18 May 2024

Boeing: l’outlook al 2042 mostra una domanda globale per oltre 42.500 aeromobili

[ 0 ]

Previsioni positivo per Boeing che stima una domanda globale di 42.595 nuovi aerei commerciali entro il 2042, valutata 8 trilioni di dollari. I numeri sono quelli del Commercial Market Outlook 2023, la previsione della società sulla domanda ventennale di aerei e servizi commerciali, tradizionalmente pubblicata a ridosso del Paris Air Show (che apre oggi i battenti a Le Bourget).

“Il nuovo Cmo arriva tre anni dopo che la pandemia ha messo a terra la maggior parte della flotta globale – spiega Boeing -. I risultati chiave includono: il traffico passeggeri che continua a superare la crescita economica globale del 2,6%. La flotta globale è quasi raddoppiata a 48.600 velivoli, con un’espansione del 3,5% all’anno. Le compagnie aeree sostituiscono circa la metà della flotta globale con nuovi modelli più efficienti in termini di consumo di carburante“.

“L’industria aeronautica ha dimostrato resilienza e adattabilità dopo un’interruzione senza precedenti, con le compagnie aeree che rispondono alle sfide, semplificando le loro flotte, migliorando l’efficienza e capitalizzando la domanda in ripresa – ha dichiarato Brad McMullen, Boeing senior vice president of commercial sales and marketing -. Guardando al futuro dei viaggi aerei, il nostro Cmo 2023 riflette l’ulteriore evoluzione del traffico passeggeri legato alla crescita globale della classe media, gli investimenti nella sostenibilità, la continua crescita dei low-cost carriers e la air cargo demand per servire supply chain in evoluzione e express cargo delivery”.

Ulteriori highlights relativi alla domanda regionale e alle tendenze chiave fino al 2042 mostrano che i mercati dell’Asia-Pacifico rappresenteranno oltre il 40% della domanda globale, di cui la metà in Cina. La flotta dell’Asia meridionale si espanderà di oltre il 7% all’anno, il tasso più veloce al mondo, con l’India che rappresenta oltre il 90% del traffico passeggeri della regione. Il Nord America e l’Europa rappresenteranno ciascuno circa il 20% della domanda globale.
I vettori low cost opereranno oltre il 40% della single-aisle fleet nel 2042, rispetto al 10% di 20 anni fa.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467527 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Swiss continua a investire sulla sostenibilità della propria flotta e negli ultimi 18 mesi ha dotato tutti i 12 Boeing 777-300Er della nuova tecnologia AeroShark. La speciale pellicola applicata alla fusoliera del velivolo e alle gondole dei motori, riproduce le proprietà idrodinamiche della pelle di uno squalo per ridurre la resistenza dell'aria in volo, riducendo il consumo di carburante e quindi le emissioni di anidride carbonica. Tutti e 12 i Boeing 777 della compagnia aerea sono ora dotati di questa tecnologia innovativa. Swiss ha dotato i Boeing 777-300Er della tecnologia AeroShark sin dall'ottobre del 2022: la pellicola riduce la resistenza dell'aria in volo di circa l'1%. Di conseguenza, anche se solo una parte della flotta di Boeing 777 è dotata della nuova tecnologia, l'anno scorso AeroShark ha ridotto il consumo di cherosene di Swiss di oltre 2.200 tonnellate, con una concomitante riduzione di circa 7.100 tonnellate delle emissioni di anidride carbonica della compagnia aerea. La tecnologia AeroShark è stata sviluppata congiuntamente da Lufthansa Technik e dal produttore di rivestimenti Basf. La compagnia aerea svizzera sta valutando la possibilità di estenderne l'utilizzo ad altri tipi di aeromobili della flotta a lungo raggio nel futuro a medio termine. [post_title] => Swiss: l'intera flotta di B777-300Er è dotata di AeroShark per ridurre le emissioni di CO2 [post_date] => 2024-05-17T11:20:39+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715944839000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467399 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_444265" align="alignleft" width="300"] Alessandro Onorato[/caption] "Roma è la 7ª città al mondo per il turismo congressuale del 2023 in base alla classifica Icca, International Congress and Convention Association, con le 119 convention internazionali ospitate. Una grande crescita per la città che scala 7 posizioni dal 14° posto del 2022: Milano dalla 18° posizione scende alla 29°". Così in una nota l'assessore al turismo, sport, grandi eventi e moda di Roma Capitale Alessandro Onorato. "Roma traina l'Italia al 2° posto, dal 3° dell'anno precedente, nella classifica mondiale delle nazioni - aggiunge - diventando la prima in Europa con 553 congressi: solo gli Stati Uniti con 690 hanno numeri migliori del nostro paese, mentre la Spagna a 505 chiude il podio". «Siamo soddisfatti - continua Onorato - ma non ci accontentiamo. Sappiamo che possiamo e dobbiamo migliorare anche se i numeri sono tutti positivi: secondo le proiezioni del turismo complessivo, nel 2024 Roma supererà il record di 50 milioni di visitatori del 2023. «È un risultato frutto di precise scelte, di un'apertura nuova sui grandi eventi e di una volontà di rendere Roma più dinamica. In particolare, nel settore congressuale, siamo riusciti a promuovere sul mercato internazionale le venue capitoline moderne e iconiche della Nuvola di Fuksas, dell'Auditorium di Renzo Piano e della Fiera di Roma. Continueremo a sostenere un settore che rappresenta una delle componenti a maggior valore aggiunto della filiera turistica cittadina, sia in termini strettamente economici, sia in una prospettiva di destagionalizzazione dei flussi, sia per il ritorno positivo di immagine che genera. Le sfide sono ancora molte ma guardiamo al futuro con fiducia". [post_title] => Roma è settima al mondo fra le città del turismo congressuale [post_date] => 2024-05-17T10:25:41+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715941541000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467458 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Toscana Promozione Turistica ha pubblicato il terzo numero del report su arrivi e presenze, curato dal Dipartimento di Economia dell’Università Cà Foscari. L’analisi (che per la prima volta è ottenuta integrando vari strumenti) si articola in varie categorie: arrivi e presenze turistiche 2022 e 2023 a confronto, sentiment medio, suddiviso per i comparti di attrazioni, ristorazione, ricettività e affitti brevi, tariffe e saturazione dei comparti ricettivi, sempre a confronto con il 2022. Tra le novità l'analisi  delle presenze per ambito sulla base delle celle telefoniche e un focus sull‘andamento degli arrivi da alcuni specifici paesi di provenienza - in particolare Stati Uniti, Francia e Germania. I dati puntano a delineare l’andamento dei flussi in regione e di compiere un bilancio complessivo per il 2023 e confrontarlo con quello dell’anno precedente. Arrivi e presenze. Viene evidenziato anzitutto un aumento medio degli arrivi del 21% rispetto al 2022, marcato soprattutto nei mesi invernali (+67% a gennaio). Riguardo alle presenze l’aumento medio si attesta a quasi il 18%, con punte nel trimestre gennaio-marzo. Il periodo estivo resta quello col maggior afflusso di visitatori. Rispetto alla provenienza, il turismo domestico ha evidenziato lievi aumenti sia degli arrivi (+3,09%) che delle presenze (+3,32%) in confronto al 2022 con punte nel primo quadrimestre ed una diminuzione a partire dal mese di      maggio. Il dato di quello internazionale è sensibilmente più elevato: +56% gli arrivi e +42% le presenze con un aumento costante a partire da aprile. Una mappa con differenti colorazioni indica la distribuzione media annuale dei punti di interesse per provincia rispetto ai comparti  ricettività, affitti brevi, attrazioni e ristorazione. La provincia con la maggior densità è Firenze. Seguono Pisa, Siena e Livorno.  Il report fa poi un’analisi più dettagliata per gli ambiti turistici più popolari. Dati celle telefoniche. Consentono di tracciare i movimenti dei telefoni cellulari ed essere utilizzati per analizzare i flussi dei turisti, identificare le rotte di viaggio preferite e comprendere i comportamenti di movimento dei visitatori in determinate aree turistiche. Il report indica aumenti da aprile a settembre e picchi di ricezione durante la stagione estiva, in particolare nei mesi di luglio e agosto. Gli arrivi del 2023 mostrano come le provenienze degli arrivi e delle presenze sono in gran parte Statunitensi (16,1 e 14,7), a seguire Tedeschi (12,3 e 18,6) e Francesi (6,9 e 6,2). [post_title] => Toscana, focus sui arrivi e presenze: una nuova analisi che integra vari strumenti [post_date] => 2024-05-16T11:33:58+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715859238000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467485 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Utile annuale da record per il gruppo Sia, Singapore Airlines: i numeri rispecchiano la forte domanda di viaggi nell'Asia settentrionale, ma - segnala in una nota il vettore - permangono le difficoltà geopolitiche, gli intoppi della catena di approvvigionamento e la competizione sempre maggiore. La domanda di viaggi aerei è rimasta "sana" nel primo trimestre dell'anno fiscale 2024-2025, grazie alla ripresa delle prenotazioni nel Nord e nel Sud-est asiatico. Il profitto netto annuale del gruppo è salito a 2,68 miliardi di dollari di Singapore (1,99 miliardi di dollari) per l'anno fiscale chiuso a marzo 2024, rispetto ai 2,16 miliardi di dollari di un anno fa. Al 31 marzo 2024, la flotta del Gruppo era costituita da 200 aeromobili con un'età media di sette anni e tre mesi. Sia disponeva di 142 aeromobili passeggeri e sette cargo, mentre Scoot aveva 51 aerei passeggeri. Nell'aprile 2024, il Gruppo ha aggiunto alla sua flotta un Airbus A350-900 e due Embraer E190-E2. Al 1° maggio, i velivoli in ordine erano 89. Il network del gruppo a fine marzo contava 118 destinazioni in 35 Paesi e territori, di cui 73 servite da Sia e 67 da Scoot. [post_title] => Il gruppo Singapore Airlines archivia un anno dai profitti record [post_date] => 2024-05-16T11:17:32+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715858252000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467478 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'aeroporto di Bologna traccia un bilancio positivo per l'inizio del 2024 con un primo trimestre archiviato con un aumento del traffico passeggeri dell'8,1% rispetto all'analogo periodo del 2023. Complessivamente i passeggeri sono stati 1.949.775 passeggeri, con un load factor medio stabile all’81,8% rispetto all’81,4% del 2023. Il traffico internazionale sembra aver superato gli iniziali rallentamenti post Covid e anche in questo primo trimestre segna l’importante ripresa rispetto ai valori pre-pandemici iniziata dalla stagione estiva 2022, complici il turismo di rivalsa e la cessazione delle restrizioni ai movimenti. L’andamento di traffico domestico e internazionale risulta ora omogeneo (+8,6% e +8% rispettivamente rispetto al 2023), con una sostanziale stabilità dell’incidenza sul volume totale. I passeggeri low cost hanno fatto registrare una variazione positiva dei volumi rispetto al 2023 (+4,6%), tuttavia i passeggeri di linea hanno mostrato un’accelerazione più sostenuta (+15% rispetto al 2023). Positivo il trend dei ricavi che si sono attestati a 30,6 milioni di euro, con una crescita complessiva del 9,6% sul 2023; il risultato netto del trimestre, interamente di competenza del Gruppo, mostra un utile di 3,5 milioni di euro contro 1,2 milioni del primo trimestre 2023, con una crescita del 203,1%. “Apriamo questo 2024 all’insegna della crescita, confermando il trend positivo registrato negli ultimi mesi - ha commentato Nazareno Ventola, amministratore delegato e direttore generale di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna -. Parallelamente alla costante crescita dei numeri, proseguono a pieno regime anche i lavori di miglioramento e ampliamento infrastrutturale dello scalo, anche in ottica di efficienza e sostenibilità ambientale, che ormai da mesi abbiamo messo a terra. Una situazione che nel breve termine, con l’avvicinarsi della summer season, diventerà sicuramente più sfidante. L’obiettivo nei prossimi mesi è quello di mettere a disposizione dei viaggiatori diversi nuovi servizi di recente implementazione, al fine di rendere migliore la loro esperienza di viaggio”.   [post_title] => Aeroporto Bologna: volumi di traffico e ricavi in ulteriore crescita nel primo trimestre [post_date] => 2024-05-16T10:53:54+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715856834000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467480 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Riu Hotels & Resorts ha ridotto significativamente il proprio peso nell'azionariato di Tui. Dal 2005, quando controllava il 3,6%, ha subito un forte calo fino a attestarsi all'1,1% a fine 2023, secondo il rapporto annuale del colosso tedesco. Fonti della catena spiegano che la loro progressiva riduzione del capitale di Tui risponde al fatto che uno dei tre aumenti di capitale è coinciso con l'esborso di 670 milioni di euro per acquisire il 49% di un portafoglio di 19 hotel che condivideva con Tui. Lo ha fatto attraverso una joint venture che è stata assorbita nel 2021 dalla compagnia alberghiera spagnola. Sebbene Riu abbia diluito il capitale di Tui negli ultimi anni, l'alleanza tra i due continua a svolgere un ruolo cruciale. "Ogni volta che Riu acquista o firma un albergo, chiede a Tui se è interessato a gestirlo in comune", spiegano ai media citati fonti della società alberghiera. Consiglio di sorveglianza Inoltre, il calo della partecipazione non impedisce ad un membro della famiglia Riu di mantenere il suo posto nel consiglio di sorveglianza di Tui, che comprende 20 membri. Fino al 2019 la rappresentante era Carmen Riu, ora in pensione. Da allora l'incarico è ricoperto dal figlio, Joan Trian Riu, che resterà almeno fino al 2028. La pubblicazione di queste informazioni coincide con la presentazione dei risultati trimestrali di Tui. Nonostante il suo fatturato sia salito del 15,8%, a 3.650 milioni di euro, il colosso del turismo continua a perdere denaro. Conclude i tre mesi con un saldo negativo di 189 milioni, che rappresenta un miglioramento del 22,1% rispetto ai 242 milioni di un anno fa. Spicca però il buon ritmo delle prenotazioni per l'estate, in aumento del 5% rispetto al 2023, mentre i prezzi crescono del 4%. Per destinazione, le Isole Baleari restano sul podio insieme a Grecia e Turchia. «Tutti in crescita rispetto all'estate precedente», rivela il gruppo. [post_title] => Riu Hotels riduce la propria partecipazione nel capitale Tui [post_date] => 2024-05-16T10:47:18+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715856438000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467462 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Finnair riprenderà il prossimo 2 giugno i voli per Tartu, che sono stati sospesi per un mese, in modo da poter introdurre all'aeroporto estone una soluzione di avvicinamento che non richieda l'utilizzo del segnale Gps. I metodi di avvicinamento precedentemente utilizzati dallo scalo di Tartu erano basati sui segnali Gps le cui interferenze nell'area hanno talvolta impedito agli aeromobili di avvicinarsi e atterrare. Da qui l'interruzione dei collegamenti tra Helsinki e Tartu dal 29 aprile al 31 maggio. Nel mese di maggio, i metodi di avvicinamento utilizzati all'aeroporto di Tartu sono stati aggiornati in modo da poter utilizzare alcuni degli avvicinamenti senza segnale Gps, che si basano su segnali radio inviati da stazioni a terra. Questi tipi di metodi basati a terra sono in uso nell'aviazione da molto tempo e l'interferenza del Gps non influisce sulla loro utilizzabilità.  Finnair vola a Tartu due volte al giorno, sei giorni alla settimana, e i voli sono operati dal partner Finnair Norra con aeromobili Atr. [post_title] => Finnair ripristinerà il prossimo 2 giugno i voli sulla Helsinki-Tartu [post_date] => 2024-05-16T10:41:30+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715856090000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467374 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => American Airlines traccia i contorni di un'estate di traffico record: la compagnia aerea prevede infatti di trasportare 72 milioni di passeggeri tra il 17 maggio e il 3 settembre. E nella stagione appena cominciata il vettore offrirà il maggior numero di posti mai messi in vendita nelle estati precedenti. Il vettore partner di oneworld stima di operare 690.000 voli in questi mesi, con un aumento del 10% rispetto alla stagione estiva 2023. Il giorno più trafficato dell'estate dovrebbe essere il 7 luglio, quando la compagnia aerea prevede di operare 6.450 voli. Durante il weekend del Memorial Day, che American considera tra il 23 e il 28 maggio, American movimenterà 3,9 milioni di passeggeri su 36.000 voli. Durante la summer il vettore aggiungerà al proprio network 10 destinazioni: Bahamas, Copenaghen, Hyannis, Massachusetts, Ocho Rios, Giamaica, Napoli, Nizza, Pasco, Washington e tre destinazioni in Messico: Tulum, Tijuana e Vera Cruz. Se da un lato la compagnia aerea è ottimista riguardo a una stagione estiva 'intensa', dall'altro ha annunciato una serie di sospensioni di rotte per la stagione invernale 2024-25, citando i ritardi nelle consegne dei Boeing 787. Tra le interruzioni c'è la rotta Chicago O'Hare-Parigi Charles de Gaulle a partire dal 3 settembre, con il ripristino previsto per l'estate 2025. [post_title] => American Airlines prevede un'estate da 72 milioni di passeggeri [post_date] => 2024-05-16T09:15:04+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715850904000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 467406 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_236568" align="alignleft" width="300"] L'interno del Palazzo dei Congressi a Firenze[/caption] L'Italia in soli cinque anni passa dal sesto al primo posto e raggiunge la vetta d'Europa per numero di congressi ospitati. E' la prima destinazione in Europa per congressi e convegni ospitati nell'anno 2023 secondo il report annuale di Icca - International Congress and Convention Association, l'associazione internazionale che raggruppa operatori del segmento congressuale.   Il traguardo raggiunto è una prima volta assoluta per l'Italia, ed è il risultato di anni di crescita del settore, di una scalata progressiva dalla sesta posizione delle annate 2018-19 alla seconda posizione del 2022 fino a raggiungere l'ambita prima posizione nel 2023. "Ogni grande risultato porta con sé molta soddisfazione ma anche la motivazione, l'energia e il coraggio - che al governo Meloni non mancano di certo - necessari a sostenere il comparto verso una crescita costante, strutturale e intelligente che veda nel turismo congressuale un asset fondamentale dell'intera industria" commenta la ministra del Turismo Daniela Santanchè. [post_title] => L'Italia è prima in Europa per numero di congressi ospitati [post_date] => 2024-05-15T10:32:18+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1715769138000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "boeing loutlook al 2042 mostra una domanda globale per oltre 42 500 aeromobili" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":56,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":5911,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467527","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Swiss continua a investire sulla sostenibilità della propria flotta e negli ultimi 18 mesi ha dotato tutti i 12 Boeing 777-300Er della nuova tecnologia AeroShark. \r\n\r\nLa speciale pellicola applicata alla fusoliera del velivolo e alle gondole dei motori, riproduce le proprietà idrodinamiche della pelle di uno squalo per ridurre la resistenza dell'aria in volo, riducendo il consumo di carburante e quindi le emissioni di anidride carbonica. Tutti e 12 i Boeing 777 della compagnia aerea sono ora dotati di questa tecnologia innovativa.\r\n\r\nSwiss ha dotato i Boeing 777-300Er della tecnologia AeroShark sin dall'ottobre del 2022: la pellicola riduce la resistenza dell'aria in volo di circa l'1%. Di conseguenza, anche se solo una parte della flotta di Boeing 777 è dotata della nuova tecnologia, l'anno scorso AeroShark ha ridotto il consumo di cherosene di Swiss di oltre 2.200 tonnellate, con una concomitante riduzione di circa 7.100 tonnellate delle emissioni di anidride carbonica della compagnia aerea.\r\n\r\nLa tecnologia AeroShark è stata sviluppata congiuntamente da Lufthansa Technik e dal produttore di rivestimenti Basf. La compagnia aerea svizzera sta valutando la possibilità di estenderne l'utilizzo ad altri tipi di aeromobili della flotta a lungo raggio nel futuro a medio termine.","post_title":"Swiss: l'intera flotta di B777-300Er è dotata di AeroShark per ridurre le emissioni di CO2","post_date":"2024-05-17T11:20:39+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715944839000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467399","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_444265\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Alessandro Onorato[/caption]\r\n\r\n\"Roma è la 7ª città al mondo per il turismo congressuale del 2023 in base alla classifica Icca, International Congress and Convention Association, con le 119 convention internazionali ospitate. Una grande crescita per la città che scala 7 posizioni dal 14° posto del 2022: Milano dalla 18° posizione scende alla 29°\".\r\n\r\nCosì in una nota l'assessore al turismo, sport, grandi eventi e moda di Roma Capitale Alessandro Onorato. \"Roma traina l'Italia al 2° posto, dal 3° dell'anno precedente, nella classifica mondiale delle nazioni - aggiunge - diventando la prima in Europa con 553 congressi: solo gli Stati Uniti con 690 hanno numeri migliori del nostro paese, mentre la Spagna a 505 chiude il podio\".\r\n\r\n«Siamo soddisfatti - continua Onorato - ma non ci accontentiamo. Sappiamo che possiamo e dobbiamo migliorare anche se i numeri sono tutti positivi: secondo le proiezioni del turismo complessivo, nel 2024 Roma supererà il record di 50 milioni di visitatori del 2023.\r\n\r\n«È un risultato frutto di precise scelte, di un'apertura nuova sui grandi eventi e di una volontà di rendere Roma più dinamica. In particolare, nel settore congressuale, siamo riusciti a promuovere sul mercato internazionale le venue capitoline moderne e iconiche della Nuvola di Fuksas, dell'Auditorium di Renzo Piano e della Fiera di Roma. Continueremo a sostenere un settore che rappresenta una delle componenti a maggior valore aggiunto della filiera turistica cittadina, sia in termini strettamente economici, sia in una prospettiva di destagionalizzazione dei flussi, sia per il ritorno positivo di immagine che genera. Le sfide sono ancora molte ma guardiamo al futuro con fiducia\".","post_title":"Roma è settima al mondo fra le città del turismo congressuale","post_date":"2024-05-17T10:25:41+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1715941541000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467458","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Toscana Promozione Turistica ha pubblicato il terzo numero del report su arrivi e presenze, curato dal Dipartimento di Economia dell’Università Cà Foscari.\r\n\r\nL’analisi (che per la prima volta è ottenuta integrando vari strumenti) si articola in varie categorie: arrivi e presenze turistiche 2022 e 2023 a confronto, sentiment medio, suddiviso per i comparti di attrazioni, ristorazione, ricettività e affitti brevi, tariffe e saturazione dei comparti ricettivi, sempre a confronto con il 2022. Tra le novità l'analisi  delle presenze per ambito sulla base delle celle telefoniche e un focus sull‘andamento degli arrivi da alcuni specifici paesi di provenienza - in particolare Stati Uniti, Francia e Germania.\r\nI dati puntano a delineare l’andamento dei flussi in regione e di compiere un bilancio complessivo per il 2023 e confrontarlo con quello dell’anno precedente.\r\n\r\nArrivi e presenze. Viene evidenziato anzitutto un aumento medio degli arrivi del 21% rispetto al 2022, marcato soprattutto nei mesi invernali (+67% a gennaio). Riguardo alle presenze l’aumento medio si attesta a quasi il 18%, con punte nel trimestre gennaio-marzo. Il periodo estivo resta quello col maggior afflusso di visitatori. Rispetto alla provenienza, il turismo domestico ha evidenziato lievi aumenti sia degli arrivi (+3,09%) che delle presenze (+3,32%) in confronto al 2022 con punte nel primo quadrimestre ed una diminuzione a partire dal mese di      maggio. Il dato di quello internazionale è sensibilmente più elevato: +56% gli arrivi e +42% le presenze con un aumento costante a partire da aprile.\r\n\r\nUna mappa con differenti colorazioni indica la distribuzione media annuale dei punti di interesse per provincia rispetto ai comparti  ricettività, affitti brevi, attrazioni e ristorazione. La provincia con la maggior densità è Firenze. Seguono Pisa, Siena e Livorno.  Il report fa poi un’analisi più dettagliata per gli ambiti turistici più popolari.\r\n\r\nDati celle telefoniche. Consentono di tracciare i movimenti dei telefoni cellulari ed essere utilizzati per analizzare i flussi dei turisti, identificare le rotte di viaggio preferite e comprendere i comportamenti di movimento dei visitatori in determinate aree turistiche. Il report indica aumenti da aprile a settembre e picchi di ricezione durante la stagione estiva, in particolare nei mesi di luglio e agosto.\r\n\r\nGli arrivi del 2023 mostrano come le provenienze degli arrivi e delle presenze sono in gran parte Statunitensi (16,1 e 14,7), a seguire Tedeschi (12,3 e 18,6) e Francesi\r\n(6,9 e 6,2).","post_title":"Toscana, focus sui arrivi e presenze: una nuova analisi che integra vari strumenti","post_date":"2024-05-16T11:33:58+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1715859238000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467485","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Utile annuale da record per il gruppo Sia, Singapore Airlines: i numeri rispecchiano la forte domanda di viaggi nell'Asia settentrionale, ma - segnala in una nota il vettore - permangono le difficoltà geopolitiche, gli intoppi della catena di approvvigionamento e la competizione sempre maggiore.\r\n\r\nLa domanda di viaggi aerei è rimasta \"sana\" nel primo trimestre dell'anno fiscale 2024-2025, grazie alla ripresa delle prenotazioni nel Nord e nel Sud-est asiatico. Il profitto netto annuale del gruppo è salito a 2,68 miliardi di dollari di Singapore (1,99 miliardi di dollari) per l'anno fiscale chiuso a marzo 2024, rispetto ai 2,16 miliardi di dollari di un anno fa.\r\n\r\nAl 31 marzo 2024, la flotta del Gruppo era costituita da 200 aeromobili con un'età media di sette anni e tre mesi. Sia disponeva di 142 aeromobili passeggeri e sette cargo, mentre Scoot aveva 51 aerei passeggeri. Nell'aprile 2024, il Gruppo ha aggiunto alla sua flotta un Airbus A350-900 e due Embraer E190-E2. Al 1° maggio, i velivoli in ordine erano 89. Il network del gruppo a fine marzo contava 118 destinazioni in 35 Paesi e territori, di cui 73 servite da Sia e 67 da Scoot.","post_title":"Il gruppo Singapore Airlines archivia un anno dai profitti record","post_date":"2024-05-16T11:17:32+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715858252000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467478","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'aeroporto di Bologna traccia un bilancio positivo per l'inizio del 2024 con un primo trimestre archiviato con un aumento del traffico passeggeri dell'8,1% rispetto all'analogo periodo del 2023.\r\nComplessivamente i passeggeri sono stati 1.949.775 passeggeri, con un load factor medio stabile all’81,8% rispetto all’81,4% del 2023. Il traffico internazionale sembra aver superato gli iniziali rallentamenti post Covid e anche in questo primo trimestre segna l’importante ripresa rispetto ai valori pre-pandemici iniziata dalla stagione estiva 2022, complici il turismo di rivalsa e la cessazione delle restrizioni ai movimenti. L’andamento di traffico domestico e internazionale risulta ora omogeneo (+8,6% e +8% rispettivamente rispetto al 2023), con una sostanziale stabilità dell’incidenza sul volume totale.\r\nI passeggeri low cost hanno fatto registrare una variazione positiva dei volumi rispetto al 2023 (+4,6%), tuttavia i passeggeri di linea hanno mostrato un’accelerazione più sostenuta (+15% rispetto al 2023).\r\nPositivo il trend dei ricavi che si sono attestati a 30,6 milioni di euro, con una crescita complessiva del 9,6% sul 2023; il risultato netto del trimestre, interamente di competenza del Gruppo, mostra un utile di 3,5 milioni di euro contro 1,2 milioni del primo trimestre 2023, con una crescita del 203,1%.\r\n“Apriamo questo 2024 all’insegna della crescita, confermando il trend positivo registrato negli ultimi mesi - ha commentato Nazareno Ventola, amministratore delegato e direttore generale di Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna -. Parallelamente alla costante crescita dei numeri, proseguono a pieno regime anche i lavori di miglioramento e ampliamento infrastrutturale dello scalo, anche in ottica di efficienza e sostenibilità ambientale, che ormai da mesi abbiamo messo a terra. Una situazione che nel breve termine, con l’avvicinarsi della summer season, diventerà sicuramente più sfidante. L’obiettivo nei prossimi mesi è quello di mettere a disposizione dei viaggiatori diversi nuovi servizi di recente implementazione, al fine di rendere migliore la loro esperienza di viaggio”.\r\n ","post_title":"Aeroporto Bologna: volumi di traffico e ricavi in ulteriore crescita nel primo trimestre","post_date":"2024-05-16T10:53:54+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715856834000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467480","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Riu Hotels & Resorts ha ridotto significativamente il proprio peso nell'azionariato di Tui. Dal 2005, quando controllava il 3,6%, ha subito un forte calo fino a attestarsi all'1,1% a fine 2023, secondo il rapporto annuale del colosso tedesco.\r\n\r\nFonti della catena spiegano che la loro progressiva riduzione del capitale di Tui risponde al fatto che uno dei tre aumenti di capitale è coinciso con l'esborso di 670 milioni di euro per acquisire il 49% di un portafoglio di 19 hotel che condivideva con Tui. Lo ha fatto attraverso una joint venture che è stata assorbita nel 2021 dalla compagnia alberghiera spagnola.\r\n\r\nSebbene Riu abbia diluito il capitale di Tui negli ultimi anni, l'alleanza tra i due continua a svolgere un ruolo cruciale. \"Ogni volta che Riu acquista o firma un albergo, chiede a Tui se è interessato a gestirlo in comune\", spiegano ai media citati fonti della società alberghiera.\r\nConsiglio di sorveglianza\r\nInoltre, il calo della partecipazione non impedisce ad un membro della famiglia Riu di mantenere il suo posto nel consiglio di sorveglianza di Tui, che comprende 20 membri. Fino al 2019 la rappresentante era Carmen Riu, ora in pensione. Da allora l'incarico è ricoperto dal figlio, Joan Trian Riu, che resterà almeno fino al 2028.\r\n\r\nLa pubblicazione di queste informazioni coincide con la presentazione dei risultati trimestrali di Tui. Nonostante il suo fatturato sia salito del 15,8%, a 3.650 milioni di euro, il colosso del turismo continua a perdere denaro. Conclude i tre mesi con un saldo negativo di 189 milioni, che rappresenta un miglioramento del 22,1% rispetto ai 242 milioni di un anno fa.\r\n\r\nSpicca però il buon ritmo delle prenotazioni per l'estate, in aumento del 5% rispetto al 2023, mentre i prezzi crescono del 4%. Per destinazione, le Isole Baleari restano sul podio insieme a Grecia e Turchia. «Tutti in crescita rispetto all'estate precedente», rivela il gruppo.","post_title":"Riu Hotels riduce la propria partecipazione nel capitale Tui","post_date":"2024-05-16T10:47:18+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1715856438000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467462","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Finnair riprenderà il prossimo 2 giugno i voli per Tartu, che sono stati sospesi per un mese, in modo da poter introdurre all'aeroporto estone una soluzione di avvicinamento che non richieda l'utilizzo del segnale Gps.\r\n\r\nI metodi di avvicinamento precedentemente utilizzati dallo scalo di Tartu erano basati sui segnali Gps le cui interferenze nell'area hanno talvolta impedito agli aeromobili di avvicinarsi e atterrare. Da qui l'interruzione dei collegamenti tra Helsinki e Tartu dal 29 aprile al 31 maggio.\r\n\r\nNel mese di maggio, i metodi di avvicinamento utilizzati all'aeroporto di Tartu sono stati aggiornati in modo da poter utilizzare alcuni degli avvicinamenti senza segnale Gps, che si basano su segnali radio inviati da stazioni a terra. Questi tipi di metodi basati a terra sono in uso nell'aviazione da molto tempo e l'interferenza del Gps non influisce sulla loro utilizzabilità. \r\n\r\nFinnair vola a Tartu due volte al giorno, sei giorni alla settimana, e i voli sono operati dal partner Finnair Norra con aeromobili Atr.","post_title":"Finnair ripristinerà il prossimo 2 giugno i voli sulla Helsinki-Tartu","post_date":"2024-05-16T10:41:30+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715856090000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467374","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"American Airlines traccia i contorni di un'estate di traffico record: la compagnia aerea prevede infatti di trasportare 72 milioni di passeggeri tra il 17 maggio e il 3 settembre. E nella stagione appena cominciata il vettore offrirà il maggior numero di posti mai messi in vendita nelle estati precedenti.\r\n\r\nIl vettore partner di oneworld stima di operare 690.000 voli in questi mesi, con un aumento del 10% rispetto alla stagione estiva 2023. Il giorno più trafficato dell'estate dovrebbe essere il 7 luglio, quando la compagnia aerea prevede di operare 6.450 voli.\r\n\r\nDurante il weekend del Memorial Day, che American considera tra il 23 e il 28 maggio, American movimenterà 3,9 milioni di passeggeri su 36.000 voli.\r\n\r\nDurante la summer il vettore aggiungerà al proprio network 10 destinazioni: Bahamas, Copenaghen, Hyannis, Massachusetts, Ocho Rios, Giamaica, Napoli, Nizza, Pasco, Washington e tre destinazioni in Messico: Tulum, Tijuana e Vera Cruz.\r\n\r\nSe da un lato la compagnia aerea è ottimista riguardo a una stagione estiva 'intensa', dall'altro ha annunciato una serie di sospensioni di rotte per la stagione invernale 2024-25, citando i ritardi nelle consegne dei Boeing 787. Tra le interruzioni c'è la rotta Chicago O'Hare-Parigi Charles de Gaulle a partire dal 3 settembre, con il ripristino previsto per l'estate 2025.","post_title":"American Airlines prevede un'estate da 72 milioni di passeggeri","post_date":"2024-05-16T09:15:04+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1715850904000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"467406","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_236568\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L'interno del Palazzo dei Congressi a Firenze[/caption]\r\n\r\nL'Italia in soli cinque anni passa dal sesto al primo posto e raggiunge la vetta d'Europa per numero di congressi ospitati.\r\nE' la prima destinazione in Europa per congressi e convegni ospitati nell'anno 2023 secondo il report annuale di Icca - International Congress and Convention Association, l'associazione internazionale che raggruppa operatori del segmento congressuale.\r\n \r\nIl traguardo raggiunto è una prima volta assoluta per l'Italia, ed è il risultato di anni di crescita del settore, di una scalata progressiva dalla sesta posizione delle annate 2018-19 alla seconda posizione del 2022 fino a raggiungere l'ambita prima posizione nel 2023.\r\n\"Ogni grande risultato porta con sé molta soddisfazione ma anche la motivazione, l'energia e il coraggio - che al governo Meloni non mancano di certo - necessari a sostenere il comparto verso una crescita costante, strutturale e intelligente che veda nel turismo congressuale un asset fondamentale dell'intera industria\" commenta la ministra del Turismo Daniela Santanchè.","post_title":"L'Italia è prima in Europa per numero di congressi ospitati","post_date":"2024-05-15T10:32:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1715769138000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti