gioca la questione ex compagnia di bandiera: "Io sono sempre stato descritto come un difensore di Ita - Alitalia - ha spiegato il direttore commerciale del to -. Ma oggi o si lavora con loro, oppure le possibilità sono poche. In molti hanno criticato per anni i finanziamenti pubblici al nostro vettore nazionale. Ma cosa fanno di diverso molti scali per attirare le low cost? Oggi ci sono tratte come la Verona - Bergamo che non sono più servite da alcun volo di linea. Certo, stiamo pur sempre parlando di un mercato libero: le aziende vanno dove c'è più redditività. Ma finanziamento per finanziamento, forse, dico io, sarebbe stato meglio conservare la compagnia di bandiera per garantire la continuità di determinate tratte utili non solo ai turisti ma anche agli stessi residenti".
Allo stesso tempo però non mancano neppure gli sviluppi positivi. E' il caso per esempio della Calabria, su cui molti operatori stanno ultimamente puntando sempre di più l'attenzione. In parte, è sicuramente una questione di prezzi: la destinazione oggi è più accessibile di altre. Ma è anche merito di investimenti e miglioramenti infrastrutturali: "Finalmente l'aeroporto di Crotone garantisce continuità, almeno per la stagione estiva. E pure l'autostrada è ora un'arteria con i giusti crismi, così come la via che congiunge Lamezia a Catanzaro Lido".
Uno sviluppo simile l'ha vissuto pure la Basilicata, con il miglioramento della Jonica e dei collegamenti verso Matera in occasione dell'anno da Capitale della cultura europea: "Entrambi sono chiari esempi di come investendo in maniera corretta i ritorni poi ci sono - ha concluso Diana -. E non solo dal punto di vista turistico. Basti pensare agli amari calabresi, che oggi stanno avendo un grandissimo successo. Il merito almeno in parte è anche dei giusti collegamenti".
[post_title] => Diana, Ota Viaggi: Italia unica con più del 65% delle tratte servite da low cost
[post_date] => 2025-01-28T13:42:58+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1738071778000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483243
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Novità in Piemonte per il gruppo B&B Hotels, che apre una nuova proprietà a Settimo Torinese. Situato a 20 minuti dal centro della città della Mole, l'albergo dispone di 194 camere e di un centro congressi con sale riunioni modulabili in grado di ospitare fino a 180 persone. Presente pure un parcheggio coperto, un ristorante, un bar e una Jacuzzi in terrazza.
“L’apertura del B&B Hotel Settimo Torinese riconferma la nostra strategia di espansione sul territorio nazionale in destinazioni primarie e secondarie - spiega Liliana Comitini, presidente e a.d. di B&B Hotels Italia, Ungheria e Slovenia -. La nostra missione primaria è consolidare la nostra posizione come la catena alberghiera di riferimento in Italia nel segmento midscale per quanto riguarda l’offerta sia business sia leisure, presentando ai nostri ospiti hotel versatili, servizi smart tecnologicamente avanzati e spazi per ogni tipo di meeting ed evento”.
[gallery ids="483248,483249,483250"]
[post_title] => B&B Hotels si espande in Piemonte: new entry a Settimo Torinese
[post_date] => 2025-01-27T10:57:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737975427000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483231
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Seconda apertura internazionale per Evok Collection. Dopo il Nolinski Venezia, inaugurato nel 2023, il gruppo francese fa ora rotta sulla Spagna con una new entry sulla Gran Via della capitale iberica: il Brach Madrid è stato progettato da Philippe Starck, così come è avvenuto per l'omonima struttura parigina. La proprietà dispone di 57 camere tra cui tre suite, di un ristorante guidato da chef Adam Bentalha, della spa Capsule da 400 metri quadrati con una piscina di 20 metri, camera iperbarica a ossigeno, bagno di ghiaccio, sauna a infrarossi, bagno turco, bagno galleggiante, recovery room e sale trattamenti, nonché di un cockatil bar e di una pasticceria.
Costruito tra il 1919 e il 1922 dall'architetto Jerónimo Pedro Mathet Rodriguez al numero 20 della Gran Via, l'edificio di sette piani con belvedere fu eretto su un terreno ricco di storia francese. La struttura è infatti situata dove un tempo si trovava il palacio de Masserano, in cui Victor Hugo visse tra il 1811 e il 1812. L'edificio ha ospitato anche altri inquilini illustri, come la famiglia Alfonsos, fotoreporter i cui laboratori hanno avuto sede qui dal 1939 al 1990.
La facciata è sobria ed elegante, risparmiata dall’usura del tempo e caratterizzata da alte finestre ornate da balconi. Non passa inosservata l'imponente scalinata in ferro battuto che si fonde con l'arredamento scelto da Starck. Ispirandosi alla sua visione degli anni '20 e '30, il designer ha mirato a rendere ogni spazio in grado di rivelare una forma di nostalgia moderna e ogni materiale e oggetto capace di esprimere la contrastante anima spagnola.
"Madrid è una città singolare e contraddittoria - spiega lo stesso Starck -. Segnata da 36 anni di franchismo, è passata da un estremo all'altro: dalla dittatura fascista alla movida. Per il Brach Madrid ho voluto perciò catturare lo spirito inespresso della poesia spagnola, una forma di nostalgia moderna che non guarda mai al passato. Quest'opera di narrazione e memoria mi ha particolarmente invogliato a inserirla nell'edificio che un tempo ospitava il famoso studio di Alfonso”.
[post_title] => La Evok Collection sbarca a Madrid con il brand Brach. Il design è a cura di Philippe Starck
[post_date] => 2025-01-27T10:28:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737973705000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483082
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Qatar Airways amplia le connessioni verso il Sud America con il lancio di due nuovi voli settimanali da Doha verso Bogotá, in Colombia, che poi proseguiranno verso l'aeroporto Internazionale Caracas Simon Bolivar, in Venezuela (il volo di ritorno da Caracas opererà senza scalo a Doha).
I collegamenti decolleranno a inizio estate 2024, nei giorni di mercoledì e domenica e saranno operati da Boeing 777-200Lr dotati di 42 posti in Business Class e 234 in Economy Class. Qatar Airways diventa così la prima e unica compagnia aerea a offrire voli non-stop dal Medio Oriente alla Colombia e l'unico vettore mediorientale a operare in Venezuela.
Con le due new entry il network del vettore per le Americhe raggiunge un totale di 16 destinazioni, tra le quali Dallas, Miami, New York City, San Paolo e Toronto.
«Il lancio dei voli per Bogotà e Caracas segna un momento di trasformazione per Qatar Airways e per i viaggiatori del Sud America - commenta l'amministratore delegato del Gruppo Qatar Airways Badr Mohammed Al-Meer -. Come prima compagnia aerea a offrire un servizio non-stop dal Medio Oriente alla Colombia e come unico vettore mediorientale che vola in Venezuela, stiamo creando nuove opportunità per collegare persone, culture e commercio. I passeggeri potranno sperimentare l'ospitalità di classe mondiale di Qatar Airways in volo, mentre continuiamo a raggiungere nuove vette nei viaggi a lungo raggio con il nostro secondo volo più lungo nelle Americhe».
[post_title] => Qatar Airways sbarca a Bogotà e Caracas portando a 16 le destinazioni nelle Americhe
[post_date] => 2025-01-24T09:55:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737712518000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 483066
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_411858" align="alignright" width="300"] Paolo Manca[/caption]
Felix Hotels da sempre è concentrato sull’accoglienza e sui servizi alla clientela. «Per questo i nostri investimenti sono focalizzati, oltre che sull’acquisizione di nuove strutture – sottolinea Paolo Manca a.d. di Felix Hotels – anche sul rafforzamento dei servizi, in primis sul food & beverage. Stiamo lavorando su nuovi ristoranti e punti ristoro e rinnovando la veste di quelli già esistenti. L’ultima new entry, il Residence Hotel Costa Serena (le 89 camere saranno ristrutturate) sarà per esempio dotato di due nuovi ristoranti, oltre che di una nuova piscina. Il Coluccia avrà due nuove suite; a Olbia ci sarà una nuova spa, mentre all’Airone per metà stagione saranno pronte sette suite in più. Sul Nord Sardegna e nell’Ogliastra invece offriremo nuovi beach club».
