24 gennaio 2023 12:57
Norse Atlantic Airways sbarca a Roma Fiumicino con un volo diretto per New York Jfk, che decollerà il prossimo 19 giugno con frequenze giornaliere. Il volo – che farà della Città Eterna la quinta capitale europea collegata dal vettore con servizi diretti al Jfk – partirà da Roma alle 19.30 e atterrerà al Jfk alle 23.00 mentre il volo di ritorno partirà da Jfk alle 01.00 e atterrerà a Roma alle 15.45.
“I passeggeri su entrambe le sponde dell’Atlantico potranno godere di valore, eccellente servizio a bordo e comfort mentre viaggiano tra queste due città. L’aggiunta di Roma al nostro network fornirà un altro gateway per l’Europa e rafforzerà la nostra presenza a New York”, ha affermato Bjorn Tore Larsen, ceo di Norse Atlantic Airways.
“Questo nuovo volo diretto per New York Jfk completerà l’offerta complessiva tra le due città con un servizio in uscita serale che arricchirà le opzioni di viaggio dei nostri clienti – ha aggiunto Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma -. Scegliendo Roma Fiumicino, Norse è un’ulteriore nuova compagnia aerea che ha riconosciuto l’eccellenza operativa del nostro aeroporto e la grande attrattività del nostro mercato, come confermato dai flussi di traffico nordamericani che si prevede supereranno il livello pre-Covid”.
Norse Atlantic opera esclusivamente con aerei Boeing 787 Dreamliner e due scelte di cabina, Economy e Premium: la configurazione della cabina di quest’ultima è caratterizzata da sedili con un’inclinazione di 43 pollici e una reclinazione di 12 pollici per consentire ai passeggeri di arrivare riposati a destinazione.
I passeggeri possono scegliere tra le tariffe Light, Classic e Plus: le tariffe Light rappresentano l’opzione di valore di Norse, mentre le tariffe Plus includono la franchigia massima per il bagaglio, due servizi di ristorazione, un’esperienza in aeroporto e a bordo migliorata e una maggiore flessibilità dei biglietti.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 447323
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Decisa accelerata nello sviluppo di VRetreats, che annuncia l'arrivo di cinque new entry pressoché in contemporanea a Firenze, Siracusa (Ortigia), Lecce, Olbia e Cervinia, con altri tre in previsione entro la fine dell'anno. Fondato nel 2021, il brand lusso dell'hotellerie griffato Alpitour fa un importante salto in avanti nei suoi progetti di espansione, passando da quattro a nove strutture in poche settimane, per un totale di 570 camere. Il tutto grazie a un investimento di più di 24 milioni di euro. "E l'idea è quella di crescere ancora, con tre nuovi arrivi in previsione entro la fine dell'anno (Milano, Puglia, la zona dei laghi e la costiera amalfitana tra le aree di maggiore interesse; strutture sotto le 100 camere gli obiettivi, ndr)", racconta il presidente e amministratore delegato di Alpitour World, Gabriele Burgio, in occasione della presentazione ufficiale della new entry fiorentina Tornabuoni: di proprietà di Hines e precedentemente a gestione Ag Hotels, la struttura si fregia pure del soft brand The Unbound Collection (gruppo Hyatt), destinato a rimanere anche con l'insegna VRetreats. "D'altronde non possiamo ignorare la forza dei programmi fedeltà dei grandi gruppi e network alberghieri internazionali, come dimostrano anche le affiliazioni di una delle nostre due proprietà di Tormina ai Leading Hotels of the World e di quella di Venezia a Small Luxury Hotels of the World".
In un contesto in cui il segmento del lusso gode di ottima salute, come testimoniano tutti i numeri del 2022 praticamente in ogni angolo d'Italia, pure il brand lusso di Alpitour snocciola performance di tutto rispetto: "L'anno scorso abbiamo chiuso a quota 33 milioni di fatturato - aggiunge Burgio -. Grazie anche ai nuovi arrivi, per il 2023 miriamo a superare i 57 milioni, con margini operativi lordi per oltre 20 milioni". Il marchio, che presto potrebbe chiamarsi VR, "per questioni di semplicità", ha una netta vocazione internazionale, tanto che l'80%-85% degli ospiti proviene da oltre confine. Ma soprattutto l'idea del gruppo è quella di sfruttare appieno le sinergie con le altre realtà della compagnia, a partire dalla linea aerea Neos e dalle attività di tour operating: "Il modo classico di fare hotellerie è ormai qualcosa che appartiene al passato", è la convinzione di Burgio. Oggi occorre un approccio nuovo al business dell'ospitalità. "E noi ci stiamo provando, portando il dna del tour operator all'interno della nostra divisione hospitality, in modo non solo da ottimizzare i conti economici ma anche le informazioni degli ospiti lato crm".
D'altronde l'a.d. e presidente del gruppo l'aveva già ribadito in altre occasioni: l'attività legata all'ospitalità serve a dare solidità al gruppo, proprio perché in grado di garantire marginalità nettamente più elevate rispetto a quelle delle altre divisioni della compagnia, in particolare di quella del tour operating che normalmente si attesta poco sopra al 2%. Certo, le sfide non mancano. A partire dal personale, "ma questo è un problema che accomuna l'intero settore, in tutto il globo", per arrivare sino all'aumento dei tassi di interesse: "In effetti, prima del recente picco d'inflazione lo yield medio atteso dagli investitori partner in Italia si aggirava attorno al 5% - 5,5%, con qualche fisiologica oscillazione in alto e in basso a seconda della destinazione e dello stato dell'immobile - conclude ancora Burgio -. Oggi le richieste sono aumentate, perché l'aumento dei tassi d'interesse ha delle ovvie ripercussioni su operazioni immobiliari che mediamente si portano avanti con un 30%-40% di equity. Allo stesso tempo, però, va detto che nel segmento lusso le tariffe sono quasi raddoppiate rispetto all'epoca pre-Covid. Con questo non voglio dire che le vendite stiano compensando del tutto gli aumenti dei livelli di yield attesi, però stiamo sicuramente vivendo una fase di assestamento interessante. Senza dimenticare che forse nel prossimo futuro potranno nascere nuove opportunità, se chi magari si è esposto con leve di finanziamento dell'80% dovesse finire in default".
[post_title] => Boom di new entry VRetreats. Burgio: portiamo il dna del to nell'hotellerie
[post_date] => 2023-06-09T12:26:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1686313584000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 447369
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Aprirà il prossimo 15 giugno il nuovo Nolinski Venice, struttura di debutto in Italia del brand di casa Evok Collection, gruppo francese specializzato nel segmento lusso. Il nuovo 5 stelle nasce dalla conversione dell'ex Camera di Commercio di calle Larga XXII marzo. Oltre alle sue 43 camere, di cui 13 suite, la struttura disporrà pure del ristorante parigino due volte stellato Michelin Palais Royal, della spa by La Colline con piscina indoor, del Caffè Nolinski e di un bar biblioteca. Il design è stato affidato al duo italo-francese Yann Le Coadic e Alessandro Scotto.
L’albergo aprirà a distanza di nemmeno sei mesi dall’approvazione della deroga alla delibera veneziana blocca alberghi del 2017, decisa nel novembre scorso dal consiglio comunale delle città lagunare. La società Marzo Hotel srl di Milano si era aggiudicata l'immobile nel 2017 per 64,1 milioni di euro, dopo che la stessa Camera di Commercio aveva deciso l’alienazione del complesso di quasi 5 mila metri quadrati. La Marzo Hotel è un veicolo societario, costituito ad hoc per l’acquisizione del palazzo e fa capo alla società francese con sede legale in Lussemburgo Zaka Investments, collegata alla stessa Evok Collection e attiva appunto nel settore alberghiero e finanziario. L'investimento complessivo, comprensivo del prezzo di acquisto, nonché di oneri urbanistici, contributo al comune e costi restauro e conversione supera di poco i 100 milioni di euro. Il progetto prevede, oltre alla realizzazione della struttura ricettiva, anche la costruzione di spazi commerciali, pubblici esercizi e spazi espositivi aperti al pubblico. Il gruppo Evok ha peraltro in programma anche lo sbarco italiano del brand Brach, in arrivo nel 2025 a Roma con un 5 stelle da 62 camere.
[post_title] => A metà giugno il gruppo Evok Collection inaugura a Venezia il primo hotel Nolinski italiano
[post_date] => 2023-06-09T11:43:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1686311029000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 447330
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Viaggi in piena ripresa per Trenitalia, lo conferma l'ad Luigi Corradi in occasione della presentazione a Roma della Trenitalia Summer Experience, che partirà il prossimo 11 giugno con l’avvio dell’orario estivo. “I numeri di aprile e maggio ci dicono che abbiamo superato la fase del Covid e siamo tornati al 2019, con un + 7%, e vogliamo unire sempre meglio treni e bus nei territori a forte attrazione turistica".
Nel 2023 le società del Polo Passeggeri del Gruppo FS hanno registrato 225 milioni di passeggeri nei primi 5 mesi (+24% rispetto al 2022). A livello nazionale sono state registrate ottime performance del Frecciarossa (1,5 milioni di passeggeri nei ponti del 25 aprile e del 1° maggio, +7% rispetto al 2019); degli Intercity (7,5 milioni di passeggeri al 31 maggio 2023, +10% rispetto al 2019) e del Regionale (oltre 9 milioni di viaggiatori nei ponti del 25 aprile e del 1 maggio: +18% rispetto al 2019).
Focus turismo
Le vendite a livello internazionale, cioè i clienti che acquistano viaggi in Italia dall’estero, sono aumentate del 65% rispetto al 2019. Un altro dato interessante riguarda la forte crescita del target giovani, +35% grazie anche a tariffe più accessibili.
Anche Stefano Cuzzilla, presidente Trenitalia chiarisce "L’Italia sta puntando sul turismo e perciò dobbiamo dare un’offerta turistica adeguata per acquisire ulteriore reputation, senza perdere di vista la mobilità di tutti gli altri utenti. Consolideremo anche l’alta velocità e il Pnrr ci aiuterà a realizzare lavori importanti, siamo usciti dalla tempesta perfetta ora possiamo lavorare per nuovi investimenti".
[gallery size="medium" ids="447381,447382,447380"]
Nuovi investimenti
Al via quindi gli investimenti per la nuova programmazione che prevede più treni per le mete turistiche estive, intermodalità con proposte integrate treno, bus, nave e aereo; promozioni per il target famiglie e giovani e anche soluzioni per friendly e per i posti bici, sempre più richiesti.
Si potrà contare su oltre 10.000 i collegamenti al giorno in treno e circa 19.000 le corse in bus tra Italia ed Europa offerte dal Polo passeggeri del Gruppo Fs per viaggiare all’insegna dell’intermodalità e della sostenibilità. Inoltre, è ampliata l’offerta con promozioni e servizi a misura di viaggiatore collegamenti capillari e frequenti verso le migliori località di villeggiatura come la Puglia, Campania e Sicilia e la montagna, città d’arte, borghi e mete europee.
Nel dettaglio, sono disponibili 18.000 collegamenti in intermodalità che prevede 250 corse con Frecciarossa, 9.700 con Busitalia, oltre 120 Intercity giornalieri e 6mila Regionali. Basti pensare che solo Ferrovie del Sud-Est serve il territorio con 230 treni e 1.400 bus.
Il sogno? "Una metropolitana europea"
Oltre all'Italia, lo sguardo va anche agli investimenti esteri: "Stanno dando buoni risultati alcune linee in Europa, in particolare in Spagna stiamo esportando il nostro Made in Italy con Frecciarossa, con servizio a bordo tutto italiano - conclude Corradi - siamo in Inghilterra e in Francia con load factor l’80% tra Milano e Parigi. Poi siamo in Germania, in Olanda, in Grecia e operiamo Intercity frontalieri. Il mio sogno è quello di realizzare una vera e propria metropolitana d’Europa che colleghi le principali capitali del Vecchio Continente".
[post_title] => Trenitalia Summer Experience: "Numeri in crescita, puntiamo sul turismo"
[post_date] => 2023-06-09T09:08:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
[1] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
[1] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1686301725000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 447327
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Delta Air Lines spicca il volo sull'estate 2023 che la vede fortemente impegnata sulle rotte transatlantiche con il suo più vasto operativo di sempre: oltre 650 voli settimanali tra una sponda e l'altra dell'oceano, il 30% in più di capacità rispetto al 2022.
Si tratta di complessive 77 rotte verso 32 destinazioni in Europa e oltre, tra cui molti luoghi in cui Delta opera in qualità di più grande vettore statunitense durante il periodo di picco dell’estate: Italia, Islanda, Francia e Grecia. Solo negli ultimi tre mesi, la compagnia ha lanciato o ripreso 31 di queste rotte, la maggior parte delle quali ha origine dagli hub di Atlanta, Detroit, Los Angeles e New York Jfk.
Il network verso l'Italia
Delta è il vettore statunitense con il maggior numero di collegamenti per l’Italia, con 84 voli settimanali per Roma, Milano e Venezia durante l’alta stagione per un totale di oltre 21.000 posti a settimana durante la summer.
Da Atlanta, Delta ha ripristinato il giornaliero per Tel Aviv e aperto nuovi voli quotidiani per Nizza, in Francia, a complemento del servizio esistente da New York Jfk. Nuovo anche il giornaliero per Edimburgo, che si somma a quelli già attivi da New York e Boston.
Da Los Angeles la compagnia ha rafforzato la sua posizione di leader ricollegando i viaggiatori a Parigi, una destinazione per tutto l'anno e una rotta giornaliera che servirà come cruciale collegamento per i prossimi Giochi Olimpici e Paraolimpici del 2024; ripristinato anche il servizio giornaliero nonstop verso Londra Heathrow.
Da New York Jfk Delta garantisce il suo più grande operativo transatlantico, con oltre 230 partenze settimanali verso 26 destinazioni: tra le novità, Ginevra e il ritorno di voli stagionali estivi come Reykjavík, Venezia, Praga, Nizza e Copenaghen. Delta ha anche compiuto l'attesissimo ritorno a Londra Gatwick dopo 15 anni di assenza e ha ripristinato i voli per Berlino, riportando la sua capacità di volo ai livelli pre-pandemici del 2019.
Proprio questa settimana, Delta ha lanciato un volo giornaliero da Detroit a Roma. Inoltre, la recente introduzione di un nuovissimo servizio giornaliero per Reykjavik ha aperto un nuovo universo di possibilità agli amanti dell'avventura.
[post_title] => Lo slancio di Delta sulle rotte transatlantiche: capacità a +30% sul 2022
[post_date] => 2023-06-09T08:54:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1686300885000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 447298
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Voli cancellati e tuttora ritardi negli aeroporti di New York a causa delle conseguenze degli incendi che stanno interessando il Canada. Una visibilità compromessa dovuta alla foschia da cenere aveva inizialmente costretto la Federal Aviation Administration (Faa) a fermare i voli diretti in particolare all'aeroporto LaGuardia, stop ora revocato ma i disagi e i ritardi continuano.
Problemi che coinvolgono anche lo scalo di Newark, così come quello di Philadelphia. "La Faa ha rallentato il traffico da e per gli aeroporti dell'area di New York City a causa della ridotta visibilità dovuta al fumo dell'incendio - spiega una nota della Faa -. L'agenzia modificherà il volume del traffico per tenere conto del rapido cambiamento delle condizioni".
Alle 14:45 di ieri (orario della Costa orientale degli Usa) le compagnie aeree statunitensi avevano cancellato 120 voli e ne avevano ritardati altri 1.928, secondo i dati del sito di monitoraggio FlightAware.
Le previsioni della Faa indicano che le conseguenze degli incendi potrebbero continuare a ritardare i voli a Boston, New York, Philadelphia, Baltimora e Washington.
Gli incendi in Canada sono diffusi in tutte le province, con una grande concentrazione attualmente nella provincia del Quebec. In un briefing del 7 giugno, il Primo Ministro canadese Justin Trudeau ha definito la situazione degli incendi "molto grave in tutto il Paese". Circa 3,8 milioni di ettari di terreno in Canada sono già bruciati, ha sottolineato il Ministro federale della Pubblica Sicurezza Bill Blair durante il briefing, mentre si stima che 20.183 persone siano ancora evacuate dalle loro case e comunità.
Il problema coinvolge però anche la popolazione di New York, dove la qualità dell'aria nelle ultime ore ha raggiunto livelli critici, portando repentinamente la città a posizionarsi fra quelle più inquinate a livello mondiale. Una crisi che, secondo quanto dichiarato dal governatore di New York, Kathy Hochul, "potrebbe durare alcune giorni. Bisogna prepararsi per il lungo termine".
[post_title] => New York nella morsa del fumo: cancellazione e ritardi negli aeroporti
[post_date] => 2023-06-08T11:46:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1686224812000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 447283
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Spagna ha decisamente recuperato il numero di turisti internazionali nel mese di aprile, superando del 18,5% il dato del 2022, e con una crescita del +1,2% rispetto ai livelli pre-pandemia.
I numeri sono quelli elaborati dall'Istituto Nazionale di Statistica (Ine) e ripresi da SchengenVisaInfo.com che mostrano un totale di 7,2 milioni di turisti internazionali in aprile, per una spesa di 8,4 miliardi di euro - il 22,7% in più rispetto al 2022 e il 20,2% in più rispetto al 2019.
"Sono dati straordinari che dimostrano, ancora una volta, che la Spagna è all'avanguardia nel turismo mondiale, che la ripresa turistica è completa e che le politiche del Governo funzionano, sia quelle relative all'occupazione specializzata e di qualità, sia gli aiuti per la modernizzazione del settore, stanno dando i loro frutti", ha dichiarato il ministro del Turismo, Héctor Gómez (in carica dallo scorso 27 marzo).
La spesa media per turista è stata di 1.172 euro, il 3,6% in più rispetto al 2022, mentre anche la spesa media giornaliera per turista è aumentata dell'11,6% ad aprile, raggiungendo i 173 euro.
In generale, il numero di giorni trascorsi dai turisti internazionali durante il loro viaggio ad aprile è stato di 6,8 giorni, che non è cambiato molto rispetto al 2022, mentre la maggior parte dei turisti (3,7 milioni) ha soggiornato in Spagna per un periodo compreso tra i quattro e i sette giorni.
In particolare, i turisti provenienti dagli Stati Uniti sono aumentati del 60,7%, dato che rappresenta la crescita più evidente tra i turisti internazionali in aprile; alle loro spalle gli italiani e i portoghesi, rispettivamente con il +29% e il +29,6% rispetto al 2022. Dall'inizio dell'anno sono stati registrati 21 milioni di arrivi in Spagna, il 32,4% in più rispetto al 2022, e i visitatori provenienti dagli Stati Uniti sono aumentati del 75,4% durante questo periodo.
Ma i maggiori flussi turistici verso la Spagna provengono sempre dal Regno Unito , con 1,4 milioni di turisti ad aprile - l'8,7% in più rispetto al 2022, mentre Francia e Germania seguono a ruota, con circa un milione di visitatori da ciascun Paese.
Infine, a catalizzare le scelte dei viaggiatori in aprile è stata la Catalogna, con 1,5 milioni di turisti, seguita dalle Isole Baleari e dalle Canarie con 1,2 milioni di turisti a testa.
[post_title] => Spagna, 7,2 milioni di arrivi internazionali in aprile. Gomez: «La ripresa è completa»
[post_date] => 2023-06-08T10:50:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1686221414000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 447271
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Vittorio Messina presidente di Assohotel Confesercenti chiarisce le linee guida della nuova legge sugli affitti brevi. "Il fenomeno dei cosiddetti 'affitti brevi' è importante per il sistema ricettivo italiano, così importante che bene ha fatto il ministero del turismo ad avviare un tavolo di confronto che porti ad una nuova legge in materia. Legge che a nostro avviso deve avere come obiettivo principale il contrasto concreto ad abusivismo e concorrenza sleale e l'eliminazione di ogni incertezza normativa".
"Al momento esiste una eccessiva disparità di trattamento tra le strutture alberghiere e le extralberghiere, con la bilancia degli oneri normativi, burocratici e fiscali che pende decisamente dal lato degli alberghi. Non faremo certamente mancare il nostro contributo per una nuova legge, oggi quantomai necessaria, e apprezziamo il lavoro di concertazione messo in campo dal ministro Santanchè. Occorre disciplinare il settore per tutelare il cliente finale, che deve trovarsi di fronte a strutture ricettive che rispettino tutti i parametri di sicurezza, e tutte le imprese del comparto, che ad oggi si trovano a giocare la stessa partita, quella dell'ospitalità, ma con regole diverse".
"Sono oggi tantissime le strutture che nelle nostre città operano sostanzialmente sul mercato alberghiero, senza però rispettare le stesse norme che la legge impone ad una struttura alberghiera. È questo il vero nodo da affrontare e da risolvere: imprese che lavorano all'interno dello stesso mercato devono rispettare le stesse regole".
[post_title] => Messina (Assohotel): affitti brevi, una legge contro la concorrenza sleale
[post_date] => 2023-06-08T10:31:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1686220274000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 447120
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sono stati oltre 9.000 i passeggeri transitati presso l’aeroporto internazionale dell’Umbria nei quattro giorni tra giovedì 1 e domenica 4 giugno. Complice il ponte di venerdì 2 giugno, i picchi di traffico sono stati registrati nelle giornate di giovedì 1 (con 2.674 passeggeri transitati) e sabato 3 giugno (con 2.677 passeggeri, eguagliato il record storico giornaliero del 6 aprile scorso). Londra, Cracovia e Bruxelles sono state, nell’ordine, le rotte internazionali di maggior successo, mentre Catania, Cagliari e Palermo le rotte domestiche più trafficate.
Sullo scalo perugino avanzano intanto i lavori per i nuovi servizi, con la rimodulazione dei parcheggi aeroportuali e l’apertura delle nuove aree P1 e P6, che garantiscono oltre 150 nuovi posti auto. Per una sosta di 5 giorni presso i parcheggi dell’aeroporto, la tariffa media giornaliera si attesta sugli 8 euro e 40 centesimi. In alternativa, è operativo il servizio Umbria Airlink, che con apposite navette – programmate in coincidenza con gli orari dei voli – collega l’aeroporto con le stazioni e il centro di Perugia e con la stazione di Santa Maria degli Angeli, con la possibilità di acquistare biglietto unico treno + autobus. Presso l’aeroporto sono inoltre presenti numerosi servizi, tra i quali ricarica di auto elettriche, bike pit stop, postazioni di ricarica di dispositivi elettronici, sala fumatori in area sterile, wi-fi gratuita ed illimitata, nuovi negozi, cinque autonoleggi – ai quali si aggiungerà a breve una nuova apertura – e due bar.
Il network dell'aeroporto di Perugia prevede per l'estate 16 rotte, operate da 6 compagnie aeree con fino a 98 voli di linea settimanali. Nel dettaglio sono disponibili collegamenti da/per Barcellona (Ryanair), Brindisi (Ryanair), Bruxelles Charleroi (Ryanair), Bucarest (Ryanair), Cagliari (Ryanair), Catania (Ryanair), Cracovia (Ryanair), Londra Heathrow (British Airways), Londra Stansted (Ryanair), Malta (Ryanair), Olbia (Aeroitalia), Palermo (Ryanair), Rotterdam (Transavia), Tirana (Wizz air), Tirana (Albawings) e Vienna (Ryanair).
[post_title] => Aeroporto di Perugia: nuovi picchi di traffico durante il ponte del 2 giugno
[post_date] => 2023-06-07T11:26:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1686137209000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 447171
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Delta Air Lines ha inaugurato il volo giornaliero non-stop da Roma a Detroit, che si affianca ai collegamenti quotidiani del vettore già operativi dalla capitale per New York-Jfk, Atlanta e Boston. Con il servizio per Detroit, Delta aumenta la capacità tra l’Italia e gli Stati Uniti di circa il 30% anno su anno.
«La ripresa del volo non-stop da Roma per Detroit permette ai nostri passeggeri di raggiungere in coincidenza circa 90 destinazioni in tutti gli Stati Uniti e oltre, ed offre più opzioni per i turisti statunitensi in Italia - ha commentato Ilse Janssens, general manager Continental Europe Emeai sales di Delta -. I legami tra i nostri due Paesi sono forti. La domanda è positiva per tutti i nostri collegamenti da e per l’Italia, sia da parte dei clienti business che leisure, e per questo quest’anno abbiamo aumentato l’operativo dei voli tra l’Italia e gli Usa di circa il 30% rispetto allo scorso anno».
Con voli non-stop per quattro gateway statunitensi, Delta è la compagnia aerea che offre il maggior numero di soluzioni per gli Stati Uniti da Roma. Questi includono voli in coincidenza per diverse destinazioni tra cui New Orleans, San Francisco, Washington e Miami.
«Il ritorno di questo collegamento diretto rappresenterà per Delta Air Lines il coronamento di un’estate da record per la compagnia aerea statunitense che da oggi, e per il resto del picco estivo, opererà ben 7 voli giornalieri collegando il nostro aeroporto con 4 principali destinazioni negli USA ed offrendo oltre 3.600 posti al giorno - ha ricordato Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma -. La crescente domanda di connettività diretta da e per Roma conferma l’attrattività del mercato romano e il riconoscimento per l’elevata qualità del servizio offerto dal Leonardo da Vinci».
Sulla rotta per Detroit Delta opera con un A330-300 che presenta quattro esperienze di cabina. Dalle eleganti poltrone completamente reclinabili in Delta One a quelle più ampie e reclinabili in Delta Premium Select, Delta Comfort+ e Main Cabin, tutti i passeggeri Delta vivono a bordo un’esperienza di viaggio confortevole e curata nei dettagli.
[post_title] => Delta Air Lines collega Roma a Detroit. Più 30% la capacità sulle rotte Italia-Usa
[post_date] => 2023-06-07T10:27:02+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1686133622000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "norse atlantic sbarca a roma voli giornalieri per new york jfk dal 19 giugno"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":57,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1400,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447323","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Decisa accelerata nello sviluppo di VRetreats, che annuncia l'arrivo di cinque new entry pressoché in contemporanea a Firenze, Siracusa (Ortigia), Lecce, Olbia e Cervinia, con altri tre in previsione entro la fine dell'anno. Fondato nel 2021, il brand lusso dell'hotellerie griffato Alpitour fa un importante salto in avanti nei suoi progetti di espansione, passando da quattro a nove strutture in poche settimane, per un totale di 570 camere. Il tutto grazie a un investimento di più di 24 milioni di euro. \"E l'idea è quella di crescere ancora, con tre nuovi arrivi in previsione entro la fine dell'anno (Milano, Puglia, la zona dei laghi e la costiera amalfitana tra le aree di maggiore interesse; strutture sotto le 100 camere gli obiettivi, ndr)\", racconta il presidente e amministratore delegato di Alpitour World, Gabriele Burgio, in occasione della presentazione ufficiale della new entry fiorentina Tornabuoni: di proprietà di Hines e precedentemente a gestione Ag Hotels, la struttura si fregia pure del soft brand The Unbound Collection (gruppo Hyatt), destinato a rimanere anche con l'insegna VRetreats. \"D'altronde non possiamo ignorare la forza dei programmi fedeltà dei grandi gruppi e network alberghieri internazionali, come dimostrano anche le affiliazioni di una delle nostre due proprietà di Tormina ai Leading Hotels of the World e di quella di Venezia a Small Luxury Hotels of the World\".\r\n\r\nIn un contesto in cui il segmento del lusso gode di ottima salute, come testimoniano tutti i numeri del 2022 praticamente in ogni angolo d'Italia, pure il brand lusso di Alpitour snocciola performance di tutto rispetto: \"L'anno scorso abbiamo chiuso a quota 33 milioni di fatturato - aggiunge Burgio -. Grazie anche ai nuovi arrivi, per il 2023 miriamo a superare i 57 milioni, con margini operativi lordi per oltre 20 milioni\". Il marchio, che presto potrebbe chiamarsi VR, \"per questioni di semplicità\", ha una netta vocazione internazionale, tanto che l'80%-85% degli ospiti proviene da oltre confine. Ma soprattutto l'idea del gruppo è quella di sfruttare appieno le sinergie con le altre realtà della compagnia, a partire dalla linea aerea Neos e dalle attività di tour operating: \"Il modo classico di fare hotellerie è ormai qualcosa che appartiene al passato\", è la convinzione di Burgio. Oggi occorre un approccio nuovo al business dell'ospitalità. \"E noi ci stiamo provando, portando il dna del tour operator all'interno della nostra divisione hospitality, in modo non solo da ottimizzare i conti economici ma anche le informazioni degli ospiti lato crm\".\r\n\r\nD'altronde l'a.d. e presidente del gruppo l'aveva già ribadito in altre occasioni: l'attività legata all'ospitalità serve a dare solidità al gruppo, proprio perché in grado di garantire marginalità nettamente più elevate rispetto a quelle delle altre divisioni della compagnia, in particolare di quella del tour operating che normalmente si attesta poco sopra al 2%. Certo, le sfide non mancano. A partire dal personale, \"ma questo è un problema che accomuna l'intero settore, in tutto il globo\", per arrivare sino all'aumento dei tassi di interesse: \"In effetti, prima del recente picco d'inflazione lo yield medio atteso dagli investitori partner in Italia si aggirava attorno al 5% - 5,5%, con qualche fisiologica oscillazione in alto e in basso a seconda della destinazione e dello stato dell'immobile - conclude ancora Burgio -. Oggi le richieste sono aumentate, perché l'aumento dei tassi d'interesse ha delle ovvie ripercussioni su operazioni immobiliari che mediamente si portano avanti con un 30%-40% di equity. Allo stesso tempo, però, va detto che nel segmento lusso le tariffe sono quasi raddoppiate rispetto all'epoca pre-Covid. Con questo non voglio dire che le vendite stiano compensando del tutto gli aumenti dei livelli di yield attesi, però stiamo sicuramente vivendo una fase di assestamento interessante. Senza dimenticare che forse nel prossimo futuro potranno nascere nuove opportunità, se chi magari si è esposto con leve di finanziamento dell'80% dovesse finire in default\".","post_title":"Boom di new entry VRetreats. Burgio: portiamo il dna del to nell'hotellerie","post_date":"2023-06-09T12:26:24+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1686313584000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447369","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aprirà il prossimo 15 giugno il nuovo Nolinski Venice, struttura di debutto in Italia del brand di casa Evok Collection, gruppo francese specializzato nel segmento lusso. Il nuovo 5 stelle nasce dalla conversione dell'ex Camera di Commercio di calle Larga XXII marzo. Oltre alle sue 43 camere, di cui 13 suite, la struttura disporrà pure del ristorante parigino due volte stellato Michelin Palais Royal, della spa by La Colline con piscina indoor, del Caffè Nolinski e di un bar biblioteca. Il design è stato affidato al duo italo-francese Yann Le Coadic e Alessandro Scotto.\r\n\r\nL’albergo aprirà a distanza di nemmeno sei mesi dall’approvazione della deroga alla delibera veneziana blocca alberghi del 2017, decisa nel novembre scorso dal consiglio comunale delle città lagunare. La società Marzo Hotel srl di Milano si era aggiudicata l'immobile nel 2017 per 64,1 milioni di euro, dopo che la stessa Camera di Commercio aveva deciso l’alienazione del complesso di quasi 5 mila metri quadrati. La Marzo Hotel è un veicolo societario, costituito ad hoc per l’acquisizione del palazzo e fa capo alla società francese con sede legale in Lussemburgo Zaka Investments, collegata alla stessa Evok Collection e attiva appunto nel settore alberghiero e finanziario. L'investimento complessivo, comprensivo del prezzo di acquisto, nonché di oneri urbanistici, contributo al comune e costi restauro e conversione supera di poco i 100 milioni di euro. Il progetto prevede, oltre alla realizzazione della struttura ricettiva, anche la costruzione di spazi commerciali, pubblici esercizi e spazi espositivi aperti al pubblico. Il gruppo Evok ha peraltro in programma anche lo sbarco italiano del brand Brach, in arrivo nel 2025 a Roma con un 5 stelle da 62 camere.","post_title":"A metà giugno il gruppo Evok Collection inaugura a Venezia il primo hotel Nolinski italiano","post_date":"2023-06-09T11:43:49+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1686311029000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447330","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nViaggi in piena ripresa per Trenitalia, lo conferma l'ad Luigi Corradi in occasione della presentazione a Roma della Trenitalia Summer Experience, che partirà il prossimo 11 giugno con l’avvio dell’orario estivo. “I numeri di aprile e maggio ci dicono che abbiamo superato la fase del Covid e siamo tornati al 2019, con un + 7%, e vogliamo unire sempre meglio treni e bus nei territori a forte attrazione turistica\".\r\n\r\nNel 2023 le società del Polo Passeggeri del Gruppo FS hanno registrato 225 milioni di passeggeri nei primi 5 mesi (+24% rispetto al 2022). A livello nazionale sono state registrate ottime performance del Frecciarossa (1,5 milioni di passeggeri nei ponti del 25 aprile e del 1° maggio, +7% rispetto al 2019); degli Intercity (7,5 milioni di passeggeri al 31 maggio 2023, +10% rispetto al 2019) e del Regionale (oltre 9 milioni di viaggiatori nei ponti del 25 aprile e del 1 maggio: +18% rispetto al 2019).\r\n\r\nFocus turismo\r\n\r\nLe vendite a livello internazionale, cioè i clienti che acquistano viaggi in Italia dall’estero, sono aumentate del 65% rispetto al 2019. Un altro dato interessante riguarda la forte crescita del target giovani, +35% grazie anche a tariffe più accessibili.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n\r\nAnche Stefano Cuzzilla, presidente Trenitalia chiarisce \"L’Italia sta puntando sul turismo e perciò dobbiamo dare un’offerta turistica adeguata per acquisire ulteriore reputation, senza perdere di vista la mobilità di tutti gli altri utenti. Consolideremo anche l’alta velocità e il Pnrr ci aiuterà a realizzare lavori importanti, siamo usciti dalla tempesta perfetta ora possiamo lavorare per nuovi investimenti\".\r\n\r\n[gallery size=\"medium\" ids=\"447381,447382,447380\"]\r\n\r\n \r\n\r\nNuovi investimenti\r\n\r\nAl via quindi gli investimenti per la nuova programmazione che prevede più treni per le mete turistiche estive, intermodalità con proposte integrate treno, bus, nave e aereo; promozioni per il target famiglie e giovani e anche soluzioni per friendly e per i posti bici, sempre più richiesti.\r\n\r\nSi potrà contare su oltre 10.000 i collegamenti al giorno in treno e circa 19.000 le corse in bus tra Italia ed Europa offerte dal Polo passeggeri del Gruppo Fs per viaggiare all’insegna dell’intermodalità e della sostenibilità. Inoltre, è ampliata l’offerta con promozioni e servizi a misura di viaggiatore collegamenti capillari e frequenti verso le migliori località di villeggiatura come la Puglia, Campania e Sicilia e la montagna, città d’arte, borghi e mete europee.\r\n\r\nNel dettaglio, sono disponibili 18.000 collegamenti in intermodalità che prevede 250 corse con Frecciarossa, 9.700 con Busitalia, oltre 120 Intercity giornalieri e 6mila Regionali. Basti pensare che solo Ferrovie del Sud-Est serve il territorio con 230 treni e 1.400 bus. \r\n\r\nIl sogno? \"Una metropolitana europea\"\r\n\r\nOltre all'Italia, lo sguardo va anche agli investimenti esteri: \"Stanno dando buoni risultati alcune linee in Europa, in particolare in Spagna stiamo esportando il nostro Made in Italy con Frecciarossa, con servizio a bordo tutto italiano - conclude Corradi - siamo in Inghilterra e in Francia con load factor l’80% tra Milano e Parigi. Poi siamo in Germania, in Olanda, in Grecia e operiamo Intercity frontalieri. Il mio sogno è quello di realizzare una vera e propria metropolitana d’Europa che colleghi le principali capitali del Vecchio Continente\".\r\n\r\n \r\n\r\n\r\n\r\n\r\n","post_title":"Trenitalia Summer Experience: \"Numeri in crescita, puntiamo sul turismo\"","post_date":"2023-06-09T09:08:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["In evidenza","Top News"]},"sort":[1686301725000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447327","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Delta Air Lines spicca il volo sull'estate 2023 che la vede fortemente impegnata sulle rotte transatlantiche con il suo più vasto operativo di sempre: oltre 650 voli settimanali tra una sponda e l'altra dell'oceano, il 30% in più di capacità rispetto al 2022.\r\n\r\nSi tratta di complessive 77 rotte verso 32 destinazioni in Europa e oltre, tra cui molti luoghi in cui Delta opera in qualità di più grande vettore statunitense durante il periodo di picco dell’estate: Italia, Islanda, Francia e Grecia. Solo negli ultimi tre mesi, la compagnia ha lanciato o ripreso 31 di queste rotte, la maggior parte delle quali ha origine dagli hub di Atlanta, Detroit, Los Angeles e New York Jfk.\r\n\r\nIl network verso l'Italia\r\n\r\nDelta è il vettore statunitense con il maggior numero di collegamenti per l’Italia, con 84 voli settimanali per Roma, Milano e Venezia durante l’alta stagione per un totale di oltre 21.000 posti a settimana durante la summer. \r\n\r\nDa Atlanta, Delta ha ripristinato il giornaliero per Tel Aviv e aperto nuovi voli quotidiani per Nizza, in Francia, a complemento del servizio esistente da New York Jfk. Nuovo anche il giornaliero per Edimburgo, che si somma a quelli già attivi da New York e Boston.\r\n\r\nDa Los Angeles la compagnia ha rafforzato la sua posizione di leader ricollegando i viaggiatori a Parigi, una destinazione per tutto l'anno e una rotta giornaliera che servirà come cruciale collegamento per i prossimi Giochi Olimpici e Paraolimpici del 2024; ripristinato anche il servizio giornaliero nonstop verso Londra Heathrow.\r\n\r\n \r\n\r\nDa New York Jfk Delta garantisce il suo più grande operativo transatlantico, con oltre 230 partenze settimanali verso 26 destinazioni: tra le novità, Ginevra e il ritorno di voli stagionali estivi come Reykjavík, Venezia, Praga, Nizza e Copenaghen. Delta ha anche compiuto l'attesissimo ritorno a Londra Gatwick dopo 15 anni di assenza e ha ripristinato i voli per Berlino, riportando la sua capacità di volo ai livelli pre-pandemici del 2019.\r\n\r\nProprio questa settimana, Delta ha lanciato un volo giornaliero da Detroit a Roma. Inoltre, la recente introduzione di un nuovissimo servizio giornaliero per Reykjavik ha aperto un nuovo universo di possibilità agli amanti dell'avventura.","post_title":"Lo slancio di Delta sulle rotte transatlantiche: capacità a +30% sul 2022","post_date":"2023-06-09T08:54:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1686300885000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447298","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Voli cancellati e tuttora ritardi negli aeroporti di New York a causa delle conseguenze degli incendi che stanno interessando il Canada. Una visibilità compromessa dovuta alla foschia da cenere aveva inizialmente costretto la Federal Aviation Administration (Faa) a fermare i voli diretti in particolare all'aeroporto LaGuardia, stop ora revocato ma i disagi e i ritardi continuano.\r\n\r\nProblemi che coinvolgono anche lo scalo di Newark, così come quello di Philadelphia. \"La Faa ha rallentato il traffico da e per gli aeroporti dell'area di New York City a causa della ridotta visibilità dovuta al fumo dell'incendio - spiega una nota della Faa -. L'agenzia modificherà il volume del traffico per tenere conto del rapido cambiamento delle condizioni\".\r\n\r\nAlle 14:45 di ieri (orario della Costa orientale degli Usa) le compagnie aeree statunitensi avevano cancellato 120 voli e ne avevano ritardati altri 1.928, secondo i dati del sito di monitoraggio FlightAware.\r\n\r\nLe previsioni della Faa indicano che le conseguenze degli incendi potrebbero continuare a ritardare i voli a Boston, New York, Philadelphia, Baltimora e Washington.\r\n\r\nGli incendi in Canada sono diffusi in tutte le province, con una grande concentrazione attualmente nella provincia del Quebec. In un briefing del 7 giugno, il Primo Ministro canadese Justin Trudeau ha definito la situazione degli incendi \"molto grave in tutto il Paese\". Circa 3,8 milioni di ettari di terreno in Canada sono già bruciati, ha sottolineato il Ministro federale della Pubblica Sicurezza Bill Blair durante il briefing, mentre si stima che 20.183 persone siano ancora evacuate dalle loro case e comunità.\r\n\r\nIl problema coinvolge però anche la popolazione di New York, dove la qualità dell'aria nelle ultime ore ha raggiunto livelli critici, portando repentinamente la città a posizionarsi fra quelle più inquinate a livello mondiale. Una crisi che, secondo quanto dichiarato dal governatore di New York, Kathy Hochul, \"potrebbe durare alcune giorni. Bisogna prepararsi per il lungo termine\". ","post_title":"New York nella morsa del fumo: cancellazione e ritardi negli aeroporti","post_date":"2023-06-08T11:46:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1686224812000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447283","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Spagna ha decisamente recuperato il numero di turisti internazionali nel mese di aprile, superando del 18,5% il dato del 2022, e con una crescita del +1,2% rispetto ai livelli pre-pandemia.\r\n\r\nI numeri sono quelli elaborati dall'Istituto Nazionale di Statistica (Ine) e ripresi da SchengenVisaInfo.com che mostrano un totale di 7,2 milioni di turisti internazionali in aprile, per una spesa di 8,4 miliardi di euro - il 22,7% in più rispetto al 2022 e il 20,2% in più rispetto al 2019.\r\n\r\n\"Sono dati straordinari che dimostrano, ancora una volta, che la Spagna è all'avanguardia nel turismo mondiale, che la ripresa turistica è completa e che le politiche del Governo funzionano, sia quelle relative all'occupazione specializzata e di qualità, sia gli aiuti per la modernizzazione del settore, stanno dando i loro frutti\", ha dichiarato il ministro del Turismo, Héctor Gómez (in carica dallo scorso 27 marzo).\r\n\r\nLa spesa media per turista è stata di 1.172 euro, il 3,6% in più rispetto al 2022, mentre anche la spesa media giornaliera per turista è aumentata dell'11,6% ad aprile, raggiungendo i 173 euro.\r\n\r\nIn generale, il numero di giorni trascorsi dai turisti internazionali durante il loro viaggio ad aprile è stato di 6,8 giorni, che non è cambiato molto rispetto al 2022, mentre la maggior parte dei turisti (3,7 milioni) ha soggiornato in Spagna per un periodo compreso tra i quattro e i sette giorni.\r\n\r\nIn particolare, i turisti provenienti dagli Stati Uniti sono aumentati del 60,7%, dato che rappresenta la crescita più evidente tra i turisti internazionali in aprile; alle loro spalle gli italiani e i portoghesi, rispettivamente con il +29% e il +29,6% rispetto al 2022. Dall'inizio dell'anno sono stati registrati 21 milioni di arrivi in Spagna, il 32,4% in più rispetto al 2022, e i visitatori provenienti dagli Stati Uniti sono aumentati del 75,4% durante questo periodo.\r\n\r\nMa i maggiori flussi turistici verso la Spagna provengono sempre dal Regno Unito , con 1,4 milioni di turisti ad aprile - l'8,7% in più rispetto al 2022, mentre Francia e Germania seguono a ruota, con circa un milione di visitatori da ciascun Paese.\r\n\r\nInfine, a catalizzare le scelte dei viaggiatori in aprile è stata la Catalogna, con 1,5 milioni di turisti, seguita dalle Isole Baleari e dalle Canarie con 1,2 milioni di turisti a testa.","post_title":"Spagna, 7,2 milioni di arrivi internazionali in aprile. Gomez: «La ripresa è completa»","post_date":"2023-06-08T10:50:14+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1686221414000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447271","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Vittorio Messina presidente di Assohotel Confesercenti chiarisce le linee guida della nuova legge sugli affitti brevi. \"Il fenomeno dei cosiddetti 'affitti brevi' è importante per il sistema ricettivo italiano, così importante che bene ha fatto il ministero del turismo ad avviare un tavolo di confronto che porti ad una nuova legge in materia. Legge che a nostro avviso deve avere come obiettivo principale il contrasto concreto ad abusivismo e concorrenza sleale e l'eliminazione di ogni incertezza normativa\".\r\n \r\n\"Al momento esiste una eccessiva disparità di trattamento tra le strutture alberghiere e le extralberghiere, con la bilancia degli oneri normativi, burocratici e fiscali che pende decisamente dal lato degli alberghi. Non faremo certamente mancare il nostro contributo per una nuova legge, oggi quantomai necessaria, e apprezziamo il lavoro di concertazione messo in campo dal ministro Santanchè. Occorre disciplinare il settore per tutelare il cliente finale, che deve trovarsi di fronte a strutture ricettive che rispettino tutti i parametri di sicurezza, e tutte le imprese del comparto, che ad oggi si trovano a giocare la stessa partita, quella dell'ospitalità, ma con regole diverse\".\r\n \r\n\"Sono oggi tantissime le strutture che nelle nostre città operano sostanzialmente sul mercato alberghiero, senza però rispettare le stesse norme che la legge impone ad una struttura alberghiera. È questo il vero nodo da affrontare e da risolvere: imprese che lavorano all'interno dello stesso mercato devono rispettare le stesse regole\".","post_title":"Messina (Assohotel): affitti brevi, una legge contro la concorrenza sleale","post_date":"2023-06-08T10:31:14+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1686220274000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447120","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono stati oltre 9.000 i passeggeri transitati presso l’aeroporto internazionale dell’Umbria nei quattro giorni tra giovedì 1 e domenica 4 giugno. Complice il ponte di venerdì 2 giugno, i picchi di traffico sono stati registrati nelle giornate di giovedì 1 (con 2.674 passeggeri transitati) e sabato 3 giugno (con 2.677 passeggeri, eguagliato il record storico giornaliero del 6 aprile scorso). Londra, Cracovia e Bruxelles sono state, nell’ordine, le rotte internazionali di maggior successo, mentre Catania, Cagliari e Palermo le rotte domestiche più trafficate.\r\n\r\nSullo scalo perugino avanzano intanto i lavori per i nuovi servizi, con la rimodulazione dei parcheggi aeroportuali e l’apertura delle nuove aree P1 e P6, che garantiscono oltre 150 nuovi posti auto. Per una sosta di 5 giorni presso i parcheggi dell’aeroporto, la tariffa media giornaliera si attesta sugli 8 euro e 40 centesimi. In alternativa, è operativo il servizio Umbria Airlink, che con apposite navette – programmate in coincidenza con gli orari dei voli – collega l’aeroporto con le stazioni e il centro di Perugia e con la stazione di Santa Maria degli Angeli, con la possibilità di acquistare biglietto unico treno + autobus. Presso l’aeroporto sono inoltre presenti numerosi servizi, tra i quali ricarica di auto elettriche, bike pit stop, postazioni di ricarica di dispositivi elettronici, sala fumatori in area sterile, wi-fi gratuita ed illimitata, nuovi negozi, cinque autonoleggi – ai quali si aggiungerà a breve una nuova apertura – e due bar.\r\n\r\nIl network dell'aeroporto di Perugia prevede per l'estate 16 rotte, operate da 6 compagnie aeree con fino a 98 voli di linea settimanali. Nel dettaglio sono disponibili collegamenti da/per Barcellona (Ryanair), Brindisi (Ryanair), Bruxelles Charleroi (Ryanair), Bucarest (Ryanair), Cagliari (Ryanair), Catania (Ryanair), Cracovia (Ryanair), Londra Heathrow (British Airways), Londra Stansted (Ryanair), Malta (Ryanair), Olbia (Aeroitalia), Palermo (Ryanair), Rotterdam (Transavia), Tirana (Wizz air), Tirana (Albawings) e Vienna (Ryanair).","post_title":"Aeroporto di Perugia: nuovi picchi di traffico durante il ponte del 2 giugno","post_date":"2023-06-07T11:26:49+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1686137209000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"447171","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Delta Air Lines ha inaugurato il volo giornaliero non-stop da Roma a Detroit, che si affianca ai collegamenti quotidiani del vettore già operativi dalla capitale per New York-Jfk, Atlanta e Boston. Con il servizio per Detroit, Delta aumenta la capacità tra l’Italia e gli Stati Uniti di circa il 30% anno su anno. \r\n\r\n«La ripresa del volo non-stop da Roma per Detroit permette ai nostri passeggeri di raggiungere in coincidenza circa 90 destinazioni in tutti gli Stati Uniti e oltre, ed offre più opzioni per i turisti statunitensi in Italia - ha commentato Ilse Janssens, general manager Continental Europe Emeai sales di Delta -. I legami tra i nostri due Paesi sono forti. La domanda è positiva per tutti i nostri collegamenti da e per l’Italia, sia da parte dei clienti business che leisure, e per questo quest’anno abbiamo aumentato l’operativo dei voli tra l’Italia e gli Usa di circa il 30% rispetto allo scorso anno».\r\n\r\nCon voli non-stop per quattro gateway statunitensi, Delta è la compagnia aerea che offre il maggior numero di soluzioni per gli Stati Uniti da Roma. Questi includono voli in coincidenza per diverse destinazioni tra cui New Orleans, San Francisco, Washington e Miami.\r\n\r\n«Il ritorno di questo collegamento diretto rappresenterà per Delta Air Lines il coronamento di un’estate da record per la compagnia aerea statunitense che da oggi, e per il resto del picco estivo, opererà ben 7 voli giornalieri collegando il nostro aeroporto con 4 principali destinazioni negli USA ed offrendo oltre 3.600 posti al giorno - ha ricordato Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma -. La crescente domanda di connettività diretta da e per Roma conferma l’attrattività del mercato romano e il riconoscimento per l’elevata qualità del servizio offerto dal Leonardo da Vinci».\r\n\r\nSulla rotta per Detroit Delta opera con un A330-300 che presenta quattro esperienze di cabina. Dalle eleganti poltrone completamente reclinabili in Delta One a quelle più ampie e reclinabili in Delta Premium Select, Delta Comfort+ e Main Cabin, tutti i passeggeri Delta vivono a bordo un’esperienza di viaggio confortevole e curata nei dettagli.","post_title":"Delta Air Lines collega Roma a Detroit. Più 30% la capacità sulle rotte Italia-Usa","post_date":"2023-06-07T10:27:02+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1686133622000]}]}}