9 gennaio 2020 09:41
«Il closing (della vendita Alitalia, ndr) entro il 31 maggio è materialmente impossibile». Stefano Patuanelli, ministro dello Sviluppo Economico, risponde senza mezzi termini alla Commissione trasporti della Camera sul decreto Alitalia, precisando che «Il 31 maggio è il termine che viene dato al commissario per espletare la procedura di cessione», e che «il 31 maggio è paragonabile al 31 ottobre 2018». Inoltre, ha proseguito il ministro, «Continuare a parlare di Atlantia è assolutamente inutile».
Ora, la discussione sul decreto legge Alitalia è prevista al Senato il 29 e 30 gennaio. E sono i deputati M5S della commissione Trasporti della Camera a chiedere con un emendamento allo stesso decreto (sottoscritto anche da Pd e Leu) di rifinanziare il fondo di solidarietà per il trasporto aereo, alimentandolo a decorrere dal 2021 con il 50% dei proventi dell’addizionale comunale di 3 euro sulle tasse d’imbarco. E’ prevista una una copertura di 125 milioni.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474322
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => In relazione al nostro articolo in cui riportavamo la notizia della condanna di Ryanair da parte della Commissione europea, la compagnia irlandese ci ha inviato la seguente risposta.
«Accogliamo con favore le conclusioni della Commissione secondo cui tutti i contratti esaminati tra Ryanair e Frankfurt Hahn finalizzati tra il 2013 e il 2016 sono stati conclusi a prezzi di mercato in linea con le norme Ue sugli aiuti di Stato. Faremo ricorso al Tribunale Generale dell'UE contro l’affermazione della Commissione secondo cui alcuni contratti legacy per servizi di marketing che coinvolgono Ryanair costituivano aiuti di Stato.
La decisione della Sig.ra Vestager di indagare su presunti aiuti di Stato storici (quasi 20 anni fa) in un piccolo aeroporto regionale in Germania è sorprendente nel contesto del suo totale fallimento nel recuperare l'enorme pacchetto di aiuti di Stato C-19 da 6 miliardi di euro ricevuto da Lufthansa, che è stato dichiarato illegale dal Tribunale generale dell'Ue a maggio 2023.
Danni per la concorrenza
Dopo aver approvato un totale di 11 miliardi di euro di aiuti di Stato C19 per il Gruppo Lufthansa, che hanno danneggiato la concorrenza in Germania e hanno fatto sì che il mercato del trasporto aereo tedesco fosse il più lento a riprendersi dalla pandemia di C19, la commissaria uscente per la concorrenza sta ora cercando tardivamente di dimostrare che il suo dipartimento ha agito con fermezza.
Ryanair chiede ancora una volta alla Sig.ra Vestager di chiedere alla Germania di recuperare immediatamente questo pacchetto di aiuti di Stato illegale di miliardi di euro da Lufthansa e di imporre misure adeguate per riparare almeno in parte il danno alla concorrenza causato da questo massiccio salvataggio statale».
[post_title] => Ryanair: «La Sig.ra Vestager indaghi su Lufthansa non su di noi»
[post_date] => 2024-09-11T13:18:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726060695000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474312
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L'anno finanziario 2023 - 2024 non si è ancora concluso ma in Alpitour si pensa, come naturale che sia, già al prossimo esercizio, al via il prossimo 1° di novembre. E i numeri, al momento, sono più che confortanti. I ricavi tour operating sono infatti in crescita di oltre il 20% rispetto al pari periodo dell'anno scorso. "Il trend riguarda tutti i nostri tre pillar - spiega il direttore commerciale trade del gruppo Alpitour, Alessandro Seghi -: mainstream e specialties sono attorno al +20%, mentre il seamless viaggia a circa +28%. E il raffronto lo stiamo facendo con le settimane pre-conflitto israeliano-palestinese. Quindi con un momento che era già particolarmente positivo. Certo, bisogna capire quanta parte di questo risultato è dovuto al continuo incremento delle vendite in advance booking e quanta invece a uno sviluppo strutturale. L'anticipo delle prenotazioni è infatti un fenomeno in crescita ormai da quattro stagioni consecutive".
A tutto ciò si affianca un corrispondente rafforzamento del last minute, con l'andamento delle vendite ancora ben sostenuto per settembre su settembre e per ottobre su ottobre: "Stiamo recuperando quanto abbiamo perso tra aprile e giugno. La domanda ormai si sta spalmando lungo l'intero arco dell'anno: crescono advance booking e sotto data; arretra un po' quello che sta nel mezzo", sottolinea Seghi, confermando quanto molti protagonisti dell'industria dei viaggi stanno riscontrando orami da parecchio tempo.
Per quanto riguarda il 2024, a trainare le performance di Alpitour per la pacchettistica (mainstream e seamless) è stato soprattutto l'East Africa (Kenya, Zanzibar e Madagascar), così come molto bene sono andate Capo Verde e le Canarie. Ha invece sofferto un po' il corto raggio: mare Italia e Baleari in primis; in parte la Grecia, dove ha continuato a pesare il contraccolpo del fenomeno incendi dell'anno precedente. "Relativamente al prodotto itinerari, la parte del leone l'ha fatta invece sicuramente l'Oriente, Giappone e Thailandia su tutti. Ma anche gli Emirati ci hanno dato soddisfazioni, così come la Turchia, su cui stiamo proprio ora lavorando per aumentare l'offerta di tour".
Un capitolo a parte merita infine l'Egitto, da sempre prodotto best seller di Alpitour. Inutile nascondere che la destinazione ha subito gli effetti della crisi israelo-palestinese, con una certa ripresa registrata da aprile - maggio in avanti: "Ora Sharm e Marsa Alam sembrano decisamente più toniche, ma anche per loro vale il discorso advance booking - conclude Seghi -. In generale alcune tipologie di clientela si stanno riavvicinando all'Egitto. Mi riferisco soprattutto agli individuali, attratti anche dalla competitività dei prezzi, che sono scesi dopo il picco della stagione record 2022 - 2023. Ripresa più lenta invece per i gruppi, in particolare per le crociere sul Nilo".
[post_title] => Parte bene il nuovo esercizio Alpitour: vendite in crescita di oltre il 20%
[post_date] => 2024-09-11T13:02:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726059738000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474302
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_461606" align="alignleft" width="300"] L’head of business development di Lhg Italia, Niccolò Pravettoni[/caption]
Dopo appena quattro anni dalla sua fondazione il gruppo di ospitalità ibrida Lhg raggiunge il break even. La compagnia spagnola ha in particolare chiuso il primo semestre superando quota 7,8 milioni di euro di ricavi, pari a un +95% rispetto al medesimo periodo del 2023. Líbere Hospitality Group è presente anche in Italia, dove ha inaugurato una sede l'anno scorso sotto la guida di Niccolò Pravettoni. L'obiettivo è quello di arrivare nel nostro Paese a circa 500 unità abitative entro la fine dell’anno. A tal fine, la società sta valutando opportunità di investimento non solo nelle grandi città (Milano e Roma), ma anche in centri più piccoli, ad alto flusso turistico e imprenditoriale, come Napoli, Torino e Firenze.
Nei primi sei mesi del 2024 Lhg ha inoltre inaugurato una nuova succursale nel Regno Unito, proseguendo così il processo di internazionalizzazione iniziato lo scorso anno con l’apertura di due sedi estere, in Italia appunto e in Portogallo. All’inizio dell’estate, infine, il gruppo ha concluso un accordo per l’acquisizione di un intero immobile residenziale al Pireo (Grecia), la cui apertura, dopo la ristrutturazione, è prevista per la fine del 2025.
A oggi Libere Hospitality Group ha superato i 150 mila soggiorni e ha 37 strutture in portafoglio (34 in Spagna, in 14 diverse città, due in Portogallo, a Lisbona e Oporto, e una ad Atene, in Grecia) per un totale di circa 1.200 unità abitative di cui oltre 500 già attive, ossia ristrutturate e disponibili per i soggiorni. In tutti i paesi in cui è presente, la compagnia offre le proprie soluzioni abitative con tre marchi distinti: Líbere, B48 e Naitly.
[post_title] => Lhg raggiunge il break even: nel primo semestre superati i 7,8 mln di ricavi
[post_date] => 2024-09-11T12:29:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726057792000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474285
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nuovi protagonisti del turismo mondiale. L'Arabia Saudita si sta rapidamente imponendo come uno dei leader nel settore del turismo, e i notevoli risultati ottenuti nel 2023 costituiscono un nuovo punto di riferimento per il settore.
Questo progresso è stato ampiamente illustrato all'IHIF Asia International Hospitality Investment Forum di Hong Kong, dove il ministero saudita del turismo ha puntato i riflettori sul vasto potenziale per gli investitori internazionali in termini di capitalizzazione del settore turistico saudita, diversificato e in rapida espansione.
La posizione strategica dell'Arabia Saudita, e i suoi forti legami economici con l'Asia ne sottolineano il potenziale come centro turistico mondiale. Nel 2023 il regno ha accolto oltre 20,9 milioni di turisti provenienti dall'Asia, che complessivamente hanno speso 25,7 miliardi di dollari Usa, un afflusso importante che evidenzia la crescente fiducia da parte dei mercati asiatici nel potenziale turistico dell'Arabia Saudita e nelle redditizie opportunità offerte agli investitori.
I nuovi Programmi
L'attrattiva esercitata da questo paese sui viaggiatori asiatici è ulteriormente dimostrata dalla crescita massiccia delle entrate generate dal turismo, che riflette la forte domanda dell'Arabia Saudita come destinazione diversificata e ricca dal punto di vista culturale.
Per capitalizzare questa spinta propulsiva, l'Arabia Saudita ha introdotto il Programma per gli abilitatori degli investimenti nel settore del turismo, associato all'iniziativa Abilitatori degli investimenti nel settore dell'ospitalità, che opera da base fondamentale.
Il progetto Hospitality è stato ideato per aumentare la capacità ricettiva nelle principali aree turistiche, spingendo gli investimenti privati fino a quota 11 miliardi di dollari e aumentando il Pil annuo di 4,3 miliardi di dollari entro il 2030. L'iniziativa mira anche a creare 120.000 nuovi posti di lavoro, a supporto dei più ampi obiettivi di diversificazione economica dell'Arabia Saudita.
Tra i principali incentivi figurano esenzioni fiscali per le imprese, riduzioni dell'Iva e accesso a terreni demaniali a condizioni favorevoli, per semplificare e rendere più conveniente il debutto sul mercato da parte degli investitori.
[post_title] => Arabia Saudita, nuovo protagonista del turismo mondiale
[post_date] => 2024-09-11T11:55:08+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726055708000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474276
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E' Londra Gatwick il secondo aeroporto in Europa scelto da Wizz Air per posizionare i nuovi Airbus A321Xlr destinati a operare rotte di lungo raggio. Dopo l'annuncio della Milano Malpensa-Abu Dhabi, la compagnia ha quindi scelto la capitale inglese per l'apertura di una nuova rotta diretta a Jeddah, in Arabia Saudita, che sarà attiva da marzo 2025.
“L'Airbus A321Xlr è l'aereo più economico della sua categoria - ha sottolineato il ceo di Wizz Air, Jozsef Varadi, ripreso dal Financial Times -. La sua maggiore capacità di autonomia consente di collegare le destinazioni più lontane del network e al contempo ci offre opportunità di ulteriore espansione”.
Se il lungo raggio low cost è già realtà per altri vettori (ad esempio Norse Atlantic Airways o Scoot), a differenza di queste compagnie aeree, che offrono alcuni dei servizi associati ai volo long haul dei vettori tradizionali - come le cabine premium e l'intrattenimento a bordo - i voli di Wizz Air in Medio Oriente saranno paragonabili a quanto proposto sul corto raggio in Europa e cioè soli posti in economy, no frills.
Váradi è fiducioso che i passeggeri saranno soddisfatti di un'esperienza “ultra low-cost” su questi collegamenti e ha dichiarato di aspettarsi il lancio di altre rotte con l'Xlr dal Regno Unito. Ma, certamente, non attraverso l'Atlantico, mercato dove Wizz Air si troverebbe "sopraffatta" dalla forte e consolidata, concorrenza.
Varadi ha inoltre ribadito che l'obiettivo di ampliare la flotta a 500 unità entro il 2030 potrebbe slittare al 2031 o 2032 a causa del perdurare dei problemi legati alla catena di approvvigionamento che ha causato notevoli ritardi nelle consegne degli aeromobili sia da Airbus che da Boeing.
[post_title] => Wizz Air: l'A321Xlr debutterà a marzo sulla rotta da Londra a Jeddah
[post_date] => 2024-09-11T11:15:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726053350000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474265
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => I protagonisti del turismo scendono in campo per sfidarsi a colpi di padel anche a Milano. Fa tappa, infatti, nella capitale economica italiana il torneo Mhr Padel Day Challenge organizzato da Media Hotel Radio, che dopo le prime quattro edizioni organizzate a Roma arriva per la prima volta in Lombardia.
Così come per gli appuntamenti romani, protagonisti dell’atteso evento che coniuga sport e networking saranno i professionisti dell’hospitality, del tour operating e della distribuzione turistica, agenti di viaggio e operatori dei servizi turistici che il prossimo venerdì 13 settembre dalle ore 14 si sfideranno sui campi del MilanoFiori Padel Club di Assago per un lungo pomeriggio di divertimento che si concluderà con la premiazione dei vincitori e il cocktail music party serale per continuare a far festa e a fare rete.
Tante anche le associazioni di categoria che nel tempo hanno sposato l’evento ideato con la collaborazione del noto hotelier Palmiro Noschese, professionista sempre a fianco di Mhr. “Milano chiama e Mhr risponde – sottolinea Deborah Garlando, a.d. Mhr –. Dopo il successo del challenge romano è sembrato naturale portare il nostro evento anche al Nord e a Milano in particolare, anche per assecondare le richieste degli operatori. Siamo sicuri di poter replicare gli ottimi risultati ottenuti in questi anni nelle prime quattro edizioni di Mhr Padel Day grazie all’interesse per una disciplina sportiva sempre più diffusa. Il padel, ormai diffusissimo, è uno sport che coinvolge sia turisti, sia professionisti, diventando parte integrante della vita quotidiana e un'opportunità di svago in strutture ricettive. Questa disciplina è sempre più utilizzata anche in eventi b2b e di networking, dimostrando la sua versatilità. La nostra organizzazione si distingue per l'elevata competenza e affidabilità nell'organizzare eventi dedicati al padel, garantendo esperienze di successo sia per i partecipanti, sia per le aziende promotrici”.
[post_title] => Arriva a Milano l'Mhr Padel Day Challenge. Protagonisti gli operatori del turismo
[post_date] => 2024-09-11T10:28:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726050511000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474244
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Incremento di fatturato e presenze a doppia cifra percentuale per il mare Italia dei Grandi Viaggi. A rivelare le stime a pre-consuntivo del prodotto villaggi tricolori è Giovanni Radaelli, che all'interno dell'operatore milanese si occupa proprio dell'offerta iGv Club nel nostro Paese. "Pensiamo di chiudere a +10%-+14% per entrambe le voci", spiega anticipando i numeri che saranno inseriti nel bilancio dell'anno finanziario che chiuderà a fine ottobre.
Il risultato è frutto prima di tutto di un'ottima partenza, con il prenota prima sino a marzo che ha dato risultati molto buoni, così come ha pagato la decisione di ampliare il periodo di apertura delle strutture, da fine maggio al termine di settembre. "Da aprile il ritmo delle vendite si è ridotto un po', anche a causa dell'effetto Ponti. Abbiamo allora cercato di rimodulare l'offerta in base alle richieste del mercato, con tariffe dinamiche, una programmazione del volato che mai come quest'anno è stata particolarmente capillare, includendo anche una serie di aeroporti periferici, nonché con una flessibilità di prodotto che in alcuni periodi ha dato la possibilità ai nostri ospiti di partire al di fuori dei canonici giorni del fine settimana".
Ora l'operatore intende mantenere alta la domanda anche per i mesi autunnali, con una serie di promozioni ad hoc che riguardano pure gli iGv Club in Kenya, a Zanzibar e alle Seychelles. "A fronte del sensibile incremento delle presenze, siamo particolarmente orgogliosi di sottolineare, inoltre, che il gradimento degli ospiti si è mantenuto su livelli eccezionali, raggiungendo il 99,8% di opinioni positive".
Per il prossimo futuro, oltre alla necessità di continuare a focalizzarsi sulla qualità e di trovare novità in grado di mantenere l'appeal del prodotto, in particolare per il 18% circa di repeater dei villaggi iGv, il to milanese sta pensando di sviluppare ulteriormente la parte congressuale. "Un segmento che, dopo le difficoltà della pandemia, sta tornando prepotentemente alla ribalta - ricorda l'amministratore delegato, Corinne Clementi -. Visto che le nostre strutture sono tutte di proprietà, stiamo quindi valutando proprio in queste settimane la possibilità di investire in nuovi spazi congressuali. Specialmente su alcuni dei nostri villaggi in Sardegna, dove abbiamo parecchie volumetrie inespresse e dove la richiesta per eventi sta crescendo sensibilmente".
[post_title] => Igv: il mare Italia cresce in doppia cifra percentuale
[post_date] => 2024-09-11T09:48:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1726048106000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474214
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si presenta con una veste completamente rinnovata il Donna Camilla Savelli di Roma. Situata nel quartiere di Trastevere, in un antico convento del Seicento progettato da Francesco Borromini in onore della duchessa Savelli, la struttura capitolina di VRetreats è infatti andato incontro a un restyling profondo della sue 94 camere e di alcune delle aree comuni.
Ed è proprio all’estetica e al fascino di Trastevere che si è ispirato il rifacimento delle stanze, alcune ottenute dagli antichi alloggi delle suore. Passando alle aree comuni, la zona dedicata alla reception è stata ampliata: gli ospiti saranno accolti in uno spazio aperto con una parete ornata da archi in stile antico e specchi ornamentali. Quest’ultimi, così come gli oggetti decorativi della nuova libreria posta nella sala Sant’Agostino, si rifanno alle grandi volte della hall, con l’intento di usare questa forma geometrica per creare un fil rouge tra i differenti ambienti.
La planimetria del bar bistrò The Garden è stata poi rielaborata per creare flussi più fluidi, ottimizzando i percorsi attraverso l'utilizzo di forme architettoniche che si integrano con il concetto alla base dell'intera ristrutturazione: gli archi con specchi anticati, per esempio, aggiungono profondità e luminosità, riflettendo il giardino all'interno. Al The Garden, grazie al nuovo servizio di all day dining, è possibile gustare la proposta dello chef dalle 11 alle 22, che affianca quella del Pranzo del Chiostro con menù alla carta.
Anche la sala Sant’Agostino, che si affaccia sul chiostro dell’Angioletto con la sua caratteristica fontana, è stata arricchita con una grande libreria a parete e una panchina per la lettura. La sala Borromini, in origine il refettorio del monastero, durante i mesi più freddi, tornerà invece alla sua funzione primigenia diventando la sala colazioni. Spostandosi all’esterno, troviamo infine l’orangerie del Donna Camilla Savelli, circondata dal verde dell’agrumeto, rinnovata nella pavimentazione e con nuovi arredi.
[gallery ids="474216,474217,474218"]
[post_title] => VRetreats: nuova veste per il Donna Camilla Savelli di Roma dopo un completo restyling
[post_date] => 2024-09-10T13:35:56+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725975356000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474211
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Anna Nash è la nuova presidente di Explora Journeys. La manager riporterà direttamente al presidente esecutivo di Msc Cruises, Pierfrancesco Vago. Anna Nash proviene dal brand alberghiero di lusso Aman, per cui si è occupata per dieci anni dello sviluppo della strategia commerciale globale e delle policy di espansione della compagnia. Durante tale periodo ha ricoperto tra gli altri i ruoli di chief marketing officer e di chief communications officer. Precedentemente ha lavorato per Rosewood Hotels a Orient-Express. La sua nomina giunge circa sei mesi dopo l'annuncio dell'uscita dell'ex ceo di Explora Journeys, Michael Ungerer. Nel suo nuovo incarico, Anna Nash si occuperà di guidare i piani di sviluppo della compagnia in vista del debutto a breve della seconda nave della flotta, la Explora II, e dell'arrivo di ulteriori quattro unità entro il 2028.
"Sono incredibilmente orgogliosa di entrare in Explora Journeys, in un momento tanto importante per la crescita del brand - commenta la stessa Anna Nash -. L'impegno della compagnia volto a ridefinire l'esperienza di lusso dei viaggi oceanici è per me fonte di grande ispirazione. Non vedo l'ora di lavorare a fianco di Pierfrancesco Vago e di una squadra ricca di talenti".
[post_title] => Anna Nash nuova presidente di Explora Journeys
[post_date] => 2024-09-10T13:20:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725974423000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "patuanelli closing alitalia impossibile entro 31 maggio"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":86,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3406,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474322","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In relazione al nostro articolo in cui riportavamo la notizia della condanna di Ryanair da parte della Commissione europea, la compagnia irlandese ci ha inviato la seguente risposta.\r\n«Accogliamo con favore le conclusioni della Commissione secondo cui tutti i contratti esaminati tra Ryanair e Frankfurt Hahn finalizzati tra il 2013 e il 2016 sono stati conclusi a prezzi di mercato in linea con le norme Ue sugli aiuti di Stato. Faremo ricorso al Tribunale Generale dell'UE contro l’affermazione della Commissione secondo cui alcuni contratti legacy per servizi di marketing che coinvolgono Ryanair costituivano aiuti di Stato.\r\nLa decisione della Sig.ra Vestager di indagare su presunti aiuti di Stato storici (quasi 20 anni fa) in un piccolo aeroporto regionale in Germania è sorprendente nel contesto del suo totale fallimento nel recuperare l'enorme pacchetto di aiuti di Stato C-19 da 6 miliardi di euro ricevuto da Lufthansa, che è stato dichiarato illegale dal Tribunale generale dell'Ue a maggio 2023.\r\n\r\nDanni per la concorrenza\r\nDopo aver approvato un totale di 11 miliardi di euro di aiuti di Stato C19 per il Gruppo Lufthansa, che hanno danneggiato la concorrenza in Germania e hanno fatto sì che il mercato del trasporto aereo tedesco fosse il più lento a riprendersi dalla pandemia di C19, la commissaria uscente per la concorrenza sta ora cercando tardivamente di dimostrare che il suo dipartimento ha agito con fermezza.\r\nRyanair chiede ancora una volta alla Sig.ra Vestager di chiedere alla Germania di recuperare immediatamente questo pacchetto di aiuti di Stato illegale di miliardi di euro da Lufthansa e di imporre misure adeguate per riparare almeno in parte il danno alla concorrenza causato da questo massiccio salvataggio statale».","post_title":"Ryanair: «La Sig.ra Vestager indaghi su Lufthansa non su di noi»","post_date":"2024-09-11T13:18:15+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726060695000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474312","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'anno finanziario 2023 - 2024 non si è ancora concluso ma in Alpitour si pensa, come naturale che sia, già al prossimo esercizio, al via il prossimo 1° di novembre. E i numeri, al momento, sono più che confortanti. I ricavi tour operating sono infatti in crescita di oltre il 20% rispetto al pari periodo dell'anno scorso. \"Il trend riguarda tutti i nostri tre pillar - spiega il direttore commerciale trade del gruppo Alpitour, Alessandro Seghi -: mainstream e specialties sono attorno al +20%, mentre il seamless viaggia a circa +28%. E il raffronto lo stiamo facendo con le settimane pre-conflitto israeliano-palestinese. Quindi con un momento che era già particolarmente positivo. Certo, bisogna capire quanta parte di questo risultato è dovuto al continuo incremento delle vendite in advance booking e quanta invece a uno sviluppo strutturale. L'anticipo delle prenotazioni è infatti un fenomeno in crescita ormai da quattro stagioni consecutive\".\r\n\r\nA tutto ciò si affianca un corrispondente rafforzamento del last minute, con l'andamento delle vendite ancora ben sostenuto per settembre su settembre e per ottobre su ottobre: \"Stiamo recuperando quanto abbiamo perso tra aprile e giugno. La domanda ormai si sta spalmando lungo l'intero arco dell'anno: crescono advance booking e sotto data; arretra un po' quello che sta nel mezzo\", sottolinea Seghi, confermando quanto molti protagonisti dell'industria dei viaggi stanno riscontrando orami da parecchio tempo.\r\n\r\nPer quanto riguarda il 2024, a trainare le performance di Alpitour per la pacchettistica (mainstream e seamless) è stato soprattutto l'East Africa (Kenya, Zanzibar e Madagascar), così come molto bene sono andate Capo Verde e le Canarie. Ha invece sofferto un po' il corto raggio: mare Italia e Baleari in primis; in parte la Grecia, dove ha continuato a pesare il contraccolpo del fenomeno incendi dell'anno precedente. \"Relativamente al prodotto itinerari, la parte del leone l'ha fatta invece sicuramente l'Oriente, Giappone e Thailandia su tutti. Ma anche gli Emirati ci hanno dato soddisfazioni, così come la Turchia, su cui stiamo proprio ora lavorando per aumentare l'offerta di tour\".\r\n\r\nUn capitolo a parte merita infine l'Egitto, da sempre prodotto best seller di Alpitour. Inutile nascondere che la destinazione ha subito gli effetti della crisi israelo-palestinese, con una certa ripresa registrata da aprile - maggio in avanti: \"Ora Sharm e Marsa Alam sembrano decisamente più toniche, ma anche per loro vale il discorso advance booking - conclude Seghi -. In generale alcune tipologie di clientela si stanno riavvicinando all'Egitto. Mi riferisco soprattutto agli individuali, attratti anche dalla competitività dei prezzi, che sono scesi dopo il picco della stagione record 2022 - 2023. Ripresa più lenta invece per i gruppi, in particolare per le crociere sul Nilo\".","post_title":"Parte bene il nuovo esercizio Alpitour: vendite in crescita di oltre il 20%","post_date":"2024-09-11T13:02:18+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726059738000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474302","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_461606\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L’head of business development di Lhg Italia, Niccolò Pravettoni[/caption]\r\n\r\nDopo appena quattro anni dalla sua fondazione il gruppo di ospitalità ibrida Lhg raggiunge il break even. La compagnia spagnola ha in particolare chiuso il primo semestre superando quota 7,8 milioni di euro di ricavi, pari a un +95% rispetto al medesimo periodo del 2023. Líbere Hospitality Group è presente anche in Italia, dove ha inaugurato una sede l'anno scorso sotto la guida di Niccolò Pravettoni. L'obiettivo è quello di arrivare nel nostro Paese a circa 500 unità abitative entro la fine dell’anno. A tal fine, la società sta valutando opportunità di investimento non solo nelle grandi città (Milano e Roma), ma anche in centri più piccoli, ad alto flusso turistico e imprenditoriale, come Napoli, Torino e Firenze.\r\n\r\nNei primi sei mesi del 2024 Lhg ha inoltre inaugurato una nuova succursale nel Regno Unito, proseguendo così il processo di internazionalizzazione iniziato lo scorso anno con l’apertura di due sedi estere, in Italia appunto e in Portogallo. All’inizio dell’estate, infine, il gruppo ha concluso un accordo per l’acquisizione di un intero immobile residenziale al Pireo (Grecia), la cui apertura, dopo la ristrutturazione, è prevista per la fine del 2025.\r\n\r\nA oggi Libere Hospitality Group ha superato i 150 mila soggiorni e ha 37 strutture in portafoglio (34 in Spagna, in 14 diverse città, due in Portogallo, a Lisbona e Oporto, e una ad Atene, in Grecia) per un totale di circa 1.200 unità abitative di cui oltre 500 già attive, ossia ristrutturate e disponibili per i soggiorni. In tutti i paesi in cui è presente, la compagnia offre le proprie soluzioni abitative con tre marchi distinti: Líbere, B48 e Naitly.","post_title":"Lhg raggiunge il break even: nel primo semestre superati i 7,8 mln di ricavi","post_date":"2024-09-11T12:29:52+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726057792000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474285","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovi protagonisti del turismo mondiale. L'Arabia Saudita si sta rapidamente imponendo come uno dei leader nel settore del turismo, e i notevoli risultati ottenuti nel 2023 costituiscono un nuovo punto di riferimento per il settore.\r\nQuesto progresso è stato ampiamente illustrato all'IHIF Asia International Hospitality Investment Forum di Hong Kong, dove il ministero saudita del turismo ha puntato i riflettori sul vasto potenziale per gli investitori internazionali in termini di capitalizzazione del settore turistico saudita, diversificato e in rapida espansione.\r\n\r\n\r\nLa posizione strategica dell'Arabia Saudita, e i suoi forti legami economici con l'Asia ne sottolineano il potenziale come centro turistico mondiale. Nel 2023 il regno ha accolto oltre 20,9 milioni di turisti provenienti dall'Asia, che complessivamente hanno speso 25,7 miliardi di dollari Usa, un afflusso importante che evidenzia la crescente fiducia da parte dei mercati asiatici nel potenziale turistico dell'Arabia Saudita e nelle redditizie opportunità offerte agli investitori.\r\nI nuovi Programmi\r\nL'attrattiva esercitata da questo paese sui viaggiatori asiatici è ulteriormente dimostrata dalla crescita massiccia delle entrate generate dal turismo, che riflette la forte domanda dell'Arabia Saudita come destinazione diversificata e ricca dal punto di vista culturale.\r\n\r\nPer capitalizzare questa spinta propulsiva, l'Arabia Saudita ha introdotto il Programma per gli abilitatori degli investimenti nel settore del turismo, associato all'iniziativa Abilitatori degli investimenti nel settore dell'ospitalità, che opera da base fondamentale.\r\n\r\nIl progetto Hospitality è stato ideato per aumentare la capacità ricettiva nelle principali aree turistiche, spingendo gli investimenti privati fino a quota 11 miliardi di dollari e aumentando il Pil annuo di 4,3 miliardi di dollari entro il 2030. L'iniziativa mira anche a creare 120.000 nuovi posti di lavoro, a supporto dei più ampi obiettivi di diversificazione economica dell'Arabia Saudita.\r\n\r\nTra i principali incentivi figurano esenzioni fiscali per le imprese, riduzioni dell'Iva e accesso a terreni demaniali a condizioni favorevoli, per semplificare e rendere più conveniente il debutto sul mercato da parte degli investitori.\r\n\r\n","post_title":"Arabia Saudita, nuovo protagonista del turismo mondiale","post_date":"2024-09-11T11:55:08+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1726055708000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474276","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' Londra Gatwick il secondo aeroporto in Europa scelto da Wizz Air per posizionare i nuovi Airbus A321Xlr destinati a operare rotte di lungo raggio. Dopo l'annuncio della Milano Malpensa-Abu Dhabi, la compagnia ha quindi scelto la capitale inglese per l'apertura di una nuova rotta diretta a Jeddah, in Arabia Saudita, che sarà attiva da marzo 2025.\r\n\r\n“L'Airbus A321Xlr è l'aereo più economico della sua categoria - ha sottolineato il ceo di Wizz Air, Jozsef Varadi, ripreso dal Financial Times -. La sua maggiore capacità di autonomia consente di collegare le destinazioni più lontane del network e al contempo ci offre opportunità di ulteriore espansione”.\r\n\r\nSe il lungo raggio low cost è già realtà per altri vettori (ad esempio Norse Atlantic Airways o Scoot), a differenza di queste compagnie aeree, che offrono alcuni dei servizi associati ai volo long haul dei vettori tradizionali - come le cabine premium e l'intrattenimento a bordo - i voli di Wizz Air in Medio Oriente saranno paragonabili a quanto proposto sul corto raggio in Europa e cioè soli posti in economy, no frills.\r\n\r\nVáradi è fiducioso che i passeggeri saranno soddisfatti di un'esperienza “ultra low-cost” su questi collegamenti e ha dichiarato di aspettarsi il lancio di altre rotte con l'Xlr dal Regno Unito. Ma, certamente, non attraverso l'Atlantico, mercato dove Wizz Air si troverebbe \"sopraffatta\" dalla forte e consolidata, concorrenza.\r\n\r\nVaradi ha inoltre ribadito che l'obiettivo di ampliare la flotta a 500 unità entro il 2030 potrebbe slittare al 2031 o 2032 a causa del perdurare dei problemi legati alla catena di approvvigionamento che ha causato notevoli ritardi nelle consegne degli aeromobili sia da Airbus che da Boeing.","post_title":"Wizz Air: l'A321Xlr debutterà a marzo sulla rotta da Londra a Jeddah","post_date":"2024-09-11T11:15:50+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726053350000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474265","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"I protagonisti del turismo scendono in campo per sfidarsi a colpi di padel anche a Milano. Fa tappa, infatti, nella capitale economica italiana il torneo Mhr Padel Day Challenge organizzato da Media Hotel Radio, che dopo le prime quattro edizioni organizzate a Roma arriva per la prima volta in Lombardia.\r\n\r\nCosì come per gli appuntamenti romani, protagonisti dell’atteso evento che coniuga sport e networking saranno i professionisti dell’hospitality, del tour operating e della distribuzione turistica, agenti di viaggio e operatori dei servizi turistici che il prossimo venerdì 13 settembre dalle ore 14 si sfideranno sui campi del MilanoFiori Padel Club di Assago per un lungo pomeriggio di divertimento che si concluderà con la premiazione dei vincitori e il cocktail music party serale per continuare a far festa e a fare rete.\r\n\r\nTante anche le associazioni di categoria che nel tempo hanno sposato l’evento ideato con la collaborazione del noto hotelier Palmiro Noschese, professionista sempre a fianco di Mhr. “Milano chiama e Mhr risponde – sottolinea Deborah Garlando, a.d. Mhr –. Dopo il successo del challenge romano è sembrato naturale portare il nostro evento anche al Nord e a Milano in particolare, anche per assecondare le richieste degli operatori. Siamo sicuri di poter replicare gli ottimi risultati ottenuti in questi anni nelle prime quattro edizioni di Mhr Padel Day grazie all’interesse per una disciplina sportiva sempre più diffusa. Il padel, ormai diffusissimo, è uno sport che coinvolge sia turisti, sia professionisti, diventando parte integrante della vita quotidiana e un'opportunità di svago in strutture ricettive. Questa disciplina è sempre più utilizzata anche in eventi b2b e di networking, dimostrando la sua versatilità. La nostra organizzazione si distingue per l'elevata competenza e affidabilità nell'organizzare eventi dedicati al padel, garantendo esperienze di successo sia per i partecipanti, sia per le aziende promotrici”.","post_title":"Arriva a Milano l'Mhr Padel Day Challenge. Protagonisti gli operatori del turismo","post_date":"2024-09-11T10:28:31+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1726050511000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474244","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nIncremento di fatturato e presenze a doppia cifra percentuale per il mare Italia dei Grandi Viaggi. A rivelare le stime a pre-consuntivo del prodotto villaggi tricolori è Giovanni Radaelli, che all'interno dell'operatore milanese si occupa proprio dell'offerta iGv Club nel nostro Paese. \"Pensiamo di chiudere a +10%-+14% per entrambe le voci\", spiega anticipando i numeri che saranno inseriti nel bilancio dell'anno finanziario che chiuderà a fine ottobre.\r\n\r\nIl risultato è frutto prima di tutto di un'ottima partenza, con il prenota prima sino a marzo che ha dato risultati molto buoni, così come ha pagato la decisione di ampliare il periodo di apertura delle strutture, da fine maggio al termine di settembre. \"Da aprile il ritmo delle vendite si è ridotto un po', anche a causa dell'effetto Ponti. Abbiamo allora cercato di rimodulare l'offerta in base alle richieste del mercato, con tariffe dinamiche, una programmazione del volato che mai come quest'anno è stata particolarmente capillare, includendo anche una serie di aeroporti periferici, nonché con una flessibilità di prodotto che in alcuni periodi ha dato la possibilità ai nostri ospiti di partire al di fuori dei canonici giorni del fine settimana\".\r\n\r\nOra l'operatore intende mantenere alta la domanda anche per i mesi autunnali, con una serie di promozioni ad hoc che riguardano pure gli iGv Club in Kenya, a Zanzibar e alle Seychelles. \"A fronte del sensibile incremento delle presenze, siamo particolarmente orgogliosi di sottolineare, inoltre, che il gradimento degli ospiti si è mantenuto su livelli eccezionali, raggiungendo il 99,8% di opinioni positive\".\r\n\r\nPer il prossimo futuro, oltre alla necessità di continuare a focalizzarsi sulla qualità e di trovare novità in grado di mantenere l'appeal del prodotto, in particolare per il 18% circa di repeater dei villaggi iGv, il to milanese sta pensando di sviluppare ulteriormente la parte congressuale. \"Un segmento che, dopo le difficoltà della pandemia, sta tornando prepotentemente alla ribalta - ricorda l'amministratore delegato, Corinne Clementi -. Visto che le nostre strutture sono tutte di proprietà, stiamo quindi valutando proprio in queste settimane la possibilità di investire in nuovi spazi congressuali. Specialmente su alcuni dei nostri villaggi in Sardegna, dove abbiamo parecchie volumetrie inespresse e dove la richiesta per eventi sta crescendo sensibilmente\".","post_title":"Igv: il mare Italia cresce in doppia cifra percentuale","post_date":"2024-09-11T09:48:26+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1726048106000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474214","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si presenta con una veste completamente rinnovata il Donna Camilla Savelli di Roma. Situata nel quartiere di Trastevere, in un antico convento del Seicento progettato da Francesco Borromini in onore della duchessa Savelli, la struttura capitolina di VRetreats è infatti andato incontro a un restyling profondo della sue 94 camere e di alcune delle aree comuni.\r\n\r\nEd è proprio all’estetica e al fascino di Trastevere che si è ispirato il rifacimento delle stanze, alcune ottenute dagli antichi alloggi delle suore. Passando alle aree comuni, la zona dedicata alla reception è stata ampliata: gli ospiti saranno accolti in uno spazio aperto con una parete ornata da archi in stile antico e specchi ornamentali. Quest’ultimi, così come gli oggetti decorativi della nuova libreria posta nella sala Sant’Agostino, si rifanno alle grandi volte della hall, con l’intento di usare questa forma geometrica per creare un fil rouge tra i differenti ambienti.\r\n\r\nLa planimetria del bar bistrò The Garden è stata poi rielaborata per creare flussi più fluidi, ottimizzando i percorsi attraverso l'utilizzo di forme architettoniche che si integrano con il concetto alla base dell'intera ristrutturazione: gli archi con specchi anticati, per esempio, aggiungono profondità e luminosità, riflettendo il giardino all'interno. Al The Garden, grazie al nuovo servizio di all day dining, è possibile gustare la proposta dello chef dalle 11 alle 22, che affianca quella del Pranzo del Chiostro con menù alla carta.\r\n\r\nAnche la sala Sant’Agostino, che si affaccia sul chiostro dell’Angioletto con la sua caratteristica fontana, è stata arricchita con una grande libreria a parete e una panchina per la lettura. La sala Borromini, in origine il refettorio del monastero, durante i mesi più freddi, tornerà invece alla sua funzione primigenia diventando la sala colazioni. Spostandosi all’esterno, troviamo infine l’orangerie del Donna Camilla Savelli, circondata dal verde dell’agrumeto, rinnovata nella pavimentazione e con nuovi arredi.\r\n\r\n[gallery ids=\"474216,474217,474218\"]","post_title":"VRetreats: nuova veste per il Donna Camilla Savelli di Roma dopo un completo restyling","post_date":"2024-09-10T13:35:56+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725975356000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474211","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Anna Nash è la nuova presidente di Explora Journeys. La manager riporterà direttamente al presidente esecutivo di Msc Cruises, Pierfrancesco Vago. Anna Nash proviene dal brand alberghiero di lusso Aman, per cui si è occupata per dieci anni dello sviluppo della strategia commerciale globale e delle policy di espansione della compagnia. Durante tale periodo ha ricoperto tra gli altri i ruoli di chief marketing officer e di chief communications officer. Precedentemente ha lavorato per Rosewood Hotels a Orient-Express. La sua nomina giunge circa sei mesi dopo l'annuncio dell'uscita dell'ex ceo di Explora Journeys, Michael Ungerer. Nel suo nuovo incarico, Anna Nash si occuperà di guidare i piani di sviluppo della compagnia in vista del debutto a breve della seconda nave della flotta, la Explora II, e dell'arrivo di ulteriori quattro unità entro il 2028.\r\n\r\n\"Sono incredibilmente orgogliosa di entrare in Explora Journeys, in un momento tanto importante per la crescita del brand - commenta la stessa Anna Nash -. L'impegno della compagnia volto a ridefinire l'esperienza di lusso dei viaggi oceanici è per me fonte di grande ispirazione. Non vedo l'ora di lavorare a fianco di Pierfrancesco Vago e di una squadra ricca di talenti\".","post_title":"Anna Nash nuova presidente di Explora Journeys","post_date":"2024-09-10T13:20:23+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1725974423000]}]}}