Norse Atlantic collega Oslo a Bangkok: fino a tre voli alla settimana
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6 novembre 2023 09:21
Norse Atlantic Airways è operativa sulla rotta fra Oslo e Bangkok: “Siamo orgogliosi di essere l’unica compagnia aerea che offre questo collegamento diretto, rendendo il viaggio più comodo e accessibile per i cittadini di entrambe le nazioni. Il nostro obiettivo è rafforzare ulteriormente i legami e promuovere lo scambio culturale tra queste due incredibili destinazioni”, ha dichiarato Bjørn Tore Larsen, ceo e fondatore di Norse Atlantic Airways.
I voli diretti tra Oslo e Bangkok saranno operati fino a tre volte alla settimana con gli aeromobili Boeing 787 Dreamliner, configurati con le due classi di servizio, Economy and Premium.
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[post_content] => Riceviamo una lettera dal presidente di Astoi, Pier Ezhaya e volentieri la pubblichiamo.
«Mettiamola così: se si vuole danneggiare un settore al punto da farlo chiudere, la nuova direttiva europea sui pacchetti turistici è la strada più breve. Esagerato? No. Semplicemente razionale. Questa è la direttiva più iniqua, più ideologica, più miope, più violenta e più ingiusta che si potesse proporre.
Se verrà approvata, e lo dice un europeista convinto, bisognerà augurarsi che il nostro Paese vada in infrazione. Se l’Italia la recepirà, in infrazione dovremo andarci noi del turismo organizzato, non applicando questa direttiva e riempiendo i tribunali di cause. Le perderemo tutte? Pazienza. Almeno falliremo lottando.
Il vaso è colmo
Ma perché prendo questa posizione così estrema che di solito non mi contraddistingue? Perché il vaso è colmo, perché le posizioni ideologiche mi hanno stancato e perché l’unica tutela che il consumatore può avere quando viaggia la può avere dal turismo organizzato. Per il resto ognuno fa quel che vuole e auguri. Ma io dico, già la normativa attuale sui pacchetti turistici stratutela il consumatore rispetto alle banche letti o ai vettori aerei e allora, c’era pure bisogno di irrigidirla aumentando il gap?
E perché è così facile colpire il turismo organizzato? Forse perché l’Unione Europea non ha il coraggio di attaccare le lobby dei giganti tecnologici o quelle delle compagnie aeree? Il Draft Report presentato dal relatore in Parlamento della proposta di modifica della Direttiva Pacchetti, l’eurodeputato maltese Alex Agius Saliba, è qualcosa di semplicemente inconcepibile. Si tratta di una proposta che non tiene in alcuna considerazione la voce delle imprese europee del turismo organizzato.
Vediamone alcune perle
Reintroduzione tetto acconto del 25% e previsione possibilità di richiedere saldo non prima dei 28 giorni data partenza.
Ora io dico, ma questo tetto agli acconti è previsto anche per i vettori aerei o per gli alberghi quanto applicano le tariffe non rimborsabili? E se l’operatore, per favorire il proprio cliente dovesse acquistare dal vettore una tariffa ad emissione immediata (e, quindi, soggetta a pagamento immediato) dovrebbe coprire finanziariamente il delta tra il 25% che impone la legge e il 100% che chiede il fornitore? E perché mai questo dovrebbe accadere?
Istituzione di un Trust per garantire gli acconti.
Qui siamo davvero all’apoteosi; ma non c’è già una legge che impone a tutti gli attori del Turismo organizzato, tour operator e agenzie (non certo a vettori aerei o alle banche letti) di avere un fondo per insolvenza e fallimento che copre sia acconto che saldo? E allora a che cosa serve questo trust? È incredibile; non solo questo obbligo esiste per gli operatori del turismo organizzato e non per gli altri attori turistici, ma addirittura adesso bisogna anche creare un trust. W la fantasia.
Nessun perimetro e nessuna oggettività sulle circostanze straordinarie che regolano il recesso senza penale. In più, se il ministero degli affari esteri emana un travel warning c’è la possibilità per il cliente di annullare senza penale a 28 giorni data partenza.
Niente perimetro
Già oggi, con la direttiva attualmente in vigore, in caso di circostanze inevitabili e straordinarie (es. catastrofi naturali) verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze, il tour operator deve riproteggere il viaggiatore e, se questo non accetta, lo stesso ha diritto di recedere dal contratto ottenendo il rimborso integrale del costo del pacchetto. Nella “nuova versione” della direttiva non c’è alcun perimetro oggettivo per tali circostanze eccezionali, un passaggio che specifichi ad esempio che le stesse sono limitate alle sole catastrofi naturali, pandemie, etc.
In questo modo si apre il fronte ad un’interpretazione che potrebbe condurre a ricomprendere qualsiasi ipotesi di impedimento personale, soggettivo, del consumatore. Non contenti, si vorrebbe introdurre anche la possibilità di recedere in virtù di un “travel warning” emanato dal ministero degli affari esteri.
Anche questa è molto fantasiosa; ci sono state fatte lezioni sul fatto che i warning del Ministero degli Esteri erano solo avvisi e non dovevano rappresentare dei divieti e adesso il cliente può cancellare senza problemi, addirittura 28 giorni prima della partenza, senza nemmeno attendere l’evolversi di una situazione, che potrebbe anche rientrare? Domanda: questo vale anche per i vettori? Se c’è un travel warning devono rimborsare il biglietto? E se non sono comunitari ci si è posti il problema?
Riduzione del timing di rimborso per fallimento e insolvenza da 9 a 3 mesi.
Beh, certo; non solo dobbiamo avere un fondo per insolvenza e fallimento che altri non hanno ma anche sbrigarci a rimborsare senza nemmeno avere il tempo di esaminare la copiosa documentazione che potrebbe essere prodotta magari da migliaia di clienti? Mica si perde tempo qui.
Sono previste sanzioni pecuniarie fino al 4% del fatturato in caso di violazione delle previsioni della Direttiva.
Mi sembra giusto. In un settore che se va bene fa un ebitda del 5%, imporre una sanzione del 4% se non si ubbidisce mi sembra in minimo.
Davvero non comprendo l’accanimento; ma che vi ha fatto questo settore? Vi sembra un settore che specula sui consumatori? Se lo facesse non avrebbe dei profitti un pochino diversi?
Colpo di sciabola
E allora perché, ancora una volta, infliggere questo colpo di sciabola al Turismo organizzato e risparmiare tutti gli altri attori? Sono così ingenuo che pensavo che si sarebbe riequilibrato il gap e invece? Ma no, divarichiamolo ancora. A morte il Turismo organizzato, fatto da approfittatori cinici e ingordi di ricchezza!
Il ministro Santanchè ha assicurato il proprio impegno per contrastare questa pericolosa deriva e noi la ringraziamo sentitamente. Se necessario la questione va affrontata anche a livello di Presidenza del consiglio perché il rischio di chiusura di migliaia di imprese è più che concreto. Non si può affossare così un settore che aveva appena rimesso la testa fuori dall’acqua dopo l’apnea del covid.
Ma che vi abbiamo fatto?
Su questa cosa serve davvero coraggio e spirito combattivo. Fosse l’ultima cosa che farò per questo settore, questa volta, lo giuro, sono pronto a “tutto”
La diplomazia va bene, ma questo è davvero troppo».
Pier Ezhaya presidente Astoi Confindustria Viaggi
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Nasce Horse Voyage, un nuovo brand di casa Volonline dedicato agli appassionati dei viaggi a cavallo. "Si tratta di un tour operator digitale: un progetto b2b2c che consente alle agenzie di viaggi, grazie a listini dedicati, di arricchire la propria offerta con proposte riservate a una clientela di nicchia e alto spendente - spiega il founder & ceo di Volonline Group, Luigi Deli -. La responsabilità del progetto è stata affidata a una grande esperta e professionista del turismo equestre, Sara Giavarini. La sua conoscenza dell’equitazione insieme al suo percorso professionale nel turismo ne fanno la consulente ideale per Horse Voyage”.
Il nuovo to suggerirà ogni mese esperienze che Sara Giavarini ha vissuto in prima persona: tra queste, viaggi come il safari a cavallo nella riserva Tuli, in Botswana, l’attraversamento delle Ande dal Cile all’Argentina, itinerari in Armenia tra canyon, fiumi e torrenti, fino all'Albania tra ampie vallate, borghi e fattorie.
“Sono riuscita a conciliare la mia passione per i cavalli con il mio lavoro nel turismo e sono entusiasta di iniziare questa nuova avventura con Volonline Group - commenta la stessa Sara Giavarini. - Un’esperienza di equiturismo consente di immergersi completamente nella natura e di raggiungere luoghi accessibili soltanto a cavallo. Sto lavorando a molti programmi di viaggio, creati con partner locali selezionati proprio per la loro conoscenza di questo animale e delle destinazioni. L’offerta è ampia e variegata, con proposte di diverse difficoltà, comfort e budget, così da permettere a ogni partecipante di vivere l’esperienza più adatta alle diverse esigenze e aspettative”.
Sara, grande appassionata, ha unito la propria esperienza a cavallo con quella turistica; patente di primo grado Fise, brevetto di endurance e patente per corse in piano, ha lavorato per anni come product manager per GoHorse, brand specializzato del gruppo Go World. Come giornalista produce documentari di viaggi a cavallo per Kilimangiaro (Rai3) da diversi anni e collabora con Equ Tv (canale 220 Sky e 151 del digitale terrestre) la televisione specializzata sul cavallo, creando contenuti di approfondimento sulle diverse discipline equestri, eventi sportivi, interviste ad atleti di rilievo internazionale; è firma inoltre di testate dedicate come Il Mio Cavallo, Wine & Travel, 4Golf.
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[post_content] => Non solo World America: questa estate il nuovo concerto live-to-film Dirty Dancing: in Concert salirà anche a bordo della Msc Virtuosa: grazie alla combinazione di una band dal vivo, cantanti e ballerini, la proiezione del film prenderà così vita in un modo inedito. L'esperienza culminerà in un finale durante il quale gli ospiti saranno invitati a unirsi ai festeggiamenti e a cantare insieme ai protagonisti dello spettacolo.
Oltre a Dirty Dancing: in Concert, gli ospiti potranno inoltre assistere a due spettacoli nel teatro principale: Songbook Abba, con i più grandi successi del gruppo svedese e Starwalker, che metterà in risalto la musica di Michael Jackson con le sue canzoni e passi di danza più celebri. Questa estate la Virtuosa offrirà un itinerario tra i fiordi norvegesi, le Perle del Nord, le isole Canarie e la costa atlantica dell'Europa con partenza dal porto di Southampton.
Tra le altre novità del programma di intrattenimento a bordo della nave ci sarà poi Hall of Fame che come Dirty Dancing: in Concert debutterà sulla World America per poi trasferirsi sulla Virtuosa: un concerto dal vivo che celebra le leggende del pop ideato dal team creativo di Only Child Productions, famoso per aver lavorato con Kylie Minogue, Netflix e Vogue Magazine. Inediti pure i due spettacoli di cirque aerial del Carousel Lounge che saranno lanciati a giugno e in autunno. Non solo: saranno pure rinnovate le attività diurne, con sport giochi e intrattenimento per gli ospiti di tutte le età. Allo stesso tempo sarà introdotto il Teatro di strada Msc con spettacoli a sorpresa di artisti di fama mondiale in tutta la nave, compresi i bordi della piscina, i bar, i ristoranti e il vivace lungomare. Nuove infine pure le Esperienze Lego.
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[post_content] => Polizze e turismo. Entro il 31 marzo le imprese dovranno assicurarsi contro gli eventi catastrofali. Una corsa contro il tempo soprattutto per le circa 1,5 milioni di attività del commercio, del turismo e dei servizi che esercitano in un locale in affitto". Così comunica Confesercenti.
"Le norme non prevedono sanzioni se non ci si adegua all’obbligo. Se si sceglie questa soluzione, però, - continua Confesercenti - si perde ogni merito creditizio: le banche sostanzialmente non finanziano, non si può partecipare ai bandi ed in caso di catastrofi non si avrà alcun contributo. Di fatto, per le imprese sarebbe un suicidio non assicurarsi. Non solo: gli amministratori in caso di mancato rispetto dell’obbligo rischiano l’azione di responsabilità per i danni subiti in occasione dell’evento o per il mancato accesso a contributi pubblici".
Solo 11 giorni
"Restano, però, solo 11 giorni utili per adeguarsi. Troppo poco. Una delle particolarità di questo provvedimento è infatti che le imprese, che siano proprietarie o locatarie nel locale in cui operano, sono direttamente tenute ad assicurare l’immobile garantendone il valore di ricostruzione. Nel nostro paese sono censiti circa 2,8 milioni di immobili a destinazione uso turistico, commerciale, di laboratorio etc., di cui oltre la metà concessi in affitto.
«Quasi 1,5 milioni di soggetti in locazione, che devono appurare con il proprietario le caratteristiche costruttive dell’immobile e verificare se la proprietà ha già in essere coperture assicurative. In ogni caso, cadendo l’onere della corretta copertura assicurativa sul conduttore dell’immobile - trasferendo però i benefici sul proprietario - con i relativi oneri e costi, occorrerebbe quantomeno lasciare il tempo necessario per ridefinire i contratti in essere. Anche in considerazione dell’impegno assunto dalle imprese: stimiamo – prudenzialmente – sui 118 miliardi il costo di ricostruzione totale dei locali commerciali considerati, per una spesa in copertura assicurativa di circa 400 milioni di euro l’anno».
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Intermodalità. Una mobilità sempre più sostenibile e interconnessa: grazie allo sviluppo di nuove infrastrutture e alla collaborazione con le principali compagnie aeree, il Gruppo FS punta a rendere il treno il mezzo privilegiato per raggiungere gli aeroporti, riducendo l’uso dell’auto e abbattendo le emissioni di CO2.
Attualmente, in Italia, sono 26 gli aeroporti già collegati alla rete ferroviaria o tramite soluzioni intermodali che includono autobus, airlink e people mover.
L’obiettivo del Gruppo FS è quello di trasformare il viaggio in un’esperienza integrata "door-to-door", garantendo ai passeggeri soluzioni di viaggio integrate e intermodali. "Guardando ai numeri non vedo la competizione tra treni e aerei. FS è un'azienda che rappresenta il Paese con 97mila dipendenti, quest'anno sono stati fatti 17 miliardi di investimenti e gestiamo circa 10 mila treni al giorno, per la maggior parte regionali", ha dichiarato l’ad del Gruppo FS Stefano Antonio Donarumma durante il Convegno Fit – Cisl "Trasporto aereo e ferroviario: strategie per un sistema integrato e competitivo".
Altre tratte
Tra le eccellenze già attive c’è il Leonardo Express, servizio che collega la stazione ferroviaria di Roma Termini all’aeroporto di Fiumicino con 126 treni al giorno e un totale di 350mila viaggiatori al mese. Molteplici anche i progetti in cantiere. A Venezia Marco Polo è prevista la realizzazione di una nuova tratta ferroviaria di circa 8 km che collegherà lo scalo alla linea ferroviaria Venezia-Trieste, migliorando i collegamenti tra l’aeroporto e il Nord-Est. Per incentivare l’integrazione ferro-aereo sono in corso ulteriori progetti per connettere all’infrastruttura ferroviaria anche gli aeroporti di Bergamo, Olbia, Brindisi e Trapani.
A Bergamo, la stazione verrà collegata all’Aeroporto di Orio al Serio con un tempo di percorrenza di soli 10 minuti. Si stima che, con l’attivazione del collegamento, gli spostamenti effettuati in treno saranno oltre 13mila al giorno, riducendo il numero di auto in circolazione.
Nell’aeroporto di Olbia Costa Smeralda sarà realizzato un collegamento ferroviario di 3,4 km che si diramerà dalla linea Golfo Aranci-Macomer, consentendo di integrare lo scalo con il sistema ferroviario sardo. In Sicilia, invece si prevede l’attivazione di una nuova fermata "Aeroporto Vincenzo Florio" sulla linea Trapani-Birgi.
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[post_content] => Sono sette le nuove destinazioni che saranno raggiunte dagli Airbus A350 di Emirates dotati della cabina Premium Economy. Con questa ultima fase di implementazione degli A350, la compagnia aerea di Dubai amplia il numero di destinazioni a corto e medio raggio servite in Medio Oriente/Gcc ed Europa. Per la prima volta, l’A350 debutterà anche in Africa e nel Sud-est asiatico.
«L’espansione della nostra flotta A350 in Medio Oriente/Gcc, Europa, Africa e Sud-est asiatico ci permette di sfruttare al meglio l’efficienza e la versatilità di questo aeromobile, offrendo ai nostri passeggeri nuove opzioni di viaggio premium. Con interni di ultima generazione, tra cui Business Class e Premium Economy, e dettagli studiati per garantire il massimo comfort, rendiamo l’esperienza a bordo ancora più esclusiva su un numero crescente di rotte» afferma Adnan Kazim, vp e direttore commerciale di Emirates Airline.
Il calendario prevede, dal 1° giugno, il debutto dell'A350 sei volte a settimana verso Tunisi, Amman (voli giornalieri); dal 1° luglio, verso Istanbul, dal 1° agosto per Ho Chi Minh City (voli giornalieri); dal 3 agosto, verso Baghdad (tre volte alla settimana) e dal 1° settembre su Oslo (volo giornaliero).
Nei prossimi mesi con l’ingresso in flotta dei nuovi aeromobili, Emirates annuncerà ulteriori destinazioni per l’A350.
E' previsto inoltre il potenziamento dei voli A350 verso Bahrain e Kuwait: dal 1° giugno, la rotta per il Bahrain sarà operata interamente con aeromobili A350, con l'aggiunta del terzo volo giornaliero; il Kuwait sarà servito da un secondo volo A350 sulla tratta giornaliera, dal 1° ottobre.
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[post_content] => Doppietta di Wizz Air dall'Italia verso Chisinau, che sarà collegata con nuovi voli da Milano Bergamo e Bari: decolleranno il 26 ottobre 2025, i voli tra Bergamo e la capitale della Moldavia, con quattro frequenze a settimana – il lunedì, mercoledì, venerdì e domenica.
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Grazie alla sua combinazione di cultura, enogastronomia e ospitalità, Chisinau rappresenta una meta affascinante e inaspettata: immersa nel verde, la città offre un’atmosfera unica e rilassante con viali alberati, parchi suggestivi e una scena culturale in continuo fermento.
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[post_content] => Busitalia, società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, punta con decisione sul turismo. Lo ha ribadito Serafino Lo Piano, a.d. e direttore generale di Busitalia, intervenuto alla Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli a pochi giorni dal suo insediamento ina azienda. "Busitalia investe in nuovi autobus per una mobilità turistica integrata con la rete ferroviaria nazionale e internazionale - ha esordito -. Entro il 2025 saranno consegnati 111 nuovi bus, per un investimento di 44 milioni di euro e attiveremo nuovi collegamenti in sinergia con Trenitalia per raggiungere il cuore delle destinazioni turistiche, contribuendo concretamente ad una mobilità turistica moderna e sostenibile”.
I nuovi autobus di Busitalia rappresentano un’evoluzione per il trasporto turistico, garantendo elevati standard di comfort e accessibilità. Saranno dotati di sedili ergonomici, prese USB, USB-C e 230V per ogni coppia di sedili, connessione Wi-Fi e spazi dedicati alle persone con disabilità. Inoltre, i nuovi autobus avranno sistemi di sicurezza avanzati, tra cui telecamere di visione a 360° e specchietti digitali su alcuni modelli, migliorando l’esperienza di viaggio per tutti i passeggeri.
I servizi Airlink e gli altri collegamenti
In risposta alla crescita del traffico turistico e all’ampliamento dell’offerta voli, Busitalia potenzia i servizi Airlink, progettati con coincidenze ottimizzate tra bus navetta e treni regionali o Alta Velocità di Trenitalia, garantendo collegamenti rapidi tra le principali città e gli aeroporti.
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A partire dal 30 marzo 2025, il Lago Trasimeno vedrà un significativo aumento dei collegamenti giornalieri verso le sue isole. Le partenze da Passignano sul Trasimeno, Tuoro e Castiglione del Lago saranno potenziate, garantendo un servizio di navigazione ancora più accessibile, efficiente ed efficace, pensato per rispondere alle esigenze di turisti e residenti e per valorizzare ulteriormente il patrimonio naturalistico e culturale del lago.
L’obiettivo dichiarato da Lo Piano è chiaro: offrire un servizio complementare che possa coprire le aree meno servite e garantire un ultimo miglio più efficiente. “Vogliamo studiare, non fare competizione con gli altri mezzi di trasporto - conclude - ma integrare l’ultimo miglio o fare collegamenti laddove altre modalità di trasporto non arrivano nel cuore della destinazione turistica".
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Barcellona e affitti turistici. La Corte Costituzionale spagnola ha ratificato un decreto della Generalitat de Cataluña che consente ai comuni di non rinnovare le loro licenze per operare negli affitti turistici dal 2028.
L'attuale consiglio comunale (fino ad allora, forse la maggioranza potrebbe essere cambiata, il che è improbabile) è determinato a negare tutti i rinnovi, il che significa che i diecimila proprietari di appartamenti turistici legali dovranno trovare un nuovo uso per i loro appartamenti, probabilmente tornando agli affitti a lungo termine per i residenti.
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