Felix dispone di oltre 200 risorse impiegate nel food and beverage.
«L’hotellerie deve distinguersi dal resto degli alloggi che ci sono sul mercato– continua Manca –, per questo continuiamo a investire sulla ristorazione. Nel 2024 abbiamo servito 120 mila colazioni e 100 mila pasti. C’è un ritorno alla mezza pensione grazie soprattutto ad un’offerta di qualità».
Tra i punti di forza del gruppo, l’efficienza e la competenza di tagliare l’offerta a misura del cliente.
«Non vendiamo solo camere – conclude Manca – ma grazie alla dmc collegata offriamo tutto il supporto per vivere il territorio. Per questo motivo registriamo un aumento dei repeaters stranieri: la nostra è un’offerta eterogenea in grado di stimolare chi va alla ricerca di destinazioni sempre diverse».
[post_title] => Felix Hotels rafforza gli investimenti su servizi e offerta f&b
[post_date] => 2025-01-24T09:12:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737709967000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "citizenm si espande ancora questa volta pero la new entry e nel metaverso"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":73,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":459,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"484179","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_484188\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Credits Rvs/Bwm[/caption]\r\n\r\nNew entry austriaca per il gruppo Falkensteiner che acquisisce la gestione dell'ex Hotel Alpine Palace di proprietà della società Raiffeisenverband Salzburg. Situata nella destinazione sciistica di Saalbach-Hinterglemm, direttamente sull’impianto di risalita Reiterkogelbahn, la struttura chiuderà la prossima primavera, per permettere la realizzazione di importanti lavori di ristrutturazione per un investimento pari a 40 milioni di euro. Alla sua riapertura, per la stagione invernale 2026-2027, verrà quindi ribattezzata Falkensteiner Hotel Saalbach-Hinterglemm e posizionata nel segmento 5 stelle.\r\n\r\nLa nuova apertura si aggiunge alle novità del panorama italiano, dove Falkensteiner ha in programma tre new entry previste tra quest'anno e il 2027. Fra di loro, spicca il Falkensteiner Park Resort Lake Garda a Salò: un progetto ambizioso sulle rive del lago che comprende un hotel a 5 stelle di 97 camere e 170 appartamenti Premium Living immersi in un parco botanico, ideati dall'architetto Matteo Thun e dal paesaggista Joao Nunes di Proap. La struttura offrirà esperienze active, proposte gastronomiche innovative, oltre a tanti trattamenti benessere presso l’Acquapura Botanic Spa.\r\n\r\nNell’estate 2025 verrà poi inaugurato il Falkensteiner Hotel Bozen Waltherpark, un city hotel, parte della Premium Collection del brand, dallo stile contemporaneo con 113 camere e suite. L’hotel sarà all’interno del nuovissimo complesso Waltherpark che includerà un centro commerciale, uffici e appartamenti. Al sesto piano dell’albergo ci sarà il primo ristorante Mochi in Italia, una vera istituzione della cucina di ispirazione giapponese a Vienna, che proporrà un menù orientale ed europeo. Completa l’offerta di ospitalità l’Acquapura City Spa, accessibile pure agli esterni. Anche l’hotel di Licata sarà parte della Premium Collection del gruppo. Con 125 camere e un concept family, il resort offrirà un'ampia gamma di attività sportive, ma anche tanti momenti di relax per gli ospiti desiderosi di vivere esperienze indimenticabili sulla splendida costa siciliana.\r\n\r\n ","post_title":"Falkensteiner cresce in Austria con l'ex Alpine Palace tra le montagne salisburghesi","post_date":"2025-02-07T10:55:53+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1738925753000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483469","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_446463\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Marco Zalamena[/caption]\r\n\r\nLe analisi Ey confermano sostanzialmente i numeri Cbre: nel 2024 il mercato real estate alberghiero in Italia ha registrato investimenti per 2,1 miliardi di euro, segnando un incremento del 30% rispetto all'anno precedente. Si tratta del secondo risultato più alto mai raggiunto dal comparto, superato solo dal picco del 2019, caratterizzato però dall'operazione straordinaria che aveva portato all'acquisizione del brand Belmond da parte del gruppo Lvhm, coinvolgendo numerose strutture della Penisola. I volumi del 2024 si collocano quindi ben al di sopra della media dell’ultimo decennio pari a 1,65 miliardi di euro.\r\n\r\n\"I principali esiti emersi dal nostro report evidenziano come, nonostante le sfide economiche mondiali, il settore alberghiero italiano continui a dimostrare una notevole resilienza e attrattività per gli investitori - spiega l'head o hospitality Ey Italia, Marco Zalamena -. In particolare, la crescita nel volume degli investimenti e il forte interesse per le destinazioni di lusso e i resort confermano la solidità dei fondamentali del comparto. Il mercato ha infatti visto un'accelerazione delle transazioni nell'ultimo trimestre dell'anno. Guardando al 2025, le prospettive sono complessivamente positive, con un'ulteriore eventuale crescita attesa grazie anche alla graduale riduzione dei tassi di interesse e all'aumento della domanda per destinazioni di lusso e progetti di sviluppo. Si prevede, inoltre, un incremento delle transazioni, in particolare nelle destinazioni urbane e nei settori del lusso e degli extended-stay\".\r\n\r\nLe principali destinazioni per gli investimenti alberghieri nel 2024 sono state Roma, Venezia e Milano. La Città Eterna ha confermato la propria posizione di leadership con un volume di investimenti pari a 465 milioni di euro (22% del totale), seguita da Venezia con 353 milioni (17%) e Milano con 173 milioni (8%). Le mete resort hanno rappresentato il 39% del volume totale degli investimenti, con un incremento dell'11% rispetto al 2023. Il lago di Como guida la classifica con il 30% del totale, spinto dalla vendita di hotel esistenti e dai progetti di conversione per sviluppare proprietà ultra-lusso. Altre destinazioni resort in evidenza sono la Sicilia (15%) e Forte dei Marmi (11%).\r\n\r\nNell’anno appena terminato, il 53% delle transazioni alberghiere in Italia ha coinvolto investitori internazionali, che provengono principalmente da Europa (27%), Medio Oriente (22%) e Stati Uniti (4%). Il loro profilo ha visto una predominanza di operatori alberghieri (38% del volume totale), seguiti da Hnwi/family offices (23%) e fondi di private equity (20%). Inoltre, il 51% delle transazioni sono state a valore aggiunto (value add, ovvero sviluppi, conversioni e miglioramenti di hotel esistenti), confermando il trend degli ultimi dieci anni. Il 2024 ha visto anche la rinascita degli operatori alberghieri come investitori attivi (39% del volume totale), principalmente guidati da player internazionali.\r\n\r\nLa suddivisione degli investimenti tra i segmenti alberghieri è rimasta sostanzialmente coerente con l'anno precedente. Il segmento dei 5 stelle ha continuato a dominare, rappresentando il 45% degli investimenti totali e il 19% delle camere transate (circa 2.300), riflettendo le dimensioni maggiori delle operazioni e la presenza di asset trofeo nel mercato del lusso. Il segmento dei 4 stelle ha catturato il 44% dei volumi, con una quota maggiore di camere, rappresentando il 54% delle chiavi totali vendute.\r\n\r\nIl vacant possession o valore dell’immobile libero continua a essere l'opzione di investimento preferita in Italia, rappresentando una quota significativa del 73% dei volumi di transazione nel 2024, in aumento rispetto al 58% del 2023, grazie alla maggiore quota di acquisizioni dirette da parte di operatori alberghieri e proprietari-occupanti. La domanda di hotel in leasing è rimasta limitata, rappresentando appena il 12% dei volumi totali, in linea con l'anno precedente, principalmente a causa della poca disponibilità di prodotti core in vendita. Gli sviluppi, inclusi sia progetti greenfield sia conversioni, mantengono la loro quota al 15%, coerente con gli anni precedenti.","post_title":"Ey conferma il picco di transazioni alberghiere in Italia: volumi a quota 2,1 mld nel 2024","post_date":"2025-01-29T11:59:17+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1738151957000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483434","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_483439\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Ombretta Michieli e Angelo Cangemi[/caption]\r\n\r\nCresce l'offerta Africa di Volonline Tour Operator, l'operatore tailor made del gruppo guidato da Luigi Deli. “A fronte di un anno positivo, nonostante il caro voli, abbiamo già molte pratiche prenotate per il 2025, e diverse richieste nel periodo del grande ponte tra aprile e maggio, soprattutto per la Namibia e il Sud Africa, ottimo momento per visitarle, per via della stagione secca - commenta Angelo Cangemi, new entry del booking Africa -. Oggi la nostra programmazione è molto completa e varia e offre un’ampia scelta di itinerari in Africa equatoriale e australe. Online proponiamo quasi 250 tra itinerari ed estensioni, molti dei quali anche in abbinata con Madagascar, isole dell’oceano Indiano e anche Emirati Arabi. Questo grazie alla sinergia tra i reparti Africa, oceano Indiano e Middle East di Volonline, che ci consente di offrire un prodotto originale e molto apprezzato sul mercato. Tra la tipologia di clientela, molti viaggi di nozze, naturalmente, ma anche famiglie e giovani. Per i collegamenti aerei, abbiamo inoltre individuato in Ethiopian Airlines un partner strategico. Questa compagnia gioca un ruolo centrale in tutta la nostra programmazione Africa per la connettività e capillarità dei collegamenti e per le tariffe competitive”.\r\n\r\nEthiopian Airlines offre in particolare voli giornalieri da Milano per Addis Abeba. Da Roma, il vettore opera collegamenti quotidiani con una frequenza addizionale nei giorni di fine settimana di venerdì, sabato e domenica. Comode le connessioni con altri aeroporti italiani per raggiungere Fiumicino, anche grazie al through check-in con Ita Airways. “Con oltre 63 destinazioni servite in Africa, continueremo a potenziare le rotte dall’Italia per far fronte alla crescente domanda di viaggi verso il continente” aggiunge Desiree Grech, sales manager di Ethiopian Airlines in Italia.\r\n\r\n“Con Ethiopian e altri partner, come per esempio l’Ufficio del turismo del Sudafrica, abbiamo predisposto un calendario di eventi per gli agenti di viaggi in modo da toccare le città chiave della penisola – prosegue Ombretta Michieli sempre del booking Africa -. Le agenzie stanno rispondendo molto bene alle nostre proposte ma soprattutto ci stanno sempre più identificando come specialisti del continente. Uno dei vantaggi di Ethiopian è che, grazie a una rete voli molto ampia, ci consente di creare tour abbinati alle isole dell’oceano Indiano, come per esempio Sudafrica, Namibia e Botswana con Seychelles, molto richiesti soprattutto per i viaggi di nozze. Kenya e Tanzania sono invece proposti anche come stand alone, perché consentono di abbinare ai safari estensioni mare a Diani Beach e Malindi in Kenya, e Mafia e Pemba a Zanzibar. Un’altra destinazione che sta dando ottimi risultati è il Madagascar con i nostri tour del nord e del sud del Paese, anche grazie a una tariffa decisamente competitiva sul mercato”.\r\n\r\n[gallery ids=\"483445,483446,483447,483448,483449,483450\"]","post_title":"Volonline Tour Operator accelera sull'Africa: partnership con Ethiopian Airlines","post_date":"2025-01-29T10:17:58+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1738145878000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483397","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cresce ancora l'offerta Ota Viaggi sul mare Italia. Già online dall'inizio di gennaio, il nuovo catalogo 2025 include infatti 103 strutture: erano 73 nel 2023; 94 nel 2024. E come per gli altri anni, ulteriori aggiunte si attendono nell'extra-catalogo già in preparazione per arricchire ulteriormente l’offerta.\r\n\r\n\"Per questa stagione abbiamo deciso di non distribuire più il catalogo in agenzia, ma di consegnare solo un folder in formato cartellina dotato di Qr code generale e per ciascuna destinazione - ha raccontato il direttore commerciale del to capitolino, Massimo Diana, durante la tradizionale conferenza di presentazione del prodotto -. Una scelta dettata senz'altro da logiche di sostenibilità ma anche dalla necessità di mantenere la dinamicità della nostra offerta, aggiornando costantemente i contenuti da veicolare in agenzia\".\r\n\r\nTra le new entry principali, da segnalare ci sono i sardi Club Hotel Baja Bianca, Club Hotel Baia Aranzos, Le Tonnare Stintino Beach Resort, nonché il siciliano Cefalù Resort Sporting Club e il calabrese Club Esse Aquilia in Calabria. \"Il Baia Aranzos è un piacevole rientro. Lo avevamo a catalogo sino a cinque anni fa. Ora con il fallimento di Fti è arrivata l'opportunità di riaccoglierlo nella nostra programmazione. Tanto più che è gestito da uno dei nostri partner più stretti come Iti Marina. La struttura di Cefalù sarà invece utile a rafforzare la nostra offerta in una meta siciliana sempre più richiesta, così come la stessa cosa vale per il Club Esse Aquilia in ottica Calabria\".\r\n\r\nLato sales, infine, sarà attiva sino a fine febbraio la promo Io Prenoto che, assicurando cancellazione gratuita, il blocco della tariffa e la quota di gestione pratica gratuita, rappresenta orma un importante volano per l'advance booking. \"Anche tutti gli altri incentivi sono in linea con quanto abbiamo fatto gli anni scorsi, per un'attività commerciale nel segno della continuità - ha concluso Diana -. La novità sta nel rapporto con i network principali: da quest'anno ciascuno di loro sarà seguito da un account specifico tra i nostri protagonisti del sales Alessandro Battiston, Gian Marco Cambriani, Davide Cordaro, Giacomo Perrone, Roberto Pagnotta e Pino Scibetta\".","post_title":"Cresce ancora l'offerta Ota: 103 le strutture a catalogo","post_date":"2025-01-28T14:06:39+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1738073199000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483394","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' la principale sfida del mercato, non solo di quest'anno: \"L'Italia è l'unico paese europeo ad avere oltre il 65% delle tratte servite da low cost. Per noi del tour operating è un problema perché il loro stesso modello di business ci rende difficile la programmazione\". E' un fiume in piena Massimo Diana durante la tradizionale conferenza stampa dedicata alle novità dell'anno di Ota Viaggi. Soprattutto quando si tratta di toccare la questione infrastrutture e collegamenti: da sempre la principale tara del mercato che impedisce, o comunque rallenta, il pieno sviluppo del mare Italia.\r\n\r\nLa questione è naturalmente ampia e complessa ma una parte rilevante la gioca la questione ex compagnia di bandiera: \"Io sono sempre stato descritto come un difensore di Ita - Alitalia - ha spiegato il direttore commerciale del to -. Ma oggi o si lavora con loro, oppure le possibilità sono poche. In molti hanno criticato per anni i finanziamenti pubblici al nostro vettore nazionale. Ma cosa fanno di diverso molti scali per attirare le low cost? Oggi ci sono tratte come la Verona - Bergamo che non sono più servite da alcun volo di linea. Certo, stiamo pur sempre parlando di un mercato libero: le aziende vanno dove c'è più redditività. Ma finanziamento per finanziamento, forse, dico io, sarebbe stato meglio conservare la compagnia di bandiera per garantire la continuità di determinate tratte utili non solo ai turisti ma anche agli stessi residenti\".\r\n\r\nAllo stesso tempo però non mancano neppure gli sviluppi positivi. E' il caso per esempio della Calabria, su cui molti operatori stanno ultimamente puntando sempre di più l'attenzione. In parte, è sicuramente una questione di prezzi: la destinazione oggi è più accessibile di altre. Ma è anche merito di investimenti e miglioramenti infrastrutturali: \"Finalmente l'aeroporto di Crotone garantisce continuità, almeno per la stagione estiva. E pure l'autostrada è ora un'arteria con i giusti crismi, così come la via che congiunge Lamezia a Catanzaro Lido\".\r\n\r\nUno sviluppo simile l'ha vissuto pure la Basilicata, con il miglioramento della Jonica e dei collegamenti verso Matera in occasione dell'anno da Capitale della cultura europea: \"Entrambi sono chiari esempi di come investendo in maniera corretta i ritorni poi ci sono - ha concluso Diana -. E non solo dal punto di vista turistico. Basti pensare agli amari calabresi, che oggi stanno avendo un grandissimo successo. Il merito almeno in parte è anche dei giusti collegamenti\".","post_title":"Diana, Ota Viaggi: Italia unica con più del 65% delle tratte servite da low cost","post_date":"2025-01-28T13:42:58+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1738071778000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483243","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Novità in Piemonte per il gruppo B&B Hotels, che apre una nuova proprietà a Settimo Torinese. Situato a 20 minuti dal centro della città della Mole, l'albergo dispone di 194 camere e di un centro congressi con sale riunioni modulabili in grado di ospitare fino a 180 persone. Presente pure un parcheggio coperto, un ristorante, un bar e una Jacuzzi in terrazza. \r\n\r\n“L’apertura del B&B Hotel Settimo Torinese riconferma la nostra strategia di espansione sul territorio nazionale in destinazioni primarie e secondarie - spiega Liliana Comitini, presidente e a.d. di B&B Hotels Italia, Ungheria e Slovenia -. La nostra missione primaria è consolidare la nostra posizione come la catena alberghiera di riferimento in Italia nel segmento midscale per quanto riguarda l’offerta sia business sia leisure, presentando ai nostri ospiti hotel versatili, servizi smart tecnologicamente avanzati e spazi per ogni tipo di meeting ed evento”.\r\n\r\n[gallery ids=\"483248,483249,483250\"]","post_title":"B&B Hotels si espande in Piemonte: new entry a Settimo Torinese","post_date":"2025-01-27T10:57:07+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1737975427000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483231","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Seconda apertura internazionale per Evok Collection. Dopo il Nolinski Venezia, inaugurato nel 2023, il gruppo francese fa ora rotta sulla Spagna con una new entry sulla Gran Via della capitale iberica: il Brach Madrid è stato progettato da Philippe Starck, così come è avvenuto per l'omonima struttura parigina. La proprietà dispone di 57 camere tra cui tre suite, di un ristorante guidato da chef Adam Bentalha, della spa Capsule da 400 metri quadrati con una piscina di 20 metri, camera iperbarica a ossigeno, bagno di ghiaccio, sauna a infrarossi, bagno turco, bagno galleggiante, recovery room e sale trattamenti, nonché di un cockatil bar e di una pasticceria.\r\n\r\nCostruito tra il 1919 e il 1922 dall'architetto Jerónimo Pedro Mathet Rodriguez al numero 20 della Gran Via, l'edificio di sette piani con belvedere fu eretto su un terreno ricco di storia francese. La struttura è infatti situata dove un tempo si trovava il palacio de Masserano, in cui Victor Hugo visse tra il 1811 e il 1812. L'edificio ha ospitato anche altri inquilini illustri, come la famiglia Alfonsos, fotoreporter i cui laboratori hanno avuto sede qui dal 1939 al 1990.\r\n\r\nLa facciata è sobria ed elegante, risparmiata dall’usura del tempo e caratterizzata da alte finestre ornate da balconi. Non passa inosservata l'imponente scalinata in ferro battuto che si fonde con l'arredamento scelto da Starck. Ispirandosi alla sua visione degli anni '20 e '30, il designer ha mirato a rendere ogni spazio in grado di rivelare una forma di nostalgia moderna e ogni materiale e oggetto capace di esprimere la contrastante anima spagnola.\r\n\r\n\"Madrid è una città singolare e contraddittoria - spiega lo stesso Starck -. Segnata da 36 anni di franchismo, è passata da un estremo all'altro: dalla dittatura fascista alla movida. Per il Brach Madrid ho voluto perciò catturare lo spirito inespresso della poesia spagnola, una forma di nostalgia moderna che non guarda mai al passato. Quest'opera di narrazione e memoria mi ha particolarmente invogliato a inserirla nell'edificio che un tempo ospitava il famoso studio di Alfonso”.","post_title":"La Evok Collection sbarca a Madrid con il brand Brach. Il design è a cura di Philippe Starck","post_date":"2025-01-27T10:28:25+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1737973705000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483082","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Qatar Airways amplia le connessioni verso il Sud America con il lancio di due nuovi voli settimanali da Doha verso Bogotá, in Colombia, che poi proseguiranno verso l'aeroporto Internazionale Caracas Simon Bolivar, in Venezuela (il volo di ritorno da Caracas opererà senza scalo a Doha).\r\n\r\nI collegamenti decolleranno a inizio estate 2024, nei giorni di mercoledì e domenica e saranno operati da Boeing 777-200Lr dotati di 42 posti in Business Class e 234 in Economy Class. Qatar Airways diventa così la prima e unica compagnia aerea a offrire voli non-stop dal Medio Oriente alla Colombia e l'unico vettore mediorientale a operare in Venezuela.\r\n\r\nCon le due new entry il network del vettore per le Americhe raggiunge un totale di 16 destinazioni, tra le quali Dallas, Miami, New York City, San Paolo e Toronto.\r\n\r\n«Il lancio dei voli per Bogotà e Caracas segna un momento di trasformazione per Qatar Airways e per i viaggiatori del Sud America - commenta l'amministratore delegato del Gruppo Qatar Airways Badr Mohammed Al-Meer -. Come prima compagnia aerea a offrire un servizio non-stop dal Medio Oriente alla Colombia e come unico vettore mediorientale che vola in Venezuela, stiamo creando nuove opportunità per collegare persone, culture e commercio. I passeggeri potranno sperimentare l'ospitalità di classe mondiale di Qatar Airways in volo, mentre continuiamo a raggiungere nuove vette nei viaggi a lungo raggio con il nostro secondo volo più lungo nelle Americhe».","post_title":"Qatar Airways sbarca a Bogotà e Caracas portando a 16 le destinazioni nelle Americhe","post_date":"2025-01-24T09:55:18+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1737712518000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"483066","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_411858\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Paolo Manca[/caption]\r\n\r\nFelix Hotels da sempre è concentrato sull’accoglienza e sui servizi alla clientela. «Per questo i nostri investimenti sono focalizzati, oltre che sull’acquisizione di nuove strutture – sottolinea Paolo Manca a.d. di Felix Hotels – anche sul rafforzamento dei servizi, in primis sul food & beverage. Stiamo lavorando su nuovi ristoranti e punti ristoro e rinnovando la veste di quelli già esistenti. L’ultima new entry, il Residence Hotel Costa Serena (le 89 camere saranno ristrutturate) sarà per esempio dotato di due nuovi ristoranti, oltre che di una nuova piscina. Il Coluccia avrà due nuove suite; a Olbia ci sarà una nuova spa, mentre all’Airone per metà stagione saranno pronte sette suite in più. Sul Nord Sardegna e nell’Ogliastra invece offriremo nuovi beach club».\r\n\r\nFelix dispone di oltre 200 risorse impiegate nel food and beverage.\r\n\r\n«L’hotellerie deve distinguersi dal resto degli alloggi che ci sono sul mercato– continua Manca –, per questo continuiamo a investire sulla ristorazione. Nel 2024 abbiamo servito 120 mila colazioni e 100 mila pasti. C’è un ritorno alla mezza pensione grazie soprattutto ad un’offerta di qualità».\r\n\r\nTra i punti di forza del gruppo, l’efficienza e la competenza di tagliare l’offerta a misura del cliente.\r\n\r\n«Non vendiamo solo camere – conclude Manca – ma grazie alla dmc collegata offriamo tutto il supporto per vivere il territorio. Per questo motivo registriamo un aumento dei repeaters stranieri: la nostra è un’offerta eterogenea in grado di stimolare chi va alla ricerca di destinazioni sempre diverse».\r\n\r\n ","post_title":"Felix Hotels rafforza gli investimenti su servizi e offerta f&b","post_date":"2025-01-24T09:12:47+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1737709967000]}]}}