29 novembre 2024 10:26
Il Malaysia Aviation Group ha ricevuto Avolon il primo di 20 nuovi A330neo: gli altri aeromobili saranno consegnati “fino al 2028” e sostituiranno l’attuale flotta di A330 di Malaysia Airlines.
La ricezione dei velivoli da parte del vettore ha subito notevoli ritardi. I piani originali prevedevano la consegna del primo jet entro la metà del 2024, ma il tutto è slittato a ottobre. Successivamente, ulteriori ritardi imputabili direttamente ad Airbus hanno posticipato la prima consegna, precludendo alla compagnia il previsto lancio dei collegamenti con l’A330neo verso Melbourne, programmati per il mese di dicembre.
Entro la fine di marzo del 2025 sono attesi altri cinque A330neo, rispetto ai piani originali che ne prevedevano la consegna di quattro unità alla fine del 2024.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482678
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => C’è una Prato colorata e multiculturale dietro al segreto del grandissimo successo del Capodanno cinese. Nel 2025 si entra nell’anno del Serpente e la città è pronta per offrire a turisti e cittadini uno spettacolo indimenticabile.
Oltre agli appuntamenti tradizionali, il programma del Capodanno cinese di Prato è arricchito da tour e degustazioni enogastronomiche, visite guidate al tempo buddista, mostre, proiezioni di film e laboratori: un programma inteso e ricco di sorprese che permetterà di esplorare la cultura cinese, passata e contemporanea.
Alle 17 di martedì 28 gennaio il suono della campana al tempio buddista Pu Hua Si darà il via al Capodanno cinese 2025. Le tradizionali e attesissime sfilate del Drago e la danza del Leone sono, invece, in programma sabato 8 e domenica 9 febbraio. I festeggiamenti sono organizzati dall’Associazione buddista della comunità cinese in Italia.
La grande festa oltre a essere un momento di incontro tra i pratesi, è divenuta negli anni in un appuntamento di richiamo turistico, proprio per la sua unicità.
Sabato 8 febbraio la festa attraverserà le vie del Macrolotto 1 e 2, cuore della comunità cinese. Domenica 9 febbraio sarà la volta del cuore della città, in un mix unico tra antico e contemporaneo che solo Prato può offrire.
Il clou del corteo di domenica 9 febbraio sarà in piazza di Santa Maria delle Carceri, dove si svolgerà la spettacolare danza del Leone: questo evento unico è il momento in cui si potrà conoscere al meglio la più grande comunità cinese d’Italia. Un prezioso momento d’incontro tra la cultura orientale e quella occidentale.
Oltre alle iniziative tradizionali, il cartellone del Capodanno cinese 2025 contiene altri appuntamenti su svariati temi e sempre incentrati sull’incontro e la condivisione sociale e culturale.
Dal 31 gennaio al 15 febbraio si potrà vedere la mostra fotografica Xiuxi: at ease! riposo: la Cina dal 1980-1984, nel suggestivo Cassero Medievale (viale Piave angolo via Cassero, Prato; in collaborazione con l’Istituto Confucio di Torino): 76 scatti in bianco e nero di Andrea Cavazzuti, uno dei più importati fotoreporter e documentaristi con un’esperienza di quarant’anni in Cina.
E ancora, venerdì 7 e sabato 8 è in programma la proiezione di due film cinesi in lingua originale sottotitolati, in collaborazione con il Mabuse cineclub e il cinema Terminale.
Sabato 8 e domenica 9 febbraio spazio, invece, alla cucina: Colazione con bacchette!, a cura della scrittrice e mediatrice Jada Bai al ristorante Xiao Meng Lou (via Marini 1, Prato) è un’occasione per conoscere la cultura cinese parlando e assaggiando una ricca colazione tipica.
Il cibo è protagonista anche del tour enogastronomico nel Macrolotto Zero, a cura di Sarah Manganotti e Le Nuvole di Drago, alla scoperta delle diverse tipologie di cucine regionali cinesi attraversando a piedi il quartiere, tra racconti di ricette e simbologie sempre legate alle celebrazioni del Capodanno cinese.
La musica sarà grande protagonista, sabato 8, al Convitto Nazionale Cicognini (piazza del Collegio 13, Prato), con l’esibizione dell’ensemble Dong Xun, che celebrerà la varietà degli strumenti classici cinesi (ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili).
Da non perdere, sia sabato che domenica, le visite guidate alla scoperta del tempio buddista Pu Hua Si, un vero e proprio hub culturale per la comunità cinese di Prato.
Significativa, poi, la cerimonia del tè che avrà luogo il 9 febbraio al Teatro Metastasio. Questo evento, mira a promuovere l’arte della cerimonia del tè orientale e il dialogo culturale tra Prato e la cultura orientale.
Altra iniziativa da sottolineare, infine, le due visite guidate organizzate dall’associazione The Land ladies Concierge ETS, domenica 9 febbraio, sul tema dell’identità culturale della città di Prato e sulle sue peculiarità: “Prato città d’arte, di mercanti e di biscotti” è un percorso di carattere storico e artistico ha la finalità di fare percepire al visitatore le radici della città di Prato e il suo patrimonio artistico e culturale nel centro storico della città; “Prato un museo d’arte contemporanea a cielo aperto” è, invece, incentrato sull’arte contemporanea e si propone di svelare ai visitatori quelle opere di arte siano esse sculture, opere architettoniche, murales che sono disseminate nel tessuto urbano di Prato.
[post_title] => Prato, eventi e spettacoli per il Capodanno Cinese 2025
[post_date] => 2025-01-17T13:06:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737119183000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482655
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L’ente certificatore globale Top Employers Institute riconferma anche per il 2025 il gruppo Lefay tra le eccellenze aziendali nell'ambito delle risorse umane. La compagnia fondata da Alcide Leali è quindi nuovamente Top Employer dell'anno, riconoscimento ottenuto ininterrottamente dal 2022.
La certificazione si rilascia a seguito di un processo di analisi e valutazione delle politiche e strategie hr basato su dati oggettivi e documentazione d’appoggio. Vengono analizzate e valutate le politiche e le strategie hr in sei macroaree, che comprendono venti tematiche e oltre 173 best practices.
«Siamo molto orgogliosi della riconferma della certificazione Top Employers, che riconosce le aziende più virtuose in termini di politiche per le risorse umane, da sempre un aspetto a cui teniamo molto - sottolinea lo stesso Leali -: un sigillo che rimarca il programma BeLefay, introdotto e portato avanti per offrire ai collaboratori un luogo di benessere, oltre che di lavoro».
[post_title] => Il gruppo Lefay ancora una volta tra i Top Employer dell'anno
[post_date] => 2025-01-17T10:59:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737111551000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482644
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nel contesto della procedura di fallimento secondo il Capitolo 11 , la compagnia aerea low cost statunitense Spirit Airlines sta tagliando circa 200 posti di lavoro per ridurre i costi.
«Stiamo implementando piani per ridimensionare la nostra organizzazione per allinearla alle dimensioni attuali della nostra flotta e al livello di volo e, in definitiva, ottimizzare la nostra compagnia aerea - ha affermato la compagnia aerea ultra-low cost in un comunicato stampa .- Dopo aver rivisto la nostra struttura organizzativa, abbiamo preso la difficile decisione di eliminare circa 200 posizioni in vari dipartimenti della compagnia aerea. »
Secondo una dichiarazione del tribunale, , circa l'84% dei quali erano rappresentati da sindacati. I tagli di posti di lavoro coinvolgono posizioni non sindacali e fanno parte del piano dell'azienda di tagliare i costi di 80 milioni di dollari. “Con tutte queste misure, unite alle riduzioni della forza lavoro di questa settimana, abbiamo ora raggiunto l’obiettivo di risparmio sui costi di 80 milioni di dollari”, ha scritto Christie.
La compagnia aerea con sede a Dania Beach, in Florida, aveva già messo in congedo centinaia di piloti e ha offerto ai suoi assistenti di volo congedi volontari estesi per cercare di ridurre i costi. Ha inoltre ridotto la propria rete e raggiunto accordi per vendere parte della sua flotta di aerei di linea Airbus per raccogliere fondi
[post_title] => Spirit Airlines in Capitolo 11 taglia 200 posti di lavoro
[post_date] => 2025-01-17T10:31:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737109900000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482606
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Non si attenua la voglia di Slovenia tra i viaggiatori italiani: nel 2024, infatti, il nostro paese ha consolidato la sua posizione come secondo mercato per numero di arrivi e pernottamenti fino al mese di novembre, rappresentando il 10% degli arrivi esteri, con un incremento del 3,6% rispetto all’anno precedente.
Un trend positivo che è proseguito anche nel mese di dicembre, con un aumento dei flussi turistici italiani verso la destinazione.
«Assistiamo senza dubbio a un momento di svolta - commenta Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo in Italia - che in due decenni ha posizionato la Slovenia al centro dell’attenzione dei flussi europei ed internazionali per la qualità della propria offerta turistica, sostenibile e rispettosa delle linee guida per la tutela ambientale, ricca dal punto di vista culturale, di alta qualità per servizi e strutture, unica per quanto riguarda il turismo termale e in netta affermazione sul panorama eno-gastronomico mondiale, con un numero crescente di stellati Michelin».
Appuntamento all'8 febbraio
A rafforzare ulteriormente il legame tra i due paesi, l'appuntamento dell'8 febbraio quando, lungo il confine tra i due paesi, ci sarà a Nova Gorica/Gorizia da stazione a stazione, l’evento di apertura di GO! 2025, il primo degli eventi della nuova Capitale Europea della Cultura, che sarà per la prima volta transfrontaliera.
[post_title] => Slovenia, meta prediletta degli italiani che rappresentano il 10% degli arrivi stranieri
[post_date] => 2025-01-16T14:23:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737037427000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482564
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => «Agrigento si è presentata alle selezioni per diventare Capitale della Cultura come una città che aveva bisogno di aiuto per poter crescere, per dare una svolta e diventare un po’ più europea». Queste le parole introduttive del sindaco di Agrigento Francesco Miccichè in occasione della presentazione di Agrigento Capitale della Cultura Italiana 2025 presso la sede della Stampa Estera a Palazzo Grazioli, a Roma.
Annunciata anche la cerimonia ufficiale di apertura di Agrigento Capitale della Cultura Italiana 2025, in programma sabato 18 gennaio al teatro Pirandello di Agrigento, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Ministro della Cultura Alessandro Giuli.
La candidatura di Agrigento coinvolge tutta la provincia inclusa l'isola di Lampedusa, con un programma che abbraccia la storia e promuove la riflessione su temi globali come la mobilità umana, i cambiamenti climatici, la digitalizzazione. Previsto un ricco programma di eventi culturali, installazioni artistiche, concerti, mostre e riaperture di luoghi storici, con l’obiettivo di stimolare una crescita culturale e sociale duratura «trasformando per un anno Agrigento e la sua provincia in un laboratorio di riflessione», come spiega il Direttore della Fondazione Agrigento 2025 Roberto Albergoni.
Rispetto all’accoglienza il sindaco si dice pronto: «ad Agrigento e provincia c’è una grande varietà di strutture ricettive, dal b&b e le Case Vacanza fino agli hotel 5 stelle, come anche i resort. Il volo diretto Palermo-New York rappresenterà un'ulteriore spinta per potenziare i collegamenti con gli Stati Uniti».
Questo riconoscimento è «uno stimolo e un’opportunità che ci impone di fare di più e fare meglio» ha commentato Costantino Ciulla, Assessore alla Cultura del Comune di Agrigento, mentre Francesco Scarpinato, assessore Regione Siciliana Beni Culturali e Identità Siciliana, ha parlato di «un risultato epocale perché è una vittoria della Sicilia intera».
Di Elisa Biagioli
[post_title] => Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025, un anno di opportunità
[post_date] => 2025-01-16T11:08:33+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => agrigento-18-gennaio-teatro-pirandello
[1] => agrigento-capitale-italiana-della-cultura-2025
[2] => cerimonia-agrigento-capitale-italiana-della-cultura-2025
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => agrigento 18 gennaio teatro pirandello
[1] => agrigento capitale italiana della cultura 2025
[2] => cerimonia agrigento capitale italiana della cultura 2025
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737025713000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482538
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si rinnova la partnership tra il gruppo Alpitour e il New York City Tourism + Conventions in vista della campagna di promozione dedicata alla città della Grande Mela in Italia. Protagonisti, il brand Turisanda1924 e la compagnia aera Neos. L'iniziativa è stata lanciata in Italia il 30 dicembre scorso e proseguirà sino a fine gennaio con affissioni pubblicitarie nelle metropolitane e sui mezzi pubblici di superficie nelle città di Milano, Brescia, Pavia, Bologna, Parma, Genova, Roma, Napoli e Torino. A ciò si aggiunge a un piano di comunicazione sui canali digitali e social di Neos e Turisanda1924 che proseguirà fino a metà marzo, per promuovere proposte di viaggio mirate a favorire le prenotazioni in vista della primavera e dell’estate.
“Siamo orgogliosi di collaborare con Alpitour World per ricordare ai viaggiatori italiani che New York City è sempre pronta ad accoglierli a braccia aperte - commenta Nancy Mammana, chief marketing officer del New York City Tourism + Conventions -. L’Italia rappresenta il terzo mercato europeo per importanza, con 706 mila visitatori nei cinque distretti nel 2024. Ci auguriamo di crescere ulteriormente quest’anno, supportati da questa nuova campagna insieme al nostro ricco prodotto di destinazione, ai grandi eventi, così come a hotel nuovi e storici, attrazioni, ristoranti, spettacoli di Broadway, arte e cultura, shopping e molto altro”.
“Siamo felici di essere nuovamente partner di una delle campagne pubblicitarie più importanti di New York City – aggiunge Paolo Guariento, chief product officer - specialties division di Alpitour World –. Noi abbiamo sempre avuto un forte impegno verso New York: una città centrale nella strategia di gruppo. Quest’anno inoltre abbiamo introdotto molte novità tra le nostre proposte, arricchendo ulteriormente l’esperienza dei nostri clienti".
Tra queste, il collegamento diretto Neos tra Bari e New York, attivo dal prossimo 3 giugno e fino al 15 ottobre, che va ad aggiungersi alle tre frequenze settimanali da Milano Malpensa e al volo bisettimanale da Palermo (disponibile da giugno a ottobre), ampliando così ulteriormente l’offerta della compagnia per il Nord America. Inoltre, con Turisanda1924 sarà possibile assistere alle partite di Nba al Madison Square Garden, con ingresso due ore prima dell’inizio per incontrare i giocatori e assistere al riscaldamento delle squadre, e vivere l’emozione degli Us Open, con posti privilegiati e accesso a eventi speciali. Oltre allo sport, a disposizione anche numerose proposte di tour di gruppo o itinerari individuali, per chi desidera viaggiare in totale autonomia, ricchi di esperienze uniche, come l’ingresso esclusivo al MoMa e al Blue Note Jazz Club, un brunch al 230 Fifth Rooftop e accesso ai punti panoramici più affascinanti della città.
[post_title] => Alpitour e New York ancora insieme per promuovere la Grande Mela in Italia
[post_date] => 2025-01-16T10:05:04+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737021904000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482516
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Spazi culturali d'avanguardia, installazioni uniche, collezioni di prestigio e mostre visionarie. Con Visit Emilia, un percorso tra Parma, Piacenza e Reggio Emilia per esplorare le nuove forme di creatività e innovazione.
Il viaggio nello Slow Mix inizia da Piacenza e si conclude a Reggio Emilia, passando per Parma e toccando tutte le meraviglie di un territorio che guarda al futuro senza dimenticare le sue radici.
Si può partire da Piacenza, dove la Galleria Ricci Oddi accoglie con uno dei suoi tesori più enigmatici: il Ritratto di Signora di Gustav Klimt, scomparso nel 1997 e ritrovato nel 2019. Questo capolavoro, insieme alle opere di Boldini, Boccioni e Casorati, rende la Galleria un luogo imprescindibile per gli amanti dell’arte.
XNL Piacenza è un edificio che un tempo ospitava gli uffici della società elettrica nazionale Enel e oggi convertito in un luogo di cultura dedicato ai diversi linguaggi dell’arte contemporanea. Il centro accoglie progetti di alta formazione (“Fare Cinema” - Corso di alta specializzazione in regia cinematografica, con docente di regia per la prossima edizione Giorgio Diritti) e propone attività, atelier e incontri rivolti alle scuole e al pubblico adulto.
E poi c’è Volumnia, una basilica sconsacrata trasformata in uno spazio d’arte unico, dove gli stucchi rinascimentali dialogano con opere contemporanee, in un connubio che lascia senza fiato. Qui si uniscono arte, cultura, vita sociale e cucina contemporanea grazie al recupero della falegnameria del monastero e conversione a ristorante.
C'è inoltre il “Museo della Merda” di Castelbosco dove lo sterco dei bovini diventa energia sostenibile e arte, in una dimostrazione pratica di come anche il materiale più umile possa generare bellezza e innovazione. Il coinvolgimento di artisti internazionali contemporanei del calibro di David Tremlett e Anne e Patrick Poirier, ha permesso di realizzare attività divulgative e di ricerca, oggetti d’uso quotidiano e raccogliere manufatti e storie sugli escrementi nell’attualità e nella storia, per scardinare preconcetti e norme culturali.
Il Castello di San Pietro in Cerro, a pochi chilometri da Piacenza, ospita il MIM – Museum in Motion, una collezione d’arte contemporanea che conta oltre 1.600 opere. Dipinti, sculture e installazioni vengono esposti a rotazione, in continuo movimento come suggerisce il nome stesso, con uno spazio dedicato agli artisti emergenti.
A Bobbio c'è il Museo Collezione Mazzolini. Lo si trova nell’antico monastero di San Colombano. Un tempio dell’arte contemporanea nato dall’unione delle collezioni private della famiglia Mazzolini e del medico Simonetti. Tra i nomi esposti, spiccano De Chirico, Carrà, Baj, Fontana, De Pisis e Sironi.
A Parma invece l’Abbazia di Valserena ospita il CSAC (Centro Studi e Archivio della Comunicazione). Questo museo-archivio, strutturato in cinque sezioni - Arte, Fotografia, Media, Progetto, Spettacolo - conserva circa 12 milioni di pezzi (tra sculture, dipinti, disegni di oltre 100 artisti, manifesti cinematografici, disegni di satira e fumetto, architettura e design, disegni di moda italiani, film originali e tanto altro).
Inoltre l’APE Parma Museo, centro culturale dedicato a mostre, performance ed eventi che, oltre a promuoverne la valorizzazione attraverso mostre periodiche, ha scelto di intitolare agli artisti di origine parmigiana Amedeo Bocchi e Renato Vernizzi, le eleganti sale polifunzionali stabilmente dedicate all’esposizione dei suoi capolavori, soggetti a rotazione nel tempo.
A pochi metri di distanza, a Palazzo Tarasconi, edificio del XVI secolo, oggetto di uno scrupoloso intervento di recupero e restauro, l’arte contemporanea prende vita in uno spazio dal fascino storico. Il palazzo ospita mostre di arte contemporanea e street art.
Sempre a Parma, il Complesso Monumentale della Pilotta unisce arte antica e moderna. Da non perdere l’installazione luminosa di Maurizio Nannucci, Time past, present and future, che illumina il cortile principale con un messaggio profondo.
A Mamiano di Traversetolo la Fondazione Magnani Rocca accoglie opere di Monet, Morandi e Burri, affiancate da esposizioni temporanee di grande prestigio.
Il viaggio si conclude a Reggio Emilia, città simbolo dell’arte contemporanea. Le eleganti architetture dei tre ponti di Santiago Calatrava e la futuristica Stazione Mediopadana ci danno il benvenuto in una città che sa stupire con le sue forme audaci.
La Collezione Maramotti, ospitata in un ex edificio industriale, è un vero forziere per gli appassionati d’arte. Con oltre 200 opere permanenti, questa collezione attraversa i movimenti più significativi del Novecento, dalla Pop Art all’Arte Povera.
Da non perdere le tre icone di Reggio Emilia: l’opera Whirls and Twirls 1 di Sol LeWitt, che decora la volta della Biblioteca Panizzi.
Il viaggio continua nei Chiostri di San Pietro, il più straordinario complesso monumentale di Reggio Emilia, uno dei più suggestivi del Rinascimento italiano, con una forma che porta la mano inconfondibile di Giulio Romano, centro culturale di rilievo internazionale.
E poi ancora Palazzo Magnani, dello stesso Luigi Magnani della Fondazione Magnani Rocca di Mamiano (PR), dove le esposizioni avveniristiche fondono arte e teatro e Palazzo da Mosto, una delle più significative dimore reggiane quattrocentesche.
Infine, i Musei civici, da pochi anni hanno inaugurato il nuovo allestimento del secondo piano, su progetto dell’architetto Italo Rota e dei curatori dei Musei Civici, che comprende anche il vasto patrimonio fotografico del progetto di Fotografia Europea e dalle opere, esposte a rotazione, di Luigi Ghirri.
[post_title] => Visit Emilia, un viaggio tra musei insoliti ed installazioni futuristiche
[post_date] => 2025-01-16T09:01:03+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1737018063000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482456
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un 2024 quasi da dimenticare per Boeing che durante l'anno ha consegnato solo 348 aeromobili, il 35% in meno rispetto al 2023, con una produzione interrotta da numerosi problemi di qualità e da uno sciopero di oltre 50 giorni che ha paralizzato diverse fabbriche cruciali.
Il dato è nettamente inferiore sia ai 766 velivoli consegnati dalla rivale europea Airbus, che è risultata leggermente al di sotto delle proprie previsioni "in un contesto complesso", ma anche rispetto agli 806 aeromobili consegnati dalla stessa Boeing nel 2018. Nel 2023, già tormentato da problemi di qualità, il gruppo Usa aveva consegnato 528 aeromobili.
Quasi 33.000 lavoratori della Boeing - riporta l'Agi - nella sua base di Seattle (nord-ovest) hanno scioperato dal 13 settembre, nell'ambito delle trattative per un nuovo accordo sociale che è stato infine ratificato il 4 novembre. Ma la produzione negli stabilimenti di Renton (737) e di Everett (777, 777X e 767) è ripresa solo a metà dicembre.
Nel dettaglio, durante il 2024, la casa costruttrice di Seattle ha consegnato 265 esemplari della famiglia 737 - di cui 260 della serie Max - oltre a 51 787 Dreamliner, diciotto B767 cargo e 14 B777.
[post_title] => Boeing: solo 348 consegne nel 2024, il 35% in meno rispetto all'anno precedente
[post_date] => 2025-01-15T10:36:51+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736937411000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 482451
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si rafforza la collaborazione tra Radio Deejay e Gattinoni Travel che diventa sponsor del Radio Linetti Live in Tour, il one man show di Linus, direttore artistico ed editoriale dell’emittente. Dopo nove date sold out a Milano con il debutto nella primavera scorsa, lo spettacolo viaggia ora per l’Italia, raggiungendo spettatori di undici città, le stesse dove sono presenti le agenzie del network.
Lo show, della durata di due ore, alterna momenti di musica a racconti, a cuore aperto, personali e aneddoti, offrendo un viaggio fra curiosità, ricordi e spaccati di vita. Un’esperienza adatta a tutta la famiglia, capace di intrattenere, emozionare e far riflettere. In tutti i teatri sarà quindi allestito uno spazio brandizzato Gattinoni Travel, con distribuzione di gadget per il pubblico. Il logo del network comparirà anche su tutti i materiali promozionali dello spettacolo. A supporto della sponsorizzazione, è prevista anche una comunicazione social con post dedicati alla tournée e spot radiofonici trasmessi su Radio Deejay, all’interno del programma Deejay Chiama Italia.
“Siamo entusiasti di annunciare questa nuova iniziativa, che rafforza la nostra partnership storica con Radio Deejay: un’emittente con cui condividiamo valori, target e una forte propensione all’innovazione - sottolinea il direttore marketing e e comunicazione del gruppo Gattinoni, Isabella Maggi -. Collaboriamo da anni in modo proficuo, partecipando a eventi e promuovendo campagne congiunte sui loro canali. Con il Radio Linetti Live in Tour abbiamo colto l’opportunità di portare il nostro brand in città, dove siamo già ben radicati con le nostre agenzie. Questo ci permette di essere ancora più vicini al nostro pubblico e di integrare perfettamente la comunicazione territoriale con quella nazionale”.
Ecco le tappe del Radio Linetti Live in Tour: 12 gennaio: teatro di Varese; 17 gennaio: auditorium Paganini di Parma; 25 gennaio: teatro Cartiere Carrara di Firenze; 1° febbraio: teatro Politeama Genovese di Genova; 3 febbraio: teatro Alfieri di Torino; 6 e 7 febbraio: teatro Nuovo di Verona.
[post_title] => Gattinoni rafforza la partnership con Radio Deejay e diventa sponsor dello show teatrale di Linus
[post_date] => 2025-01-15T10:25:05+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1736936705000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "malaysia airlines in flotta il primo di venti airbus a330neo"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":58,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1931,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482678","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"C’è una Prato colorata e multiculturale dietro al segreto del grandissimo successo del Capodanno cinese. Nel 2025 si entra nell’anno del Serpente e la città è pronta per offrire a turisti e cittadini uno spettacolo indimenticabile.\r\n\r\nOltre agli appuntamenti tradizionali, il programma del Capodanno cinese di Prato è arricchito da tour e degustazioni enogastronomiche, visite guidate al tempo buddista, mostre, proiezioni di film e laboratori: un programma inteso e ricco di sorprese che permetterà di esplorare la cultura cinese, passata e contemporanea.\r\n\r\nAlle 17 di martedì 28 gennaio il suono della campana al tempio buddista Pu Hua Si darà il via al Capodanno cinese 2025. Le tradizionali e attesissime sfilate del Drago e la danza del Leone sono, invece, in programma sabato 8 e domenica 9 febbraio. I festeggiamenti sono organizzati dall’Associazione buddista della comunità cinese in Italia.\r\n\r\nLa grande festa oltre a essere un momento di incontro tra i pratesi, è divenuta negli anni in un appuntamento di richiamo turistico, proprio per la sua unicità.\r\n\r\nSabato 8 febbraio la festa attraverserà le vie del Macrolotto 1 e 2, cuore della comunità cinese. Domenica 9 febbraio sarà la volta del cuore della città, in un mix unico tra antico e contemporaneo che solo Prato può offrire.\r\n\r\nIl clou del corteo di domenica 9 febbraio sarà in piazza di Santa Maria delle Carceri, dove si svolgerà la spettacolare danza del Leone: questo evento unico è il momento in cui si potrà conoscere al meglio la più grande comunità cinese d’Italia. Un prezioso momento d’incontro tra la cultura orientale e quella occidentale.\r\n\r\nOltre alle iniziative tradizionali, il cartellone del Capodanno cinese 2025 contiene altri appuntamenti su svariati temi e sempre incentrati sull’incontro e la condivisione sociale e culturale.\r\n\r\nDal 31 gennaio al 15 febbraio si potrà vedere la mostra fotografica Xiuxi: at ease! riposo: la Cina dal 1980-1984, nel suggestivo Cassero Medievale (viale Piave angolo via Cassero, Prato; in collaborazione con l’Istituto Confucio di Torino): 76 scatti in bianco e nero di Andrea Cavazzuti, uno dei più importati fotoreporter e documentaristi con un’esperienza di quarant’anni in Cina.\r\n\r\nE ancora, venerdì 7 e sabato 8 è in programma la proiezione di due film cinesi in lingua originale sottotitolati, in collaborazione con il Mabuse cineclub e il cinema Terminale.\r\n\r\nSabato 8 e domenica 9 febbraio spazio, invece, alla cucina: Colazione con bacchette!, a cura della scrittrice e mediatrice Jada Bai al ristorante Xiao Meng Lou (via Marini 1, Prato) è un’occasione per conoscere la cultura cinese parlando e assaggiando una ricca colazione tipica.\r\n\r\nIl cibo è protagonista anche del tour enogastronomico nel Macrolotto Zero, a cura di Sarah Manganotti e Le Nuvole di Drago, alla scoperta delle diverse tipologie di cucine regionali cinesi attraversando a piedi il quartiere, tra racconti di ricette e simbologie sempre legate alle celebrazioni del Capodanno cinese.\r\n\r\nLa musica sarà grande protagonista, sabato 8, al Convitto Nazionale Cicognini (piazza del Collegio 13, Prato), con l’esibizione dell’ensemble Dong Xun, che celebrerà la varietà degli strumenti classici cinesi (ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili).\r\n\r\nDa non perdere, sia sabato che domenica, le visite guidate alla scoperta del tempio buddista Pu Hua Si, un vero e proprio hub culturale per la comunità cinese di Prato.\r\n\r\nSignificativa, poi, la cerimonia del tè che avrà luogo il 9 febbraio al Teatro Metastasio. Questo evento, mira a promuovere l’arte della cerimonia del tè orientale e il dialogo culturale tra Prato e la cultura orientale.\r\n\r\nAltra iniziativa da sottolineare, infine, le due visite guidate organizzate dall’associazione The Land ladies Concierge ETS, domenica 9 febbraio, sul tema dell’identità culturale della città di Prato e sulle sue peculiarità: “Prato città d’arte, di mercanti e di biscotti” è un percorso di carattere storico e artistico ha la finalità di fare percepire al visitatore le radici della città di Prato e il suo patrimonio artistico e culturale nel centro storico della città; “Prato un museo d’arte contemporanea a cielo aperto” è, invece, incentrato sull’arte contemporanea e si propone di svelare ai visitatori quelle opere di arte siano esse sculture, opere architettoniche, murales che sono disseminate nel tessuto urbano di Prato.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Prato, eventi e spettacoli per il Capodanno Cinese 2025","post_date":"2025-01-17T13:06:23+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1737119183000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482655","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’ente certificatore globale Top Employers Institute riconferma anche per il 2025 il gruppo Lefay tra le eccellenze aziendali nell'ambito delle risorse umane. La compagnia fondata da Alcide Leali è quindi nuovamente Top Employer dell'anno, riconoscimento ottenuto ininterrottamente dal 2022.\r\n\r\nLa certificazione si rilascia a seguito di un processo di analisi e valutazione delle politiche e strategie hr basato su dati oggettivi e documentazione d’appoggio. Vengono analizzate e valutate le politiche e le strategie hr in sei macroaree, che comprendono venti tematiche e oltre 173 best practices.\r\n\r\n«Siamo molto orgogliosi della riconferma della certificazione Top Employers, che riconosce le aziende più virtuose in termini di politiche per le risorse umane, da sempre un aspetto a cui teniamo molto - sottolinea lo stesso Leali -: un sigillo che rimarca il programma BeLefay, introdotto e portato avanti per offrire ai collaboratori un luogo di benessere, oltre che di lavoro».","post_title":"Il gruppo Lefay ancora una volta tra i Top Employer dell'anno","post_date":"2025-01-17T10:59:11+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1737111551000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482644","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel contesto della procedura di fallimento secondo il Capitolo 11 , la compagnia aerea low cost statunitense Spirit Airlines sta tagliando circa 200 posti di lavoro per ridurre i costi.\r\n\r\n«Stiamo implementando piani per ridimensionare la nostra organizzazione per allinearla alle dimensioni attuali della nostra flotta e al livello di volo e, in definitiva, ottimizzare la nostra compagnia aerea - ha affermato la compagnia aerea ultra-low cost in un comunicato stampa .- Dopo aver rivisto la nostra struttura organizzativa, abbiamo preso la difficile decisione di eliminare circa 200 posizioni in vari dipartimenti della compagnia aerea. »\r\n\r\nSecondo una dichiarazione del tribunale, , circa l'84% dei quali erano rappresentati da sindacati. I tagli di posti di lavoro coinvolgono posizioni non sindacali e fanno parte del piano dell'azienda di tagliare i costi di 80 milioni di dollari. “Con tutte queste misure, unite alle riduzioni della forza lavoro di questa settimana, abbiamo ora raggiunto l’obiettivo di risparmio sui costi di 80 milioni di dollari”, ha scritto Christie.\r\n\r\n La compagnia aerea con sede a Dania Beach, in Florida, aveva già messo in congedo centinaia di piloti e ha offerto ai suoi assistenti di volo congedi volontari estesi per cercare di ridurre i costi. Ha inoltre ridotto la propria rete e raggiunto accordi per vendere parte della sua flotta di aerei di linea Airbus per raccogliere fondi \r\n","post_title":"Spirit Airlines in Capitolo 11 taglia 200 posti di lavoro","post_date":"2025-01-17T10:31:40+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1737109900000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482606","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non si attenua la voglia di Slovenia tra i viaggiatori italiani: nel 2024, infatti, il nostro paese ha consolidato la sua posizione come secondo mercato per numero di arrivi e pernottamenti fino al mese di novembre, rappresentando il 10% degli arrivi esteri, con un incremento del 3,6% rispetto all’anno precedente.\r\n\r\nUn trend positivo che è proseguito anche nel mese di dicembre, con un aumento dei flussi turistici italiani verso la destinazione.\r\n\r\n«Assistiamo senza dubbio a un momento di svolta - commenta Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo in Italia - che in due decenni ha posizionato la Slovenia al centro dell’attenzione dei flussi europei ed internazionali per la qualità della propria offerta turistica, sostenibile e rispettosa delle linee guida per la tutela ambientale, ricca dal punto di vista culturale, di alta qualità per servizi e strutture, unica per quanto riguarda il turismo termale e in netta affermazione sul panorama eno-gastronomico mondiale, con un numero crescente di stellati Michelin».\r\n\r\nAppuntamento all'8 febbraio\r\n\r\nA rafforzare ulteriormente il legame tra i due paesi, l'appuntamento dell'8 febbraio quando, lungo il confine tra i due paesi, ci sarà a Nova Gorica/Gorizia da stazione a stazione, l’evento di apertura di GO! 2025, il primo degli eventi della nuova Capitale Europea della Cultura, che sarà per la prima volta transfrontaliera.","post_title":"Slovenia, meta prediletta degli italiani che rappresentano il 10% degli arrivi stranieri","post_date":"2025-01-16T14:23:47+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1737037427000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482564","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Agrigento si è presentata alle selezioni per diventare Capitale della Cultura come una città che aveva bisogno di aiuto per poter crescere, per dare una svolta e diventare un po’ più europea». Queste le parole introduttive del sindaco di Agrigento Francesco Miccichè in occasione della presentazione di Agrigento Capitale della Cultura Italiana 2025 presso la sede della Stampa Estera a Palazzo Grazioli, a Roma.\r\n\r\nAnnunciata anche la cerimonia ufficiale di apertura di Agrigento Capitale della Cultura Italiana 2025, in programma sabato 18 gennaio al teatro Pirandello di Agrigento, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Ministro della Cultura Alessandro Giuli.\r\n\r\nLa candidatura di Agrigento coinvolge tutta la provincia inclusa l'isola di Lampedusa, con un programma che abbraccia la storia e promuove la riflessione su temi globali come la mobilità umana, i cambiamenti climatici, la digitalizzazione. Previsto un ricco programma di eventi culturali, installazioni artistiche, concerti, mostre e riaperture di luoghi storici, con l’obiettivo di stimolare una crescita culturale e sociale duratura «trasformando per un anno Agrigento e la sua provincia in un laboratorio di riflessione», come spiega il Direttore della Fondazione Agrigento 2025 Roberto Albergoni.\r\n\r\nRispetto all’accoglienza il sindaco si dice pronto: «ad Agrigento e provincia c’è una grande varietà di strutture ricettive, dal b&b e le Case Vacanza fino agli hotel 5 stelle, come anche i resort. Il volo diretto Palermo-New York rappresenterà un'ulteriore spinta per potenziare i collegamenti con gli Stati Uniti».\r\n\r\nQuesto riconoscimento è «uno stimolo e un’opportunità che ci impone di fare di più e fare meglio» ha commentato Costantino Ciulla, Assessore alla Cultura del Comune di Agrigento, mentre Francesco Scarpinato, assessore Regione Siciliana Beni Culturali e Identità Siciliana, ha parlato di «un risultato epocale perché è una vittoria della Sicilia intera».\r\n\r\nDi Elisa Biagioli\r\n\r\n ","post_title":"Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025, un anno di opportunità","post_date":"2025-01-16T11:08:33+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["agrigento-18-gennaio-teatro-pirandello","agrigento-capitale-italiana-della-cultura-2025","cerimonia-agrigento-capitale-italiana-della-cultura-2025"],"post_tag_name":["agrigento 18 gennaio teatro pirandello","agrigento capitale italiana della cultura 2025","cerimonia agrigento capitale italiana della cultura 2025"]},"sort":[1737025713000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482538","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si rinnova la partnership tra il gruppo Alpitour e il New York City Tourism + Conventions in vista della campagna di promozione dedicata alla città della Grande Mela in Italia. Protagonisti, il brand Turisanda1924 e la compagnia aera Neos. L'iniziativa è stata lanciata in Italia il 30 dicembre scorso e proseguirà sino a fine gennaio con affissioni pubblicitarie nelle metropolitane e sui mezzi pubblici di superficie nelle città di Milano, Brescia, Pavia, Bologna, Parma, Genova, Roma, Napoli e Torino. A ciò si aggiunge a un piano di comunicazione sui canali digitali e social di Neos e Turisanda1924 che proseguirà fino a metà marzo, per promuovere proposte di viaggio mirate a favorire le prenotazioni in vista della primavera e dell’estate.\r\n\r\n“Siamo orgogliosi di collaborare con Alpitour World per ricordare ai viaggiatori italiani che New York City è sempre pronta ad accoglierli a braccia aperte - commenta Nancy Mammana, chief marketing officer del New York City Tourism + Conventions -. L’Italia rappresenta il terzo mercato europeo per importanza, con 706 mila visitatori nei cinque distretti nel 2024. Ci auguriamo di crescere ulteriormente quest’anno, supportati da questa nuova campagna insieme al nostro ricco prodotto di destinazione, ai grandi eventi, così come a hotel nuovi e storici, attrazioni, ristoranti, spettacoli di Broadway, arte e cultura, shopping e molto altro”.\r\n\r\n“Siamo felici di essere nuovamente partner di una delle campagne pubblicitarie più importanti di New York City – aggiunge Paolo Guariento, chief product officer - specialties division di Alpitour World –. Noi abbiamo sempre avuto un forte impegno verso New York: una città centrale nella strategia di gruppo. Quest’anno inoltre abbiamo introdotto molte novità tra le nostre proposte, arricchendo ulteriormente l’esperienza dei nostri clienti\".\r\n\r\nTra queste, il collegamento diretto Neos tra Bari e New York, attivo dal prossimo 3 giugno e fino al 15 ottobre, che va ad aggiungersi alle tre frequenze settimanali da Milano Malpensa e al volo bisettimanale da Palermo (disponibile da giugno a ottobre), ampliando così ulteriormente l’offerta della compagnia per il Nord America. Inoltre, con Turisanda1924 sarà possibile assistere alle partite di Nba al Madison Square Garden, con ingresso due ore prima dell’inizio per incontrare i giocatori e assistere al riscaldamento delle squadre, e vivere l’emozione degli Us Open, con posti privilegiati e accesso a eventi speciali. Oltre allo sport, a disposizione anche numerose proposte di tour di gruppo o itinerari individuali, per chi desidera viaggiare in totale autonomia, ricchi di esperienze uniche, come l’ingresso esclusivo al MoMa e al Blue Note Jazz Club, un brunch al 230 Fifth Rooftop e accesso ai punti panoramici più affascinanti della città.\r\n\r\n ","post_title":"Alpitour e New York ancora insieme per promuovere la Grande Mela in Italia","post_date":"2025-01-16T10:05:04+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1737021904000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482516","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Spazi culturali d'avanguardia, installazioni uniche, collezioni di prestigio e mostre visionarie. Con Visit Emilia, un percorso tra Parma, Piacenza e Reggio Emilia per esplorare le nuove forme di creatività e innovazione.\r\nIl viaggio nello Slow Mix inizia da Piacenza e si conclude a Reggio Emilia, passando per Parma e toccando tutte le meraviglie di un territorio che guarda al futuro senza dimenticare le sue radici.\r\n\r\nSi può partire da Piacenza, dove la Galleria Ricci Oddi accoglie con uno dei suoi tesori più enigmatici: il Ritratto di Signora di Gustav Klimt, scomparso nel 1997 e ritrovato nel 2019. Questo capolavoro, insieme alle opere di Boldini, Boccioni e Casorati, rende la Galleria un luogo imprescindibile per gli amanti dell’arte.\r\n\r\nXNL Piacenza è un edificio che un tempo ospitava gli uffici della società elettrica nazionale Enel e oggi convertito in un luogo di cultura dedicato ai diversi linguaggi dell’arte contemporanea. Il centro accoglie progetti di alta formazione (“Fare Cinema” - Corso di alta specializzazione in regia cinematografica, con docente di regia per la prossima edizione Giorgio Diritti) e propone attività, atelier e incontri rivolti alle scuole e al pubblico adulto. \r\n\r\nE poi c’è Volumnia, una basilica sconsacrata trasformata in uno spazio d’arte unico, dove gli stucchi rinascimentali dialogano con opere contemporanee, in un connubio che lascia senza fiato. Qui si uniscono arte, cultura, vita sociale e cucina contemporanea grazie al recupero della falegnameria del monastero e conversione a ristorante.\r\n\r\nC'è inoltre il “Museo della Merda” di Castelbosco dove lo sterco dei bovini diventa energia sostenibile e arte, in una dimostrazione pratica di come anche il materiale più umile possa generare bellezza e innovazione. Il coinvolgimento di artisti internazionali contemporanei del calibro di David Tremlett e Anne e Patrick Poirier, ha permesso di realizzare attività divulgative e di ricerca, oggetti d’uso quotidiano e raccogliere manufatti e storie sugli escrementi nell’attualità e nella storia, per scardinare preconcetti e norme culturali.\r\n\r\nIl Castello di San Pietro in Cerro, a pochi chilometri da Piacenza, ospita il MIM – Museum in Motion, una collezione d’arte contemporanea che conta oltre 1.600 opere. Dipinti, sculture e installazioni vengono esposti a rotazione, in continuo movimento come suggerisce il nome stesso, con uno spazio dedicato agli artisti emergenti.\r\n\r\nA Bobbio c'è il Museo Collezione Mazzolini. Lo si trova nell’antico monastero di San Colombano. Un tempio dell’arte contemporanea nato dall’unione delle collezioni private della famiglia Mazzolini e del medico Simonetti. Tra i nomi esposti, spiccano De Chirico, Carrà, Baj, Fontana, De Pisis e Sironi.\r\n\r\nA Parma invece l’Abbazia di Valserena ospita il CSAC (Centro Studi e Archivio della Comunicazione). Questo museo-archivio, strutturato in cinque sezioni - Arte, Fotografia, Media, Progetto, Spettacolo - conserva circa 12 milioni di pezzi (tra sculture, dipinti, disegni di oltre 100 artisti, manifesti cinematografici, disegni di satira e fumetto, architettura e design, disegni di moda italiani, film originali e tanto altro).\r\n\r\nInoltre l’APE Parma Museo, centro culturale dedicato a mostre, performance ed eventi che, oltre a promuoverne la valorizzazione attraverso mostre periodiche, ha scelto di intitolare agli artisti di origine parmigiana Amedeo Bocchi e Renato Vernizzi, le eleganti sale polifunzionali stabilmente dedicate all’esposizione dei suoi capolavori, soggetti a rotazione nel tempo.\r\n\r\nA pochi metri di distanza, a Palazzo Tarasconi, edificio del XVI secolo, oggetto di uno scrupoloso intervento di recupero e restauro, l’arte contemporanea prende vita in uno spazio dal fascino storico. Il palazzo ospita mostre di arte contemporanea e street art.\r\n\r\nSempre a Parma, il Complesso Monumentale della Pilotta unisce arte antica e moderna. Da non perdere l’installazione luminosa di Maurizio Nannucci, Time past, present and future, che illumina il cortile principale con un messaggio profondo.\r\n\r\nA Mamiano di Traversetolo la Fondazione Magnani Rocca accoglie opere di Monet, Morandi e Burri, affiancate da esposizioni temporanee di grande prestigio.\r\n\r\n \r\n\r\nIl viaggio si conclude a Reggio Emilia, città simbolo dell’arte contemporanea. Le eleganti architetture dei tre ponti di Santiago Calatrava e la futuristica Stazione Mediopadana ci danno il benvenuto in una città che sa stupire con le sue forme audaci.\r\n\r\nLa Collezione Maramotti, ospitata in un ex edificio industriale, è un vero forziere per gli appassionati d’arte. Con oltre 200 opere permanenti, questa collezione attraversa i movimenti più significativi del Novecento, dalla Pop Art all’Arte Povera.\r\n\r\nDa non perdere le tre icone di Reggio Emilia: l’opera Whirls and Twirls 1 di Sol LeWitt, che decora la volta della Biblioteca Panizzi.\r\n\r\nIl viaggio continua nei Chiostri di San Pietro, il più straordinario complesso monumentale di Reggio Emilia, uno dei più suggestivi del Rinascimento italiano, con una forma che porta la mano inconfondibile di Giulio Romano, centro culturale di rilievo internazionale.\r\n\r\nE poi ancora Palazzo Magnani, dello stesso Luigi Magnani della Fondazione Magnani Rocca di Mamiano (PR), dove le esposizioni avveniristiche fondono arte e teatro e Palazzo da Mosto, una delle più significative dimore reggiane quattrocentesche.\r\n\r\nInfine, i Musei civici, da pochi anni hanno inaugurato il nuovo allestimento del secondo piano, su progetto dell’architetto Italo Rota e dei curatori dei Musei Civici, che comprende anche il vasto patrimonio fotografico del progetto di Fotografia Europea e dalle opere, esposte a rotazione, di Luigi Ghirri. \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n","post_title":"Visit Emilia, un viaggio tra musei insoliti ed installazioni futuristiche","post_date":"2025-01-16T09:01:03+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1737018063000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482456","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un 2024 quasi da dimenticare per Boeing che durante l'anno ha consegnato solo 348 aeromobili, il 35% in meno rispetto al 2023, con una produzione interrotta da numerosi problemi di qualità e da uno sciopero di oltre 50 giorni che ha paralizzato diverse fabbriche cruciali.\r\n\r\nIl dato è nettamente inferiore sia ai 766 velivoli consegnati dalla rivale europea Airbus, che è risultata leggermente al di sotto delle proprie previsioni \"in un contesto complesso\", ma anche rispetto agli 806 aeromobili consegnati dalla stessa Boeing nel 2018. Nel 2023, già tormentato da problemi di qualità, il gruppo Usa aveva consegnato 528 aeromobili.\r\n\r\nQuasi 33.000 lavoratori della Boeing - riporta l'Agi - nella sua base di Seattle (nord-ovest) hanno scioperato dal 13 settembre, nell'ambito delle trattative per un nuovo accordo sociale che è stato infine ratificato il 4 novembre. Ma la produzione negli stabilimenti di Renton (737) e di Everett (777, 777X e 767) è ripresa solo a metà dicembre.\r\n\r\nNel dettaglio, durante il 2024, la casa costruttrice di Seattle ha consegnato 265 esemplari della famiglia 737 - di cui 260 della serie Max - oltre a 51 787 Dreamliner, diciotto B767 cargo e 14 B777. ","post_title":"Boeing: solo 348 consegne nel 2024, il 35% in meno rispetto all'anno precedente","post_date":"2025-01-15T10:36:51+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1736937411000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"482451","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si rafforza la collaborazione tra Radio Deejay e Gattinoni Travel che diventa sponsor del Radio Linetti Live in Tour, il one man show di Linus, direttore artistico ed editoriale dell’emittente. Dopo nove date sold out a Milano con il debutto nella primavera scorsa, lo spettacolo viaggia ora per l’Italia, raggiungendo spettatori di undici città, le stesse dove sono presenti le agenzie del network.\r\n\r\nLo show, della durata di due ore, alterna momenti di musica a racconti, a cuore aperto, personali e aneddoti, offrendo un viaggio fra curiosità, ricordi e spaccati di vita. Un’esperienza adatta a tutta la famiglia, capace di intrattenere, emozionare e far riflettere. In tutti i teatri sarà quindi allestito uno spazio brandizzato Gattinoni Travel, con distribuzione di gadget per il pubblico. Il logo del network comparirà anche su tutti i materiali promozionali dello spettacolo. A supporto della sponsorizzazione, è prevista anche una comunicazione social con post dedicati alla tournée e spot radiofonici trasmessi su Radio Deejay, all’interno del programma Deejay Chiama Italia.\r\n\r\n“Siamo entusiasti di annunciare questa nuova iniziativa, che rafforza la nostra partnership storica con Radio Deejay: un’emittente con cui condividiamo valori, target e una forte propensione all’innovazione - sottolinea il direttore marketing e e comunicazione del gruppo Gattinoni, Isabella Maggi -. Collaboriamo da anni in modo proficuo, partecipando a eventi e promuovendo campagne congiunte sui loro canali. Con il Radio Linetti Live in Tour abbiamo colto l’opportunità di portare il nostro brand in città, dove siamo già ben radicati con le nostre agenzie. Questo ci permette di essere ancora più vicini al nostro pubblico e di integrare perfettamente la comunicazione territoriale con quella nazionale”.\r\n\r\nEcco le tappe del Radio Linetti Live in Tour: 12 gennaio: teatro di Varese; 17 gennaio: auditorium Paganini di Parma; 25 gennaio: teatro Cartiere Carrara di Firenze; 1° febbraio: teatro Politeama Genovese di Genova; 3 febbraio: teatro Alfieri di Torino; 6 e 7 febbraio: teatro Nuovo di Verona.","post_title":"Gattinoni rafforza la partnership con Radio Deejay e diventa sponsor dello show teatrale di Linus","post_date":"2025-01-15T10:25:05+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1736936705000]}]}}