17 June 2025

Snav chiude il 2024 con un +12% di passeggeri. Cresce la domanda dall’estero

[ 0 ]

SNAV chiude il 2024 con +12% sul numero dei passeggeri. Cresce la domanda dall’esteroBilancio più che positivo per Snav nel 2024. Il mercato ha mostrato una preferenza sempre più marcata per soluzioni di viaggio sostenibili e personalizzabili. Inoltre, è emerso un incremento della domanda da parte dei turisti stranieri, con una crescita del 18% di passeggeri provenienti da Germania, Francia e Regno Unito.

«Il 2024 si è chiuso con risultati positivi per noi – spiega la direzione  della compagnia – segnando un incremento del 12% nel numero di passeggeri rispetto al 2023. L’aumento è stato trainato principalmente dall’interesse per le soluzioni di viaggio intermodali treno più unità veloci, che hanno facilitato l’accesso a tutte le destinazioni, tra cui le isole del golfo di Napoli, le Eolie, le Pontine e la Croazia».

La ripresa del turismo religioso, specialmente verso una destinazione popolare come Medjugorje, rappresenta inoltre un’opportunità significativa per incrementare il numero di passeggeri sulle tratte marittime. L’utilizzo delle unità Snav sulla linea Ancona-Spalato è infatti strategico per facilitare il collegamento tra l’Italia e la Croazia, considerando che Spalato è un importante punto di accesso per raggiungere Medjugorje via terra.

Le tratte principali

Napoli – Golfo di Napoli/Sorrento – Capri – Positano – Castellammare – Procida – Ischia : Snav punta a rendere ancora più capillare il collegamento tra la città partenopea e le destinazioni turistiche più famose, grazie a un servizio più frequente e integrato con il trasporto ferroviario.

Napoli – isole Eolie: saranno incrementati i collegamenti diretti per offrire soluzioni rapide e comode, rispondendo all’alta domanda stagionale.

Napoli – isole Pontine: verrà introdotto un nuovo piano operativo per ottimizzare gli orari e garantire una migliore copertura stagionale.

Ancona – Spalato/Croazia: verranno aumentate le partenze e migliorati i servizi a bordo, con un focus sul mercato estivo e sulle richieste del turismo croato e internazionale.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492702 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Repubblica Dominicana si conferma leader del turismo dei Caraibi. La celebrazione del suo successo va in scena nel roadshow europeo con il risultato di 11 milioni 215 mila visitatori nel 2024, il 6% in più rispetto al 2023 già anno record. Nella tappa di Milano sono presenti le istituzioni e i maggiori rappresentanti del turismo italiano sulla destinazione. «Siamo qui per riaffermare il nostro impegno con voi tour operator, agenzie di viaggio e compagnie aeree che avete contribuito a questo successo - afferma David Collado, ministro del turismo -. Siamo un Paese di 10 milioni di abitanti ma con 11 milioni di visitatori, di cui 104 mila solo italiani, e con la migliore occupazione alberghiera della storia. Per la Repubblica Dominicana il turismo è il primo settore economico del Paese, rappresenta il 15-17% del Pil equivalenti a più di 10 miliardi di dollari. Sono anni di costante crescita». Più di 6 mila voli mensili con l’occupazione del 88%, per grandi numeri di arrivi turistici e collegamenti aerei, 85 mila stanze di hotel con l’occupazione al 90% e grandi brand internazionali in fermento. Nel 2024 hanno fatto ingresso oltre 20 marchi di lusso. Nel 2025 apriranno 5 nuove strutture alberghiere mentre nascono nuove destinazioni turistiche come Miches, Punta Bergantín, Puerto Plata. Il 57% degli arrivi turistici nella Repubblica Dominicana si concentrano a Bavaro Punta Cana, una destinazione con 561 ristoranti, 40 spiagge, discoteche, casinò, campi da golf e 47 mila 500 stanze alberghiere. La Romana, con il primo aeroporto costruito negli anni 70, insieme a Bayahibe la migliore destinazione per le immersioni, le più amate dagli italiani. Casa de Campo, dal livello medio alto, ospita il complesso turistico più esclusivo, campi da golf, polo e tennis. Santo Domingo con la prima cattedrale d’America e il primo Palazzo del Governo, è divenuta la capitale della gastronomia dei Caraibi, del design e della modernità. Puerto Plata, detta anche la fidanzata dell’Atlantico, è approdo crocieristico con 3 milioni di crocieristi l’anno. Cabarete è la destinazione degli sport acquatici e Altos de Chavon, il borgo coloniale. «Per stimolare e motivare maggiormente le vendite è nata nel 2023 la piattaforma Do Travel Rewards. Un programma di formazione e incentivazioni tramite cashback e benefit sulle prenotazioni di viaggio, di fedeltà che premia – spiega la direttrice del progetto Rebeca Del Pino – perché il successo del nostro turismo è legato anche al trade italiano. Si entra a far parte di una community con una parte dedicata alla formazione, diventando ambassador. Tramite piattaforma sono giunti alla Repubblica Dominicana 376 milioni di dollari solamente grazie al canale trade». «Vogliamo diventare esperti dell’ospitalità e fare in modo che ogni visitatore porti via con se un ricordo indimenticabile. Siamo un Paese con i livelli più alti di sicurezza dei Caraibi. Dal 2021 è approdato nel nostro Paese anche il cinema di Hollywood, siamo diventati una destinazione cinematografica. Continueremo a investire in sicurezza e sviluppo per costruire una storia di successo. “This is the Paradise”: assapora il Paradiso, assapora la Repubblica Dominicana», aggiunge Collado. [post_title] => Turismo Repubblica Dominicana: un successo inarrestabile [post_date] => 2025-06-16T14:23:17+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => david-collado [1] => repubblica-dominicana ) [post_tag_name] => Array ( [0] => David Collado [1] => repubblica dominicana ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750083797000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492697 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_482668" align="alignleft" width="300"] Vittorio Messina[/caption] Italia e mare. Tra giugno e agosto 2025, nei comuni balneari italiani sono attesi 20,7 milioni di arrivi e 110,1 milioni di presenze turistiche, in crescita rispettivamente del +2% e del +1,1% rispetto allo stesso periodo del 2024. È quanto emerge da uno studio condotto da Cst - Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti, condiviso con il ministero del Turismo, sulla base di un'indagine condotta su 1.489 imprenditori della ricettività dei comuni balneari italiani. I numeri dell’indagine confermano come spiagge e riviere siano ancora una volta il motore dell'estate italiana. Come detto, nei comuni balneari del nostro Paese sono attesi 20,7 milioni di arrivi (+2%) e 110,1 milioni di presenze turistiche (+1,1%): questi numeri rappresentano circa la metà del totale degli arrivi e delle presenze complessive della stagione estiva e confermano lo status dell’Italia come “superpotenza” del turismo balneare. Più italiani La domanda italiana rimarrà anche quest'anno maggioritaria: 56,8% dei pernottamenti, +0,6% sull'estate 2024. Ma a rinforzarsi è soprattutto l'attrattività nei confronti degli stranieri: nei tre mesi si stimano 47,5 milioni di pernottamenti di turisti provenienti dall'estero, 840mila in più (+1,8%) rispetto alla scorsa estate. "Il turismo balneare si conferma anche quest'anno comparto trainante. Riviere e spiagge rappresentano un patrimonio di grande valore per le economie territoriali, sostenendo occupazione e crescita non solo nelle regioni costiere ma in tutto il Paese, con un impatto particolarmente rilevante nel Mezzogiorno”, ha detto Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti. Ha aggiunto: “Ci sono ancora sfide da vincere, prima fra tutte la forte stagionalità. I dati ci dicono che il 77% dei pernottamenti si concentra nel solo quadrimestre giugno-settembre. Questa alternanza di periodi ad alta e bassa domanda genera, da un lato, situazioni di saturazione e indisponibilità di servizi nei mesi di punta, e dall'altro un sottoutilizzo delle strutture nei mesi di bassa stagione, con evidenti ricadute sulla redditività delle imprese. Bisogna lavorare su un'offerta che sia attrattiva per periodi sempre più ampi dell'anno, investendo sulla qualità, sulla diversificazione dei servizi e su una migliore organizzazione dell'accoglienza". [post_title] => Sul mare Italia 2025 un flusso di 20,7 milioni di arrivi (+2%) [post_date] => 2025-06-16T12:49:47+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750078187000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492694 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Taglio del nastro per i due nuovi voli Saudia che collegano Venezia con Jeddah e Riyadh. Dallo scorso 13 giugno, entrambe le destinazioni sono servite con Airbus A320, configurati con 20 posti di Business Class e 90 di Economy. “Puntiamo molto a queste nuove rotte, aprire una terza stazione in Italia, dopo quelle di Milano e Roma, è per noi un motivo d’orgoglio e un importante rafforzamento dell’offerta per l’Arabia Saudita in termini di frequenze e capacità  - afferma Fabio Zinanni, sales manager per l’Italia di Saudia -. Il nostro canale privilegiato di vendita è da sempre quello delle agenzie di viaggio, in un rapporto di reciproca fiducia. Il 2024 ha segnato un anno record per la nostra compagnia, il 2025 ha valori in ulteriore crescita e i voli da Venezia ne sono una conferma”. Nelle intenzioni di Saudia, Venezia "può diventare un hub importante per noi, soprattutto per il Nord-est che vede molte delle proprie aziende tanto attive in Arabia Saudita ed avere più destinazioni raggiungibili in poche ore è sicuramente un vantaggio. Siamo pertanto molto concentrati affinché i voli da Venezia diventino una costante della nostra programmazione della nostra compagnia aerea". “Accogliere a Venezia la compagnia di bandiera dell’Arabia Saudita è per noi motivo di grande soddisfazione, considerando che il Paese costituisce il principale mercato mediorientale in termini di popolazione e che i voli  da Riyadh e Jeddah permettono ai viaggiatori sauditi di raggiungere direttamente Venezia e il Veneto, usufruendo di un’offerta completa di attrattive culturali e turistiche - dichiara Camillo Bozzolo, direttore sviluppo aviation del Gruppo Save -. I due hub di Saudia, oltre ad essere capillarmente collegati con destinazioni interne al Paese, offrono inoltre comode coincidenze all’interno della Penisola Arabica e verso il Sud-est asiatico”.                [post_title] => Saudia decolla da Venezia alla volta di Jeddah e Riyadh [post_date] => 2025-06-16T11:53:22+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750074802000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492668 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'Ambasciatori Place Hotel di Fiuggi, situato nel cuore della Ciociaria, ridefinisce il concetto di vacanza benessere mettendo al centro dell'esperienza dell'ospite lo sport e il movimento, già parte della proposta di soggiorno dal 2018. La struttura, pioniera nel settore con la sua filosofia "make your wellness", per una vacanza che diventa un percorso pro-attivo di scoperta del benessere nelle sue molteplici dimensioni, propone un approccio trasformativo che unisce spa, sport e cucina per realizzare una vera cultura del benessere. Le proposte estive (grazie alla partnership esclusiva con la società sportiva To be) puntano sull'utilizzo dell'e-bike per visitare il territorio, sul turismo lento, attraverso piacevoli passeggiate in natura e tra i borghi della Ciociaria, sull'imparare e conoscere nuove discipline sportive e/o attività culturali. Il wellness tourism è in forte crescita, con un mercato che vede sempre più turisti alla ricerca di "vacanze ibride" che combinano movimento, relax e scoperta del territorio. Secondo un recente rapporto Istat, in Italia negli ultimi anni cresce la consapevolezza sull'importanza dell'attività fisica: la pratica sportiva è cresciuta in particolare tra le nuove generazioni. «Non suggeriamo più ai nostri ospiti di portare solo il costume - spiega Francesca Bonanni, titolare della struttura - , ora consigliamo di mettere in valigia anche un paio di scarpe da ginnastica. La vacanza è sempre più un momento di pausa e relax per riscoprire se stessi e apprendere anche un corretto stile di vita insieme a ritmi più sani. La vacanza benessere è da considerarsi oggi un'esigenza che appartiene a una società sempre più stressata, è un bisogno che abbiamo, utile a recuperare energie e a ritrovare un contatto con il proprio corpo, per amarsi e per imparare soprattutto il valore del tempo da potersi dedicare». All'Ambasciatori il team di esperti che compone l'ecosistema sportivo include: 2 insegnanti di yoga, 1 insegnante di pilates, 1 maestro Mtb, 1 insegnante di nordic walking, 1 addetto al golf, 3 guide cicloturistiche, 1 guida escursionistica e 1 personal trainer, garantendo un'offerta diversificata di attività sportive indoor e outdoor per ogni livello di preparazione dell'ospite. Contemporaneamente, la Tangerine Spa è ora Tangerine Spa & Wellness, un centro di ricerca e sviluppo dedicato al benessere integrato che esplora le dimensioni fondamentali della salute: fisica, mentale, relazionale, spirituale e ambientale. L'approccio olistico della struttura prende forma attraverso l'innovativa Wellness Card, uno strumento che stimola gli ospiti a diventare protagonisti attivi del proprio percorso di benessere, bilanciando il fare e il non fare. L'eccellenza dell'Ambasciatori Place Hotel coinvolge anche la ristorazione, con una cucina tecnologicamente avanzata che pone la salute nel piatto come principio cardine. [post_title] => Ambasciatori Place hotel, vacanza benessere tra sport e relax [post_date] => 2025-06-16T11:18:55+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750072735000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492671 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_492717" align="alignleft" width="300"] Michele Zucchi[/caption] Il primo bilancio parziale dell’anno conferma l’ottimo stato di salute di Euphemia, brand di riferimento nella consulenza di viaggio personalizzata: +16% di fatturato nei primi cinque mesi del 2025 e prenotazioni estive in crescita del 15%, con performance particolarmente positive nei viaggi di gruppo e d’istruzione. Lab Travel nel 2024 ha fatturato 62 milioni di euro, oggi conta 146 Personal Voyager, 42 dipendenti nella sede centrale di Cuneo e 45 filiali "Solo un consulente che ha tempo da dedicare al cliente può comprenderne davvero le esigenze, ascoltare senza fretta, costruire un viaggio tenendo conto dei dettagli più personali: dai desideri della famiglia agli imprevisti dell’ultimo minuto – spiega Ezio Barroero, presidente Lab Travel –. Questo è possibile perché Euphemia ha investito in una struttura centrale che si fa carico di tutto ciò che normalmente sottrae tempo e serenità. Il risultato è un servizio davvero personalizzato, senza stress e senza rischi". Scelta di un modello l trend positivo si riflette anche sul fronte del network di professionisti: nei primi mesi dell’anno sono entrati in Euphemia 10 nuovi Personal Voyager, accuratamente selezionati per esperienza, portafoglio clienti e visione condivisa.  "È un segnale importante – afferma Michele Zucchi, ad Euphemia – perché molti di loro provengono da realtà affermate, ma scelgono il nostro modello per restare. Offriamo accesso illimitato a tutti i prodotti sul mercato mondiale, con condizioni vantaggiose grazie ad una Iata di proprietà, a contratti diretti con fornitori e ad una gestione centralizzata delle pratiche complesse. Questo permette ai nostri consulenti di crescere sia in volume che in marginalità, offrendo ai clienti viaggi unici e memorabili". Un dato a margine, ma non secondario, riguarda il mercato delle locazioni turistiche: pur in presenza di una domanda crescente, le agenzie di viaggio faticano ad intercettarla a causa della scarsità di fornitori strutturati e canali intermediati. Il rischio è che il consumatore si orienti sempre più verso il fai-da-te, perdendo l’opportunità di un servizio di consulenza professionale anche in questo segmento.     [post_title] => Euphemia: 2024 a 62 milioni di euro, più 16%. Trend positivo [post_date] => 2025-06-16T11:18:15+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750072695000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492643 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Primo gradino del podio ad Air New Zealand, tallonata da Qantas al secondo posto. E ben tre a parimerito in terza posizione, Emirates, Qatar Airways e Cathay Pacific: sono questi i risultati della classifica 2025 di AirlineRatings.com che individua le compagnie aeree più sicure al mondo (qui l'elenco completo). In un contesto delicato, sulla sscia del tragico incidente aereo di Air India ad Ahmedabad, la sicurezza aerea è tornata sotto i riflettori. I vettori mediorientali occupano un posto di rilievo nella nuova classifica che evidenzia quali vettori rispettano i più elevati standard di sicurezza. Qatar Airways, Emirates ed Etihad Airways (quest'ultima risulta al quinto posto della classifica) confermano la crescente reputazione della regione in termini di eccellenza operativa, modernità della flotta e competenza dei piloti. Non solo: anche flydubai e Air Arabia sono state nominate tra le 25 compagnie aeree low cost più sicure. Il primo posto a livello mondiale è andato ad Air New Zealand, che ha battuto Qantas per soli 1,5 punti. “Sebbene entrambe le compagnie aeree mantengano i più elevati standard di sicurezza e formazione dei piloti, Air New Zealand continua ad avere una flotta più giovane rispetto a Qantas, elemento che fa la differenze”, ha spiegato Sharon Petersen, ceo di AirlineRatings.com. Ha aggiunto: "Il pareggio a tre per il terzo posto è dovuto al fatto che semplicemente non siamo riusciti a distinguere queste compagnie aeree. Dall'età della flotta alle competenze dei piloti, dalle pratiche di sicurezza alle dimensioni della flotta e al numero di incidenti, i loro punteggi erano identici". Tra i cambiamenti significativi di quest'anno figurano il debutto di Iberia e Vietnam Airlines, nonché l'ingresso di Korean Air nella top 10. In particolare, Singapore Airlines e Klm sono uscite dalla classifica, pur mantenendo un punteggio elevato con una valutazione di sicurezza a sette stelle. Per quanto riguarda le 25 compagnie aeree low cost più sicure, HK Express ha conquistato il primo posto grazie a un record quasi impeccabile. Tra le altre new entry da segnalare figurano Jet2, Zipair ed AirBaltic, mentre Spirit Airlines è stata eliminata a seguito della sua richiesta di amministrazione controllata ai sensi del Chapter 11 alla fine del 2024.   [post_title] => Le compagnie aeree più sicure: Air New Zealand prima, ma spiccano i vettori del Golfo [post_date] => 2025-06-16T09:37:47+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750066667000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492640 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Hanno preso il via ieri, 15 giugno, i nuovi collegamenti tra Parigi e Marsiglia operati da Trenitalia France con il Frecciarossa: sono otto le corse che si aggiungono a quelle tra Milano e Parigi e tra Parigi e Lione. «Il nuovo collegamento Parigi-Marsiglia amplia ulteriormente il network Frecciarossa in Francia, incontrando anche le esigenze di chi cerca un modo di viaggiare rapido, confortevole e più rispettoso dell’ambiente - ha sottolineato Marco Caposciutti, ad di Trenitalia France -. L’offerta di Trenitalia France andrà a soddisfare sempre di più le necessità di chi sceglie il treno per lavoro, studio e per motivi di svago e turismo». La partenza da Parigi viene effettuata dalla stazione Gare-de-Lyon, mentre l’arrivo a Marsiglia è previsto a Saint-Charles. Durante il tragitto, i passeggeri possono usufruire di fermate intermedie a Lione Saint-Exupéry, Avignone Tgv e Aix-en-Provence Tgv. Per quanto riguarda gli orari, i Frecciarossa da Parigi iniziano il servizio alle 5:54 e proseguono fino all’ultima corsa delle19:03. Da Marsiglia, invece, il primo treno parte alle 6:52 e l’ultimo alle 18:49. I biglietti possono essere acquistati su tutti i canali di Trenitalia. Il collegamento tra Parigi e Marsiglia consolida la strategia di espansione internazionale del Gruppo Fs, che con il Piano Strategico 2025-2029, punta a rafforzare la presenza all’estero dove è già attivo con un fatturato di tre miliardi e circa 12mila dipendenti. Tra i risultati più significativi, nel 2024 Trenitalia France ha visto un incremento del 40% nel numero di passeggeri. [post_title] => Trenitalia France: il Frecciarossa ha debuttato sulla Parigi-Marsiglia [post_date] => 2025-06-16T08:59:56+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750064396000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492637 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => UrbanV ha siglato un accordo di joint venture con Signature Aviation, la più grande rete mondiale di terminal per l'aviazione privata che incentiva lo sviluppo dei network di vertiporti negli Stati Uniti: si comincia da Florida, New York, California e Texas.  Una collaborazione che si traduce in sinergie importanti per lo sviluppo delle infrastrutture di mobilità aerea avanzata, negli Stati Uniti e non solo.  La partnership mira a gettare le basi di un ecosistema di mobilità aerea avanzata scalabile e si focalizza su due punti principali: studi di fattibilità economica e tecnica, e dunque valutazione della redditività economica e della fattibilità tecnica della costruzione e gestione di reti di vertiporti nei mercati statunitensi già individuati e altrove.  Gli studi valuteranno la pianificazione della rete, il potenziale della domanda, la fattibilità infrastrutturale, l'integrazione operativa e la modellazione finanziaria, per supportare la selezione dei siti dei vertiporti e le strategie di implementazione.  Sviluppo del business e creazione di ecosistemi: Signature Aviation integrerà i vertiporti nella sua rete di terminal per l'aviazione privata e si porrà alla guida delle consultazioni in materia di normazione. La joint venture instaurerà un dialogo con i potenziali siti di vertiporti e con gli operatori della mobilità aerea avanzata, sfruttando le connessioni industriali di entrambe le società per formare partnership strategiche volte ad accelerare la diffusione concreta della mobilità aerea avanzata.  “Aspiriamo a diventare un importante operatore mondiale di reti di vertiporti e saremo pionieri nella definizione delle prime rotte di mobilità aerea avanzata - afferma Carlo Tursi, ceo di UrbanV -. Aspiriamo a diventare un importante operatore mondiale di reti di vertiporti e saremo pionieri nella definizione delle prime rotte di mobilità aerea avanzata. Grazie all'esperienza di UrbanV nello sviluppo di vertiporti e alla consolidata rete di terminal per l'aviazione privata di Signature Aviation, negli Stati Uniti stiamo gettando le basi per un trasporto aereo di breve distanza senza soluzione di continuità, efficiente e sostenibile”. [post_title] => UrbanV in coppia con Signature Aviation per creare una rete di vertiporti negli Usa [post_date] => 2025-06-16T08:52:52+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750063972000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 492635 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => I mercati emergenti, con classi medie in crescita, network dinamici e competitivi, nonché investimenti sostenuti nel settore dell'aviazione, saranno protagonisti dello sviluppo del traffico aereo mondiale: sono queste le previsioni di Boeing che stima pertanto un fabbisogno di 43.600 aerei commerciali nei prossimi 20 anni. Questi mercati rappresenteranno oltre il 50% della flotta commerciale mondiale nel 2044, rispetto a quasi il 40% nel 2024. A ridosso dell'apertura del Salone di Le Bourget, arriva dunque il Boeing Commercial Market Outlook 2025, che prevede anche che l'offerta di aeromobili raggiungerà la domanda del mercato “verso la fine del decennio, consentendo alle compagnie aeree di rinnovare e sviluppare gradualmente le loro flotte”. “Nel primo quarto di questo secolo, il traffico aereo passeggeri è triplicato e la flotta mondiale di aeromobili è più che raddoppiata, con l'industria dell'aviazione commerciale che deve affrontare sfide significative - osserva Brad McMullen, vicepresidente senior delle vendite commerciali e del marketing di Boeing -. La resilienza rimarrà una caratteristica di questo settore in forte crescita, poiché continuiamo a registrare una forte domanda di nuovi aeromobili, con l'aviazione commerciale che sta tornando al suo percorso di crescita pre-pandemia”. Le stime indicano che fino al 2044 il traffico passeggeri dovrebbe crescere del 4,2% all'anno, più che raddoppiando e continuando a superare la crescita economica globale. La flotta mondiale dovrebbe quasi raddoppiare fino a raggiungere oltre 49.600 aerei commerciali, con le compagnie aeree che aumentano la loro capacità per soddisfare la domanda di trasporto. Se il mercato accoglierà quindi 43.600 nuovi aerei, circa 21.100 andranno a rimpiazzare quelli più datati, mentre 22.500 rappresenteranno la crescita di nuovi velivoli nelle flotte delle compagnie aeree di tutto il mondo. Circa il 10% della flotta globale sarà rappresentato dal settore del trasporto merci a cui contribuirà l’e-commerce.     [post_title] => Boeing stima un fabbisogno di 43.600 aeromobili nei prossimi 20 anni [post_date] => 2025-06-16T08:44:22+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1750063462000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "snav chiude il 2024 con un 12 di passeggeri cresce la domanda dallestero" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":78,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":7323,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492702","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nLa Repubblica Dominicana si conferma leader del turismo dei Caraibi. La celebrazione del suo successo va in scena nel roadshow europeo con il risultato di 11 milioni 215 mila visitatori nel 2024, il 6% in più rispetto al 2023 già anno record. Nella tappa di Milano sono presenti le istituzioni e i maggiori rappresentanti del turismo italiano sulla destinazione.\r\n\r\n«Siamo qui per riaffermare il nostro impegno con voi tour operator, agenzie di viaggio e compagnie aeree che avete contribuito a questo successo - afferma David Collado, ministro del turismo -. Siamo un Paese di 10 milioni di abitanti ma con 11 milioni di visitatori, di cui 104 mila solo italiani, e con la migliore occupazione alberghiera della storia. Per la Repubblica Dominicana il turismo è il primo settore economico del Paese, rappresenta il 15-17% del Pil equivalenti a più di 10 miliardi di dollari. Sono anni di costante crescita».\r\n\r\nPiù di 6 mila voli mensili con l’occupazione del 88%, per grandi numeri di arrivi turistici e collegamenti aerei, 85 mila stanze di hotel con l’occupazione al 90% e grandi brand internazionali in fermento. Nel 2024 hanno fatto ingresso oltre 20 marchi di lusso. Nel 2025 apriranno 5 nuove strutture alberghiere mentre nascono nuove destinazioni turistiche come Miches, Punta Bergantín, Puerto Plata.\r\n\r\nIl 57% degli arrivi turistici nella Repubblica Dominicana si concentrano a Bavaro Punta Cana, una destinazione con 561 ristoranti, 40 spiagge, discoteche, casinò, campi da golf e 47 mila 500 stanze alberghiere. La Romana, con il primo aeroporto costruito negli anni 70, insieme a Bayahibe la migliore destinazione per le immersioni, le più amate dagli italiani. Casa de Campo, dal livello medio alto, ospita il complesso turistico più esclusivo, campi da golf, polo e tennis. Santo Domingo con la prima cattedrale d’America e il primo Palazzo del Governo, è divenuta la capitale della gastronomia dei Caraibi, del design e della modernità. Puerto Plata, detta anche la fidanzata dell’Atlantico, è approdo crocieristico con 3 milioni di crocieristi l’anno. Cabarete è la destinazione degli sport acquatici e Altos de Chavon, il borgo coloniale.\r\n\r\n«Per stimolare e motivare maggiormente le vendite è nata nel 2023 la piattaforma Do Travel Rewards. Un programma di formazione e incentivazioni tramite cashback e benefit sulle prenotazioni di viaggio, di fedeltà che premia – spiega la direttrice del progetto Rebeca Del Pino – perché il successo del nostro turismo è legato anche al trade italiano. Si entra a far parte di una community con una parte dedicata alla formazione, diventando ambassador. Tramite piattaforma sono giunti alla Repubblica Dominicana 376 milioni di dollari solamente grazie al canale trade».\r\n\r\n«Vogliamo diventare esperti dell’ospitalità e fare in modo che ogni visitatore porti via con se un ricordo indimenticabile. Siamo un Paese con i livelli più alti di sicurezza dei Caraibi. Dal 2021 è approdato nel nostro Paese anche il cinema di Hollywood, siamo diventati una destinazione cinematografica. Continueremo a investire in sicurezza e sviluppo per costruire una storia di successo. “This is the Paradise”: assapora il Paradiso, assapora la Repubblica Dominicana», aggiunge Collado.","post_title":"Turismo Repubblica Dominicana: un successo inarrestabile","post_date":"2025-06-16T14:23:17+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["david-collado","repubblica-dominicana"],"post_tag_name":["David Collado","repubblica dominicana"]},"sort":[1750083797000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492697","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_482668\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Vittorio Messina[/caption]\r\n\r\nItalia e mare. Tra giugno e agosto 2025, nei comuni balneari italiani sono attesi 20,7 milioni di arrivi e 110,1 milioni di presenze turistiche, in crescita rispettivamente del +2% e del +1,1% rispetto allo stesso periodo del 2024. È quanto emerge da uno studio condotto da Cst - Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti, condiviso con il ministero del Turismo, sulla base di un'indagine condotta su 1.489 imprenditori della ricettività dei comuni balneari italiani.\r\n\r\nI numeri dell’indagine confermano come spiagge e riviere siano ancora una volta il motore dell'estate italiana. Come detto, nei comuni balneari del nostro Paese sono attesi 20,7 milioni di arrivi (+2%) e 110,1 milioni di presenze turistiche (+1,1%): questi numeri rappresentano circa la metà del totale degli arrivi e delle presenze complessive della stagione estiva e confermano lo status dell’Italia come “superpotenza” del turismo balneare.\r\nPiù italiani\r\nLa domanda italiana rimarrà anche quest'anno maggioritaria: 56,8% dei pernottamenti, +0,6% sull'estate 2024. Ma a rinforzarsi è soprattutto l'attrattività nei confronti degli stranieri: nei tre mesi si stimano 47,5 milioni di pernottamenti di turisti provenienti dall'estero, 840mila in più (+1,8%) rispetto alla scorsa estate.\r\n\r\n\"Il turismo balneare si conferma anche quest'anno comparto trainante. Riviere e spiagge rappresentano un patrimonio di grande valore per le economie territoriali, sostenendo occupazione e crescita non solo nelle regioni costiere ma in tutto il Paese, con un impatto particolarmente rilevante nel Mezzogiorno”, ha detto Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti.\r\n\r\nHa aggiunto: “Ci sono ancora sfide da vincere, prima fra tutte la forte stagionalità. I dati ci dicono che il 77% dei pernottamenti si concentra nel solo quadrimestre giugno-settembre. Questa alternanza di periodi ad alta e bassa domanda genera, da un lato, situazioni di saturazione e indisponibilità di servizi nei mesi di punta, e dall'altro un sottoutilizzo delle strutture nei mesi di bassa stagione, con evidenti ricadute sulla redditività delle imprese. Bisogna lavorare su un'offerta che sia attrattiva per periodi sempre più ampi dell'anno, investendo sulla qualità, sulla diversificazione dei servizi e su una migliore organizzazione dell'accoglienza\".","post_title":"Sul mare Italia 2025 un flusso di 20,7 milioni di arrivi (+2%)","post_date":"2025-06-16T12:49:47+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1750078187000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492694","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Taglio del nastro per i due nuovi voli Saudia che collegano Venezia con Jeddah e Riyadh. Dallo scorso 13 giugno, entrambe le destinazioni sono servite con Airbus A320, configurati con 20 posti di Business Class e 90 di Economy.\r\n“Puntiamo molto a queste nuove rotte, aprire una terza stazione in Italia, dopo quelle di Milano e Roma, è per noi un motivo d’orgoglio e un importante rafforzamento dell’offerta per l’Arabia Saudita in termini di frequenze e capacità  - afferma Fabio Zinanni, sales manager per l’Italia di Saudia -. Il nostro canale privilegiato di vendita è da sempre quello delle agenzie di viaggio, in un rapporto di reciproca fiducia. Il 2024 ha segnato un anno record per la nostra compagnia, il 2025 ha valori in ulteriore crescita e i voli da Venezia ne sono una conferma”.\r\nNelle intenzioni di Saudia, Venezia \"può diventare un hub importante per noi, soprattutto per il Nord-est che vede molte delle proprie aziende tanto attive in Arabia Saudita ed avere più destinazioni raggiungibili in poche ore è sicuramente un vantaggio. Siamo pertanto molto concentrati affinché i voli da Venezia diventino una costante della nostra programmazione della nostra compagnia aerea\".\r\n“Accogliere a Venezia la compagnia di bandiera dell’Arabia Saudita è per noi motivo di grande soddisfazione, considerando che il Paese costituisce il principale mercato mediorientale in termini di popolazione e che i voli  da Riyadh e Jeddah permettono ai viaggiatori sauditi di raggiungere direttamente Venezia e il Veneto, usufruendo di un’offerta completa di attrattive culturali e turistiche - dichiara Camillo Bozzolo, direttore sviluppo aviation del Gruppo Save -. I due hub di Saudia, oltre ad essere capillarmente collegati con destinazioni interne al Paese, offrono inoltre comode coincidenze all’interno della Penisola Arabica e verso il Sud-est asiatico”.             \r\n ","post_title":"Saudia decolla da Venezia alla volta di Jeddah e Riyadh","post_date":"2025-06-16T11:53:22+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1750074802000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492668","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Ambasciatori Place Hotel di Fiuggi, situato nel cuore della Ciociaria, ridefinisce il concetto di vacanza benessere mettendo al centro dell'esperienza dell'ospite lo sport e il movimento, già parte della proposta di soggiorno dal 2018.\r\n\r\nLa struttura, pioniera nel settore con la sua filosofia \"make your wellness\", per una vacanza che diventa un percorso pro-attivo di scoperta del benessere nelle sue molteplici dimensioni, propone un approccio trasformativo che unisce spa, sport e cucina per realizzare una vera cultura del benessere.\r\n\r\nLe proposte estive (grazie alla partnership esclusiva con la società sportiva To be) puntano sull'utilizzo dell'e-bike per visitare il territorio, sul turismo lento, attraverso piacevoli passeggiate in natura e tra i borghi della Ciociaria, sull'imparare e conoscere nuove discipline sportive e/o attività culturali.\r\n\r\nIl wellness tourism è in forte crescita, con un mercato che vede sempre più turisti alla ricerca di \"vacanze ibride\" che combinano movimento, relax e scoperta del territorio. Secondo un recente rapporto Istat, in Italia negli ultimi anni cresce la consapevolezza sull'importanza dell'attività fisica: la pratica sportiva è cresciuta in particolare tra le nuove generazioni.\r\n\r\n«Non suggeriamo più ai nostri ospiti di portare solo il costume - spiega Francesca Bonanni, titolare della struttura - , ora consigliamo di mettere in valigia anche un paio di scarpe da ginnastica. La vacanza è sempre più un momento di pausa e relax per riscoprire se stessi e apprendere anche un corretto stile di vita insieme a ritmi più sani. La vacanza benessere è da considerarsi oggi un'esigenza che appartiene a una società sempre più stressata, è un bisogno che abbiamo, utile a recuperare energie e a ritrovare un contatto con il proprio corpo, per amarsi e per imparare soprattutto il valore del tempo da potersi dedicare».\r\n\r\nAll'Ambasciatori il team di esperti che compone l'ecosistema sportivo include: 2 insegnanti di yoga, 1 insegnante di pilates, 1 maestro Mtb, 1 insegnante di nordic walking, 1 addetto al golf, 3 guide cicloturistiche, 1 guida escursionistica e 1 personal trainer, garantendo un'offerta diversificata di attività sportive indoor e outdoor per ogni livello di preparazione dell'ospite.\r\n\r\nContemporaneamente, la Tangerine Spa è ora Tangerine Spa & Wellness, un centro di ricerca e sviluppo dedicato al benessere integrato che esplora le dimensioni fondamentali della salute: fisica, mentale, relazionale, spirituale e ambientale. L'approccio olistico della struttura prende forma attraverso l'innovativa Wellness Card, uno strumento che stimola gli ospiti a diventare protagonisti attivi del proprio percorso di benessere, bilanciando il fare e il non fare.\r\n\r\nL'eccellenza dell'Ambasciatori Place Hotel coinvolge anche la ristorazione, con una cucina tecnologicamente avanzata che pone la salute nel piatto come principio cardine.","post_title":"Ambasciatori Place hotel, vacanza benessere tra sport e relax","post_date":"2025-06-16T11:18:55+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1750072735000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492671","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_492717\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Michele Zucchi[/caption]\r\n\r\nIl primo bilancio parziale dell’anno conferma l’ottimo stato di salute di Euphemia, brand di riferimento nella consulenza di viaggio personalizzata: +16% di fatturato nei primi cinque mesi del 2025 e prenotazioni estive in crescita del 15%, con performance particolarmente positive nei viaggi di gruppo e d’istruzione. Lab Travel nel 2024 ha fatturato 62 milioni di euro, oggi conta 146 Personal Voyager, 42 dipendenti nella sede centrale di Cuneo e 45 filiali\r\n\r\n\"Solo un consulente che ha tempo da dedicare al cliente può comprenderne davvero le esigenze, ascoltare senza fretta, costruire un viaggio tenendo conto dei dettagli più personali: dai desideri della famiglia agli imprevisti dell’ultimo minuto – spiega Ezio Barroero, presidente Lab Travel –. Questo è possibile perché Euphemia ha investito in una struttura centrale che si fa carico di tutto ciò che normalmente sottrae tempo e serenità. Il risultato è un servizio davvero personalizzato, senza stress e senza rischi\".\r\nScelta di un modello\r\nl trend positivo si riflette anche sul fronte del network di professionisti: nei primi mesi dell’anno sono entrati in Euphemia 10 nuovi Personal Voyager, accuratamente selezionati per esperienza, portafoglio clienti e visione condivisa. \r\n\r\n\"È un segnale importante – afferma Michele Zucchi, ad Euphemia – perché molti di loro provengono da realtà affermate, ma scelgono il nostro modello per restare. Offriamo accesso illimitato a tutti i prodotti sul mercato mondiale, con condizioni vantaggiose grazie ad una Iata di proprietà, a contratti diretti con fornitori e ad una gestione centralizzata delle pratiche complesse. Questo permette ai nostri consulenti di crescere sia in volume che in marginalità, offrendo ai clienti viaggi unici e memorabili\".\r\n\r\nUn dato a margine, ma non secondario, riguarda il mercato delle locazioni turistiche: pur in presenza di una domanda crescente, le agenzie di viaggio faticano ad intercettarla a causa della scarsità di fornitori strutturati e canali intermediati. Il rischio è che il consumatore si orienti sempre più verso il fai-da-te, perdendo l’opportunità di un servizio di consulenza professionale anche in questo segmento.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Euphemia: 2024 a 62 milioni di euro, più 16%. Trend positivo","post_date":"2025-06-16T11:18:15+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1750072695000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492643","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Primo gradino del podio ad Air New Zealand, tallonata da Qantas al secondo posto. E ben tre a parimerito in terza posizione, Emirates, Qatar Airways e Cathay Pacific: sono questi i risultati della classifica 2025 di AirlineRatings.com che individua le compagnie aeree più sicure al mondo (qui l'elenco completo).\r\n\r\nIn un contesto delicato, sulla sscia del tragico incidente aereo di Air India ad Ahmedabad, la sicurezza aerea è tornata sotto i riflettori. I vettori mediorientali occupano un posto di rilievo nella nuova classifica che evidenzia quali vettori rispettano i più elevati standard di sicurezza. Qatar Airways, Emirates ed Etihad Airways (quest'ultima risulta al quinto posto della classifica) confermano la crescente reputazione della regione in termini di eccellenza operativa, modernità della flotta e competenza dei piloti.\r\n\r\nNon solo: anche flydubai e Air Arabia sono state nominate tra le 25 compagnie aeree low cost più sicure.\r\n\r\nIl primo posto a livello mondiale è andato ad Air New Zealand, che ha battuto Qantas per soli 1,5 punti. “Sebbene entrambe le compagnie aeree mantengano i più elevati standard di sicurezza e formazione dei piloti, Air New Zealand continua ad avere una flotta più giovane rispetto a Qantas, elemento che fa la differenze”, ha spiegato Sharon Petersen, ceo di AirlineRatings.com.\r\n\r\nHa aggiunto: \"Il pareggio a tre per il terzo posto è dovuto al fatto che semplicemente non siamo riusciti a distinguere queste compagnie aeree. Dall'età della flotta alle competenze dei piloti, dalle pratiche di sicurezza alle dimensioni della flotta e al numero di incidenti, i loro punteggi erano identici\".\r\n\r\nTra i cambiamenti significativi di quest'anno figurano il debutto di Iberia e Vietnam Airlines, nonché l'ingresso di Korean Air nella top 10. In particolare, Singapore Airlines e Klm sono uscite dalla classifica, pur mantenendo un punteggio elevato con una valutazione di sicurezza a sette stelle.\r\n\r\nPer quanto riguarda le 25 compagnie aeree low cost più sicure, HK Express ha conquistato il primo posto grazie a un record quasi impeccabile. Tra le altre new entry da segnalare figurano Jet2, Zipair ed AirBaltic, mentre Spirit Airlines è stata eliminata a seguito della sua richiesta di amministrazione controllata ai sensi del Chapter 11 alla fine del 2024.\r\n\r\n ","post_title":"Le compagnie aeree più sicure: Air New Zealand prima, ma spiccano i vettori del Golfo","post_date":"2025-06-16T09:37:47+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1750066667000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492640","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nHanno preso il via ieri, 15 giugno, i nuovi collegamenti tra Parigi e Marsiglia operati da Trenitalia France con il Frecciarossa: sono otto le corse che si aggiungono a quelle tra Milano e Parigi e tra Parigi e Lione.\r\n\r\n\r\n\r\n\r\n«Il nuovo collegamento Parigi-Marsiglia amplia ulteriormente il network Frecciarossa in Francia, incontrando anche le esigenze di chi cerca un modo di viaggiare rapido, confortevole e più rispettoso dell’ambiente - ha sottolineato Marco Caposciutti, ad di Trenitalia France -. L’offerta di Trenitalia France andrà a soddisfare sempre di più le necessità di chi sceglie il treno per lavoro, studio e per motivi di svago e turismo».\r\n\r\nLa partenza da Parigi viene effettuata dalla stazione Gare-de-Lyon, mentre l’arrivo a Marsiglia è previsto a Saint-Charles. Durante il tragitto, i passeggeri possono usufruire di fermate intermedie a Lione Saint-Exupéry, Avignone Tgv e Aix-en-Provence Tgv. Per quanto riguarda gli orari, i Frecciarossa da Parigi iniziano il servizio alle 5:54 e proseguono fino all’ultima corsa delle19:03. Da Marsiglia, invece, il primo treno parte alle 6:52 e l’ultimo alle 18:49. I biglietti possono essere acquistati su tutti i canali di Trenitalia.\r\n\r\nIl collegamento tra Parigi e Marsiglia consolida la strategia di espansione internazionale del Gruppo Fs, che con il Piano Strategico 2025-2029, punta a rafforzare la presenza all’estero dove è già attivo con un fatturato di tre miliardi e circa 12mila dipendenti. Tra i risultati più significativi, nel 2024 Trenitalia France ha visto un incremento del 40% nel numero di passeggeri.\r\n\r\n","post_title":"Trenitalia France: il Frecciarossa ha debuttato sulla Parigi-Marsiglia","post_date":"2025-06-16T08:59:56+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1750064396000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492637","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"UrbanV ha siglato un accordo di joint venture con Signature Aviation, la più grande rete mondiale di terminal per l'aviazione privata che incentiva lo sviluppo dei network di vertiporti negli Stati Uniti: si comincia da Florida, New York, California e Texas. \r\n\r\nUna collaborazione che si traduce in sinergie importanti per lo sviluppo delle infrastrutture di mobilità aerea avanzata, negli Stati Uniti e non solo. \r\n\r\nLa partnership mira a gettare le basi di un ecosistema di mobilità aerea avanzata scalabile e si focalizza su due punti principali: studi di fattibilità economica e tecnica, e dunque valutazione della redditività economica e della fattibilità tecnica della costruzione e gestione di reti di vertiporti nei mercati statunitensi già individuati e altrove.  Gli studi valuteranno la pianificazione della rete, il potenziale della domanda, la fattibilità infrastrutturale, l'integrazione operativa e la modellazione finanziaria, per supportare la selezione dei siti dei vertiporti e le strategie di implementazione. \r\n\r\nSviluppo del business e creazione di ecosistemi: Signature Aviation integrerà i vertiporti nella sua rete di terminal per l'aviazione privata e si porrà alla guida delle consultazioni in materia di normazione. La joint venture instaurerà un dialogo con i potenziali siti di vertiporti e con gli operatori della mobilità aerea avanzata, sfruttando le connessioni industriali di entrambe le società per formare partnership strategiche volte ad accelerare la diffusione concreta della mobilità aerea avanzata. \r\n\r\n“Aspiriamo a diventare un importante operatore mondiale di reti di vertiporti e saremo pionieri nella definizione delle prime rotte di mobilità aerea avanzata - afferma Carlo Tursi, ceo di UrbanV -. Aspiriamo a diventare un importante operatore mondiale di reti di vertiporti e saremo pionieri nella definizione delle prime rotte di mobilità aerea avanzata. Grazie all'esperienza di UrbanV nello sviluppo di vertiporti e alla consolidata rete di terminal per l'aviazione privata di Signature Aviation, negli Stati Uniti stiamo gettando le basi per un trasporto aereo di breve distanza senza soluzione di continuità, efficiente e sostenibile”.","post_title":"UrbanV in coppia con Signature Aviation per creare una rete di vertiporti negli Usa","post_date":"2025-06-16T08:52:52+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1750063972000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"492635","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"I mercati emergenti, con classi medie in crescita, network dinamici e competitivi, nonché investimenti sostenuti nel settore dell'aviazione, saranno protagonisti dello sviluppo del traffico aereo mondiale: sono queste le previsioni di Boeing che stima pertanto un fabbisogno di 43.600 aerei commerciali nei prossimi 20 anni.\r\n\r\nQuesti mercati rappresenteranno oltre il 50% della flotta commerciale mondiale nel 2044, rispetto a quasi il 40% nel 2024. A ridosso dell'apertura del Salone di Le Bourget, arriva dunque il Boeing Commercial Market Outlook 2025, che prevede anche che l'offerta di aeromobili raggiungerà la domanda del mercato “verso la fine del decennio, consentendo alle compagnie aeree di rinnovare e sviluppare gradualmente le loro flotte”.\r\n\r\n“Nel primo quarto di questo secolo, il traffico aereo passeggeri è triplicato e la flotta mondiale di aeromobili è più che raddoppiata, con l'industria dell'aviazione commerciale che deve affrontare sfide significative - osserva Brad McMullen, vicepresidente senior delle vendite commerciali e del marketing di Boeing -. La resilienza rimarrà una caratteristica di questo settore in forte crescita, poiché continuiamo a registrare una forte domanda di nuovi aeromobili, con l'aviazione commerciale che sta tornando al suo percorso di crescita pre-pandemia”.\r\n\r\nLe stime indicano che fino al 2044 il traffico passeggeri dovrebbe crescere del 4,2% all'anno, più che raddoppiando e continuando a superare la crescita economica globale. La flotta mondiale dovrebbe quasi raddoppiare fino a raggiungere oltre 49.600 aerei commerciali, con le compagnie aeree che aumentano la loro capacità per soddisfare la domanda di trasporto.\r\n\r\nSe il mercato accoglierà quindi 43.600 nuovi aerei, circa 21.100 andranno a rimpiazzare quelli più datati, mentre 22.500 rappresenteranno la crescita di nuovi velivoli nelle flotte delle compagnie aeree di tutto il mondo. Circa il 10% della flotta globale sarà rappresentato dal settore del trasporto merci a cui contribuirà l’e-commerce.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Boeing stima un fabbisogno di 43.600 aeromobili nei prossimi 20 anni","post_date":"2025-06-16T08:44:22+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1750063462000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti