9 aprile 2025 11:17
Sono in vendita da oggi, 9 aprile, i biglietti per i voli targati easyJet sulla nuova rotta da Milano Malpensa a Siviglia: il collegamento sarà operato dal prossimo 27 ottobre, con due frequenze settimanali il lunedì e il venerdì.
Con l’introduzione della nuova rotta per Siviglia, easyJet collegherà Milano con le due principali città dell’Andalusia, inclusa Malaga dove in estate la compagnia opera due voli giornalieri.
Dopo l’apertura delle nuove rotte da Linate per Barcellona, Palma, Ibiza, Tenerife e Gran Canaria, la compagnia continua quindi a investire sui collegamenti con la Spagna, portando il totale delle rotte tra Milano e Spagna a 16.
La compagnia continua inoltre a rafforzare la propria offerta dallo scalo di Malpensa, principale base di easyJet in Europa continentale, portando a 73 il numero di destinazioni raggiungibili dallo scalo lombardo.
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[post_content] => La diciassettesima edizione di BTO – Be Travel Onlife ha confermato l'evento come uno dei punti di osservazione più solidi sull’innovazione turistica in Italia. L’edizione 2025, ospitata l’11 e 12 novembre, ha riunito oltre 350 speaker su sette hall, con un focus chiaro: leggere un settore che non è più in ripresa, ma nel pieno di una trasformazione strutturale.
Il tema Cross-Travel ha accompagnato un programma che ha incrociato tecnologia, capitale umano, governance territoriale, enoturismo, hospitality e data economy, evidenziando la necessità – sempre più urgente – di far dialogare competenze e mondi diversi.
Phocuswright: mercato globale solido, digitale e guidato dall’AI
Tra gli appuntamenti più seguiti, la presentazione del nuovo report Phocuswright Travel Forward. I dati illustrati da Giancarlo Carniani, Italian Analyst Phocuswright, confermano un settore in espansione: 1,61 trilioni di dollari di prenotazioni globali nel 2024 e una proiezione a 1,72 trilioni, con un tasso di crescita tra il 6 e il 9 per cento.
Quasi 6 prenotazioni su 10 sono già online e la quota salirà ancora nel 2026. Aereo, hotellerie e affitti brevi restano i comparti più dinamici, mentre l’AI generativa, già adottata dal 18 per cento dei viaggiatori leisure, è destinata a superare il 50 per cento nell’arco di un anno. Segnali positivi anche dal travel tech: i finanziamenti del 2024 hanno raggiunto 4,3 miliardi di dollari, con le startup b2b che superano le B2C per investimenti.
Enogastronomia e turismo
Molto partecipata anche la sessione dedicata al turismo enogastronomico. Nel panel Tra il dire e il fare: come il turismo enogastronomico può diventare un driver strategico per territori e operatori, Francesco Tapinassi , direttore scientifico BTO ha messo a confronto la necessità di affiancare alla ricchezza di prodotti Dop e Igp una governance solida, una visione basata sui dati e un’offerta esperienziale strutturata.
Il panel Cross-Over d’Eccellenza: il viaggio di Guido Martinetti ha invece ripercorso l’evoluzione dell’imprenditore, dal progetto Grom alla gestione di Mura Mura / Le Marne Relais. Dialogando con Roberta Milano, coordinatrice scientifica BTO Food & Wine Tourism, e Nicola Zoppi, coordinatore della sezione Hospitality, Guido Martinetti ha raccontato il passaggio dal food alla viticoltura fino all’ospitalità di alto livello, facendo emergere coerenza, cura del cliente e radicamento territoriale come chiavi di un modello trasversale ma riconoscibile.
Il panel Mangia, viaggia, ama. Il ruolo dei media content nel turismo enogastronomico ha acceso il dibattito su come podcast, video, reel e format digitali influenzino la percezione delle destinazioni.
Sono intervenuti Lucia Aliotta, consulente di web marketing, Fabrizio Todisco, tourism media strategist, Francesco Marino, giornalista, autore e digital strategist, Francesca Ferrara, media creator & consultant. Marino ha osservato come «il cibo sia diventato un linguaggio, capace di trasformare anche il modo in cui i piatti vengono pensati». Todisco ha portato il caso Napoli, oggi fortemente orientata dai contenuti di TikTok: un fenomeno che ha generato opportunità reali, ma che richiede attenzione per non ridurre le identità urbane a pochi format virali.
AI alberghiera: come distinguere innovazione e AI washing
Molto seguito il panel AI Alberghiera: dallo AI washing all’innovazione autentica, moderato da Marco Matarazzi, ceo di Slope. L’incontro ha messo in guardia dagli strumenti che si presentano come “AI-powered” senza esserlo davvero, generando rischi operativi e strategici. Matarazzi ha ricordato come nei sistemi di revenue management la mancanza di trasparenza possa far perdere il controllo sulla tariffazione. Per Mariella Borghi, di Aidea, una vera AI parte da dati proprietari e capacità di apprendimento misurabile, mentre Alessandro Crotti, Empori AI ha avvertito sul problema dei dati sporchi: «l’AI amplifica ciò che trova, errori compresi». Claudiana Di Cesare, esperta di turismo e innovazione, ha invece sottolineato come l’AI funzioni «solo se inserita in una visione chiara. Se non migliora l’esperienza dell’ospite o il lavoro dei team, non è innovazione ma marketing».
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[post_content] => Le aziende Alberghiere Bettoja arrivano quest'anno al giro di boa dei 150 anni. Di proprietà della stessa famiglia da cinque generazioni, Bettoja Hotels è un simbolo di continuità e dedizione nel settore dell’hôtellerie romana e italiana .
L’eredità impone ora di guardare al futuro dando impulso al rinnovamento che era in realtà già era stato avviato nel 2017 con la ristrutturazione di quattro piani dell’hotel Mediterraneo (dal 6° al 9°). È ora in programma per la prossima primavera la ripresa di importanti lavori che riguarderanno l’hotel Mediterraneo, l’hotel Massimo d’Azeglio e l’hotel Atlantico e che si svolgeranno in circa un anno e mezzo.
Verso il futuro
Oggi, l’attuale presidente delle aziende, omonimo dell’avo fondatore, Maurizio Bettoja commenta: «Festeggiare 150 anni significa celebrare non solo la nostra lunga storia, ma anche tutte le persone che hanno fatto parte di questo percorso, dal nostro personale agli ospiti, che continuano a contribuire al successo e alla crescita dei nostri hotel».
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Stefania Bettoja, manager del gruppo che segue ogni dettaglio dei tre alberghi, dalla gestione del food & beverage e del design degli interni, su questa celebrazione importante dei 150 anni di attività racconta: "Celebrare 150 anni di storia significa soprattutto onorare il nostro passato, la dedizione della nostra famiglia e di tutti coloro che hanno contribuito a rendere i nostri hotel luoghi di ospitalità, cultura e calore nel tempo. Oggi mi sento di dire che guardiamo al futuro con la stessa passione che ha guidato le cinque generazioni precedenti».
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[post_content] => Bilancio positivo per i primi nove mesi 2025 dell'Aeroporto di Bologna, che mette a segno un incremento dei ricavi del +10,6% rispetto al 2024, per un totale di 131,3 milioni di euro.
L'ebitda si attesta a 41,9 milioni di euro, sostanzialmente stabile rispetto al 2024 (-0,6%), mentre l'utile netto riporta una lieve crescita del +1,2%, fino a 19,8 milioni di euro.
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“I risultati dei primi nove mesi dell’anno confermano un andamento solido e in linea con le attese. Dopo sei mesi consecutivi con oltre un milione di passeggeri e un andamento superiore alle previsioni, con la stagione estiva la crescita di traffico ha avuto un rallentamento, legato in particolare all’impatto dei cantieri in corso sulla capacità massima disponibile, confermando al tempo stesso i segnali di solidità della domanda - ha commentato Nazareno Ventola, amministratore delegato e direttore generale di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna. - In questo contesto, la priorità resta l’avanzamento del nostro piano di investimenti infrastrutturali, i cui primi effetti già si sono iniziati ad apprezzare durante questi mesi in ottica di qualità del servizio, con interventi mirati a aumentare la capacità offerta e migliorare progressivamente l’esperienza complessiva dei passeggeri.”
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La Polonia vuole farsi conoscere anche come destinazione per turismo enogastronomico: dalla tipicità ai produttori locali al fine dining, forte di una new wave di chef e cultura che sta facendo riscoprire letteralmente la cucina polacca e le sue produzioni. Barbara Minczewa, direttore dell'Ente del Turismo della Polonia, vede la gastronomia come uno dei driver principali per intercettare i flussi turistici qualificati, in particolare il segmento giovane alla ricerca di esperienze autentiche.
«Una Polonia diversa dai soliti cliché che ci sono stati per anni», ha dichiarato Minczewa durante l'evento "Armonie di Sapori. Viaggio gastronomico da Varsavia a Milano" Il Paese, destination partner di Guida Michelin da tre anni, conta oggi cinque città e cinque regioni polacche inserite nella prestigiosa guida, con numerosi ristoranti stellati che rappresentano il nuovo corso della ristorazione nazionale.
«Le città d'arte continuano ad essere il nostro primo importante prodotto, ma sempre più turisti sono attratti dal turismo esperienziale e sostenibile», afferma la direttrice dell'ente. L'offerta si amplia includendo le foreste primordiali che ospitano i bisonti europei, animali che vivono esclusivamente in Polonia, elemento distintivo per il segmento nature-based.
Il Paese, che conta 16 regioni con forte identità territoriale, punta sulla regionalità come asset competitivo nel mercato italiano. e si concentra anche sulla valorizzazione delle specificità locali.
Chef protagonisti del rilancio
L'operazione di marketing territoriale ha visto protagonisti due chef di eccellenza di Varsavia: Marcin Przybysz del ristorante Epoka e Bartosz Szymczak del ristorante Rozbrat 20 (1 stella Michelin). Entrambi rappresentano la nuova generazione di chef polacchi che, dopo esperienze formative internazionali in Regno Unito, Svizzera, Danimarca e Italia, sono tornati in patria per reinterpretare la tradizione culinaria nazionale.
«Dopo la Seconda Guerra Mondiale e il periodo comunista abbiamo perso la nostra cultura e le tradizioni gastronomiche», ha spiegato Przybysz durante la presentazione. Il suo ristorante Epoka utilizza esclusivamente ricettari polacchi antecedenti al 1939, con un menu che riporta le date originali delle ricette e una mappa della Polonia con i prodotti del territorio.
La scoperta? La cucina polacca va molto oltre i luoghi comuni che vedono in menu patate, cavoli o gulash, ma si arricchisce di molti vegetali, funghi, anche tartufo, pesce, e il pregiato caviale locale.
La strategia di educazione del mercato
Il progetto gastronomico polacco include una componente educativa rivolta sia al mercato interno che a quello internazionale. «Vogliamo insegnare alle persone, educarle, perché crediamo di poter tornare sulla giusta strada», ha sottolineato Przybysz, evidenziando come l'operazione miri a creare consapevolezza anche tra gli operatori polacchi stessi.
L'iniziativa si inserisce in un più ampio piano di promozione turistica che vede nella gastronomia uno strumento di narrazione territoriale. «La gastronomia racconta molto del popolo e del territorio», conferma Minczewa, sottolineando il potenziale ancora inespresso della destinazione in questo segmento.
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[post_content] => Debutterà ufficialmente nel 2026 il visto turistico unificato dei Paesi del Golfo. Il nuovo lasciapassare in stile Schengen, che sarà ufficialmente denominato “Gcc Grand Tours”, consentirà la libera circolazione tra i residenti dei sei paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo.
I paesi inclusi nel sistema sono gli Emirati Arabi Uniti, l'Arabia Saudita, il Qatar, il Bahrein, il Kuwait e l'Oman.
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Gli Emirati Arabi Uniti e il Bahrein avvieranno la prima fase di sperimentazione di un sistema di viaggio “one-stop” questo dicembre: per ora, il Consiglio di cooperazione del Golfo lo ha limitato ai viaggi aerei tra i due paesi. Ma se funzionerà, potrebbe alla fine essere applicato a tutti e sei gli Stati membri del Consiglio e gettare le basi per il visto turistico unificato in stile Schengen.
Nell'ambito del processo di implementazione, i viaggiatori potranno presto richiedere online un visto GCC unificato attraverso una piattaforma digitale.
I piani per il visto turistico unificato Gcc sono stati approvati ufficialmente alla fine del 2023, a seguito di un voto unanime dei ministri del Consiglio di cooperazione del Golfo durante una riunione in Oman.
I richiedenti potranno probabilmente scegliere tra l'accesso a un solo paese o a sei paesi e il periodo di validità del visto potrà essere compreso tra 30 e 90 giorni.
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[post_content] => La prima delle tre nuove navi della Crystal Cruises si chiamerà Crystal Grace e salperà per il viaggio inaugurale l'11 giugno 2028. Come riporta Travel Weekly, Grace è la prima nave di nuova costruzione oceanica della compagnia di crociere di lusso in 25 anni. Sarà seguita da altre due, annunciate lo scorso anno Le consegne sono previste per il 2031 e il 2032. Sarà Fincantieri a occuparsi della costruzione di tutte e tre le unità.
La nuova unità
Grace avrà una stazza lorda di 61.800 tonnellate, con una capacità di 650 passeggeri in doppia occupazione. I ristoranti a bordo includeranno Beefbar e Umi Uma di Nobu. La compagnia crocieristica prevede di condividere informazioni sulle categorie di suite della nave il mese prossimo. La stagione inaugurale sarà in vendita ad aprile.
Le attuali navi, Serenity e Symphony, hanno debuttato rispettivamente nel 2003 e nel 1995. Entrambe le navi sono state sottoposte a importanti lavori di ristrutturazione sotto la nuova proprietà A&K Travel Group e sono rientrate in servizio nel 2023.
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[post_content] => Un’autostrada sui laghi: un’immagine suggestiva ma concreta di come la collaborazione fra Trenord e Navigazione Laghi, attiva da tempo e da poco rinnovata, stia incontrando il favore dei viaggiatori, promuovendo una mobilità turistica sempre più integrata.Nei primi nove mesi del 2025, 52.000 viaggiatori (+43% circa rispetto al 2024) hanno scelto le proposte treno + battello per scoprire le bellezze dei laghi di Como, Garda e Maggiore. Dati che confermano il crescente interesse per un binomio vincente che ottimizza il tempo libero.
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Navigazione Laghi: un 2025 oltre i 12 milioni di passeggeri
Il 2025 è anche l’anno dei record per Navigazione Laghi: superati i 12 milioni di passeggeri ( di cui 6 sul solo Lago di Como, ndr) e varata la centesima imbarcazione, la Ambrosiana, a propulsione ibrida elettrica-diesel. L’azienda ha investito nel refitting dei mezzi, nell’ammodernamento dei pontili, nella riqualificazione dei cantieri con pannelli fotovoltaici. Oltre 7 milioni di euro destinati alla digitalizzazione di biglietterie e servizi informativi. «Totem multilingua, QR code e pagamento a bordo renderanno l’esperienza di viaggio più smart e accessibile – ha spiegato Pietro Marrapodi, Gestore Governativo dell’Ente Navigazione Laghi – La collaborazione tra vettori è essenziale: trasporto su rotaia e su acqua sono strumenti efficaci per una mobilità integrata, capace di valorizzare le comunità lacustri e sostenere le economie locali».
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(Federica De Luca)
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[post_content] => Eurowings ha sospeso numerosi collegamenti in partenza dagli aeroporti regionali della Germania. Una revisione del network che risponde al significativo aumento dei costi operativi e alle persistere delle difficoltà del mercato interno tedesco.
Nel mirino le basi regionali del vettore del gruppo Lufthansa: a Dortmund, la compagnia ha chiuso la base dopo l'estate, abbandonando quattro rotte verso Catania, Kavala, Salonicco e Spalato; solo il collegamento con Palma di Maiorca è stato mantenuto. Entro l'estate 2026, anche a Norimberga è prevista la sospensione dei voli verso Roma e le isole greche di Heraklion, Kos e Rodi.
“Stiamo rivalutando tutte le nostre rotte e sedi in Europa”, ha precisato un portavoce della compagnia low cost tedesca, confermando che il collegamento da Norimberga a Maiorca rimarrà uno dei pochi mantenuti la prossima estate.
La decisione di Eurowings fa parte di un più ampio movimento di riduzione delle operazioni in Germania. La compagnia cita l'aumento dei costi aeroportuali e delle tasse come fattore determinante. Ad Amburgo, quest'anno ha soppresso più di mille voli sulle rotte domestiche. “I progetti di aumento delle tasse rendono impossibile mantenere la nostra attuale offerta. Non è stato proposto alcun compromesso praticabile”, ha sottolineato Jens Bischof, presidente di Eurowings. La casa madre, Lufthansa Group, ritiene che la somma di tutte le tasse e gli oneri renda il mercato tedesco uno dei meno competitivi in Europa.
Di fatto, la domanda su alcune rotte, in particolare quelle nazionali, non è tornata ai livelli pre-pandemia: Eurowings ha recentemente sospeso il collegamento Norimberga-Amburgo a causa dell'insufficiente traffico, sottolineando anche l'intensità della concorrenza ferroviaria.
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[post_content] => Sciopero. Viaggi a rischio oggi per chi vola con easyJet e Volotea: i dipendenti della compagnia spagnola, iscritti al sindacato Uilt-Uil, si fermano infatti dalle 00:00 alle 23:59 di oggi, 14 novembre.
Piloti e assistenti di volo chiedono il riconoscimento della rappresentanza sindacale in azienda e un contratto più equo. "Questa mobilitazione è necessaria per affermare i diritti e la dignità dei lavoratori Volotea, le cui richieste restano inascoltate", ha dichiarato il sindacato in una nota. Ha inoltre avvertito che domani saranno organizzati presidi negli aeroporti principali del Paese.
Quattro ore
Gli assistenti di volo easyJet, rappresentati dal sindacato Usb Lavoro Privato, faranno sciopero per quattro ore, dalle 13 alle 17, per protestare contro le condizioni di lavoro e la mancanza di tutele.
I due vettori prevedono ritardi e cancellazioni, per cui i passeggeri sono invitati a verificare l'operatività del proprio volo con le due compagnie aeree o attraverso il sito Enac: l’Ente nazionale per l'aviazione civile ha stabilito fasce orarie garantite durante gli scioperi: dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21; tuttavia, anche in queste ore i servizi potrebbero registrare ritardi per l'effetto domino dei voli colpiti fuori dalle fasce garantite.
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