29 April 2024

Enac: il 2023 ha superato i livelli pre-Covid con 197 mln di passeggeri in Italia

[ 0 ]

Pierluigi Di Palma, presidente Enac

Un 2023 da record per il traffico aereo in Italia: con oltre 197 milioni di passeggeri, lo scorso anno ha di fatto superato del 2% i numeri del 2019 e centrato una crescita del +20% rispetto al 2022.

I numeri sono quelli del nuovo rapporto Enac: “La voglia di tornare a volare e superare le criticità economiche e sociali del periodo pandemico – commenta il presidente, Pierluigi Di Palma – è ulteriormente confermata dall’aumento del numero dei passeggeri e dalla ripresa del traffico aereo nel 2023, tendenza consolidata anche nei primi mesi di quest’anno. Il trasporto aereo è in asset sempre più importante per il Paese e si inserisce in un trend di crescita e innovazione tecnologica, sostenibile e green, della nuova mobilità aerea avanzata, il presente e il futuro del trasporto aereo”.

L’aeroporto di Roma Fiumicino si conferma al primo posto per traffico passeggeri con circa 40,3 milioni e una quota del 20,4%.

Il traffico domestico, con i suoi 68,6 milioni di passeggeri (pari al 35% del traffico passeggeri complessivo), ha registrato un incremento del +6% rispetto al 2022; il traffico internazionale, con 128,5 milioni di passeggeri (pari al 65% del traffico passeggeri complessivo), è cresciuto del +28% rispetto al 2022.

La composizione del traffico per tipologia di vettore mostra come i voli low cost abbiano trasportato il 56% del totale passeggeri, pari a 110,2 milioni, sebbene risulti una flessione del -10% rispetto al 2022. Il traffico su vettori tradizionali si è, invece, attestato al 44%, pari a 86,8 milioni di passeggeri, con un incremento del +10% rispetto all’anno precedente.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466406 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si è chiuso lo scorso 30 novembre con un fatturato di 4,1 miliardi di euro il bilancio di esercizio 2023 di Costa Crociere. Un bel salto in avanti per la compagnia del gruppo Carnival, che 12 mesi prima si era invece fermata a quota 2,2 miliardi, causa ovviamente la coda lunga dell'effetto pandemia. Ma soprattutto, rivela Shipping Italy, dopo gli anni difficili del Covid la società guidata da Mario Zanetti ha visto finalmente i propri conti tornare in territorio positivo: i margini operativi lordi (ebitda), in particolare, sono passati dal rosso di 2 miliardi del 2022 a un attivo di 487 milioni. Discorso simile anche per il risultato netto che da una cifra negativa per oltre 2 miliardi, ha visto il 2023 chiudersi con utili per 371 milioni (385 milioni a livello consolidato). I profitti sono stati quindi destinati per 7,6 milioni a riserva rivalutazione partecipazioni e per 363 milioni a coprire le perdite rinviate a nuovo. A trainare le performance della società, il ritorno prepotente della domanda di mercato, che ha permesso ai tassi di occupazione medi delle due flotte della compagnia, Costa e Aida, di salire dal 63% del 2022 al 96% dell'anno scorso, con un picco del 109% totalizzato nel terzo trimestre d'esercizio. Nel corso del 2023 Costa ha anche proceduto a una razionalizzazione dell'offerta, con la vendita della AidaVita a marzo per circa 10,3 milioni e della AidaAura a novembre per 28 milioni. Cedute inoltre anche le Costa Venezie e Firenze alla consorella Carnival rispettivamente a marzo 2023 e a febbraio 2024. La compagnia ha infine chiuso definitivamente ogni joint venture e sede di rappresentanza in Cina, nonostante il ritorno all'operatività nell'area con la Costa Serena in Asia. [post_title] => Costa Crociere torna in territorio positivo: nel 2023 utili per 371 mln di euro [post_date] => 2024-04-29T13:30:31+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714397431000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466357 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La forte domanda di viaggi e il controllo dei costi hanno spinto al rialzo l'utile operativo di Ana Holdings, casa madre di All Nippon Airways, fino a raggiungere livelli da record nell'ultimo anno finanziario. I risultati positivo dell'esercizio chiuso lo scorso 31 marzo sono stati trainati dalla domanda in entrata dall'Asia e dal Nord America, che ha visto anche rendimenti «più alti per un periodo più lungo». A livello domestico, Ana ha registrato un'elevata domanda di viaggi leisure mentre l'unità low-cost Peach ha ampliato il network internazionale, registrando ricavi e redditività operativa da record. «La domanda di passeggeri continua a riprendersi nonostante le preoccupazioni per i rischi geopolitici, come la situazione in Ucraina e nella regione del Medio Oriente, e le conseguenti implicazioni per il settore aereo» sottolinea una nota del gruppo giapponese. «I collegamenti passeggeri sia internazionali sia domestici hanno avuto un buon andamento, sostenuti da una forte domanda di viaggi inbound verso il Giappone e dalla domanda domestica leisure, che ha portato a ricavi operativi significativamente più alti rispetto all'anno fiscale precedente». Per l'anno finanziario 2023 Ana ha dunque registrato un utile operativo consolidato di 208 miliardi di yen (1,3 miliardi di dollari), cifra raddoppiata rispetto all'anno precedente. Le entrate sono aumentate del 20,4% a 2.100 miliardi di yen, mentre gli utili netti sono quasi raddoppiati a 157 miliardi di yen. I ricavi passeggeri internazionali della Ana sono cresciuti del 68% a 728 miliardi di yen, mentre il numero di passeggeri internazionali trasportati è salito del 69,4% a 7,1 milioni. Per il nuovo anno fiscale che terminerà il 31 marzo 2025, Ana Holdings prevede che i ricavi operativi aumenteranno del 6,5%, raggiungendo i 2.200 miliardi di yen, ma ritiene che l'aumento dei costi operativi farà scendere i profitti operativi del 18% a 170 miliardi di yen. [post_title] => Ana: ricavi e utile operativo al rialzo grazie al boom del traffico internazionale [post_date] => 