29 April 2025

Msc è sempre più Formula 1: il brand di crociere presente anche nel film F1 con Brad Pitt

[ 0 ]

Si consolida la partnership tra Msc Crociere e la Formula 1. Il brand della compagnia di crociere sarà infatti presente anche nel film F1 diretto da Joseph Kosinski, prodotto da Apple Original Films e in distribuzione a partire da giugno 2025. Si potrà vedere così il logo Msc, tra le altre cose, sulla vettura al centro della vicenda, la ApxGp, e sull’abbigliamento del team, oltre che a bordo pista durante le gare.

Il film sulla Formula 1 vede protagonista Brad Pitt nel ruolo di un ex pilota che ritorna alle gare, affiancato da Damson Idris, suo compagno di squadra all’ApxGp: un team di fantasia presente in griglia. Le immagini sono state realizzate durante i weekend dei Gran Premi reali, per simulare la competizione del team con i giganti dello sport. Il cast include anche Kerry Condon, candidata all’Academy award, Javier Bardem, vincitore dell’Academy award, Tobias Menzies, vincitore dell’Emmy award e candidato al Golden Globe, Sarah Niles, Kim Bodnia e Samson Kayo.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489591 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova acquisizione per Marriott International che questa volta ingloba il brand CitizenM con un'operazione da 355 milioni di dollari. Un'acquisizione destinata ad accelerare l'espansione globale di Marriott nei segmenti degli alloggi a servizio selezionato e lifestyle. Una volta approvata dalle autorità di regolamentazione, l'operazione aggiungerà al portafoglio di Marriott 36 hotel lifestyle negli Stati Uniti, in Europa e nell'Asia Pacifica, oltre a tre strutture in fase di costruzione, con apertura prevista nel 2026. In un comunicato, l'amministratore delegato di Marriott Anthony Capuano ha definito CitizenM “un'offerta unica e differenziata per il nostro portafoglio di marchi”, aggiungendo che Marriott ha una “comprovata esperienza” nella crescita “significativa” dei marchi acquisiti. Una volta chiusa l'operazione il portafoglio di CitizenM sarà soggetto a contratti di franchising a lungo termine con Marriott. CitizenM continuerà a possedere i suoi beni immobili e a gestire gli hotel. “Questo rapporto ci permetterà di lavorare insieme per massimizzare i profitti" ha sottolineato in una nota Lennert de Jong, ceo  di CitizenM. Fondata nel 2008 con sede nei Paesi Bassi, CitizenM è nota per l'attenzione all'arte e al design, per l'esperienza tecnologica all'interno dell'hotel e per l'uso “altamente efficiente” dello spazio. [post_title] => Marriott: accordo da 355 milioni di dollari per l'acquisizione di CitizenM [post_date] => 2025-04-29T11:00:43+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745924443000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489475 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ramon Parisi è il nuovo business development manager di InViaggi, gruppo Fruit: professionista con una lunga e consolidata esperienza nel settore del turismo organizzato, Parisi avrà la responsabilità completa della gestione del tour operator. A supportarlo nella selezione e nel posizionamento dell’offerta prodotto sarà Giuseppe Falco, direttore prodotto e sviluppo. Nel frattempo, la stagione 2025 ruota principalmente attorno a queste proposte: oceano Indiano, con itinerari tra natura e relax tropicale in Kenya e Zanzibar; Egitto, tra i grandi classici del turismo culturale e il Mar Rosso, con soggiorni a Sharm El Sheikh e Hurghada; Turchia, tra itinerari culturali e vacanze balneari; Tunisia, con pacchetti su Djerba, la Costa Tunisina e tour nell’entroterra; Italia Mare, con una selezione di proposte nelle più belle località della penisola. Tra i principali punti di forza del nuovo posizionamento, la capillare presenza in numerosi aeroporti nazionali, che garantirà ai viaggiatori un'ampia scelta di partenze sia con voli charter sia di linea, assicurando massima flessibilità e accessibilità. Tecnologia e presenza sul territorio saranno gli altri due pilastri dello sviluppo: è prevista infatti l'apertura di un branch office nel Nord Italia. "InViaggi è un brand molto conosciuto, ma questa non è un'operazione amarcord -  ha dichiarato Parisi -. Mi piace definirla come una start up che parte però da basi estremamente solide. Ci saranno tante novità di prodotto: soluzioni che seguiranno sì le tendenze del mercato, ma che manterranno l'identità e il valore che InViaggi ha saputo costruire negli anni". [post_title] => InViaggi: Ramon Parisi è il nuovo business development manager [post_date] => 2025-04-28T11:32:59+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745839979000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489423 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aprirà i battenti il prossimo agosto The Ritz-Carlton, Masai Mara, il primo safari camp di lusso del brand. Sulle rive del fiume Sand, a pochi passi dal confine tra Kenya e Tanzania, la struttura permette di ammirare  la Grande Migrazione, uno degli eventi più incredibili in natura. La nuova struttura comprenderà 20 ampie suite in tenda, a partire da 163 metri quadrati, sospese tra le chiome degli alberi con viste mozzafiato sul fiume Sand, le savane dorate e gli orizzonti punteggiati di acacie. Le terrazze private, le piscine a sfioro, le aree lounge e le docce sia interne che all’aperto garantiscono agli ospiti un legame intimo con la natura. Per famiglie o gruppi, la Presidential Suite, con quattro camere da letto, offre ampi spazi abitativi interni ed esterni, aree pranzo private e un angolo cottura. Ogni suite è accompagnata da un Encholiek, termine Masai che significa "colui che cammina con te" - una figura dedicata che fornisce un servizio di maggiordomo personalizzato per tutta la durata del soggiorno. «In The Ritz-Carlton crediamo nel potere del viaggio di trasformare non solo i luoghi, ma anche le persone - spiega Helen Leighton, vp Luxury Brands, Emea - Il Masai Mara è una delle destinazioni più spettacolari al mondo e siamo entusiasti di introdurre la prima esperienza safari firmata The Ritz-Carlton e la nostra ospitalità in questo scenario esclusivo. Ogni ospite vivrà un’avventura su misura, costruita intorno alla propria idea di safari perfetto. Dagli incontri mozzafiato con la fauna selvatica a un servizio personalizzato nel cuore della savana, ogni momento è pensato per ispirare e regalare un senso di meraviglia che li accompagnerà per molto tempo ». [post_title] => The Ritz-Carlton porta nel Masai Mara il suo primo safari camp di lusso [post_date] => 2025-04-28T09:15:20+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745831720000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489299 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La storia della collezione Travelling firmata da Turisanda1924, il brand iconico di Alpitour World, racconta la vivacità di un mercato che si evolve per rispondere alle esigenze dei viaggiatori. Le prime partenze copriranno 10 destinazioni e sono in programma tra la tarda primavera e l’estate di quest’anno. «Anni fa abbiamo deciso di mettere a punto il prodotto Voyager: dei tour organizzati ma esclusivi, per gruppi di 12-15 partecipanti, che oggi raggiungono 23 paesi, operando su 81 circuiti con 81 itinerari diversi. - spiega Pier Ezhaya, general manager tour operating Alpitour spa - Oggi effettuiamo più di 1000 partenze e, complessivamente, mettiamo a disposizione del mercato 26.000 posti-tour su itinerari affascinanti, proponendo le esperienze più belle. 18 mesi fa ho pensato di replicare questa linea di successo anche per i clienti individuali. Ho riunito i product managers di Alpitour a Milano e gli ho detto: domani non vi voglio vedere in ufficio. Fate la valigia, partite e andate a cercare le cose più sfiziose e belle, le esperienze più esclusive da far vivere ai nostri clienti. Percorsi individuali a un prezzo giusto. La mia fantastica squadra ha portato a casa cose incredibili. Tra queste l’itinerario “West1924” dove, nella Monument Valley, si incontra l’indiano navajo Valencia. Valencia ci porterà nella sua casa che si trova in uno dei punti più suggestivi della Valley: sotto il monolito John Ford Point, dedicato al grande regista western che lo usò in molti suoi set cinematografici. Incontreremo la famiglia di Valencia e berremo un aperitivo al tramonto. Oppure, con “New York1924”, andremo a New York ed entreremo al MoMa dopo l’orario di chiusura per visitare il famoso museo in esclusiva. Saremo soli davanti alle Ninfee di Monet, a Gli Amanti di Magritte, alla Notte Stellata di Van Gogh… È parte della linea Travelling anche l’incontro in Sudafrica con Christo Brand, che fu la giovanissima guardia carceraria di Nelson Mandela durante la sua prigionia a Robben Island: Christo non sapeva nulla dell’apartheid e i due diventarono amici, nonostante il ruolo diverso. Lui scrisse di Mandela e Mandela scrisse di lui e della loro amicizia durante la detenzione. Un’altra proposta, più “modaiola”, ci porterà a Singapore. Saliremo sulla Singapore Flyer, una futuristica ruota panoramica, per bere un Singapore Sling: uno speciale cocktail nato proprio a Singapore nel 1915… I Travelling offrono numerose esperienze diverse ed esclusive, perché noi dobbiamo saper vendere quello che non c’è. - conclude Ezhaya - Vogliamo dare ai nostri clienti cose distintive che regalino ricordi indimenticabili». https://www.alpitourworld.com/news/travelling Chiara Ambrosioni [gallery ids="489303,489301,489300"] [post_title] => Travelling di Alpitour: l’evoluzione della linea esclusiva che risponde a un’esigenza del mercato [post_date] => 2025-04-23T10:52:30+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745405550000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489319 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Prosegue il trend ascendente di Dubai che, a cavallo tra Oriente e Occidente, attira visitatori da tutto il mondo. Sono stati 18,72 milioni i visitatori internazionali del 2024, con una crescita del 9% rispetto all’anno precedente. «Questo risultato è il frutto di un approccio strategico che ha puntato sull'espansione del settore e sull’investimento in infrastrutture all'avanguardia per rispondere alla crescente domanda. - ha dichiarato Hamdan bin Mohammed bin Rashid Al Maktoum, principe ereditario di Dubai - Vogliamo diversificare il mercato per rafforzare il ruolo del turismo come motore chiave della crescita economica» Questa visione strategica si è concretizzata nell'Agenda Economica di Dubai D33, volta a consolidare lo status della città di hub globale per gli affari e il tempo libero, raddoppiando i numeri dell'economia entro il 2033. Importante il ruolo del settore alberghiero, che continua ad incrementare l’offerta ricettiva. Dubai a fine dicembre 2024 ha raggiunto le 154.016 camere totali in 832 strutture - 3725 in più rispetto al 2023 - offrendo ai suoi ospiti tariffe medie più competitive rispetto a quelle di città come Parigi, New York, Londra e Singapore. Tra le più attese aperture del 2025 il Jumeirah Marsa Al Arab che, progettato come un avanguardistico superyacht dall'architetto Shaun Killa, completerà la “trilogia oceanica” del brand. Apre anche il Six Senses The Palm Dubai con 61 camere e 162 residenze su una spiaggia privata. È poi arrivato in città anche il brand Mama Shelter: innovativo e di design, è pensato per i millennials e i viaggiatori solitari. Tanti i motivi per visitare Dubai nel 2025, in un mix di esperienze che spaziano tra arte, cultura, gastronomia e avventura. In primo piano il trend della “Art-Venture”: con gallerie d’arte, musei e manifestazioni internazionali, la scena artistica della città continua ad evolversi e ad attirare visitatori. I “foodies”, i buongustai, potranno scoprire nuovi indirizzi gastronomici. Dubai, con 13.000 ristoranti e caffè, è la terza destinazione al mondo per densità di locali. Tante le nuove aperture, con oltre 100 ristoranti inseriti nella terza edizione della Guida Michelin. La gastronomia locale sarà anche un modo per approfondire usi e costumi della ricca cultura di Dubai, magari partecipando a colazioni, pranzi o brunch all’interno di antiche casa emiratine nel cuore della città vecchia. Old Dubai è il cuore storico della città, dove il visitatore potrà immergersi nel passato entrando nel Forte Al Fahidi, scoprendo musei che raccontano l’evoluzione tecnologica dell’area e anche la Sheikh Saeed Al Maktoum House, ex residenza reale. Affacciata sul Golfo Arabico Dubai è meta balneare che offre anche tante possibilità per le famiglie con diversi parchi a tema, avventure nel deserto, uno dei più grandi acquari al mondo e centri innovativi come il Dubai Mall, tra realtà virtuale e negozi. «Oltre a garantire elevati standard di sicurezza, vogliamo mantenere i massimi livelli di servizio e innovare senza sosta per superare le aspettative: sia dei turisti che visitano Dubai per la prima volta, sia dei viaggiatori fidelizzati e per i residenti che esplorano la città e si godono la sua offerta lifestyle» conclude Issam Kazim, ceo della Dubai Corporation for Tourism and Commerce Marketing. [gallery ids="489324,489322,489320"] [post_title] => Dubai: turismo sempre più strategico, offerta lifestyle in costante crescita [post_date] => 2025-04-23T10:47:13+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745405233000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489273 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_434533" align="alignleft" width="300"] Gianluigi Aponte[/caption] Gianluigi Aponte, il famoso patron di Mediterranean Shipping Company (Msc), sta emergendo come il principale investitore in un’operazione da 23 miliardi di dollari per l’acquisto di 43 terminal portuali da CK Hutchison, il conglomerato del magnate di Hong Kong Li Ka-shing. Secondo Bloomberg, l'operazione prevede che Terminal Investment Ltd. (TiL), società con sede a Ginevra controllata dalla famiglia Aponte, diventi proprietaria unica di quasi tutti i porti coinvolti, ad eccezione di due scali a Panama, che saranno gestiti da BlackRock Inc. Secondo le fonti, Global Infrastructure Partners, una divisione di BlackRock, deterrà il 51% dei due porti sul Canale di Panama, mentre TiL ne manterrà il restante 49%. La chiusura dell’accordo, che dovrebbe garantire oltre 19 miliardi di dollari in contanti a CK Hutchison una volta finalizzato, era inizialmente prevista per il 2 aprile, ma è slittata a causa delle pressioni della Cina, contraria a un’intesa percepita come lesiva degli interessi nazionali. Ma chi è Gianluigi Aponte, fondatore di Msc, ora al centro di una delle più grandi operazioni portuali degli ultimi anni? Come riporta La Stampa la Cina avrebbe esercitato pressioni sul magnate 96enne Li Ka-shing per bloccare la vendita, visto il coinvolgimento degli Stati Uniti e l'interesse mostrato anche dal presidente Donald Trump. Panama, dal canto suo, ha avviato verifiche sull’operazione: il revisore generale ha contestato a CK Hutchison presunte irregolarità, respinte con decisione dalla società. Secondo le fonti, BlackRock e il fondo sovrano di Singapore Gic Pte detengono insieme circa il 30% delle quote minoritarie in TiL, che attualmente gestisce oltre 70 terminal container in 31 Paesi, tra impianti attivi e in fase di sviluppo. Mediterranean Shipping Company, il colosso della famiglia Aponte che controlla TiL, ha scelto di non rilasciare commenti. Nessuna dichiarazione, al momento, neanche da parte di CK Hutchison e BlackRock.  [post_title] => Aponte punta a acquisire 43 terminal portuali CK Hutchison. Resistenze della Cina [post_date] => 2025-04-22T13:17:39+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745327859000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489211 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuova acquisizione in casa Starhotels con l'ingresso nel gruppo dell’Hermitage Hotel & Resort di Forte dei Marmi, un elegante family eco-friendly resort immerso in un parco rigoglioso di oltre un ettaro, circondato da pinete e con vista sulle Alpi Apuane. Fondato negli anni '70 dalla Famiglia Maschietto e successivamente rinnovato dall’architetto Vittorio Maschietto, l’hotel offre un rifugio sofisticato e sostenibile, con 59 camere e suite, un raffinato bar e  ristorante, una grande piscina all'interno del parco, nel quale trova spazio un vero e proprio orto a servizio della ristorazione. L’albergo entrerà a far parte del portfolio Collezione alla fine della stagione estiva 2025, segnando la prima importante espansione nel segmento resort. Con questa mossa strategica, Starhotels rafforza ulteriormente la propria posizione nel segmento luxury del mercato italiano, arricchendo la propria offerta con una delle destinazioni balneari più celebrate e amate d’Italia, simbolo del lifestyle italiano. Forte dei Marmi, da sempre sinonimo di eleganza, arte di vivere e turismo di qualità, rappresenta una destinazione strategica nel disegno di sviluppo del brand. "Se c’è un luogo in Italia che rappresenta la quintessenza del lifestyle italiano, questo è senza dubbio Forte dei Marmi - afferma Elisabetta Fabri, presidente e ad di Starhotels -. L'Hermitage Hotel & Resort segna l’acquisizione del primo resort per Starhotels. È significativo che questa espansione avvenga proprio in Toscana dove, esattamente 45 anni fa, è iniziata la nostra storia. Sento di poter affermare di aver acquisito la più bella struttura di Forte dei Marmi: un albergo storico che si posizionerà come il primo Family Resort esclusivo di Forte dei Marmi, ricco di attività e servizi mirati alla clientela individuale e delle famiglie. L’albergo si doterà di una spa completa e rimarrà aperto anche in primavera e autunno”.  La nuova acquisizione si inserisce nel periodo 2024-2025, biennio di grande fermento per il Gruppo: a settembre 2024 è stato riaperto l’Hotel d’Inghilterra, 5 stelle di Roma, in via Bocca di Leone, a pochi passi da via Condotti. L’estate 2025 vedrà l’apertura dell’Hotel Gabrielli Venezia – Starhotels Collezione 5 stelle e il lancio dei Teatro Luxury Apartments Firenze – Starhotels Collezione.  [post_title] => Starhotels: l'Hermitage Hotel & Resort di Forte dei Marmi entra nella Collezione [post_date] => 2025-04-22T09:25:35+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1745313935000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489186 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Secondo i dati Istat, a febbraio 2025, si registrano 315mila occupati in più rispetto all’anno precedente, con una forte componente femminile tra le nuove assunzioni. Nel panorama economico italiano, il settore turistico rappresenta circa il 10,8% del Pil e coinvolge una vasta rete di imprese – dall’hospitality alla ristorazione, dai trasporti culturali fino alle attività di intrattenimento e tempo libero. È un comparto trasversale, che impiega persone di ogni età, livello di istruzione e provenienza geografica. A confermarlo sono i dati sull’occupazione, che non sono una cifra astratta ma la fotografia di un settore che sta vivendo un’inaspettata accelerazione. Una tendenza che sorprende per l’intensità e per la rapidità con cui si è manifestata, ma che trova una spiegazione credibile nell’incremento dei flussi turistici post-pandemia e nel consolidamento del brand Italia all’estero. Un elemento particolarmente interessante riguarda poi la componente femminile della nuova forza lavoro impiegata nel turismo. L’aumento del tasso di occupazione femminile ha contribuito in modo decisivo alla crescita complessiva. Le donne occupate infatti sono aumentate di 84mila unità solo tra gennaio e febbraio 2025. Il turismo rappresenta una delle principali vie d’accesso al mercato del lavoro per le donne, soprattutto in territori del Sud Italia e nelle aree interne, dove le opportunità lavorative scarseggiano e dove l’autonomia economica femminile è ancora, in molti casi, un traguardo lontano. [post_title] => Turismo, l'occupazione riprende a crescere. In aumento la componente femminile [post_date] => 2025-04-18T14:40:24+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744987224000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 489119 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Balzo in avanti a doppia cifra per il fatturato di Caboverdetime registrato fra gennaio e aprile 2025: +10% rispetto allo stesso periodo del 2024, con tutte le partenze di questo aprile al completo. A conferma della forte domanda e della fiducia da parte del mercato, il tour operator ha già aperto le vendite per l'inverno 2025/2026, con partenze comprese tra il 1° novembre 2025 e il 30 aprile 2026, inclusi i periodi di Natale, Capodanno, Epifania e Pasqua 2026. “Siamo molto soddisfatti dell’andamento delle vendite: le prenotazioni per luglio e agosto sono già oltre il 50% di riempimento. Un dato che premia la nostra offerta dinamica e su misura per diverse tipologie di viaggiatori - commenta Pietro Dusi, responsabile commerciale e vendite del to -. Stiamo investendo su proposte mirate, come il Melia Dunas con promozioni dedicate alle famiglie – incluso il soggiorno gratuito per i bambini – e su strutture che incontrano esigenze specifiche, come Sobrado per i viaggiatori single o Porto Antigo Residence, ideale per chi cerca la formula volo + appartamento in libertà”. Infine, la "grande novità del 2025: la piscina riscaldata dell’Halos Casa Resort, unica sull’Isola di Sal, che garantisce relax e comfort in ogni stagione”.                                               [post_title] => Caboverdetime centra una crescita di fatturato del 10% nei primi 4 mesi 2025 [post_date] => 2025-04-18T09:25:39+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744968339000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "msc e sempre piu formula 1 il brand di crociere presente anche nel film f1 con brad pitt" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":155,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1576,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489591","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova acquisizione per Marriott International che questa volta ingloba il brand CitizenM con un'operazione da 355 milioni di dollari.\r\n\r\nUn'acquisizione destinata ad accelerare l'espansione globale di Marriott nei segmenti degli alloggi a servizio selezionato e lifestyle. Una volta approvata dalle autorità di regolamentazione, l'operazione aggiungerà al portafoglio di Marriott 36 hotel lifestyle negli Stati Uniti, in Europa e nell'Asia Pacifica, oltre a tre strutture in fase di costruzione, con apertura prevista nel 2026.\r\n\r\nIn un comunicato, l'amministratore delegato di Marriott Anthony Capuano ha definito CitizenM “un'offerta unica e differenziata per il nostro portafoglio di marchi”, aggiungendo che Marriott ha una “comprovata esperienza” nella crescita “significativa” dei marchi acquisiti.\r\n\r\nUna volta chiusa l'operazione il portafoglio di CitizenM sarà soggetto a contratti di franchising a lungo termine con Marriott.\r\n\r\nCitizenM continuerà a possedere i suoi beni immobili e a gestire gli hotel. “Questo rapporto ci permetterà di lavorare insieme per massimizzare i profitti\" ha sottolineato in una nota Lennert de Jong, ceo  di CitizenM.\r\n\r\nFondata nel 2008 con sede nei Paesi Bassi, CitizenM è nota per l'attenzione all'arte e al design, per l'esperienza tecnologica all'interno dell'hotel e per l'uso “altamente efficiente” dello spazio.","post_title":"Marriott: accordo da 355 milioni di dollari per l'acquisizione di CitizenM","post_date":"2025-04-29T11:00:43+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1745924443000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489475","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ramon Parisi è il nuovo business development manager di InViaggi, gruppo Fruit: professionista con una lunga e consolidata esperienza nel settore del turismo organizzato, Parisi avrà la responsabilità completa della gestione del tour operator.\r\nA supportarlo nella selezione e nel posizionamento dell’offerta prodotto sarà Giuseppe Falco, direttore prodotto e sviluppo.\r\nNel frattempo, la stagione 2025 ruota principalmente attorno a queste proposte: oceano Indiano, con itinerari tra natura e relax tropicale in Kenya e Zanzibar; Egitto, tra i grandi classici del turismo culturale e il Mar Rosso, con soggiorni a Sharm El Sheikh e Hurghada; Turchia, tra itinerari culturali e vacanze balneari; Tunisia, con pacchetti su Djerba, la Costa Tunisina e tour nell’entroterra; Italia Mare, con una selezione di proposte nelle più belle località della penisola.\r\nTra i principali punti di forza del nuovo posizionamento, la capillare presenza in numerosi aeroporti nazionali, che garantirà ai viaggiatori un'ampia scelta di partenze sia con voli charter sia di linea, assicurando massima flessibilità e accessibilità.\r\nTecnologia e presenza sul territorio saranno gli altri due pilastri dello sviluppo: è prevista infatti l'apertura di un branch office nel Nord Italia.\r\n\"InViaggi è un brand molto conosciuto, ma questa non è un'operazione amarcord -  ha dichiarato Parisi -. Mi piace definirla come una start up che parte però da basi estremamente solide. Ci saranno tante novità di prodotto: soluzioni che seguiranno sì le tendenze del mercato, ma che manterranno l'identità e il valore che InViaggi ha saputo costruire negli anni\".","post_title":"InViaggi: Ramon Parisi è il nuovo business development manager","post_date":"2025-04-28T11:32:59+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1745839979000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489423","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aprirà i battenti il prossimo agosto The Ritz-Carlton, Masai Mara, il primo safari camp di lusso del brand. Sulle rive del fiume Sand, a pochi passi dal confine tra Kenya e Tanzania, la struttura permette di ammirare  la Grande Migrazione, uno degli eventi più incredibili in natura.\r\n\r\nLa nuova struttura comprenderà 20 ampie suite in tenda, a partire da 163 metri quadrati, sospese tra le chiome degli alberi con viste mozzafiato sul fiume Sand, le savane dorate e gli orizzonti punteggiati di acacie. Le terrazze private, le piscine a sfioro, le aree lounge e le docce sia interne che all’aperto garantiscono agli ospiti un legame intimo con la natura. Per famiglie o gruppi, la Presidential Suite, con quattro camere da letto, offre ampi spazi abitativi interni ed esterni, aree pranzo private e un angolo cottura.\r\n\r\nOgni suite è accompagnata da un Encholiek, termine Masai che significa \"colui che cammina con te\" - una figura dedicata che fornisce un servizio di maggiordomo personalizzato per tutta la durata del soggiorno.\r\n\r\n«In The Ritz-Carlton crediamo nel potere del viaggio di trasformare non solo i luoghi, ma anche le persone - spiega Helen Leighton, vp Luxury Brands, Emea - Il Masai Mara è una delle destinazioni più spettacolari al mondo e siamo entusiasti di introdurre la prima esperienza safari firmata The Ritz-Carlton e la nostra ospitalità in questo scenario esclusivo. Ogni ospite vivrà un’avventura su misura, costruita intorno alla propria idea di safari perfetto. Dagli incontri mozzafiato con la fauna selvatica a un servizio personalizzato nel cuore della savana, ogni momento è pensato per ispirare e regalare un senso di meraviglia che li accompagnerà per molto tempo ».","post_title":"The Ritz-Carlton porta nel Masai Mara il suo primo safari camp di lusso","post_date":"2025-04-28T09:15:20+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1745831720000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489299","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La storia della collezione Travelling firmata da Turisanda1924, il brand iconico di Alpitour World, racconta la vivacità di un mercato che si evolve per rispondere alle esigenze dei viaggiatori. Le prime partenze copriranno 10 destinazioni e sono in programma tra la tarda primavera e l’estate di quest’anno.\r\n\r\n«Anni fa abbiamo deciso di mettere a punto il prodotto Voyager: dei tour organizzati ma esclusivi, per gruppi di 12-15 partecipanti, che oggi raggiungono 23 paesi, operando su 81 circuiti con 81 itinerari diversi. - spiega Pier Ezhaya, general manager tour operating Alpitour spa - Oggi effettuiamo più di 1000 partenze e, complessivamente, mettiamo a disposizione del mercato 26.000 posti-tour su itinerari affascinanti, proponendo le esperienze più belle. 18 mesi fa ho pensato di replicare questa linea di successo anche per i clienti individuali.\r\n\r\nHo riunito i product managers di Alpitour a Milano e gli ho detto: domani non vi voglio vedere in ufficio. Fate la valigia, partite e andate a cercare le cose più sfiziose e belle, le esperienze più esclusive da far vivere ai nostri clienti. Percorsi individuali a un prezzo giusto. La mia fantastica squadra ha portato a casa cose incredibili. Tra queste l’itinerario “West1924” dove, nella Monument Valley, si incontra l’indiano navajo Valencia. Valencia ci porterà nella sua casa che si trova in uno dei punti più suggestivi della Valley: sotto il monolito John Ford Point, dedicato al grande regista western che lo usò in molti suoi set cinematografici. Incontreremo la famiglia di Valencia e berremo un aperitivo al tramonto. \r\n\r\nOppure, con “New York1924”, andremo a New York ed entreremo al MoMa dopo l’orario di chiusura per visitare il famoso museo in esclusiva. Saremo soli davanti alle Ninfee di Monet, a Gli Amanti di Magritte, alla Notte Stellata di Van Gogh… È parte della linea Travelling anche l’incontro in Sudafrica con Christo Brand, che fu la giovanissima guardia carceraria di Nelson Mandela durante la sua prigionia a Robben Island: Christo non sapeva nulla dell’apartheid e i due diventarono amici, nonostante il ruolo diverso.\r\n\r\nLui scrisse di Mandela e Mandela scrisse di lui e della loro amicizia durante la detenzione. Un’altra proposta, più “modaiola”, ci porterà a Singapore. Saliremo sulla Singapore Flyer, una futuristica ruota panoramica, per bere un Singapore Sling: uno speciale cocktail nato proprio a Singapore nel 1915… I Travelling offrono numerose esperienze diverse ed esclusive, perché noi dobbiamo saper vendere quello che non c’è. - conclude Ezhaya - Vogliamo dare ai nostri clienti cose distintive che regalino ricordi indimenticabili». https://www.alpitourworld.com/news/travelling\r\nChiara Ambrosioni\r\n\r\n[gallery ids=\"489303,489301,489300\"]","post_title":"Travelling di Alpitour: l’evoluzione della linea esclusiva che risponde a un’esigenza del mercato","post_date":"2025-04-23T10:52:30+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1745405550000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489319","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Prosegue il trend ascendente di Dubai che, a cavallo tra Oriente e Occidente, attira visitatori da tutto il mondo. Sono stati 18,72 milioni i visitatori internazionali del 2024, con una crescita del 9% rispetto all’anno precedente.\r\n\r\n«Questo risultato è il frutto di un approccio strategico che ha puntato sull'espansione del settore e sull’investimento in infrastrutture all'avanguardia per rispondere alla crescente domanda. - ha dichiarato Hamdan bin Mohammed bin Rashid Al Maktoum, principe ereditario di Dubai - Vogliamo diversificare il mercato per rafforzare il ruolo del turismo come motore chiave della crescita economica»\r\n\r\nQuesta visione strategica si è concretizzata nell'Agenda Economica di Dubai D33, volta a consolidare lo status della città di hub globale per gli affari e il tempo libero, raddoppiando i numeri dell'economia entro il 2033. Importante il ruolo del settore alberghiero, che continua ad incrementare l’offerta ricettiva. Dubai a fine dicembre 2024 ha raggiunto le 154.016 camere totali in 832 strutture - 3725 in più rispetto al 2023 - offrendo ai suoi ospiti tariffe medie più competitive rispetto a quelle di città come Parigi, New York, Londra e Singapore. Tra le più attese aperture del 2025 il Jumeirah Marsa Al Arab che, progettato come un avanguardistico superyacht dall'architetto Shaun Killa, completerà la “trilogia oceanica” del brand. Apre anche il Six Senses The Palm Dubai con 61 camere e 162 residenze su una spiaggia privata. È poi arrivato in città anche il brand Mama Shelter: innovativo e di design, è pensato per i millennials e i viaggiatori solitari.\r\n\r\nTanti i motivi per visitare Dubai nel 2025, in un mix di esperienze che spaziano tra arte, cultura, gastronomia e avventura. In primo piano il trend della “Art-Venture”: con gallerie d’arte, musei e manifestazioni internazionali, la scena artistica della città continua ad evolversi e ad attirare visitatori. I “foodies”, i buongustai, potranno scoprire nuovi indirizzi gastronomici. Dubai, con 13.000 ristoranti e caffè, è la terza destinazione al mondo per densità di locali. Tante le nuove aperture, con oltre 100 ristoranti inseriti nella terza edizione della Guida Michelin.\r\n\r\nLa gastronomia locale sarà anche un modo per approfondire usi e costumi della ricca cultura di Dubai, magari partecipando a colazioni, pranzi o brunch all’interno di antiche casa emiratine nel cuore della città vecchia. Old Dubai è il cuore storico della città, dove il visitatore potrà immergersi nel passato entrando nel Forte Al Fahidi, scoprendo musei che raccontano l’evoluzione tecnologica dell’area e anche la Sheikh Saeed Al Maktoum House, ex residenza reale.\r\n\r\nAffacciata sul Golfo Arabico Dubai è meta balneare che offre anche tante possibilità per le famiglie con diversi parchi a tema, avventure nel deserto, uno dei più grandi acquari al mondo e centri innovativi come il Dubai Mall, tra realtà virtuale e negozi. «Oltre a garantire elevati standard di sicurezza, vogliamo mantenere i massimi livelli di servizio e innovare senza sosta per superare le aspettative: sia dei turisti che visitano Dubai per la prima volta, sia dei viaggiatori fidelizzati e per i residenti che esplorano la città e si godono la sua offerta lifestyle» conclude Issam Kazim, ceo della Dubai Corporation for Tourism and Commerce Marketing.\r\n\r\n[gallery ids=\"489324,489322,489320\"]","post_title":"Dubai: turismo sempre più strategico, offerta lifestyle in costante crescita","post_date":"2025-04-23T10:47:13+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1745405233000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489273","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_434533\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Gianluigi Aponte[/caption]\r\n\r\nGianluigi Aponte, il famoso patron di Mediterranean Shipping Company (Msc), sta emergendo come il principale investitore in un’operazione da 23 miliardi di dollari per l’acquisto di 43 terminal portuali da CK Hutchison, il conglomerato del magnate di Hong Kong Li Ka-shing.\r\n\r\nSecondo Bloomberg, l'operazione prevede che Terminal Investment Ltd. (TiL), società con sede a Ginevra controllata dalla famiglia Aponte, diventi proprietaria unica di quasi tutti i porti coinvolti, ad eccezione di due scali a Panama, che saranno gestiti da BlackRock Inc.\r\n\r\nSecondo le fonti, Global Infrastructure Partners, una divisione di BlackRock, deterrà il 51% dei due porti sul Canale di Panama, mentre TiL ne manterrà il restante 49%. La chiusura dell’accordo, che dovrebbe garantire oltre 19 miliardi di dollari in contanti a CK Hutchison una volta finalizzato, era inizialmente prevista per il 2 aprile, ma è slittata a causa delle pressioni della Cina, contraria a un’intesa percepita come lesiva degli interessi nazionali. Ma chi è Gianluigi Aponte, fondatore di Msc, ora al centro di una delle più grandi operazioni portuali degli ultimi anni?\r\n\r\nCome riporta La Stampa la Cina avrebbe esercitato pressioni sul magnate 96enne Li Ka-shing per bloccare la vendita, visto il coinvolgimento degli Stati Uniti e l'interesse mostrato anche dal presidente Donald Trump. Panama, dal canto suo, ha avviato verifiche sull’operazione: il revisore generale ha contestato a CK Hutchison presunte irregolarità, respinte con decisione dalla società. Secondo le fonti, BlackRock e il fondo sovrano di Singapore Gic Pte detengono insieme circa il 30% delle quote minoritarie in TiL, che attualmente gestisce oltre 70 terminal container in 31 Paesi, tra impianti attivi e in fase di sviluppo. Mediterranean Shipping Company, il colosso della famiglia Aponte che controlla TiL, ha scelto di non rilasciare commenti. Nessuna dichiarazione, al momento, neanche da parte di CK Hutchison e BlackRock. ","post_title":"Aponte punta a acquisire 43 terminal portuali CK Hutchison. Resistenze della Cina","post_date":"2025-04-22T13:17:39+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1745327859000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489211","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuova acquisizione in casa Starhotels con l'ingresso nel gruppo dell’Hermitage Hotel & Resort di Forte dei Marmi, un elegante family eco-friendly resort immerso in un parco rigoglioso di oltre un ettaro, circondato da pinete e con vista sulle Alpi Apuane.\r\n\r\nFondato negli anni '70 dalla Famiglia Maschietto e successivamente rinnovato dall’architetto Vittorio Maschietto, l’hotel offre un rifugio sofisticato e sostenibile, con 59 camere e suite, un raffinato bar e  ristorante, una grande piscina all'interno del parco, nel quale trova spazio un vero e proprio orto a servizio della ristorazione.\r\n\r\nL’albergo entrerà a far parte del portfolio Collezione alla fine della stagione estiva 2025, segnando la prima importante espansione nel segmento resort.\r\n\r\nCon questa mossa strategica, Starhotels rafforza ulteriormente la propria posizione nel segmento luxury del mercato italiano, arricchendo la propria offerta con una delle destinazioni balneari più celebrate e amate d’Italia, simbolo del lifestyle italiano. Forte dei Marmi, da sempre sinonimo di eleganza, arte di vivere e turismo di qualità, rappresenta una destinazione strategica nel disegno di sviluppo del brand.\r\n\r\n\"Se c’è un luogo in Italia che rappresenta la quintessenza del lifestyle italiano, questo è senza dubbio Forte dei Marmi - afferma Elisabetta Fabri, presidente e ad di Starhotels -. L'Hermitage Hotel & Resort segna l’acquisizione del primo resort per Starhotels. È significativo che questa espansione avvenga proprio in Toscana dove, esattamente 45 anni fa, è iniziata la nostra storia. Sento di poter affermare di aver acquisito la più bella struttura di Forte dei Marmi: un albergo storico che si posizionerà come il primo Family Resort esclusivo di Forte dei Marmi, ricco di attività e servizi mirati alla clientela individuale e delle famiglie. L’albergo si doterà di una spa completa e rimarrà aperto anche in primavera e autunno”. \r\n\r\nLa nuova acquisizione si inserisce nel periodo 2024-2025, biennio di grande fermento per il Gruppo: a settembre 2024 è stato riaperto l’Hotel d’Inghilterra, 5 stelle di Roma, in via Bocca di Leone, a pochi passi da via Condotti. L’estate 2025 vedrà l’apertura dell’Hotel Gabrielli Venezia – Starhotels Collezione 5 stelle e il lancio dei Teatro Luxury Apartments Firenze – Starhotels Collezione. ","post_title":"Starhotels: l'Hermitage Hotel & Resort di Forte dei Marmi entra nella Collezione","post_date":"2025-04-22T09:25:35+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1745313935000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489186","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Secondo i dati Istat, a febbraio 2025, si registrano 315mila occupati in più rispetto all’anno precedente, con una forte componente femminile tra le nuove assunzioni.\r\n\r\nNel panorama economico italiano, il settore turistico rappresenta circa il 10,8% del Pil e coinvolge una vasta rete di imprese – dall’hospitality alla ristorazione, dai trasporti culturali fino alle attività di intrattenimento e tempo libero. È un comparto trasversale, che impiega persone di ogni età, livello di istruzione e provenienza geografica.\r\n\r\nA confermarlo sono i dati sull’occupazione, che non sono una cifra astratta ma la fotografia di un settore che sta vivendo un’inaspettata accelerazione. Una tendenza che sorprende per l’intensità e per la rapidità con cui si è manifestata, ma che trova una spiegazione credibile nell’incremento dei flussi turistici post-pandemia e nel consolidamento del brand Italia all’estero.\r\n\r\nUn elemento particolarmente interessante riguarda poi la componente femminile della nuova forza lavoro impiegata nel turismo. L’aumento del tasso di occupazione femminile ha contribuito in modo decisivo alla crescita complessiva. Le donne occupate infatti sono aumentate di 84mila unità solo tra gennaio e febbraio 2025.\r\n\r\nIl turismo rappresenta una delle principali vie d’accesso al mercato del lavoro per le donne, soprattutto in territori del Sud Italia e nelle aree interne, dove le opportunità lavorative scarseggiano e dove l’autonomia economica femminile è ancora, in molti casi, un traguardo lontano.","post_title":"Turismo, l'occupazione riprende a crescere. In aumento la componente femminile","post_date":"2025-04-18T14:40:24+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744987224000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489119","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Balzo in avanti a doppia cifra per il fatturato di Caboverdetime registrato fra gennaio e aprile 2025: +10% rispetto allo stesso periodo del 2024, con tutte le partenze di questo aprile al completo.\r\nA conferma della forte domanda e della fiducia da parte del mercato, il tour operator ha già aperto le vendite per l'inverno 2025/2026, con partenze comprese tra il 1° novembre 2025 e il 30 aprile 2026, inclusi i periodi di Natale, Capodanno, Epifania e Pasqua 2026.\r\n“Siamo molto soddisfatti dell’andamento delle vendite: le prenotazioni per luglio e agosto sono già oltre il 50% di riempimento. Un dato che premia la nostra offerta dinamica e su misura per diverse tipologie di viaggiatori - commenta Pietro Dusi, responsabile commerciale e vendite del to -. Stiamo investendo su proposte mirate, come il Melia Dunas con promozioni dedicate alle famiglie – incluso il soggiorno gratuito per i bambini – e su strutture che incontrano esigenze specifiche, come Sobrado per i viaggiatori single o Porto Antigo Residence, ideale per chi cerca la formula volo + appartamento in libertà”.\r\nInfine, la \"grande novità del 2025: la piscina riscaldata dell’Halos Casa Resort, unica sull’Isola di Sal, che garantisce relax e comfort in ogni stagione”.\r\n                                             ","post_title":"Caboverdetime centra una crescita di fatturato del 10% nei primi 4 mesi 2025","post_date":"2025-04-18T09:25:39+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744968339000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti