10 November 2025

QPrize 2023: tutti i premi alle aziende inclusive. Virgili: ma quest’anno ho visto passi indietro

Si è svolta a Milano l’edizione 2023 del QPrize, premio rivolto alle realtà turistiche che si sono distinte per le politiche di supporto alla diversità e all’inclusione. Il riconoscimento, con il patrocinio di Aitlgl, Ente nazionale turismo Lgbtq+ e Elta European Lgbtq+ Travel Alliance, quest’anno ha ottenuto il supporto di Ita Airways, Rina, McArthurt Glen Designer Outlet Serravalle e Amazing Thailand.

Tra le diverse categorie, il riconoscimento è giunto a Visit Malta (destinazione) tramite la direttrice di Malta Tourism Autority, Ester Tamasi, Accor Hotels (alberghi), Quiiky (operatore turistico), Tripadvisor (online travel agency) e easyJet (compagnia aerea). Quest’ultima in particolare per le sue politiche di inclusione praticate da anni con donne pilota. Premiate anche, per le nuove categorie, Matrimonio.com (wedding) e Airbnb (immobiliare) con il suo patto da siglare per entrare nella piattaforma con la formazione dei proprietari al rispetto delle diversità.

In generale, come confermato da Alessandro Cecchi Paone, presentatore della serata, viene riconosciuto al comparto turistico un grande valore sia per il protocollo di sviluppo e accoglienza del turismo Lgbtq+ sia come tramite per la diffusione della cultura dei diritti e dell’accettazione delle differenze, sia per la condivisione e mescolanza tra stili di vita. Con un fatturato di 2,7 miliardi di euro in Italia e oltre 75 miliardi di euro in Europa, come espresso dai numeri del turismo Lgbtq+ emersi in occasione della “Iglta Milano 2022”, viene sottolineato il peso economico che la community ha in questo settore.

Alessio Virgili, presidente Aitgl ed Elta, nel mentre, afferma di aver registrato passi indietro, in quest’ultimo periodo da parte di aziende che si erano distinte per diversità e inclusione, manifestando la volontà di voler mantenere un profilo basso su queste tematiche, diversamente da quanto hanno fatto in passato: “Per questo – ha aggiunto – il premio di oggi è importante e per nulla scontato, perché aiuta a riconoscere il coraggio di quelle aziende e istituzioni che hanno scelto di metterci la faccia”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501214 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La commissione europea ha deciso di inasprire i requisiti per i visti per i cittadini russi che desiderano recarsi nei paesi dell'Ue «alla luce dei maggiori rischi per la sicurezza« derivanti dalla guerra in Ucraina, ha annunciato la commissione in una nota riportata da Hosteltur. L'Ue non rilascerà più visti per ingressi multipli ai cittadini russi, che dovranno ora richiedere un nuovo visto ogni volta che desiderano recarsi nello spazio Schengen . Ciò consentirà uno screening più approfondito e frequente dei richiedenti. Tutela rafforzata L'Ue sostiene che questa misura rafforza la tutela della sicurezza interna e l'integrità dello spazio Schengen, pur mantenendo eccezioni in casi giustificati, come quelli dei giornalisti indipendenti o dei difensori dei diritti umani. Come ha spiegato la vicepresidente esecutiva della commissione, Henna Virkkunen , «la guerra illegale e immotivata della Russia contro l'Ucraina continua a rappresentare una seria minaccia per la sicurezza europea, con rischi crescenti legati a sabotaggi , disinformazione e incursioni di droni nel territorio dell'Ue». A suo avviso, «inasprendo ulteriormente le norme sui visti, stiamo compiendo un ulteriore passo necessario per salvaguardare la sicurezza dell'Unione europea e dei suoi cittadini». L'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Kakha Kallas , ha aggiunto che l'invasione russa "ha creato il contesto di sicurezza più pericoloso che l'Europa abbia mai sperimentato negli ultimi decenni. Abbiamo il dovere di proteggere i nostri cittadini. Viaggiare e muoversi liberamente all'interno dell'Unione è un privilegio, non un diritto». Il ommissario per gli affari interni e la migrazione, Magnus Brunner , ha sottolineato che, in base alle nuove norme, «tutte le domande di visto presentate dai cittadini russi saranno soggette a procedure di verifica rafforzate e a un livello di controllo più elevato». Inoltre, le sanzioni imposte dall'Unione europea alla Russia dall'inizio del conflitto in Ucraina hanno incluso la sospensione delle rotte aeree dirette, nonché restrizioni finanziarie ed embarghi.   [post_title] => L'Ue sospende i visti per ingressi multipli ai cittadini russi [post_date] => 2025-11-10T14:34:30+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762785270000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501188 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Emblems Collection, marchio di lusso del gruppo Accor, presenta Lucknam Park Hotel & Spa, la prima proprietà della nuova collezione ispirata a un lusso che non si impone, ma si svela. Lucknam Park Hotel & Spa si trova nella campagna del Wiltshire, tra le colline delle Cotswold. Alla struttura, nei prossimi due anni i affiancheranno altre aperture in tutto il mondo, accomunate da un’unica filosofia. Ogni hotel Emblems Collection è un racconto a sé: una dimora con un’anima, un luogo dove il tempo scorre più lentamente e l’eleganza si misura nei dettagli. Dalle grandi residenze storiche a icone architettoniche contemporanee, fino a retreat immersi nella natura, ogni proprietà celebra la propria individualità e il legame profondo con il territorio. Il brand si rivolge ai viaggiatori culturalmente curiosi, amanti dell’autenticità e della bellezza senza ostentazione.  Il risultato è una collezione di luoghi dal carisma discreto, dove il servizio diventa gesto d’arte e ogni elemento racconta una storia. La filosofia è racchiusa in una frase semplice e poetica: “It’s the soul that makes Emblems” – è l’anima a rendere unico ogni luogo.  «Emblems Collection nasce dal desiderio di riscoprire un lusso intimo e autentico, dove l’eleganza risiede nella discrezione - spiega Maud Bailly, ceo di Sofitel Legend, Sofitel, MGallery e Emblems Collection -. In un mondo sempre più rumoroso, vogliamo creare rifugi dove il lusso non si mostra, ma si sente. Ogni hotel è un invito alla calma, alla bellezza e alla connessione con sé stessi.». L'anima della collezione Alla base della collezione c’è un’idea di arte di vivere che combina la cultura del luogo e la grazia del servizio. Ogni proprietà è un piccolo universo, una narrazione fatta di materia, profumi e gesti. In ciascun hotel, un “Emblematic ingredient” – un ingrediente simbolico, scelto per il suo valore culturale e naturale – diventa filo conduttore dell’esperienza. Questo elemento attraversa ogni dettaglio: dai menù ispirati alle tradizioni locali ai laboratori sensoriali, dai profumi d’ambiente ai prodotti artigianali realizzati in esclusiva. Così, la mela del Wiltshire o il fico della Puglia diventano simboli del legame tra gusto e territorio, trasformando la cucina in un linguaggio universale di appartenenza. E se l’ospitalità è fatta anche di dolcezza, Emblems la racconta attraverso le sue Travel Cakes, le torte da viaggio create dalla pastry chef coreana Yun Eunyoung. Sette ricette – dalla castagna all’Earl Grey dal Matcha al Marble – che evocano ricordi e territori, da gustare lentamente, magari durante un afternoon tea . Nei salotti di ogni hotel trova spazio anche Emblems Editions, un’antologia di romanzi, poesie e saggi ispirati allo spirito dei luoghi. A orchestrare questa sinfonia di attenzioni è il Master of the House, figura simbolo del brand. Più che un direttore, un custode dell’anima del luogo. [caption id="attachment_501201" align="alignright" width="200"] Lucknam Park Hotel - Guisarde©[/caption] Si comincia con il Lucknam Park Hotel & Spa Oltre nove secoli di storia abitano le mura di Lucknam Park Hotel & Spa, una tenuta che da semplice fattoria si è trasformata, nei secoli, in una residenza aristocratica immersa in oltre 200 ettari di campagna inglese. A pochi chilometri da Bath, il resort incarna la filosofia Emblems: intimità, grazia e radici. Tra due ristoranti – uno dei quali stellato Michelin da 20 anni, guidato dallo chef Hywel Jones – una spa pluripremiata, un centro equestre e giardini perfettamente conservati, Lucknam Park rappresenta l’essenza del country living britannico. Le 42 camere e suite, insieme ai nove cottage indipendenti, raccontano il dialogo tra passato e contemporaneità. Dopo l’apertura inglese, tre nuovi indirizzi italiani porteranno la filosofia Emblems nel cuore del Mediterraneo. A Siena sorgerà Palazzo Sozzini Malavolti, Emblems Collection: un capolavoro ottocentesco impreziosito da affreschi originali del XIX secolo. A pochi passi da Piazza del Campo, offrirà 38 camere e suite, un centro benessere ricavato negli antichi spazi sotterranei e ambienti dove artigianalità e design si fondono in perfetto equilibrio. A Perugia, l’ex convento benedettino Relais San Clemente, Emblems Collection, si trasformerà in un elegante rifugio immerso in 5 ettari di verde. Le 51 camere e 9 ville private respirano un’atmosfera di spiritualità e natura. In Puglia, la Masseria Furnirussi, Emblems Collection, nel cuore del Salento, è circondata dal più grande ficheto d’Europa. Sessanta suite con piscine e terrazze private, una lagoon pool, una spa mediterranea e un giardino di erbe e agrumi rendono omaggio alla dolcezza della vita del Sud. Nel 2026, la collezione attraverserà l’Atlantico con Rimrock Banff, Emblems Collection, tra le Montagne Rocciose Canadesi. Dopo un ampio restauro, l’hotel offrirà un nuovo concetto di lusso alpino discreto, dove benessere e avventura convivono tra sorgenti termali e panorami incontaminati. Nello stesso anno, in Grecia, aprirà Elatos Resort, Emblems Collection, un retreat eco-wellness sul monte Parnaso, a due ore da Atene. Quaratntadue chalet privati con sauna e 15 camere offriranno un’esperienza stagionale e sensoriale. Infine, nel 2027, sarà la volta di hotel Bellevue Cortina d’Ampezzo, Emblems Collection, nel cuore delle Dolomiti. Un gioiello alpino con 80 camere, 27 suite e una spa di 500 metri quadrati dove il design incontra la natura. Con sette hotel flagship già annunciati in Europa e nelle Americhe e oltre 15 nuove proprietà in sviluppo nei cinque continenti, Emblems Collection guarda avanti con un obiettivo preciso: raggiungere 60 indirizzi d’eccezione nel mondo entro il prossimo decennio. [post_title] => Emblems Collection, il piano d'espansione europeo del "lusso discreto" [post_date] => 2025-11-10T13:39:37+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762781977000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501174 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Tunisia e le sue attrazioni sbarcano sulla televisione italiana: l'Ente del turismo in Italia, in collaborazione con Alpitourworld, ha sostenuto, in termini di supporto logistico, la realizzazione di una nuova edizione del programma televisivo “Amarsi un po’ - Istruzioni per l’uso”, interamente ambientata nel Paese del Nord Africa. Da ieri quindi, 9 novembre, e per otto settimane consecutive, il format andrà in onda ogni domenica mattina alle ore 10.00 su La7. La prima puntata ha visto protagonisti i conduttori Samanta Togni e Massimiliano Rosolino, che hanno intervistato Karim Jataoui, direttore dell’Ente del Turismo della Tunisia, per raccontare la bellezza, l’autenticità e l’ospitalità di una destinazione sempre più amata dal pubblico italiano. Meta che quest’anno è entrata a pieno titolo tra le 25 mete imperdibili del 2025 secondo Lonely Planet. Un’occasione unica per ispirare nuovi viaggi e far conoscere al grande pubblico la Tunisia come meta di cultura, natura, benessere e avventura. [post_title] => La Tunisia in scena su La7 con il programma “Amarsi un po’ - Istruzioni per l’uso” [post_date] => 2025-11-10T12:18:23+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762777103000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501135 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Al via l’ultima fase della progettazione per il recupero del Sentiero Verde Azzurro tra Manarola e Corniglia, uno dei segmenti più suggestivi e fragili delle Cinque Terre. «Il tratto Manarola-Corniglia rappresenta una parte fondamentale del Sentiero Verde Azzurro – spiega il presidente del Parco, Lorenzo Viviani -  collegamento costiero che unisce i borghi delle Cinque Terre. È un intervento impegnativo, in un’area di cantiere più ampia rispetto a quella della Via dell’Amore, ma di importanza strategica per rendere il nostro sistema sentieristico sempre più continuo, sicuro e inclusivo. Questo percorso racconta in modo unico la profonda connessione tra terra e mare, e l’ultima fase della progettazione è dedicata proprio alle opere di rinforzo e difesa a mare, elementi decisivi per garantirne la mitigazione del rischio e la durata nel tempo. Investire in quest’opera significa investire nella comunità, nel futuro di un paesaggio in cui i sentieri sono al tempo stesso arterie di mobilità lenta e attrattive per un turismo rigenerativo». Il Parco ha affidato la fase conclusiva dell’iter di progettazione esecutiva delle opere di protezione e rinforzo del settore costiero al raggruppamento temporaneo di professionisti coordinato dalla società Flow-Ing Srl della Spezia, per un importo complessivo di 137.966,40 euro. L’affidamento riguarda l’ultima parte della progettazione, dedicata alle opere di difesa a mare e di rinforzo del piede del versante, necessarie a completare il quadro degli interventi di stabilizzazione e mitigazione del rischio lungo il percorso. La decisione risponde all’esigenza di garantire continuità tecnica e operativa a un’attività di pianificazione che il Parco porta avanti da anni, in un contesto reso sempre più vulnerabile dagli effetti del cambiamento climatico, dalle mareggiate e dalle precipitazioni intense. «Oltre alla fase di progettazione è impegno prioritario e congiunto di Parco, Comune di Riomaggiore e Regione Liguria – prosegue Viviani – attivare ogni sforzo necessario per il finanziamento delle opere finalizzate alla riapertura. Un’altra sfida complessa che il territorio non può mancare». Il sentiero, che collega Manarola e Corniglia per circa 2,5 km a una quota media compresa tra i 20 e i 50 metri sul livello del mare, attraversa un’area di straordinario valore paesaggistico ma soggetta a gravi fenomeni erosivi e di dissesto. La prima fase di studio è stata avviata nel 2019 con Ire S.p.A. – Infrastrutture Recupero Energia, l’Agenzia Regionale Ligure, per una progettazione preliminare dal valore di oltre 300 mila euro. Dopo la parentesi pandemica, il Parco ha proseguito in continuità con la progettazione esecutiva, finalizzata a definire nel dettaglio le opere e a predisporre la documentazione tecnica per l’appalto dei lavori. [post_title] => Parco Nazionale delle Cinque Terre, proseguono i lavori di ripristino del sentiero Verde Azzurro [post_date] => 2025-11-10T11:09:29+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762772969000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501150 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prende forma il progetto "Puglia Sky", con la costituzione di una società che, nei prossimi giorni, verra ufficialmente registrata: un concreto passo avanti quindi per l’iniziativa che intende portare imprenditori locali a investire nel trasporto aereo regionale, con una realtà che dovrebbe supportare la mobilità degli scali di Bari, Brindisi e Foggia. Lo anticipa oggi Il Corriere.it, citando indiscrezioni da "ambienti vicini alla compagine sociale" da qualche settimana al lavoro sul progetto. Per la fase di start-up, ci sarebbe «una partnership tra imprenditori di Bari e Foggia - rivela il quotidiano -. In particolare il patron della Cisa di Massafra, Antonio Albanese (impresa specializzata nel trattamento e nella valorizzazione dei rifiuti), Sebastiano e Vito Ladisa (che gestiscono la realtà leader nella ristorazione collettiva) e gli imprenditori dell’energia, entrambi foggiani, Giacomo Mescia e Antonio Salandra. Vicino al dossier c’è Daniele Azzarone, numero uno della Consulta spa, realtà attiva da anni nell’handling aeroportuale in Lazio, Lombardia e Toscana». A favore del progetto ci sarebbe anche Confindustria Bari-Bat, con il presidente Mario Aprile che più volte ha invitato il territorio a credere nel miglioramento dei sistemi di trasporti.  [post_title] => Il progetto Puglia Sky prende forma concreta: costituita la nuova società [post_date] => 2025-11-10T11:08:37+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762772917000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501131 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Le terme italiane cambiano pelle a Fiuggi e la cittadina, il cui ecosistema termale è stato scientificamente certificato, si propone come prima destinazione slow. Non più semplici luoghi di cura, ma autentici laboratori di salute rigenerativa, prevenzione e “longevità sana”, capaci di trainare innovazione e sviluppo economico. È la visione emersa dal convegno “Dalla ricerca del benessere alla scoperta della salute”, che ha riunito all’Ambasciatori Place Hotel di Fiuggi, professionisti del settore, operatori turistici e amministratori. Promosso dall'Associazione ProFiuggi, che riunisce oltre 60 operatori della filiera turistica locale, l'evento ha segnato l'avvio di un percorso strategico di confronto permanente sul futuro del settore. Il termalismo in Italia rappresenta una delle più antiche forme di medicina naturale, con 317 stabilimenti attivi e una quota del 15,9% del mercato termale europeo (dati Federterme 2024). «Vogliamo puntare su un appuntamento annuale sul termalismo e un punto di partenza per un percorso di confronto stabile tra gli attori del territorio – spiega Antonio Russo, presidente di ProFiuggi - Nel 2026 il progetto proseguirà con tre cluster tematici dedicati a outdoor, enogastronomia e cultura, per rafforzare la collaborazione tra imprese, territorio e comunità». Quattro i pilastri emersi: la salute intesa come prevenzione, per una "longevità sana", in cui l'individuo diventa protagonista del proprio star bene; il valore della cura idropinica e l'ecosistema termale certificato di Fiuggi come modello scientifico; il ruolo della natura intesa come biofilia, il bisogno innato di connessione con l’ambiente naturale; una nuova visione del turismo, da soggetto estrattore di valore a soggetto generatore di valore. A livello istituzionale, Aurelio Crudeli, direttore generale Federterme, ha presentato la piattaforma europea Italcares, co-finanziata dal Ministero del Turismo, che si conferma come la prima infrastruttura digitale che valorizza la salute italiana. Nata dall’esigenza di creare flussi di “turisti della salute”, punta a renderla “un asset strategico del ‘made in Italy’, posizionando l'Italia come destinazione leader europea della longevità attiva”. La piattaforma, operativa dal 2024, mette a sistema oltre 100 strutture termali e sanitarie d’eccellenza, con circa 300 specialità cliniche e programmi di prevenzione e longevità, connesse al Tourism Digital Hub e al progetto Italian Golden Age, che promuove soggiorni di lungo periodo per senior internazionali nei borghi termali italiani. Sul fronte del turismo rigenerativo Virgilio Gay, direttore Simtur (Associazione nazionale dei professionisti del turismo rigenerativo), ha lanciato un invito ad agire chiaro: "Fiuggi si può riposizionare in termini di benessere ma è necessaria una coerenza: la comunità si riconosce in questo benessere? Serve una cabina di regia pubblico-privato, per proporre Fiuggi come prima destinazione slow certificata, che vada contro la velocità del Novecento e la voracità del consumismo. Il turismo deve passare da soggetto estrattore di valore a soggetto di creazione di valore». «Da Fiuggi vogliamo ispirare il termalismo italiano: questi luoghi possono rilanciare l'economia facendo sistema tra terme, strutture ricettive e territorio" conclude Paola Rizzitelli, Wellness Economy Strategist - La volontà di essere sistema e condividere un obiettivo comune: questo per diventare laboratorio, altrimenti si rimane in una condizione di sopravvivenza, senza agire». L'incontro è stato ospitato dall'Ambasciatori Place Hotel, tra i soci fondatori di ProFiuggi.   [post_title] => Fiuggi, obiettivo rilanciare l'economia facendo sistema tra terme, strutture ricettive e territorio [post_date] => 2025-11-10T10:20:59+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762770059000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501111 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il Wtm Global Travel Report prevede una crescita annua del settore dei viaggi pari al 3,5% nel prossimo decennio, superando la crescita economica globale e trainata dal cambiamento del comportamento dei viaggiatori e dall'espansione della capacità. Secondo l'ultimo Wtm Global Travel Report, si prevede che il settore dei viaggi a livello globale crescerà più rapidamente dell'economia mondiale nel prossimo decennio. Lo studio prevede una crescita annua del settore dei viaggi del 3,5% fino al 2035, rispetto a una crescita economica globale prevista del 2,5% annuo. Entro il 2035, si prevede che il settore genererà oltre 16.000 miliardi di dollari in tutto il mondo, pari a quasi il 12% del Pil globale. I risultati si basano sulla ricerca sull'impatto economico del Wttc del 2025, realizzata in collaborazione con Oxford Economics. Le prospettive positive seguono un anno record per il turismo globale, con arrivi internazionali nel 2025 destinati a superare 1,5 miliardi, oltrepassando i livelli del 2019. Il rapporto Il rapporto attribuisce l'aumento della domanda ai viaggiatori che prenotano soggiorni più lunghi, esplorano destinazioni più lontane e aumentano la partecipazione dei mercati emergenti, in particolare nell'area Asia-Pacifico. Nonostante l'aumento del costo della vita in molte regioni, viaggiare rimane una priorità per i consumatori, supportata da una crescente preferenza per le esperienze rispetto ai beni materiali. Anche gli eventi dal vivo influenzano la domanda, con le destinazioni in competizione attiva per ospitare grandi concerti. Il rapporto osserva: «Le destinazioni stanno incoraggiando attivamente i principali artisti in tournée a ospitare eventi nelle loro città in seguito al successo di una serie di concerti di alto profilo, tra cui l'Eras ​​Tour di Taylor Swift, a cui hanno partecipato più di 10 milioni di persone, e il Live '25 Tour degli Oasis, che dovrebbe attrarre quasi due milioni di fan in 13 paesi nel 2025». La "coolcation" Altri cambiamenti comportamentali includono la ricerca di destinazioni meno affollate, la scelta di viaggi in bassa stagione e di climi più freschi. Si prevede che la tendenza delle "coolcation" aumenterà gli arrivi in ​​Svezia, Norvegia e Finlandia del 9% nel 2025. Allo stesso tempo, le destinazioni preferite dai viaggiatori continuano a beneficiare della visibilità sui social media. Anche la crescita della capacità produttiva, come riporta TravelDailyNews,  contribuisce a generare prospettive positive. Boeing e Airbus hanno ordinato oltre 15.000 nuovi aeromobili, il mercato globale delle crociere dovrebbe aumentare di quasi il 6% nel 2025 e quest'anno apriranno oltre 500.000 nuove camere d'albergo, con un altro milione in fase di sviluppo. Le piattaforme digitali continuano a essere un catalizzatore di crescita, con social media, agenzie di viaggio online e siti di recensioni in continua crescita. Il rapporto evidenzia il ruolo sempre più importante dell'intelligenza artificiale, osservando che "il triplo dei professionisti del settore viaggi afferma che gli strumenti di intelligenza artificiale contribuiranno ad aumentare, anziché ridurre, la spesa complessiva per i viaggi". Le sfide a breve termine Tuttavia, il rapporto mette in guardia dalle sfide a breve termine, citando l'incertezza geopolitica ed economica, i dazi commerciali introdotti dall'amministrazione Trump, l'aumento dei costi aziendali e la continua carenza di competenze nel settore. Le prospettive per il Nord America sono meno positive rispetto ad altre regioni, con un calo previsto del 6% degli arrivi negli Stati Uniti nel 2025. Il rapporto afferma che i livelli di visitatori del 2019 potrebbero non tornare prima del 2029. Chris Carter-Chapman, direttore eventi del Wtm di Londra, ha dichiarato: «Considerato il ritmo accelerato del cambiamento nel settore dei viaggi, il nostro evento e contenuti come questo report supporteranno i professionisti del settore nell'affrontare le opportunità e le sfide future. Il Wtm Global Travel Report riflette il tema di quest'anno "Reinventare il viaggio in un mondo che cambia" ed esplora gli argomenti che saranno trattati più in dettaglio, spaziando dalla diversità e inclusione alla geoeconomia, alla sostenibilità, alla tecnologia e alle tendenze».   [post_title] => Wtm Global Travel Report: la crescita del turismo supererà quella dell'economia globale [post_date] => 2025-11-07T15:11:05+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762528265000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501096 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => H10 Hotels espande la sua presenza nei Caraibi con il lancio di Ocean Signature Caribbean Resorts, un'evoluzione del marchio Ocean by H10 Hotels, volta a riposizionare i suoi resort nella regione all'interno del segmento premium. Questa nuova identità debutta con l'introduzione di Ocean Allure Signature Adults Only Resorts, un'esclusiva linea solo per adulti la cui prima proprietà aprirà in Messico: l' Ocean Allure Costa Mujeres, la cui apertura è prevista per dicembre. Come riporta Hosteltur, Ocean Signature Caribbean Resorts intraprende un nuovo percorso con uno standard di servizio aggiornato, con l'obiettivo di riposizionare i resort caraibici verso un modello all-inclusive di maggior valore. Con una presenza in Messico, Repubblica Dominicana e Giamaica, questa nuova identità mira a mettere in risalto l'eccellenza delle sue strutture, il servizio personalizzato e un'offerta culinaria di alto livello. Le caratteristiche dei resort I resort di questo marchio si distinguono per la loro posizione privilegiata sul mare, il design contemporaneo e un chiaro impegno verso l'esperienza degli ospiti. Secondo la catena, il nuovo slogan "Beyond Everything" esprime la promessa del marchio di superare le aspettative degli ospiti. Tra i servizi principali figurano i centri Despacio Spa, dotati di tecnologie all'avanguardia e trattamenti personalizzati per la salute e la bellezza, servizi Vip, ristoranti à la carte con cucina internazionale, cocktail d'autore e un programma completo di attività pensate per il riposo e il benessere.   [post_title] => H10 Hotels si riposiziona nel segmento premium ai Caraibi [post_date] => 2025-11-07T14:42:55+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762526575000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501092 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_501093" align="alignleft" width="300"] Grand hotel Sharm[/caption] Mar Rosso al centro dell'offerta che Eti Viaggi - Express Travel International  riserva alle festività natalizie.  La destinazione prescelta è Sharm el Sheikh, con voli diretti da Verona e Bari. Le strutture proposte sono The Grand Hotel Sharm El Sheikh 5 stelle e Sharm Plaza Hotel 4 stelle. Le partenze per il Natale sono programmate il 20 dicembre da Verona e da Bari, con possibilità di pernottare nelle due strutture segnalate a quote particolarmente competitive.. Medesimo discorso per la partenza del 27 dicembre, ideale per chi vuole festeggiare il Capodanno al caldo. Tutti i pacchetti includono volo charter diretto, trasferimenti aeroporto–hotel, sistemazione in camera doppia standard, trattamento all inclusive, bagaglio a mano e da stiva e assistenza in lingua italiana in loco. [post_title] => Eti Viaggi: Capodanno sul Mar Rosso a quote competitive [post_date] => 2025-11-07T12:58:07+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1762520287000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "qprize 2023 tutti i premi alle aziende inclusive virgili ma questanno ho visto passi indietro" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":113,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3006,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501214","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La commissione europea ha deciso di inasprire i requisiti per i visti per i cittadini russi che desiderano recarsi nei paesi dell'Ue «alla luce dei maggiori rischi per la sicurezza« derivanti dalla guerra in Ucraina, ha annunciato la commissione in una nota riportata da Hosteltur. L'Ue non rilascerà più visti per ingressi multipli ai cittadini russi, che dovranno ora richiedere un nuovo visto ogni volta che desiderano recarsi nello spazio Schengen . Ciò consentirà uno screening più approfondito e frequente dei richiedenti.\r\nTutela rafforzata\r\nL'Ue sostiene che questa misura rafforza la tutela della sicurezza interna e l'integrità dello spazio Schengen, pur mantenendo eccezioni in casi giustificati, come quelli dei giornalisti indipendenti o dei difensori dei diritti umani.\r\nCome ha spiegato la vicepresidente esecutiva della commissione, Henna Virkkunen , «la guerra illegale e immotivata della Russia contro l'Ucraina continua a rappresentare una seria minaccia per la sicurezza europea, con rischi crescenti legati a sabotaggi , disinformazione e incursioni di droni nel territorio dell'Ue». A suo avviso, «inasprendo ulteriormente le norme sui visti, stiamo compiendo un ulteriore passo necessario per salvaguardare la sicurezza dell'Unione europea e dei suoi cittadini».\r\nL'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Kakha Kallas , ha aggiunto che l'invasione russa \"ha creato il contesto di sicurezza più pericoloso che l'Europa abbia mai sperimentato negli ultimi decenni. Abbiamo il dovere di proteggere i nostri cittadini. Viaggiare e muoversi liberamente all'interno dell'Unione è un privilegio, non un diritto».\r\nIl ommissario per gli affari interni e la migrazione, Magnus Brunner , ha sottolineato che, in base alle nuove norme, «tutte le domande di visto presentate dai cittadini russi saranno soggette a procedure di verifica rafforzate e a un livello di controllo più elevato».\r\n\r\nInoltre, le sanzioni imposte dall'Unione europea alla Russia dall'inizio del conflitto in Ucraina hanno incluso la sospensione delle rotte aeree dirette, nonché restrizioni finanziarie ed embarghi.\r\n\r\n ","post_title":"L'Ue sospende i visti per ingressi multipli ai cittadini russi","post_date":"2025-11-10T14:34:30+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1762785270000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501188","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Emblems Collection, marchio di lusso del gruppo Accor, presenta Lucknam Park Hotel & Spa, la prima proprietà della nuova collezione ispirata a un lusso che non si impone, ma si svela. Lucknam Park Hotel & Spa si trova nella campagna del Wiltshire, tra le colline delle Cotswold.\r\nAlla struttura, nei prossimi due anni i affiancheranno altre aperture in tutto il mondo, accomunate da un’unica filosofia. Ogni hotel Emblems Collection è un racconto a sé: una dimora con un’anima, un luogo dove il tempo scorre più lentamente e l’eleganza si misura nei dettagli.\r\nDalle grandi residenze storiche a icone architettoniche contemporanee, fino a retreat immersi nella natura, ogni proprietà celebra la propria individualità e il legame profondo con il territorio. Il brand si rivolge ai viaggiatori culturalmente curiosi, amanti dell’autenticità e della bellezza senza ostentazione.  Il risultato è una collezione di luoghi dal carisma discreto, dove il servizio diventa gesto d’arte e ogni elemento racconta una storia.\r\nLa filosofia è racchiusa in una frase semplice e poetica: “It’s the soul that makes Emblems” – è l’anima a rendere unico ogni luogo.\r\n «Emblems Collection nasce dal desiderio di riscoprire un lusso intimo e autentico, dove l’eleganza risiede nella discrezione - spiega Maud Bailly, ceo di Sofitel Legend, Sofitel, MGallery e Emblems Collection -. In un mondo sempre più rumoroso, vogliamo creare rifugi dove il lusso non si mostra, ma si sente. Ogni hotel è un invito alla calma, alla bellezza e alla connessione con sé stessi.».\r\n\r\nL'anima della collezione\r\nAlla base della collezione c’è un’idea di arte di vivere che combina la cultura del luogo e la grazia del servizio. Ogni proprietà è un piccolo universo, una narrazione fatta di materia, profumi e gesti. In ciascun hotel, un “Emblematic ingredient” – un ingrediente simbolico, scelto per il suo valore culturale e naturale – diventa filo conduttore dell’esperienza. Questo elemento attraversa ogni dettaglio: dai menù ispirati alle tradizioni locali ai laboratori sensoriali, dai profumi d’ambiente ai prodotti artigianali realizzati in esclusiva. Così, la mela del Wiltshire o il fico della Puglia diventano simboli del legame tra gusto e territorio, trasformando la cucina in un linguaggio universale di appartenenza.\r\nE se l’ospitalità è fatta anche di dolcezza, Emblems la racconta attraverso le sue Travel Cakes, le torte da viaggio create dalla pastry chef coreana Yun Eunyoung. Sette ricette – dalla castagna all’Earl Grey dal Matcha al Marble – che evocano ricordi e territori, da gustare lentamente, magari durante un afternoon tea . Nei salotti di ogni hotel trova spazio anche Emblems Editions, un’antologia di romanzi, poesie e saggi ispirati allo spirito dei luoghi.\r\nA orchestrare questa sinfonia di attenzioni è il Master of the House, figura simbolo del brand. Più che un direttore, un custode dell’anima del luogo.\r\n\r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_501201\" align=\"alignright\" width=\"200\"] Lucknam Park Hotel - Guisarde©[/caption]\r\nSi comincia con il Lucknam Park Hotel & Spa\r\nOltre nove secoli di storia abitano le mura di Lucknam Park Hotel & Spa, una tenuta che da semplice fattoria si è trasformata, nei secoli, in una residenza aristocratica immersa in oltre 200 ettari di campagna inglese. A pochi chilometri da Bath, il resort incarna la filosofia Emblems: intimità, grazia e radici. Tra due ristoranti – uno dei quali stellato Michelin da 20 anni, guidato dallo chef Hywel Jones – una spa pluripremiata, un centro equestre e giardini perfettamente conservati, Lucknam Park rappresenta l’essenza del country living britannico. Le 42 camere e suite, insieme ai nove cottage indipendenti, raccontano il dialogo tra passato e contemporaneità.\r\n\r\nDopo l’apertura inglese, tre nuovi indirizzi italiani porteranno la filosofia Emblems nel cuore del Mediterraneo. A Siena sorgerà Palazzo Sozzini Malavolti, Emblems Collection: un capolavoro ottocentesco impreziosito da affreschi originali del XIX secolo. A pochi passi da Piazza del Campo, offrirà 38 camere e suite, un centro benessere ricavato negli antichi spazi sotterranei e ambienti dove artigianalità e design si fondono in perfetto equilibrio.\r\nA Perugia, l’ex convento benedettino Relais San Clemente, Emblems Collection, si trasformerà in un elegante rifugio immerso in 5 ettari di verde. Le 51 camere e 9 ville private respirano un’atmosfera di spiritualità e natura. In Puglia, la Masseria Furnirussi, Emblems Collection, nel cuore del Salento, è circondata dal più grande ficheto d’Europa. Sessanta suite con piscine e terrazze private, una lagoon pool, una spa mediterranea e un giardino di erbe e agrumi rendono omaggio alla dolcezza della vita del Sud.\r\nNel 2026, la collezione attraverserà l’Atlantico con Rimrock Banff, Emblems Collection, tra le Montagne Rocciose Canadesi. Dopo un ampio restauro, l’hotel offrirà un nuovo concetto di lusso alpino discreto, dove benessere e avventura convivono tra sorgenti termali e panorami incontaminati.\r\nNello stesso anno, in Grecia, aprirà Elatos Resort, Emblems Collection, un retreat eco-wellness sul monte Parnaso, a due ore da Atene. Quaratntadue chalet privati con sauna e 15 camere offriranno un’esperienza stagionale e sensoriale.\r\nInfine, nel 2027, sarà la volta di hotel Bellevue Cortina d’Ampezzo, Emblems Collection, nel cuore delle Dolomiti. Un gioiello alpino con 80 camere, 27 suite e una spa di 500 metri quadrati dove il design incontra la natura.\r\nCon sette hotel flagship già annunciati in Europa e nelle Americhe e oltre 15 nuove proprietà in sviluppo nei cinque continenti, Emblems Collection guarda avanti con un obiettivo preciso: raggiungere 60 indirizzi d’eccezione nel mondo entro il prossimo decennio.\r\n","post_title":"Emblems Collection, il piano d'espansione europeo del \"lusso discreto\"","post_date":"2025-11-10T13:39:37+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1762781977000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501174","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Tunisia e le sue attrazioni sbarcano sulla televisione italiana: l'Ente del turismo in Italia, in collaborazione con Alpitourworld, ha sostenuto, in termini di supporto logistico, la realizzazione di una nuova edizione del programma televisivo “Amarsi un po’ - Istruzioni per l’uso”, interamente ambientata nel Paese del Nord Africa.\r\n\r\nDa ieri quindi, 9 novembre, e per otto settimane consecutive, il format andrà in onda ogni domenica mattina alle ore 10.00 su La7.\r\n\r\nLa prima puntata ha visto protagonisti i conduttori Samanta Togni e Massimiliano Rosolino, che hanno intervistato Karim Jataoui, direttore dell’Ente del Turismo della Tunisia, per raccontare la bellezza, l’autenticità e l’ospitalità di una destinazione sempre più amata dal pubblico italiano. Meta che quest’anno è entrata a pieno titolo tra le 25 mete imperdibili del 2025 secondo Lonely Planet.\r\n\r\nUn’occasione unica per ispirare nuovi viaggi e far conoscere al grande pubblico la Tunisia come meta di cultura, natura, benessere e avventura.","post_title":"La Tunisia in scena su La7 con il programma “Amarsi un po’ - Istruzioni per l’uso”","post_date":"2025-11-10T12:18:23+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1762777103000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501135","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Al via l’ultima fase della progettazione per il recupero del Sentiero Verde Azzurro tra Manarola e Corniglia, uno dei segmenti più suggestivi e fragili delle Cinque Terre.\r\n\r\n«Il tratto Manarola-Corniglia rappresenta una parte fondamentale del Sentiero Verde Azzurro – spiega il presidente del Parco, Lorenzo Viviani -  collegamento costiero che unisce i borghi delle Cinque Terre. È un intervento impegnativo, in un’area di cantiere più ampia rispetto a quella della Via dell’Amore, ma di importanza strategica per rendere il nostro sistema sentieristico sempre più continuo, sicuro e inclusivo. Questo percorso racconta in modo unico la profonda connessione tra terra e mare, e l’ultima fase della progettazione è dedicata proprio alle opere di rinforzo e difesa a mare, elementi decisivi per garantirne la mitigazione del rischio e la durata nel tempo. Investire in quest’opera significa investire nella comunità, nel futuro di un paesaggio in cui i sentieri sono al tempo stesso arterie di mobilità lenta e attrattive per un turismo rigenerativo».\r\n\r\nIl Parco ha affidato la fase conclusiva dell’iter di progettazione esecutiva delle opere di protezione e rinforzo del settore costiero al raggruppamento temporaneo di professionisti coordinato dalla società Flow-Ing Srl della Spezia, per un importo complessivo di 137.966,40 euro. L’affidamento riguarda l’ultima parte della progettazione, dedicata alle opere di difesa a mare e di rinforzo del piede del versante, necessarie a completare il quadro degli interventi di stabilizzazione e mitigazione del rischio lungo il percorso. La decisione risponde all’esigenza di garantire continuità tecnica e operativa a un’attività di pianificazione che il Parco porta avanti da anni, in un contesto reso sempre più vulnerabile dagli effetti del cambiamento climatico, dalle mareggiate e dalle precipitazioni intense.\r\n\r\n«Oltre alla fase di progettazione è impegno prioritario e congiunto di Parco, Comune di Riomaggiore e Regione Liguria – prosegue Viviani – attivare ogni sforzo necessario per il finanziamento delle opere finalizzate alla riapertura. Un’altra sfida complessa che il territorio non può mancare».\r\n\r\nIl sentiero, che collega Manarola e Corniglia per circa 2,5 km a una quota media compresa tra i 20 e i 50 metri sul livello del mare, attraversa un’area di straordinario valore paesaggistico ma soggetta a gravi fenomeni erosivi e di dissesto. La prima fase di studio è stata avviata nel 2019 con Ire S.p.A. – Infrastrutture Recupero Energia, l’Agenzia Regionale Ligure, per una progettazione preliminare dal valore di oltre 300 mila euro. Dopo la parentesi pandemica, il Parco ha proseguito in continuità con la progettazione esecutiva, finalizzata a definire nel dettaglio le opere e a predisporre la documentazione tecnica per l’appalto dei lavori.","post_title":"Parco Nazionale delle Cinque Terre, proseguono i lavori di ripristino del sentiero Verde Azzurro","post_date":"2025-11-10T11:09:29+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1762772969000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501150","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nPrende forma il progetto \"Puglia Sky\", con la costituzione di una società che, nei prossimi giorni, verra ufficialmente registrata: un concreto passo avanti quindi per l’iniziativa che intende portare imprenditori locali a investire nel trasporto aereo regionale, con una realtà che dovrebbe supportare la mobilità degli scali di Bari, Brindisi e Foggia. \r\nLo anticipa oggi Il Corriere.it, citando indiscrezioni da \"ambienti vicini alla compagine sociale\" da qualche settimana al lavoro sul progetto. Per la fase di start-up, ci sarebbe «una partnership tra imprenditori di Bari e Foggia - rivela il quotidiano -. In particolare il patron della Cisa di Massafra, Antonio Albanese (impresa specializzata nel trattamento e nella valorizzazione dei rifiuti), Sebastiano e Vito Ladisa (che gestiscono la realtà leader nella ristorazione collettiva) e gli imprenditori dell’energia, entrambi foggiani, Giacomo Mescia e Antonio Salandra. Vicino al dossier c’è Daniele Azzarone, numero uno della Consulta spa, realtà attiva da anni nell’handling aeroportuale in Lazio, Lombardia e Toscana».\r\n\r\n\r\n\r\nA favore del progetto ci sarebbe anche Confindustria Bari-Bat, con il presidente Mario Aprile che più volte ha invitato il territorio a credere nel miglioramento dei sistemi di trasporti. \r\n\r\n","post_title":"Il progetto Puglia Sky prende forma concreta: costituita la nuova società","post_date":"2025-11-10T11:08:37+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1762772917000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501131","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le terme italiane cambiano pelle a Fiuggi e la cittadina, il cui ecosistema termale è stato scientificamente certificato, si propone come prima destinazione slow. Non più semplici luoghi di cura, ma autentici laboratori di salute rigenerativa, prevenzione e “longevità sana”, capaci di trainare innovazione e sviluppo economico. È la visione emersa dal convegno “Dalla ricerca del benessere alla scoperta della salute”, che ha riunito all’Ambasciatori Place Hotel di Fiuggi, professionisti del settore, operatori turistici e amministratori.\r\n\r\nPromosso dall'Associazione ProFiuggi, che riunisce oltre 60 operatori della filiera turistica locale, l'evento ha segnato l'avvio di un percorso strategico di confronto permanente sul futuro del settore. Il termalismo in Italia rappresenta una delle più antiche forme di medicina naturale, con 317 stabilimenti attivi e una quota del 15,9% del mercato termale europeo (dati Federterme 2024).\r\n\r\n«Vogliamo puntare su un appuntamento annuale sul termalismo e un punto di partenza per un percorso di confronto stabile tra gli attori del territorio – spiega Antonio Russo, presidente di ProFiuggi - Nel 2026 il progetto proseguirà con tre cluster tematici dedicati a outdoor, enogastronomia e cultura, per rafforzare la collaborazione tra imprese, territorio e comunità».\r\n\r\nQuattro i pilastri emersi: la salute intesa come prevenzione, per una \"longevità sana\", in cui l'individuo diventa protagonista del proprio star bene; il valore della cura idropinica e l'ecosistema termale certificato di Fiuggi come modello scientifico; il ruolo della natura intesa come biofilia, il bisogno innato di connessione con l’ambiente naturale; una nuova visione del turismo, da soggetto estrattore di valore a soggetto generatore di valore.\r\n\r\nA livello istituzionale, Aurelio Crudeli, direttore generale Federterme, ha presentato la piattaforma europea Italcares, co-finanziata dal Ministero del Turismo, che si conferma come la prima infrastruttura digitale che valorizza la salute italiana. Nata dall’esigenza di creare flussi di “turisti della salute”, punta a renderla “un asset strategico del ‘made in Italy’, posizionando l'Italia come destinazione leader europea della longevità attiva”.\r\n\r\nLa piattaforma, operativa dal 2024, mette a sistema oltre 100 strutture termali e sanitarie d’eccellenza, con circa 300 specialità cliniche e programmi di prevenzione e longevità, connesse al Tourism Digital Hub e al progetto Italian Golden Age, che promuove soggiorni di lungo periodo per senior internazionali nei borghi termali italiani.\r\n\r\nSul fronte del turismo rigenerativo Virgilio Gay, direttore Simtur (Associazione nazionale dei professionisti del turismo rigenerativo), ha lanciato un invito ad agire chiaro: \"Fiuggi si può riposizionare in termini di benessere ma è necessaria una coerenza: la comunità si riconosce in questo benessere? Serve una cabina di regia pubblico-privato, per proporre Fiuggi come prima destinazione slow certificata, che vada contro la velocità del Novecento e la voracità del consumismo. Il turismo deve passare da soggetto estrattore di valore a soggetto di creazione di valore».\r\n\r\n«Da Fiuggi vogliamo ispirare il termalismo italiano: questi luoghi possono rilanciare l'economia facendo sistema tra terme, strutture ricettive e territorio\" conclude Paola Rizzitelli, Wellness Economy Strategist - La volontà di essere sistema e condividere un obiettivo comune: questo per diventare laboratorio, altrimenti si rimane in una condizione di sopravvivenza, senza agire».\r\n\r\nL'incontro è stato ospitato dall'Ambasciatori Place Hotel, tra i soci fondatori di ProFiuggi.\r\n\r\n ","post_title":"Fiuggi, obiettivo rilanciare l'economia facendo sistema tra terme, strutture ricettive e territorio","post_date":"2025-11-10T10:20:59+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1762770059000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501111","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nIl Wtm Global Travel Report prevede una crescita annua del settore dei viaggi pari al 3,5% nel prossimo decennio, superando la crescita economica globale e trainata dal cambiamento del comportamento dei viaggiatori e dall'espansione della capacità.\r\n\r\n\r\nSecondo l'ultimo Wtm Global Travel Report, si prevede che il settore dei viaggi a livello globale crescerà più rapidamente dell'economia mondiale nel prossimo decennio. Lo studio prevede una crescita annua del settore dei viaggi del 3,5% fino al 2035, rispetto a una crescita economica globale prevista del 2,5% annuo.\r\nEntro il 2035, si prevede che il settore genererà oltre 16.000 miliardi di dollari in tutto il mondo, pari a quasi il 12% del Pil globale. I risultati si basano sulla ricerca sull'impatto economico del Wttc del 2025, realizzata in collaborazione con Oxford Economics. Le prospettive positive seguono un anno record per il turismo globale, con arrivi internazionali nel 2025 destinati a superare 1,5 miliardi, oltrepassando i livelli del 2019.\r\n\r\nIl rapporto\r\nIl rapporto attribuisce l'aumento della domanda ai viaggiatori che prenotano soggiorni più lunghi, esplorano destinazioni più lontane e aumentano la partecipazione dei mercati emergenti, in particolare nell'area Asia-Pacifico. Nonostante l'aumento del costo della vita in molte regioni, viaggiare rimane una priorità per i consumatori, supportata da una crescente preferenza per le esperienze rispetto ai beni materiali. Anche gli eventi dal vivo influenzano la domanda, con le destinazioni in competizione attiva per ospitare grandi concerti. Il rapporto osserva: «Le destinazioni stanno incoraggiando attivamente i principali artisti in tournée a ospitare eventi nelle loro città in seguito al successo di una serie di concerti di alto profilo, tra cui l'Eras ​​Tour di Taylor Swift, a cui hanno partecipato più di 10 milioni di persone, e il Live '25 Tour degli Oasis, che dovrebbe attrarre quasi due milioni di fan in 13 paesi nel 2025».\r\n\r\nLa \"coolcation\"\r\nAltri cambiamenti comportamentali includono la ricerca di destinazioni meno affollate, la scelta di viaggi in bassa stagione e di climi più freschi. Si prevede che la tendenza delle \"coolcation\" aumenterà gli arrivi in ​​Svezia, Norvegia e Finlandia del 9% nel 2025. Allo stesso tempo, le destinazioni preferite dai viaggiatori continuano a beneficiare della visibilità sui social media.\r\n\r\nAnche la crescita della capacità produttiva, come riporta TravelDailyNews,  contribuisce a generare prospettive positive. Boeing e Airbus hanno ordinato oltre 15.000 nuovi aeromobili, il mercato globale delle crociere dovrebbe aumentare di quasi il 6% nel 2025 e quest'anno apriranno oltre 500.000 nuove camere d'albergo, con un altro milione in fase di sviluppo.\r\nLe piattaforme digitali continuano a essere un catalizzatore di crescita, con social media, agenzie di viaggio online e siti di recensioni in continua crescita. Il rapporto evidenzia il ruolo sempre più importante dell'intelligenza artificiale, osservando che \"il triplo dei professionisti del settore viaggi afferma che gli strumenti di intelligenza artificiale contribuiranno ad aumentare, anziché ridurre, la spesa complessiva per i viaggi\".\r\n\r\nLe sfide a breve termine\r\nTuttavia, il rapporto mette in guardia dalle sfide a breve termine, citando l'incertezza geopolitica ed economica, i dazi commerciali introdotti dall'amministrazione Trump, l'aumento dei costi aziendali e la continua carenza di competenze nel settore. \r\nLe prospettive per il Nord America sono meno positive rispetto ad altre regioni, con un calo previsto del 6% degli arrivi negli Stati Uniti nel 2025. Il rapporto afferma che i livelli di visitatori del 2019 potrebbero non tornare prima del 2029. \r\nChris Carter-Chapman, direttore eventi del Wtm di Londra, ha dichiarato: «Considerato il ritmo accelerato del cambiamento nel settore dei viaggi, il nostro evento e contenuti come questo report supporteranno i professionisti del settore nell'affrontare le opportunità e le sfide future. Il Wtm Global Travel Report riflette il tema di quest'anno \"Reinventare il viaggio in un mondo che cambia\" ed esplora gli argomenti che saranno trattati più in dettaglio, spaziando dalla diversità e inclusione alla geoeconomia, alla sostenibilità, alla tecnologia e alle tendenze».\r\n\r\n \r\n\r\n","post_title":"Wtm Global Travel Report: la crescita del turismo supererà quella dell'economia globale","post_date":"2025-11-07T15:11:05+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1762528265000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501096","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"H10 Hotels espande la sua presenza nei Caraibi con il lancio di Ocean Signature Caribbean Resorts, un'evoluzione del marchio Ocean by H10 Hotels, volta a riposizionare i suoi resort nella regione all'interno del segmento premium. \r\n\r\nQuesta nuova identità debutta con l'introduzione di Ocean Allure Signature Adults Only Resorts, un'esclusiva linea solo per adulti la cui prima proprietà aprirà in Messico: l' Ocean Allure Costa Mujeres, la cui apertura è prevista per dicembre.\r\nCome riporta Hosteltur, Ocean Signature Caribbean Resorts intraprende un nuovo percorso con uno standard di servizio aggiornato, con l'obiettivo di riposizionare i resort caraibici verso un modello all-inclusive di maggior valore. Con una presenza in Messico, Repubblica Dominicana e Giamaica, questa nuova identità mira a mettere in risalto l'eccellenza delle sue strutture, il servizio personalizzato e un'offerta culinaria di alto livello.\r\n\r\nLe caratteristiche dei resort\r\nI resort di questo marchio si distinguono per la loro posizione privilegiata sul mare, il design contemporaneo e un chiaro impegno verso l'esperienza degli ospiti. Secondo la catena, il nuovo slogan \"Beyond Everything\" esprime la promessa del marchio di superare le aspettative degli ospiti.\r\nTra i servizi principali figurano i centri Despacio Spa, dotati di tecnologie all'avanguardia e trattamenti personalizzati per la salute e la bellezza, servizi Vip, ristoranti à la carte con cucina internazionale, cocktail d'autore e un programma completo di attività pensate per il riposo e il benessere.\r\n ","post_title":"H10 Hotels si riposiziona nel segmento premium ai Caraibi","post_date":"2025-11-07T14:42:55+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1762526575000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501092","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_501093\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Grand hotel Sharm[/caption]\r\nMar Rosso al centro dell'offerta che Eti Viaggi - Express Travel International  riserva alle festività natalizie.  La destinazione prescelta è Sharm el Sheikh, con voli diretti da Verona e Bari.\r\nLe strutture proposte sono The Grand Hotel Sharm El Sheikh 5 stelle e Sharm Plaza Hotel 4 stelle.\r\nLe partenze per il Natale sono programmate il 20 dicembre da Verona e da Bari, con possibilità di pernottare nelle due strutture segnalate a quote particolarmente competitive..\r\n\r\nMedesimo discorso per la partenza del 27 dicembre, ideale per chi vuole festeggiare il Capodanno al caldo.\r\nTutti i pacchetti includono volo charter diretto, trasferimenti aeroporto–hotel, sistemazione in camera doppia standard, trattamento all inclusive, bagaglio a mano e da stiva e assistenza in lingua italiana in loco.\r\n","post_title":"Eti Viaggi: Capodanno sul Mar Rosso a quote competitive","post_date":"2025-11-07T12:58:07+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1762520287000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti