7 November 2025

Milano Bergamo archivia il 2024 in utile e con un nuovo record passeggeri

aeroporto milano bergamoUn 2024 che viene archiviato nel segno della crescita per l’aeroporto di Milano Bergamo: Sacbo, la società di gestione dello scalo orobico, ha approvato il bilancio che riporta un utile netto per la capogruppo di 11,85 milioni, che l’assemblea ha disposto venga destinato per il 60% a dividendo e per il restante 40% a riserva straordinaria.

E’ stato un anno record per il numero di passeggeri movimentati, 17,3 milioni (+8,6% rispetto al 2023), che posizionano Milano Bergamo stabilmente al terzo posto dopo Fiumicino e Malpensa, nonché alla trentaquattresima posizione in Europa. E sono state 24le compagnie aeree operative sullo scalo, impegnate verso 158 destinazioni in 42 Paesi. 

“Il Piano investimenti concordato con Enac nel rispetto del Piano di sviluppo aeroportuale 2030 approvato a fine 2023 – sottolinea il presidente Sacbo, Giovanni Sanga – ha permesso di dare corso agli interventi di ampliamento dell’area partenze dell’aerostazione, che porteranno all’apertura a fine maggio 2025 della nuova area check-in, predisposta per garantire i nuovi servizi digitali di accettazione di persone e bagagli, e a fine anno all’entrata in funzione della nuova area riservata ai controlli di sicurezza dotata di macchinari di ultima generazione, che aumenteranno la capacità delle linee e agevoleranno le operazioni, e inoltre di completare la cosiddetta Mobility Plaza con il sottopasso di collegamento tra l’aerostazione e il futuro capolinea del collegamento ferroviario. L’intera azione di ammodernamento e potenziamento delle infrastrutture aeroportuali deve considerarsi mirata all’obiettivo della sostenibilità economica, sociale e ambientale”.

Va evidenziato che, a febbraio 2025, il Gruppo Sacbo è diventato prima e unica realtà a livello italiano ad avere aiuto accesso ai fondi europei per l’elettrificazione, sia di infrastrutture che di servizi, all’interno del bando Afif (Alternative Fuels Infrastructure Facilities) per un progetto complessivo di 9 milioni coperto per il 40% da finanziamento europeo. Il processo di trasformazione digitale rappresenta un elemento fondamentale per lo sviluppo dello scalo e a tal fine il gruppo ha investito 2,9 milioni di euro. 

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