2024-04-29T11:00:47+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714388447000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466350 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con Evolution Travel una miriade di possibilità ed esperienze per esplorare la terra del Sol Levante da tanti e nuovi punti di vista. Per i viaggiatori che non hanno molto tempo a disposizione, Evolution Travel propone diverse opportunità, che si possono personalizzare a seconda delle richieste: un tour guidato di gruppo di una settimana (6 notti) per conoscere gli aspetti più tipici del Giappone, a partire dalla splendida Tokyo, gli affascinanti templi, i giardini zen e le eleganti geishe di Kyoto, Nara, città Patrimonio UNESCO (prezzo a partire da 1800 euro a persona in hotel 3 o 4 stelle, voli esclusi); un viaggio culturale individuale di 8 giorni e 6 notti con la presenza di un assistente locale in lingua italiana per immergersi tra le principali località del Giappone, con esperienze come la salita in funivia sul Monte Fuji da Hakone e una giornata dedicata alla scoperta dei paesaggi montagnosi del vulcano e dell’Open Air Museum (da 1750 euro a persona con soggiorno in struttura 4 stelle); oppure un itinerario “smart & easy” con la possibilità di scegliere liberamente tra visite guidate ed escursioni a partire da Kyoto con i suoi patrimoni storici, artistici e culturali, per poi scoprire Hiroshima, punto di partenza per visitare l’isola di Miyajima e il suo santuario sul mare, e poi la vivace Osaka e Kyoto (da 1290 euro a persona per 9 giorni e 8 notti).  Per chi vuole concedersi un viaggio più lungo e sperimentare anche rotte insolite, con Evolution Travel hanno solo l’imbarazzo della scelta. Il “Tour insolito lungo”, un itinerario di 11 giorni e 10 notti guidato prevede un programma coinvolgente che esplora l’essenza spirituale del Giappone, ma anche quella culturale e moderna, a partire da Kyoto e la sua storia millenaria, le passeggiate nell’antico quartiere Bikan di Kurashiki, la scoperta di Nara, con il Todai-ji, più grande edificio in legno del mondo, che custodisce una statue in bronzo del Buddha di 16 metri, le visite a Hiroshima e Miyajima. Il prezzo, volo escluso, è a partire da 4260 euro a persona con soggiorno in hotel 3 o 4 stelle. Un altro viaggio di gruppo con voli inclusi è tra “i panorami del Sol Levante”: 14 giorni e 12 notti con guida in italiano per inoltrarsi nella cultura giapponese. Tra le tappe, le meraviglie tecnologiche di Tokyo e Osaka, le antiche tradizioni popolari di Takayama, piccolo centro sulle Alpi giapponesi conosciuto per l’artigianato del legno e Kanazawa, famoso per i distretti di epoca Edo, i musei d’arte, i giardini idilliaci. E poi, lo spettacolo della natura del Fujiyama, di Nara e della Valle di Kiso (Tsumago e Magome) e tantissime curiosità. Il viaggio è a partire da 4120 euro a persona in hotel di livello con la possibilità di pernottare nel tipico ryokan e nella foresteria di un monastero, con guida in italiano e pasti inclusi.  Chi è alla ricerca di un itinerario insolito, con Evolution Travel può partecipare al viaggio guidato di 11 giorni e 9 notti riservato a massimo 16 persone nelle località nipponiche più affascinanti. Oltre a scoprire gli aspetti meno noti di Tokyo e Kyoto, i viaggiatori fanno tappa alle tradizionali Takayama e Kanazawa e al villaggio rurale di Shirakawa. Tra le visite previste, la meravigliosa zona termale di Hirayu e il castello di Matsumoto, ma anche la piccola isola di Enoshima, collegata alla terraferma da un ponte di 400 metri. Sono compresi i voli, la guida in italiano, le colazioni e una cena tipica. Il soggiorno è in hotel 4 stelle con un pernottamento in ryokan. Il prezzo è a partire da 4250 euro a persona.   [post_title] => Evolution Travel, il magico Giappone tra tour guidati ed itinerari insoliti [post_date] => 2024-04-29T10:58:33+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714388313000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466346 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'atteso accordo per l'acquisizione di Air Europa da parte del gruppo Iag potrebbe limitare la concorrenza e portare un aumento dei prezzi: questo l'ultimo monito delle Autorità antitrust europee la cui lente di ingrandimento è puntata da tempo - oltre che sulle nozze Ita Airways-Lufthansa - anche su quelle 'spagnole'. La Commissione europea ha espresso le sue preoccupazioni in una dichiarazione formale di obiezioni alle parti interessate, mentre prosegue l'indagine approfondita sugli effetti concorrenziali dell'acquisizione proposta. Iag potrà presentare i potenziali rimedi entro il prossimo 10 giugno. Il gruppo, che possiede anche Iberia, è disposto a cedere oltre il 40% dei voli che Air Europa ha operato nel 2023 ad altre compagnie aeree per rispondere alle richieste della Commissione europea, come dichiarato in un comunicato dal ceo, Luis Gallego. «Allo stesso modo, ci impegniamo a garantire che nessuna rotta sia operata esclusivamente da Iberia e Air Europa. Lavoriamo per chiudere questa transazione il più rapidamente possibile, nel 2024». Le aree specifiche su cui la Commissione si è concentrata includono alcune rotte domestiche spagnole, in particolare quelle in cui l'alta velocità non rappresenta un'alternativa, nonché le rotte tra la Spagna peninsulare, le Baleari e le Canarie. «Per alcune di queste rotte non ci sarà concorrenza diretta dopo l'operazion» afferma la Commissione, aggiungendo che la concorrenza su altri settori «appare limitata» ed è fornita principalmente da vettori regionali spagnoli e da compagnie aeree low cost. Sono state evidenziate anche alcune rotte a corto raggio verso destinazioni in Medio Oriente e in Europa. Iag e i suoi partner in joint-venture competono testa a testa con Air Europa su una serie di rotte a lungo raggio - in particolare i collegamenti transatlantici tra Spagna, Nord America e America Latina - e l'Ue afferma che, su alcune rotte, non ci sarà «alcuna concorrenza diretta» dopo l'accordo. Per altre rotte, la concorrenza di altre compagnie aeree appare limitata ed entrambe le parti detengono quote di mercato relativamente elevate.  La decisione finale dell'Ue è attesa entro il 15 luglio. [post_title] => Air Europa-Iag: le obiezioni dell'Antitrust Ue all'accordo, decisione entro il 15 luglio [post_date] => 2024-04-29T10:37:45+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714387065000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466270 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Boom di passeggeri sui treni regionali nel weekend e nei festivi e Trenord potenzia il servizio verso i laghi. Sono oltre 433mila i viaggiatori in treno il sabato, il 4% in più rispetto al pre-Covid, e 307mila la domenica, con una crescita del 10% rispetto al 2019. Sono risultati che confermano   Per rispondere alla costante crescita dei flussi di viaggiatori in vista dei “ponti” di primavera, da giovedì 25 aprile Trenord potenzia il servizio verso il Lago di Como e la Valtellina, e per il Garda. L’aumento dell’offerta segue quello già introdotto dallo scorso 30 marzo, quando sei nuove corse sono state inserite in orario per i turisti diretti sui laghi Maggiore e di Como. Il potenziamento del servizio verso il Lago di Como e la Valtellina Nei giorni festivi da giovedì 25 aprile saranno effettuate fra Milano Porta Garibaldi e Sondrio quattro corse aggiuntive – due per direzione – che fermeranno anche nei paesini sulle sponde lecchesi del Lago di Como. La mattina, saranno effettuate due corse in più da Milano Porta Garibaldi in direzione Sondrio: il treno 94042 Milano Porta Garibaldi 8.22-Sondrio 11.10 e il treno 94044 Milano Porta Garibaldi 9.22-Sondrio 12.10. La sera, due nuove corse dalla Valtellina riporteranno i viaggiatori a Milano Porta Garibaldi: il treno 94043 Sondrio 15.47-Milano Porta Garibaldi 18.38 e il treno 94045 Sondrio 16.47-Milano Porta Garibaldi 19.38. Nei giorni di giovedì 25 aprile e mercoledì 1° maggio saranno potenziate due corse verso il Garda e Verona. [post_title] => Boom Trenord: 433 mila viaggiatori per i ponti di primavera [post_date] => 2024-04-26T11:23:41+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714130621000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466289 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Simone D’Alessandro è il nuovo general manager del Rome Marriott Grand Hotel Flora, storico hotel di via Vittorio Veneto 191. Abruzzese, 41 anni, nel suo bagaglio professionale vanta esperienze di grande spessore, con incarichi svolti prevalentemente nella capitale ma non solo. Approdato nel mondo dell’hôtellerie a 28 anni dall’universo food&beverage, ha una laurea in economia e gestione di aziende turistiche conseguita all’università di Perugia, alla quale sono seguite sia un’esperienza di formazione a Les Roches Hotel Management School in Svizzera, dove ha conseguito un post graduate diploma, sia all'Ecole Hoteliere de Lausanne dove nel 2021 ha conseguito un Mba. La propria carriera nell’ospitalità di lusso inizia con un management training di più di un anno svolto al Mandarin Oriental di Londra. Tra gli incarichi di prestigio successivi c’è quindi quello alla Lungarno Collection di Firenze come corporate food & beverage manager, nonché quello all’hotel Excelsior di Venezia come director food & beverage. A Roma dirige poi come hotel manager il Rocco Forte Hotel De La Ville dal 2019 al 2023, per cui segue anche parte della fase di pre-opening e ristrutturazione. Da qui si sposta infine per un breve passaggio all’hotel De Russie, prima di conoscere la famiglia Naldi e arrivare così all’hotel Flora. Fondamentale per la sua crescita professionale anche l’apertura del Gran Melia Villa Agrippina sotto la direzione del gm Francesco Ascani nel 2012, dove come f&b manager guida per quattro anni il team, collaborando con lo chef due stelle Michelin Alfonso Iaccarino. Altre esperienze importanti sono state il primo incarico tornato in Italia da Londra al Rome Marriott Park Hotel, dove ha potuto sperimentare l’hôtellerie dai grandi numeri con congressi e banchetti per 1.500/2000 persone, e quella all’hotel Hassler di Piazza della Trinità dei Monti della famiglia Wirth come restaurant manager del Palazzetto. “Sono molto molto onorato di questa nuova sfida per tutti i progetti futuri che ci saranno - sottolinea il manager -. Speriamo di far vivere al Grand Hotel Flora una stagione di grandi successi, perché è un albergo di pregio indiscusso con una storia lunga e affascinante. Con tutto il team abbiamo intenzione di iniziare un nuovo ciclo di successi. Via Veneto sta vivendo una sorta di Rinascimento, con le tante nuove aperture che rappresentano lo spirito di un nuovo periodo. E noi vogliamo essere protagonisti. Ci sono grandi piani di sviluppo e rinnovamento che coinvolgono sia la parte camere, sia la parte ristorativa: il Flora è nato per essere un albergo di lusso e un player di prim’ordine per la città”. [post_title] => Simone D’Alessandro è il nuovo general manager del Rome Marriott Grand Hotel Flora [post_date] => 2024-04-26T10:04:39+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714125879000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466188 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Airbus, come Boeing, il suo principale rivale, deve affrontare la sfida di accelerare la produzione di aeromobili per soddisfare la crescente domanda. Il produttore europeo, fortemente colpito dai problemi della catena di fornitura, non ha mai accumulato così tanti ordini come adesso. E la cifra, lungi dal diminuire, è in aumento. Secondo gli ultimi dati, ha chiuso il 2023 con 8.598 richieste, il che rappresenta un aumento significativo del 19% rispetto alle 7.239 richieste ricevute al 31 dicembre 2022. Per cercare di correggere questa tendenza, Airbus prevede di accelerare la produzione nei prossimi anni. Con la famiglia A320 l'intenzione è quella di migliorare progressivamente fino a raggiungere i 75 aeromobili consegnati al mese nel 2026. Per questo sarà cruciale la costruzione di due nuovi stabilimenti di assemblaggio a Tianjin (Cina) e Mobile (USA), un processo già avviato. . Per quanto riguarda l'A220, il suo obiettivo è raggiungere un ritmo di 14 unità al mese nel 2026. Per quanto riguarda gli aeromobili wide-body, il gruppo continua a raggiungere gli obiettivi del suo piano di raggiungere la produzione mensile di quattro A330 nel 2024 e dieci A350 nel 2026. L'altra grande sfida per Airbus consiste nell'ottenere i permessi necessari per procedere al lancio definitivo del nuovo modello con cui intende rivoluzionare il lungo raggio, l'A321XLR. La prima unità consegnata, che andrà ad Aer Lingus, è già sulla catena di montaggio finale. Dovremo però aspettare fino al terzo trimestre, a meno che non si verifichino nuovi imprevisti, perché entri in funzione  [post_title] => Airbus prevede di accelerare la produzione per i prossimi anni [post_date] => 2024-04-26T09:42:41+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1714124561000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466272 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuovi provvedimenti contro il turismo di massa ad Amsterdam, che non permetterà più la costruzione di nuovi strutture alberghiere. «Vogliamo rendere e mantenere la città vivibile per i residenti e i visitatori - spiega una nota del governo, ripresa da Reuters -. Ciò significa: niente turismo eccessivo, niente nuovi hotel e non più di 20 milioni di pernottamenti all'anno in hotel da parte dei turisti». Un nuovo hotel potrà essere costruito solo a fronte della chiusura di un altro albergo, se il numero di posti letto non aumenta e se la nuova struttura sarà migliore, ad esempio più sostenibile. La norma non è retroattiva e non si applica quindi agli alberghi la cui realizzazione era già stata autorizzata.  Il limite arriva dopo che i cittadini si sono lamentati degli effetti dell'elevato numero di turisti: nel 2023, la città ha totalizzato 20.665.000 pernottamenti solo negli hotel, senza considerare le case vacanza, i bed and breakfast e gli arrivi dei crocieristi. Il regolamento è l'ultima di una serie di misure adottate dalla città di Amsterdam per far fronte all'overtourism: quest'anno la tassa di soggiorno è passata dal 7% al 12,5%, la più alta d'Europa.  [post_title] => Amsterdam contro il turismo di massa: vietata la costruzione di nuovi alberghi [post_date] => 2024-04-24T12:43:27+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713962607000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 466224 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_466225" align="alignleft" width="300"] Tomas Kunzmann, ceo di Allianz Partner[/caption] Allianz Partners ha annunciato i risultati dell'esercizio 2023, con 9,3 miliardi di euro di ricavi totali, e un utile operativo di 301,2 milioni di euro. Si tratta della migliore performance finanziaria nella storia di Allianz Partners. Tutte le linee di business hanno registrato una crescita sostenuta, grazie all'impennata dei viaggi internazionali, alla crescita a due cifre di Mobility & Assistance e alla crescita record del 23,4% del business Health. «Il 2023 è stato un altro anno record per Allianz Partners in termini di ricavi e utili totali, dopo i risultati record del 2022 - ha commentato Tomas Kunzmann, ceo di Allianz Partner -. Il business Travel continua a prosperare, quello Health ha registrato un'enorme crescita e il nostro business Mobility & Assistance ha avuto un ottimo slancio a livello globale. Di conseguenza, la nostra continua crescita si basa su solide fondamenta, poiché investiamo nella digitalizzazione dei nostri servizi, garantendo al contempo quello human touch che assicura i massimi livelli di soddisfazione dei clienti». Da un'analisi più approfondita delle aree di business di Allianz Partners emerge che: il business Health lo scorso anno ha registrato una crescita sostanziale, pari al 23,4%, con ricavi pari a 2,959 miliardi di euro. Doppia cifra Il business ha continuato a registrare una crescita dei ricavi a doppia cifra, grazie a una combinazione di crescita organica, al rafforzamento della presenza nel segmento delle piccole e medie imprese (PMI) in tutto il mondo e a nuove partnership con assicuratori locali per ampliare la copertura dei clienti. L'assicurazione sanitaria transfrontaliera, i servizi e l'amministrazione sono stati rafforzati da un significativo aumento della presenza locale attraverso ulteriori centri di supporto operativo per i clienti delle aree Asia Pacific e Middle East. Insieme al lancio di servizi di assistenza sanitaria digitale attraverso l'ecosistema Lumi Health, di cui hanno beneficiato oltre 1 milione di utenti solo nel 2023, questi cambiamenti pongono il business in una posizione forte per continuare a crescere. Il business Travel Insurance è cresciuto dell'8%, con ricavi pari a 3,297 miliardi di euro nel 2023. Questo incremento significativo è frutto dalla crescita in APAC, Nord America ed Europa. La ripresa dei viaggi in Australia e Nuova Zelanda, con la fine di tutte le restrizioni per i viaggiatori in entrata e in uscita, ha alimentato la crescita dei viaggi in APAC. Confermate le buone performance dei viaggi in Nord America, che hanno contribuito a un ulteriore aumento dei canali offline e del business B2C. La crescita europea è stata trainata principalmente dal settore dei servizi finanziari nel Regno Unito, oltre che dalle compagnie aeree e dalle agenzie di viaggio in Francia. Con il recente lancio dell'applicazione mobile allyz, Allianz Partners continua la sua espansione e i suoi investimenti nelle piattaforme digitali dedicate ai clienti. «Grazie a questa forte performance finanziaria - ha concluso Kunzmann -, Allianz Partners è in prima linea nella trasformazione del settore assicurativo. Continuiamo a innovare e a investire in modo significativo nella trasformazione digitale - come dimostra anche il lancio della nostra piattaforma digitale leader di mercato, allyz - in tutte le nostre linee di business. Grazie all'impegno del nostro team di oltre 22.000 dipendenti in tutto il mondo, sono molto ottimista sulle prospettive per i prossimi anni e sul fatto che siamo sulla buona strada per raggiungere il nostro obiettivo di raddoppiare i ricavi entro il 2030". [post_title] => Allianz Partners: record su ogni segmento. 9,3 miliardi di ricavi [post_date] => 2024-04-24T10:48:30+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1713955710000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "enac il 2023 ha superato i livelli pre covid con 197 mln di passeggeri in italia" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":61,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":5363,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466406","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è chiuso lo scorso 30 novembre con un fatturato di 4,1 miliardi di euro il bilancio di esercizio 2023 di Costa Crociere. Un bel salto in avanti per la compagnia del gruppo Carnival, che 12 mesi prima si era invece fermata a quota 2,2 miliardi, causa ovviamente la coda lunga dell'effetto pandemia. Ma soprattutto, rivela Shipping Italy, dopo gli anni difficili del Covid la società guidata da Mario Zanetti ha visto finalmente i propri conti tornare in territorio positivo: i margini operativi lordi (ebitda), in particolare, sono passati dal rosso di 2 miliardi del 2022 a un attivo di 487 milioni. Discorso simile anche per il risultato netto che da una cifra negativa per oltre 2 miliardi, ha visto il 2023 chiudersi con utili per 371 milioni (385 milioni a livello consolidato). I profitti sono stati quindi destinati per 7,6 milioni a riserva rivalutazione partecipazioni e per 363 milioni a coprire le perdite rinviate a nuovo.\r\n\r\nA trainare le performance della società, il ritorno prepotente della domanda di mercato, che ha permesso ai tassi di occupazione medi delle due flotte della compagnia, Costa e Aida, di salire dal 63% del 2022 al 96% dell'anno scorso, con un picco del 109% totalizzato nel terzo trimestre d'esercizio. Nel corso del 2023 Costa ha anche proceduto a una razionalizzazione dell'offerta, con la vendita della AidaVita a marzo per circa 10,3 milioni e della AidaAura a novembre per 28 milioni. Cedute inoltre anche le Costa Venezie e Firenze alla consorella Carnival rispettivamente a marzo 2023 e a febbraio 2024. La compagnia ha infine chiuso definitivamente ogni joint venture e sede di rappresentanza in Cina, nonostante il ritorno all'operatività nell'area con la Costa Serena in Asia.","post_title":"Costa Crociere torna in territorio positivo: nel 2023 utili per 371 mln di euro","post_date":"2024-04-29T13:30:31+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1714397431000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466357","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La forte domanda di viaggi e il controllo dei costi hanno spinto al rialzo l'utile operativo di Ana Holdings, casa madre di All Nippon Airways, fino a raggiungere livelli da record nell'ultimo anno finanziario.\r\n\r\nI risultati positivo dell'esercizio chiuso lo scorso 31 marzo sono stati trainati dalla domanda in entrata dall'Asia e dal Nord America, che ha visto anche rendimenti «più alti per un periodo più lungo».\r\nA livello domestico, Ana ha registrato un'elevata domanda di viaggi leisure mentre l'unità low-cost Peach ha ampliato il network internazionale, registrando ricavi e redditività operativa da record.\r\n\r\n«La domanda di passeggeri continua a riprendersi nonostante le preoccupazioni per i rischi geopolitici, come la situazione in Ucraina e nella regione del Medio Oriente, e le conseguenti implicazioni per il settore aereo» sottolinea una nota del gruppo giapponese.\r\n«I collegamenti passeggeri sia internazionali sia domestici hanno avuto un buon andamento, sostenuti da una forte domanda di viaggi inbound verso il Giappone e dalla domanda domestica leisure, che ha portato a ricavi operativi significativamente più alti rispetto all'anno fiscale precedente».\r\n\r\nPer l'anno finanziario 2023 Ana ha dunque registrato un utile operativo consolidato di 208 miliardi di yen (1,3 miliardi di dollari), cifra raddoppiata rispetto all'anno precedente. Le entrate sono aumentate del 20,4% a 2.100 miliardi di yen, mentre gli utili netti sono quasi raddoppiati a 157 miliardi di yen.\r\n\r\nI ricavi passeggeri internazionali della Ana sono cresciuti del 68% a 728 miliardi di yen, mentre il numero di passeggeri internazionali trasportati è salito del 69,4% a 7,1 milioni.\r\n\r\nPer il nuovo anno fiscale che terminerà il 31 marzo 2025, Ana Holdings prevede che i ricavi operativi aumenteranno del 6,5%, raggiungendo i 2.200 miliardi di yen, ma ritiene che l'aumento dei costi operativi farà scendere i profitti operativi del 18% a 170 miliardi di yen.","post_title":"Ana: ricavi e utile operativo al rialzo grazie al boom del traffico internazionale","post_date":"2024-04-29T11:00:47+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1714388447000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466350","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con Evolution Travel una miriade di possibilità ed esperienze per esplorare la terra del Sol Levante da tanti e nuovi punti di vista.\r\n\r\nPer i viaggiatori che non hanno molto tempo a disposizione, Evolution Travel propone diverse opportunità, che si possono personalizzare a seconda delle richieste: un tour guidato di gruppo di una settimana (6 notti) per conoscere gli aspetti più tipici del Giappone, a partire dalla splendida Tokyo, gli affascinanti templi, i giardini zen e le eleganti geishe di Kyoto, Nara, città Patrimonio UNESCO (prezzo a partire da 1800 euro a persona in hotel 3 o 4 stelle, voli esclusi); un viaggio culturale individuale di 8 giorni e 6 notti con la presenza di un assistente locale in lingua italiana per immergersi tra le principali località del Giappone, con esperienze come la salita in funivia sul Monte Fuji da Hakone e una giornata dedicata alla scoperta dei paesaggi montagnosi del vulcano e dell’Open Air Museum (da 1750 euro a persona con soggiorno in struttura 4 stelle); oppure un itinerario “smart & easy” con la possibilità di scegliere liberamente tra visite guidate ed escursioni a partire da Kyoto con i suoi patrimoni storici, artistici e culturali, per poi scoprire Hiroshima, punto di partenza per visitare l’isola di Miyajima e il suo santuario sul mare, e poi la vivace Osaka e Kyoto (da 1290 euro a persona per 9 giorni e 8 notti). \r\n\r\nPer chi vuole concedersi un viaggio più lungo e sperimentare anche rotte insolite, con Evolution Travel hanno solo l’imbarazzo della scelta. Il “Tour insolito lungo”, un itinerario di 11 giorni e 10 notti guidato prevede un programma coinvolgente che esplora l’essenza spirituale del Giappone, ma anche quella culturale e moderna, a partire da Kyoto e la sua storia millenaria, le passeggiate nell’antico quartiere Bikan di Kurashiki, la scoperta di Nara, con il Todai-ji, più grande edificio in legno del mondo, che custodisce una statue in bronzo del Buddha di 16 metri, le visite a Hiroshima e Miyajima. Il prezzo, volo escluso, è a partire da 4260 euro a persona con soggiorno in hotel 3 o 4 stelle.\r\n\r\n Un altro viaggio di gruppo con voli inclusi è tra “i panorami del Sol Levante”: 14 giorni e 12 notti con guida in italiano per inoltrarsi nella cultura giapponese. Tra le tappe, le meraviglie tecnologiche di Tokyo e Osaka, le antiche tradizioni popolari di Takayama, piccolo centro sulle Alpi giapponesi conosciuto per l’artigianato del legno e Kanazawa, famoso per i distretti di epoca Edo, i musei d’arte, i giardini idilliaci. E poi, lo spettacolo della natura del Fujiyama, di Nara e della Valle di Kiso (Tsumago e Magome) e tantissime curiosità. Il viaggio è a partire da 4120 euro a persona in hotel di livello con la possibilità di pernottare nel tipico ryokan e nella foresteria di un monastero, con guida in italiano e pasti inclusi. \r\n\r\nChi è alla ricerca di un itinerario insolito, con Evolution Travel può partecipare al viaggio guidato di 11 giorni e 9 notti riservato a massimo 16 persone nelle località nipponiche più affascinanti. Oltre a scoprire gli aspetti meno noti di Tokyo e Kyoto, i viaggiatori fanno tappa alle tradizionali Takayama e Kanazawa e al villaggio rurale di Shirakawa. Tra le visite previste, la meravigliosa zona termale di Hirayu e il castello di Matsumoto, ma anche la piccola isola di Enoshima, collegata alla terraferma da un ponte di 400 metri. Sono compresi i voli, la guida in italiano, le colazioni e una cena tipica. Il soggiorno è in hotel 4 stelle con un pernottamento in ryokan. Il prezzo è a partire da 4250 euro a persona.\r\n\r\n ","post_title":"Evolution Travel, il magico Giappone tra tour guidati ed itinerari insoliti","post_date":"2024-04-29T10:58:33+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1714388313000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466346","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'atteso accordo per l'acquisizione di Air Europa da parte del gruppo Iag potrebbe limitare la concorrenza e portare un aumento dei prezzi: questo l'ultimo monito delle Autorità antitrust europee la cui lente di ingrandimento è puntata da tempo - oltre che sulle nozze Ita Airways-Lufthansa - anche su quelle 'spagnole'.\r\n\r\nLa Commissione europea ha espresso le sue preoccupazioni in una dichiarazione formale di obiezioni alle parti interessate, mentre prosegue l'indagine approfondita sugli effetti concorrenziali dell'acquisizione proposta. Iag potrà presentare i potenziali rimedi entro il prossimo 10 giugno.\r\n\r\nIl gruppo, che possiede anche Iberia, è disposto a cedere oltre il 40% dei voli che Air Europa ha operato nel 2023 ad altre compagnie aeree per rispondere alle richieste della Commissione europea, come dichiarato in un comunicato dal ceo, Luis Gallego. «Allo stesso modo, ci impegniamo a garantire che nessuna rotta sia operata esclusivamente da Iberia e Air Europa. Lavoriamo per chiudere questa transazione il più rapidamente possibile, nel 2024».\r\n\r\nLe aree specifiche su cui la Commissione si è concentrata includono alcune rotte domestiche spagnole, in particolare quelle in cui l'alta velocità non rappresenta un'alternativa, nonché le rotte tra la Spagna peninsulare, le Baleari e le Canarie. «Per alcune di queste rotte non ci sarà concorrenza diretta dopo l'operazion» afferma la Commissione, aggiungendo che la concorrenza su altri settori «appare limitata» ed è fornita principalmente da vettori regionali spagnoli e da compagnie aeree low cost.\r\nSono state evidenziate anche alcune rotte a corto raggio verso destinazioni in Medio Oriente e in Europa.\r\n\r\nIag e i suoi partner in joint-venture competono testa a testa con Air Europa su una serie di rotte a lungo raggio - in particolare i collegamenti transatlantici tra Spagna, Nord America e America Latina - e l'Ue afferma che, su alcune rotte, non ci sarà «alcuna concorrenza diretta» dopo l'accordo.\r\nPer altre rotte, la concorrenza di altre compagnie aeree appare limitata ed entrambe le parti detengono quote di mercato relativamente elevate. \r\n\r\nLa decisione finale dell'Ue è attesa entro il 15 luglio.","post_title":"Air Europa-Iag: le obiezioni dell'Antitrust Ue all'accordo, decisione entro il 15 luglio","post_date":"2024-04-29T10:37:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1714387065000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466270","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Boom di passeggeri sui treni regionali nel weekend e nei festivi e Trenord potenzia il servizio verso i laghi. Sono oltre 433mila i viaggiatori in treno il sabato, il 4% in più rispetto al pre-Covid, e 307mila la domenica, con una crescita del 10% rispetto al 2019. Sono risultati che confermano  \r\nPer rispondere alla costante crescita dei flussi di viaggiatori in vista dei “ponti” di primavera, da giovedì 25 aprile Trenord potenzia il servizio verso il Lago di Como e la Valtellina, e per il Garda. L’aumento dell’offerta segue quello già introdotto dallo scorso 30 marzo, quando sei nuove corse sono state inserite in orario per i turisti diretti sui laghi Maggiore e di Como.\r\n\r\nIl potenziamento del servizio verso il Lago di Como e la Valtellina\r\nNei giorni festivi da giovedì 25 aprile saranno effettuate fra Milano Porta Garibaldi e Sondrio quattro corse aggiuntive – due per direzione – che fermeranno anche nei paesini sulle sponde lecchesi del Lago di Como. La mattina, saranno effettuate due corse in più da Milano Porta Garibaldi in direzione Sondrio: il treno 94042 Milano Porta Garibaldi 8.22-Sondrio 11.10 e il treno 94044 Milano Porta Garibaldi 9.22-Sondrio 12.10.\r\nLa sera, due nuove corse dalla Valtellina riporteranno i viaggiatori a Milano Porta Garibaldi: il treno 94043 Sondrio 15.47-Milano Porta Garibaldi 18.38 e il treno 94045 Sondrio 16.47-Milano Porta Garibaldi 19.38.\r\nNei giorni di giovedì 25 aprile e mercoledì 1° maggio saranno potenziate due corse verso il Garda e Verona.","post_title":"Boom Trenord: 433 mila viaggiatori per i ponti di primavera","post_date":"2024-04-26T11:23:41+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1714130621000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466289","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Simone D’Alessandro è il nuovo general manager del Rome Marriott Grand Hotel Flora, storico hotel di via Vittorio Veneto 191. Abruzzese, 41 anni, nel suo bagaglio professionale vanta esperienze di grande spessore, con incarichi svolti prevalentemente nella capitale ma non solo. Approdato nel mondo dell’hôtellerie a 28 anni dall’universo food&beverage, ha una laurea in economia e gestione di aziende turistiche conseguita all’università di Perugia, alla quale sono seguite sia un’esperienza di formazione a Les Roches Hotel Management School in Svizzera, dove ha conseguito un post graduate diploma, sia all'Ecole Hoteliere de Lausanne dove nel 2021 ha conseguito un Mba.\r\n\r\nLa propria carriera nell’ospitalità di lusso inizia con un management training di più di un anno svolto al Mandarin Oriental di Londra. Tra gli incarichi di prestigio successivi c’è quindi quello alla Lungarno Collection di Firenze come corporate food & beverage manager, nonché quello all’hotel Excelsior di Venezia come director food & beverage. A Roma dirige poi come hotel manager il Rocco Forte Hotel De La Ville dal 2019 al 2023, per cui segue anche parte della fase di pre-opening e ristrutturazione. Da qui si sposta infine per un breve passaggio all’hotel De Russie, prima di conoscere la famiglia Naldi e arrivare così all’hotel Flora.\r\n\r\nFondamentale per la sua crescita professionale anche l’apertura del Gran Melia Villa Agrippina sotto la direzione del gm Francesco Ascani nel 2012, dove come f&b manager guida per quattro anni il team, collaborando con lo chef due stelle Michelin Alfonso Iaccarino. Altre esperienze importanti sono state il primo incarico tornato in Italia da Londra al Rome Marriott Park Hotel, dove ha potuto sperimentare l’hôtellerie dai grandi numeri con congressi e banchetti per 1.500/2000 persone, e quella all’hotel Hassler di Piazza della Trinità dei Monti della famiglia Wirth come restaurant manager del Palazzetto.\r\n\r\n“Sono molto molto onorato di questa nuova sfida per tutti i progetti futuri che ci saranno - sottolinea il manager -. Speriamo di far vivere al Grand Hotel Flora una stagione di grandi successi, perché è un albergo di pregio indiscusso con una storia lunga e affascinante. Con tutto il team abbiamo intenzione di iniziare un nuovo ciclo di successi. Via Veneto sta vivendo una sorta di Rinascimento, con le tante nuove aperture che rappresentano lo spirito di un nuovo periodo. E noi vogliamo essere protagonisti. Ci sono grandi piani di sviluppo e rinnovamento che coinvolgono sia la parte camere, sia la parte ristorativa: il Flora è nato per essere un albergo di lusso e un player di prim’ordine per la città”.","post_title":"Simone D’Alessandro è il nuovo general manager del Rome Marriott Grand Hotel Flora","post_date":"2024-04-26T10:04:39+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1714125879000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466188","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Airbus, come Boeing, il suo principale rivale, deve affrontare la sfida di accelerare la produzione di aeromobili per soddisfare la crescente domanda. Il produttore europeo, fortemente colpito dai problemi della catena di fornitura, non ha mai accumulato così tanti ordini come adesso. E la cifra, lungi dal diminuire, è in aumento.\r\n\r\nSecondo gli ultimi dati, ha chiuso il 2023 con 8.598 richieste, il che rappresenta un aumento significativo del 19% rispetto alle 7.239 richieste ricevute al 31 dicembre 2022.\r\n\r\nPer cercare di correggere questa tendenza, Airbus prevede di accelerare la produzione nei prossimi anni. Con la famiglia A320 l'intenzione è quella di migliorare progressivamente fino a raggiungere i 75 aeromobili consegnati al mese nel 2026. Per questo sarà cruciale la costruzione di due nuovi stabilimenti di assemblaggio a Tianjin (Cina) e Mobile (USA), un processo già avviato. . Per quanto riguarda l'A220, il suo obiettivo è raggiungere un ritmo di 14 unità al mese nel 2026.\r\n\r\nPer quanto riguarda gli aeromobili wide-body, il gruppo continua a raggiungere gli obiettivi del suo piano di raggiungere la produzione mensile di quattro A330 nel 2024 e dieci A350 nel 2026.\r\n\r\nL'altra grande sfida per Airbus consiste nell'ottenere i permessi necessari per procedere al lancio definitivo del nuovo modello con cui intende rivoluzionare il lungo raggio, l'A321XLR. La prima unità consegnata, che andrà ad Aer Lingus, è già sulla catena di montaggio finale. Dovremo però aspettare fino al terzo trimestre, a meno che non si verifichino nuovi imprevisti, perché entri in funzione ","post_title":"Airbus prevede di accelerare la produzione per i prossimi anni","post_date":"2024-04-26T09:42:41+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1714124561000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466272","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovi provvedimenti contro il turismo di massa ad Amsterdam, che non permetterà più la costruzione di nuovi strutture alberghiere. «Vogliamo rendere e mantenere la città vivibile per i residenti e i visitatori - spiega una nota del governo, ripresa da Reuters -. Ciò significa: niente turismo eccessivo, niente nuovi hotel e non più di 20 milioni di pernottamenti all'anno in hotel da parte dei turisti».\r\n\r\nUn nuovo hotel potrà essere costruito solo a fronte della chiusura di un altro albergo, se il numero di posti letto non aumenta e se la nuova struttura sarà migliore, ad esempio più sostenibile. La norma non è retroattiva e non si applica quindi agli alberghi la cui realizzazione era già stata autorizzata. \r\n\r\nIl limite arriva dopo che i cittadini si sono lamentati degli effetti dell'elevato numero di turisti: nel 2023, la città ha totalizzato 20.665.000 pernottamenti solo negli hotel, senza considerare le case vacanza, i bed and breakfast e gli arrivi dei crocieristi.\r\n\r\nIl regolamento è l'ultima di una serie di misure adottate dalla città di Amsterdam per far fronte all'overtourism: quest'anno la tassa di soggiorno è passata dal 7% al 12,5%, la più alta d'Europa. ","post_title":"Amsterdam contro il turismo di massa: vietata la costruzione di nuovi alberghi","post_date":"2024-04-24T12:43:27+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1713962607000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"466224","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_466225\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Tomas Kunzmann, ceo di Allianz Partner[/caption]\r\n\r\nAllianz Partners ha annunciato i risultati dell'esercizio 2023, con 9,3 miliardi di euro di ricavi totali, e un utile operativo di 301,2 milioni di euro. Si tratta della migliore performance finanziaria nella storia di Allianz Partners. Tutte le linee di business hanno registrato una crescita sostenuta, grazie all'impennata dei viaggi internazionali, alla crescita a due cifre di Mobility & Assistance e alla crescita record del 23,4% del business Health.\r\n\r\n«Il 2023 è stato un altro anno record per Allianz Partners in termini di ricavi e utili totali, dopo i risultati record del 2022 - ha commentato Tomas Kunzmann, ceo di Allianz Partner -. Il business Travel continua a prosperare, quello Health ha registrato un'enorme crescita e il nostro business Mobility & Assistance ha avuto un ottimo slancio a livello globale. Di conseguenza, la nostra continua crescita si basa su solide fondamenta, poiché investiamo nella digitalizzazione dei nostri servizi, garantendo al contempo quello human touch che assicura i massimi livelli di soddisfazione dei clienti».\r\n\r\nDa un'analisi più approfondita delle aree di business di Allianz Partners emerge che: il business Health lo scorso anno ha registrato una crescita sostanziale, pari al 23,4%, con ricavi pari a 2,959 miliardi di euro.\r\nDoppia cifra\r\nIl business ha continuato a registrare una crescita dei ricavi a doppia cifra, grazie a una combinazione di crescita organica, al rafforzamento della presenza nel segmento delle piccole e medie imprese (PMI) in tutto il mondo e a nuove partnership con assicuratori locali per ampliare la copertura dei clienti. L'assicurazione sanitaria transfrontaliera, i servizi e l'amministrazione sono stati rafforzati da un significativo aumento della presenza locale attraverso ulteriori centri di supporto operativo per i clienti delle aree Asia Pacific e Middle East. Insieme al lancio di servizi di assistenza sanitaria digitale attraverso l'ecosistema Lumi Health, di cui hanno beneficiato oltre 1 milione di utenti solo nel 2023, questi cambiamenti pongono il business in una posizione forte per continuare a crescere.\r\nIl business Travel Insurance è cresciuto dell'8%, con ricavi pari a 3,297 miliardi di euro nel 2023.\r\nQuesto incremento significativo è frutto dalla crescita in APAC, Nord America ed Europa. La ripresa dei viaggi in Australia e Nuova Zelanda, con la fine di tutte le restrizioni per i viaggiatori in entrata e in uscita, ha alimentato la crescita dei viaggi in APAC. Confermate le buone performance dei viaggi in Nord America, che hanno contribuito a un ulteriore aumento dei canali offline e del business B2C. La crescita europea è stata trainata principalmente dal settore dei servizi finanziari nel Regno Unito, oltre che dalle compagnie aeree e dalle agenzie di viaggio in Francia. Con il recente lancio dell'applicazione mobile allyz, Allianz Partners continua la sua espansione e i suoi investimenti nelle piattaforme digitali dedicate ai clienti.\r\n\r\n«Grazie a questa forte performance finanziaria - ha concluso Kunzmann -, Allianz Partners è in prima linea nella trasformazione del settore assicurativo. Continuiamo a innovare e a investire in modo significativo nella trasformazione digitale - come dimostra anche il lancio della nostra piattaforma digitale leader di mercato, allyz - in tutte le nostre linee di business. Grazie all'impegno del nostro team di oltre 22.000 dipendenti in tutto il mondo, sono molto ottimista sulle prospettive per i prossimi anni e sul fatto che siamo sulla buona strada per raggiungere il nostro obiettivo di raddoppiare i ricavi entro il 2030\".","post_title":"Allianz Partners: record su ogni segmento. 9,3 miliardi di ricavi","post_date":"2024-04-24T10:48:30+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1713955710000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti