27 July 2024

Ryanair: la Corte di Giustizia Ue respinge i ricorsi per gli aiuti ad Alitalia durante il Covid

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Alitalia RyanairNiente di fatto in sede europea per i due ricorsi presentati da Ryanair contro gli aiuti statali concessi ad Alitalia durante la pandemia. La Corte di Giustizia dell’Ue ha infatti rigettando le istanze della low cost irlandese stabilendo che le sovvenzioni fossero «compatibili con il mercato interno».

Nel 2020 l’Italia ha previsto la creazione di un fondo di 350 milioni di euro per rimediare ai danni subiti dalle compagnie aeree in ragione dell’imposizione di restrizioni di viaggio legate alla pandemia di Covid-19.

Le compagnie aeree ammesse a beneficiare di un indennizzo dovevano, da un lato, essere titolari di una licenza di trasporto aereo di passeggeri rilasciata dall’Autorità italiana dell’aviazione civile (Enac) e, d’altro lato, avere avuto l’affidamento di obblighi di servizio pubblico a norma del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 settembre 2008.

Alitalia ha beneficiato di due misure di aiuto individuali per 73,02 milioni di euro e a 199,45 milioni di euro in relazione ai periodi 1° marzo-15 giugno 2020 e 16 giugno-31 ottobre 2020. Bruxelles ha ritenuto che le misure in questione costituissero un aiuto di Stato, ma compatibile con il mercato interno.

Con due distinti ricorsi, Ryanair chiede al Tribunale dell’Unione europea di annullare le decisioni della Commissione sul presupposto della mancata apertura di una procedura formale volta ad accertare la compatibilità delle misure con il mercato interno. La low cost lamenta inoltre il fatto che soltanto Alitalia ha fruito degli indennizzi previsti dal fondo.  Con queste sentenze odierne, il Tribunale rigetta entrambi i ricorsi. Secondo il Tribunale, “Alitalia giocava un ruolo importante per il servizio aereo in Italia e per l’economia italiana, servendo oltre 100 destinazioni nel mondo e trasportando più di 21 milioni di passeggeri. Di conseguenza, sono chiari i motivi per cui la Repubblica italiana ha scelto questa compagnia come unico beneficiario della misura”.

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