15 May 2025

Aeroporti di Puglia: Bari e il traffico internazionale trainano la crescita

[ 0 ]

aeroporti di pugliaAeroporti di Puglia in costante crescita, soprattutto grazie ai risultati di Bari e del traffico internazionale. Ad agosto, il dato complessivo passeggeri in arrivo e partenza da Bari, Brindisi sono stati 1.225.737, in aumento del +13,1% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Di questi 826.497 i passeggeri di Bari (+16,5%) e 399.240 quelli dell’aeroporto di Brindisi (+6,6%).

La società di gestione degli scali pugliesi definisce come “eccellente” il dato riferito alla linea internazionale che sui due aeroporti ha registrato 666.608 passeggeri, con un incremento del +22,1% rispetto ad agosto 2023. Buono il dato dell’aeroporto Gino Lisa di Foggia, dal quale ad agosto sono transitati 6.531 passeggeri, in crescita dello 0,7% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, quando i passeggeri erano stati 6.482.

Complessivamente tra Bari, Brindisi e Foggia il mese di agosto ha registrato, tra arrivi e partenze, 1.232.191 passeggeri.

Ampliando lo sguardo ai primi otto mesi dell’anno i passeggeri transitati da Bari e Brindisi sono stati 7.121.087 con un incremento dell’8,1% sul 2023. Di questi 3.818.946 sono stati i passeggeri su voli di linea nazionali e 3.240.710 (+16.5%) quelli su voli di linea internazionale.

Nel dettaglio i passeggeri in arrivo e partenza da Brindisi sono stati 2.290.953 (+5,5%) rispetto ai 2.171.256 dei primi otto mesi del 2023 con un ottimo incremento della linea internazionale che con 657mila passeggeri è cresciuta del 7,3%.

I passeggeri in arrivo e partenza da Bari invece sono stati 4.830.134 (+9,44%) rispetto ai 4.413.694 dei primi otto mesi del 2023. La linea internazionale è cresciuta del 19,1% passando dai 2.168.332 passeggeri del 2023 ai 2.583.711 del 2024. Sullo scalo di Foggia, nei primi otto mesi i passeggeri, in arrivo e partenza, sono stati 37.700, con un incremento del 14,9% rispetto al dato dello stesso periodo del 2023.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490418 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Wizz Air investe su Napoli con il lancio di una nuova rotta da Napoli a Timisoara, che sarà operativa dal 14 ottobre 2025, con frequenza trisettimanale (il martedì, giovedì e sabato). Il nuovo collegamento per la Romania si inserisce nel più ampio piano di sviluppo della low cost ungherese sull’aeroporto partenopeo, una delle sue cinque basi italiane, protagonista di un significativo rafforzamento operativo con l’arrivo del secondo Airbus A321neo: inizialmente previsto per il 15 ottobre, il nuovo velivolo entrerà in servizio già dal 29 settembre 2025, permettendo alla compagnia di rivedere il calendario di avvio di alcune rotte annunciate di recente. «Il lancio della rotta per Timisoara e l’accelerazione del nostro piano operativo su Napoli rappresentano un’ulteriore conferma del ruolo centrale che la base partenopea riveste nella nostra strategia di crescita in Italia - afferma Salvatore Gabriele Imperiale, corporate communications manager di Wizz Air -. Con l’arrivo anticipato del secondo aeromobile, possiamo offrire nuove rotte, aumentando le opportunità di viaggio per i nostri passeggeri e contribuendo allo sviluppo del territorio. Siamo felici di poter collegare Napoli a un numero sempre maggiore di destinazioni accessibili e originali». Il calendario delle aperture delle nuove rotte da Capodichino è quindi il seguente: Chisinau: primo volo 29 settembre; Erevan: primo volo 29 settembre; Brasov: primo volo 30 settembre; Sharm El Sheik: primo volo 30 settembre; Tel Aviv: primo volo 30 ottobre. Attualmente, la compagnia offre oltre 200 rotte a basso costo in tutta Italia e, dall’inizio delle operazioni, ha trasportato quasi 100 milioni di passeggeri dagli aeroporti italiani. [post_title] => Wizz Air anticipa a settembre l'arrivo a Napoli del secondo A321neo. Nuova rotta per Timisoara [post_date] => 2025-05-14T11:30:53+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747222253000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490416 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_142396" align="alignleft" width="300"] Esempio di overtourism a Venezia[/caption] Digitalizzazione dei sistemi e servizi di mobilità sempre più integrati; promozione e migliore accessibilità dei siti meno noti per una più ampia distribuzione sul territorio dei flussi turistici. Valorizzazione della mobilità dolce lungo cammini, ciclovie e ferrovie storiche con proposte di turismo esperienziale, culturale e naturalistico. Tutela dei centri storici e delle località di maggior richiamo dall’overtourism, con un approccio alla sostenibilità intesa anche come adesione a principi etici e di legalità:. Queste sono le principali indicazioni emerse dal convegno “Mobilità turistica e l’evoluzione del trasporto passeggeri” organizzato da Economia Pulita a Bologna a cui è intervenuta Barbara Casagrande, segretario generale del ministero del turismo. L’incremento della domanda di trasporto, se non ben governata e soddisfatta, potrebbe addirittura mettere in difficoltà uno dei settori più importanti per l’economia nazionale, in grado di generare, secondo alcune statistiche, fino a 368 miliardi di euro, pari al 18% del PIL (analisi dell’Università Tor Vergata di Roma che include anche l’indotto). Tra le potenziali minacce anche l’overtourism, con i connessi problemi di affollamento e congestione di luoghi pubblici, musei e mezzi di trasporto; centri storici e siti delicati a rischio degrado per il rumore, l’immondizia e la comparsa e diffusione di fenomeni di illegalità. Senza trascurare i possibili danni al patrimonio ambientale e culturale e, non ultimi, i problemi sociali legati all’aumento del costo e al peggioramento della qualità della vita per i residenti. Crescita e problemi Il turismo in Italia ha mostrato negli ultimi anni una crescita costante, raggiungendo un picco nel 2023 di 133,6 milioni di arrivi (dati Istat), superiore al precedente record del 2019, l’anno pre-pandemia (131,4 milioni di arrivi). Il 2024 ha segnato un altro primato: con oltre 458 milioni di presenze turistiche (+2,5% rispetto al 2023), il numero più alto mai registrato, l'Italia si posiziona al secondo posto tra i paesi dell'Unione Europea, superando la Francia e rimanendo dietro alla sola Spagna. Il dato indica un allungamento delle permanenze e dei soggiorni che, secondo le prime proiezioni, è destinato a proseguire anche nel 2025, confermando l’Italia tra le mete più ambite del turismo internazionale, richiamato quest’anno anche dal Giubileo e diretto in particolare nelle città d’arte. “A fronte di un costante aumento dei flussi turistici – ha dichiarato Pierluigi Coppola, professore di pianificazione dei trasporti al Politecnico di Milano ed esperto della Struttura Tecnica di Missione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – emerge la necessità di creare collegamenti tra le porte di accesso del Paese, come porti, aeroporti e stazioni, non solo verso le principali mete turistiche, ma anche verso quelle destinazioni minori, con l’obiettivo di riorganizzare le presenze sul territorio e aiutare le amministrazioni a contrastare il fenomeno dell’overtourism”. [post_title] => L'overtourism mette a rischio il settore. Lavorare programmando e usando le nuove tecnologie [post_date] => 2025-05-14T11:13:29+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747221209000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490386 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Adr alza il sipario sul rinnovato Terminal 3 dell'aeroporto di Roma Fiumicino, che ha comportato un investimento globale di oltre 250 milioni di euro e che garantirà un aumento di più del 30% della capacità passeggeri.  L'intervento, concluso in tempo per i picchi di traffico della stagione estiva, è volto inoltre a migliorare l’efficienza operativa e l’esperienza di viaggio dei milioni di passeggeri dei voli extra-Schengen che oggi transitano sullo scalo, nel rispetto dei più alti standard di sicurezza e innovazione tecnologica. Il potenziamento del Terminal 3, preceduto dal completo restyling della facciata che ne ha restituito gli originari valori architettonici di permeabilità visiva e luce naturale, è stato effettuato garantendo sempre la continuità operativa dello scalo nell’arco dei quattro anni dei lavori, e ha riguardato un’area, distribuita su tre livelli, di 41.000 metri quadrati complessivi, paragonabili per estensione a circa 6 campi da calcio. Nello specifico, sono state rinnovate 6 isole check-in con nuovi 150 banchi, che hanno portato l’infrastruttura ad un totale di 248 banchi di cui 60 postazioni utilizzabili dai passeggeri in modo autonomo; è stato aumentato il numero di nastri bagagli (da 9 a 14), con un raddoppio della lunghezza complessiva da circa 400 metri a 800 metri, per garantire una maggiore capacità e flessibilità per la movimentazione dei bagagli; è stata rinnovata l’area dei controlli di sicurezza per i voli sensibili, dotata di 11 macchine RX e per i voli in transito, riqualificate le aree della frontiera. È stata inoltre rafforzata la struttura dell’edificio e ammodernati gli impianti, tramite il potenziamento della resistenza sismica mediante rinforzi strutturali e nuovi sistemi antincendio, con oltre 3.100 rilevatori, 88 estrattori di fumo e 15 nuove unità di trattamento aria, e, per garantire un ambiente ancor più moderno e funzionale, rinnovata l’illuminazione. «I lavori di rigenerazione del Terminal 3 si inseriscono nella strategia di potenziamento infrastrutturale di medio-lungo periodo che, nel corso degli ultimi dieci anni, ci ha portati ad investire, sugli scali di Fiumicino e Ciampino, circa 3 miliardi di euro, pari alla metà delle risorse impegnate, nello stesso periodo, da tutto il settore aeroportuale italiano - ha dichiarato l’amministratore delegato di Adr, Marco Troncone -. E’ una tappa di un percorso che ha proiettato l’aeroporto delle Capitale nella élite mondiale come qualità dei servizi e che ha generato un formidabile indotto economico e occupazionale. Con l’obiettivo di proseguire su questa strada e contribuire ad elevare la competitività internazionale del trasporto aereo italiano al rango che le compete, la prossima tappa sarà l’avvio del nuovo piano di sviluppo di lungo termine con ulteriori 9 miliardi di euro di investimenti per cogliere tempestivamente e appieno le grandi opportunità di sviluppo della connettività aerea di cui il Paese potrà beneficiare». [post_title] => Adr: ecco il rinnovato T3 di Fiumicino, dopo un investimento da oltre 250 mln di euro [post_date] => 2025-05-14T09:41:17+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747215677000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490349 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In qualità di official partner del Giro d’Italia Best Western porta l’ospitalità al centro dell’evento: attraverso iniziative che coniugano la valorizzazione del territorio e l’inclusione sociale, la partnership si trasforma in un’occasione concreta per raccontare la bellezza delle destinazioni italiane e l’impegno del brand nel promuovere esperienze autentiche per viaggiatori e appassionati di ciclismo. La Corsa Rosa ha preso il via il 4 maggio con tre tappe in Albania, attraversando Durazzo, Tirana e Valona, prima di dirigersi verso l’Italia, partendo dalla Puglia e precisamente da Alberobello per poi continuare ad attraversare tutta la penisola e concludersi il 1° giugno a Roma. «Il Giro d’Italia è molto più di una gara: è un viaggio attraverso luoghi straordinari, storie e persone. BWH Hotels Italia & Malta abbraccia questa esperienza con il calore dell’ospitalità, creando momenti di connessione tra viaggiatori, territorio e comunità locali - ha dichiarato Sara Digiesi, ceo di Bwh Hotels Italia & Malta -.  Con le nostre iniziative, vogliamo rendere ogni tappa un’opportunità per celebrare l’inclusione, l’accoglienza e la bellezza autentica del nostro Paese". Bwh Hotels porterà nei suoi alberghi un totem d’autore, disegnato dall’architetto Simone Micheli: posizionato nelle aree comuni delle strutture, questa installazione diventerà un simbolo dell’evento, invitando gli ospiti a sentirsi parte della manifestazione attraverso scatti fotografici e condivisioni social.  Il gruppo sarà inoltre protagonista nelle aree strategiche della competizione, creando occasioni di interazione diretta con il pubblico. Nei villaggi di partenza, uno stand personalizzato con photobooth permetterà agli ospiti di vivere il Giro da vicino scegliendo la loro prossima meta e scattandosi una foto con il background della città desiderata, mentre nei villaggi di arrivo, la Cargo Bike brandizzata animerà l’area con attività promozionali, coinvolgendo tifosi e appassionati. Lungo il percorso, poi, nella carovana che precede i ciclisti, un pick-up personalizzato Bwh Hotels, accompagnato da un team di ballerini, porterà energia e divertimento distribuendo gadget agli spettatori e rafforzando la presenza del brand lungo la corsa. A raccontare questi momenti saranno due content creator, che seguiranno la gara documentando le varie tappe con contenuti esclusivi sui canali social ufficiali del gruppo alberghiero. Grazie alla collaborazione con The Data Appeal Company - Gruppo Almawave, leader nell’analisi dei dati per il turismo, Bwh Hotels contribuirà a raccontare le città italiane attraverso un’analisi dettagliata dell’ospitalità locale. Ogni destinazione avrà infatti una scheda dedicata, che illustrerà il panorama turistico e le opportunità per viaggiatori e strutture ricettive, favorendo una maggiore consapevolezza della ricchezza del territorio. L’impegno di Bwh Hotels va poi oltre la valorizzazione del territorio, abbracciando la dimensione sociale e inclusiva dell’ospitalità. In linea con questi valori, il brand coinvolgerà in diverse tappe i ragazzi di Albergo Etico, un’iniziativa che offre formazione e opportunità lavorative a persone con disabilità all’interno degli hotel del Gruppo. E ancora, fino al 1° giugno, gli utenti potranno partecipare al contest Instagram dedicato al Giro d’Italia #girolitaliaconbestwestern, e provare a vincere 10 “Vouchers” Cadeau per un soggiorno negli hotel Bwh e 50 Wolfie Trudi, mascotte del Giro d’Italia, interagendo con il brand sui social. Per partecipare basterà seguire @bestwesternitalia su Instagram, mettere like al post, usare l’hashtag del contest nei commenti e taggare un amico.  [gallery ids="490359,490358,490356"]   [post_title] => Best Western al Giro d'Italia: alla scoperta del territorio fra ospitalità e inclusione [post_date] => 2025-05-14T09:15:12+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747214112000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490303 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] =>   [caption id="attachment_482216" align="alignleft" width="300"] Aeroporto di Bari[/caption] Le "possibili sinergie e collaborazioni nell'ambito della promozione turistica del territorio lucano" sono state al centro di un incontro tra la direttrice generale dell'Apt (Agenzia di promozione territoriale) della Basilicata, Margherita Sarli, e il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile. In Basilicata non c'è alcun aeroporto: l'incontro, svoltosi nel "Karol Wojtyla del capoluogo pugliese, "è stato l'occasione - è scritto in un comunicato diffuso dall'Apt lucana - per effettuare un sopralluogo tecnico relativo all'imminente campagna promozionale che interesserà sia lo scalo barese che quelli di Napoli e Pontecagnano.   Il progetto 'Airport Travel Experience' si propone di promuovere il turismo e la cultura lucana attraverso un'iniziativa di engagement che porti un angolo di Basilicata negli hub aeroportuali delle regioni limitrofe, con l'obiettivo di stimolare l'interesse dei visitatori a scoprire il territorio attraverso un'esperienza immersiva e coinvolgente".   "L'aeroporto di Bari - ha sottolineato Sarli - è un hub strategico per intercettare flussi turistici verso la Basilicata, in particolare verso Matera, la sua collina e il Metapontino, e insieme a quello di Napoli, rappresenta un punto nevralgico per la promozione del nostro territorio". [post_title] => Promuovere la Basilicata partendo dagli aeroporti pugliesi [post_date] => 2025-05-13T10:22:31+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747131751000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490260 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair accende i riflettori su Pescara dove taglia il traguardo dei primi 2 milioni di passeggeri trasportati sulla rotta per Londra Stansted. Una collaborazione cominciata nel 2001 ed è cresciuta negli anni, fino alla decisione della Regione Abruzzo di abolire l’addizionale municipale, che ha portato la low costa ad aumentare ulteriormente la propria capacità sullo scalo d'Abruzzo. L'operativo dell'estate 2025 vede il posizionamento di un secondo aeromobile a Pescara e un network che include 19 rotte, tra cui cinque nuove per Breslavia, Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas e Valencia, con una crescita del traffico del 30% e il supporto ad oltre 950 posti di lavoro locali.  Complessivamente sono oltre 160 i voli settimanali, inclusi 1 volo giornaliero per Torino e 2 giornalieri per Milano Malpensa: la compagnia punta a trasportare 1 milione di passeggeri all’anno. «Il traguardo dei 2 milioni di passeggeri testimonia la crescita continua di Ryanair e gli investimenti della compagnia sull’aeroporto d’Abruzzo - commenta Fabrizio Francioni, head of Communications Italy Ryanair -. Quest’estate, Ryanair opera attraverso una programmazione robusta da/per l’Aeroporto d’Abruzzo, con oltre 160 voli settimanali su 19 rotte, incluse le nuove da/per Breslavia, Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas e Valencia».  «Oltre 20 anni fa si stringeva il legame tra l’aeroporto d’Abruzzo e Ryanair, proprio attraverso il collegamento con Londra Stansted - sottolinea Jessica Coccia, consigliera cda Saga -. Oggi celebriamo non solo il 2 milionesimo passeggero che ha scelto di sfruttare questa destinazione, ma un rapporto che si fa sempre più stretto e sinergico con una compagnia che ha deciso di puntare ancora di più sulla nostra infrastruttura. La summer 2025, con cinque nuove destinazioni, è iniziata da poco, ma stiamo già raccogliendo i frutti di una collaborazione che ci permetterà di sviluppare sempre di più l’aeroporto d’Abruzzo, producendo effetti positivi su tutto l’indotto economico regionale». [post_title] => Ryanair su Pescara: obiettivo 1 milione di passeggeri l'anno, +30% [post_date] => 2025-05-12T13:52:18+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747057938000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490253 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La città di New York dovrà rimandare il brindisi per il record di turisti attesi, secondo le stime, nel 2025. New York City Tourism and Conventions, l'ente del turismo della Grande Mela, è stata infatti costretta a fare i calcoli al ribasso. Le proiezioni iniziali prevedevano 67,6 milioni di visitatori, si stimano invece poco più di 64 milioni, pesa il calo degli arrivi internazionali, 800 mila in meno rispetto al 2024, a causa dei sentimenti negativi, dopo la rielezione del presidente Trump, nei confronti degli Stati Uniti. Nello specifico dei numeri, secondo le nuove stime, nel corso dell'anno sono attesi oltre 12 milioni di turisti internazionali, 17% in meno rispetto alle previsioni iniziali. Canadesi Mancano all'appello soprattutto i canadesi a causa della minaccia del presidente Usa di fare del loro paese il 51/o stato americano, la buona notizia, in parte, è che sono aumentati gli arrivi interni, 400 mila in più, tuttavia i turisti internazionali rimangono in città più a lungo e spendono di più, per il 2025, quindi, si stima che saranno spesi 4 miliardi in meno rispetto all'anno scorso, che aveva registrato un totale di 51 miliardi. Secondo quanto scrive il New York Times, il turismo è un pilastro fondamentale per l'economia cittadina, fa bene a diversi settori tra cui Broadway, i musei, i ristoranti, gli alberghi, e impiega oltre 260 mila persone. Ad oggi, rispetto al 2024, meno 117 mila viaggiatori internazionali sono arrivati nei due dei principali aeroporti internazionali, Kennedy International Airport e Newark Liberty International Airport. [post_title] => La città di New York prevede una riduzione di turisti internazionali [post_date] => 2025-05-12T12:56:01+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747054561000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490228 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_486616" align="alignleft" width="300"] Christian Garrone[/caption] Il trasporto aereo si conferma la principale fonte di disservizi per l’industria del turismo organizzato, specialmente nei periodi di alta stagione: secondo i dati Euromonitor sul traffico aereo europeo, il tasso medio di ritardi oltre 15 minuti nel 2024 è stato tra il 15% e il 25%, mentre le cancellazioni hanno interessato dall’1% al 3% dei voli.  In considerazione di questi dati, I4T – Insurance Travel, leader nella distribuzione di soluzioni assicurative per il turismo in Italia, annuncia il lancio di Tutela legale Arag, una polizza pensata per assistere i passeggeri in tutte le controversie contrattuali con i vettori aerei ai sensi del regolamento CE n. 261/2004 e della Convenzione di Montreal del 1999: la casistica comprende negato imbarco, cancellazione del volo, ritardo prolungato e problemi con i bagagli registrati (ritardata consegna, distruzione, perdita, deterioramento o furto).  Sviluppata in collaborazione con ARAG, punto di riferimento indiscusso nella tutela legale, la polizza garantisce il pagamento delle spese legali e processuali: sono inclusi, tra gli altri, i costi relativi a mediazione e negoziazione assistita, perizie, difesa legale ed eventuali azioni per recuperare le penali legate a servizi turistici non fruiti. Da segnalare anche Flight Claim, un sistema accessibile da mobile che informa i passeggeri circa i propri diritti in caso di disservizi, compresa la possibilità di ricevere risarcimenti fino a 600 euro.  Già disponibile sulla piattaforma per agenti a soli 6,50 euro, la polizza non prevede alcuna trattenuta sugli eventuali risarcimenti: la gestione legale completa è totalmente a carico della compagnia e il rimborso arriva direttamente all’assicurato, con massimale di 25.000 euro per disservizi aerei e 5.000 euro per problematiche legate ai bagagli. Christian Garrone, responsabile intermediazione assicurativa di I4T, commenta: “Tutela Legale ARAG amplia la gamma dei servizi che offriamo alle agenzie alle porte della stagione più intensa per il turismo e alza l’asticella del valore percepito dai clienti: una risposta perfetta alle esigenze del mercato e un’ulteriore dimostrazione della nostra capacità di innovare e anticipare i tempi e le richieste dei nostri partner”. Tutela Legale ARAG si integra perfettamente con I4Flight e le altre polizze ancillari sui trasporti, come la Parametrica Ritardo Volo, che garantisce un indennizzo automatico di 150 euro ad assicurato in caso di ritardo all’atterraggio superiore alle tre ore.  “Le nostre polizze ancillari sui trasporti integrano ormai il 20% delle polizze emesse: permettono di trasformare un’esperienza potenzialmente negativa in un’occasione di soddisfazione e fidelizzazione, offrendo un motivo in più per acquistare in agenzia e garantendo un’esperienza di viaggio sempre più sicura e gratificante” – conclude Garrone.  [post_title] => I4T lancia Tutela legale Arag per le controversie legali con i vettori aerei [post_date] => 2025-05-12T11:08:56+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1747048136000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 490143 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dal 16 al 18 maggio, il castello Acquaviva di Nardò ospiterà la quinta edizione di iTEG, l’evento dedicato al Turismo enogastronomico italiano e all’hospitality, presentato in conferenza stampa a Palazzo Adorno, sede della Provincia di Lecce, alla presenza di Paola Puzzovio, fondatrice di iTEG ed esperta di turismo enogastronomico, Domenico Monteforte, organizzatore dell’evento “Le Vie dell’Arte” col quale questa tappa di iTEG si interseca, Stefano Minerva, presidente della provincia di Lecce, Giulia Puglia, assessora alla cultura e ambiente del  omune di Nardò e Giuseppe Alemanno, assessore al turismo e al marketing territoriale del comune di Nardò.   iTEG si presenta in una nuova formula innovata per parlare di eccellenze del made in Italy e produzioni locali a braccetto con l’arte e l’artigianato, fare rete, creare connessioni, spingere riflessioni attraverso il gioco e la dinamicità dell’esperienza, creare interazione con talk, masterclass e sessioni di coaching volte ad affrontare le sfide del settore e prepararsi ad un futuro più roseo del turismo enogastronomico, sostenibile e inclusivo, nei territori.     «Il Turismo EnoGastronomico rappresenta una fetta importante della nostra offerta turistica – ha dichiarato in apertura il Presidente della Provincia, Stefano Minerva -. Quella del Salento è una storia di agricoltori, contadini, pescatori, donne e uomini che hanno lavorato la terra e i cui frutti sono diventati, nel tempo, delle eccellenze che oggi sono conosciute e riconosciute in tutto il mondo. Progetti come iTEG sono, proprio per questo, fondamentali per alzare il livello della qualità dell’offerta, creare rete e nuove sinergie tra i produttori, lavorando a un unico brand. iTEG è un evento itinerante ma la sua base resta certamente qui».   L’evento quest’anno si arricchisce di una novità coinvolgente, anch’essa presentata in conferenza, l’Hub Esperienziale “iTEG Svela la Puglia On The Road”. Questa sezione, allestita all’esterno del castello, offrirà ai visitatori un viaggio sensoriale tra tradizioni, sapori e artigianato locale, attraverso laboratori e masterclass immersivi accessibili con l’iTEG Experience Card, offerta in gran numero da We Are in Puglia, uno strumento digitale che permette di partecipare a tutte le attività con un semplice QR code.   «Promuoviamo le eccellenze del territorio pugliese e accompagniamo i partecipanti e i viaggiatori alla scoperta delle tradizioni locali, coinvolgendo artisti, produttori e artigiani in attività autentiche e coinvolgenti, come la creazione di souvenir in cartapesta, ritmi tradizionali con il tamburello, sculture in pietra leccese ed altro – spiega Paola Puzzovio, raccontando questa novità- Le masterclass, invece, approfondiranno temi enogastronomici come l’olio extravergine, il vino, la birra artigianale, oltre a corsi di pasta fatta in casa e show cooking con degustazioni finali». [post_title] => Quinta edizione di iTEG dal 16 al 18 maggio al castello Acquaviva di Nardò [post_date] => 2025-05-09T13:32:22+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1746797542000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "aeroporti di puglia bari e il traffico internazionale trainano la crescita" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":92,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1891,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490418","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Wizz Air investe su Napoli con il lancio di una nuova rotta da Napoli a Timisoara, che sarà operativa dal 14 ottobre 2025, con frequenza trisettimanale (il martedì, giovedì e sabato).\r\nIl nuovo collegamento per la Romania si inserisce nel più ampio piano di sviluppo della low cost ungherese sull’aeroporto partenopeo, una delle sue cinque basi italiane, protagonista di un significativo rafforzamento operativo con l’arrivo del secondo Airbus A321neo: inizialmente previsto per il 15 ottobre, il nuovo velivolo entrerà in servizio già dal 29 settembre 2025, permettendo alla compagnia di rivedere il calendario di avvio di alcune rotte annunciate di recente.\r\n«Il lancio della rotta per Timisoara e l’accelerazione del nostro piano operativo su Napoli rappresentano un’ulteriore conferma del ruolo centrale che la base partenopea riveste nella nostra strategia di crescita in Italia - afferma Salvatore Gabriele Imperiale, corporate communications manager di Wizz Air -. Con l’arrivo anticipato del secondo aeromobile, possiamo offrire nuove rotte, aumentando le opportunità di viaggio per i nostri passeggeri e contribuendo allo sviluppo del territorio. Siamo felici di poter collegare Napoli a un numero sempre maggiore di destinazioni accessibili e originali».\r\nIl calendario delle aperture delle nuove rotte da Capodichino è quindi il seguente: Chisinau: primo volo 29 settembre; Erevan: primo volo 29 settembre; Brasov: primo volo 30 settembre; Sharm El Sheik: primo volo 30 settembre; Tel Aviv: primo volo 30 ottobre.\r\nAttualmente, la compagnia offre oltre 200 rotte a basso costo in tutta Italia e, dall’inizio delle operazioni, ha trasportato quasi 100 milioni di passeggeri dagli aeroporti italiani.","post_title":"Wizz Air anticipa a settembre l'arrivo a Napoli del secondo A321neo. Nuova rotta per Timisoara","post_date":"2025-05-14T11:30:53+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1747222253000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490416","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_142396\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Esempio di overtourism a Venezia[/caption]\r\n\r\nDigitalizzazione dei sistemi e servizi di mobilità sempre più integrati; promozione e migliore accessibilità dei siti meno noti per una più ampia distribuzione sul territorio dei flussi turistici. Valorizzazione della mobilità dolce lungo cammini, ciclovie e ferrovie storiche con proposte di turismo esperienziale, culturale e naturalistico. Tutela dei centri storici e delle località di maggior richiamo dall’overtourism, con un approccio alla sostenibilità intesa anche come adesione a principi etici e di legalità:. Queste sono le principali indicazioni emerse dal convegno “Mobilità turistica e l’evoluzione del trasporto passeggeri” organizzato da Economia Pulita a Bologna a cui è intervenuta Barbara Casagrande, segretario generale del ministero del turismo.\r\n\r\nL’incremento della domanda di trasporto, se non ben governata e soddisfatta, potrebbe addirittura mettere in difficoltà uno dei settori più importanti per l’economia nazionale, in grado di generare, secondo alcune statistiche, fino a 368 miliardi di euro, pari al 18% del PIL (analisi dell’Università Tor Vergata di Roma che include anche l’indotto).\r\n\r\nTra le potenziali minacce anche l’overtourism, con i connessi problemi di affollamento e congestione di luoghi pubblici, musei e mezzi di trasporto; centri storici e siti delicati a rischio degrado per il rumore, l’immondizia e la comparsa e diffusione di fenomeni di illegalità. Senza trascurare i possibili danni al patrimonio ambientale e culturale e, non ultimi, i problemi sociali legati all’aumento del costo e al peggioramento della qualità della vita per i residenti.\r\nCrescita e problemi\r\nIl turismo in Italia ha mostrato negli ultimi anni una crescita costante, raggiungendo un picco nel 2023 di 133,6 milioni di arrivi (dati Istat), superiore al precedente record del 2019, l’anno pre-pandemia (131,4 milioni di arrivi). Il 2024 ha segnato un altro primato: con oltre 458 milioni di presenze turistiche (+2,5% rispetto al 2023), il numero più alto mai registrato, l'Italia si posiziona al secondo posto tra i paesi dell'Unione Europea, superando la Francia e rimanendo dietro alla sola Spagna.\r\n\r\nIl dato indica un allungamento delle permanenze e dei soggiorni che, secondo le prime proiezioni, è destinato a proseguire anche nel 2025, confermando l’Italia tra le mete più ambite del turismo internazionale, richiamato quest’anno anche dal Giubileo e diretto in particolare nelle città d’arte.\r\n\r\n“A fronte di un costante aumento dei flussi turistici – ha dichiarato Pierluigi Coppola, professore di pianificazione dei trasporti al Politecnico di Milano ed esperto della Struttura Tecnica di Missione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – emerge la necessità di creare collegamenti tra le porte di accesso del Paese, come porti, aeroporti e stazioni, non solo verso le principali mete turistiche, ma anche verso quelle destinazioni minori, con l’obiettivo di riorganizzare le presenze sul territorio e aiutare le amministrazioni a contrastare il fenomeno dell’overtourism”.","post_title":"L'overtourism mette a rischio il settore. Lavorare programmando e usando le nuove tecnologie","post_date":"2025-05-14T11:13:29+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1747221209000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490386","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Adr alza il sipario sul rinnovato Terminal 3 dell'aeroporto di Roma Fiumicino, che ha comportato un investimento globale di oltre 250 milioni di euro e che garantirà un aumento di più del 30% della capacità passeggeri.  \r\n\r\nL'intervento, concluso in tempo per i picchi di traffico della stagione estiva, è volto inoltre a migliorare l’efficienza operativa e l’esperienza di viaggio dei milioni di passeggeri dei voli extra-Schengen che oggi transitano sullo scalo, nel rispetto dei più alti standard di sicurezza e innovazione tecnologica.\r\n\r\nIl potenziamento del Terminal 3, preceduto dal completo restyling della facciata che ne ha restituito gli originari valori architettonici di permeabilità visiva e luce naturale, è stato effettuato garantendo sempre la continuità operativa dello scalo nell’arco dei quattro anni dei lavori, e ha riguardato un’area, distribuita su tre livelli, di 41.000 metri quadrati complessivi, paragonabili per estensione a circa 6 campi da calcio.\r\n\r\nNello specifico, sono state rinnovate 6 isole check-in con nuovi 150 banchi, che hanno portato l’infrastruttura ad un totale di 248 banchi di cui 60 postazioni utilizzabili dai passeggeri in modo autonomo; è stato aumentato il numero di nastri bagagli (da 9 a 14), con un raddoppio della lunghezza complessiva da circa 400 metri a 800 metri, per garantire una maggiore capacità e flessibilità per la movimentazione dei bagagli; è stata rinnovata l’area dei controlli di sicurezza per i voli sensibili, dotata di 11 macchine RX e per i voli in transito, riqualificate le aree della frontiera.\r\n\r\nÈ stata inoltre rafforzata la struttura dell’edificio e ammodernati gli impianti, tramite il potenziamento della resistenza sismica mediante rinforzi strutturali e nuovi sistemi antincendio, con oltre 3.100 rilevatori, 88 estrattori di fumo e 15 nuove unità di trattamento aria, e, per garantire un ambiente ancor più moderno e funzionale, rinnovata l’illuminazione.\r\n\r\n«I lavori di rigenerazione del Terminal 3 si inseriscono nella strategia di potenziamento infrastrutturale di medio-lungo periodo che, nel corso degli ultimi dieci anni, ci ha portati ad investire, sugli scali di Fiumicino e Ciampino, circa 3 miliardi di euro, pari alla metà delle risorse impegnate, nello stesso periodo, da tutto il settore aeroportuale italiano - ha dichiarato l’amministratore delegato di Adr, Marco Troncone -. E’ una tappa di un percorso che ha proiettato l’aeroporto delle Capitale nella élite mondiale come qualità dei servizi e che ha generato un formidabile indotto economico e occupazionale. Con l’obiettivo di proseguire su questa strada e contribuire ad elevare la competitività internazionale del trasporto aereo italiano al rango che le compete, la prossima tappa sarà l’avvio del nuovo piano di sviluppo di lungo termine con ulteriori 9 miliardi di euro di investimenti per cogliere tempestivamente e appieno le grandi opportunità di sviluppo della connettività aerea di cui il Paese potrà beneficiare».","post_title":"Adr: ecco il rinnovato T3 di Fiumicino, dopo un investimento da oltre 250 mln di euro","post_date":"2025-05-14T09:41:17+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1747215677000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490349","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In qualità di official partner del Giro d’Italia Best Western porta l’ospitalità al centro dell’evento: attraverso iniziative che coniugano la valorizzazione del territorio e l’inclusione sociale, la partnership si trasforma in un’occasione concreta per raccontare la bellezza delle destinazioni italiane e l’impegno del brand nel promuovere esperienze autentiche per viaggiatori e appassionati di ciclismo.\r\nLa Corsa Rosa ha preso il via il 4 maggio con tre tappe in Albania, attraversando Durazzo, Tirana e Valona, prima di dirigersi verso l’Italia, partendo dalla Puglia e precisamente da Alberobello per poi continuare ad attraversare tutta la penisola e concludersi il 1° giugno a Roma.\r\n«Il Giro d’Italia è molto più di una gara: è un viaggio attraverso luoghi straordinari, storie e persone. BWH Hotels Italia & Malta abbraccia questa esperienza con il calore dell’ospitalità, creando momenti di connessione tra viaggiatori, territorio e comunità locali - ha dichiarato Sara Digiesi, ceo di Bwh Hotels Italia & Malta -.  Con le nostre iniziative, vogliamo rendere ogni tappa un’opportunità per celebrare l’inclusione, l’accoglienza e la bellezza autentica del nostro Paese\".\r\nBwh Hotels porterà nei suoi alberghi un totem d’autore, disegnato dall’architetto Simone Micheli: posizionato nelle aree comuni delle strutture, questa installazione diventerà un simbolo dell’evento, invitando gli ospiti a sentirsi parte della manifestazione attraverso scatti fotografici e condivisioni social. \r\nIl gruppo sarà inoltre protagonista nelle aree strategiche della competizione, creando occasioni di interazione diretta con il pubblico. Nei villaggi di partenza, uno stand personalizzato con photobooth permetterà agli ospiti di vivere il Giro da vicino scegliendo la loro prossima meta e scattandosi una foto con il background della città desiderata, mentre nei villaggi di arrivo, la Cargo Bike brandizzata animerà l’area con attività promozionali, coinvolgendo tifosi e appassionati. Lungo il percorso, poi, nella carovana che precede i ciclisti, un pick-up personalizzato Bwh Hotels, accompagnato da un team di ballerini, porterà energia e divertimento distribuendo gadget agli spettatori e rafforzando la presenza del brand lungo la corsa. A raccontare questi momenti saranno due content creator, che seguiranno la gara documentando le varie tappe con contenuti esclusivi sui canali social ufficiali del gruppo alberghiero.\r\nGrazie alla collaborazione con The Data Appeal Company - Gruppo Almawave, leader nell’analisi dei dati per il turismo, Bwh Hotels contribuirà a raccontare le città italiane attraverso un’analisi dettagliata dell’ospitalità locale. Ogni destinazione avrà infatti una scheda dedicata, che illustrerà il panorama turistico e le opportunità per viaggiatori e strutture ricettive, favorendo una maggiore consapevolezza della ricchezza del territorio.\r\n\r\nL’impegno di Bwh Hotels va poi oltre la valorizzazione del territorio, abbracciando la dimensione sociale e inclusiva dell’ospitalità. In linea con questi valori, il brand coinvolgerà in diverse tappe i ragazzi di Albergo Etico, un’iniziativa che offre formazione e opportunità lavorative a persone con disabilità all’interno degli hotel del Gruppo.\r\n\r\nE ancora, fino al 1° giugno, gli utenti potranno partecipare al contest Instagram dedicato al Giro d’Italia #girolitaliaconbestwestern, e provare a vincere 10 “Vouchers” Cadeau per un soggiorno negli hotel Bwh e 50 Wolfie Trudi, mascotte del Giro d’Italia, interagendo con il brand sui social. Per partecipare basterà seguire @bestwesternitalia su Instagram, mettere like al post, usare l’hashtag del contest nei commenti e taggare un amico. \r\n\r\n[gallery ids=\"490359,490358,490356\"]\r\n\r\n ","post_title":"Best Western al Giro d'Italia: alla scoperta del territorio fra ospitalità e inclusione","post_date":"2025-05-14T09:15:12+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1747214112000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490303","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" \r\n\r\n\r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_482216\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Aeroporto di Bari[/caption]\r\n\r\nLe \"possibili sinergie e collaborazioni nell'ambito della promozione turistica del territorio lucano\" sono state al centro di un incontro tra la direttrice generale dell'Apt (Agenzia di promozione territoriale) della Basilicata, Margherita Sarli, e il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile.\r\nIn Basilicata non c'è alcun aeroporto: l'incontro, svoltosi nel \"Karol Wojtyla del capoluogo pugliese, \"è stato l'occasione - è scritto in un comunicato diffuso dall'Apt lucana - per effettuare un sopralluogo tecnico relativo all'imminente campagna promozionale che interesserà sia lo scalo barese che quelli di Napoli e Pontecagnano.\r\n \r\nIl progetto 'Airport Travel Experience' si propone di promuovere il turismo e la cultura lucana attraverso un'iniziativa di engagement che porti un angolo di Basilicata negli hub aeroportuali delle regioni limitrofe, con l'obiettivo di stimolare l'interesse dei visitatori a scoprire il territorio attraverso un'esperienza immersiva e coinvolgente\".\r\n \r\n\"L'aeroporto di Bari - ha sottolineato Sarli - è un hub strategico per intercettare flussi turistici verso la Basilicata, in particolare verso Matera, la sua collina e il Metapontino, e insieme a quello di Napoli, rappresenta un punto nevralgico per la promozione del nostro territorio\".\r\n\r\n\r\n","post_title":"Promuovere la Basilicata partendo dagli aeroporti pugliesi","post_date":"2025-05-13T10:22:31+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1747131751000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490260","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair accende i riflettori su Pescara dove taglia il traguardo dei primi 2 milioni di passeggeri trasportati sulla rotta per Londra Stansted. Una collaborazione cominciata nel 2001 ed è cresciuta negli anni, fino alla decisione della Regione Abruzzo di abolire l’addizionale municipale, che ha portato la low costa ad aumentare ulteriormente la propria capacità sullo scalo d'Abruzzo.\r\n\r\nL'operativo dell'estate 2025 vede il posizionamento di un secondo aeromobile a Pescara e un network che include 19 rotte, tra cui cinque nuove per Breslavia, Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas e Valencia, con una crescita del traffico del 30% e il supporto ad oltre 950 posti di lavoro locali. \r\n\r\nComplessivamente sono oltre 160 i voli settimanali, inclusi 1 volo giornaliero per Torino e 2 giornalieri per Milano Malpensa: la compagnia punta a trasportare 1 milione di passeggeri all’anno.\r\n\r\n«Il traguardo dei 2 milioni di passeggeri testimonia la crescita continua di Ryanair e gli investimenti della compagnia sull’aeroporto d’Abruzzo - commenta Fabrizio Francioni, head of Communications Italy Ryanair -. Quest’estate, Ryanair opera attraverso una programmazione robusta da/per l’Aeroporto d’Abruzzo, con oltre 160 voli settimanali su 19 rotte, incluse le nuove da/per Breslavia, Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas e Valencia». \r\n\r\n«Oltre 20 anni fa si stringeva il legame tra l’aeroporto d’Abruzzo e Ryanair, proprio attraverso il collegamento con Londra Stansted - sottolinea Jessica Coccia, consigliera cda Saga -. Oggi celebriamo non solo il 2 milionesimo passeggero che ha scelto di sfruttare questa destinazione, ma un rapporto che si fa sempre più stretto e sinergico con una compagnia che ha deciso di puntare ancora di più sulla nostra infrastruttura. La summer 2025, con cinque nuove destinazioni, è iniziata da poco, ma stiamo già raccogliendo i frutti di una collaborazione che ci permetterà di sviluppare sempre di più l’aeroporto d’Abruzzo, producendo effetti positivi su tutto l’indotto economico regionale».","post_title":"Ryanair su Pescara: obiettivo 1 milione di passeggeri l'anno, +30%","post_date":"2025-05-12T13:52:18+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1747057938000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490253","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La città di New York dovrà rimandare il brindisi per il record di turisti attesi, secondo le stime, nel 2025. New York City Tourism and Conventions, l'ente del turismo della Grande Mela, è stata infatti costretta a fare i calcoli al ribasso.\r\n\r\nLe proiezioni iniziali prevedevano 67,6 milioni di visitatori, si stimano invece poco più di 64 milioni, pesa il calo degli arrivi internazionali, 800 mila in meno rispetto al 2024, a causa dei sentimenti negativi, dopo la rielezione del presidente Trump, nei confronti degli Stati Uniti.\r\n\r\nNello specifico dei numeri, secondo le nuove stime, nel corso dell'anno sono attesi oltre 12 milioni di turisti internazionali, 17% in meno rispetto alle previsioni iniziali.\r\nCanadesi\r\nMancano all'appello soprattutto i canadesi a causa della minaccia del presidente Usa di fare del loro paese il 51/o stato americano, la buona notizia, in parte, è che sono aumentati gli arrivi interni, 400 mila in più, tuttavia i turisti internazionali rimangono in città più a lungo e spendono di più, per il 2025, quindi, si stima che saranno spesi 4 miliardi in meno rispetto all'anno scorso, che aveva registrato un totale di 51 miliardi.\r\n\r\nSecondo quanto scrive il New York Times, il turismo è un pilastro fondamentale per l'economia cittadina, fa bene a diversi settori tra cui Broadway, i musei, i ristoranti, gli alberghi, e impiega oltre 260 mila persone. Ad oggi, rispetto al 2024, meno 117 mila viaggiatori internazionali sono arrivati nei due dei principali aeroporti internazionali, Kennedy International Airport e Newark Liberty International Airport.","post_title":"La città di New York prevede una riduzione di turisti internazionali","post_date":"2025-05-12T12:56:01+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1747054561000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490228","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_486616\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Christian Garrone[/caption]\r\n\r\nIl trasporto aereo si conferma la principale fonte di disservizi per l’industria del turismo organizzato, specialmente nei periodi di alta stagione: secondo i dati Euromonitor sul traffico aereo europeo, il tasso medio di ritardi oltre 15 minuti nel 2024 è stato tra il 15% e il 25%, mentre le cancellazioni hanno interessato dall’1% al 3% dei voli. \r\n\r\nIn considerazione di questi dati, I4T – Insurance Travel, leader nella distribuzione di soluzioni assicurative per il turismo in Italia, annuncia il lancio di Tutela legale Arag, una polizza pensata per assistere i passeggeri in tutte le controversie contrattuali con i vettori aerei ai sensi del regolamento CE n. 261/2004 e della Convenzione di Montreal del 1999: la casistica comprende negato imbarco, cancellazione del volo, ritardo prolungato e problemi con i bagagli registrati (ritardata consegna, distruzione, perdita, deterioramento o furto). \r\n\r\nSviluppata in collaborazione con ARAG, punto di riferimento indiscusso nella tutela legale, la polizza garantisce il pagamento delle spese legali e processuali: sono inclusi, tra gli altri, i costi relativi a mediazione e negoziazione assistita, perizie, difesa legale ed eventuali azioni per recuperare le penali legate a servizi turistici non fruiti. Da segnalare anche Flight Claim, un sistema accessibile da mobile che informa i passeggeri circa i propri diritti in caso di disservizi, compresa la possibilità di ricevere risarcimenti fino a 600 euro. \r\n\r\nGià disponibile sulla piattaforma per agenti a soli 6,50 euro, la polizza non prevede alcuna trattenuta sugli eventuali risarcimenti: la gestione legale completa è totalmente a carico della compagnia e il rimborso arriva direttamente all’assicurato, con massimale di 25.000 euro per disservizi aerei e 5.000 euro per problematiche legate ai bagagli.\r\n\r\nChristian Garrone, responsabile intermediazione assicurativa di I4T, commenta: “Tutela Legale ARAG amplia la gamma dei servizi che offriamo alle agenzie alle porte della stagione più intensa per il turismo e alza l’asticella del valore percepito dai clienti: una risposta perfetta alle esigenze del mercato e un’ulteriore dimostrazione della nostra capacità di innovare e anticipare i tempi e le richieste dei nostri partner”.\r\n\r\nTutela Legale ARAG si integra perfettamente con I4Flight e le altre polizze ancillari sui trasporti, come la Parametrica Ritardo Volo, che garantisce un indennizzo automatico di 150 euro ad assicurato in caso di ritardo all’atterraggio superiore alle tre ore. \r\n\r\n“Le nostre polizze ancillari sui trasporti integrano ormai il 20% delle polizze emesse: permettono di trasformare un’esperienza potenzialmente negativa in un’occasione di soddisfazione e fidelizzazione, offrendo un motivo in più per acquistare in agenzia e garantendo un’esperienza di viaggio sempre più sicura e gratificante” – conclude Garrone. ","post_title":"I4T lancia Tutela legale Arag per le controversie legali con i vettori aerei","post_date":"2025-05-12T11:08:56+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1747048136000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"490143","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dal 16 al 18 maggio, il castello Acquaviva di Nardò ospiterà la quinta edizione di iTEG, l’evento dedicato al Turismo enogastronomico italiano e all’hospitality, presentato in conferenza stampa a Palazzo Adorno, sede della Provincia di Lecce, alla presenza di Paola Puzzovio, fondatrice di iTEG ed esperta di turismo enogastronomico, Domenico Monteforte, organizzatore dell’evento “Le Vie dell’Arte” col quale questa tappa di iTEG si interseca, Stefano Minerva, presidente della provincia di Lecce, Giulia Puglia, assessora alla cultura e ambiente del\r\n omune di Nardò e Giuseppe Alemanno, assessore al turismo e al marketing territoriale del comune di Nardò.\r\n \r\niTEG si presenta in una nuova formula innovata per parlare di eccellenze del made in Italy e produzioni locali a braccetto con l’arte e l’artigianato, fare rete, creare connessioni, spingere riflessioni attraverso il gioco e la dinamicità dell’esperienza, creare interazione con talk, masterclass e sessioni di coaching volte ad affrontare le sfide del settore e prepararsi ad un futuro più roseo del turismo\r\nenogastronomico, sostenibile e inclusivo, nei territori.  \r\n \r\n«Il Turismo EnoGastronomico rappresenta una fetta importante della nostra offerta turistica – ha dichiarato in apertura il Presidente della Provincia, Stefano Minerva -. Quella del Salento è una storia di agricoltori, contadini, pescatori, donne e uomini che hanno lavorato la terra e i cui\r\nfrutti sono diventati, nel tempo, delle eccellenze che oggi sono conosciute e riconosciute in tutto il mondo. Progetti come iTEG sono, proprio per questo, fondamentali per alzare il livello della qualità dell’offerta, creare rete e nuove sinergie tra i produttori, lavorando a un unico brand. iTEG è un evento itinerante ma la sua base resta certamente qui».\r\n \r\nL’evento quest’anno si arricchisce di una novità coinvolgente, anch’essa presentata in conferenza, l’Hub Esperienziale “iTEG Svela la Puglia On The Road”. Questa sezione, allestita all’esterno del castello, offrirà ai visitatori un viaggio sensoriale tra tradizioni, sapori e artigianato locale, attraverso laboratori e masterclass immersivi accessibili con l’iTEG Experience Card, offerta in gran numero da We Are in Puglia, uno strumento digitale che permette di partecipare a tutte le attività con un semplice QR code.\r\n \r\n«Promuoviamo le eccellenze del territorio pugliese e accompagniamo i partecipanti e i viaggiatori alla scoperta delle tradizioni locali,\r\ncoinvolgendo artisti, produttori e artigiani in attività autentiche e coinvolgenti, come la creazione di souvenir in cartapesta, ritmi\r\ntradizionali con il tamburello, sculture in pietra leccese ed altro – spiega Paola Puzzovio, raccontando questa novità- Le masterclass,\r\ninvece, approfondiranno temi enogastronomici come l’olio extravergine, il vino, la birra artigianale, oltre a corsi di pasta fatta in casa e\r\nshow cooking con degustazioni finali».","post_title":"Quinta edizione di iTEG dal 16 al 18 maggio al castello Acquaviva di Nardò","post_date":"2025-05-09T13:32:22+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1746797542000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti