22 December 2025

Antitrust su Trenitalia: rimborsi più rapidi ma multe troppo onerose

trenitalia2Indennizzo con bonus per ritardi di soli 30 minuti; abbreviazione da 20 a 3 giorni dei tempi di erogazione dell’indennizzo per ritardo; maggiore flessibilità nella determinazione del ritardo, con l’aggiunta di tre minuti rispetto all’orario rilevato in alcune stazioni principali; introduzione del “biglietto globale” per viaggi compiuti con due o più treni. Sono alcune delle iniziative a favore dei clienti, che diventeranno operative dalla primavera 2015, che elevano gli standard di tutela previsti dalle normative europee, assunte da Trenitalia nell’ambito di uno dei procedimenti istruttori condotti dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato nei confronti della società di trasporto del Gruppo FS Italiane. Il procedimento condotto dall’Antitrust si è chiuso senza l’irrogazione di sanzioni. Nell’altro procedimento, che riguarda il sistema sanzionatorio applicato da Trenitalia in caso di irregolarità di viaggio e finalizzato a limitare fenomeni di evasione da parte dei passeggeri, l’Authority ha rigettato le proposte di impegni formulate da Trenitalia che, convinta delle proprie ragioni, si riserva di impugnare la delibera davanti al Tribunale amministrativo regionale competente. Per i viaggiatori la novità più importante riguarda la corresponsione di un bonus (non denaro) pari al 25% del prezzo del biglietto, nel caso in cui il treno a media e lunga percorrenza sul quale hanno viaggiato sia giunto a destinazione con un ritardo di 30 minuti. Il calcolo del ritardo, nelle stazioni dei principali nodi, diventa più flessibile, con una tolleranza fino a tre minuti. La nuova soglia per maturare il bonus è valida per i treni a mercato e sarà comunicata ai viaggiatori con un’adeguata campagna informativa. Saranno più celeri i tempi per ricevere il bonus e l’indennizzo in denaro: soltanto 3 giorni a fronte dei 20 di oggi. Bonus e indennizzo saranno calcolati sull’importo dell’intero viaggio, nel caso in cui il viaggiatore prenda più treni, utilizzando una soluzione di viaggio proposta da Trenitalia (biglietto globale).

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Gli Stati membri potranno adattare i criteri, i requisiti e i prezzi del sostegno alle proprie specifiche circostanze, al fine di affrontare le sfide specifiche di ciascun mercato.\r\n\r\nLa vicepresidente della Commissione europea e commissaria per la concorrenza, Teresa Ribera, ha avvertito che l'accesso all'alloggio è \"una seria preoccupazione per molte persone nell'UE\" e ha sottolineato che \"abbiamo bisogno di sforzi congiunti da parte di diverse parti e di un'ampia gamma di misure\".","post_title":"L'Ue vuole contenere l'espansione degli affitti brevi (cresciuti del 93%)","post_date":"2025-12-17T10:35:58+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1765967758000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"504037","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ripensare il turismo come strumento di benessere, valorizzazione e rigenerazione dei territori e delle comunità: è stato questo il filo conduttore del convegno “Nuovi sentieri del benessere: turismo lento, sostenibilità e spiritualità”, ospitato presso la Sala Italia dell’ENIT e promosso nell’ambito delle attività di Terza Missione dell’Università Europea di Roma.\r\n\r\nL’incontro, organizzato e coordinato da Carmen Bizzarri, professore di geografia del turismo all’Università Europea di Roma, e moderato dalla giornalista di Travel Claudiana Di Cesare, ha visto il confronto tra istituzioni, grandi player della filiera turistica e mondo accademico sulle nuove forme di viaggio orientate al benessere, alla spiritualità e alla lentezza.\r\n\r\nAd aprire il confronto è stato il contributo di Ilenia Cardogna, responsabile Turismo dell'Assessorato al Turismo, Ambiente e Sport della Regione Lazio, che ha posto l’accento sul ruolo delle politiche pubbliche nella gestione e redistribuzione dei flussi turistici. 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Un’evoluzione che rende le piattaforme non solo canali di vendita, ma attori capaci di orientare la domanda verso modelli di viaggio più consapevoli.\r\n\r\nTrenitalia: accessibilità e intermodalità come leva di sviluppo\r\n\r\nIl tema dell’accessibilità è stato approfondito da Ermanno Russo, head of services experience design di Trenitalia, che ha raccontato l’evoluzione dell’azienda da vettore di trasporto a protagonista della filiera turistica. Oggi oltre il 50% del business di Trenitalia è legato al segmento leisure, grazie soprattutto alla capillarità del network regionale, che consente di raggiungere circa 1.700 destinazioni in Italia.\r\n\r\nAccanto al trasporto ferroviario, cresce l’impegno sull’intermodalità per collegare anche i territori non serviti direttamente dal treno, in particolare quelli legati ai cammini e al turismo spirituale. 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