8 December 2023

Toscana Aeroporti: bilancio col segno più nel semestre. Luglio oltre i livelli 2019

[ 0 ]

Toscana Aeroporti viaggia sui livelli 2019 nel primo semestre 2023 con un totale di 3,6 milioni di passeggeri: più 29% rispetto all’analogo periodo del 2022 e un recupero del 96% sul traffico registrato nel periodo pre-covid del 2019. 

“Tale risultato è conseguenza dell’incremento rispetto al 2022 sia dei movimenti dei voli totali (+15%) che del load factor dei voli di linea (83% rispetto al 77% del 2022). Nel primo semestre dell’anno superato di +0,4 punti percentuali il fattore di riempimento del periodo pre-covid del 2019”, spiega una nota della società di gestione degli scali di Firenze e Pisa.

Nei primi sei mesi dell’anno i ricavi totali del Gruppo “raggiungono i 50,7 milioni di euro (+36%) rispetto ai 37,2 milioni di euro del 30 giugno 2022. I ricavi operativi sono in crescita del +31% passando dai 32,0 milioni di euro del 30 giugno 2022 ai 42,0 milioni di euro del primo semestre del 2023. La forte crescita registrata è principalmente ascrivibile sia ai ricavi aviation (32,2 milioni di euro, +29%) e sia ai ricavi non aviation (16,3 milioni di euro, +32%). L’Ebitda del gruppo è pari a 12,8 milioni di euro rispetto ai 5,1 milioni di euro del primo semestre 2022 (+153%). Il risultato netto di periodo del gruppo è positivo per 1,6 milioni di euro rispetto al valore negativo di 3,4 milioni di euro del 30 giugno 2022”.

Nel mese di luglio superati i livelli di traffico pre-covid, infatti, con oltre 790.000 passeggeri trasportati il Sistema Aeroportuale Toscano registra una crescita del +6% sullo stesso mese pre-covid del 2019 e del +16% sull’analogo mese del 2022.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457683 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Realizzare il sogno di bambini in situazioni di grave malattia; offrire maggiore connettività e più ampie opportunità di viaggio per tutti gli italiani. Per ricordare i grandi traguardi raggiunti, Ryanair conclude la celebrazione dei suoi 25 anni in Italia con uno volo speciale di beneficenza per “far volare i desideri” attraverso un’iniziativa realizzata in collaborazione con Make A Wish Italy. Il 4 dicembre un charity flight charterizzato è partito da Milano Bergamo verso Reus (Spagna) nei pressi di Tarragona la vivace cittadina di epoca romana, per raggiungere a PortAventura World e regalare a 20 bambini e alle loro famiglie una vacanza indimenticabile di tre giorni nel parco giochi di PortAventura e Ferrari Land. Una caccia al tesoro personalizzata ha intrattenuto grandi e piccini nel grande parco a tema sul mare, tra montagne russe all'avanguardia, giostre, scivoli d'acqua e spettacoli dal vivo. “La realizzazione di questo desiderio è la realizzazione di un progetto importante legato al progetto di Ryanair in Italia e dei suoi venticinque anni di attività sul nostro territorio. È la celebrazione dell’operatività di un quarto di secolo nel nostro paese che si è chiusa con un evento veramente speciale. L’Italia è uno dei tre più importanti mercati di Ryanair insieme a Spagna, Portogallo e UK/Ireland. Dal primo volo Londra-Treviso del maggio 1998 con 200 mila passeggeri trasportati, siamo passati ai 56 milioni di quest’anno. Oggi Ryanair opera in Italia su 29 aeroporti italiani con 17 basi. È la prima compagnia aerea italiana”, afferma Mauro Bolla, head of communication di Ryanair Italia, Albania, Cipro, Grecia e Romania. L’associazione Make A Wish Italy nasce nel 2004 da Sune e Fabio Frontani, lei presidente e co-fondatrice: “Grazie a Rayanair con cui siamo partner da cinque anni, abbiamo realizzato insieme tanti desideri e tanti altri da realizzare, la lista d’attesa è lunga. Vogliamo far vivere ai bambini giorni di divertimento e spensieratezza affinché acquisiscano nuove forze per affrontare la vita dopo il rientro. A PortAventura realizziamo un’altra magia, un regalo speciale con un’iniziativa che lascia un segno di positività anche in tutti noi”. “È bello fermarsi dalla nostra quotidianità, guardarsi attorno e accorgersi di chi ci circonda come i bambini, che sono il nostro futuro, soprattutto quando si tratta di bambini che hanno bisogno di sentire di più la nostra vicinanza e attenzione. Ringrazio tutti per aver aperto questa finestra di serenità. Felici di esserci messi a disposizione di Ryanair, il nostro cliente più importante, spesso citato per il suo approccio aggressivo nel business, che poi invece si riscopre di una sensibilità importante”, la conferma di Giacomo Cattaneo, direttore commerciale aviation di Sacbo. Make a wish nasce a Phoenix in Arizona nel 1980 da una famiglia con un bambino malato di leucemia che aveva espresso il desiderio di essere poliziotto per un giorno. Oggi sono 50 i paesi affiliati. “Da oltre 40 anni sono stati realizzati 550 mila desideri nel mondo, in Italia 2900. I desideri possono essere di 4 tipi, una crociera, un viaggio, conoscere un personaggio famoso, essere un personaggio per un giorno e tramite il passaparola tra genitori, ospedali e pubblicità si indirizzano i portatori di malattie gravi dai 3 ai 17 anni. Un progetto per far capire ai piccoli che tutto è possibile per aiutarli a far crescere la positività, psicologia utile alla guarigione. Da qui nascono i wish jouneys”, aggiunge Paola Bassino vicepresidente di Make a Wish Italia. [gallery ids="457704,457685,457705"]   [post_title] => Ryanair fa volare i desideri dei bambini: charity flight a PortAventura World [post_date] => 2023-12-07T13:20:21+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => aeroporto-di-bergamo [1] => charity-flight [2] => make-a-wish [3] => ryanair ) [post_tag_name] => Array ( [0] => aeroporto di Bergamo [1] => Charity Flight [2] => Make a Wish [3] => Ryanair ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701955221000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457666 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’aeroporto internazionale dell’Umbria viene collocato al secondo posto in Europa per crescita del traffico passeggeri – nella categoria degli aeroporti con traffico al di sotto dei dieci milioni annui – alle spalle di un altro scalo italiano, quello di Trapani. Umberto Solimeno, direttore generale dell’aeroporto dell’Umbria, ha commentato: “Siamo orgogliosi di essere nuovamente collocati tra gli scali della nostra categoria che registrano la migliore crescita in Europa. Stiamo vedendo