22 December 2025

Ryanair: l’Alta Corte irlandese giudica illegale lo “screen scraping” da parte delle ota

La querelle Ryanair-ota ha segnato un punto a favore della low cost con la sentenza dell’Alta Corte irlandese che ha concesso un’ingiunzione permanente che vieta allo “screenscraper Flightbox” di violare le condizioni d’uso vincolanti del sito web di Ryanair utilizzando la tecnologia bot per effettuare illegalmente lo “scraping” del sito web del vettore.

«Ryanair – spiega il vettore in un comunicato – si batte da tempo per tutelare i clienti dalle tariffe gonfiate dalle ota, che continuano ad ingannare gli ignari consumatori effettuando illegalmente lo “scraping” del sito web di Ryanair, tra l’altro applicando prezzi eccessivi per le tariffe aeree ed i servizi accessori, utilizzando falsi account di clienti, false carte di pagamento di clienti e false e-mail di clienti.

«Ciò può essere estremamente dannoso per i clienti stessi che, oltre a subire un sovrapprezzo, non possono accedere alle proprie prenotazioni Ryanair, fare le necessarie dichiarazioni di sicurezza, accedere ai rimborsi o ricevere comunicazioni dirette via e-mail (come i promemoria per il check-in online) da Ryanair. Questa storica sentenza della Corte rappresenta un importante passo avanti nella protezione degli ignari consumatori dalle tariffe eccessive delle ota e contribuirà a garantire che i clienti Ryanair ottengano sempre le tariffe più basse, il miglior servizio e comunicazioni via e-mail in tempo reale».

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