20 settembre 2021 12:25
Finnair imposta la sua rotta verso Ndc: la compagnia interromperà gradualmente la distribuzione di tutti i suoi contenuti su Edifact (Electronic Data Interchange For Administration, Commerce and Transport) entro la fine del 2025, per promuovere l’offerta di prodotti e servizi più personalizzati attraverso Ndc.
Nell’ottica di accelerare il cambiamento, a partire da luglio 2022 nel mercato europeo, Finnair inizierà ad attuare importanti cambiamenti nel modo di distribuire i propri prodotti. La rinnovata strategia di distribuzione via Ndc introdurrà le seguenti modifiche: migliori contenuti attraverso connessioni Ndc dirette, supportate da elementi di incentivazione; i contenuti Ndc saranno distribuiti anche tramite aggregatori già certificati da Finnair come: Aaron Group, Travelfusion, Travelsky e Verteil; rimozione delle tariffe Finnair Light da Edifact; supplemento per Edifact di 12 euro per tratta; maggiori tariffe disponibili solo su Ndc; offerte di prodotti esclusivi su Ndc.
“Non possiamo temere il cambiamento – afferma Mikko Turtiainen, vice president global sales -. Siamo determinati a portare avanti Ndc in modo da poter offrire una gamma di prodotti molto più ampia e quindi eliminare gradualmente Edifact entro alla fine del 2025. È tempo di trasformazione e di realizzare cambiamenti significativi in un settore che è stato lento a rispondere cambiamenti tecnologici”.
«Stiamo aprendo la strada per garantire l’adozione diffusa di Ndc nel settore dei viaggi e quindi guidiamo un cambiamento essenziale che garantisca un’ampia gamma di opzioni per i clienti, anche quando acquistano tramite agenzie di viaggio partner – aggiunge Rogier Van Enk, senior vice president customer engagement Finnair -. Oltre a offrire ai nostri clienti una migliore esperienza, Ndc consentirà la trasformazione di modelli di business obsoleti che abbracciano l’intero settore dei viaggi”.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442317
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si chiamerà La Roqqa la struttura di debutto a Porto Ercole, nel comune di Monte Argentario, dell'imprenditore svedese Conni Jonsson, già amministratore delegato del fondo Eqt Partners, che attraverso la propria holding Qarlbo investe a lungo termine in vari settori: dall'intrattenimento all'ospitalità, al senior living al settore immobiliare, sempre in un’ottica di sviluppo sostenibile. L'hotel, realizzato dalla società ad hoc Erqole, aprirà la prossima estate e disporrà di 55 camere e suite, nonché di beach club privato, terrazza panoramica, ristorante e coocktail bar.
"La storia di Erqole comincia qualche anno fa - spiega l'amministratore delegato, Flavio Bucciarelli - quando, alla ricerca di una residenza estiva, la famiglia Jonsson scopre e si innamora di Monte Argentario. Ispirata dalla bellezza di questo territorio e dal desiderio di restituirgli qualcosa, avvia quindi l’acquisizione della fabbrica abbandonata ex-Cirio a pochi passi dalle banchine di Porto Ercole (anch'essa nei progetti iniziali destinata a essere trasformata in un albergo, ndr), primo passo di un progetto che diventa più ampio, integrato con altre strutture vicine e che con l’apertura della Roqqa, una volta hotel Don Pedro, segna il proprio debutto, nella volontà di fare di questo borgo una destinazione unica dove ritrovare l’autenticità della Maremma e un nuovo approdo per il turismo italiano e internazionale".
A dare forma al progetto La Roqqa è stato chiamato lo studio Palomba Serafini Associati, che per il nuovo hotel ha mirato a reinterpretare il territorio maremmano. L'analisi accurata delle risorse naturali e dell'artigianato locale, come la lavorazione della terracotta, del legno, dell'argilla, del cuoio e l'intreccio della paglia, ha quindi ispirato tutto il know-how e le tradizioni su cui si è concentrato l'intervento di ristrutturazione. “In risposta alla precisa richiesta del cliente di rigenerazione dello spazio, abbiamo progettato la rigenerazione dell'edificio ma anche l’experience degli ospiti che vivranno quegli spazi”, sottolineano Ludovica e Roberto Palomba.
[post_title] => Aprirà questa estate La Roqqa: nuova struttura di Monte Argentario nata dal restyling del Don Pedro
[post_date] => 2023-03-24T12:54:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679662465000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442309
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Appuntamento a Dubrovnik giovedì 4 e venerdì 5 maggio per Adriatic Sea Forum – Cruise, Ferry, Sail & Yacht 2023, l’evento internazionale organizzato da Risposte Turismo dedicato al turismo nel mare Adriatico.
Lanciato nel 2013, il forum è diventato negli anni un punto d'incontro per tutti gli operatori dei settori crociere, traghetti e nautica e sarà nuovamente occasione di confronto con partecipanti già confermati da oltre 15 diversi Paesi.
Ad oggi sono già accreditati oltre 200 operatori provenienti sia dalla zona adriatica che dal nord europa.
I piani per il futuro
Le dichiarazioni di Francesco di Cesare presidente di Risposte Turismo «Siamo lieti di tornare ad incontrarci a Dubrovnik. In questi anni il turismo via mare ha visto alcune forti accelerazioni e cambiamenti. Mentre altri, uno su tutti la notorietà e l’appeal del brand Adriatico come destinazione turistica, sono ambiti su cui si può ancora incidere molto e intervenire - continua il presidente - Presenteremo nel dettaglio i dati e le tendenze di un Adriatico già capace nel 2022 di registrare 22 milioni di persone movimentate in oltre 50 porti per i soli comparti crociere e ferry, e con una articolata offerta per la nautica composta da 330 strutture, con una disponibilità complessiva di oltre 200 posti barca per gli yacht di oltre 50 metri».
Tra i principali temi degli interventi e delle presentazioni che animeranno l’Asf 2023, le modalità con cui bilanciare gli interessi degli operatori, come e dove trovare domanda per l’offerta addizionale in arrivo grazie ai nuovi progetti di investimento nella nautica, il rilancio della vacanza via ferry, lo spazio per crescere nel segmento dei grandi yacht, il futuro della crocieristica nell’area e della sostenibilità.
[post_title] => Adriatic Sea Forum ritorna a Dubrovnik: l'Adriatico e la sua espansione
[post_date] => 2023-03-24T12:30:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679661040000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442313
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Una collezione di oltre 30 brand artigianali. Il brand di lusso di casa Msc, Explora Journeys, lancia la nuova esperienza di shopping The Journey, che sarà presente sulla Explora I, prima nave della flotta il cui debutto è previsto per il prossimo 17 luglio, da Southampton nel Regno Unito. La collezione includerà articoli disegnati appositamente per la compagnia e disponibili solo a bordo. Tutti i partner saranno inoltre dotati di certificazioni B Corp o The Butterfly Mar, a garanzia di un approccio sostenibile ai processi di produzione.
“Gli articoli saranno proposti in spazi retail che ne esalteranno la bellezza, progettati per offrire un'esperienza di shopping rilassante e per celebrare i marchi e i prodotti selezionati, insieme alla loro origine e alle loro storie - spiega l'head of retail di Explora Journeys, Adrian Pittaway -. Il servizio del personale sarà inoltre integrato dagli stessi fondatori dei marchi presenti e/o da degli stilisti che accompagneranno i nostri ospiti nel loro viaggio all'insegna dell'Ocean State of Mind". La collezione includerà fragranze e skincare sensoriali, accessori classici prêt-à-porter, articoli per la casa e regali, oltre a una selezione di cibi e bevande gourmet.
[post_title] => Lo shopping sulla Explora I si fa esclusivo e sostenibile con lo store concept The Journey
[post_date] => 2023-03-24T12:26:56+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679660816000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442296
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Torino Airport spalanca le porte all'estate 2023 con un network che collega 21 Paesi e introduce 6 nuove destinazioni. Torino sarà collegata per la prima volta con Porto, mentre la penisola iberica si arricchisce anche del nuovo volo per Alicante: entrambe le rotte sono già in vendita e saranno operate da Ryanair due volte alla settimana, Alicante a partire dal 1 maggio e Porto a partire dal 2 giugno. Parigi Orly sarà collegata dal nuovo volo di Volotea, che decollerà il 26 maggio.
Altre due new entry sono Stoccolma e Vilnius: raddoppiano così i collegamenti con il Nord Europa, importanti non solo in ottica outgoing, ma anche per far arrivare tutto l’anno turisti sul nostro territorio, come le due rotte da Copenaghen e Billund hanno dimostrato in termini di arrivi dal mercato estero danese.
Alcune destinazioni vedono un incremento dei voli settimanali: sia Bruxelles Charleroi (Ryanair) che Tirana (Wizz Air) a partire da fine marzo saranno collegate tutti i giorni della settimana, e Valencia (Ryanair) sarà collegata 5 giorni a settimana. La Spagna si confermerà nuovamente il primo mercato estero per numero di passeggeri trasportati sulle rotte Madrid, Barcellona, Alicante, Malaga, Siviglia, Ibiza, Lanzarote, e appunto Valencia. La nuova stagione segna anche l’atteso ritorno del volo Torino – Tel Aviv, che sarà operato due volte alla settimana a partire dal 28 marzo.
In Italia debutta la nuova rotta per Foggia, collegata due volte alla settimana da Lumiwings. Aumentano inoltre le frequenze su Pescara, che Ryanair collegherà 4 volte a settimana.
Molte altre spiagge del Mar Mediterraneo saranno raggiungibili da Torino con i voli per Zara, Malta, Corfù, Olbia, Cagliari, Alghero, Catania, Palermo, Trapani, Lampedusa, Bari, Brindisi e Lamezia Terme.
Lo scalo propone poi collegamenti plurigiornalieri con gli hub europei di Roma, Amsterdam, Francoforte, Monaco, Madrid e Parigi Charles de Gaulle che permettono di raggiungere tutto il mondo con comode coincidenze e vantaggiose offerte, come per le nuove destinazioni di Ita Airways San Francisco e Washington che saranno raggiungibili da Torino con scalo intermedio a Fiumicino.
[post_title] => Torino Airport decolla verso l'estate con sei nuove destinazioni
[post_date] => 2023-03-24T11:52:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679658744000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442292
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Inaugura ufficialmente Atheos Milano: il nuovo club del brand omonimo che sulle orme di un format di ospitalità ibrida come quello di Soho House si sta progressivamente espandendo in Italia. Il nuovo spazio meneghino ha aperto in zona Navigli e consente l'accesso ad aree riservate per i members del club, come la palestra e la possibilità di partecipare a sessioni di fitness, yoga, pilates e meditazione. Disponibile inoltre l’accesso al Doping bar durante il giorno e alla lounge privata del nuovo ristorante Zaia. A separare gli ambienti, curati dagli interior designer dello spagnolo Astet Studio, una tenda di velluto che garantisce ai members uno spazio accogliente dove sentirsi a casa. Tra i benefit a disposizione anche eventi esclusivi come i Club Talk e sconti sulle proposte food & beverage nonché sull'offerta di ospitalità nelle altre destinazioni del brand, compresa l’ultima acquisizione Aethos Monterosa, in Valle d’Aosta.
“Quello di Aethos è un concetto olistico di ospitalità - spiega il fondatore e ceo di Aethos, Benjamin Habbel -. Con sedi in tutta Europa consentiamo ai nostri members di vivere esperienze varie, all’insegna del benessere e della condivisione: pilastri su cui si basa la filosofia della community. Il club è aperto a un pubblico vasto, anche alle fasce di età più giovani. È fondamentale che i members condividano i nostri valori, abbiano il desiderio di creare relazioni e di farsi promotori di cambiamenti positivi. Aethos prevede inoltre convenzioni con altri club nel mondo, da Londra a New York, per garantire ai nostri members un punto riferimento ovunque si trovino”.
[post_title] => Apre a Milano l'Aethos club: nuovo format di ospitalità ibrida in stile Soho House
[post_date] => 2023-03-24T11:31:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679657483000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442249
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Il Te Moana Tahiti è un resort affacciato sul mare della Polinesia. Gestito da una famigia locale, è stato ribrandizzato e completamente ristrutturato nel corso del 2022 e oggi offre ai suoi ospiti la possibilità di immergersi nella destinazione, ammirandone la bellezza e scoprendone le caratteristiche storiche e culturali.
«Un tempo il nostro arcipelago era noto soprattutto come meta per viaggi di nozze, ma dopo il Covid tutto è cambiato. - sottolinea Benjamin Archambaud, direttore commerciale del Te Moana - In tanti vogliono scoprire l’essenza di Tahiti e grazie allo staff locale e alla condivisione di esperienze, gli ospiti potranno incontrare il fascino dell’isola: i suoi panorami mozzafiato, le acque cristalline popolate di pesci e le spiagge assolate. Oppure si addentreranno nella natura lussureggiante facendo trekking o e-biking. E poi c’è la cultura: oltre alle testimonianze di popoli antichi, sono numerose le tradizioni sempre attuali come il tatuaggio, la danza o l’acquisto delle nostre perle nere».
Il Te Moana Tahiti Resort, “l’Oceano” nella lingua locale, è una porta d’accesso a questo mondo sorprendente. Affacciato sulla laguna con una spiaggia attrezzata e punto di partenza per le escursioni verso l’interno, ha 120 camere, da 1 a 5 letti. Quelle standard sono per i clienti che si fermano solo una notte, mentre le studio e le suite, dotate anche di cucina, sono ampie e adatte a chi soggiorna nell’hotel più a lungo. Uno dei due ristoranti del resort è gestito dal noto chef Jeremy Martin. Inoltre i prezzi di Tahiti sono inferiori a quelli delle altre isole dell’arcipelago.
«Vorremmo che i to e le adv pensassero al Te Moana per una sosta di qualche giorno a Tahiti nel corso di viaggi combinati nel Pacifico e oggi i turisti hanno compreso che si può visitare la Polinesia in tutte le stagioni. - prosegue Archambaud - Gli italiani apprezzano soprattutto la connessione con il mare: apprezzano le spiagge e gli sport acquatici». E il Te Moana dispone di un diving center, oltre a fronteggiare acque popolate di pesci di ogni dimensione - tra cui delfini e balene - e un’onda mitica, quella Taapuna che si forma vicino al passaggio che collega la laguna all’oceano e testimonia la nascita e la storia del surf. Qui si terranno le competizioni di surf nel corso delle Olimpiadi di Parigi 2024. «Per noi l’Italia è il sesto mercato di riferimento.
Un mercato sempre meno caratterizzato dalla stagionalità rispetto al passato e che sta cambiando la percezione di Tahiti come destinazione: prima l’isola veniva combinata con viaggi negli Stati Uniti o in Giappone, ora è sempre più spesso una meta unica. - conclude il direttore commerciale - Vogliamo raccontare il fascino della nostra isola e proteggerla, per questo lavoriamo insieme con Tahiti Tourism e ne condividiamo il messaggio di rilancio della destinazione e di attenzione alla sostenibilità: i nostri clienti pagano 2dollari di eco-fee a notte e la somma raccolta viene devoluta ad associazioni che lavorano in difesa dell’ambiente».
[post_title] => Te Moana Tahiti Resort: dove il fascino di Tahiti incontra la cultura e lo sport
[post_date] => 2023-03-24T10:53:12+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679655192000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442282
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ministro Santanchè. 25 milioni di euro per rafforzare le grandi destinazioni culturali. Fronteggiare il fenomeno dell’overtourism. Favorire la transizione ecologica del settore e sostenere le strutture ricettive e le imprese turistiche. E' questa la dotazione del “Fondo per il turismo sostenibile” finalizzato a promuovere l’ecoturismo e il turismo sostenibile. Minimizzando gli impatti economici, ambientali e sociali, generando al contempo reddito, occupazione e conservazione degli ecosistemi locali.
Nello specifico, le risorse messe a disposizione sono ripartite in 5 milioni di euro per il 2023 e 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025.
Entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto, il ministero del turismo pubblicherà sul proprio sito web uno o più avvisi per la selezione di proposte progettuali, individuando altresì le imprese della filiera turistica e le strutture ricettive che saranno beneficiarie del provvedimento.
Mancano i 39 milioni per il turismo organizzato
«Un passo importante per incentivare un turismo sempre più sostenibile, in grado di favorire la destagionalizzazione e la distribuzione dei flussi turistici nel tempo, allungando la stagione turistica a tutto l’anno» commenta la Santanchè.
Per carità siamo contenti che vengano destinati 25 milioni per la sostenibilità del turismo. Ci si chiede perché queste risorse vengano elargite con compatibile semplicità mentre i 39 milioni per il turismo organizzato debbano sempre seguire vie incomprensibili, astruse eccessivamente burocratiche. Il ministro deve sbloccare i fondi entro marzo. E non ce n'è.
Giuseppe Aloe
[post_title] => Santanchè: 25 milioni per il turismo sostenibile. E i 39 per quello organizzato?
[post_date] => 2023-03-24T10:49:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679654987000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442275
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_316920" align="alignleft" width="300"] Willy Fassio[/caption]
Una programmazione di viaggi in Cina che si distingue dai programmi tradizionali. E' quella su cui sta lavorando Tucano Viaggi Ricerca alla luce della riapertura delle frontiere del paese del Dragone. "La novità non ci vede impreparati - spiega il presidente del to torinese, Willy Fassio -. Da mesi è entrato a far parte del nostro staff Simone Sturla, professionista apprezzato nel mondo del turismo, con alle spalle lunghi anni di permanenza e viaggi in Cina, dove ha frequentato corsi di studi presso le università di Pechino, Shenyang e Kunming, lavorando per la dmc Asian Trails. Con rinnovato impegno e con il contributo di Simone andiamo alla ricerca della Cina più segreta: una Cina indirizzata al viaggiatore che ha già visitato in passato questo immenso Paese cogliendone gli aspetti più conosciuti".
Il progetto “Scopri la Cina che non hai mai conosciuto” rientra quindi a pieno titolo nella programmazione di nuovi itinerari che ha caratterizzato il periodo post-pandemia del Tucano, periodo durante il quale l'operatore ha continuato a lavorare con impegno per rinnovare la propria programmazione in Sudamerica, Africa, Medioriente, Asia, Nord Europa. "Dopo questi anni veramente difficili stiamo assistendo a una forte crescita che premia gli sforzi recenti, la passione e l’impegno di oltre 40 anni di attività nel campo dei viaggi - conclude Fassio -. Non credo sia interessante parlare, come taluni fanno, di crescite ipotetiche, di numeri spesso sfalsati e di progetti troppo lontani dal divenire realtà. Credo sia invece più utile confrontare la stimolante crescita dello scorso anno e dei primi mesi odierni rispetto al periodo pandemico. Sono convinto che nel nostro lavoro i progetti fantasmagorici possano essere di forte appeal nell’immediato ma, da buon torinese, preferisco pensare a una crescita corretta e modulare, senza mai dimenticare che comunque oggi viviamo ancora una situazione di incertezza per quanto concerne le questioni socio-politiche di alcuni Paesi".
[post_title] => Tucano Viaggi ritorna in Cina. Il prodotto rafforzato dal nuovo arrivo Simone Sturla
[post_date] => 2023-03-24T10:34:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679654071000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 442272
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dorothea von Boxberg sarà il nuovo ceo di Brussels Airlines. In attesa della delibera del Consiglio di amministrazione di SN Airholding, la manager - attualmente presidente del Consiglio di amministrazione di Lufthansa Cargo AG - assumerà l'incarico in Belgio a partire dal prossimo 15 aprile. In parallelo, ricoprirà anche la funzione di "Rappresentante del Comitato esecutivo presso la Commissione europea".
"Sono molto lieto che Dorothea von Boxberg, esperta e qualificata manager di compagnie aeree del Gruppo Lufthansa, assuma la leadership di Brussels Airlines. Grazie alle sue vaste competenze e all'ampia conoscenza delle compagnie aeree cargo e passeggeri, continuerà a guidare la trasformazione di successo di Brussels Airli nei prossimi anni." ha commentato Christina Foerster, membro del Comitato esecutivo del Gruppo Lufthansa e Presidente del Consiglio di amministrazione di SN Airholding.
Dorothea von Boxberg, classe 1974 ha iniziato la sua carriera professionale nel 1999 presso il Boston Consulting Group. Nel 2007 è passata al Gruppo Lufthansa, dove ha ricoperto diverse posizioni dirigenziali. Dal 2012 è stata responsabile del Customer Experience Design di Lufthansa Airline. In questo periodo, insieme al suo team, ha introdotto una nuova generazione di sedili di Business Class. Nel 2015 si è trasferita a Lufthansa Cargo AG e ha diretto il dipartimento Global Sales Management. Nel 2018 è stata nominata membro del Comitato esecutivo di Lufthansa Cargo AG. Inizialmente è stata responsabile delle vendite globali, della pianificazione della rete, della gestione e dello sviluppo dei prodotti e dal 2021 è alla guida di Lufthansa Cargo AG in qualità di presidente del comitato esecutivo.
[post_title] => Brussels Airlines: la nuova ceo è Dorothea von Boxberg (ex Lufthansa Cargo)
[post_date] => 2023-03-24T10:24:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1679653488000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "finnair fa rotta su ndc in europa la distribuzione cambiera da luglio 2022"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":54,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":8106,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442317","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiamerà La Roqqa la struttura di debutto a Porto Ercole, nel comune di Monte Argentario, dell'imprenditore svedese Conni Jonsson, già amministratore delegato del fondo Eqt Partners, che attraverso la propria holding Qarlbo investe a lungo termine in vari settori: dall'intrattenimento all'ospitalità, al senior living al settore immobiliare, sempre in un’ottica di sviluppo sostenibile. L'hotel, realizzato dalla società ad hoc Erqole, aprirà la prossima estate e disporrà di 55 camere e suite, nonché di beach club privato, terrazza panoramica, ristorante e coocktail bar.\r\n\r\n\"La storia di Erqole comincia qualche anno fa - spiega l'amministratore delegato, Flavio Bucciarelli - quando, alla ricerca di una residenza estiva, la famiglia Jonsson scopre e si innamora di Monte Argentario. Ispirata dalla bellezza di questo territorio e dal desiderio di restituirgli qualcosa, avvia quindi l’acquisizione della fabbrica abbandonata ex-Cirio a pochi passi dalle banchine di Porto Ercole (anch'essa nei progetti iniziali destinata a essere trasformata in un albergo, ndr), primo passo di un progetto che diventa più ampio, integrato con altre strutture vicine e che con l’apertura della Roqqa, una volta hotel Don Pedro, segna il proprio debutto, nella volontà di fare di questo borgo una destinazione unica dove ritrovare l’autenticità della Maremma e un nuovo approdo per il turismo italiano e internazionale\".\r\n\r\nA dare forma al progetto La Roqqa è stato chiamato lo studio Palomba Serafini Associati, che per il nuovo hotel ha mirato a reinterpretare il territorio maremmano. L'analisi accurata delle risorse naturali e dell'artigianato locale, come la lavorazione della terracotta, del legno, dell'argilla, del cuoio e l'intreccio della paglia, ha quindi ispirato tutto il know-how e le tradizioni su cui si è concentrato l'intervento di ristrutturazione. “In risposta alla precisa richiesta del cliente di rigenerazione dello spazio, abbiamo progettato la rigenerazione dell'edificio ma anche l’experience degli ospiti che vivranno quegli spazi”, sottolineano Ludovica e Roberto Palomba.\r\n\r\n ","post_title":"Aprirà questa estate La Roqqa: nuova struttura di Monte Argentario nata dal restyling del Don Pedro","post_date":"2023-03-24T12:54:25+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1679662465000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442309","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Appuntamento a Dubrovnik giovedì 4 e venerdì 5 maggio per Adriatic Sea Forum – Cruise, Ferry, Sail & Yacht 2023, l’evento internazionale organizzato da Risposte Turismo dedicato al turismo nel mare Adriatico.\r\nLanciato nel 2013, il forum è diventato negli anni un punto d'incontro per tutti gli operatori dei settori crociere, traghetti e nautica e sarà nuovamente occasione di confronto con partecipanti già confermati da oltre 15 diversi Paesi.\r\nAd oggi sono già accreditati oltre 200 operatori provenienti sia dalla zona adriatica che dal nord europa. \r\n\r\nI piani per il futuro\r\nLe dichiarazioni di Francesco di Cesare presidente di Risposte Turismo «Siamo lieti di tornare ad incontrarci a Dubrovnik. In questi anni il turismo via mare ha visto alcune forti accelerazioni e cambiamenti. Mentre altri, uno su tutti la notorietà e l’appeal del brand Adriatico come destinazione turistica, sono ambiti su cui si può ancora incidere molto e intervenire - continua il presidente - Presenteremo nel dettaglio i dati e le tendenze di un Adriatico già capace nel 2022 di registrare 22 milioni di persone movimentate in oltre 50 porti per i soli comparti crociere e ferry, e con una articolata offerta per la nautica composta da 330 strutture, con una disponibilità complessiva di oltre 200 posti barca per gli yacht di oltre 50 metri».\r\n\r\nTra i principali temi degli interventi e delle presentazioni che animeranno l’Asf 2023, le modalità con cui bilanciare gli interessi degli operatori, come e dove trovare domanda per l’offerta addizionale in arrivo grazie ai nuovi progetti di investimento nella nautica, il rilancio della vacanza via ferry, lo spazio per crescere nel segmento dei grandi yacht, il futuro della crocieristica nell’area e della sostenibilità.","post_title":"Adriatic Sea Forum ritorna a Dubrovnik: l'Adriatico e la sua espansione","post_date":"2023-03-24T12:30:40+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1679661040000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442313","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una collezione di oltre 30 brand artigianali. Il brand di lusso di casa Msc, Explora Journeys, lancia la nuova esperienza di shopping The Journey, che sarà presente sulla Explora I, prima nave della flotta il cui debutto è previsto per il prossimo 17 luglio, da Southampton nel Regno Unito. La collezione includerà articoli disegnati appositamente per la compagnia e disponibili solo a bordo. Tutti i partner saranno inoltre dotati di certificazioni B Corp o The Butterfly Mar, a garanzia di un approccio sostenibile ai processi di produzione.\r\n\r\n“Gli articoli saranno proposti in spazi retail che ne esalteranno la bellezza, progettati per offrire un'esperienza di shopping rilassante e per celebrare i marchi e i prodotti selezionati, insieme alla loro origine e alle loro storie - spiega l'head of retail di Explora Journeys, Adrian Pittaway -. Il servizio del personale sarà inoltre integrato dagli stessi fondatori dei marchi presenti e/o da degli stilisti che accompagneranno i nostri ospiti nel loro viaggio all'insegna dell'Ocean State of Mind\". La collezione includerà fragranze e skincare sensoriali, accessori classici prêt-à-porter, articoli per la casa e regali, oltre a una selezione di cibi e bevande gourmet.","post_title":"Lo shopping sulla Explora I si fa esclusivo e sostenibile con lo store concept The Journey","post_date":"2023-03-24T12:26:56+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1679660816000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442296","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Torino Airport spalanca le porte all'estate 2023 con un network che collega 21 Paesi e introduce 6 nuove destinazioni. Torino sarà collegata per la prima volta con Porto, mentre la penisola iberica si arricchisce anche del nuovo volo per Alicante: entrambe le rotte sono già in vendita e saranno operate da Ryanair due volte alla settimana, Alicante a partire dal 1 maggio e Porto a partire dal 2 giugno. Parigi Orly sarà collegata dal nuovo volo di Volotea, che decollerà il 26 maggio.\r\nAltre due new entry sono Stoccolma e Vilnius: raddoppiano così i collegamenti con il Nord Europa, importanti non solo in ottica outgoing, ma anche per far arrivare tutto l’anno turisti sul nostro territorio, come le due rotte da Copenaghen e Billund hanno dimostrato in termini di arrivi dal mercato estero danese.\r\nAlcune destinazioni vedono un incremento dei voli settimanali: sia Bruxelles Charleroi (Ryanair) che Tirana (Wizz Air) a partire da fine marzo saranno collegate tutti i giorni della settimana, e Valencia (Ryanair) sarà collegata 5 giorni a settimana. La Spagna si confermerà nuovamente il primo mercato estero per numero di passeggeri trasportati sulle rotte Madrid, Barcellona, Alicante, Malaga, Siviglia, Ibiza, Lanzarote, e appunto Valencia. La nuova stagione segna anche l’atteso ritorno del volo Torino – Tel Aviv, che sarà operato due volte alla settimana a partire dal 28 marzo.\r\nIn Italia debutta la nuova rotta per Foggia, collegata due volte alla settimana da Lumiwings. Aumentano inoltre le frequenze su Pescara, che Ryanair collegherà 4 volte a settimana.\r\nMolte altre spiagge del Mar Mediterraneo saranno raggiungibili da Torino con i voli per Zara, Malta, Corfù, Olbia, Cagliari, Alghero, Catania, Palermo, Trapani, Lampedusa, Bari, Brindisi e Lamezia Terme.\r\nLo scalo propone poi collegamenti plurigiornalieri con gli hub europei di Roma, Amsterdam, Francoforte, Monaco, Madrid e Parigi Charles de Gaulle che permettono di raggiungere tutto il mondo con comode coincidenze e vantaggiose offerte, come per le nuove destinazioni di Ita Airways San Francisco e Washington che saranno raggiungibili da Torino con scalo intermedio a Fiumicino.","post_title":"Torino Airport decolla verso l'estate con sei nuove destinazioni","post_date":"2023-03-24T11:52:24+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1679658744000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442292","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Inaugura ufficialmente Atheos Milano: il nuovo club del brand omonimo che sulle orme di un format di ospitalità ibrida come quello di Soho House si sta progressivamente espandendo in Italia. Il nuovo spazio meneghino ha aperto in zona Navigli e consente l'accesso ad aree riservate per i members del club, come la palestra e la possibilità di partecipare a sessioni di fitness, yoga, pilates e meditazione. Disponibile inoltre l’accesso al Doping bar durante il giorno e alla lounge privata del nuovo ristorante Zaia. A separare gli ambienti, curati dagli interior designer dello spagnolo Astet Studio, una tenda di velluto che garantisce ai members uno spazio accogliente dove sentirsi a casa. Tra i benefit a disposizione anche eventi esclusivi come i Club Talk e sconti sulle proposte food & beverage nonché sull'offerta di ospitalità nelle altre destinazioni del brand, compresa l’ultima acquisizione Aethos Monterosa, in Valle d’Aosta.\r\n\r\n“Quello di Aethos è un concetto olistico di ospitalità - spiega il fondatore e ceo di Aethos, Benjamin Habbel -. Con sedi in tutta Europa consentiamo ai nostri members di vivere esperienze varie, all’insegna del benessere e della condivisione: pilastri su cui si basa la filosofia della community. Il club è aperto a un pubblico vasto, anche alle fasce di età più giovani. È fondamentale che i members condividano i nostri valori, abbiano il desiderio di creare relazioni e di farsi promotori di cambiamenti positivi. Aethos prevede inoltre convenzioni con altri club nel mondo, da Londra a New York, per garantire ai nostri members un punto riferimento ovunque si trovino”.","post_title":"Apre a Milano l'Aethos club: nuovo format di ospitalità ibrida in stile Soho House","post_date":"2023-03-24T11:31:23+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1679657483000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442249","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" \r\n\r\nIl Te Moana Tahiti è un resort affacciato sul mare della Polinesia. Gestito da una famigia locale, è stato ribrandizzato e completamente ristrutturato nel corso del 2022 e oggi offre ai suoi ospiti la possibilità di immergersi nella destinazione, ammirandone la bellezza e scoprendone le caratteristiche storiche e culturali.\r\n\r\n«Un tempo il nostro arcipelago era noto soprattutto come meta per viaggi di nozze, ma dopo il Covid tutto è cambiato. - sottolinea Benjamin Archambaud, direttore commerciale del Te Moana - In tanti vogliono scoprire l’essenza di Tahiti e grazie allo staff locale e alla condivisione di esperienze, gli ospiti potranno incontrare il fascino dell’isola: i suoi panorami mozzafiato, le acque cristalline popolate di pesci e le spiagge assolate. Oppure si addentreranno nella natura lussureggiante facendo trekking o e-biking. E poi c’è la cultura: oltre alle testimonianze di popoli antichi, sono numerose le tradizioni sempre attuali come il tatuaggio, la danza o l’acquisto delle nostre perle nere».\r\n\r\nIl Te Moana Tahiti Resort, “l’Oceano” nella lingua locale, è una porta d’accesso a questo mondo sorprendente. Affacciato sulla laguna con una spiaggia attrezzata e punto di partenza per le escursioni verso l’interno, ha 120 camere, da 1 a 5 letti. Quelle standard sono per i clienti che si fermano solo una notte, mentre le studio e le suite, dotate anche di cucina, sono ampie e adatte a chi soggiorna nell’hotel più a lungo. Uno dei due ristoranti del resort è gestito dal noto chef Jeremy Martin. Inoltre i prezzi di Tahiti sono inferiori a quelli delle altre isole dell’arcipelago.\r\n\r\n«Vorremmo che i to e le adv pensassero al Te Moana per una sosta di qualche giorno a Tahiti nel corso di viaggi combinati nel Pacifico e oggi i turisti hanno compreso che si può visitare la Polinesia in tutte le stagioni. - prosegue Archambaud - Gli italiani apprezzano soprattutto la connessione con il mare: apprezzano le spiagge e gli sport acquatici». E il Te Moana dispone di un diving center, oltre a fronteggiare acque popolate di pesci di ogni dimensione - tra cui delfini e balene - e un’onda mitica, quella Taapuna che si forma vicino al passaggio che collega la laguna all’oceano e testimonia la nascita e la storia del surf. Qui si terranno le competizioni di surf nel corso delle Olimpiadi di Parigi 2024. «Per noi l’Italia è il sesto mercato di riferimento.\r\n\r\nUn mercato sempre meno caratterizzato dalla stagionalità rispetto al passato e che sta cambiando la percezione di Tahiti come destinazione: prima l’isola veniva combinata con viaggi negli Stati Uniti o in Giappone, ora è sempre più spesso una meta unica. - conclude il direttore commerciale - Vogliamo raccontare il fascino della nostra isola e proteggerla, per questo lavoriamo insieme con Tahiti Tourism e ne condividiamo il messaggio di rilancio della destinazione e di attenzione alla sostenibilità: i nostri clienti pagano 2dollari di eco-fee a notte e la somma raccolta viene devoluta ad associazioni che lavorano in difesa dell’ambiente».\r\n\r\n","post_title":"Te Moana Tahiti Resort: dove il fascino di Tahiti incontra la cultura e lo sport","post_date":"2023-03-24T10:53:12+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1679655192000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442282","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ministro Santanchè. 25 milioni di euro per rafforzare le grandi destinazioni culturali. Fronteggiare il fenomeno dell’overtourism. Favorire la transizione ecologica del settore e sostenere le strutture ricettive e le imprese turistiche. E' questa la dotazione del “Fondo per il turismo sostenibile” finalizzato a promuovere l’ecoturismo e il turismo sostenibile. Minimizzando gli impatti economici, ambientali e sociali, generando al contempo reddito, occupazione e conservazione degli ecosistemi locali.\r\n\r\nNello specifico, le risorse messe a disposizione sono ripartite in 5 milioni di euro per il 2023 e 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025.\r\n\r\nEntro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto, il ministero del turismo pubblicherà sul proprio sito web uno o più avvisi per la selezione di proposte progettuali, individuando altresì le imprese della filiera turistica e le strutture ricettive che saranno beneficiarie del provvedimento.\r\nMancano i 39 milioni per il turismo organizzato\r\n«Un passo importante per incentivare un turismo sempre più sostenibile, in grado di favorire la destagionalizzazione e la distribuzione dei flussi turistici nel tempo, allungando la stagione turistica a tutto l’anno» commenta la Santanchè.\r\n\r\nPer carità siamo contenti che vengano destinati 25 milioni per la sostenibilità del turismo. Ci si chiede perché queste risorse vengano elargite con compatibile semplicità mentre i 39 milioni per il turismo organizzato debbano sempre seguire vie incomprensibili, astruse eccessivamente burocratiche. Il ministro deve sbloccare i fondi entro marzo. E non ce n'è.\r\n\r\nGiuseppe Aloe","post_title":"Santanchè: 25 milioni per il turismo sostenibile. E i 39 per quello organizzato?","post_date":"2023-03-24T10:49:47+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1679654987000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442275","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_316920\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Willy Fassio[/caption]\r\n\r\nUna programmazione di viaggi in Cina che si distingue dai programmi tradizionali. E' quella su cui sta lavorando Tucano Viaggi Ricerca alla luce della riapertura delle frontiere del paese del Dragone. \"La novità non ci vede impreparati - spiega il presidente del to torinese, Willy Fassio -. Da mesi è entrato a far parte del nostro staff Simone Sturla, professionista apprezzato nel mondo del turismo, con alle spalle lunghi anni di permanenza e viaggi in Cina, dove ha frequentato corsi di studi presso le università di Pechino, Shenyang e Kunming, lavorando per la dmc Asian Trails. Con rinnovato impegno e con il contributo di Simone andiamo alla ricerca della Cina più segreta: una Cina indirizzata al viaggiatore che ha già visitato in passato questo immenso Paese cogliendone gli aspetti più conosciuti\".\r\n\r\nIl progetto “Scopri la Cina che non hai mai conosciuto” rientra quindi a pieno titolo nella programmazione di nuovi itinerari che ha caratterizzato il periodo post-pandemia del Tucano, periodo durante il quale l'operatore ha continuato a lavorare con impegno per rinnovare la propria programmazione in Sudamerica, Africa, Medioriente, Asia, Nord Europa. \"Dopo questi anni veramente difficili stiamo assistendo a una forte crescita che premia gli sforzi recenti, la passione e l’impegno di oltre 40 anni di attività nel campo dei viaggi - conclude Fassio -. Non credo sia interessante parlare, come taluni fanno, di crescite ipotetiche, di numeri spesso sfalsati e di progetti troppo lontani dal divenire realtà. Credo sia invece più utile confrontare la stimolante crescita dello scorso anno e dei primi mesi odierni rispetto al periodo pandemico. Sono convinto che nel nostro lavoro i progetti fantasmagorici possano essere di forte appeal nell’immediato ma, da buon torinese, preferisco pensare a una crescita corretta e modulare, senza mai dimenticare che comunque oggi viviamo ancora una situazione di incertezza per quanto concerne le questioni socio-politiche di alcuni Paesi\".\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Tucano Viaggi ritorna in Cina. Il prodotto rafforzato dal nuovo arrivo Simone Sturla","post_date":"2023-03-24T10:34:31+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1679654071000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"442272","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dorothea von Boxberg sarà il nuovo ceo di Brussels Airlines. In attesa della delibera del Consiglio di amministrazione di SN Airholding, la manager - attualmente presidente del Consiglio di amministrazione di Lufthansa Cargo AG - assumerà l'incarico in Belgio a partire dal prossimo 15 aprile. In parallelo, ricoprirà anche la funzione di \"Rappresentante del Comitato esecutivo presso la Commissione europea\".\r\n\r\n\"Sono molto lieto che Dorothea von Boxberg, esperta e qualificata manager di compagnie aeree del Gruppo Lufthansa, assuma la leadership di Brussels Airlines. Grazie alle sue vaste competenze e all'ampia conoscenza delle compagnie aeree cargo e passeggeri, continuerà a guidare la trasformazione di successo di Brussels Airli nei prossimi anni.\" ha commentato Christina Foerster, membro del Comitato esecutivo del Gruppo Lufthansa e Presidente del Consiglio di amministrazione di SN Airholding.\r\n\r\nDorothea von Boxberg, classe 1974 ha iniziato la sua carriera professionale nel 1999 presso il Boston Consulting Group. Nel 2007 è passata al Gruppo Lufthansa, dove ha ricoperto diverse posizioni dirigenziali. Dal 2012 è stata responsabile del Customer Experience Design di Lufthansa Airline. In questo periodo, insieme al suo team, ha introdotto una nuova generazione di sedili di Business Class. Nel 2015 si è trasferita a Lufthansa Cargo AG e ha diretto il dipartimento Global Sales Management. Nel 2018 è stata nominata membro del Comitato esecutivo di Lufthansa Cargo AG. Inizialmente è stata responsabile delle vendite globali, della pianificazione della rete, della gestione e dello sviluppo dei prodotti e dal 2021 è alla guida di Lufthansa Cargo AG in qualità di presidente del comitato esecutivo.\r\n\r\n ","post_title":"Brussels Airlines: la nuova ceo è Dorothea von Boxberg (ex Lufthansa Cargo)","post_date":"2023-03-24T10:24:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1679653488000]}]}}