i frutti di un lavoro portato avanti da tempo, con il supporto di tutto il territorio, e che sta portando l’Umbria ad essere considerata una meta rilevante e desiderata nel panorama italiano ed europeo. Siamo convinti che ci siano ancora ulteriori margini di crescita e che non verrà a mancare il sostegno necessario per proseguire in questo cammino che ci vede registrare incrementi, a doppia o tripla cifra, da ormai sedici mesi consecutivi”. Nel report viene evidenziato come gli aeroporti regionali e minori abbiano recuperato completamente, nel primo semestre dell’anno, i volumi di passeggeri precedenti alla pandemia, chiudendo il mese di giugno con un +2,2% medio rispetto al 2019. In particolare, Trapani, con un aumento del traffico del 163%, e Perugia, con un +137%, sono le destinazioni che hanno registrato le performance migliori nel corso del primo semestre. Questi risultati, secondo l’analisi dell’ACI, sono stati favoriti anche dal boom nel post-pandemia dell’utilizzo da parte dei vacanzieri delle compagnie low-cost, che hanno reso più popolari destinazioni diverse rispetto agli anni precedenti.     [post_title] => Aeroporto Umbria: al secondo posto per crescita passeggeri [post_date] => 2023-12-07T11:19:56+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701947996000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457651 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il 54% dei turisti internazionali rinuncerà a una vacanza in Italia per le feste natalizie, pur non considerandola una meta pericolosa, perché preoccupato per la situazione internazionale. È quanto emerge dal monitoraggio periodico realizzato dall’Osservatorio True Italian Experience, guidato da Maurizio Rota, esperto nel settore del turismo e del marketing digitale. "Guerre e crisi economica portano un turista straniero su due a voler rinunciare alle vacanze di Natale" – spiega Maurizio Rota, amministratore delegato di True Italian Experience. Secondo il rapporto dell’Osservatorio, coordinato da Maurizio Rota, grande protagonista di queste vacanze natalizie sarà la montagna, scelta dal 38% dei visitatori. Non senza, però, qualche preoccupazione legata al cambiamento climatico: il 69% di chi sceglierà le vacanze in vetta, infatti, ha timore di non trovare neve a sufficienza. Alto Adige e Veneto le regioni preferite per chi scia. U n occhio anche al portafogli: le vacanze in montagna richiedono per il 79% di chi le sceglie una strategia di contenimento dei costi, come ridurre di alcune giornate il periodo di vacanza (32%) e scegliere impianti di risalita dai prezzi piu` contenuti (29%). Non solo piste però, gli amanti della montagna ammettono di voler integrare nel loro soggiorno visite ai mercatini (71%) e soggiorni di relax in spa e terme (51%). Accorsate a Natale anche le città d’arte, scelte dal 34% dei turisti stranieri, Firenze, Venezia e Roma le mete predilette. Un vero evergreen per chi ama il nostro Paese. E per i viaggiatori culturali non mancherà una tappa enogastronomica: il 74% dei visitatori, infatti, si dedicherà a degustazioni di vino e cibo tipico. [post_title] => Italia: il 54 % dei turisti internazionali non verrà nel nostro Paese [post_date] => 2023-12-07T10:46:57+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701946017000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457647 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Fiera del Cicloturismo, il primo evento in Italia interamente dedicato ai viaggi in bici, si terrà a Bologna dal 5 al 7 aprile 2024 nello spazio DumBO. L'evento è organizzato da organizzata da Bikenomist, azienda specializzata nella comunicazione e promozione delle economie della bicicletta. Giunta alla terza edizione la Fiera del Cicloturismo si conferma un punto di riferimento per il settore del turismo attivo nazionale e internazionale. Ci sarà spazio ai workshop e ai racconti di esperienze di viaggio con i Bikeitalia Talks, accanto a un’ampia area espositiva per accogliere le proposte di mete per le vacanze attive, italiane ed estere, le proposte di produttori di bici e accessori e offrire un’esperienza di visita a 360°. La Fiera del Cicloturismo si conferma quindi come un'occasione importante anche per chi già opera nel settore dei viaggi e del turismo attivo per incontrarsi e professionalizzare un settore, ma anche per chi vuole avvicinarsi per la prima volta a un segmento promettente del mondo del turismo. Oltre 80 tra destinazioni, operatori e produttori in Italia e nel mondo hanno già confermato la loro partecipazione alla prossima edizione della Fiera del Cicloturismo come Spagna, Turchia, Slovenia, Repubblica Ceca, Croazia, Belgio, Regione Sicilia, Veneto, Basilicata, Toscana e Friuli Venezia Giulia e molte altre destinazioni che hanno puntato al turismo attivo. Confermati anche brand del settore bici e servizi come Shimano, Canyon, 3T, Decathlon, Gazelle, Bergamont, BRN, Repower e altri. Il cicloturismo può essere in molte destinazioni una buona opportunità per destagionalizzare l'offerta turistica. Ma quali mete scegliere? In Sicilia si può praticare il cicloturismo lungo la panoramica Dorsale Peloritana, sulla Via dei Tramonti, e nel cuore dell’isola con la Sicily Divide o con la Ciclovia dei Parchi; in Turchia, seguendo l’EuroVelo 8, la via della Tracia e la via del Mediterrane; in Giordania, percorrendo il Jordan Bike Trail, tra rovine archeologiche e riserve naturali; in Spagna, in bici dal Cammino Catalano alle Isole Canarie; in Croazia, pedalando sul percorso Game of Thrones o lungo gli itinerari più panoramici della Dalmazia. La partecipazione alla Fiera è gratuita, previa registrazione su www.fieradelcicloturismo.it.   [post_title] => Fiera del Cicloturismo, a Bologna dal 5 al 7 aprile [post_date] => 2023-12-07T10:38:24+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => cicloturismo [1] => cicloturismo-italia [2] => fiera-bologna [3] => fiera-del-cicloturismo [4] => fiera-del-cicloturismo-bologna [5] => viaggi-in-bici [6] => viaggi-in-bici-in-croazia [7] => viaggi-in-bici-in-giordania [8] => viaggi-in-bici-in-sicilia [9] => viaggi-in-bici-in-spagna [10] => viaggi-in-bici-in-turchia [11] => viaggi-in-biciclett ) [post_tag_name] => Array ( [0] => cicloturismo [1] => cicloturismo Italia [2] => fiera bologna [3] => fiera del cicloturismo [4] => fiera del cicloturismo bologna [5] => viaggi in bici [6] => viaggi in bici in croazia [7] => viaggi in bici in giordania [8] => viaggi in bici in sicilia [9] => viaggi in bici in spagna [10] => viaggi in bici in turchia [11] => viaggi in biciclett ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701945504000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457615 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair aggiungerà quattro nuovi collegamenti da e per la Puglia nell'estate 2024: da Brindisi la low cost irlandese volerà su Danzica - destinazione mai prima d’ora servita dalla Puglia - dal 1° maggio prossimo con due voli settimanali, il mercoledì e la domenica; dall'aprile 2024 decollerà anche alla volta di Trieste. Da Bari invece saranno raggiungibili Atene (dal 1° aprile con due frequenze alla settimana, il lunedì e il venerdì) e Rodi (dal 4 maggio, con voli il sabato e il martedì). «Il processo di espansione del network si arricchisce giorno per giorno di nuove straordinarie opportunità - ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile -. Per la prima volta la Puglia, in particolare Brindisi, sarà collegata con Danzica. Una scelta declinata nel nostro Piano strategico che individua nel Nord Europa una delle aree di riferimento per la crescita dell’industria del turismo pugliese. In questo ambito il mercato polacco è certamente tra quelli più dinamici e in forte espansione, come peraltro evidenziato dal grande successo riportato dal volo per Breslavia. «Il Salento, così, avrà modo di collegarsi con un’area non circoscritta alla sola Polonia, ma che si estende a quelle di altri Paesi del Baltico. Stesso discorso per il collegamento su Trieste, che permetterà di intercettare i flussi provenienti non solo dal nord est, ma anche dalla Slovenia. Favoriamo così, con grande attenzione, l’ulteriore crescita dell’offerta turistica del Salento che ha nell’aeroporto di Brindisi un fondamentale snodo di accesso. Ci auguriamo che con altrettanta attenzione cresca la rete dei collegamenti di superficie tra le località turistiche e la struttura aeroportuale».   [post_title] => Ryanair: poker di nuove destinazioni da Bari e Brindisi nell'estate 2024 [post_date] => 2023-12-07T09:15:11+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701940511000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457614 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Turchia non è solo una destinazione dall'incredibile patrimonio artistico, naturalistico e storico, ma anche una terra ricca di spiritualità, meta di pellegrinaggi, crocevia di culture e religioni. La destinazione è stata al centro di una conferenza dal titolo "Turchia: Terra Santa della Chiesa", tenutasi oggi presso il Pontificio Seminario Romano Maggiore. "La terra di Türkiye ha testimoniato la parola dei grandi profeti e qui possiamo sentire i battiti di cuore di tanti secoli ricchi di storia - spiega Ufuk Ulutaş, ambasciatore di Türkiye presso la Santa Sede -. Per i viaggi di fede ci sono moltissime mete. Dalle sue chiese alle sue maestose moschee, tutto il paesaggio della Turchia è stato il palcoscenico della cristianità, ma anche dell'Islam e di altre religioni e oggi rappresenta una sintesi armoniosa e affascinante di tutti questi elementi". Riza Haluk Sőner, direttore Ufficio Cultura e Informazioni Ambasciata di Türkiye, traccia quindi un bilancio dei dati turistici registrati finora e delineato lo scenario dei prossimi anni. "Nel 2022 il Paese ha superato 51,4 milioni di turisti totali - spiega - tornando ai livelli record prepandemici e registrando ottime performance nelle entrate turistiche". Gli introiti hanno raggiunto infatti il livello record di 46,3 miliardi di dollari, con il +19% di incremento, ma i migliori risultati si stanno registrando proprio nel 2023. "Nei primi mesi dell'anno sono circa 45 milioni i visitatori stranieri registrati - continua il direttore -, in crescita del 12% rispetto al 2022, e di questi ben 515mila sono turisti italiani, in aumento del 42%". Le previsioni per il prossimo futuro sono rosee: "Nel piano quinquennale che parte nel 2023 - sottolinea - il target è arrivare ad accogliere 90 milioni di turisti annui e raggiungere 100 miliardi di dollari di entrate turistiche entro il 2028". Oltre all'incredibile patrimonio storico, artistico e religioso e alla presenza di 21 siti iscritti alla Lista del Patrimonio Mondiale dell'Unesco, i punti di forza della destinazione sul mercato italiano sono rappresentati dalla vicinanza geografica (poco più di due ore di volo dai principali aeroporti italiani), dalla presenza di un territorio estremamente variegato, tra mare, montagne, altipiani, valli e vulcani, e, non ultimo, il cambio favorevole con l'euro, che la rende una destinazione con un ottimo rapporto qualità/prezzo. La professoressa Ebru Fatma Findik, del dipartimento di Storia dell’Arte dell'Università Mustafa Kemal di Hatay, ricorda anche la presenza di affascinanti centri di culto dedicati a San Nicola, ponte tra Oriente e Occidente. Il monsignor Romano Rossi, vescovo emerito di Civita Castellana, e monsignor Remo Chiavarini, ad dell’Opera Romana Pellegrinaggi, chiudono quindi l'evento ricordando che la Turchia è un paese custode di antichi passati, dove si scava nella storia e nelle antiche tradizioni della Chiesa e dove possono essere visitati in pellegrinaggio i luoghi da cui partì la fede cristiana nei nuovi itinerari 2024 proposti dall'Opera Romana Pellegrinaggi. Tra questi, il viaggio che tocca Istanbul, le chiese dell'Apocalisse e i luoghi di San Nicola, o anche il percorso dedicato ai luoghi dell'Est della Turchia, senza dimenticare la proposta che, in abbinamento alla visita di Istanbul, porta alla scoperta dell'isola di Cipro. [post_title] => I luoghi della religione in Turchia. Orp: "Terra Santa della Chiesa" [post_date] => 2023-12-06T15:32:19+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701876739000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457567 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Condivisione di contratti con i fornitori, dmc e corrispondenti locali, oltre a una rinnovata sinergia in ambito incoming. Rafforzare le partnership su scala internazionale per affrontare con successo un mercato sempre più complesso e sfidante: è questo l’obiettivo per il 2024 di King Holidays, tour operator presente sul mercato italiano dal 1992, facente capo alla holding Wamos Group, che, oltre all'operatore capitolino, comprende operatori del calibro di Wamos Air, Wamos Circuitos, Pullmantour, Mapa Group Travel, con Mapa Plus e Premium Incoming, Top Atlantico, Geo Star, Pegasus, Pegatour e Nautalia (circa 200 agenzie di proprietà), per un fatturato totale di oltre 1,2 miliardi di euro. “La nostra forza è poter contare su un know-how e un’esperienza tutta italiana, avendo alle spalle una grande multinazionale del turismo, che ci garantisce il potere contrattuale, la forza e la flessibilità necessari a fronteggiare le sfide imposte dall’attuale contesto geopolitico ed economico - spiega il direttore commerciale King Holidays, Roberto Minardi -. In quest’ottica, da alcuni mesi abbiamo rafforzato le relazioni internazionali con Mapa Group Travel: uno degli operatori più importanti della nostra holding, con cui condividiamo la specializzazione nei tour culturali di qualità e la doppia anima di operatori incoming e outgoing. Questo ci sta già permettendo di migliorare la competitività del prodotto, senza scendere a patti con l’identità e la vocazione del nostro brand”. “I risultati ottenuti negli ultimi mesi – prosegue Minardi – ci indicano che siamo sulla buona strada. Chiuderemo il 2023 su livelli superiori del 15% rispetto al 2019, nonostante la flessione del Medio Oriente, che per noi rappresenta una componente importante della programmazione. Rafforzando la collaborazione con i nostri partner internazionali, intendiamo continuare a crescere e migliorarci in professionalità, competenze e competitività a vantaggio di tutte le agenzie di viaggio che continuano a darci fiducia”. [post_title] => King Holidays rafforza le relazioni internazionali. Si comincia dagli spagnoli di Mapa Group [post_date] => 2023-12-06T11:03:49+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701860629000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457545 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_382850" align="alignleft" width="300"] Willie Walsh, ceo di Iata[/caption] E' proseguito anche in ottobre il recupero della domanda di viaggio a livello internazionale: secondo i dati pubblicati dalla Iata, il traffico totale di passeggeri nell'ottobre 2023 (misurato in passeggeri-chilometro è aumentato del 31,2% rispetto all'ottobre 2022. A livello globale, il traffico è ora al 98,2% dei livelli pre-Covid. Il traffico nazionale di ottobre è aumentato del 33,7% rispetto allo stesso mese del 2022, grazie alla crescita percentuale a tre cifre registrata in Cina, che ha superato del 4,8% i risultati di ottobre 2019. Il traffico internazionale è aumentato del 29,7% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente e tutti i mercati hanno registrato incrementi percentuali a due cifre rispetto all'anno precedente. Il forte risultato di ottobre porta il settore sempre più vicino al completamento della ripresa del traffico post-pandemia. Ancora in difetto, la domanda internazionale dei vettori dell'Asia-Pacifico, attualmente a meno 19,5% rispetto al 2019. «Una situazione che potrebbe riflettere il ritardo nell'abolizione delle restrizioni Covid in alcune aree, i diversi sviluppi commerciali ma anche le tensioni politiche» ha commentato il direttore generale della Iata, Willie Walsh. [post_title] => Iata: il traffico di ottobre ha raggiunto il 98,2% dei livelli pre-pandemia [post_date] => 2023-12-06T10:21:11+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701858071000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 457548 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sostenere il fenomeno dello shopping tourism in Italia, sottolinearne l’importante ruolo che può dare allo sviluppo dei territori interessati e continuare a offrire agli operatori del mondo del turismo e del retail un’occasione di incontro, studio e dibattito su un fenomeno in crescita e dal potenziale particolarmente elevato per il nostro Paese. Sono gli obiettivi principali della partnership triennale siglata tra Risposte Turismo ed Enit. La collaborazione prevede il supporto da parte dell’ente pubblico alle prossime tre edizioni di Shopping Tourism - il forum italiano, l’appuntamento di riferimento in Italia sullo shopping tourism lanciato da Risposte Turismo nel 2016 e in programma quest’anno venerdì 15 dicembre a Roma nella sede nazionale di Confcommercio. «In un contesto turistico mondiale in cui si cercano costantemente nuovi ambiti e nuove proposte per attirare visitatori, lo shopping si conferma non solo tra le attività preferite da svolgere durante una vacanza, ma anche fattore di scelta delle destinazioni» ha dichiarato Francesco di Cesare, presidente Risposte Turismo. «È dunque quanto mai attuale puntare su questo fenomeno per aggiungere appeal ai territori e ai sistemi di offerta turistica» ha proseguito di Cesare. «Certamente questi ultimi dovranno dimostrarsi professionali e al passo con le esigenze dello shopping tourist, ben più puntuali e sofisticate di una volta, in termini di pluralità di luoghi dove far acquisti, mobilità interna, animazione, vantaggi economici. L’Italia registra un buon numero di arrivi tra i turisti animati dal desiderio di fare acquisti, ma considerando l’articolato tessuto produttivo e commerciale può ambire a più importanti traguardi» ha concluso di Cesare. Elemento strategico «Lo shopping legato al turismo è elemento fortemente strategico per l’economia nazionale; anzi mi permetto di dire che lo shopping fa parte del bagaglio del turista che torna a casa con prodotti tipici, dalle eccellenze dell’enogastronomia italiana come per i prodotti artigianali locali e così come il Made in Italy dove le eccellenze Nazionali sono molteplici» ha dichiarato Daniela Santanchè, Ministro del Turismo. «Ed è per questo - ha proseguito il Ministro Santanchè - che nella manovra di bilancio abbiamo abbassato la soglia del Tax Free shopping che contribuirà a generare impatti positivi sulla filiera turistica aumentando così ad anche l’attrattività dell’Italia come ha ricordato il Presidente Meloni nel suo intervento al recente Forum Internazionale del Turismo tenutosi a Baveno». «L'espansione del turismo legato allo shopping rappresenta una chiave strategica per lo sviluppo economico italiano» dichiara Ivana Jelinic presidente e ceo ENIT. «Introdurre politiche che agevolino l'accesso a circuiti di spesa di livello internazionale – prosegue Jelinic – così come il miglioramento dell'infrastruttura per facilitare gli spostamenti e collaborare con brand globali può aumentare l'attrattiva dei territori. L'implementazione di programmi di marketing mirati, incentivi fiscali e partnership con operatori del settore sono fondamentali per stimolare il flusso turistico legato allo shopping e garantire un impatto positivo anche sulle dimensioni locali. Inoltre, grazie all’ introduzione del servizio Tax Free Shopping si promuove un ulteriore incremento dei flussi dell’incoming da tutti quei Paesi altospendenti nel nostro Paese che investono nell’acquisto di prodotti Made in Italy».     [post_title] => Enit-Risposte Turismo: partnership triennale sullo shopping turistico [post_date] => 2023-12-06T10:19:26+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1701857966000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "toscana aeroporti bilancio col segno piu nel semestre luglio oltre i livelli 2019" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":55,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3138,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457683","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Realizzare il sogno di bambini in situazioni di grave malattia; offrire maggiore connettività e più ampie opportunità di viaggio per tutti gli italiani. Per ricordare i grandi traguardi raggiunti, Ryanair conclude la celebrazione dei suoi 25 anni in Italia con uno volo speciale di beneficenza per “far volare i desideri” attraverso un’iniziativa realizzata in collaborazione con Make A Wish Italy.\r\n\r\nIl 4 dicembre un charity flight charterizzato è partito da Milano Bergamo verso Reus (Spagna) nei pressi di Tarragona la vivace cittadina di epoca romana, per raggiungere a PortAventura World e regalare a 20 bambini e alle loro famiglie una vacanza indimenticabile di tre giorni nel parco giochi di PortAventura e Ferrari Land. Una caccia al tesoro personalizzata ha intrattenuto grandi e piccini nel grande parco a tema sul mare, tra montagne russe all'avanguardia, giostre, scivoli d'acqua e spettacoli dal vivo.\r\n\r\n“La realizzazione di questo desiderio è la realizzazione di un progetto importante legato al progetto di Ryanair in Italia e dei suoi venticinque anni di attività sul nostro territorio. È la celebrazione dell’operatività di un quarto di secolo nel nostro paese che si è chiusa con un evento veramente speciale. L’Italia è uno dei tre più importanti mercati di Ryanair insieme a Spagna, Portogallo e UK/Ireland. Dal primo volo Londra-Treviso del maggio 1998 con 200 mila passeggeri trasportati, siamo passati ai 56 milioni di quest’anno. Oggi Ryanair opera in Italia su 29 aeroporti italiani con 17 basi. È la prima compagnia aerea italiana”, afferma Mauro Bolla, head of communication di Ryanair Italia, Albania, Cipro, Grecia e Romania.\r\n\r\nL’associazione Make A Wish Italy nasce nel 2004 da Sune e Fabio Frontani, lei presidente e co-fondatrice: “Grazie a Rayanair con cui siamo partner da cinque anni, abbiamo realizzato insieme tanti desideri e tanti altri da realizzare, la lista d’attesa è lunga. Vogliamo far vivere ai bambini giorni di divertimento e spensieratezza affinché acquisiscano nuove forze per affrontare la vita dopo il rientro. A PortAventura realizziamo un’altra magia, un regalo speciale con un’iniziativa che lascia un segno di positività anche in tutti noi”.\r\n\r\n“È bello fermarsi dalla nostra quotidianità, guardarsi attorno e accorgersi di chi ci circonda come i bambini, che sono il nostro futuro, soprattutto quando si tratta di bambini che hanno bisogno di sentire di più la nostra vicinanza e attenzione. Ringrazio tutti per aver aperto questa finestra di serenità. Felici di esserci messi a disposizione di Ryanair, il nostro cliente più importante, spesso citato per il suo approccio aggressivo nel business, che poi invece si riscopre di una sensibilità importante”, la conferma di Giacomo Cattaneo, direttore commerciale aviation di Sacbo.\r\n\r\nMake a wish nasce a Phoenix in Arizona nel 1980 da una famiglia con un bambino malato di leucemia che aveva espresso il desiderio di essere poliziotto per un giorno. Oggi sono 50 i paesi affiliati.\r\n\r\n“Da oltre 40 anni sono stati realizzati 550 mila desideri nel mondo, in Italia 2900. I desideri possono essere di 4 tipi, una crociera, un viaggio, conoscere un personaggio famoso, essere un personaggio per un giorno e tramite il passaparola tra genitori, ospedali e pubblicità si indirizzano i portatori di malattie gravi dai 3 ai 17 anni. Un progetto per far capire ai piccoli che tutto è possibile per aiutarli a far crescere la positività, psicologia utile alla guarigione. Da qui nascono i wish jouneys”, aggiunge Paola Bassino vicepresidente di Make a Wish Italia.\r\n\r\n[gallery ids=\"457704,457685,457705\"]\r\n\r\n ","post_title":"Ryanair fa volare i desideri dei bambini: charity flight a PortAventura World","post_date":"2023-12-07T13:20:21+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["aeroporto-di-bergamo","charity-flight","make-a-wish","ryanair"],"post_tag_name":["aeroporto di Bergamo","Charity Flight","Make a Wish","Ryanair"]},"sort":[1701955221000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457666","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’aeroporto internazionale dell’Umbria viene collocato al secondo posto in Europa per crescita del traffico passeggeri – nella categoria degli aeroporti con traffico al di sotto dei dieci milioni annui – alle spalle di un altro scalo italiano, quello di Trapani.\r\n\r\nUmberto Solimeno, direttore generale dell’aeroporto dell’Umbria, ha commentato: “Siamo orgogliosi di essere nuovamente collocati tra gli scali della nostra categoria che registrano la migliore crescita in Europa. Stiamo vedendo i frutti di un lavoro portato avanti da tempo, con il supporto di tutto il territorio, e che sta portando l’Umbria ad essere considerata una meta rilevante e desiderata nel panorama italiano ed europeo. Siamo convinti che ci siano ancora ulteriori margini di crescita e che non verrà a mancare il sostegno necessario per proseguire in questo cammino che ci vede registrare incrementi, a doppia o tripla cifra, da ormai sedici mesi consecutivi”.\r\n\r\nNel report viene evidenziato come gli aeroporti regionali e minori abbiano recuperato completamente, nel primo semestre dell’anno, i volumi di passeggeri precedenti alla pandemia, chiudendo il mese di giugno con un +2,2% medio rispetto al 2019. In particolare, Trapani, con un aumento del traffico del 163%, e Perugia, con un +137%, sono le destinazioni che hanno registrato le performance migliori nel corso del primo semestre. Questi risultati, secondo l’analisi dell’ACI, sono stati favoriti anche dal boom nel post-pandemia dell’utilizzo da parte dei vacanzieri delle compagnie low-cost, che hanno reso più popolari destinazioni diverse rispetto agli anni precedenti.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Aeroporto Umbria: al secondo posto per crescita passeggeri","post_date":"2023-12-07T11:19:56+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1701947996000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457651","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il 54% dei turisti internazionali rinuncerà a una vacanza in Italia per le feste natalizie, pur non considerandola una meta pericolosa, perché preoccupato per la situazione internazionale. È quanto emerge dal monitoraggio periodico realizzato dall’Osservatorio True Italian Experience, guidato da Maurizio Rota, esperto nel settore del turismo e del marketing digitale. \"Guerre e crisi economica portano un turista straniero su due a voler rinunciare alle vacanze di Natale\" – spiega Maurizio Rota, amministratore delegato di True Italian Experience.\r\n\r\nSecondo il rapporto dell’Osservatorio, coordinato da Maurizio Rota, grande protagonista di queste vacanze natalizie sarà la montagna, scelta dal 38% dei visitatori. Non senza, però, qualche preoccupazione legata al cambiamento climatico: il 69% di chi sceglierà le vacanze in vetta, infatti, ha timore di non trovare neve a sufficienza. Alto Adige e Veneto le regioni preferite per chi scia. U\r\n\r\nn occhio anche al portafogli: le vacanze in montagna richiedono per il 79% di chi le sceglie una strategia di contenimento dei costi, come ridurre di alcune giornate il periodo di vacanza (32%) e scegliere impianti di risalita dai prezzi piu` contenuti (29%). Non solo piste però, gli amanti della montagna ammettono di voler integrare nel loro soggiorno visite ai mercatini (71%) e soggiorni di relax in spa e terme (51%).\r\n\r\nAccorsate a Natale anche le città d’arte, scelte dal 34% dei turisti stranieri, Firenze, Venezia e Roma le mete predilette. Un vero evergreen per chi ama il nostro Paese. E per i viaggiatori culturali non mancherà una tappa enogastronomica: il 74% dei visitatori, infatti, si dedicherà a degustazioni di vino e cibo tipico.","post_title":"Italia: il 54 % dei turisti internazionali non verrà nel nostro Paese","post_date":"2023-12-07T10:46:57+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1701946017000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457647","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Fiera del Cicloturismo, il primo evento in Italia interamente dedicato ai viaggi in bici, si terrà a Bologna dal 5 al 7 aprile 2024 nello spazio DumBO. L'evento è organizzato da organizzata da Bikenomist, azienda specializzata nella comunicazione e promozione delle economie della bicicletta.\r\n\r\nGiunta alla terza edizione la Fiera del Cicloturismo si conferma un punto di riferimento per il settore del turismo attivo nazionale e internazionale. Ci sarà spazio ai workshop e ai racconti di esperienze di viaggio con i Bikeitalia Talks, accanto a un’ampia area espositiva per accogliere le proposte di mete per le vacanze attive, italiane ed estere, le proposte di produttori di bici e accessori e offrire un’esperienza di visita a 360°.\r\n\r\nLa Fiera del Cicloturismo si conferma quindi come un'occasione importante anche per chi già opera nel settore dei viaggi e del turismo attivo per incontrarsi e professionalizzare un settore, ma anche per chi vuole avvicinarsi per la prima volta a un segmento promettente del mondo del turismo.\r\n\r\nOltre 80 tra destinazioni, operatori e produttori in Italia e nel mondo hanno già confermato la loro partecipazione alla prossima edizione della Fiera del Cicloturismo come Spagna, Turchia, Slovenia, Repubblica Ceca, Croazia, Belgio, Regione Sicilia, Veneto, Basilicata, Toscana e Friuli Venezia Giulia e molte altre destinazioni che hanno puntato al turismo attivo. Confermati anche brand del settore bici e servizi come Shimano, Canyon, 3T, Decathlon, Gazelle, Bergamont, BRN, Repower e altri.\r\n\r\nIl cicloturismo può essere in molte destinazioni una buona opportunità per destagionalizzare l'offerta turistica. Ma quali mete scegliere? In Sicilia si può praticare il cicloturismo lungo la panoramica Dorsale Peloritana, sulla Via dei Tramonti, e nel cuore dell’isola con la Sicily Divide o con la Ciclovia dei Parchi; in Turchia, seguendo l’EuroVelo 8, la via della Tracia e la via del Mediterrane; in Giordania, percorrendo il Jordan Bike Trail, tra rovine archeologiche e riserve naturali; in Spagna, in bici dal Cammino Catalano alle Isole Canarie; in Croazia, pedalando sul percorso Game of Thrones o lungo gli itinerari più panoramici della Dalmazia.\r\n\r\nLa partecipazione alla Fiera è gratuita, previa registrazione su www.fieradelcicloturismo.it.\r\n\r\n ","post_title":"Fiera del Cicloturismo, a Bologna dal 5 al 7 aprile","post_date":"2023-12-07T10:38:24+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["cicloturismo","cicloturismo-italia","fiera-bologna","fiera-del-cicloturismo","fiera-del-cicloturismo-bologna","viaggi-in-bici","viaggi-in-bici-in-croazia","viaggi-in-bici-in-giordania","viaggi-in-bici-in-sicilia","viaggi-in-bici-in-spagna","viaggi-in-bici-in-turchia","viaggi-in-biciclett"],"post_tag_name":["cicloturismo","cicloturismo Italia","fiera bologna","fiera del cicloturismo","fiera del cicloturismo bologna","viaggi in bici","viaggi in bici in croazia","viaggi in bici in giordania","viaggi in bici in sicilia","viaggi in bici in spagna","viaggi in bici in turchia","viaggi in biciclett"]},"sort":[1701945504000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457615","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair aggiungerà quattro nuovi collegamenti da e per la Puglia nell'estate 2024: da Brindisi la low cost irlandese volerà su Danzica - destinazione mai prima d’ora servita dalla Puglia - dal 1° maggio prossimo con due voli settimanali, il mercoledì e la domenica; dall'aprile 2024 decollerà anche alla volta di Trieste.\r\n\r\nDa Bari invece saranno raggiungibili Atene (dal 1° aprile con due frequenze alla settimana, il lunedì e il venerdì) e Rodi (dal 4 maggio, con voli il sabato e il martedì).\r\n\r\n«Il processo di espansione del network si arricchisce giorno per giorno di nuove straordinarie opportunità - ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile -. Per la prima volta la Puglia, in particolare Brindisi, sarà collegata con Danzica. Una scelta declinata nel nostro Piano strategico che individua nel Nord Europa una delle aree di riferimento per la crescita dell’industria del turismo pugliese. In questo ambito il mercato polacco è certamente tra quelli più dinamici e in forte espansione, come peraltro evidenziato dal grande successo riportato dal volo per Breslavia.\r\n\r\n«Il Salento, così, avrà modo di collegarsi con un’area non circoscritta alla sola Polonia, ma che si estende a quelle di altri Paesi del Baltico. Stesso discorso per il collegamento su Trieste, che permetterà di intercettare i flussi provenienti non solo dal nord est, ma anche dalla Slovenia. Favoriamo così, con grande attenzione, l’ulteriore crescita dell’offerta turistica del Salento che ha nell’aeroporto di Brindisi un fondamentale snodo di accesso. Ci auguriamo che con altrettanta attenzione cresca la rete dei collegamenti di superficie tra le località turistiche e la struttura aeroportuale».\r\n\r\n ","post_title":"Ryanair: poker di nuove destinazioni da Bari e Brindisi nell'estate 2024","post_date":"2023-12-07T09:15:11+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1701940511000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457614","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Turchia non è solo una destinazione dall'incredibile patrimonio artistico, naturalistico e storico, ma anche una terra ricca di spiritualità, meta di pellegrinaggi, crocevia di culture e religioni. La destinazione è stata al centro di una conferenza dal titolo \"Turchia: Terra Santa della Chiesa\", tenutasi oggi presso il Pontificio Seminario Romano Maggiore.\r\n\r\n\"La terra di Türkiye ha testimoniato la parola dei grandi profeti e qui possiamo sentire i battiti di cuore di tanti secoli ricchi di storia - spiega Ufuk Ulutaş, ambasciatore di Türkiye presso la Santa Sede -. Per i viaggi di fede ci sono moltissime mete. Dalle sue chiese alle sue maestose moschee, tutto il paesaggio della Turchia è stato il palcoscenico della cristianità, ma anche dell'Islam e di altre religioni e oggi rappresenta una sintesi armoniosa e affascinante di tutti questi elementi\".\r\n\r\nRiza Haluk Sőner, direttore Ufficio Cultura e Informazioni Ambasciata di Türkiye, traccia quindi un bilancio dei dati turistici registrati finora e delineato lo scenario dei prossimi anni. \"Nel 2022 il Paese ha superato 51,4 milioni di turisti totali - spiega - tornando ai livelli record prepandemici e registrando ottime performance nelle entrate turistiche\".\r\n\r\nGli introiti hanno raggiunto infatti il livello record di 46,3 miliardi di dollari, con il +19% di incremento, ma i migliori risultati si stanno registrando proprio nel 2023. \"Nei primi mesi dell'anno sono circa 45 milioni i visitatori stranieri registrati - continua il direttore -, in crescita del 12% rispetto al 2022, e di questi ben 515mila sono turisti italiani, in aumento del 42%\".\r\nLe previsioni per il prossimo futuro sono rosee: \"Nel piano quinquennale che parte nel 2023 - sottolinea - il target è arrivare ad accogliere 90 milioni di turisti annui e raggiungere 100 miliardi di dollari di entrate turistiche entro il 2028\".\r\n\r\nOltre all'incredibile patrimonio storico, artistico e religioso e alla presenza di 21 siti iscritti alla Lista del Patrimonio Mondiale dell'Unesco, i punti di forza della destinazione sul mercato italiano sono rappresentati dalla vicinanza geografica (poco più di due ore di volo dai principali aeroporti italiani), dalla presenza di un territorio estremamente variegato, tra mare, montagne, altipiani, valli e vulcani, e, non ultimo, il cambio favorevole con l'euro, che la rende una destinazione con un ottimo rapporto qualità/prezzo.\r\n\r\nLa professoressa Ebru Fatma Findik, del dipartimento di Storia dell’Arte dell'Università Mustafa Kemal di Hatay, ricorda anche la presenza di affascinanti centri di culto dedicati a San Nicola, ponte tra Oriente e Occidente.\r\n\r\nIl monsignor Romano Rossi, vescovo emerito di Civita Castellana, e monsignor Remo Chiavarini, ad dell’Opera Romana Pellegrinaggi, chiudono quindi l'evento ricordando che la Turchia è un paese custode di antichi passati, dove si scava nella storia e nelle antiche tradizioni della Chiesa e dove possono essere visitati in pellegrinaggio i luoghi da cui partì la fede cristiana nei nuovi itinerari 2024 proposti dall'Opera Romana Pellegrinaggi. Tra questi, il viaggio che tocca Istanbul, le chiese dell'Apocalisse e i luoghi di San Nicola, o anche il percorso dedicato ai luoghi dell'Est della Turchia, senza dimenticare la proposta che, in abbinamento alla visita di Istanbul, porta alla scoperta dell'isola di Cipro.","post_title":"I luoghi della religione in Turchia. Orp: \"Terra Santa della Chiesa\"","post_date":"2023-12-06T15:32:19+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1701876739000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457567","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Condivisione di contratti con i fornitori, dmc e corrispondenti locali, oltre a una rinnovata sinergia in ambito incoming. Rafforzare le partnership su scala internazionale per affrontare con successo un mercato sempre più complesso e sfidante: è questo l’obiettivo per il 2024 di King Holidays, tour operator presente sul mercato italiano dal 1992, facente capo alla holding Wamos Group, che, oltre all'operatore capitolino, comprende operatori del calibro di Wamos Air, Wamos Circuitos, Pullmantour, Mapa Group Travel, con Mapa Plus e Premium Incoming, Top Atlantico, Geo Star, Pegasus, Pegatour e Nautalia (circa 200 agenzie di proprietà), per un fatturato totale di oltre 1,2 miliardi di euro.\r\n\r\n“La nostra forza è poter contare su un know-how e un’esperienza tutta italiana, avendo alle spalle una grande multinazionale del turismo, che ci garantisce il potere contrattuale, la forza e la flessibilità necessari a fronteggiare le sfide imposte dall’attuale contesto geopolitico ed economico - spiega il direttore commerciale King Holidays, Roberto Minardi -. In quest’ottica, da alcuni mesi abbiamo rafforzato le relazioni internazionali con Mapa Group Travel: uno degli operatori più importanti della nostra holding, con cui condividiamo la specializzazione nei tour culturali di qualità e la doppia anima di operatori incoming e outgoing. Questo ci sta già permettendo di migliorare la competitività del prodotto, senza scendere a patti con l’identità e la vocazione del nostro brand”.\r\n\r\n“I risultati ottenuti negli ultimi mesi – prosegue Minardi – ci indicano che siamo sulla buona strada. Chiuderemo il 2023 su livelli superiori del 15% rispetto al 2019, nonostante la flessione del Medio Oriente, che per noi rappresenta una componente importante della programmazione. Rafforzando la collaborazione con i nostri partner internazionali, intendiamo continuare a crescere e migliorarci in professionalità, competenze e competitività a vantaggio di tutte le agenzie di viaggio che continuano a darci fiducia”.","post_title":"King Holidays rafforza le relazioni internazionali. Si comincia dagli spagnoli di Mapa Group","post_date":"2023-12-06T11:03:49+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1701860629000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457545","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_382850\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Willie Walsh, ceo di Iata[/caption]\r\n\r\nE' proseguito anche in ottobre il recupero della domanda di viaggio a livello internazionale: secondo i dati pubblicati dalla Iata, il traffico totale di passeggeri nell'ottobre 2023 (misurato in passeggeri-chilometro è aumentato del 31,2% rispetto all'ottobre 2022. A livello globale, il traffico è ora al 98,2% dei livelli pre-Covid.\r\n\r\nIl traffico nazionale di ottobre è aumentato del 33,7% rispetto allo stesso mese del 2022, grazie alla crescita percentuale a tre cifre registrata in Cina, che ha superato del 4,8% i risultati di ottobre 2019.\r\n\r\nIl traffico internazionale è aumentato del 29,7% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente e tutti i mercati hanno registrato incrementi percentuali a due cifre rispetto all'anno precedente.\r\n\r\nIl forte risultato di ottobre porta il settore sempre più vicino al completamento della ripresa del traffico post-pandemia. Ancora in difetto, la domanda internazionale dei vettori dell'Asia-Pacifico, attualmente a meno 19,5% rispetto al 2019. «Una situazione che potrebbe riflettere il ritardo nell'abolizione delle restrizioni Covid in alcune aree, i diversi sviluppi commerciali ma anche le tensioni politiche» ha commentato il direttore generale della Iata, Willie Walsh.","post_title":"Iata: il traffico di ottobre ha raggiunto il 98,2% dei livelli pre-pandemia","post_date":"2023-12-06T10:21:11+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1701858071000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"457548","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sostenere il fenomeno dello shopping tourism in Italia, sottolinearne l’importante ruolo che può dare allo sviluppo dei territori interessati e continuare a offrire agli operatori del mondo del turismo e del retail un’occasione di incontro, studio e dibattito su un fenomeno in crescita e dal potenziale particolarmente elevato per il nostro Paese.\r\n\r\nSono gli obiettivi principali della partnership triennale siglata tra Risposte Turismo ed Enit.\r\n\r\nLa collaborazione prevede il supporto da parte dell’ente pubblico alle prossime tre edizioni di Shopping Tourism - il forum italiano, l’appuntamento di riferimento in Italia sullo shopping tourism lanciato da Risposte Turismo nel 2016 e in programma quest’anno venerdì 15 dicembre a Roma nella sede nazionale di Confcommercio.\r\n\r\n«In un contesto turistico mondiale in cui si cercano costantemente nuovi ambiti e nuove proposte per attirare visitatori, lo shopping si conferma non solo tra le attività preferite da svolgere durante una vacanza, ma anche fattore di scelta delle destinazioni» ha dichiarato Francesco di Cesare, presidente Risposte Turismo.\r\n\r\n«È dunque quanto mai attuale puntare su questo fenomeno per aggiungere appeal ai territori e ai sistemi di offerta turistica» ha proseguito di Cesare. «Certamente questi ultimi dovranno dimostrarsi professionali e al passo con le esigenze dello shopping tourist, ben più puntuali e sofisticate di una volta, in termini di pluralità di luoghi dove far acquisti, mobilità interna, animazione, vantaggi economici. L’Italia registra un buon numero di arrivi tra i turisti animati dal desiderio di fare acquisti, ma considerando l’articolato tessuto produttivo e commerciale può ambire a più importanti traguardi» ha concluso di Cesare.\r\nElemento strategico\r\n«Lo shopping legato al turismo è elemento fortemente strategico per l’economia nazionale; anzi mi permetto di dire che lo shopping fa parte del bagaglio del turista che torna a casa con prodotti tipici, dalle eccellenze dell’enogastronomia italiana come per i prodotti artigianali locali e così come il Made in Italy dove le eccellenze Nazionali sono molteplici» ha dichiarato Daniela Santanchè, Ministro del Turismo. «Ed è per questo - ha proseguito il Ministro Santanchè - che nella manovra di bilancio abbiamo abbassato la soglia del Tax Free shopping che contribuirà a generare impatti positivi sulla filiera turistica aumentando così ad anche l’attrattività dell’Italia come ha ricordato il Presidente Meloni nel suo intervento al recente Forum Internazionale del Turismo tenutosi a Baveno».\r\n\r\n«L'espansione del turismo legato allo shopping rappresenta una chiave strategica per lo sviluppo economico italiano» dichiara Ivana Jelinic presidente e ceo ENIT. «Introdurre politiche che agevolino l'accesso a circuiti di spesa di livello internazionale – prosegue Jelinic – così come il miglioramento dell'infrastruttura per facilitare gli spostamenti e collaborare con brand globali può aumentare l'attrattiva dei territori. L'implementazione di programmi di marketing mirati, incentivi fiscali e partnership con operatori del settore sono fondamentali per stimolare il flusso turistico legato allo shopping e garantire un impatto positivo anche sulle dimensioni locali. Inoltre, grazie all’ introduzione del servizio Tax Free Shopping si promuove un ulteriore incremento dei flussi dell’incoming da tutti quei Paesi altospendenti nel nostro Paese che investono nell’acquisto di prodotti Made in Italy».\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Enit-Risposte Turismo: partnership triennale sullo shopping turistico","post_date":"2023-12-06T10:19:26+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1701857966000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti