18 gennaio 2022 13:56
Maldivian, Island Aviation Services ha siglato un accordo con Atr per l’acquisto di due Atr 72-600 e un Atr 42-600. I tre velivoli saranno tutti consegnati nel 2022.
Gli aeromobili sono equipaggiati con i motori PW127XT, che offrono una riduzione del 3% del consumo di carburante e una riduzione del 20% dei costi di manutenzione, insieme alla possibilità di utilizzare carburanti sostenibili (Saf). Proprio come per il costruttore di aerei, lo sviluppo sostenibile è una delle principali preoccupazioni della compagnia aerea. Gli Atr vantano già il più basso consumo di carburante e le emissioni di Co2 di tutti gli aerei regionali, con gli Atr 72-600 che consumano fino al 40% in meno di carburante rispetto ai jet regionali di dimensioni simili.
“Siamo lieti di compiere questo ulteriore passo avanti nei nostri piani di espansione insieme ad Atr – ha dichiarato Mohamed Mihad, ceo del vettore -. Crediamo che la nuova generazione di aerei Atr con i motori XT risponda a quanto stavamo cercando per la modernizzazione della nostra flotta: un altro passo verso la sostenibilità tenendo d’occhio i costi operativi e, al contempo, migliorando la cabina e il comfort dei passeggeri”.
Maldivian, la compagnia aerea nazionale delle Maldive, è stata fondata nel 2000 e attualmente opera voli internazionali oltre a servizi tra le isole dell’arcipelago. Il vettore è basato all’aeroporto internazionale di Velana (MLE) e la flotta è attualmente composta da un A320, un A321, due Dash-8 Q200, otto Dash-8 Q300 e 11 DHC-6-300 Twin Otter.
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[post_content] => Dall’esperienza fine a sé stessa all’esperienza partecipativa, nella quale il viaggiatore è protagonista in prima persona delle proprie passioni: KKM Group, pioniere in Italia dei viaggi esperienziali legati agli eventi, rivoluziona il concetto stesso di travel-experience e lancia a Rimini il nuovo brand KKM Experience – Sport & Events, accompagnato dal pay-off “we are experiences”.
«In linea con i trend evidenziati dai principali analisti di mercato - commenta Andrea Cani, CEO KKM Group - il concetto di esperienza è destinato ad accompagnare ancora a lungo le aspettative dei viaggiatori e l’evoluzione del turismo. Con KKM Group siamo stati tra i primi, una decina di anni fa, a puntare sul viaggio-esperienza; oggi, con KKM Experience siamo di nuovo i primi a compiere un salto di qualità, superando il binomio evento/hospitality ormai ampiamente diffuso: la nostra nuova mission è tornare a stupire investendo sui viaggiatori».
Le proposte di viaggio KKM Experience sono pensate per piccoli gruppi e prevedono sempre l’accompagnamento di storytellers d’eccezione: giornalisti, ex atleti ed altre personalità legate all’oggetto del viaggio. Tutti i programmi, inoltre, comprendono attività speciali ed esclusive che, spesso, diventano la motivazione trainante del viaggio. Oltre ad assistere alle gare di Champions League, ad esempio, i viaggiatori giocano partite amichevoli negli iconici stadi che ospitano le finali del torneo, guidano sui leggendari circuiti di Formula 1 in attesa di assistere al Gran Premio o bivaccano nel deserto saudita insieme ai piloti del Rally Dakar.
La nuova business unit KKM Experience, coordinata da Dario Panella, responsabile dello sviluppo commerciale, debutta ufficialmente sul mercato a TTG dopo un anno di sperimentazione, con un ricco portfolio di viaggi di successo all’attivo, realizzati in collaborazione con agenzie di viaggio partner e aziende.
Tra gli appuntamenti in programma in autunno, Ninja Padel a Porto Santo, finali dell’America's Cup a Barcellona, l'ultimo gara di Moto GP della stagione a Valencia e finali della Davis Cup a Malaga. Previsti, tra gli altri, viaggi dedicati agli appassionati di football a Londra, Manchester, Liverpool e Rio de Janeiro e una partenza per Bruxelles riservata agli amanti del Natale.
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[post_content] => Air India avrebbe piazzato un nuovo mega ordine ad Airbus per 85 velivoli e ora punta ad altri Boeing oltre allo storico acquisto di quasi 500 aeromobili dalle due case costruttrici.
Airbus ha dichiarato nella tarda serata di mercoledì che un cliente senza nome ha piazzato un ordine per 75 aerei della famiglia A320 e 10 A350 - un accordo del valore di 6,3 miliardi di dollari dopo gli sconti abituali, secondo i dati di Cirium Ascend.
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[post_content] => Un accordo in esclusiva per il mercato italiano. E’ la grande novità del gruppo Atmosphere. Sarà ufficialmente annunciato a breve e riguarderà uno degli undici resort maldiviani della compagnia. L’Italia sta infatti diventando sempre più importante per questa realtà emergente, che ha appena annunciato anche un ambizioso sviluppo in India dedicato però prevalentemente al mercato domestico (11 gli hotel in pipeline, con il primo in apertura a Calcutta a dicembre, ndr). “Ci siamo aperti alla Penisola solo nel 2018, ma il nostro Paese è già nella top 10 per volumi generati”, spiega Silvia Collepardi, vice president sales & marketing di due dei brand del gruppo: il lifestyle dal target giovane Colors of Oblu e il marchio eponimo Atmosphere Hotels & Resorts (il terzo è il luxury Osen Collection).
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[post_content] => E' nata VEGA Vertical Gateway, società dedicata allo sviluppo dell’Advanced Air Mobility in Italia, con focus iniziale su Milano e Lombardia. VEGA ha come azionisti SEA Milan Airports, la società di gestione degli aeroporti di Milano, Skyports, leader nelle infrastrutture dei vertiporti per l'industria dell’AAM e 2i Aeroporti, principale piattaforma aeroportuale in Italia controllata da F2i – Fondi Italiani per le Infrastrutture e da Ardian Infrastructure.
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[post_content] => Trenord, azienda ferroviaria lombarda, è main mobility partner di Discovera, piattaforma che integra servizi turistici e di mobilità. In un unico ecosistema digitale i clienti hanno a disposizione proposte di itinerari che uniscono il viaggio in treno e tutti i servizi per organizzare una o più giornate di divertimento, cultura, sport, svago.
Nata con l’obiettivo di valorizzare un turismo consapevole e sostenibile, puntando a ridurre le emissioni di Co2 grazie al mezzo pubblico e l’impatto sul territorio in termini di traffico sulle strade, la partnership è stata presentata in occasione di TTG Travel Experience a Rimini.
Prossimo step della collaborazione saranno i “Treni della neve” verso le cime lombarde nella stagione 2024-25, che vedrà anche il ritorno delle proposte di Trenord per l’utilizzo del treno anche nel tempo libero: biglietti speciali verso le grandi fiere – EICMA e Artigiano in Fiera – e una corsa straordinaria verso i mercatini di Natale, che quest’anno da Milano raggiungerà direttamente Trento e Bolzano.
La partnership Trenord-Discovera
Nata da un progetto di Sportit, società attiva nel settore del turismo sportivo con i brand Snowit, Bikeit e Tribala, e FNM, uno dei principali Gruppi di mobilità sostenibile e integrata in Europa, Discovera offre al cliente in un unico marketplace pacchetti viaggio smart e completi, comodamente acquistabili online, in un click.
I prodotti comprendono sia i servizi di trasporto e mobilità, sia tutte le ulteriori facilities per un’esperienza turistica personalizzata e di qualità.
Grazie alla partnership con Trenord, la piattaforma propone una vasta gamma di pacchetti turistici in Lombardia, che uniscono al viaggio in treno esperienze differenti: un giro in battello sui grandi laghi, una giornata di trekking, visite alle città d’arte e ai loro musei, rafting, camminate lungo i più bei sentieri della regione e tante altre opzioni.
Per la stagione invernale, la proposta di Trenord e Discovera si arricchirà con l’offerta dei “Treni della neve”: grazie alla nuova formula, al biglietto treno+skipass i viaggiatori potranno integrare tutti gli altri servizi che desiderano, per completare l’esperienza di una o più giornate sugli sci.
“Grazie alla partnership con Discovera abbiamo evoluto la nostra proposta delle “Gite in treno”, prodotti treno+esperienza che registrano un successo in costante crescita, con oltre 56mila biglietti venduti nei primi nove mesi del 2024 – spiega Leonardo Cesarini, Direttore Commerciale di Trenord. La collaborazione con un partner specializzato nell’ambito turistico ci permette di migliorare ulteriormente la qualità delle proposte e di ampliare i servizi offerti. In questo modo, i clienti potranno organizzare tutto il loro viaggio tramite un’unica piattaforma. Ci auguriamo di conquistare ancora più viaggiatori in treno nel tempo libero, a beneficio dell’ambiente e del territorio”
Pasquale Scoppeliti e Riccardo Maggioni, fondatori di Sportit, aggiungono: “Abbiamo costruito una piattaforma di travel mobility con un grande focus sul rispetto e sulla valorizzazione del territorio e proponiamo un modello di turismo alternativo, a basso impatto ambientale, oltre che semplice da praticare, con la speranza che possa essere “game changer” in un mondo che deve necessariamente ripensare i propri modelli di consumo e stili di vita perché possano diventare sostenibili nel tempo. Partiamo dall’offerta turistica e di mobilità della Regione Lombardia con un partner d’accezione come Trenord, ma puntiamo ad estendere il bacino geografico di Discovera in tutta Italia, così come il parco mezzi di trasporto, con l’obiettivo di diventare leader di mercato a livello nazionale e soddisfare ogni tipologia di cliente, dai “day traveller” a chi invece desidera soggiorni più lunghi”.
Le proposte per il treno nel tempo libero
Alle proposte sviluppate con Discovera, Trenord aggiungerà ulteriori iniziative per supportare la mobilità verso i grandi eventi e per promuovere l’uso del treno nel tempo libero.
Per la prima volta, l’azienda ferroviaria lombarda proporrà biglietti speciali per raggiungere Rho Fiera Milano in occasione di EICMA, il Salone internazionale delle due ruote che si svolgerà dal 7 al 10 novembre. Anche quest’anno torneranno i ticket dedicati ad Artigiano in Fiera, prevista dal 30 novembre all’8 dicembre.
A dicembre torna anche la proposta di un treno diretto ai “Mercatini di Natale”, già proposto negli anni scorsi fra Milano a Trento, che quest’anno per la prima volta raggiungerà anche Bolzano.
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[post_content] => Dare vita ad un sistema turistico accessibile ed inclusivo del Lago Trasimeno attraverso un intervento sistemico basato sull’approccio del turismo per tutti, coerente con la Convenzione dei diritti delle persone con disabilità e che possa essere apripista e modello anche per altri territori della Regione Umbria. Con questo obiettivo è stato ideato “Trasimeno per Tutti” realizzato dall’Assessorato al Turismo in collaborazione con Sviluppumbria, Anci Umbria, Felcos Umbria e con il contributo della Presidenza del Consiglio dei ministri – Ministro per la disabilità.
Il progetto “Trasimeno per Tutti” è stato presentato al TTG di Rimini dopo un percorso durato oltre un anno e mezzo, coinvolgendo diversi aspetti del sistema turistico locale.
Inizialmente, è stata condotta un’attività da parte di tutti i soggetti economici, sociali e istituzionali del territorio per valutare l’accessibilità delle principali attrazioni e strutture turistiche, i servizi di sistema (come trasporti pubblici e privati, servizi bancari) e l’uso di applicazioni multilingua e accessibili.
Si è poi svolta una fase di potenziamento in termini di accessibilità degli attrattori turistici e dell’ecosistema digitale.
A essere coinvolta è stata la Ciclovia del Trasimeno con la progettazione, realizzazione e installazione di una segnaletica orientativa e informativa. Infine, sono stati creati i contenuti multimediali relativi alle caratteristiche dettagliate di accessibilità e percorribilità, pubblicati sul portale UmbriaTourism, dal quale si accede tramite QRCode e NFC. I luoghi della cultura, collegati alle opere del Perugino, oltre a quattro musei particolarmente rilevanti - Museo del Tulle, Collezione Mariottini, Museo della Sbarra a Panicale e il Museo del Vetro a Piegaro - sono stati invece arricchiti con testi in lingua italiana, inglese e braille, con riproduzioni tattili delle opere per non vedenti e ipovedenti, contenuti semplificati in Caa (Comunicazione aumentativa e alternativa), audioguide per bambini, video in versione Lis (Lingua italiana dei segni) e Is per non udenti accessibili tramite QR code da una App appositamente creata.
Prevista poi un’app per la gestione joelette e trekking accessibile. Grazie a un contributo a fondo perduto sono stati finanziati 12 interventi finalizzati a sostenere progetti di investimento da parte delle imprese ricettive e di servizi connessi al turismo. Tra questi l’acquisto di pulmini accessibili, di triciclette e di joelette, e interventi per l’accessibilità delle informazioni sul web, e la realizzazione di un laboratorio idoneo ad ospitare corsi di cucina per persone disabili.
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Per la comunicazione dell'iniziativa, invece, il portale turistico regionale, Umbriatourism, è stato reso conforme agli standard per l’accessibilità. È stato introdotto un chatbot alimentato dall'Intelligenza artificiale, che offre un nuovo metodo di consultazione dei contenuti. Numerosi i luoghi di interesse arricchiti con informazioni utili; la Ciclovia del Trasimeno, infine, è ora dotata di un nuovo sistema di gestione dei percorsi, e di informazioni utili per chi desidera esplorare questi itinerari in maniera accessibile e sicura.
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[post_content] => BWH Hotels Italia & Malta si avvia verso l’ultimo trimestre del 2024 con risultati in crescita sul territorio nazionale e a Malta, nuova Country acquisita.
Dopo aver infatti chiuso il 2023 con 365 milioni di euro di fatturato, 4,5 milioni di presenze e 3 milioni di roomnights, anche nel 2024 si è osservata una crescita: nei primi 9 mesi il fatturato per camera disponibile (RevPar) è cresciuto del 2,5 % rispetto al 2023. Anche l’on the book del prossimo trimestre segue questo trend, con interessanti anticipi di prenotazione.
In questo contesto di espansione, il gruppo ha registrato ad oggi un totale di 14 nuove affiliazioni, tra attivazioni già avvenute nell’anno in corso e pipeline. Tra i nuovi hotel già prenotabili sui sistemi BWH: BW Premier Hotel Malta a Qawra, Shelley e Delle Palme, BW Signature Collection a Lerici (nel Golfo dei Poeti), il Best Western Hotel Green City a Parma, il Best Western Plus The Hub Hotel a Milano, Al Caminetto WorldHotels Crafted di Torri del Benaco sul Lago di Garda, l’Antico Sipario BW Signature Collection di Paciano (Perugia), il Muraless Art Hotel WorldHotels Crafted a Verona.
Di prossima attivazione: Bellevue di Pesaro, l’Hotel Turin City di Torino, Le Dune Resort di Porto Palo (Agrigento), un nuovo hotel a Catanzaro, a Sant’Antioco, a Modica e un nuovo ingresso a Malta, a La Valletta.
Quattordici nuove strutture per un totale di 817 camere vanno quindi ad ampliare l’offerta del gruppo aderendo alle diverse soluzioni di brand. “Il nostro piano di sviluppo, oltre all’acquisizione di nuove strutture, prevede l’incremento del valore aggiunto per quelle già parte del gruppo – spiega Sara Digiesi, ceo di BWH Hotels Italia & Malta –. Distribuzione, visibilità, formazione e strumenti HR, tecnologia, acquisti, ESG: sono solo alcuni degli ambiti in cui Bwh supporta gli hotel per migliori risultati economici di lungo periodo. Inoltre, un focus sull’offerta upper-upscale accresce il valore della proposta WorldHotels”.
“Vogliamo arricchire la nostra offerta su tutto il territorio, dalle principali città, sfruttando il nostro ampio portafoglio di brand, alle destinazioni regional e leisure. Grazie alle Collection, abbiamo la capacità di diversificare ulteriormente l’offerta sia dal punto di vista di prodotto che di brand, guardando con interesse alle proposte più lifestyle e upscale - commenta Fabrizio Doria, chief of development -. Lo sviluppo di BWH Hotels si attua in partnership con imprenditori indipendenti, Operations Company e White Label più strutturate. Si aggiunge alle modalità consolidate, la possibilità di gestione degli hotel attraverso SIHO - Hotel Operations, neonata società di gestione, controllata da BWH Hotels e partecipata da soci albergatori".
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[post_content] => Un quadro desolante e preoccupante quello delineato da Franco Gattinoni, presidente della Federazione Turismo Organizzato di Confcommercio, durante il suo intervento all’evento di apertura del TTG Travel Experience 2024, intitolato “The Year of Veritas. Scelte imprenditoriali e strategie di sviluppo fra intelligenza generativa e sensibilità crescenti”. Gattinoni, imprenditore di lungo corso nel settore del turismo, ha messo in luce le difficoltà strutturali che affliggono il comparto, denunciando la presenza di operatori abusivi e una normativa che penalizza chi lavora nel rispetto delle regole.
“Si parla tanto di tecnologia e di intelligenza artificiale - spiega -; io ho la fortuna di essere un imprenditore che, partendo da zero, ha costruito una grande azienda e presiede una delle maggiori associazioni del Turismo organizzato italiano Noi investiamo tanti soldi in tecnologia, ma sono tutte risorse nostre, perché gli aiuti non ci sono oppure, quando ci sono, implicano procedure troppo complesse e spesso finiscono ai più furbi”.
“Nonostante i nostri investimenti, rimaniamo azzoppati da lacci, lacciuoli, complicazioni italiane ed europee – rincara Gattinoni –. E di questo beneficiano soltanto le grandi piattaforme internazionali e gli abusivi che nell’era del digitale prosperano come non mai. Per fare un esempio, se voglio vendere un pacchetto viaggio, io devo avere un direttore tecnico, un fondo di garanzia, una copertura assicurativa professionale, una licenza, una squadra di persone alle mie dipendenze e devo pagare tutte le tasse in Italia. Poi scopro che chiunque fa illegittimamente il mio stesso mestiere senza questi oneri”.
Il presidente Fto ha puntato il dito contro “la piattaforma estera che paga un decimo delle mie tasse, l’associazione improvvisata che non garantisce i propri clienti, l’influencer che non risponde al fisco, ma anche la compagnia aerea che, nonostante le centinaia di fallimenti degli ultimi anni, non dispone di un fondo di garanzia”.
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Gattinoni ha espresso quindi un forte senso di frustrazione per il peso della burocrazia italiana ed europea e le normative in costante mutamento, che non permettono al settore turistico di tenere il passo con l’innovazione e le dinamiche globali. "Così è veramente troppo faticoso – conclude il presidente Fto –. E se è difficile per me, pensate alle migliaia di piccoli imprenditori che rappresentano l’anima del turismo italiano”.
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[post_content] => Allungare la durata media del soggiorno e rafforzare la comunicazione che vuole promuovere non solo la capitale Budapest ma anche regioni limitrofe: questo l’impegno 2025 di Máté Terjek, responsabile sviluppo mercato Italiano, soagnolo e Uk di Visit Hungary.
“L’obiettivo è quello di spostare la percezione di una Budapest vista come veloce city break di due giorni, per arrivare a soggiorni di 4 giorni”. In parallelo “diamo maggiore visibilità a due regioni, quella del lago Balaton e quella del Tokaj, che offrono uno spaccato di tutti i punti di forza della destinazione, dall’offerta culturale a quella termale, passando dallo sport e dal mondo del vino”.
Dall’Italia, che si conferma “terzo mercato più importante per la città di Budapest e settimo per la destinazione” nei primi otto mesi del 2024 sono arrivati “289.000 visitatori, +27% rispetto all’analogo periodo del 2023, per un totale di 751.000 notti (+23%). La durata media del soggiorno è stata di 2,6 giorni, in lieve calo. Le previsioni per l’intero 2024 puntano a totalizzare tra i 900.000 e il milione di pernottamenti italiani”.
A livello globale l’Ungheria ha accolto, sempre tra gennaio e agosto 2024, “5,9 milioni di turisti internazionali, per una crescita del +17%. E a crescere, in modo particolare, è stata ancora una volta Budapest, con un +58% in termini di pernottamenti “.
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