18 March 2025

Pedrini: «Alitalia è sana come un pesce»

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Secondo l’onorevole Egidio Pedrini, segretario della commissione Trasporti della Camera, «Alitalia è sana come un pesce, altrimenti non si picchierebbero per comprarla». La compagnia di bandiera che, sempre secondo l’onorevole, avrebbe restituito i soldi avuti in prestito dallo Stato negli ultimi anni, è al centro di una questione in cui l’Italia deve recitare un ruolo di primo piano. «Ben venga la privatizzazione, ma secondo il giusto modello, come ad esempio quello usato da Lufthansa, che ha mantenuto al centro dell’interesse il diritto nazionale, facendo salvo il diritto dei cittadini alla mobilità. Nel nostro caso… L’Unione europea mi dice di privatizzare e io vado a vendere al governo francese? Perché di questo si tratta visto che Air France è in mano al 18% allo stato francese e per un’altra parte in mano ai dipendenti e agli istituti finanziari». E sulla situazione del sistema aeroportuale italiano, il segretario della commissione Trasporti non ha poi risparmiato nessuno, invitando all’abolizione della gestione degli slot da parte di Assoclereance che «non ha ragione di esistere» e invitando chi di dovere a realizzare le necessarie infrastrutture: «A Fiumicino qualcuno ha già preso i soldi per questi investimenti, li facesse».

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La struttura offre inoltre una serie di spazi meeting con luce naturale, in grado di accogliere fino a 150 persone. La struttura include anche diversi spazi alternativi e polifunzionali utilizzabili per dar vita a board direttivi o a presentazione di prodotti.\r\n\r\nL’offerta ristorativa, curata dall’executive chef Graziano Duca è caratterizzata da una cucina raffinata e una calda ospitalità: «Sono le richieste dei clienti a indicarci la strada - spiega Duca -. Dopo aver lavorato per dieci anni al Grand Hotel Bristol Portofino Coast di Rapallo la famiglia Rocchi mi ha voluto a Courmayeur. È un’incantevole destinazione alpina, dove molti fanno una cucina legata ai prodotti tipici della Val d’Aosta. Per questo al ristorante La Fourchette abbiamo scelto una proposta ristorativa a base di carne e pesce marino, a cui si abbina una selezione di vini pregiati conservati nella ricca cantina dell’hotel».\r\n\r\nMentre si gustano i piatti, dalle ampie vetrate del ristorante si possono ammirare la maestosa catena del Monte Bianco e il suggestivo ghiacciaio della Brenva. A partire dal Grand Hotel Courmayeur gli ospiti amanti dello sport potranno quindi vivere attività coinvolgenti sia nei mesi freddi sia in quelli caldi. L’area è infatti un paradiso degli sport invernali: dallo sci alpino allo snowboard, dallo sci nordico al fondo. I più esperti potranno raggiungere piste esclusive in una giornata di Eliski o sperimentare un volo in mongolfiera. In estate, invece, si percorrono 300 chilometri di sentieri tracciati, scoprendo oltre 100 itinerari adatti a tutti. Si possono vivere anche altri sport: dalle escursioni a piedi alla mountain bike e poi arrampicata, alpinismo, rafting, canyoning, parchi avventura, equitazione, golf. Gli amanti della cultura e della storia hanno poi la possibilità di percorrere le strade della valle, visitando interessanti musei come quello Transfrontaliero del monte Bianco. Non solo: grazie a un percorso di salita con Skyway Monte Bianco, potranno contemplare il panorama dei ghiacciai.\r\n\r\nMa sono tante le attività proposte dal Grand Hotel Courmayeur Mont Blanc, come il programma ricco di eventi e serate a tema dedicate alla musica, tra cui happy hour con dj set dalle ore 17 alle 20 e cene dedicate con dinner show e musica live. «La novità di quest’anno è la prestigiosa Italia Polo Challenge. Si terrà a Courmayeur dal 14 al 18 gennaio: un evento di grande interesse. - prosegue Coriasco –. Quanto alla crescita futura, stiamo cercando di equilibrare le presenze del fine settimana e quelle infrasettimanali offrendo delle alternative ad altri target di mercato. Per questo motivo vorremmo restare aperti più a lungo nei mesi di settembre, ottobre, novembre e maggio. Ora aspettiamo di capire come si muoverà il turismo, anche sugli sci, perché la gente scia meno. Viene in vacanza in montagna ma, secondo i dati raccolti, si scia in media quattro ore e mezzo piuttosto che sei come in passato. Il tempo che resta libero viene dedicato alle passeggiate, ai negozi, alla spa e ad altro: bisogna essere pronti al cambiamento».\r\n\r\n[gallery ids=\"481987,481991,481990\"]","post_title":"Grand Hotel Courmayeur: obiettivo, diventare una Destinazione con la D maiusola","post_date":"2025-01-08T11:44:59+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1736336699000]}]}}

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