15 May 2024

Evolution Travel avvia il programma di formazione

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Walter Quintavalle, Massimo Turrino, Aldo Manghi, Massimo Fabbri

Evolution Travel prosegue il programma di formazione sulle destinazioni con una serie di appuntamenti su Madagascar, Indonesia, Maldive, Oman, Cuba e Usa. Walter Quintavalle, responsabile della programmazione delle prime quattro destinazioni, ne spiega il trend. «Evolution propone le Madive con resort e guest house. Ma non solo le isole: visti i collegamenti principalmente con le compagnie di bandiera mediorientali, possiamo proporre anche combinati, ideali per il target nozze, così come soggiorni per gli appassionati di subacquea tutto l’anno, anche se maggio/luglio è forse la stagione meno interessante. Nel 2016 abbiamo inviato 500 passeggeri e siamo, ad oggi in linea». L’Oman è una tra le mete in ascesa, anche se i numeri sono ancora piccoli, sotto il centinaio di passeggeri. «Deserto, Musandam (anche se forse è meglio farlo dagli Emirati), la zona meridionale di Salalah, Muscat, sono le attrattive del nostro programma che si arricchisce – prosegue Quintavalle – delle crociere. L’Indonesia è per noi che proveniamo dalla subacquea un paradiso, ma proponiamo anche i tour, e non solo a Bali, ma Jawa, Comodo, oppure, per budget più elevati, Gili Trawangan. Agli appassionati di diving presentiamo l’ultima frontiera: Raja Ampat. Il Madagascar viene presentato  con varie modalità: sia con circuiti all’interno sia abbinati a soggiorni mare, secondo l’area di riferimento e cioè a nord Diego Suarez, a est St. Marie, a Ovest Murundava, a sud Tulear, Anakao, Ifaty. I passeggeri sono ancora pochi per i problemi legati al costo del volo, monopolio di pochissime compagnie o di instradamento allungato». Aldo Manghi ha spiegato la Cuba di Evolution, basata su un’offerta varia sia di resort che di case particulares, come di tour o di soggiorni stanziali. «Circa 700 passeggeri all’anno scelgono la nostra Cuba, con preminenza per la classica L’Avana o Varadero e Cayo Largo per il mare. Cerchiamo di dare alternative interessanti spingendo l’Oriente con Baracoa, la nuova destinazione Gibara, Holguin, Santiago e tour personalizzati». Lo stesso discorso vale per gli Usa, come spiega Massimo Fabbri. «Il sogno californiano, la Florida, New York restano i capisaldi di un traffico che ha mosso nel 2016 circa 500 passeggeri. Proponiamo tour di gruppo o individuali, cercando di disegnare l’itinerario sulle aspettative del passeggero e di non essere banali, perché, ben sappiamo che gli Usa si possono costruire da soli soprattutto nei fly & drive».

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