8 gennaio 2024 12:56
Con un totale passeggeri che ha quasi raggiunto la soglia dei 200 milioni, il 2023 degli aeroporti italiani ha centrato un record storico. «I quasi 200 milioni di passeggeri non sono mai stati raggiunti. E l’incremento dei flussi è accompagnato dall’aumento meno sostenuto dei voli»: così Carlo Borgomeo, presidente di Assaeroporti, commenta in un’intervista a Il Corriere della Sera l’andamento dell’anno appena chiuso. Che evidenzia «risultati ottimi (…) e una clamorosa voglia di volare».
In altre parole, a volare nei cieli italiani sono stati aeromobili più capienti e con un load factor più elevato e un conseguente minor tasso di inquinamento. A preoccupare, però, il presidente dell’associazione che raccoglie quasi tutti gli scali del nostro Paese, è la mancanza di sufficienti attenzioni da parte del governo al settore: «Servono più coordinamento e attenzione, cosa che speriamo possa concretizzarsi con l’approvazione del “Piano nazionale degli aeroporti”. Abbiamo giudicato positivo che il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Galeazzo Bignami, abbia riaperto una consultazione articolata e seria. E servirebbe un sostegno per accelerare gli investimenti per la decarbonizzazione. Da parte nostra c’è l’impegno sulla sostenibilità ambientale».
Temi caldi si confermano poi quelli legati agli incentivi degli aeroporti alle compagnie aeree, specie low cost e all’addizionale comunale. Nel primo caso Borgomeo definisce gli incentivi «utili» e definiti «alle condizioni stabilite dagli scali. Se una low cost propone una rotta che non c’è perché un aeroporto non dovrebbe agevolare il collegamento?».
Nel caso dell’addizionale comunale il giudizio è secco, già dalla definizione «paradossale, visto che alle amministrazioni vanno pochi centesimi» e indica un ridimensionamento e ridistribuzione di quanto riscosso, «partendo dai piccoli scali».
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487341
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => In attesa di capire quali saranno le sorti della compagnia, che alcune voci dicono essere in vendita, il Gruppo Una cambia volto e diventa Una Italian Hospitality, razionalizzando al contempo i propri marchi che passano da tre a due: Una Esperienze per il segmento upper-upscale e Una Hotels, che incorpora anche gli ex Unaway, per l'upscale. Il rebranding è parte di una visione più ampia pensata per dare maggiore riconoscibilità al marchio ombrello e supportare una strategia di comunicazione dell'offerta chiara e sinergica.
“La nostra forte crescita degli ultimi tre anni e, contemporaneamente, l’aumento di brand esteri competitor presenti nel nostro Paese, ci hanno portato a riflettere sui fattori differenzianti del nostro marchio - spiega l'amministratore delegato di Una Italian Hospitality, Giorgio Marchegiani -. Ascoltando la voce degli ospiti, dei clienti e dei partner, e osservando il mercato, abbiamo identificato l’italianità come nostro elemento qualificante. Oggi circa due terzi dei ricavi del gruppo provengono da soggiorni di ospiti internazionali e questa quota è destinata a crescere: una tipologia di clientela che sceglie l’Italia perché attratta dalle caratteristiche uniche e dai valori che contraddistinguono il nostro Paese. E' in questo contesto che ci viene naturale evidenziare ciò che ci appartiene e ci connota. Anche i tanti ospiti italiani cercano peraltro elementi distintivi sia estetici, come il design e la location, sia di servizio e ospitalità come la ristorazione, che rispecchiano le peculiarità di ogni territorio”.
A supporto di questa trasformazione, Una Italian Hospitality lancia il sito web www.unaitalianhospitality.com completamente rinnovato sia nel design, sia nelle funzionalità. La piattaforma, sviluppata in collaborazione con il team digital experience di Unipol, integra un sistema di prenotazione ottimizzato. Il nuovo sito mira a rispondere alle esigenze di ogni tipo di viaggiatore, leisure o business, grazie all’implementazione di un’interfaccia funzionale che ne migliora l’accessibilità e la personalizzazione del servizio. Questa trasformazione digitale risponde a obiettivi strategici chiari: incrementare le prenotazioni dirette, rafforzare l’interazione con il segmento mice, ampliare la visibilità nei mercati leisure e corporate, favorire la crescita del network franchising e migliorare la fruibilità dell’offerta ristorativa, indirizzata anche alla clientela esterna.
La crescita del gruppo si riflette anche nei risultati finanziari 2024, con un incremento del 7% dei ricavi rispetto al 2023, margini operativi lordi (ebitda), tariffe medie e revpar in aumento, nonché un tasso di occupazione che ha superato il 76% (ben oltre quello del 2023).
[post_title] => Gruppo Una riduce i marchi a due e diventa Una Italian Hospitality
[post_date] => 2025-03-25T11:55:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742903726000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487335
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Grecia riallaccia un filo diretto con le agenzie di viaggio italiane in occasione del Travel Open Day di Ancona, in calendario il prossimo 10 aprile al Seeport Hotel del capoluogo delle Marche.
Durante la giornata l'Ente nazionale ellenico per il turismo curerà una presentazione della destinazione, che si conferma tra le predilette dei viaggiatori nonché della programmazione di numerosi tour operator italiani.
In primo piano tutte le novità della stagione estiva 2025, per una meta che lo scorso anno ha nuovamente frantumato ogni precedente record, totalizzando 21,7 miliardi di euro di entrate turistiche, il 5,3% in più rispetto al 2023.
Il numero di visitatori stranieri nel Paese ellenico ha raggiunto quota 35,9 milioni nel 2024, per una crescita del +9.8% sull'anno scorso, mettendo in evidenza un appeal crescente della destinazione anche nelle stagioni di spalla.
[post_title] => La Grecia si promuove e incontra gli agenti di viaggio al Tod di Ancona, il 10 aprile
[post_date] => 2025-03-25T11:38:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742902721000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487256
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Pernottamenti italiani in costante crescita per la Danimarca che nel 2024 hanno raggiunto un +18% rispetto al 2023. Con quasi mezzo milione di pernottamenti, l’Italia è il 7° mercato per il turismo danese, dati che confermano l’interesse dei nostri connazionali per il Paese scandinavo. Una destinazione per tutto l’anno con un’offerta culturale, gastronomica, outdoor e natura, ricca di eventi e un turismo urban adatto alle stagioni di spalla e ai long weekend. Destinazione vicina, compatta e godibile tutto l’anno, viaggio sostenibili e qualità della vita, rappresentano una meta perfetta in ogni stagione.
«Ci stiamo focalizzando sulle stagioni intermedie e sui ponti primaverili. Infatti nel 2024 i mesi di aprile e maggio, ottobre e novembre hanno registrato una crescita del +30% – ha affermato Giulia Ciceri (nella foto), marketing and press coordination Italy and France in occasione del Nordic Workshop di Milano -. I mercatini di Natale, già fruibili da novembre, completano poi la possibilità di vivere la destinazione al di là del picco dei mesi estivi. Cultura, gastronomia e natura restano i punti di forza della Danimarca. L’offerta spazia inoltre su paesaggi selvaggi tra coste, foreste e laghi, ampie spiagge sabbiose, con la natura sempre a un passo dai contesti urbani e infinite opportunità per gli amanti delle vacanze attive».
VisitDenmark si focalizza inoltre sul light summer, di fine agosto e primi di settembre quando in Danimarca non è più alta stagione ma gli italiani sono ancora in vacanza e permette di allungare anche i periodi di soggiorno. «La Danimarca ha distanze brevi, facilmente percorribili in treno o noleggio auto. La nostra offerta turistica si focalizza inoltre sul lifestyle nordico, design, architettura e sostenibiltà. Ogni angolo è perfetto per vivere la Jomo, 'the joy of the missing out', che incontra i macro temi dei viaggiatori alla ricerca di relax e momenti a contatto con la natura. Momenti autentici vivibili come nella zona del Wadden Sea e Møn, un’attrazione per il dark sky, punti di osservazione delle stelle».
Anche nel 2025 VisitDenmark «continuerà a lavorare per destagionalizzare i flussi turistici, promuovendo il fuori stagione e la varietà dell’offerta, con l’obiettivo di allungare la durata dei soggiorni e valorizzare esperienze che vadano oltre le mete più conosciute, l’awareness sulla destinazione e il suo potenziale ancora da esplorare».
Tra le destinazioni chiave che trainano i flussi dall’Italia spiccano, oltre alla capitale, anche la Selandia del Sud e Møn, con le spettacolari scogliere di Møns Klint e i villaggi pittoreschi; i paesaggi della Fionia e il suo arcipelago, il legame con Hans Christian Andersen che celebrerà quest’anno i 150 anni dalla morte; Aarhus, vivace centro culturale tra arte e natura; lo Jutland del Nord, con le sue dune e villaggi di pescatori; l’area di Billund, con Legoland e siti Unesco, la regione costiera dell’Est, ideale per island hopping, cicloturismo e le esperienze gastronomiche locali.
[post_title] => La Danimarca, autentica e vivace anche nelle stagioni di spalla
[post_date] => 2025-03-25T10:32:04+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => danimarca
[1] => giulia-ciceri
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Danimarca
[1] => Giulia Ciceri
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742898724000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487311
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_487316" align="alignleft" width="300"] Matteo Ciccalè[/caption]
Alternative Airlines è il primo flight provider integrato della piattaforma buy now pay later Scalapay. Favorito dai risultati del mercato italiano, che nella stagione 2023/2024 ha portato Alternative Airlines a realizzare un +60% di crescita in volume (tasso superiore anche al +40% del mercato francese sullo stesso periodo), l’accordo mira a offrire ancora più possibilità per acquistare un volo aereo, in particolare quando la partenza non può essere posticipata per ragioni personali o lavorative. Il modello di pagamento proposto è quello tradizionale di Scalapay: il cliente sceglie ciò che ama in un negozio e store convenzionato, pagando in tre o quattro rate senza interesse.
[caption id="attachment_487317" align="alignright" width="200"] Sam Argyle[/caption]
"L’ampia offerta di compagnie disponibili su Alternative Airlines moltiplica le possibilità per i nostri clienti di individuare il volo più comodo e la rateizzazione consente di cogliere l’occasione giusta per effettuare il miglior acquisto - sottolinea il vice president growth di Scalapay, Matteo Ciccalè -. La nostra modalità di pagamento a rate è infatti automaticamente inclusa e disponibile in tutti i processi di acquisto”.
“Siamo entusiasti di essere il primo sito di prenotazione voli a integrarsi con Scalapay, offrendo in tal modo più flessibilità e praticità ai nostri clienti in Italia, ma anche in Francia, Spagna e Portogallo - aggiunge il managing director di Alternative Airlines, Sam Argyle -. Questa partnership consente ai viaggiatori di bloccare i prezzi dei voli odierni, distribuendo il costo nel tempo e rendendo i viaggi più accessibili che mai. Stiamo assistendo a una crescente domanda di opzioni di pagamento flessibili e Scalapay rappresenta senza dubbio una soluzione veloce, fluida e trasparente”.
[post_title] => Alternative Airlines primo flight provider integrato della piattaforma Scalapay
[post_date] => 2025-03-25T10:28:54+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742898534000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487303
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_487305" align="alignleft" width="300"] Massimiliano Zanessi[/caption]
Una sorta di “back to the future” che punta a ricondurre le agenzie di viaggi verso ciò che è sempre stato il core business originario, nonché la passione: coltivare i rapporti con i consumatori e renderli viaggiatori. La chiave: liberare gli agenti dalla miriade di attività di gestione del punto vendita, che spesso sono stritolanti in termini di energie e costi.
Con questo obiettivo è nata nel 2023 la realtà d’impresa Gattinoni Travel Point, che definisce le agenzie associate in partecipazione del Gruppo Gattinoni; la roadmap prevedeva di associarne una sessantina nell’arco di un triennio, entro la fine del 2026, e attualmente si è già arrivati a quota 51.
Questa formula di partnership - che si aggiunge alle altre due formule affiliative del Gruppo - sta riscuotendo consensi che geograficamente si concentrano prevalentemente nel nord e nel centro Italia; coinvolge agenzie molto radicate nel territorio, non necessariamente già parte del network, con situazioni strutturate e più professionisti in store.
Formula AIP
La formula AIP offre una sorta di pacchetto completo che alleggerisce le agenzie da tutte quelle attività extra vendita. Finanza, amministrazione e sistemi informativi sono centralizzati; i pagamenti ai fornitori vengono effettuati dalla sede, che si occupa anche dei rapporti commerciali di Gruppo, del supporto operativo alla rete, del marketing e della formazione.
Un modo diverso di fare business, che sgrava anche i costi; le economie di scala maturate dal Gruppo Gattinoni consentono alle agenzie di ridurre i costi di gestione interni, dal costo amministrativo ai sistemi tecnologici, alla pubblicità. Minori costi portano a maggiori margini, oltre al regime commissionale medio-alto garantito dalle condizioni che il Gruppo ha negoziato.
Nel 2024 e nel primo trimestre del 2025 il fatturato generato dalle Gattinoni Travel Point ha segnato + 40% rispetto all’anno precedente, con un buon aumento dei volumi delle singole agenzie.
On Board
Un aspetto da sottolineare è che le agenzie che diventano Gattinoni Travel Point beneficiano di una fase di “on board” personalizzata: la prima fase di avvicinamento è quasi artigianale, con tutto il tempo necessario per incontro e formazione. Dopodiché l’agenzia viene dotata di tutti gli strumenti per poter lavorare da subito, in contatto con l’ufficio assistenza – un team di persone dedicate - e la sede centrale. L’associato viene accompagnato in tutte le fasi affinché sia in grado di chiudere la prima pratica già dal primo giorno di apertura.
Commenta Massimiliano Zanessi, direttore Travel Point: “La formula AIP mette know-how e plus di un grande Gruppo a disposizione di agenzie intenzionate a ritarare il proprio modello di business, concentrandosi sugli aspetti relazionali e commerciali che spesso sono soverchiati dalle incombenze gestionali. È la formula che vogliamo comunicare, perché siamo convinti che possa rivelarsi straordinaria, ma più che uno sviluppo numerico ci interessa che chi la sceglie si senta realmente partecipe e soddisfatto. Ci interessa uno sviluppo qualitativo che consenta di mantenere una dimensione adeguata ad un rapporto personale con le agenzie su tutto il territorio nazionale.”
[post_title] => Gattinoni Travel: buoni risultati per l'associazione in partecipazione
[post_date] => 2025-03-25T10:15:53+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742897753000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487290
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si svolgerà dal 31 marzo al 2 aprile 2025 alla Spezia la seconda edizione della Bitesp, borsa internazionale sul turismo esperienziale alla Spezia.
Voluta dall'amministrazione Peracchini, in collaborazione con la società International Group di Padova, la manifestazione, nasce dall’idea di sviluppare il turismo locale in modo che diventi una vera e propria impresa capace di creare ricchezza e benessere per i cittadini, nell’ottica di una continua crescita del settore turistico garantendo un’offerta variegata e integrata, promuovendo la destagionalizzazione e valorizzando tutte le risorse del territorio.
Protagonisti dell'evento i territori compresi nell’Area vasta, insieme a tutti i comuni che aderiscono al progetto Ala. L'obiettivo è quello di unire tutti i territori, situati tra la punta estrema a settentrione della Toscana ed il levante ligure, in modo che possano organizzare un sistema condiviso di governance, servizi e infrastrutture per costruire un’offerta turistica integrata e coordinata, che integri a livello interregionale le aree costiere e quelle interne.
«Il turismo nella nostra città è in costante crescita - sottolinea il sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini - in tutte le stagioni dell’anno e non solo nei mesi estivi. Nel 2024 abbiamo registrato oltre 1 milione e 200 mila pernottamenti, a cui si aggiungono più di 700 mila crocieristi sbarcati per visitare La Spezia e il territorio circostante. Un risultato straordinario, considerando che prima del nostro insediamento i visitatori annui erano appena 100 mila. Questo incremento è il frutto di un grande lavoro di rilancio della città, grazie a eventi distribuiti durante tutto l’anno, una maggiore attenzione al decoro e alla pulizia, il potenziamento dei servizi e una costante promozione a livello internazionale. La Bitesp rappresenta un’altra importante occasione per valorizzare il nostro territorio, creando nuove opportunità e offerte di alto livello per i visitatori grazie agli incontri con buyers da tutto il mondo»
«Siamo entusiasti di presentare la seconda edizione della Bitesp La Spezia - aggiunge l’assessore al turismo Maria Grazia Frijia - un evento che rappresenta un'importante opportunità per valorizzare il nostro territorio e promuovere il turismo esperienziale e che nella sua prima edizione ha riscosso un grande successo tra i buyers presenti. La Spezia e i comuni dell'area Vasta offrono una vasta gamma di esperienze uniche, dal mare alla montagna, dall'enogastronomia alla cultura. Lavoriamo per far conoscere le bellezze della Spezia e dei suoi dintorni, e siamo convinti che la Bitesp La Spezia sarà una vetrina importante per il nostro territorio, permettendo di evidenziare i nostri punti di forza e di presentare i progetti che stiamo portando avanti in un'ottica di destagionalizzazione e crescita del settore turistico».
E proprio dal progetto Ala è nata l’idea di organizzare alla Spezia, baricentro di quest’area vasta e capofila del progetto, la Bitesp che rappresenta un’azione concreta di questo percorso e che quest’anno giunge alla seconda edizione. Nel corso delle 3 giorni sarà firmato un protocollo d’intesa e collaborazione tra il presidente del Cai Liguria e il presidente del Cai Toscana volto proprio a rafforzare i rapporti e le collaborazioni tra i due territori.
Il 31 marzo, la manifestazione aprirà ufficialmente alle ore 9:00, seguita dalla conferenza inaugurale con i saluti di benvenuto da parte del sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, del ministro del turismo Daniela Santanchè, dell’assessore al turismo di regione Liguria Luca Lombardi, da Maria Grazia Frijia assessore al turismo del Comune della Spezia e dalle autorità locali.
Il 1° e il 2 aprile saranno dedicati ai fam trip per i buyers internazionali e i giornalisti della stampa turistica, con partenza alle ore 9:30 e rientro alle 18. I fam trip consistono in un tour con l’obiettivo di far scoprire un prodotto turistico (struttura alberghiera, villaggio turistico, un servizio o un’intera area di interesse) e farlo inserire nella programmazione/catalogo dei potenziali buyer.
L’evento si caratterizza per la modalità b2b, mettendo in contatto diretto l’offerta con la domanda, e si articola in due giornate: una dedicata agli incontri B2B e l’altra ai tour esperienziali per i buyers la cui partecipazione anche quest’anno è davvero rilevante.
[post_title] => Bitesp La Spezia, dal 31 marzo al 3 aprile la 2° edizione della borsa del turismo esperienziale
[post_date] => 2025-03-25T10:10:30+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742897430000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487260
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => I prossimi Europei di calcio femminile Uefa Women’s Euro 2025, che si terranno in Svizzera nel mese di luglio, rappresentano per le città elvetiche una grande opportunità per attrarre non soltanto il pubblico dei tifosi, ma in generale anche famiglie e turisti appassionati di sport, arte e natura.
L’evento infatti metterà sotto i riflettori otto città svizzere, destinazioni che hanno strutturato un’offerta turistica già a partire dall’imminente primavera con lo sguardo rivolto alla stagione estiva 2025.
Berna: tra storia e innovazione green
La capitale svizzera, con il centro storico Patrimonio dell’Umanità Unesco, è una delle città più affascinanti del paese. Con la tipica architettura medievale, Berna vanta numerose attrazioni come il Giardino delle Rose, da cui si può ammirare uno dei panorami più romantici della città e il fiume Aare, che in estate diventa meta balneare di turisti e cittadini. Lo stadio Wankdorf, che ospiterà alcune delle partite del torneo, è un esempio di innovazione sostenibile grazie a un impianto fotovoltaico, che lo rende una struttura all’avanguardia in termini di efficienza energetica.
Losanna: capitale dello sport e della cultura
Losanna, sede del Comitato Olimpico Internazionale, è una città che fonde nella propria offerta sport e cultura. Il Vaudoise Aréna sarà il palcoscenico dei Campionati Mondiali di basket U19, mentre dal 1° al 6 luglio la città ospiterà il Festival de la Cité, con spettacoli gratuiti di danza, teatro e musica.
Il 2025 sarà anche l’anno delle celebrazioni per i 100 anni dalla morte dell’artista Félix Vallotton, con la mostra Vallotton Forever al Musée Cantonal des Beaux-Arts fino al 15 febbraio 2026.
Ginevra: tra diplomazia, scienza e avventura
Ginevra è il cuore internazionale della Svizzera, ospitando la sede europea delle Nazioni Unite e il Cern, dove il Science Gateway permette ai visitatori di scoprire i segreti della fisica moderna. Culla dell’orologeria e patria dei maitre chocolatier, la città è anche un paradiso per gli amanti dell’acqua, con attività come il paddleboarding e i tour in barca sul Lago di Ginevra.
Nei prossimi mesi estivi inoltre il Portail des Nations, il centro visitatori dell’Onu, aprirà al pubblico con un’esperienza interattiva per scoprire il ruolo di Ginevra nelle grandi sfide globali.
Tra le tappe instagrammabili della città, il Jet d’Eau, una delle fontane d’acqua più alte del mondo, con un getto che raggiunge 143 metri.
Basilea: cultura e qualità della vita
Un mix di tradizione e innovazione, con un’offerta che spazia dalla cultura alla natura. Così si presenta Basilea, città svizzera sul Reno con un centro storico caratterizzato da architetture moderne e un livello molto alto della qualità della vita. Tra le tappe della città, il Kunstmuseum, con la più antica collezione d’arte pubblica del mondo.
Lucerna: il fascino del lago e delle montagne
Situata sulle sponde del Lago dei Quattro Cantoni e circondata da panorami naturali di interessante bellezza, Lucerna è una delle tappe molto richieste per chi visita la Svizzera. Il centro storico, con il celebre Ponte della Cappella e la Chiesa dei Gesuiti, conserva il fascino di un’epoca passata, mentre dal Muro di Musegg è possibile godere di una prospettiva unica sulla città. Grazie alla sua posizione strategica, Lucerna è il punto di partenza ideale per esplorare la regione, sia via terra che attraverso tour in battello sul lago.
Tra le curiosità di questa tappa cittadina, l’orologio della torre sul Muro di Musegg suona le campane un minuto prima di tutti gli altri campanili della città, un’antica tradizione che segnava il momento per regolare gli orologi delle altre torri.
Sion: tra castelli e sapori autentici
Nel cuore della valle del Rodano, Sion è una destinazione interessante per la sua storia e le sue tradizioni. Dominata dai castelli di Tourbillon e della Torre delle Streghe, la città vecchia regala atmosfere particolari grazie ai vicoli pittoreschi. La città rappresenta una tappa di interesse anche per gli amanti della gastronomia, grazie alle specialità locali come i rinomati vini vallesani, la celebre Raclette, e una carne secca particolarmente ricercata e di qualità. Per chi ama la natura è consigliata anche una tappa al lago sotterraneo di St-Léonard, il più grande d’Europa.
San Gallo: arte, cultura e tradizione tessile
San Gallo è una città nota per la sua tradizione tessile, ancora viva grazie alla presenza di rinomate aziende del settore. Il suo cuore è il quartiere dell'Abbazia, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall’UNESCO, e ospita oggi una delle biblioteche più antiche e affascinanti d’Europa. Nei dintorni, le rive del Lago di Costanza e il Massiccio dell’Alpstein offrono numerose opportunità per escursioni e sport acquatici.
Thun: un gioiello sul lago
Adagiata sulle rive del Lago di Thun, questa pittoresca cittadina è la porta d’accesso all’Oberland Bernese, incorniciata dalle celebri vette dell’Eiger, del Mönch e della Jungfrau. Il centro storico è dominato dall’omonimo Castello, dal quale è possibile godere di una vista panoramica sul territorio circostante. Tra le attività più apprezzate dai turisti, le rilassanti crociere sul battello a vapore Blüemlisalp e le Grotte di San Beato, una meta ricca di leggende.
Ma la vera particolarità di Thun è la possibilità di fare surf nel centro urbano, grazie alla corrente del fiume Aare che crea onde molto amate dagli appassionati di surf fluviale.
Zurigo: una città cosmopolita
Caffè storici, boutique esclusive e vicoli medievali, così si presenta il centro storico di Zurigo, una delle città svizzere più dinamica e cosmopolita. Vanta anche un’offerta culturale d’eccellenza, grazie alla presenza sul territorio di musei di fama internazionale come il Museo FIFA e il Design Museum. A pochi passi dalla città, la Casa del cioccolato Lindt, rappresenta una destinazione molto ambita dalle famiglie, per un viaggio goloso nella tradizione svizzera.
Un viaggio all’insegna della sostenibilità
In occasione di Uefa Women’s Euro 2025, tutti i possessori di biglietti potranno viaggiare gratuitamente sui trasporti pubblici il giorno della partita. Inoltre, lo Swiss Travel Pass permette di esplorare il paese in modo comodo e sostenibile, includendo l’accesso a oltre 500 musei e a numerose funivie.
Anche gli stadi sono un esempio concreto dell’impegno elvetico a favore dell’ambiente. Lo stadio Wankforf di Berna, inaugurato nel 2025, ha fatto scuola nella produzione di energia con il suo impianto di pannelli fotovoltaici. E, sono dotati di una centrale solare anche lo stadio St. Jakob di Basilea, il Letzigrund di Zurigo e l’Afg Arena di San Gallo. Inoltre, queste strutture, quando non vengono usate per le partite, ospitano concerti, eventi e appuntamenti diventando così luoghi multifunzionali aperti alla comunità.
[gallery ids="487265,487267,487266"]
[post_title] => Svizzera: otto città protagoniste del 2025
[post_date] => 2025-03-25T10:00:53+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
[0] => svizzera
[1] => svizzera-turismo
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Svizzera
[1] => Svizzera Turismo
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742896853000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487288
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Rilanciare lo sviluppo strategico dell’aeroporto di Comiso e rafforzare le risorse per il traffico passeggeri: questi i principali obiettivi dei bandi per la concessione dei contributi destinati alle compagnie aeree - la cui pubblicazione ufficiale è attesa a giorni - per lo sviluppo e l’incremento del traffico passeggeri internazionali da e per lo scalo ibleo.
«La pubblicazione di questi bandi rappresenta un’opportunità concreta per attrarre nuove compagnie aeree e incrementare il traffico passeggeri internazionale - afferma Nico Torrisi, ad della società di gestione Sac -. Il nostro obiettivo è rendere lo scalo di Comiso sempre più competitivo, rafforzandone, in sinergia con l’aeroporto di Catania, il ruolo strategico all’interno del sistema aeroportuale siciliano».
Le risorse, che ammontano a 9 milioni di euro per tre anni saranno erogate previa presentazione di un progetto tecnico che tenga conto di alcuni fattori chiave come il numero atteso di movimenti e di passeggeri in transito per l’aeroporto di Comiso. L’iniziativa si inserisce in una più ampia strategia di potenziamento dello scalo, con l’intento di favorire la connettività della Sicilia sud-orientale e stimolare il turismo e lo sviluppo economico del territorio anche attraverso il rafforzamento di una rete di trasporti intermodale, con lo sviluppo di arterie stradali e autostradali e l’incremento dei collegamenti ferroviari accanto alle rotte aeree. Le istituzioni presenti hanno confermato il loro impegno per il rilancio dell’aeroporto, considerato un’infrastruttura chiave per la crescita dell’intera area.
«Il bando è dedicato ai vettori aerei e alle rotte internazionali, mentre per i voli nazionali la gestione sarà di Provincia e Libero Consorzio di Ragusa. Per partecipare al bando, i vettori devono soddisfare specifici requisiti, tra cui la tipologia di flotta e il traffico generato. Il contributo richiesto ai passeggeri varia tra i 25 e i 30 euro a biglietto, un incremento del 15% rispetto agli incentivi offerti in altri aeroporti - ha precisato Antonio Belcuore, commissario straordinario della Camera di commercio del Sud-est Sicilia -. Confidiamo che questo stimolo sia attraente per le compagnie, con l'obiettivo di generare molte manifestazioni di interesse e avviare le procedure. L'obiettivo non è escludere, ma piuttosto diversificare i vettori e garantire una competitività costante».
[post_title] => Comiso: 9 mln di euro per lo sviluppare il traffico e rendere l'aeroporto più competitivo
[post_date] => 2025-03-25T09:50:07+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742896207000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487277
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => 'Prime' è l'ultimo nato in casa Ryanair: un nuovo programma di sconti in abbonamento che permette a coloro che vi aderiscono e che volano 12 volte all'anno di risparmiare fino a 5 volte il costo dell’abbonamento stesso, pari a 79 euro.
«Questo nuovo programma è pensato per i frequent flyer che vogliono volare regolarmente ma non vogliono spendere troppo per farlo - spiega Dara Brady, cmo della low cost irlandese -. Al costo di soli 79 euro per un abbonamento annuale completo, gli abbonati Ryanair 'Prime' beneficeranno di 12 offerte annuali sui posti (una ogni mese), posti riservati gratuiti e assicurazione di viaggio gratuita ogni volta che voleranno con noia Questo permetterà di ottenere risparmi: fino a 420 euro per gli abbonati che volano 12 volte all’anno, ma anche gli abbonati 'Prime' che volano solo 3 volte all’anno risparmieranno 105 euro.
Il programma è limitato a soli 250.000 clienti, disponibili in base all’ordine di iscrizione».
[post_title] => Ryanair: debutta 'Prime', un nuovo programma di sconti per abbonati
[post_date] => 2025-03-25T09:33:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1742895203000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "assaeroporti 2023 da quasi 200 mln di passeggeri ce una clamorosa voglia di volare"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":84,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":6249,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487341","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In attesa di capire quali saranno le sorti della compagnia, che alcune voci dicono essere in vendita, il Gruppo Una cambia volto e diventa Una Italian Hospitality, razionalizzando al contempo i propri marchi che passano da tre a due: Una Esperienze per il segmento upper-upscale e Una Hotels, che incorpora anche gli ex Unaway, per l'upscale. Il rebranding è parte di una visione più ampia pensata per dare maggiore riconoscibilità al marchio ombrello e supportare una strategia di comunicazione dell'offerta chiara e sinergica.\r\n\r\n“La nostra forte crescita degli ultimi tre anni e, contemporaneamente, l’aumento di brand esteri competitor presenti nel nostro Paese, ci hanno portato a riflettere sui fattori differenzianti del nostro marchio - spiega l'amministratore delegato di Una Italian Hospitality, Giorgio Marchegiani -. Ascoltando la voce degli ospiti, dei clienti e dei partner, e osservando il mercato, abbiamo identificato l’italianità come nostro elemento qualificante. Oggi circa due terzi dei ricavi del gruppo provengono da soggiorni di ospiti internazionali e questa quota è destinata a crescere: una tipologia di clientela che sceglie l’Italia perché attratta dalle caratteristiche uniche e dai valori che contraddistinguono il nostro Paese. E' in questo contesto che ci viene naturale evidenziare ciò che ci appartiene e ci connota. Anche i tanti ospiti italiani cercano peraltro elementi distintivi sia estetici, come il design e la location, sia di servizio e ospitalità come la ristorazione, che rispecchiano le peculiarità di ogni territorio”.\r\n\r\nA supporto di questa trasformazione, Una Italian Hospitality lancia il sito web www.unaitalianhospitality.com completamente rinnovato sia nel design, sia nelle funzionalità. La piattaforma, sviluppata in collaborazione con il team digital experience di Unipol, integra un sistema di prenotazione ottimizzato. Il nuovo sito mira a rispondere alle esigenze di ogni tipo di viaggiatore, leisure o business, grazie all’implementazione di un’interfaccia funzionale che ne migliora l’accessibilità e la personalizzazione del servizio. Questa trasformazione digitale risponde a obiettivi strategici chiari: incrementare le prenotazioni dirette, rafforzare l’interazione con il segmento mice, ampliare la visibilità nei mercati leisure e corporate, favorire la crescita del network franchising e migliorare la fruibilità dell’offerta ristorativa, indirizzata anche alla clientela esterna.\r\n\r\nLa crescita del gruppo si riflette anche nei risultati finanziari 2024, con un incremento del 7% dei ricavi rispetto al 2023, margini operativi lordi (ebitda), tariffe medie e revpar in aumento, nonché un tasso di occupazione che ha superato il 76% (ben oltre quello del 2023).","post_title":"Gruppo Una riduce i marchi a due e diventa Una Italian Hospitality","post_date":"2025-03-25T11:55:26+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1742903726000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487335","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Grecia riallaccia un filo diretto con le agenzie di viaggio italiane in occasione del Travel Open Day di Ancona, in calendario il prossimo 10 aprile al Seeport Hotel del capoluogo delle Marche.\r\n\r\nDurante la giornata l'Ente nazionale ellenico per il turismo curerà una presentazione della destinazione, che si conferma tra le predilette dei viaggiatori nonché della programmazione di numerosi tour operator italiani. \r\n\r\nIn primo piano tutte le novità della stagione estiva 2025, per una meta che lo scorso anno ha nuovamente frantumato ogni precedente record, totalizzando 21,7 miliardi di euro di entrate turistiche, il 5,3% in più rispetto al 2023.\r\n\r\nIl numero di visitatori stranieri nel Paese ellenico ha raggiunto quota 35,9 milioni nel 2024, per una crescita del +9.8% sull'anno scorso, mettendo in evidenza un appeal crescente della destinazione anche nelle stagioni di spalla.","post_title":"La Grecia si promuove e incontra gli agenti di viaggio al Tod di Ancona, il 10 aprile","post_date":"2025-03-25T11:38:41+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1742902721000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487256","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nPernottamenti italiani in costante crescita per la Danimarca che nel 2024 hanno raggiunto un +18% rispetto al 2023. Con quasi mezzo milione di pernottamenti, l’Italia è il 7° mercato per il turismo danese, dati che confermano l’interesse dei nostri connazionali per il Paese scandinavo. Una destinazione per tutto l’anno con un’offerta culturale, gastronomica, outdoor e natura, ricca di eventi e un turismo urban adatto alle stagioni di spalla e ai long weekend. Destinazione vicina, compatta e godibile tutto l’anno, viaggio sostenibili e qualità della vita, rappresentano una meta perfetta in ogni stagione.\r\n\r\n«Ci stiamo focalizzando sulle stagioni intermedie e sui ponti primaverili. Infatti nel 2024 i mesi di aprile e maggio, ottobre e novembre hanno registrato una crescita del +30% – ha affermato Giulia Ciceri (nella foto), marketing and press coordination Italy and France in occasione del Nordic Workshop di Milano -. I mercatini di Natale, già fruibili da novembre, completano poi la possibilità di vivere la destinazione al di là del picco dei mesi estivi. Cultura, gastronomia e natura restano i punti di forza della Danimarca. L’offerta spazia inoltre su paesaggi selvaggi tra coste, foreste e laghi, ampie spiagge sabbiose, con la natura sempre a un passo dai contesti urbani e infinite opportunità per gli amanti delle vacanze attive».\r\n\r\nVisitDenmark si focalizza inoltre sul light summer, di fine agosto e primi di settembre quando in Danimarca non è più alta stagione ma gli italiani sono ancora in vacanza e permette di allungare anche i periodi di soggiorno. «La Danimarca ha distanze brevi, facilmente percorribili in treno o noleggio auto. La nostra offerta turistica si focalizza inoltre sul lifestyle nordico, design, architettura e sostenibiltà. Ogni angolo è perfetto per vivere la Jomo, 'the joy of the missing out', che incontra i macro temi dei viaggiatori alla ricerca di relax e momenti a contatto con la natura. Momenti autentici vivibili come nella zona del Wadden Sea e Møn, un’attrazione per il dark sky, punti di osservazione delle stelle».\r\n\r\nAnche nel 2025 VisitDenmark «continuerà a lavorare per destagionalizzare i flussi turistici, promuovendo il fuori stagione e la varietà dell’offerta, con l’obiettivo di allungare la durata dei soggiorni e valorizzare esperienze che vadano oltre le mete più conosciute, l’awareness sulla destinazione e il suo potenziale ancora da esplorare».\r\n\r\nTra le destinazioni chiave che trainano i flussi dall’Italia spiccano, oltre alla capitale, anche la Selandia del Sud e Møn, con le spettacolari scogliere di Møns Klint e i villaggi pittoreschi; i paesaggi della Fionia e il suo arcipelago, il legame con Hans Christian Andersen che celebrerà quest’anno i 150 anni dalla morte; Aarhus, vivace centro culturale tra arte e natura; lo Jutland del Nord, con le sue dune e villaggi di pescatori; l’area di Billund, con Legoland e siti Unesco, la regione costiera dell’Est, ideale per island hopping, cicloturismo e le esperienze gastronomiche locali.","post_title":"La Danimarca, autentica e vivace anche nelle stagioni di spalla","post_date":"2025-03-25T10:32:04+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["danimarca","giulia-ciceri"],"post_tag_name":["Danimarca","Giulia Ciceri"]},"sort":[1742898724000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487311","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_487316\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Matteo Ciccalè[/caption]\r\n\r\nAlternative Airlines è il primo flight provider integrato della piattaforma buy now pay later Scalapay. Favorito dai risultati del mercato italiano, che nella stagione 2023/2024 ha portato Alternative Airlines a realizzare un +60% di crescita in volume (tasso superiore anche al +40% del mercato francese sullo stesso periodo), l’accordo mira a offrire ancora più possibilità per acquistare un volo aereo, in particolare quando la partenza non può essere posticipata per ragioni personali o lavorative. Il modello di pagamento proposto è quello tradizionale di Scalapay: il cliente sceglie ciò che ama in un negozio e store convenzionato, pagando in tre o quattro rate senza interesse.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_487317\" align=\"alignright\" width=\"200\"] Sam Argyle[/caption]\r\n\r\n\"L’ampia offerta di compagnie disponibili su Alternative Airlines moltiplica le possibilità per i nostri clienti di individuare il volo più comodo e la rateizzazione consente di cogliere l’occasione giusta per effettuare il miglior acquisto - sottolinea il vice president growth di Scalapay, Matteo Ciccalè -. La nostra modalità di pagamento a rate è infatti automaticamente inclusa e disponibile in tutti i processi di acquisto”.\r\n\r\n“Siamo entusiasti di essere il primo sito di prenotazione voli a integrarsi con Scalapay, offrendo in tal modo più flessibilità e praticità ai nostri clienti in Italia, ma anche in Francia, Spagna e Portogallo - aggiunge il managing director di Alternative Airlines, Sam Argyle -. Questa partnership consente ai viaggiatori di bloccare i prezzi dei voli odierni, distribuendo il costo nel tempo e rendendo i viaggi più accessibili che mai. Stiamo assistendo a una crescente domanda di opzioni di pagamento flessibili e Scalapay rappresenta senza dubbio una soluzione veloce, fluida e trasparente”.\r\n\r\n ","post_title":"Alternative Airlines primo flight provider integrato della piattaforma Scalapay","post_date":"2025-03-25T10:28:54+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1742898534000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487303","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_487305\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Massimiliano Zanessi[/caption]\r\nUna sorta di “back to the future” che punta a ricondurre le agenzie di viaggi verso ciò che è sempre stato il core business originario, nonché la passione: coltivare i rapporti con i consumatori e renderli viaggiatori. La chiave: liberare gli agenti dalla miriade di attività di gestione del punto vendita, che spesso sono stritolanti in termini di energie e costi.\r\nCon questo obiettivo è nata nel 2023 la realtà d’impresa Gattinoni Travel Point, che definisce le agenzie associate in partecipazione del Gruppo Gattinoni; la roadmap prevedeva di associarne una sessantina nell’arco di un triennio, entro la fine del 2026, e attualmente si è già arrivati a quota 51.\r\nQuesta formula di partnership - che si aggiunge alle altre due formule affiliative del Gruppo - sta riscuotendo consensi che geograficamente si concentrano prevalentemente nel nord e nel centro Italia; coinvolge agenzie molto radicate nel territorio, non necessariamente già parte del network, con situazioni strutturate e più professionisti in store.\r\n\r\nFormula AIP\r\nLa formula AIP offre una sorta di pacchetto completo che alleggerisce le agenzie da tutte quelle attività extra vendita. Finanza, amministrazione e sistemi informativi sono centralizzati; i pagamenti ai fornitori vengono effettuati dalla sede, che si occupa anche dei rapporti commerciali di Gruppo, del supporto operativo alla rete, del marketing e della formazione.\r\nUn modo diverso di fare business, che sgrava anche i costi; le economie di scala maturate dal Gruppo Gattinoni consentono alle agenzie di ridurre i costi di gestione interni, dal costo amministrativo ai sistemi tecnologici, alla pubblicità. Minori costi portano a maggiori margini, oltre al regime commissionale medio-alto garantito dalle condizioni che il Gruppo ha negoziato.\r\nNel 2024 e nel primo trimestre del 2025 il fatturato generato dalle Gattinoni Travel Point ha segnato + 40% rispetto all’anno precedente, con un buon aumento dei volumi delle singole agenzie.\r\n\r\nOn Board\r\nUn aspetto da sottolineare è che le agenzie che diventano Gattinoni Travel Point beneficiano di una fase di “on board” personalizzata: la prima fase di avvicinamento è quasi artigianale, con tutto il tempo necessario per incontro e formazione. Dopodiché l’agenzia viene dotata di tutti gli strumenti per poter lavorare da subito, in contatto con l’ufficio assistenza – un team di persone dedicate - e la sede centrale. L’associato viene accompagnato in tutte le fasi affinché sia in grado di chiudere la prima pratica già dal primo giorno di apertura.\r\nCommenta Massimiliano Zanessi, direttore Travel Point: “La formula AIP mette know-how e plus di un grande Gruppo a disposizione di agenzie intenzionate a ritarare il proprio modello di business, concentrandosi sugli aspetti relazionali e commerciali che spesso sono soverchiati dalle incombenze gestionali. È la formula che vogliamo comunicare, perché siamo convinti che possa rivelarsi straordinaria, ma più che uno sviluppo numerico ci interessa che chi la sceglie si senta realmente partecipe e soddisfatto. Ci interessa uno sviluppo qualitativo che consenta di mantenere una dimensione adeguata ad un rapporto personale con le agenzie su tutto il territorio nazionale.”","post_title":"Gattinoni Travel: buoni risultati per l'associazione in partecipazione","post_date":"2025-03-25T10:15:53+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1742897753000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487290","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si svolgerà dal 31 marzo al 2 aprile 2025 alla Spezia la seconda edizione della Bitesp, borsa internazionale sul turismo esperienziale alla Spezia.\r\n\r\nVoluta dall'amministrazione Peracchini, in collaborazione con la società International Group di Padova, la manifestazione, nasce dall’idea di sviluppare il turismo locale in modo che diventi una vera e propria impresa capace di creare ricchezza e benessere per i cittadini, nell’ottica di una continua crescita del settore turistico garantendo un’offerta variegata e integrata, promuovendo la destagionalizzazione e valorizzando tutte le risorse del territorio.\r\n\r\nProtagonisti dell'evento i territori compresi nell’Area vasta, insieme a tutti i comuni che aderiscono al progetto Ala. L'obiettivo è quello di unire tutti i territori, situati tra la punta estrema a settentrione della Toscana ed il levante ligure, in modo che possano organizzare un sistema condiviso di governance, servizi e infrastrutture per costruire un’offerta turistica integrata e coordinata, che integri a livello interregionale le aree costiere e quelle interne.\r\n\r\n«Il turismo nella nostra città è in costante crescita - sottolinea il sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini - in tutte le stagioni dell’anno e non solo nei mesi estivi. Nel 2024 abbiamo registrato oltre 1 milione e 200 mila pernottamenti, a cui si aggiungono più di 700 mila crocieristi sbarcati per visitare La Spezia e il territorio circostante. Un risultato straordinario, considerando che prima del nostro insediamento i visitatori annui erano appena 100 mila. Questo incremento è il frutto di un grande lavoro di rilancio della città, grazie a eventi distribuiti durante tutto l’anno, una maggiore attenzione al decoro e alla pulizia, il potenziamento dei servizi e una costante promozione a livello internazionale. La Bitesp rappresenta un’altra importante occasione per valorizzare il nostro territorio, creando nuove opportunità e offerte di alto livello per i visitatori grazie agli incontri con buyers da tutto il mondo»\r\n\r\n«Siamo entusiasti di presentare la seconda edizione della Bitesp La Spezia - aggiunge l’assessore al turismo Maria Grazia Frijia - un evento che rappresenta un'importante opportunità per valorizzare il nostro territorio e promuovere il turismo esperienziale e che nella sua prima edizione ha riscosso un grande successo tra i buyers presenti. La Spezia e i comuni dell'area Vasta offrono una vasta gamma di esperienze uniche, dal mare alla montagna, dall'enogastronomia alla cultura. Lavoriamo per far conoscere le bellezze della Spezia e dei suoi dintorni, e siamo convinti che la Bitesp La Spezia sarà una vetrina importante per il nostro territorio, permettendo di evidenziare i nostri punti di forza e di presentare i progetti che stiamo portando avanti in un'ottica di destagionalizzazione e crescita del settore turistico».\r\n\r\nE proprio dal progetto Ala è nata l’idea di organizzare alla Spezia, baricentro di quest’area vasta e capofila del progetto, la Bitesp che rappresenta un’azione concreta di questo percorso e che quest’anno giunge alla seconda edizione. Nel corso delle 3 giorni sarà firmato un protocollo d’intesa e collaborazione tra il presidente del Cai Liguria e il presidente del Cai Toscana volto proprio a rafforzare i rapporti e le collaborazioni tra i due territori.\r\n\r\nIl 31 marzo, la manifestazione aprirà ufficialmente alle ore 9:00, seguita dalla conferenza inaugurale con i saluti di benvenuto da parte del sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, del ministro del turismo Daniela Santanchè, dell’assessore al turismo di regione Liguria Luca Lombardi, da Maria Grazia Frijia assessore al turismo del Comune della Spezia e dalle autorità locali.\r\n\r\nIl 1° e il 2 aprile saranno dedicati ai fam trip per i buyers internazionali e i giornalisti della stampa turistica, con partenza alle ore 9:30 e rientro alle 18. I fam trip consistono in un tour con l’obiettivo di far scoprire un prodotto turistico (struttura alberghiera, villaggio turistico, un servizio o un’intera area di interesse) e farlo inserire nella programmazione/catalogo dei potenziali buyer.\r\n\r\n \r\n\r\nL’evento si caratterizza per la modalità b2b, mettendo in contatto diretto l’offerta con la domanda, e si articola in due giornate: una dedicata agli incontri B2B e l’altra ai tour esperienziali per i buyers la cui partecipazione anche quest’anno è davvero rilevante. ","post_title":"Bitesp La Spezia, dal 31 marzo al 3 aprile la 2° edizione della borsa del turismo esperienziale","post_date":"2025-03-25T10:10:30+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1742897430000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487260","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"I prossimi Europei di calcio femminile Uefa Women’s Euro 2025, che si terranno in Svizzera nel mese di luglio, rappresentano per le città elvetiche una grande opportunità per attrarre non soltanto il pubblico dei tifosi, ma in generale anche famiglie e turisti appassionati di sport, arte e natura.\r\nL’evento infatti metterà sotto i riflettori otto città svizzere, destinazioni che hanno strutturato un’offerta turistica già a partire dall’imminente primavera con lo sguardo rivolto alla stagione estiva 2025.\r\nBerna: tra storia e innovazione green\r\nLa capitale svizzera, con il centro storico Patrimonio dell’Umanità Unesco, è una delle città più affascinanti del paese. Con la tipica architettura medievale, Berna vanta numerose attrazioni come il Giardino delle Rose, da cui si può ammirare uno dei panorami più romantici della città e il fiume Aare, che in estate diventa meta balneare di turisti e cittadini. Lo stadio Wankdorf, che ospiterà alcune delle partite del torneo, è un esempio di innovazione sostenibile grazie a un impianto fotovoltaico, che lo rende una struttura all’avanguardia in termini di efficienza energetica.\r\nLosanna: capitale dello sport e della cultura\r\nLosanna, sede del Comitato Olimpico Internazionale, è una città che fonde nella propria offerta sport e cultura. Il Vaudoise Aréna sarà il palcoscenico dei Campionati Mondiali di basket U19, mentre dal 1° al 6 luglio la città ospiterà il Festival de la Cité, con spettacoli gratuiti di danza, teatro e musica.\r\nIl 2025 sarà anche l’anno delle celebrazioni per i 100 anni dalla morte dell’artista Félix Vallotton, con la mostra Vallotton Forever al Musée Cantonal des Beaux-Arts fino al 15 febbraio 2026.\r\nGinevra: tra diplomazia, scienza e avventura\r\nGinevra è il cuore internazionale della Svizzera, ospitando la sede europea delle Nazioni Unite e il Cern, dove il Science Gateway permette ai visitatori di scoprire i segreti della fisica moderna. Culla dell’orologeria e patria dei maitre chocolatier, la città è anche un paradiso per gli amanti dell’acqua, con attività come il paddleboarding e i tour in barca sul Lago di Ginevra.\r\nNei prossimi mesi estivi inoltre il Portail des Nations, il centro visitatori dell’Onu, aprirà al pubblico con un’esperienza interattiva per scoprire il ruolo di Ginevra nelle grandi sfide globali.\r\nTra le tappe instagrammabili della città, il Jet d’Eau, una delle fontane d’acqua più alte del mondo, con un getto che raggiunge 143 metri.\r\nBasilea: cultura e qualità della vita\r\nUn mix di tradizione e innovazione, con un’offerta che spazia dalla cultura alla natura. Così si presenta Basilea, città svizzera sul Reno con un centro storico caratterizzato da architetture moderne e un livello molto alto della qualità della vita. Tra le tappe della città, il Kunstmuseum, con la più antica collezione d’arte pubblica del mondo.\r\nLucerna: il fascino del lago e delle montagne\r\nSituata sulle sponde del Lago dei Quattro Cantoni e circondata da panorami naturali di interessante bellezza, Lucerna è una delle tappe molto richieste per chi visita la Svizzera. Il centro storico, con il celebre Ponte della Cappella e la Chiesa dei Gesuiti, conserva il fascino di un’epoca passata, mentre dal Muro di Musegg è possibile godere di una prospettiva unica sulla città. Grazie alla sua posizione strategica, Lucerna è il punto di partenza ideale per esplorare la regione, sia via terra che attraverso tour in battello sul lago.\r\nTra le curiosità di questa tappa cittadina, l’orologio della torre sul Muro di Musegg suona le campane un minuto prima di tutti gli altri campanili della città, un’antica tradizione che segnava il momento per regolare gli orologi delle altre torri.\r\nSion: tra castelli e sapori autentici\r\nNel cuore della valle del Rodano, Sion è una destinazione interessante per la sua storia e le sue tradizioni. Dominata dai castelli di Tourbillon e della Torre delle Streghe, la città vecchia regala atmosfere particolari grazie ai vicoli pittoreschi. La città rappresenta una tappa di interesse anche per gli amanti della gastronomia, grazie alle specialità locali come i rinomati vini vallesani, la celebre Raclette, e una carne secca particolarmente ricercata e di qualità. Per chi ama la natura è consigliata anche una tappa al lago sotterraneo di St-Léonard, il più grande d’Europa.\r\nSan Gallo: arte, cultura e tradizione tessile\r\nSan Gallo è una città nota per la sua tradizione tessile, ancora viva grazie alla presenza di rinomate aziende del settore. Il suo cuore è il quartiere dell'Abbazia, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall’UNESCO, e ospita oggi una delle biblioteche più antiche e affascinanti d’Europa. Nei dintorni, le rive del Lago di Costanza e il Massiccio dell’Alpstein offrono numerose opportunità per escursioni e sport acquatici.\r\nThun: un gioiello sul lago\r\nAdagiata sulle rive del Lago di Thun, questa pittoresca cittadina è la porta d’accesso all’Oberland Bernese, incorniciata dalle celebri vette dell’Eiger, del Mönch e della Jungfrau. Il centro storico è dominato dall’omonimo Castello, dal quale è possibile godere di una vista panoramica sul territorio circostante. Tra le attività più apprezzate dai turisti, le rilassanti crociere sul battello a vapore Blüemlisalp e le Grotte di San Beato, una meta ricca di leggende.\r\nMa la vera particolarità di Thun è la possibilità di fare surf nel centro urbano, grazie alla corrente del fiume Aare che crea onde molto amate dagli appassionati di surf fluviale.\r\nZurigo: una città cosmopolita\r\nCaffè storici, boutique esclusive e vicoli medievali, così si presenta il centro storico di Zurigo, una delle città svizzere più dinamica e cosmopolita. Vanta anche un’offerta culturale d’eccellenza, grazie alla presenza sul territorio di musei di fama internazionale come il Museo FIFA e il Design Museum. A pochi passi dalla città, la Casa del cioccolato Lindt, rappresenta una destinazione molto ambita dalle famiglie, per un viaggio goloso nella tradizione svizzera.\r\n\r\nUn viaggio all’insegna della sostenibilità\r\n\r\nIn occasione di Uefa Women’s Euro 2025, tutti i possessori di biglietti potranno viaggiare gratuitamente sui trasporti pubblici il giorno della partita. Inoltre, lo Swiss Travel Pass permette di esplorare il paese in modo comodo e sostenibile, includendo l’accesso a oltre 500 musei e a numerose funivie.\r\nAnche gli stadi sono un esempio concreto dell’impegno elvetico a favore dell’ambiente. Lo stadio Wankforf di Berna, inaugurato nel 2025, ha fatto scuola nella produzione di energia con il suo impianto di pannelli fotovoltaici. E, sono dotati di una centrale solare anche lo stadio St. Jakob di Basilea, il Letzigrund di Zurigo e l’Afg Arena di San Gallo. Inoltre, queste strutture, quando non vengono usate per le partite, ospitano concerti, eventi e appuntamenti diventando così luoghi multifunzionali aperti alla comunità.\r\n\r\n[gallery ids=\"487265,487267,487266\"]","post_title":"Svizzera: otto città protagoniste del 2025","post_date":"2025-03-25T10:00:53+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["svizzera","svizzera-turismo"],"post_tag_name":["Svizzera","Svizzera Turismo"]},"sort":[1742896853000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487288","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Rilanciare lo sviluppo strategico dell’aeroporto di Comiso e rafforzare le risorse per il traffico passeggeri: questi i principali obiettivi dei bandi per la concessione dei contributi destinati alle compagnie aeree - la cui pubblicazione ufficiale è attesa a giorni - per lo sviluppo e l’incremento del traffico passeggeri internazionali da e per lo scalo ibleo.\r\n\r\n«La pubblicazione di questi bandi rappresenta un’opportunità concreta per attrarre nuove compagnie aeree e incrementare il traffico passeggeri internazionale - afferma Nico Torrisi, ad della società di gestione Sac -. Il nostro obiettivo è rendere lo scalo di Comiso sempre più competitivo, rafforzandone, in sinergia con l’aeroporto di Catania, il ruolo strategico all’interno del sistema aeroportuale siciliano».\r\n\r\nLe risorse, che ammontano a 9 milioni di euro per tre anni saranno erogate previa presentazione di un progetto tecnico che tenga conto di alcuni fattori chiave come il numero atteso di movimenti e di passeggeri in transito per l’aeroporto di Comiso. L’iniziativa si inserisce in una più ampia strategia di potenziamento dello scalo, con l’intento di favorire la connettività della Sicilia sud-orientale e stimolare il turismo e lo sviluppo economico del territorio anche attraverso il rafforzamento di una rete di trasporti intermodale, con lo sviluppo di arterie stradali e autostradali e l’incremento dei collegamenti ferroviari accanto alle rotte aeree. Le istituzioni presenti hanno confermato il loro impegno per il rilancio dell’aeroporto, considerato un’infrastruttura chiave per la crescita dell’intera area.\r\n\r\n«Il bando è dedicato ai vettori aerei e alle rotte internazionali, mentre per i voli nazionali la gestione sarà di Provincia e Libero Consorzio di Ragusa. Per partecipare al bando, i vettori devono soddisfare specifici requisiti, tra cui la tipologia di flotta e il traffico generato. Il contributo richiesto ai passeggeri varia tra i 25 e i 30 euro a biglietto, un incremento del 15% rispetto agli incentivi offerti in altri aeroporti - ha precisato Antonio Belcuore, commissario straordinario della Camera di commercio del Sud-est Sicilia -. Confidiamo che questo stimolo sia attraente per le compagnie, con l'obiettivo di generare molte manifestazioni di interesse e avviare le procedure. L'obiettivo non è escludere, ma piuttosto diversificare i vettori e garantire una competitività costante».\r\n\r\n ","post_title":"Comiso: 9 mln di euro per lo sviluppare il traffico e rendere l'aeroporto più competitivo","post_date":"2025-03-25T09:50:07+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1742896207000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487277","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"'Prime' è l'ultimo nato in casa Ryanair: un nuovo programma di sconti in abbonamento che permette a coloro che vi aderiscono e che volano 12 volte all'anno di risparmiare fino a 5 volte il costo dell’abbonamento stesso, pari a 79 euro. \r\n\r\n«Questo nuovo programma è pensato per i frequent flyer che vogliono volare regolarmente ma non vogliono spendere troppo per farlo - spiega Dara Brady, cmo della low cost irlandese -. Al costo di soli 79 euro per un abbonamento annuale completo, gli abbonati Ryanair 'Prime' beneficeranno di 12 offerte annuali sui posti (una ogni mese), posti riservati gratuiti e assicurazione di viaggio gratuita ogni volta che voleranno con noia Questo permetterà di ottenere risparmi: fino a 420 euro per gli abbonati che volano 12 volte all’anno, ma anche gli abbonati 'Prime' che volano solo 3 volte all’anno risparmieranno 105 euro.\r\n\r\n Il programma è limitato a soli 250.000 clienti, disponibili in base all’ordine di iscrizione».","post_title":"Ryanair: debutta 'Prime', un nuovo programma di sconti per abbonati","post_date":"2025-03-25T09:33:23+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1742895203000]}]}}