1 ottobre 2024 10:20
Un ricco calendario di appuntamenti autunnali sul territorio riservati ad approfondire le relazioni con il trade italiano. Sono partite una settimana fa da Torino le Glamour nights di Costa Crociere: dodici serate dedicate a oltre mille agenti di viaggio, che toccheranno anche Milano, Brescia, Padova, Cagliari, Firenze, Bari, Bologna, Roma, Palermo, Napoli e Catania. Tutte occasioni non solo per festeggiare un’estate caratterizzata da una crescita costante, ma anche per creare momenti di ascolto e dialogo, al fine di rafforzare sempre di più il rapporto con i partner della distribuzione e condividere risultati, novità e obiettivi futuri.
Il piano strategico di iniziative commerciali definito da Costa a supporto delle attività del trade proseguirà quindi senza sosta fino alla fine dell’anno. “Le agenzie di viaggio sono il nostro più importante e strategico canale di vendita – afferma il direttore commerciale Italia, Riccardo Fantoni –. Per questo ci piace avere l’opportunità di condividere con loro, di persona, risultati, novità e obiettivi per il nuovo anno e allo stesso tempo raccogliere spunti e comprendere le loro esigenze. Le Glamour nights rappresentano un vero e proprio viaggio strategico attraverso l’Italia, che siamo certi renderà ancora più solida e di valore la collaborazione e l’attività con la rete distributiva”.
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[post_content] => Si è aperta con l'evento From Rome to Paris in Red la nuova collaborazione tra il gruppo Leonardo Hotels e il Ferrari Club Passione Rossa. Lo scorso 27 settembre trenta Ferrari brandizzate Leonardo Hotels e Nyx Hotel Rome by Leonardo Hotels sono partite dalla Capitale attraversando i paesaggi dello stivale alla volta di Lazise, sul lago di Garda, in un viaggio simbolico che proseguirà nei prossimi mesi con una tappa europea con destinazione Parigi. La partnership ha tra l'altro acceso i riflettori sulla nuova apertura romana proprio del Nyx Hotel Rome by Leonardo Hotels, in programma nella prima parte del 2025. Durante la cavalcata in red non sono inoltre mancate esibizioni spettacolari come la parata lungo le vie di Lazise, organizzata in collaborazione con l’amministrazione comunale della città, che ha visto la partecipazione del sindaco, Damiano Bergamini, e dell’assessore alle Manifestazioni e alla cultura, Elena Buio.
"Siamo felici di inaugurare la collaborazione con Passione Rossa Ferrari Club con questo viaggio unico che esprime perfettamente l’identità dei nostri brand - sottolinea il country general manager Italy, France & Hungary, Raphael Carmon -. L’evento From Rome to Paris in Red testimonia il nostro approccio dinamico e in continua evoluzione. La scelta di Lazise e del Leonardo Hotel Lago di Garda per ospitare la prima tappa simbolica di questa cavalcata in rosso tra le nostre strutture in Italia ed Europa sottolinea la preparazione dei nostri hotel ad accogliere eventi di alto livello. L’iniziativa vuole anche celebrare la cultura italiana, della quale ci facciamo portavoce, rafforzando il legame con i territori in cui siamo presenti”.
Il sodalizio con Ferrari Club Passione Rossa, composto da collezionisti che coltivano la passione per i viaggi e il mondo del lusso, vede il coinvolgimento di Fabio Barone, fondatore e presidente del club, che si è aggiudicato sei Guinness World Speed Record alla guida di una Ferrari, di cui l’ultimo ottenuto a giugno 2024 sulla portaerei Garibaldi a Taranto. Tra le sue imprese più spettacolari, la conduzione di 30 Ferrari al Circolo Polare Artico per la prima volta nella storia.
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[post_content] => Aeroitalia conferma la volontà di crescere in Sicilia con il posizionamento di due aeromobili all'aeroporto di Comiso, a supporto dell'ampliamento del network che presenta quattro nuove rotte per Firenze, Cuneo, Parma e Perugia, in aggiunta a quelle già attiveverso Milano Bergamo, Roma Fiumicino e Bologna.
«L'ampliamento delle operazioni a Comiso è un passo importante per la crescita di Aeroitalia - commenta l'amministratore delegato del vettore, Gaetano Intrieri -. Con due aeromobili fissi in aeroporto, rafforziamo la nostra rete, mantenendo la puntualità al centro del nostro servizio».
«Aeroitalia ha investito enormemente non solo su Comiso, ma anche nel resto della Sicilia, contribuendo in modo sostanziale alla crescita economica e turistica del nostro territorio - dichiara Nico Torrisi, ad di Sac -. Questo è un esempio lampante di come la sinergia tra le compagnie aeree, gli stakeholder e le autorità locali possa generare opportunità concrete per tutti. È necessario però garantire una continuità territoriale efficace e quindi che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, insieme all'Unione europea, sblocchi le questioni legate ai collegamenti aerei. Per la crescita di tutto il territorio poi è importante la tematica dell'intermodalità, un aspetto cruciale per il futuro del trasporto nella nostra regione.
Come gestore aeroportuale, Sac è impegnata a investire con dedizione: il Governo Schifani ha già stanziato 20 milioni di euro per il cargo e 30 milioni per le infrastrutture. Tuttavia, è essenziale che tutti gli attori coinvolti nel settore dei trasporti si uniscano in uno sforzo collettivo per migliorare le infrastrutture e i servizi».
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[post_content] => Si è concluso lo scorso fine settimana con grande successo il primo congresso dell'Associazione Italiana dei Destination Manager (Assidema), tenutosi presso l’hub culturale Memoria Futura, sede della Dmo Sistema Monferrato, proprio in occasione della Giornata mondiale del turismo del 27 settembre. L'evento ha visto la partecipazione di oltre 50 destination manager provenienti da 15 regioni italiane, confermando l'importanza crescente di questa figura professionale nel panorama turistico nazionale.
Durante la prima giornata, che ha sviluppato il tema del congresso “Economia della relazioni”, i destination manager presenti hanno avuto l’opportunità di presentarsi e confrontarsi sulle loro esperienze, arricchendo il dibattito con idee e prospettive differenti. Uno dei momenti centrali è stato la presentazione dei risultati preliminari di una ricerca condotta dal Comitato Scientifico di Assidema, guidato dalla Prof.ssa Luna Leoni, che ha coinvolto un terzo dei destination manager italiani. I dati emersi hanno evidenziato come le competenze tecniche siano considerate fondamentali per il successo del ruolo, con particolare riferimento alla gestione delle relazioni tra stakeholder pubblici e privati. Nonostante non vi siano differenze significative nelle competenze richieste in base alla destinazione, la conoscenza diretta del territorio è stata identificata come un elemento cruciale per personalizzare le strategie di promozione e gestione turistica.
La giornata si è conclusa con un coinvolgente talk show sul ruolo del destination manager, a cui hanno partecipato Claudio Dell’Accio, presidente di Assidema, la vice presidente Flavia Coccia, insieme ai destination manager Giancarlo Dell’Orco e Andrea Cerrato. Durante il dibattito, si è sottolineato come il ruolo del destination manager non sia definito dal luogo o dall’ente in cui opera, ma dalle competenze che è in grado di mettere in campo. A chiudere l’incontro è stato l'intervento dal pubblico di Josep Ejarque, uno dei più noti destination manager europei, che ha stimolato l’associazione a definire con maggiore precisione i confini e le competenze necessarie per potersi identificare come destination manager.
Il giorno successivo si è tenuta l’assemblea conclusiva del congresso, durante la quale è stato firmato il manifesto dei Destination Manager "Vision 2030", documento che traccia le linee guida per il futuro della professione in Italia. Il manifesto pone l'accento sulle competenze chiave che deve avere il Destination Manager e i compiti fondamentali che deve portare a compimento
Queste le sette competenze chiave del Destination Manager: Destination Planning: pianificazione strategica delle destinazioni turistiche. Destination Management: gestione coordinata degli elementi che compongono una destinazione. Destination Marketing: creazione di strategie di marketing per attrarre visitatori. Destination ICT: utilizzo di dati e tecnologie per prendere decisioni informate e gestire la destinazione. Destination Fund Raising: capacità di raccogliere risorse pubbliche e private per lo sviluppo della destinazione. Destination Sustainability: Intervenire sul territorio con raggiungimento di obiettivi di sostenibilità ( ambientale /economica/ sociale ) Revenue Management: ottimizzazione dei ricavi attraverso lo studio dei comportamenti di mercato e tendenze di acquisto.
Sull’ultimo punto, sempre molto dibattuto quando si tratta degli obiettivi di una DMO è intervenuto Franco Grasso, decano dei revenue manager italiani: «Ritengo che la cultura del revenue management sia necessaria affinché le strutture di un territorio possano esprimere il massimo delle loro potenzialità. Inoltre poiché il revenue funziona di più nel momento in cui sono molti a farlo penso che un approccio di questo tipo possa davvero spingere lo sviluppo di una destinazione turistica. Io finché posso darà il mio contributo e farò il tifo per Assidema».
Mentre i 6 compiti fondamentali del DM sono stati definiti come Analisi del sistema turistico: capacità di analizzare dati e tendenze del settore turistico. Co-design con la comunità locale: coinvolgimento della popolazione locale nella pianificazione strategica. Gestione delle relazioni pubblico-privato: facilitazione della collaborazione tra stakeholder pubblici e privati. Sviluppo dell’offerta turistica: creazione e miglioramento di prodotti turistici in base alle esigenze del mercato. Pianificazione delle strategie di marketing: definizione di strategie comunicative efficaci.
Attivare concrete politiche di sostenibilità: promuovere azioni misurabili che portino un impatto positivo sul territorio Commercializzazione: selezione dei canali di distribuzione adeguati per promuovere l'offerta turistica
Al termine dell’assemblea il presidente Claudio Dell’Accio ha commentato: «Siamo estremamente soddisfatti del risultato ottenuto durante la nostra prima assemblea con oltre 50 professionisti che si sono riuniti per confrontarsi e tracciare insieme il futuro del destination management in Italia. Questo evento ha confermato la rilevanza e la necessità di riconoscere formalmente questa professione, che richiede competenze specifiche e strategiche per valorizzare le nostre destinazioni. Tuttavia, è preoccupante vedere come, nel nostro Paese, chiunque possa autodefinirsi destination manager, anche chi si occupa semplicemente di organizzare piccoli eventi privati. Essere un destination manager non significa pianificare feste, ma sviluppare e gestire strategie complesse che influenzano la competitività di un territorio. È ora che il nostro settore faccia chiarezza e tuteli la vera professionalità di chi opera per il bene delle destinazioni, definendo criteri chiari su chi può legittimamente usare questo titolo»
Per Assidema il prossimo appuntamento è al Ttg Travel Experience di Rimini dove sarà protagonista del convegno: “Veritas behind the scene. Metriche e trend per il destination management efficace. Il parere di Assidema”, giovedì 10 ottobre alle 12:10 presso la Global Village Arena (Pad. A2).
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[post_content] => In occasione della quinta edizione dei Gnv Awards 2024, che si è svolta nei giorni scorsi a Napoli, la Compagnia del gruppo Msc ha annunciato l'arrivo di quattro nuovi traghetti entro il 2026. Oltre all'espansione della flotta, Gnv sta investendo anche nel rinnovamento delle navi già operative, come evidenziato dal recente restyling della nave Excelsior, parte di un piano più ampio per modernizzare altre unità della flotta. Questi interventi rientrano nella strategia di medio-lungo termine della compagnia, volta a sostenere la crescita e migliorare l'impatto ambientale.
L'evento ha rappresentato l'occasione per presentare i risultati della stagione 2024, che ha visto Gnv trasportare 1,6 milioni di passeggeri nei mesi estivi, con performance particolarmente significative sulle tratte verso la Sardegna (+6%) e il Marocco (+7%). Il chief passengers commercial officer, Matteo Della Valle, ha espresso soddisfazione per i numeri raggiunti, nonostante le difficoltà operative del mercato, evidenziando il tasso di puntualità del 95% ottenuto durante la stagione.
Focus su nuove navi e sostenibilità
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Dei quattro nuovi traghetti in arrivo, il primo è Gnv Polaris, previsto per il 2024. Si tratta di una nave con 250 cabine, 400 poltrone, e 3.100 metri lineari di garage. La connettività è di ultimissima generazione, con wifi ultra veloce in ogni angolo della nave. “A seguire, nel 2025 verrà varata la Gnv Orion che, come la Polaris, sarà alimentata a combustione ordinaria ma tramite una maggiore efficienza tecnica avranno entrambe un impatto del 30% inferiore rispetto a tutte le navi che navigano attualmente nei nostri mari” - ha dichiarato lo stesso Della Valle.
Le altre due navi, tra cui la GnvVirgo, saranno in servizio entro il 2026 e saranno alimentate a dual fuel gnl. Tutte e quattro le navi inoltre saranno predisposte per il cold ironing, tecnologia che consente l'abbattimento delle emissioni in porto. Il rinnovamento della flotta proseguirà anche con l’abbandono di un naviglio più vecchio, la prima nave che terminerà il servizio è Gnv Aries già a partire dalle prossime settimane.
“Le nuove unità saranno costruite secondo i più elevati standard di efficienza energetica e sostenibilità ambientale - ha dichiarato l'a.d. di Gnv, Matteo Catani - con un impatto inferiore fino al 50% rispetto alle navi attuali. Questo a conferma della fortissima attenzione verso la sostenibilità da parte dell’azienda così come del gruppo. Siamo stati tra i pochi infatti a investire circa 100 milioni di euro per installare gli scrubber su quasi tutte le navi della nostra flotta”.
Confermato anche per il 2025 il network di rotte con cui verranno aperte le vendite, e che fa del gruppo uno dei più grandi al mondo. Gnv infatti serve la Sicilia da Genova, Civitavecchia e Napoli verso Termini Imerese e Palermo, la Sardegna da Genova verso Olbia e Porto Torres e Olbia da Civitavecchia. L’Albania è collegata da Bari verso Durazzo, e un servizio merci collega anche Malta. La Tunisia è raggiungibile da Genova, Civitavecchia e Palermo verso Tunisi, mentre il Marocco è raggiungibile da Genova, Civitavecchia, Barcellona, Almeria e Set. La Spagna è collegata da Genova verso Barcellona e le Isole Baleari sono raggiungibili da Barcellona e Valencia verso Palma di Maiorca, Minorca e Ibiza.
Investimenti nel canale trade e digitalizzazione
A bordo della nave La Suprema, ormeggiata nel porto partenopeo, oltre 300 rappresentanti di agenzie di viaggio italiane e internazionali si sono riuniti per assistere alla cerimonia di premiazione, che ha riconosciuto le eccellenze tra 200 agenzie di viaggio. Le agenzie di viaggio infatti continuano a rappresentare il primo canale di vendita per Gnv, contribuendo a oltre il 50% delle prenotazioni. Per questo motivo, la compagnia ha premiato con una commissione addizionale le agenzie Elite ed Elite Premium, con l’erogazione del premio prevista per ottobre 2024, in concomitanza con l’apertura delle prenotazioni per l'estate 2025.
Contestualmente, è stato annunciato il lancio del nuovo sistema digitale di prenotazione Gnv Booking, attualmente in fase di test, che entrerà a pieno regime nel 2025. Questo sistema permetterà alle agenzie di gestire in autonomia le operazioni di prenotazione, semplificando il lavoro e migliorando l’esperienza del cliente.
Gnv e il legame con il territorio
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La compagnia ha sottolineato anche il legame con il porto di Napoli, dove GNV gestisce circa il 30% dei volumi totali. "Nel 2023, abbiamo movimentato 300.000 passeggeri e oltre 280.000 di tonnellate di merci nel capoluogo campano, rafforzando la nostra presenza sul territorio, con un impatto significativo non solo nel settore trasporti, ma anche nel turismo e nell’economia locale" - ha commentato Catani.
Gnv ha da poco rilasciato il rapporto di Comunità 2024, sintesi di una accurata analisi degli ultimi anni di attività e del legame esistente tra la Compagnia e l’Italia con l’obiettivo di misurare l’impatto economico, ambientale e sociale della Compagnia sui territori in cui opera. Oltre 2,4 milioni di passeggeri, quasi 1 milione di veicoli e più di 4 milioni di metri lineari di merci ospitate a bordo delle navi Gnv nel 2023. Tutto ciò ha contribuito a quella che, secondo le stime, è stata una ricaduta pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia nazionale italiana.
Entrando nello specifico del comparto merci, le navi della compagnia hanno movimentato complessivamente 2,9 milioni di tonnellate di merci per un controvalore di 7,4 miliardi di euro pari al 0,35% del pil italiano. A quello generato dal comparto merci si affianca il valore con cui Gnv, attraverso la propria attività, concorre allo sviluppo e alla ricchezza dell’industria del turismo: secondo le stime, ogni turista che sbarca da un traghetto effettua una spesa media di circa 130 euro al giorno sul territorio (per 10 giorni di permanenza media), generando quindi un ulteriore valore aggiunto per l’industria del turismo che complessivamente ammonta oltre 800 milioni di euro.
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Astoi Confindustria Viaggi conferma la sua partecipazione a Ttg Travel Experience 2024, in programma dal 9 all'11 ottobre presso la Fiera di Rimini.
L'Associazione, rappresentativa del settore del tour perating in Italia, sarà presente al Padiglione A3, riconfermando il successo del “Villaggio Astoi”. Questo spazio collettivo, che riunisce numerosi soci, sottolinea l'importanza della collaborazione tra professionisti e facilita l'interazione con le agenzie di viaggi e il mercato turistico.
L'area espositiva, di circa 900 mq, ospiterà importanti nomi associati come Alidays Travel Experiences, Alpitour, Costa Crociere, Dimensione Turismo, Futura Vacanze, Going, Guiness Travel, Idee per Viaggiare, Il Tuareg, Imperatore Travel World, Inter – studioviaggi/Cocktail, Isola Azzurra, Kel 12, Meridiano Viaggi e Turismo, Naar, Ota Viaggi, Quality Group, Settemari/AmoilMondo, Sporting Vacanze, TH Group, Veratour e Viaggi del Mappamondo.
Il villaggio
«Siamo orgogliosi di confermare ancora una volta la formula vincente del Villaggio Astoi, convinti che la coesione sia uno strumento fondamentale per rafforzare il mercato - ha commentato0 il presidente di Asoti, Pier Ezhaya -. I tre giorni di fiera saranno un'importante occasione di networking e di incontro con gli agenti di viaggio e i principali rappresentanti del settore.
«Dopo il successo dello scorso anno, riproponiamo l'Astoi Party, un evento che coinvolgerà numerosi protagonisti del turismo. Oggi più che mai, è essenziale adottare strategie che favoriscano un maggiore coinvolgimento dell’intera filiera superando logiche frammentarie e divisive. L’Astoi Party si inserisce in questo contesto come un momento di aggregazione tra tutti coloro che permettono a questo mercato di crescere ed evolvere. Vorrei infine ringraziare le aziende partner che hanno creduto in questo progetto e che, grazie al loro supporto, hanno reso possibile l’organizzazione di questo evento».
Oltre alle tre intense giornate di incontri e networking in fiera, fritorna infatti il 10 ottobre torna l’Astoi Party, grazie all'impegno del delegato al marketing e agli eventi di Astoi, Stefano Pompili, con la direzione srtistica curata da Art Group. L’esclusivo evento, su invito, si svolgerà al Rockisland di Rimini.
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[post_content] => L'Italia si conferma quarto mercato per le Seychelles: tra gennaio e settembre 2024 i turisti italiani sono stati circa 14.000, dato che posiziona il nostro paese alle spalle di Germania, Francia e Russia.
«Siamo molto soddisfatti della stabilità del mercato italiano nei primi nove mesi del 2024, che conferma l'attrattiva continua delle Seychelles come meta ideale per chi cerca esperienze esclusive e indimenticabili - commenta Danielle Di Gianvito, marketing representative di Tourism Seychelles in Italia -. L'introduzione di nuove aperture alberghiere di lusso e l’attenzione sempre maggiore alla sostenibilità rafforzano il nostro impegno nel soddisfare le aspettative di un pubblico high-spending. Guardiamo con ottimismo ai prossimi mesi, grazie anche alla ripresa dei voli e alle iniziative culturali come il Festival Kreol, che offrono ai visitatori un'opportunità unica per entrare in contatto con la ricca tradizione creola delle nostre isole».
Tra le novità 2025 spiccano, sul fronte ricettivo, le seguenti aperture: Avani (Mahé), in apertura nel primo trimestre dell'anno; Melià Hotel e Cheval Blanc (Mahé), attesi sempre nel 2025; Indian Ocean Lodge (Praslin), riaprirà dopo un’importante ristrutturazione nel primo trimestre; il Paradise Sun (Praslin) sarà sottoposto a ristrutturazione da aprile a luglio 2025; l'Acajou Beach Resort (Praslin) prevede una ristrutturazione da dicembre 2024 a marzo 2025.
Sul fronte dei collegamenti aerei, le Seychelles hanno visto la ripresa di diversi voli internazionali chiave: Condor ed Edelweiss hanno ripreso i collegamenti con le isole a partire da settembre. Aeroflot e Turkish Airlines operano ora 4 voli settimanali, garantendo una maggiore accessibilità per i turisti provenienti dall’Europa e dalla Russia.
Anche quest'anno le Seychelles parteciperanno al Ttg di Rimini con il direttore generale marketing di Tourism Seychelles, Bernadette Willemin, e Danielle Di Gianvito.
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[post_content] => Si prepara a un 2025 ricco di novità il gruppo Omnia Hotels: il prossimo anno vedrà infatti l’inaugurazione del nuovo hotel Imperiale di via Veneto, dell'Aria Palace accanto al teatro dell’Opera, nonché dell'area inedita dello Shangri-La Roma Eur, riportando alla luce un ristorante che ha fatto la storia di Roma, con ampi spazi esterni e nuove camere per arricchire la proposta di questa realtà.
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[post_content] => Si avvicina l’appuntamento con GO!BORDERLESS, il ricco programma di celebrazioni riservate a Nova Gorica e Gorizia, insieme Capitale Europea della Cultura 2025. Due città simbolo o, meglio, una sola città, l’unica in Europa ad essere attraversata da un confine tra due Stati. Un confine che, per troppi anni, ha significato una frattura, immortalata nelle foto in bianco e nero del filo spinato di piazzale Transalpina. Che oggi invece è diventato un luogo simbolo dove il confine si dissolve nella vita quotidiana delle persone.
“É per noi fondamentale mantenere una collaborazione stretta con il territorio circostante, che rappresenta una risorsa anche per le due città direttamente coinvolte come Capitale Europea della cultura 2025. E proprio per questo che guardiamo al nuovo anno con ottimismo, convinti che le iniziative legate al progetto GO!BORDERLESS possano rappresentare un’opportunità anche per il resto della regione” ha dichiarato il direttore dell’Ente sloveno per il Turismo in Italia, Aljoša Ota.
La Valle di Vipava e Nova Gorica
La Valle di Vipava, riconosciuta nel 2018 come una delle migliori destinazioni europee dalla celebre guida Lonely Planet, è situata a pochi chilometri da aeroporti come Trieste, Venezia, Lubiana, Zagabria e Milano, e grazie al suo territorio con alti versanti da un lato e dolci colline dall’altro, offre una varietà di attrazioni che la rendono una meta interessante per gli appassionati di attività all’aria aperta.
“Oltre a tutti gli eventi previsti durante il 2025, ci sono cinque ulteriori motivi sempre validi per visitare la nostra valle: gastronomia e ristorazione, attività all’aria aperta, storia e cultura, Nuova Gorica città delle Rose, ospitalità e accoglienza” - ha dichiarato Erika Lojk, GM di Nova Gorica e Vipava valley Tourist Board.
Con ingredienti a km 0, la Valle di Vipava è il posto ideale per gli amanti della buona cucina e per gli appassionati di vino, con più di 200 produttori nella regione. Sul territorio ci sono inoltre diversi ristoranti Michelin, e numerose cantine dove degustare i vini locali, tra cui i celebri Michelin e Pinella. La valle ospita anche una vasta gamma di attività outdoor, praticabili tutto l'anno. Dalle escursioni in bicicletta e a piedi, al parapendio e bungee jumping, fino agli sport acquatici sui fiumi Vipava e Soca. Quello della Valle di Vipava è un territorio ricco di storia e cultura, con numerosi monumenti storici come il castello di Wittenberg, il Convento Francescano Kostanjevica dove riposano gli ultimi discendenti della dinastia francese dei Borbone, e il ponte di Solkan, il più grande ponte ferroviario di pietra al mondo, con un arco di 85 metri. I piccoli musei locali inoltre offrono uno sguardo sulla storia della regione.
“Il nostro territorio è rinomato per l'ospitalità dei suoi abitanti. Con oltre 4.000 posti letto disponibili e numerose altre tipologie di alloggio, dalle aree di campeggio a hotel di lusso, i visitatori possono trovare l'accoglienza ideale per ogni tipo di soggiorno. Nel 2023 abbiamo registrato oltre 230.000 pernottamenti e circa 150.000 visitatori in tutta la Regione, confermando così l’attrattiva di questo territorio” ha commentato la Direttrice Erika Lojk.
Nova Gorica: La Città delle Rose
Sul nuovo confine, delineatosi dopo la seconda guerra mondiale, è cresciuta Nova Gorica, città delle rose e dei parchi, dell’intrattenimento e dei casinò. Caduto il confine, le due città formano oggi una conurbazione davvero interessante, resa ancora più ricca dalla presenza di due lingue e di culture.
“Nova Gorica, unita alla Gorizia italiana, nel 2025 sarà la capitale europea della cultura, e con il progetto GO!BORDERLESS ha in calendario numerosi appuntamenti, eventi e spettacoli, che contribuiranno ad incrementare i flussi turistici verso il nostro territorio. La città inoltre ha anche un importante centro congressi e molte attività ricreative, ed è quindi meta ideale anche per il settore MICE” ha dichiarato Aljoša Ota, direttore dell’Ente sloveno per il Turismo in Italia.
Brda: tra cultura e gastronomia
Al confine tra Slovenia e Italia, Brda è una regione affascinante e facilmente accessibile grazie alla vicinanza di tre aeroporti, tra cui Trieste, e la possibilità di visitare mete iconiche come Venezia. Questa zona è conosciuta per il suo paesaggio culturale, frutto della tradizione e del lavoro dell'uomo nel corso degli anni. Sulle colline di Brda la viticoltura è praticata con metodi unici che risalgono a secoli fa, e la regione è celebre per la produzione di vini di alta qualità, frutta come ciliegie e pesche, e recentemente anche l’olio d’oliva. Ma anche per la raccolta della lavanda.
“Brda è in fase di candidatura per il riconoscimento UNESCO per il suo patrimonio enologico. La cucina locale, che spazia da piatti tradizionali a interpretazioni moderne, include specialità come polenta bianca e salumi fatti in casa. Brda è viva di eventi durante tutto l'anno. Dalla Festa delle Ciliegie alla rassegna di vino, le opportunità per immergersi nella cultura locale sono molteplici. Ogni anno, la regione ospita festival di gastronomia e manifestazioni culturali, che coinvolgono anche le comunità italiane limitrofe” - ha dichiarato Tina Novak Samec, GM di Institute for Turism, Culture, Youth and Sport Brda
Il tema della sostenibilità è molto sentito in questo territorio in cui sono state adottate pratiche vinicole che abbracciano metodi biologici e biodinamici. La modernizzazione delle cantine, grazie anche ai fondi europei, ha portato a strutture all'avanguardia che conservano la tradizione, creando un perfetto equilibrio tra innovazione e rispetto per l’ambiente. Questo è uno dei motivi per cui Brda è stata inserita nella top 100 destinazioni sostenibili nel mondo 2022, e ha ottenuto il certificato “Oro” della Slovenia come destinazione verde.
La regione offre una varietà di alloggi, da agriturismi a centri per eventi come Villa Vipolže, ideale per matrimoni e congressi. L’ospitalità è al centro dell’esperienza, grazie ai contatti con gli abitanti del luogo, che arricchiscono ogni visita.
Il gruppo HIT
La città di Nova Gorica è sede anche di uno dei maggiori player sloveni nel settore del turismo e dell’intrattenimento, il Gruppo Hit, noto per la gestione di casinò, hotel e centri benessere. Il gruppo promuove anche eventi culturali e gastronomici, contribuendo così attivamente alla vivacità della regione, e alla valorizzazione del patrimonio locale.
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Nel 2025 il gruppo HIT ospiterà eventi di rilievo internazionale, come l’ECA Casino Industry Forum e il COS Casino Operations Summit, attirando l’attenzione dei principali player europei dell’industria del gioco e dell’intrattenimento su Nova Gorica, per consolidare così la posizione della città slovena come centro di eccellenza nel settore.
Inoltre, in occasione del 40º anniversario dell’apertura del primo casinò della catena Hit Universe of fun, verrà aperta al pubblico una mostra permanente presso il Park Hotel & Entertainment.
“Si tratta di una preziosa collezione di opere grafiche di artisti del territorio transfrontaliero, un’iniziativa culturale atta a mettere in risalto il significativo legame tra il mondo dell’economia e dell’arte. La mostra, insieme agli eventi del programma GO!2025, contribuirà indubbiamente ad arricchire l’offerta culturale della città” commenta Suzana Pavlin, Direttore vendite del gruppo.
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Si atterra all’aeroporto di Catania (che offrirà presto anche un volo giornaliero per New York) e si visita la città. Fondata dai greci nel 729 a.C., Catania ebbe grande importanza nel corso della storia (nel 1.400 fu capitale del Regno di Sicilia), ma è stata più volte colpita da terremoti ed eruzioni. Oggi le sue strade ampie corrono tra palazzi in stile barocco siciliano: il centro storico - patrimonio Unesco - è stato ricostruito dopo la devastante eruzione del 1.669 e il terremoto del 1.693. E' stata preservata però una parte dell’anfiteatro romano e alcuni edifici delle antiche terme. La vita scorre vivace a partire dal primo mattino, quando apre la Pescheria, il mercato del pesce. Piazze e strade si riempiono di attività di ogni tipo, tra cui l’offerta gastronomica street-food di locali. Per la sua vitalità lavorativa Catania viene definita la Milano della Sicilia.
In via Etnea il Palace Catania Una Esperienze, 4 stelle, con 94 camere e un centro congressi, è la location ideale per un turismo leisure e business: spazi ampi e luminosi, camere funzionali dalle fresche tonalità marine, nove ampie sale modulabili per congressi ed eventi e un rooftop con vista sul centro della città e sull’Etna. L’offerta è completata da una ricca proposta f&b con prodotti a chilometri zero e una grande attenzione alla sostenibilità in tutte le sue declinazioni. Tra le esperienze per gli ospiti, un giro alla scoperta dell’arte fantasiosa e rivolta alla tradizione della bottega Cartura, attiva da 25 anni a Catania.
Il percorso verso il mare conduce a Giardini Naxos, dove si trovava la colonia da cui i greci calcidesi partirono per fondare proprio Catania. Qui si trova l’Unahotels Naxos Beach Sicilia. Il resort 4 stelle dispone di 189 stanze d’hotel e 448 camere distribuite in villette all’interno di un vasto parco verde, con cinque ristoranti e sei bar. Anche qui è grande l’attenzione alla sostenibilità ambientale, economica e sociale, con la forza lavoro soprattutto di provenienza locale. La struttura ospita ampie piscine, uno spazio attrezzato per i bambini, un teatro e diversi negozi. Offre anche un ricco programma di attività quotidiane: dallo sport alle escursioni. Tra le esperienze a disposizione degli ospiti, i percorsi alla scoperta dell’Etna con la guida ambientale escursionistica Gaetano Maenza.
Con un transfer o con un’imbarcazione si raggiunge poi l'Unahotels Capotaormina: una struttura 4 stelle con 190 camere e tre ristoranti. Si annida sulla cima del promontorio e tutte le camere sono affacciate sul mare, rivolte al profilo della Muntagna, con il suo pennacchio di fumo che si perde all’orizzonte. Ampia l’offerta mice, con la possibilità di riservare la struttura per eventi e matrimoni. Un ascensore scende per oltre 50 metri nella roccia, quindi un tunnel porta alla spiaggia, con piscina e ristorante. Gli amanti del passato potranno anche visitare l’antico teatro di Taormina.
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