11 aprile 2024 10:12
Si chiama Never Before Festival, si terrà dal 4 al 31 maggio prossimi, e coinvolgerà ben tre resort maldiviani della Cocoon Collection, arricchendo la proposta con promozioni e iniziative esclusive griffate dal to di casa, Azemar. L’evento musicale della low season alle Maldive torna anche quest’anno, trasformando il Joy Island, il Cocoon Maldives e lo You & Me Maldives in esclusive location per dj set dedicati ai soli ospiti dei resort.
Al Joy Island e a al Cocoon Maldives dal 4 al 13 maggio, il festival vedrà in particolare come protagonista il celebre duo Merk & Kremont, Federico Mercuri e Giordano Cremona, produttori multi-platino di livello mondiale. Il duo, che ha si è già esibito davanti agli ospiti del Cocoon Maldives lo scorso anno con un dj set a sorpresa, sarà accompagnato dalla presenza di altri dj di eccezione. Tra gli ospiti speciali ci saranno Addal – Alessandro Addea, noto per i suoi remix di brani di artisti del calibro di Rihanna, Avicii e Sofi Tukker, nonché Eddy Veerus – Edoardo Cremona, metà del duo Il Pagante, famoso per la sua energia contagiosa e il talento non convenzionale.
Successivamente sarà quindi la volta dello You & Me Maldives, terzo resort della catena alle Maldive, struttura adults-only, nota anche per il suo ristorante subacqueo H2O by chef Andrea Berton: dal 13 al 31 maggio ospiterà due dj internazionali: la super star coreana dei social Minlee, regina degli audio virali su Instagram e Tik Tok, nonché Katrin Kova, animatrice della movida contemporanea di Dubai con il suo inconfondibile sound afro-hip-hop.
Dopo il successo dello scorso anno, The Cocoon Collection si impegna quindi a replicare l’evento con rinnovato entusiasmo e diverse date, rendendo speciale la low season alle Maldive. Con atmosfere tropicali e vibes isolane, il festival darà il via all’estate dei luxury resort della catena alle Maldive e a Zanzibar. E per rendere questo periodo ancora più speciale, Azemar, il tour operator che vende in esclusiva per l’Italia i resort The Cocoon Collection, ha ideato per tutti i clienti promozioni di primavera davvero uniche alla Maldive, come il trasporto in idrovolante gratuito e, sempre in omaggio, il pranzo al ristorante H2O presso lo You & Me Maldives.
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[post_content] => Una serata all'Nh Collection Roma Palazzo Cinquecento dedicata al fascino del Marocco ha visto protagonista l’Inara Camp: una lussuosa struttura immersa nel deserto di Agafay, situato a circa 30 chilometri da Marrakech. L’evento, organizzato da Todra Viaggi, specialista della destinazione, è stato un'occasione esclusiva per un selezionato gruppo di agenzie per scoprire questa oasi di lusso e tranquillità. La presentazione è stata guidata da Bruno Alegi, titolare di Todra Viaggi, insieme a Vincent Jaquet, fondatore di Camp Inara, il quale ha sottolineato come "il deserto non si può raccontare, va vissuto”. Presente alla serata anche Nicole Luzzitelli, sale executive di Royal Air Maroc.
L'Inara Camp si estende su 21 ettari ed è suddiviso in tre aree principali, ognuna con una sua atmosfera distintiva. Nella parte più alta del campo si trova il ristorante Le Soukoune, aperto anche ai visitatori esterni. “Sono molti i turisti che soggiornano a Marrakech e vogliono vivere un’esperienza nel deserto - ha spiegato Jaquet-. Noi offriamo questa opportunità, organizzando anche una sola giornata con pranzo o cena e una scelta di attività, insieme ai transfer da e per Marrakech. Abbiamo anche un’area dedicata agli eventi e, per chi sceglie di aggiungere uno o più pernottamenti, abbiamo a disposizione 50 tende per due persone e una piscina panoramica”.
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[post_content] => La privacy delle Maldive a Zanzibar in un resort di sole 70 ville realizzate su un'isola privata di 30 ettari. Sono i principali selling point del nuovo Bawe Island della Cocoon Collection. A parlarne di fronte a una folta platea di agenti di viaggio e addetti ai lavori, Alessandro Azzola, titolare della compagnia alberghiera e del to Azemar, intervenuto in occasione del Christmas Party capitolino griffato Travel Quotidiano: "Si tratta di un prodotto davvero unico a Zanzibar: sia per la qualità dell'offerta, sia per la location esclusiva. Ricordo infatti che nel Paese le spiagge sono tutte libere. Anche i 5 stelle qui non hanno un beach club privato. Essendo il Bawe un prodotto one island one resort gode quindi di un privilegio assoluto per la zona".
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[post_content] => Aprirà ufficialmente la prossima primavera l'Orient Express La Minerva di Roma, primo indirizzo alberghiero del nuovo brand di ospitalità di casa Accor legato all'immaginario dei viaggi in treno. Nell’antico palazzo Fonseca, costruito nel 1620 come residenza della nobile famiglia portoghese e trasformato in hotel nel 1811, la struttura riaprirà al pubblico dopo un meticoloso restauro curato dall’architetto Hugo Toro. Con 93 camere e suite, l'albergo, acquisito nel 2021 da Arsenale, mira a celebrare la storia di Roma attraverso un progetto ispirato alle antiche domus e al patrimonio artistico della città, unendo stile Art Déco ed eleganza contemporanea
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Arrivano tre nuovi manager per la Forte Village Collection. A Cagliari, Palazzo Doglio accoglie Danilo Iovieno come nuovo direttore generale. Con un curriculum che include ruoli direttivi in strutture della città di Praga come l’hotel Le Palais, membro della Leading Hotels of The World, ma anche l’hotel Liberty Prague e il Pachtuv Palace & Smetana Hotel, Iovieno porta un’expertise mirata nella gestione operativa di strutture di lusso. Sotto la sua guida, Palazzo Doglio ha l'obiettivo di affermare il suo ruolo di city hotel d’eccellenza e punto di riferimento per l’ospitalità di lusso in Italia e all’estero.
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[post_content] => In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, indetta dalle Nazioni Unite dal 1981, il CAMeC – Centro d’Arte Moderna e Contemporanea della Spezia, riconsegnato al pubblico il 5 ottobre con una veste rinnovata frutto della sinergia tra Comune e Fondazione Carispezia, aderisce alla iniziativa, che per il 2024 propone il tema Amplificare la leadership delle persone con disabilità per un futuro inclusivo e sostenibile.
È l’occasione per visitare la nuova Accessibility Room, frutto di un importante progetto autonomo, per il quale nel 2022 il Comune della Spezia si è aggiudicato il bando PNRR relativo alla “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura”. L’obiettivo di ampliare la comunicazione del proprio patrimonio, offrendo a tutti la possibilità di incontrarlo e comprenderlo in autonomia, ha appunto guidato l’intervento sviluppato dal CAMeC in questo ambito.
«La città della Spezia è orgogliosa di celebrare la Giornata internazionale delle persone con disabilità - commenta il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - rendendo disponibile per le visite la nuova Accessibility Room all’interno del CAMeC, uno spazio esclusivamente dedicato alle persone con disabilità. Questo progetto, realizzato grazie al bando PNRR vinto nel 2022, rappresenta un passo concreto verso l’eliminazione delle barriere fisiche e cognitive nei luoghi della cultura, rendendo il nostro patrimonio più accessibile a tutti. Il rinnovamento del CAMeC, frutto della preziosa collaborazione con la Fondazione Carispezia, ha trasformato il nostro Centro d’Arte Moderna e Contemporanea in un luogo ancora più accogliente e inclusivo. Questo grande lavoro di sinergia è motivo di orgoglio per la città e un esempio di come l’arte possa essere uno strumento per promuovere partecipazione e inclusione».
L’intervento ha visto la realizzazione di un nuovo allestimento e la dotazione di strumenti aggiuntivi dedicati alla completa accessibilità e fruizione dei contenuti del museo: un portale web e una nuova funzionale APP specificatamente fruibili da parte delle diverse abilità, una postazione multimediale introduttiva, posta all’ingresso, la apposizione di segnali tattili plantari in prossimità delle scale e dei servizi, la realizzazione della nuova Accessibility Room, con il progetto Vedere ad occhi chiusi: percorso tattile per tutti.
Questo spazio dedicato permanente offre, con particolare riguardo a visitatori ipovedenti, non vedenti, con sordità e con difficoltà motorie, la possibilità di incontrare e conoscere un florilegio dal patrimonio del CAMeC, grazie ad apparato didascalico diversificato ed ampliato, che abbatte le barriere percettive e sensoriali. Le opere esposte sono 8, particolarmente adatte ad una fruizione inclusiva: esse si prestano in special modo ad una lettura tattile, agevole e gradevole per visitatori non vedenti o ipovedenti. Nel contempo, i 5 dipinti e le 3 sculture ben documentano la rilevanza delle raccolte del CAMeC, anche in ambito internazionale. L’opera più lontana nel tempo risale al 1949 e si deve a Renato Guttuso, vincitore del primo Premio Nazionale di Pittura “Golfo della Spezia”; è l’incipit del nucleo più antico delle collezioni del museo, che questa importante rassegna ha consegnato alla città.
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[post_content] => Una stagione invernale foriera di novità quella 2024-25 della Slovenia, a cominciare da tre nuove seggiovie a sei posti (a Cerkno, Rogla e Krvavec), sei seggiovie a quattro posti (due a Kope, due a Golte, una nel Mariborsko Pohorje e una a Trije Kralji), uno skilift a Kope e una funivia a Vogel. “Queste novità, abbinate a un capillare lavoro di ammodernamento di quanto preesistente - spiega Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo garantiranno alla Slovenia un futuro di successo anche come destinazione invernale”.
Di fatto, la posizione del paese nel cuore dell’Europa "ci colloca in una posizione privilegiata per mercati Dach e croato, ma anche, e sempre di più, per quello italiano: di anno in anno registriamo numeri interessanti dallo Stivale per quanto riguarda le destinazioni montane slovene, motivati dall’eccellenza dei servizi offerti, dall’attenzione riservata al target famiglie, dalle tante possibilità di abbinare soggiorni sciistici ai piaceri termali e dalla varietà degli oltre 230 km di piste: un intero Paese che si riscopre comprensorio sciistico”.
Lo Slovenia Ski Pass permette di godere dell’intero parco piste del Paese con tariffe da 755€ per adulto per lo stagionale, da 1.017€ per i Family Season Skipass (1 adulto e 1 bambino), così come il ramificato sistema degli SkiBus, gratuiti per gli ospiti dei principali Ski Resort del Paese, da Rogla fino a Vogel e Kranjska Gora.
La novità del Julian Alps International Skipass
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[post_content] => Il Lux* Le Morne si trova sulla penisola all’estremità sud-occidentale di Mauritius, la parte meno sviluppata turisticamente. Le 149 camere della struttura sono quindi immerse in un giardino che si estende per 600 metri lungo una spiaggia di sabbia bianca; al centro c’è la lobby e poi sette tra bar e ristoranti, nonché cinque piscine. Di fronte la laguna e il pass che la collega al mare aperto, dove avvistare delfini, tartarughe e anche balene durante la migrazione autunnale. Alle spalle la montagna di Le Morne, che ha un forte valore simbolico per i mauriziani. Racconta un passato tragico: qui nel diciannovesimo secolo si rifugiarono gli schiavi reclamando la propria libertà, ma quando una spedizione della polizia arrivò per comunicare loro che la schiavitù era stata abolita ebbero paura e si lanciarono nel vuoto.
Dal 2008 Le Morne è Patrimonio dell’umanità dell’Unesco. L’affascinante monolito con la sua presenza ferma il vento e crea un microclima ricco di pace su una spiaggia che solo 500 metri più avanti, sulla punta della penisola chiamata One Eye, si è guadagnata il titolo di top destination mondiale per gli amanti del kite-surf. Lux* Le Morne, One of the finest properties in the world del 2024 secondo Forbes Travel Guide, è caratterizzato da un fascino naturale, dalla calda accoglienza, dalle esperienze proposte e dalla grande attenzione all’offerta gastronomica: un culinary-journey da vivere all’interno della struttura.
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Al Lux* Le Morne è grande anche l’attenzione alla sostenibilità sociale, evidente nell’attenzione al personale, in gran parte di origine mauriziana, e nel sostegno dato alla scuola locale: con la beneficenza e con un programma educativo su temi come il riciclo e l’uso delle risorse. Significativo anche l'impegno verso il zero-waste delle cucine, che scelgono i menù in base alla provenienza e ai gusti degli ospiti. Quello che resta viene destinato proprio alla scuola: le centinaia di pasti quotidiani preparati per gli studenti hanno ridotto l’assenteismo dal 60 al 2%.
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La Tree House, in particolare, è il simbolo del percorso fatto da Lux* Le Morne nel periodo della pandemia. «Quando è arrivato il Covid, Mauritius ha chiuso i confini - racconta Bhugoo -. Abbiamo deciso allora di impegnare il personale nel rinnovo dell’hotel. I nove esperti del team di manutenzione hanno formato 180 dipendenti, che hanno poi lavorato con impegno usando anche la fantasia. È nata così la Tree House, raccogliendo pezzi di legno nel giardino e in spiaggia, e mettendoli insieme. La ristrutturazione del Lux* Le Morne è stata un tale successo che ne ha parlato la stampa locale. Siamo stati anche contattati dalla London Business School per realizzare uno studio del caso nella sua unicità».
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[post_content] => Sono Turchia, Oman, Dubai, Maldive, New York e Repubblica Dominicana le mete top di Idee per Viaggiare per il prossimo Capodanno. Il tutto confezionato in proposte all'insegna della scoperta, della cultura e di nuove esperienze, lontani dalla routine e immersi in scenari indimenticabili. Per la Turchia il to capitolino propone in particolare un tour di cinque giorni e quattro notti pensato per immergersi nella città di Istanbul, visitando i monumenti storici e percependo le atmosfere pulsanti della metropoli:
Meravigliosa Istanbul, quattro notti in 4 stelle da Napoli. Partenza 28 dicembre 24 - quotazione a partire da 1.460 euro. Tour di cinque giorni e 4 notti a Istanbul
Meravigliosa Istanbul, quattro notti in 5 stelle da Milano. Partenza 28 dicembre 24 - quotazione a partire da 1.800 euro. Tour di cinque giorni e quattro notti a Istanbul
Il percorso Iter Experientia di nove giorni conduce nel cuore dell’Oman, tra scenari spettacolari e tradizioni ancestrali. Idee per Viaggiare ha ideato un itinerario autentico: crociere lungo le coste, escursioni guidate, cene sotto cieli stellati e notti immersi nella quiete del deserto di Wahiba.
Iter Exp. I Profumi dell'Oman - da Roma. Partenza 26 dicembre 24 - quotazione a partire da 3.780 euro. Tour di nove giorni/otto notti Muscat - Wahiba Sands - Nizwa - Muscat
Festeggiare il nuovo anno tra i grattacieli e le luci sfavillanti di Dubai è un’esperienza senza pari.
Ja Ocean View da Venezia, sei notti. Partenza 27 dicembre 24 - quotazione a partire da 3.570 euro. Pernottamento e prima colazione, e cena del 31 dicembre
Media One Hotel da Bergamo, sei notti. Partenza 28 dicembre 24 - quotazione a partire da 2.180 euro. Pernottamento e prima colazione, e cena del 31 dicembre Bronze Package
Un Capodanno immersi nella meraviglia senza tempo delle Maldive è il sogno che si avvera per chi desidera celebrare l’arrivo del nuovo anno in paradiso
Villa Park da Roma, sette notti. Partenza 29 dicembre 24 – quotazione a partire da 4.390 euro. Pensione completa con cena del 31 dicembre
Royal Island da Milano, sette notti. Partenza 28 dicembre 24 - quotazione a partire da 4.920 euro. Pensione completa con cena del 31 dicembre
Cuore pulsante del mondo, New York si veste di pura magia per celebrare l’arrivo del nuovo anno, regalando emozioni che restano impresse per sempre. Dai fuochi d’artificio che danzano sopra Times Square alle crociere raffinate sull’Hudson, passando per cene gourmet nei ristoranti più esclusivi e feste riservate, ogni angolo della città diventa palcoscenico di un’esperienza unica.
Capodanno New York: Park Central da Roma, cinque notti. Partenza 30 dicembre 24 - quotazione a partire da 2.360 euro
Capodanno New York: The New Yorker da Milano, cinque notti. Partenza 30 dicembre 24 - quotazione a partire da 2.140 euro.
Un incontro sublime tra festeggiamenti scintillanti e natura incontaminata, la Repubblica Dominicana si trasforma in una cornice da sogno per salutare l’anno vecchio e accogliere il nuovo.
Impressive da Roma - Milano, otto notti. Partenza 28 dicembre 24 - quotazione a partire da 2.360 euro. Trattamento all inclusive
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[post_content] => Nel 2023, il valore delle prenotazioni globali nel settore turistico ha raggiunto la cifra impressionante di 722 miliardi di dollari e si prevede una crescita costante del 6%-9% all'anno, portando il valore stimato a 824 miliardi di dollari entro il 2026.
Un aspetto chiave di questa espansione è la crescente penetrazione del digitale: se nel 2019 le prenotazioni online rappresentavano il 49% del totale, si stima che questa percentuale salirà al 65% entro il 2026, confermando la digitalizzazione come uno dei trend più significativi del settore. Questi sono solo alcuni dei dati contenuti nella ricerca di Phocuswright, il più importante ente di ricerca al mondo, presentata nella prima giornata di Bto – Be Travel Onlife, la manifestazione di riferimento in Italia sul binomio tra travel e tecnologia promossa da Regione Toscana e Camera di Commercio di Firenze e organizzata da Fondazione Sistema Toscana, Toscana Promozione Turistica e PromoFirenze. La 16° edizione si è aperta oggi alla Stazione Leopolda di Firenze alla presenza delle istituzioni e degli organizzatori, nel segno del 'Balance: AI confluence in travel', ovvero la ricerca dell’equilibrio tra Intelligenza artificiale e il valore dell’interazione umana.
Dai dati di Phocuswright– presentati dal suo analista per l’Italia, Giancarlo Carniani – emerge anche che la tecnologia sta trasformando profondamente il modo in cui le persone pianificano e vivono i viaggi. La realtà virtuale (VR) è utilizzata dal 64% dei viaggiatori europei per esplorare hotel e attrazioni prima della prenotazione, mentre la realtà aumentata (AR) è apprezzata per le sue funzioni pratiche, come le traduzioni in tempo reale (50%) e le informazioni interattive (47%). L’intelligenza artificiale (AI) generativa sta iniziando a prendere piede, tuttavia, l’utilizzo pratico dell’AI per scopi turistici è ancora più diffuso negli Stati Uniti (39%) rispetto all’Europa (29%), con una preferenza per la pianificazione di attività, voli e alloggi.
«Ad un anno dall’introduzione dell’intelligenza artificiale nelle nostre vite, abbiamo voluto indagare il rapporto che c’è tra questo nuovo straordinario strumento ed il turismo, aprendo una discussione su come potrà evolversi in futuro – ha spiegato il direttore scientifico di Bto 2024, Francesco Tapinassi –. La grande sfida è capire come si evolverà il comparto, pur tenendo sempre a mente che l’IA non è nemica dell’uomo, ma se usata consapevolmente può contribuire a migliorare l’esperienza di viaggio. A raccontarcelo saranno gli oltre 300 speaker e relatori internazionali, che fino a domani si confronteranno sul futuro del settore».
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Sul palco della Leopolda si è parlato anche di come la robotica collaborativa stia ridefinendo l’ospitalità, mercato che nel settore alberghiero sta attraversando una fase di sviluppo, con un tasso di crescita annuale del 25,4%. Tra i fattori trainanti l’aumento dell'efficienza operativa, la riduzione dei costi del lavoro e il miglioramento dell'esperienza degli ospiti, mentre le applicazioni più comuni sono la pulizia, il servizio in camera, la reception e l'assistenza ai clienti. L'impatto sull'occupazione prevede una trasformazione significativa dei lavori esistenti (75%), con una minore percentuale di posti di lavoro completamente sostituiti (8%) o creati (3%).
Enogastronomia e nuovi trend
Al centro della prima giornata anche il turismo enogastronomico che, nei panel curati da Roberta Milano, ha evidenziato nuovi trend ed opportunità. D’altronde l’enogastronomia è diventata la motivazione principale nella scelta della destinazione per il 14% degli statunitensi, mentre per italiani, svizzeri e tedeschi rappresenta rispettivamente il 10% il 9% e il 6% delle decisioni. Di questo si è parlato nel panel con l’ente turismo Langhe Monferrato Roero, in cui sono state fornite ricerche tratte dall’Osservatorio travel innovation del Politecnico di Milano sul comportamento del turista in diversi mercati internazionali. Quanto all’utilizzo dell’AI generativa in fase di ispirazione, ricerca servizi o creazione di un itinerario, dallo studio emerge che è più diffuso oltreoceano, con il 38% degli americani seguono Svizzera con il 23%, Germania 17% e Italia 15%. A prescindere dal Paese di provenienza e dalla destinazione, i viaggiatori ricercano soprattutto autenticità e tradizione.
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Pernottamento e prima colazione, e cena del 31 dicembre Bronze Package\r\n\r\nUn Capodanno immersi nella meraviglia senza tempo delle Maldive è il sogno che si avvera per chi desidera celebrare l’arrivo del nuovo anno in paradiso\r\n\r\nVilla Park da Roma, sette notti. Partenza 29 dicembre 24 – quotazione a partire da 4.390 euro. Pensione completa con cena del 31 dicembre\r\n\r\nRoyal Island da Milano, sette notti. Partenza 28 dicembre 24 - quotazione a partire da 4.920 euro. Pensione completa con cena del 31 dicembre\r\n\r\nCuore pulsante del mondo, New York si veste di pura magia per celebrare l’arrivo del nuovo anno, regalando emozioni che restano impresse per sempre. Dai fuochi d’artificio che danzano sopra Times Square alle crociere raffinate sull’Hudson, passando per cene gourmet nei ristoranti più esclusivi e feste riservate, ogni angolo della città diventa palcoscenico di un’esperienza unica.\r\n\r\nCapodanno New York: Park Central da Roma, cinque notti. Partenza 30 dicembre 24 - quotazione a partire da 2.360 euro\r\n\r\nCapodanno New York: The New Yorker da Milano, cinque notti. Partenza 30 dicembre 24 - quotazione a partire da 2.140 euro.\r\n\r\nUn incontro sublime tra festeggiamenti scintillanti e natura incontaminata, la Repubblica Dominicana si trasforma in una cornice da sogno per salutare l’anno vecchio e accogliere il nuovo.\r\n\r\nImpressive da Roma - Milano, otto notti. Partenza 28 dicembre 24 - quotazione a partire da 2.360 euro. Trattamento all inclusive","post_title":"Turchia, Oman, Dubai, Maldive, New York e Dominicana le mete top IpV per il Capodanno","post_date":"2024-11-28T09:14:20+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1732785260000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479941","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel 2023, il valore delle prenotazioni globali nel settore turistico ha raggiunto la cifra impressionante di 722 miliardi di dollari e si prevede una crescita costante del 6%-9% all'anno, portando il valore stimato a 824 miliardi di dollari entro il 2026.\r\n\r\nUn aspetto chiave di questa espansione è la crescente penetrazione del digitale: se nel 2019 le prenotazioni online rappresentavano il 49% del totale, si stima che questa percentuale salirà al 65% entro il 2026, confermando la digitalizzazione come uno dei trend più significativi del settore. Questi sono solo alcuni dei dati contenuti nella ricerca di Phocuswright, il più importante ente di ricerca al mondo, presentata nella prima giornata di Bto – Be Travel Onlife, la manifestazione di riferimento in Italia sul binomio tra travel e tecnologia promossa da Regione Toscana e Camera di Commercio di Firenze e organizzata da Fondazione Sistema Toscana, Toscana Promozione Turistica e PromoFirenze. La 16° edizione si è aperta oggi alla Stazione Leopolda di Firenze alla presenza delle istituzioni e degli organizzatori, nel segno del 'Balance: AI confluence in travel', ovvero la ricerca dell’equilibrio tra Intelligenza artificiale e il valore dell’interazione umana.\r\n\r\nDai dati di Phocuswright– presentati dal suo analista per l’Italia, Giancarlo Carniani – emerge anche che la tecnologia sta trasformando profondamente il modo in cui le persone pianificano e vivono i viaggi. 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