23 December 2025

L’Ue indaga sull’aumento delle tariffe aeree, che nell’estate ha raggiunto il +30%

Aumenti delle tariffe aeree sotto la lente di ingrandimento della Commissione europea, dopo che nell’estate 2023 i prezzi hanno registrato un rialzo tra il 20 e il 30% rispetto alla stagione 2019, secondo i dati dell’Ue pubblicati a ottobre in risposta a un’interrogazione del Parlamento europeo.

Come dichiarato al Financial Times dal commissario ai trasporti dell’Ue, Adina Vălean, i funzionari stanno “esaminando nel dettaglio quel che sta succedendo esattamente nel mercato e perché”.

La Commissione europea non ha il potere di regolamentare le tariffe aeree, ma l’intervento di Vălean si aggiunge alla pressione sulle compagnie aeree per i recenti aumenti dei prezzi, innescati da un boom di viaggi e da problemi legati ai fornitori. La Commissaria ha dichiarato di essere alla ricerca di spiegazioni da parte delle compagnie aeree in merito all’aumento delle tariffe e alle potenziali barriere alla connettività all’interno dell’Ue.

Bruxelles teme che le tariffe aeree elevate possano colpire le regioni esterne dell’Ue, come le isole o i territori isolati che dipendono dall’aviazione per i collegamenti con il resto del continente. “Non possiamo, in qualità di regolatore, arrivare a ‘micro-gestire’ i prezzi o a imporli, non credo che questo sia fattibile o auspicabile (…) D’altra parte, ciò che mi preoccupa come regolatore è che un prezzo possa diventare una barriera per la connettività”.

Vălean ha dichiarato di temere che l’aumento dei prezzi continui a causa dello squilibrio tra la domanda di viaggi e la scarsa offerta di nuovi aeromobili. “Ci aspettiamo che la capacità non cresca allo stesso livello della domanda”.

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