15 November 2025

Lituania: la proposta di Shiruq alla scoperta di una paese ricco di esperienze

La Lituania è un paese moderno, autentico e fortemente legato alla tradizione. «In Lituania la natura è incontaminata, con un’alta qualità della vita – sottolinea Alice Pinna, di Aigo, in rappresentanza per l’Italia di Lithuania Travel – È una meta sicura, dove le giornate sono lunghe e luminose. Le temperature, più alte in questi anni, vanno dai -5° di gennaio ai 20 di luglio e rendono la Lituania una destinazione per tutto l’anno, dove scoprire la ricchezza della cultura, i numerosi musei e chiese e i paesaggi fiabeschi e incantati, abitati da animali come le grandi renne. Se d’estate i colori sono intensi e avvolgenti e si possono vivere tante attività in mezzo alla natura e sull’acqua, d’inverno molti dei 6000 laghi e fiumi si ghiacciano e si può pattinare, mentre nelle città si accendono i mercatini natalizi e si susseguono festival gastronomici e tradizionali».

I dati delle presenze italiane sono in crescita: «Nei primi sei mesi del 2023 abbiamo già registrato più di 10mila presenze, superando lo stesso periodo del 2022. La Lituania è adatta a tre principali target di clienti: il nature lover, l’urban explorer e il culture seeker. Il paese ha ricevuto tanti riconoscimenti dell’Unesco per il fascino della natura, per la bellezza delle città e per la forza delle tradizioni – come la danza e il canto. Importante anche il ruolo della gastronomia e delle birre artigianali».

Luca Argelà, responsabile commerciale di Shiruq, presenta i percorsi con i quali il to guida il viaggiatore alla scoperta della Lituania: «I tour rappresentano la filosofia di Shiruq: promuovere mete insolite e un viaggio di esperienza. Il primo è “Lituania, una porta verso nord”, un fly&drive che, in 5 giorni – da maggio a settembre – collega Vilnius alla Penisola Curlandese (98 km di estensione x 3 di larghezza), con soste nella bella Takai con il suo castello medievale. Sono previsti pernottamenti in un boutique hotel con meno di 30 camere che fa parte di un ricco complesso turistico tra il mare e le foreste e offre tante attività all’aria aperta, come il workshop dell’ambra, celebrata nel museo di Palanga o la giornata di birdwatching con un ornitologo. È un percorso ideale per tutte le età e porta anche all’iconica Collina delle croci, patrimonio dell’Unesco. Il secondo percorso, “Paesi baltici, narrazioni di terra e mare”, dura invece 10 giorni e prevede partenze di gruppo tra aprile e ottobre, in partenza da Vilnius e viaggiando tra Lituania, Lettonia ed Estonia».

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501581 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In Val d’Ega,  a Latemar, Obereggen e Carezza il 6 dicembre la stagione si apre con una nuova proposta ideale per chi non ha mai messo gli sci oppure per chi vuole finalmente imparare a sciare. Con "new to ski", il nuovo pacchetto vacanza per chi non ha mai sciato, apprendere l’arte dello spazzaneve per poi avvicinare le lamine, conviene in ogni senso. Da un lato, è il primo passo per innamorarsi di una disciplina che riempie il cuore di bellezza. Dall’altra è un un’opportunità per usufruire di prezzi scontati, in un’aula a cielo aperto senza pari, dotata di infrastrutture di altissimo livello e rifugi o malghe storiche. Prenotabile con almeno sette giorni di anticipo sui periodi di validità (dal 6 al 20 dicembre 2025, dall’11 gennaio all’1 febbraio 2026 e dal 15 al 29 marzo 2026), "new to ski" apre le porte a un universo di maestri di sci qualificati, tutta l’attrezzatura da sci necessaria e una cornice da favola, per una vacanza nel cuore delle Dolomiti dell’Alto Adige. Non esiste un’età massima per accedere a un sogno, superare una paura o decidere che è finalmente giunta l’ora di imparare a sciare, grazie a un pacchetto che comprende 7 notti di alloggio, 5 giorni di corso di sci per principianti senza esperienza (per bambini dai 4 anni e per adulti) presso le scuole di sci Ski & Snowboardschool Obereggen o Carezza Skischool, 6 giorni di skipass presso l’area sciistica Latemar a Obereggen o l’area sciistica Carezza Dolomites, 6 giorni di attrezzatura da sci (sci, bastoncini da sci, scarponi da sci, casco) da ritirare presso uno dei noleggi della Val d’Ega. Prezzi a partire da 1.062 euro a persona per una settimana in mezza pensione in un hotel 3 stelle.     [post_title] => Val d'Ega, al via la stagione sciistica con la nuova proposta "new to ski" [post_date] => 2025-11-14T13:43:51+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1763127831000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501614 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Giulia Boretti, titolare de Il Colore dei Viaggi, non fa mistero dell’ispirazione che ha posto le fondamenta alla sua attività di tour operating: «Alle spalle ho un’esperienza ultra ventennale nel mondo del turismo, concentratasi negli ultimi anni in un’agenzia di viaggio». Nel post pandemia la svolta, con la decisione di puntare al tour operating chiudendo l’attività al pubblico per proporre i propri luoghi del cuore». La formula La formula, tutta improntata al tailor made e ai servizi personalizzati, è resa possibile grazie alla presenza di uffici e partner in alcuni Paesi del mondo dove Giulia Boretti ha vissuto o che comunque conosce molto bene. «Destinazioni che amo, a cominciare da quelle africane, con Marocco, Kenya, Tanzania e Madagascar in primo piano». Con il tempo, la programmazione del t.o. si è estesa anche a Oman, Giappone, Sri Lanka e, dal 2026 arriveranno anche Libano – «una vera sfida per il nostro mercato» - e Cambogia. «In Africa – aggiunge Boretti - disponiamo di nostri uffici in loco, che abbiamo aperto in collaborazione con un partner locale». In tutte le destinazioni trattate comunque il rapporto con il territorio è molto stretto: «Possiamo contare su guide locali certificate, selezionate con attenzione e tutte parlanti italiano. Dalla nostra sede di Campi di Bisenzio, in provincia di Firenze, monitoriamo costantemente la qualità del servizio con site inspection frequentissime». I punti di forza Uno dei punti di forza del t.o. è quello di garantire preventivi dettagliati in media entro due ore dalla richiesta e di proporre quote concorrenziali grazie alla collaborazione con corrispondenti locali affidabili ed efficienti. «Abbiamo rivisto i nostri sistemi di prenotazione interni per renderli ancor più veloci e performanti. L’obiettivo è quello di offrire un’assistenza rapida e puntuale alle agenzie di viaggio, che ci scelgono per i viaggi tailor made ma anche per l’organizzazione di gruppi ad hoc. Attualmente collaboriamo soprattutto con il mercato del Nord Italia, ma puntiamo ad ampliare progressivamente la nostra brand awareness su tutto il territorio nazionale. Per questo proseguiremo nella promozione sfruttando eventi come i Travel Open Day, il Tove e partecipando alle fiere di settore». Effetto fam trip Inoltre, prosegue il piano di fam trip per portare gli agenti a conoscere sul campo le destinazioni “sul campo”. «A maggio 2026 sarà ad esempio la volta del Madagascar, una destinazione sulla quale siamo estremamente preparati e competitivi e sulla quale vogliamo puntare nel 2026. Si tratta di un Paese che offre moltissimo ma che è ancora poco conosciuto e proposto in agenzia». Se il 2024 è stato l’anno della Tanzania, il 2025 ha siglato l’ottima performance del Marocco, del Kenya e del Giappone. «Le richieste si sono concentrate anche nei mesi di spalla, spesso prediligendoli per un viaggio ai classici luglio e agosto». [post_title] => Il Colore dei Viaggi presenta una programmazione «fatta con il cuore» [post_date] => 2025-11-14T13:40:20+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1763127620000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501600 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Msc Crociere in prima linea con una speciale promozione per il Black Friday.  Da oggi al 1° dicembre sarà possibile prenotare una crociera con sconti fino al 50% sulla quota crociera per il primo e il secondo ospite nella stessa cabina, su una vasta selezione di itinerari in tutto il mondo. La promozione è valida su tutte le aree geografiche e coinvolge tutte le partenze aperte alle vendite con particolare attenzione agli itinerari dell’inverno 2025/2026 e dell’estate 2026, con focus su Mediterraneo e Nord Europa. Sono escluse le partenze in Sud America, Far East, Sud Africa e World Cruise. Le riduzioni Gli sconti, variabili dal 5% al 50%, si applicano alle categorie standard, mentre per l’esclusiva esperienza Msc Yacht Club la riduzione potrà variare in base a performance dedicate con uno sconto che si intende solo sulla quota crociera e solo per i primi due passeggeri nella stessa cabina. «Il Black Friday rappresenta per noi non solo un momento di grande interesse commerciale, ma anche un’opportunità per avvicinare nuovi ospiti al mondo Msc -  afferma Luca Valentini, direttore commerciale di Msc Crociere -. Abbiamo voluto costruire un’offerta ampia e competitiva, che valorizzi sia il lavoro delle agenzie di viaggio sia la qualità del prodotto Msc. È un’iniziativa che unisce convenienza ed esperienza, mantenendo sempre al centro il valore dell’eccellenza che contraddistingue il nostro brand» ha concluso Valentini.   [post_title] => Msc Crociere in rotta sul Black Friday [post_date] => 2025-11-14T12:49:19+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1763124559000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501589 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_501594" align="alignright" width="300"] Marcin Przybysz, Bartosz Szymczak e Barbara Minczewa[/caption] La Polonia vuole farsi conoscere anche come destinazione per turismo enogastronomico: dalla tipicità ai produttori locali al fine dining, forte di una new wave di chef e cultura che sta facendo riscoprire letteralmente la cucina polacca e le sue produzioni. Barbara Minczewa, direttore dell'Ente del Turismo della Polonia,  vede la gastronomia come uno dei driver principali per intercettare i flussi turistici qualificati, in particolare il segmento giovane alla ricerca di esperienze autentiche. «Una Polonia diversa dai soliti cliché che ci sono stati per anni», ha dichiarato Minczewa durante l'evento "Armonie di Sapori. Viaggio gastronomico da Varsavia a Milano" Il Paese, destination partner di Guida Michelin da tre anni, conta oggi cinque città e cinque regioni polacche inserite nella prestigiosa guida, con numerosi ristoranti stellati che rappresentano il nuovo corso della ristorazione nazionale. «Le città d'arte continuano ad essere il nostro primo importante prodotto, ma sempre più turisti sono attratti dal turismo esperienziale e sostenibile», afferma la direttrice dell'ente. L'offerta si amplia includendo le foreste primordiali che ospitano i bisonti europei, animali che vivono esclusivamente in Polonia, elemento distintivo per il segmento nature-based. Il Paese, che conta 16 regioni con forte identità territoriale, punta sulla regionalità come asset competitivo nel mercato italiano. e si concentra anche sulla valorizzazione delle specificità locali. Chef protagonisti del rilancio L'operazione di marketing territoriale ha visto protagonisti due chef di eccellenza di Varsavia: Marcin Przybysz del ristorante Epoka e Bartosz Szymczak del ristorante Rozbrat 20 (1 stella Michelin). Entrambi rappresentano la nuova generazione di chef polacchi che, dopo esperienze formative internazionali in Regno Unito, Svizzera, Danimarca e Italia, sono tornati in patria per reinterpretare la tradizione culinaria nazionale. «Dopo la Seconda Guerra Mondiale e il periodo comunista abbiamo perso la nostra cultura e le tradizioni gastronomiche», ha spiegato Przybysz durante la presentazione. Il suo ristorante Epoka utilizza esclusivamente ricettari polacchi antecedenti al 1939, con un menu che riporta le date originali delle ricette e una mappa della Polonia con i prodotti del territorio. La scoperta? La cucina polacca va molto oltre i luoghi comuni che vedono in menu patate, cavoli o gulash, ma si arricchisce di molti vegetali, funghi, anche tartufo, pesce, e il pregiato caviale locale. La strategia di educazione del mercato Il progetto gastronomico polacco include una componente educativa rivolta sia al mercato interno che a quello internazionale. «Vogliamo insegnare alle persone, educarle, perché crediamo di poter tornare sulla giusta strada», ha sottolineato Przybysz, evidenziando come l'operazione miri a creare consapevolezza anche tra gli operatori polacchi stessi. L'iniziativa si inserisce in un più ampio piano di promozione turistica che vede nella gastronomia uno strumento di narrazione territoriale. «La gastronomia racconta molto del popolo e del territorio», conferma Minczewa, sottolineando il potenziale ancora inespresso della destinazione in questo segmento. [post_title] => La Polonia punta sulla gastronomia per attrarre il turismo italiano [post_date] => 2025-11-14T11:56:17+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1763121377000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501591 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ama Stay, il residence-workstation a San Vigilio di Marebbe presenta Ama Escape, la prima escape room mai realizzata all’interno di un hotel in Italia. Un progetto unico nel suo genere, creato su misura per Ama Stay. Con Ama Escape, ogni angolo della struttura diventa parte del gioco: si parte da una busta sigillata con il primo indizio e ci si addentra in un percorso di enigmi e scoperte che intreccia arte, cultura ladina e mistero. Tra dettagli nascosti, codici da decifrare e storie da ricomporre, l’obiettivo è uno solo: risolvere il “caso” entro 75 minuti. Sviluppato da Josef Rizk in collaborazione con lo studio berlinese Spielearchitekten, Ama Escape propone un format completamente indoor, giocabile tutto l’anno e adatto a team aziendali, famiglie, gruppi di amici e ospiti di casa. Informazioni pratiche La durata è di circa 75 minut, possono partecipare da 3 a 6 persone e le lingue disponibili sono italiano, tedesco, inglese. Con questa novità, Ama Stay amplia la propria proposta esperienziale, confermandosi come un luogo dove ispirazione, gioco e benessere convivono in armonia. Situato a San Vigilio di Marebbe, il residence unisce accoglienza altoatesina e design contemporaneo.Dopo una sessione di AMA Escape, ci si può rilassare nel rooftop relax pool con vista sulle Dolomiti, oppure cenare all’AMA Restaurant, dove i sapori della tradizione ladina incontrano un tocco moderno. Ama Escape sarà disponibile da metà gennaio 2026, un’occasione per vivere Ama Stay in modo completamente nuovo, tra intuizione, collaborazione e divertimento. [post_title] => Ama Stay: a San Vigilio di Marebbe la novità si chiama Ama Escape [post_date] => 2025-11-14T11:52:24+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1763121144000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501573 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Debutterà ufficialmente nel 2026 il visto turistico unificato dei Paesi del Golfo. Il nuovo lasciapassare in stile Schengen, che sarà ufficialmente denominato “Gcc Grand Tours”, consentirà la libera circolazione tra i residenti dei sei paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo. I paesi inclusi nel sistema sono gli Emirati Arabi Uniti, l'Arabia Saudita, il Qatar, il Bahrein, il Kuwait e l'Oman. Il varo del progetto pilota il prossimo dicembre è il segnale più chiaro finora che il Golfo stia effettivamente passando dalle parole ai fatti.  Gli Emirati Arabi Uniti e il Bahrein avvieranno la prima fase di sperimentazione di un sistema di viaggio “one-stop” questo dicembre: per ora, il Consiglio di cooperazione del Golfo lo ha limitato ai viaggi aerei tra i due paesi. Ma se funzionerà, potrebbe alla fine essere applicato a tutti e sei gli Stati membri del Consiglio e gettare le basi per il visto turistico unificato in stile Schengen. Nell'ambito del processo di implementazione, i viaggiatori potranno presto richiedere online un visto GCC unificato attraverso una piattaforma digitale. I piani per il visto turistico unificato Gcc sono stati approvati ufficialmente alla fine del 2023, a seguito di un voto unanime dei ministri del Consiglio di cooperazione del Golfo durante una riunione in Oman. I richiedenti potranno probabilmente scegliere tra l'accesso a un solo paese o a sei paesi e il periodo di validità del visto potrà essere compreso tra 30 e 90 giorni.   [post_title] => Paesi del Golfo: avanza il progetto del visto unificato, in vigore dal 2026 [post_date] => 2025-11-14T11:33:00+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1763119980000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501540 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ospite d’onore durante l'Ecoluxury Fair, Neytrul Rinpoche, presidente e fondatore della Neyphug Foundation è riconosciuto come una delle voci più autorevoli del buddhismo internazionale. Con parole di profonda ispirazione, ha condiviso la filosofia spirituale che guida il suo Paese, il Bhutan, offrendo una prospettiva unica sul rapporto tra felicità, governance e valori umani. «Sono molto felice di condividere con voi una filosofia speciale - ha esordito Neytrul Rinpoche - una filosofia che ha guidato il mio Paese, il Bhutan». Spesso definito come un piccolo stato “sandwich” tra due grandi nazioni — l’India e la Cina — il Bhutan è un Paese antico, conosciuto nei secoli anche come Druk Yul, “la Terra del drago del tuono”. Nel XVII secolo fu unificato e da allora ha saputo preservare la propria identità e indipendenza, senza mai essere coinvolto in guerre o sottomesso da potenze straniere. «Siamo un Paese piccolo, con circa 700.000 abitanti, ma profondamente felice - ha proseguito -. Forse è proprio grazie alla nostra storia di pace che abbiamo sviluppato una cultura fondata sulla compassione e sulla saggezza». La storia Nel corso della sua storia, il Bhutan ha avuto cinque re. A differenza di quanto accade in molte altre monarchie, le transizioni di potere non sono mai state segnate da conflitti o rivalità. Nel 2006, il quarto re stupì il mondo intero annunciando la sua abdicazione volontaria in favore del figlio. «Fu un momento di grande tristezza per il popolo. Non eravamo pronti a lasciarlo andare. Non eravamo stanchi di lui, né del suo governo». Due anni dopo, nel 2008, lo stesso sovrano introdusse la monarchia costituzionale democratica, donando ai cittadini la responsabilità politica del Paese. «All’inizio molti non erano pronti per questo cambiamento. Eravamo abituati a essere guidati dal re. Ma egli ci ha insegnato che la vera leadership è quella che prepara il popolo a governarsi da sé». La "felicità nazionale lorda" Il Bhutan è oggi universalmente conosciuto per un concetto che lo distingue da ogni altra nazione: la felicità nazionale lorda (gross national happiness). Introdotta negli anni ’70 dal quarto re,  nasce da una riflessione semplice ma rivoluzionaria: «Il prodotto interno lordo non può misurare la felicità del popolo. Ciò che conta davvero è la felicità collettiva». Secondo questa visione, la felicità non deriva dalla sola ricchezza materiale, ma dall’equilibrio armonioso tra diversi aspetti della vita individuale e collettiva. La felicità nazionale lorda si fonda su quattro pilastri, paragonabili alle gambe di una sedia: tutte devono essere solide affinché il sistema resti in equilibrio: buon governo, conservazione e promozione della cultura e dell’identità, sviluppo socioeconomico sostenibile ed equo, tutela dell’ambiente naturale. Questi quattro elementi costituiscono le fondamenta della stabilità e del benessere del Bhutan. Non si tratta di un semplice modello politico, ma di una filosofia di vita, profondamente radicata nella spiritualità buddhista, che pone al centro la compassione, la gentilezza e l’armonia con la natura. (Quirino Falessi) [post_title] => Governare con la felicità: la lezione del Bhutan all’Ecoluxury Fair [post_date] => 2025-11-14T10:40:53+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1763116853000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501558 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un’autostrada sui laghi: un’immagine suggestiva ma concreta di come la collaborazione fra Trenord e Navigazione Laghi, attiva da tempo e da poco rinnovata, stia incontrando il favore dei viaggiatori, promuovendo una mobilità turistica sempre più integrata.Nei primi nove mesi del 2025, 52.000 viaggiatori (+43% circa rispetto al 2024) hanno scelto le proposte treno + battello per scoprire le bellezze dei laghi di Como, Garda e Maggiore. Dati che confermano il crescente interesse per un binomio vincente che ottimizza il tempo libero. La sinergia tra le due società rappresenta un esempio concreto di come innovazione e sostenibilità possano trasformare la mobilità turistica, riducendo l’impatto ambientale e valorizzando il patrimonio naturale dei laghi del Nord Italia, tra le principali attrazioni del Paese. Località che, pur presentando limiti di accesso, risultano oggi più facilmente raggiungibili e visitabili, senza l’obbligo di uso dell’auto. Con 760.000 passeggeri al giorno e una rete di 2.000 km, Trenord conferma la crescita del turismo ferroviario e il proprio impegno verso il territorio.«Nel 2025 circa 9 milioni di passeggeri hanno viaggiato con Trenord nei weekend o nei mesi estivi verso mete turistiche, e oltre 109.000 hanno scelto i nostri pacchetti Gite in treno – ha dichiarato Leonardo Cesarini, direttore commerciale Trenord – Quasi la metà ha optato per le formule treno + battello ( di cui il 48% stranieri n.d.r) confermando come il trasporto pubblico sia oggi un driver fondamentale del turismo». Cesarini ha inoltre annunciato l’ampliamento dell’offerta con nuovi itinerari turistici, la promozione digitale tramite il tour operator Discovera, e l’integrazione con la rete ferroviaria nazionale e con Malpensa in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, occasione unica per valorizzare anche le località meno note.Molto atteso il passaggio della fiaccola olimpica lungo le vie d’acqua lariane (1° febbraio, arrivo a Lecco dopo passaggio in Valtellina, Ronco, Ardenno, Morbegno e Colico. Passaggi anche a  Mandello del Lario , Abbadia Lariana, s sul ramo comasco del lago di Como tra Varenna, Menaggio e Bellagio;3 arrivo a Como in arrivo da Bergamo, con transiti a Seregno, Meda e Cantù, Cernobbio). Navigazione Laghi: un 2025 oltre i 12 milioni di passeggeri Il 2025 è anche l’anno dei record per Navigazione Laghi: superati i 12 milioni di passeggeri ( di cui 6 sul solo Lago di Como, ndr) e varata la centesima imbarcazione, la Ambrosiana, a propulsione ibrida elettrica-diesel. L’azienda ha investito nel refitting dei mezzi, nell’ammodernamento dei pontili, nella riqualificazione dei cantieri con pannelli fotovoltaici. Oltre 7 milioni di euro destinati alla digitalizzazione di biglietterie e servizi informativi. «Totem multilingua, QR code e pagamento a bordo renderanno l’esperienza di viaggio più smart e accessibile – ha spiegato Pietro Marrapodi, Gestore Governativo dell’Ente Navigazione Laghi – La collaborazione tra vettori è essenziale: trasporto su rotaia e su acqua sono strumenti efficaci per una mobilità integrata, capace di valorizzare le comunità lacustri e sostenere le economie locali». Favorevole all’impegno pubblico-privato anche il senatore Alessandro Morelli, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha sottolineato:«La partnership tra Mit, Regione Lombardia, Trenord e Navigazione Laghi è un modello virtuoso di lavoro di squadra verso la destagionalizzazione dell’offerta turistica. L’obiettivo è alleggerire il 4% delle aree colpite da overtourism e valorizzare il restante 96% delle località ancora poco conosciute, generando uno sviluppo economico e sociale diffuso e inclusivo». (Federica De Luca) [post_title] => Trenord e Navigazione Laghi: l'alleanza cresce verso nuovi obiettivi [post_date] => 2025-11-14T10:00:26+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1763114426000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 501550 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Stagione invernale 2025/26 positiva in casa di Italy Family Hotels. In pole position la vacanza in montagna per il Natale e il Capodanno. Secondo gli albergatori parte del consorzio che si sono espressi in un recente sondaggio, le famiglie italiane in vacanza cercano sempre più servizi e attenzioni relativi ai neonati e ai ragazzi adolescenti, e viaggiano frequentemente con l’animale domestico al seguito. Per i soggiorni fuori casa vince l’offerta all inclusive e aumenta la ricerca del long break di quattro o cinque notti, al posto della classica settimana di sette. I primi segnali relativi alla  stagione invernale sono più che positivi per il consorzio. Ad oggi, le richieste complessive per i soggiorni di dicembre sono cresciute del 26% a confronto con lo stesso periodo dello scorso anno. A livello delle destinazioni più ricercate per la vacanza in montagna per l’imminente inverno è il Trentino-Alto Adige - da sempre fiore all’occhiello in Italia per l’offerta delle vacanze in famiglia – a risultare come prima regione fra le richieste (+37,9% rispetto al 2024), con Andalo (nella foto) prima fra le località più cercate (+43,6%). E se sicuramente la montagna la fa da padrone per quanto riguarda la stagione invernale, interesse è suscitato anche dall’Emilia Romagna, che si posiziona terza fra le regioni (+49,8%). Tra le località ricercate sul portale italyfamillyhotels.it, Riccione è la prima di mare – al 14° posto – , famosa per l’offerta di soggiorni, spettacoli e attività proposte durante le festività natalizie (+67,8%). Le tendenze di viaggio In vacanza, anche con bambini molto piccoli: sempre più famiglie partono con i neonati, e un recente sondaggio condotto fra gli albergatori Italy Family Hotels conferma che i servizi specifici per i piccolissimi nella fascia 0-2 anni sono sempre più richiesti. Negli hotel del consorzio le attenzioni per neonati e bambini spaziano dalla camera, al ristorante e all’animazione. Molte strutture offrono il baby-sitting per i piccolissimi anche di pochi mesi – come l’hotel Huber di Valles, dove le tate che si occupano dei bimbi fino a 30 mesi sono disponibili sette giorni su sette, con iscrizione il giorno precedente. Cresce anche l’attenzione per l’universo teen. Il 75% degli albergatori interpellati rileva un aumento nelle richieste di attività per i ragazzi più grandi, che non cercano più solo il miniclub, ma esperienze dedicate, come escursioni, tornei e corsi relativi a sport o creatività. Al Cavallino Bianco Family Spa grand hotel i ragazzi dagli 11 anni trovano uno staff  che organizza con loro gite, cacce al tesoro, uscite di gruppo per una pizza e lo shopping. L’animale domestico è, poi, sempre più parte della famiglia, anche in vacanza: il 70% degli intervistati afferma che aumentano le famiglie in viaggio con gli animali. Nella maggioranza degli Italy Family Hotels gli animali domestici sono ammessi, e diverse strutture offrono servizi specifici pensati per l’amico a quattro zampe. A livello di tipologia di soggiorno, le famiglie in vacanza cercano l’offerta all inclusive, come affermato dal 59% delle strutture che hanno partecipato al sondaggio. Cresce, ma con altri volumi (16%), anche la richiesta per la formula b&b. Si parte, infine, con flessibilità e meno notti fuori: per il 45% degli intervistati diminuisce la ricerca per la classica vacanza di una settimana piena, mentre cresce la richiesta per le quattro o cinque notti e il long weekend.   Estate in crescita Guardando all’estate conclusasi a settembre, gli hotel del network Italy Family Hotels intervistati hanno registrato occupazioni molto alte nei mesi di punta, con agosto praticamente sold out: oltre 92% medio di camere occupate ad agosto 2025 (vs 91% nel 2024). Luglio 2025 ha chiuso con un’occupazione media dell’85,7%, leggermente superiore rispetto a luglio 2024 (84%). Il vero salto è a inizio stagione: giugno 2025 è passato da 68,2% di occupazione media nel 2024 a 74,5% nel 2025, cioè +6,3 punti percentuali.   [post_title] => Italy Family Hotels, in arrivo una stagione con il più [post_date] => 2025-11-14T09:35:20+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1763112920000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "lituania la proposta di shiruq alla scoperta di una paese ricco di esperienze" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":74,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":4273,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501581","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In Val d’Ega,  a Latemar, Obereggen e Carezza il 6 dicembre la stagione si apre con una nuova proposta ideale per chi non ha mai messo gli sci oppure per chi vuole finalmente imparare a sciare.\r\n\r\nCon \"new to ski\", il nuovo pacchetto vacanza per chi non ha mai sciato, apprendere l’arte dello spazzaneve per poi avvicinare le lamine, conviene in ogni senso. Da un lato, è il primo passo per innamorarsi di una disciplina che riempie il cuore di bellezza. Dall’altra è un un’opportunità per usufruire di prezzi scontati, in un’aula a cielo aperto senza pari, dotata di infrastrutture di altissimo livello e rifugi o malghe storiche.\r\n\r\nPrenotabile con almeno sette giorni di anticipo sui periodi di validità (dal 6 al 20 dicembre 2025, dall’11 gennaio all’1 febbraio 2026 e dal 15 al 29 marzo 2026), \"new to ski\" apre le porte a un universo di maestri di sci qualificati, tutta l’attrezzatura da sci necessaria e una cornice da favola, per una vacanza nel cuore delle Dolomiti dell’Alto Adige. Non esiste un’età massima per accedere a un sogno, superare una paura o decidere che è finalmente giunta l’ora di imparare a sciare, grazie a un pacchetto che comprende 7 notti di alloggio, 5 giorni di corso di sci per principianti senza esperienza (per bambini dai 4 anni e per adulti) presso le scuole di sci Ski & Snowboardschool Obereggen o Carezza Skischool, 6 giorni di skipass presso l’area sciistica Latemar a Obereggen o l’area sciistica Carezza Dolomites, 6 giorni di attrezzatura da sci (sci, bastoncini da sci, scarponi da sci, casco) da ritirare presso uno dei noleggi della Val d’Ega.\r\n\r\nPrezzi a partire da 1.062 euro a persona per una settimana in mezza pensione in un hotel 3 stelle.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Val d'Ega, al via la stagione sciistica con la nuova proposta \"new to ski\"","post_date":"2025-11-14T13:43:51+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1763127831000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501614","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Giulia Boretti, titolare de Il Colore dei Viaggi, non fa mistero dell’ispirazione che ha posto le fondamenta alla sua attività di tour operating: «Alle spalle ho un’esperienza ultra ventennale nel mondo del turismo, concentratasi negli ultimi anni in un’agenzia di viaggio». Nel post pandemia la svolta, con la decisione di puntare al tour operating chiudendo l’attività al pubblico per proporre i propri luoghi del cuore».\r\nLa formula\r\nLa formula, tutta improntata al tailor made e ai servizi personalizzati, è resa possibile grazie alla presenza di uffici e partner in alcuni Paesi del mondo dove Giulia Boretti ha vissuto o che comunque conosce molto bene. «Destinazioni che amo, a cominciare da quelle africane, con Marocco, Kenya, Tanzania e Madagascar in primo piano». Con il tempo, la programmazione del t.o. si è estesa anche a Oman, Giappone, Sri Lanka e, dal 2026 arriveranno anche Libano – «una vera sfida per il nostro mercato» - e Cambogia.\r\n\r\n«In Africa – aggiunge Boretti - disponiamo di nostri uffici in loco, che abbiamo aperto in collaborazione con un partner locale». In tutte le destinazioni trattate comunque il rapporto con il territorio è molto stretto: «Possiamo contare su guide locali certificate, selezionate con attenzione e tutte parlanti italiano. Dalla nostra sede di Campi di Bisenzio, in provincia di Firenze, monitoriamo costantemente la qualità del servizio con site inspection frequentissime».\r\nI punti di forza\r\nUno dei punti di forza del t.o. è quello di garantire preventivi dettagliati in media entro due ore dalla richiesta e di proporre quote concorrenziali grazie alla collaborazione con corrispondenti locali affidabili ed efficienti. «Abbiamo rivisto i nostri sistemi di prenotazione interni per renderli ancor più veloci e performanti. L’obiettivo è quello di offrire un’assistenza rapida e puntuale alle agenzie di viaggio, che ci scelgono per i viaggi tailor made ma anche per l’organizzazione di gruppi ad hoc. Attualmente collaboriamo soprattutto con il mercato del Nord Italia, ma puntiamo ad ampliare progressivamente la nostra brand awareness su tutto il territorio nazionale. Per questo proseguiremo nella promozione sfruttando eventi come i Travel Open Day, il Tove e partecipando alle fiere di settore».\r\nEffetto fam trip\r\nInoltre, prosegue il piano di fam trip per portare gli agenti a conoscere sul campo le destinazioni “sul campo”. «A maggio 2026 sarà ad esempio la volta del Madagascar, una destinazione sulla quale siamo estremamente preparati e competitivi e sulla quale vogliamo puntare nel 2026. Si tratta di un Paese che offre moltissimo ma che è ancora poco conosciuto e proposto in agenzia».\r\n\r\nSe il 2024 è stato l’anno della Tanzania, il 2025 ha siglato l’ottima performance del Marocco, del Kenya e del Giappone. «Le richieste si sono concentrate anche nei mesi di spalla, spesso prediligendoli per un viaggio ai classici luglio e agosto».","post_title":"Il Colore dei Viaggi presenta una programmazione «fatta con il cuore»","post_date":"2025-11-14T13:40:20+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1763127620000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501600","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Msc Crociere in prima linea con una speciale promozione per il Black Friday.  Da oggi al 1° dicembre sarà possibile prenotare una crociera con sconti fino al 50% sulla quota crociera per il primo e il secondo ospite nella stessa cabina, su una vasta selezione di itinerari in tutto il mondo.\r\n\r\nLa promozione è valida su tutte le aree geografiche e coinvolge tutte le partenze aperte alle vendite con particolare attenzione agli itinerari dell’inverno 2025/2026 e dell’estate 2026, con focus su Mediterraneo e Nord Europa. Sono escluse le partenze in Sud America, Far East, Sud Africa e World Cruise.\r\nLe riduzioni\r\nGli sconti, variabili dal 5% al 50%, si applicano alle categorie standard, mentre per l’esclusiva esperienza Msc Yacht Club la riduzione potrà variare in base a performance dedicate con uno sconto che si intende solo sulla quota crociera e solo per i primi due passeggeri nella stessa cabina.\r\n\r\n«Il Black Friday rappresenta per noi non solo un momento di grande interesse commerciale, ma anche un’opportunità per avvicinare nuovi ospiti al mondo Msc -  afferma Luca Valentini, direttore commerciale di Msc Crociere -. Abbiamo voluto costruire un’offerta ampia e competitiva, che valorizzi sia il lavoro delle agenzie di viaggio sia la qualità del prodotto Msc. È un’iniziativa che unisce convenienza ed esperienza, mantenendo sempre al centro il valore dell’eccellenza che contraddistingue il nostro brand» ha concluso Valentini.\r\n\r\n ","post_title":"Msc Crociere in rotta sul Black Friday","post_date":"2025-11-14T12:49:19+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1763124559000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501589","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_501594\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Marcin Przybysz, Bartosz Szymczak e Barbara Minczewa[/caption]\r\n\r\nLa Polonia vuole farsi conoscere anche come destinazione per turismo enogastronomico: dalla tipicità ai produttori locali al fine dining, forte di una new wave di chef e cultura che sta facendo riscoprire letteralmente la cucina polacca e le sue produzioni. Barbara Minczewa, direttore dell'Ente del Turismo della Polonia,  vede la gastronomia come uno dei driver principali per intercettare i flussi turistici qualificati, in particolare il segmento giovane alla ricerca di esperienze autentiche.\r\n\r\n«Una Polonia diversa dai soliti cliché che ci sono stati per anni», ha dichiarato Minczewa durante l'evento \"Armonie di Sapori. Viaggio gastronomico da Varsavia a Milano\" Il Paese, destination partner di Guida Michelin da tre anni, conta oggi cinque città e cinque regioni polacche inserite nella prestigiosa guida, con numerosi ristoranti stellati che rappresentano il nuovo corso della ristorazione nazionale.\r\n\r\n«Le città d'arte continuano ad essere il nostro primo importante prodotto, ma sempre più turisti sono attratti dal turismo esperienziale e sostenibile», afferma la direttrice dell'ente. L'offerta si amplia includendo le foreste primordiali che ospitano i bisonti europei, animali che vivono esclusivamente in Polonia, elemento distintivo per il segmento nature-based.\r\nIl Paese, che conta 16 regioni con forte identità territoriale, punta sulla regionalità come asset competitivo nel mercato italiano. e si concentra anche sulla valorizzazione delle specificità locali.\r\n\r\nChef protagonisti del rilancio\r\nL'operazione di marketing territoriale ha visto protagonisti due chef di eccellenza di Varsavia: Marcin Przybysz del ristorante Epoka e Bartosz Szymczak del ristorante Rozbrat 20 (1 stella Michelin). Entrambi rappresentano la nuova generazione di chef polacchi che, dopo esperienze formative internazionali in Regno Unito, Svizzera, Danimarca e Italia, sono tornati in patria per reinterpretare la tradizione culinaria nazionale.\r\n\r\n«Dopo la Seconda Guerra Mondiale e il periodo comunista abbiamo perso la nostra cultura e le tradizioni gastronomiche», ha spiegato Przybysz durante la presentazione. Il suo ristorante Epoka utilizza esclusivamente ricettari polacchi antecedenti al 1939, con un menu che riporta le date originali delle ricette e una mappa della Polonia con i prodotti del territorio.\r\n\r\nLa scoperta? La cucina polacca va molto oltre i luoghi comuni che vedono in menu patate, cavoli o gulash, ma si arricchisce di molti vegetali, funghi, anche tartufo, pesce, e il pregiato caviale locale.\r\n\r\nLa strategia di educazione del mercato\r\nIl progetto gastronomico polacco include una componente educativa rivolta sia al mercato interno che a quello internazionale. «Vogliamo insegnare alle persone, educarle, perché crediamo di poter tornare sulla giusta strada», ha sottolineato Przybysz, evidenziando come l'operazione miri a creare consapevolezza anche tra gli operatori polacchi stessi.\r\nL'iniziativa si inserisce in un più ampio piano di promozione turistica che vede nella gastronomia uno strumento di narrazione territoriale. «La gastronomia racconta molto del popolo e del territorio», conferma Minczewa, sottolineando il potenziale ancora inespresso della destinazione in questo segmento.","post_title":"La Polonia punta sulla gastronomia per attrarre il turismo italiano","post_date":"2025-11-14T11:56:17+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1763121377000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501591","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ama Stay, il residence-workstation a San Vigilio di Marebbe presenta Ama Escape, la prima escape room mai realizzata all’interno di un hotel in Italia. Un progetto unico nel suo genere, creato su misura per Ama Stay.\r\n\r\nCon Ama Escape, ogni angolo della struttura diventa parte del gioco: si parte da una busta sigillata con il primo indizio e ci si addentra in un percorso di enigmi e scoperte che intreccia arte, cultura ladina e mistero. Tra dettagli nascosti, codici da decifrare e storie da ricomporre, l’obiettivo è uno solo: risolvere il “caso” entro 75 minuti.\r\n\r\nSviluppato da Josef Rizk in collaborazione con lo studio berlinese Spielearchitekten, Ama Escape propone un format completamente indoor, giocabile tutto l’anno e adatto a team aziendali, famiglie, gruppi di amici e ospiti di casa.\r\nInformazioni pratiche\r\nLa durata è di circa 75 minut, possono partecipare da 3 a 6 persone e le lingue disponibili sono italiano, tedesco, inglese.\r\n\r\nCon questa novità, Ama Stay amplia la propria proposta esperienziale, confermandosi come un luogo dove ispirazione, gioco e benessere convivono in armonia.\r\nSituato a San Vigilio di Marebbe, il residence unisce accoglienza altoatesina e design contemporaneo.Dopo una sessione di AMA Escape, ci si può rilassare nel rooftop relax pool con vista sulle Dolomiti, oppure cenare all’AMA Restaurant, dove i sapori della tradizione ladina incontrano un tocco moderno.\r\n\r\nAma Escape sarà disponibile da metà gennaio 2026, un’occasione per vivere Ama Stay in modo completamente nuovo, tra intuizione, collaborazione e divertimento.","post_title":"Ama Stay: a San Vigilio di Marebbe la novità si chiama Ama Escape","post_date":"2025-11-14T11:52:24+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1763121144000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501573","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutterà ufficialmente nel 2026 il visto turistico unificato dei Paesi del Golfo. Il nuovo lasciapassare in stile Schengen, che sarà ufficialmente denominato “Gcc Grand Tours”, consentirà la libera circolazione tra i residenti dei sei paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo.\r\n\r\nI paesi inclusi nel sistema sono gli Emirati Arabi Uniti, l'Arabia Saudita, il Qatar, il Bahrein, il Kuwait e l'Oman.\r\n\r\nIl varo del progetto pilota il prossimo dicembre è il segnale più chiaro finora che il Golfo stia effettivamente passando dalle parole ai fatti. \r\n\r\nGli Emirati Arabi Uniti e il Bahrein avvieranno la prima fase di sperimentazione di un sistema di viaggio “one-stop” questo dicembre: per ora, il Consiglio di cooperazione del Golfo lo ha limitato ai viaggi aerei tra i due paesi. Ma se funzionerà, potrebbe alla fine essere applicato a tutti e sei gli Stati membri del Consiglio e gettare le basi per il visto turistico unificato in stile Schengen.\r\n\r\nNell'ambito del processo di implementazione, i viaggiatori potranno presto richiedere online un visto GCC unificato attraverso una piattaforma digitale.\r\n\r\nI piani per il visto turistico unificato Gcc sono stati approvati ufficialmente alla fine del 2023, a seguito di un voto unanime dei ministri del Consiglio di cooperazione del Golfo durante una riunione in Oman.\r\n\r\nI richiedenti potranno probabilmente scegliere tra l'accesso a un solo paese o a sei paesi e il periodo di validità del visto potrà essere compreso tra 30 e 90 giorni.\r\n\r\n ","post_title":"Paesi del Golfo: avanza il progetto del visto unificato, in vigore dal 2026","post_date":"2025-11-14T11:33:00+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1763119980000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501540","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ospite d’onore durante l'Ecoluxury Fair, Neytrul Rinpoche, presidente e fondatore della Neyphug Foundation è riconosciuto come una delle voci più autorevoli del buddhismo internazionale. Con parole di profonda ispirazione, ha condiviso la filosofia spirituale che guida il suo Paese, il Bhutan, offrendo una prospettiva unica sul rapporto tra felicità, governance e valori umani.\r\n«Sono molto felice di condividere con voi una filosofia speciale - ha esordito Neytrul Rinpoche - una filosofia che ha guidato il mio Paese, il Bhutan». Spesso definito come un piccolo stato “sandwich” tra due grandi nazioni — l’India e la Cina — il Bhutan è un Paese antico, conosciuto nei secoli anche come Druk Yul, “la Terra del drago del tuono”. Nel XVII secolo fu unificato e da allora ha saputo preservare la propria identità e indipendenza, senza mai essere coinvolto in guerre o sottomesso da potenze straniere.\r\n«Siamo un Paese piccolo, con circa 700.000 abitanti, ma profondamente felice - ha proseguito -. Forse è proprio grazie alla nostra storia di pace che abbiamo sviluppato una cultura fondata sulla compassione e sulla saggezza».\r\n\r\nLa storia\r\nNel corso della sua storia, il Bhutan ha avuto cinque re. A differenza di quanto accade in molte altre monarchie, le transizioni di potere non sono mai state segnate da conflitti o rivalità. Nel 2006, il quarto re stupì il mondo intero annunciando la sua abdicazione volontaria in favore del figlio. «Fu un momento di grande tristezza per il popolo. Non eravamo pronti a lasciarlo andare. Non eravamo stanchi di lui, né del suo governo». Due anni dopo, nel 2008, lo stesso sovrano introdusse la monarchia costituzionale democratica, donando ai cittadini la responsabilità politica del Paese. «All’inizio molti non erano pronti per questo cambiamento. Eravamo abituati a essere guidati dal re. Ma egli ci ha insegnato che la vera leadership è quella che prepara il popolo a governarsi da sé».\r\n\r\nLa \"felicità nazionale lorda\"\r\nIl Bhutan è oggi universalmente conosciuto per un concetto che lo distingue da ogni altra nazione: la felicità nazionale lorda (gross national happiness). Introdotta negli anni ’70 dal quarto re,  nasce da una riflessione semplice ma rivoluzionaria: «Il prodotto interno lordo non può misurare la felicità del popolo. Ciò che conta davvero è la felicità collettiva». Secondo questa visione, la felicità non deriva dalla sola ricchezza materiale, ma dall’equilibrio armonioso tra diversi aspetti della vita individuale e collettiva.\r\nLa felicità nazionale lorda si fonda su quattro pilastri, paragonabili alle gambe di una sedia: tutte devono essere solide affinché il sistema resti in equilibrio: buon governo, conservazione e promozione della cultura e dell’identità, sviluppo socioeconomico sostenibile ed equo, tutela dell’ambiente naturale. Questi quattro elementi costituiscono le fondamenta della stabilità e del benessere del Bhutan. Non si tratta di un semplice modello politico, ma di una filosofia di vita, profondamente radicata nella spiritualità buddhista, che pone al centro la compassione, la gentilezza e l’armonia con la natura.\r\n(Quirino Falessi)","post_title":"Governare con la felicità: la lezione del Bhutan all’Ecoluxury Fair","post_date":"2025-11-14T10:40:53+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1763116853000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501558","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Un’autostrada sui laghi: un’immagine suggestiva ma concreta di come la collaborazione fra Trenord e Navigazione Laghi, attiva da tempo e da poco rinnovata, stia incontrando il favore dei viaggiatori, promuovendo una mobilità turistica sempre più integrata.Nei primi nove mesi del 2025, 52.000 viaggiatori (+43% circa rispetto al 2024) hanno scelto le proposte treno + battello per scoprire le bellezze dei laghi di Como, Garda e Maggiore. Dati che confermano il crescente interesse per un binomio vincente che ottimizza il tempo libero.\r\nLa sinergia tra le due società rappresenta un esempio concreto di come innovazione e sostenibilità possano trasformare la mobilità turistica, riducendo l’impatto ambientale e valorizzando il patrimonio naturale dei laghi del Nord Italia, tra le principali attrazioni del Paese. Località che, pur presentando limiti di accesso, risultano oggi più facilmente raggiungibili e visitabili, senza l’obbligo di uso dell’auto.\r\nCon 760.000 passeggeri al giorno e una rete di 2.000 km, Trenord conferma la crescita del turismo ferroviario e il proprio impegno verso il territorio.«Nel 2025 circa 9 milioni di passeggeri hanno viaggiato con Trenord nei weekend o nei mesi estivi verso mete turistiche, e oltre 109.000 hanno scelto i nostri pacchetti Gite in treno – ha dichiarato Leonardo Cesarini, direttore commerciale Trenord – Quasi la metà ha optato per le formule treno + battello ( di cui il 48% stranieri n.d.r) confermando come il trasporto pubblico sia oggi un driver fondamentale del turismo».\r\nCesarini ha inoltre annunciato l’ampliamento dell’offerta con nuovi itinerari turistici, la promozione digitale tramite il tour operator Discovera, e l’integrazione con la rete ferroviaria nazionale e con Malpensa in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026, occasione unica per valorizzare anche le località meno note.Molto atteso il passaggio della fiaccola olimpica lungo le vie d’acqua lariane (1° febbraio, arrivo a Lecco dopo passaggio in Valtellina, Ronco, Ardenno, Morbegno e Colico. Passaggi anche a  Mandello del Lario , Abbadia Lariana, s sul ramo comasco del lago di Como tra Varenna, Menaggio e Bellagio;3 arrivo a Como in arrivo da Bergamo, con transiti a Seregno, Meda e Cantù, Cernobbio).\r\nNavigazione Laghi: un 2025 oltre i 12 milioni di passeggeri\r\nIl 2025 è anche l’anno dei record per Navigazione Laghi: superati i 12 milioni di passeggeri ( di cui 6 sul solo Lago di Como, ndr) e varata la centesima imbarcazione, la Ambrosiana, a propulsione ibrida elettrica-diesel. L’azienda ha investito nel refitting dei mezzi, nell’ammodernamento dei pontili, nella riqualificazione dei cantieri con pannelli fotovoltaici. Oltre 7 milioni di euro destinati alla digitalizzazione di biglietterie e servizi informativi. «Totem multilingua, QR code e pagamento a bordo renderanno l’esperienza di viaggio più smart e accessibile – ha spiegato Pietro Marrapodi, Gestore Governativo dell’Ente Navigazione Laghi – La collaborazione tra vettori è essenziale: trasporto su rotaia e su acqua sono strumenti efficaci per una mobilità integrata, capace di valorizzare le comunità lacustri e sostenere le economie locali».\r\nFavorevole all’impegno pubblico-privato anche il senatore Alessandro Morelli, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha sottolineato:«La partnership tra Mit, Regione Lombardia, Trenord e Navigazione Laghi è un modello virtuoso di lavoro di squadra verso la destagionalizzazione dell’offerta turistica. L’obiettivo è alleggerire il 4% delle aree colpite da overtourism e valorizzare il restante 96% delle località ancora poco conosciute, generando uno sviluppo economico e sociale diffuso e inclusivo».\r\n(Federica De Luca)","post_title":"Trenord e Navigazione Laghi: l'alleanza cresce verso nuovi obiettivi","post_date":"2025-11-14T10:00:26+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1763114426000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"501550","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Stagione invernale 2025/26 positiva in casa di Italy Family Hotels. In pole position la vacanza in montagna per il Natale e il Capodanno. Secondo gli albergatori parte del consorzio che si sono espressi in un recente sondaggio, le famiglie italiane in vacanza cercano sempre più servizi e attenzioni relativi ai neonati e ai ragazzi adolescenti, e viaggiano frequentemente con l’animale domestico al seguito. Per i soggiorni fuori casa vince l’offerta all inclusive e aumenta la ricerca del long break di quattro o cinque notti, al posto della classica settimana di sette.\r\n\r\nI primi segnali relativi alla  stagione invernale sono più che positivi per il consorzio. Ad oggi, le richieste complessive per i soggiorni di dicembre sono cresciute del 26% a confronto con lo stesso periodo dello scorso anno. A livello delle destinazioni più ricercate per la vacanza in montagna per l’imminente inverno è il Trentino-Alto Adige - da sempre fiore all’occhiello in Italia per l’offerta delle vacanze in famiglia – a risultare come prima regione fra le richieste (+37,9% rispetto al 2024), con Andalo (nella foto) prima fra le località più cercate (+43,6%). E se sicuramente la montagna la fa da padrone per quanto riguarda la stagione invernale, interesse è suscitato anche dall’Emilia Romagna, che si posiziona terza fra le regioni (+49,8%). Tra le località ricercate sul portale italyfamillyhotels.it, Riccione è la prima di mare – al 14° posto – , famosa per l’offerta di soggiorni, spettacoli e attività proposte durante le festività natalizie (+67,8%).\r\nLe tendenze di viaggio\r\nIn vacanza, anche con bambini molto piccoli: sempre più famiglie partono con i neonati, e un recente sondaggio condotto fra gli albergatori Italy Family Hotels conferma che i servizi specifici per i piccolissimi nella fascia 0-2 anni sono sempre più richiesti. Negli hotel del consorzio le attenzioni per neonati e bambini spaziano dalla camera, al ristorante e all’animazione. Molte strutture offrono il baby-sitting per i piccolissimi anche di pochi mesi – come l’hotel Huber di Valles, dove le tate che si occupano dei bimbi fino a 30 mesi sono disponibili sette giorni su sette, con iscrizione il giorno precedente.\r\n\r\nCresce anche l’attenzione per l’universo teen. Il 75% degli albergatori interpellati rileva un aumento nelle richieste di attività per i ragazzi più grandi, che non cercano più solo il miniclub, ma esperienze dedicate, come escursioni, tornei e corsi relativi a sport o creatività. Al Cavallino Bianco Family Spa grand hotel i ragazzi dagli 11 anni trovano uno staff  che organizza con loro gite, cacce al tesoro, uscite di gruppo per una pizza e lo shopping. L’animale domestico è, poi, sempre più parte della famiglia, anche in vacanza: il 70% degli intervistati afferma che aumentano le famiglie in viaggio con gli animali. Nella maggioranza degli Italy Family Hotels gli animali domestici sono ammessi, e diverse strutture offrono servizi specifici pensati per l’amico a quattro zampe.\r\n\r\nA livello di tipologia di soggiorno, le famiglie in vacanza cercano l’offerta all inclusive, come affermato dal 59% delle strutture che hanno partecipato al sondaggio. Cresce, ma con altri volumi (16%), anche la richiesta per la formula b&b. Si parte, infine, con flessibilità e meno notti fuori: per il 45% degli intervistati diminuisce la ricerca per la classica vacanza di una settimana piena, mentre cresce la richiesta per le quattro o cinque notti e il long weekend.\r\n\r\n \r\nEstate in crescita\r\nGuardando all’estate conclusasi a settembre, gli hotel del network Italy Family Hotels intervistati hanno registrato occupazioni molto alte nei mesi di punta, con agosto praticamente sold out: oltre 92% medio di camere occupate ad agosto 2025 (vs 91% nel 2024). Luglio 2025 ha chiuso con un’occupazione media dell’85,7%, leggermente superiore rispetto a luglio 2024 (84%). Il vero salto è a inizio stagione: giugno 2025 è passato da 68,2% di occupazione media nel 2024 a 74,5% nel 2025, cioè +6,3 punti percentuali.\r\n\r\n ","post_title":"Italy Family Hotels, in arrivo una stagione con il più","post_date":"2025-11-14T09:35:20+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1763112920000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti