23 December 2025

La nuova Crystal di Lefebvre d’Ovidio: obiettivo oltre 1 mld di dollari di fatturato entro il 2024

Costruire una flotta di almeno sei navi, in grado di operare in tutto il mondo. A cominciare da Mediterraneo e mar Baltico, ossia le aree che garantiscono le marginalità migliori. Ha le idee chiare Manfredi Lefebvre d’Ovidio per la sua nuova avventura nel mondo delle crociere di lusso. Dopo aver venduto nel 2018 Silversea a Royal Caribbean per 1,2 miliardi di euro, l’imprenditore italiano è rientrato nel comparto già nel 2022, acquisendo il brand Crystal per 140 milioni di dollari. Un’operazione condotta tramite l’Heritage Group, di cui Lefebvre d’Ovidio è presidente, in collaborazione con A&K Travel Group (Abercrombie Kent).

Attualmente, la compagnia è dotata di una flotta di due navi, le Crystal Serenity e Symphony, il cui restyling è stato affidato a Fincantieri e che dovrebbero cominciare a operare questa estate, proprio nel Mediterraneo. Le due unità hanno visto il numero delle cabine ridursi da 500 a 300, in modo da venire incontro a standard del lusso che si stanno muovendo sempre più verso l’alto, ha dichiarato lo stesso Lefebvre d’Ovidio al Corriere della Sera. Non solo: la metà delle medesime cabine ha oggi una superficie di circa 50 metri quadrati. A ciò si aggiungeranno inoltre maggiori opzioni a bordo, tra cui una decina di ristoranti differenti.

Grazie alle sinergie con la capogruppo Abercrombie Kent, l’obiettivo è ora quello di arrivare oltre quota un miliardo di dollari di giro d’affari entro il 2024. In prospettiva ci sarebbe inoltre la possibilità di valutare un eventuale sbarco in Borsa. Ma solo dopo aver creato un vero polo di attività nel settore dei viaggi di lusso, capace di generare margini operativi lordi (ebitda) per almeno 500 milioni di dollari all’anno.

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L’attuale staff, composto da 15 risorse, proseguirà la collaborazione con la nuova gestione, nel segno della continuità che Lvg predilige nelle sue strutture.\r\nTra gli obiettivi principali della nuova gestione c’è la volontà di rafforzare il legame tra l’hotel e il territorio, lavorando in particolare su soggiorni ed esperienze dedicate alla scoperta dell’offerta enogastronomica di Pavia e dell’Oltrepò Pavese. La strategia di Lvg punta a intercettare viaggiatori interessati non solo alla città, ma anche ai suoi dintorni: cantine, prodotti tipici, tradizioni locali e percorsi esperienziali, con l’hotel come punto di partenza e di riferimento.\r\n\r\nIl nuovo modello gestionale\r\nLvg porterà all’hotel Riz il proprio modello di gestione basato su ottimizzazione delle performance economiche; attenzione alla qualità del servizio e alla valorizzazione delle risorse locali; integrazione di strumenti avanzati di revenue management e controllo di gestione; rafforzamento della visibilità sul mercato nazionale e internazionale.\r\n«L’ingresso dell’hotel Riz di Pavia rappresenta un ulteriore passo nel percorso di crescita di Lvg Hotel Collection, dove la Lombardia è per noi una regione strategica: il Riz va infatti ad aggiungersi al Virtual Apartments alle porte di Milano, al quale si aggiungerà anche il Belfiore di Mantova in apertura nel 2026 - ha spiegato Claudio Lavagna, ceo di Lvg Group -. Pavia è una città dal grande potenziale, con una forte identità storica, culturale ed enogastronomica. Il nostro obiettivo è valorizzare questa struttura attraverso una gestione evoluta, capace di intercettare nuove tipologie di ospiti e di dialogare in modo autentico con il territorio».\r\nL’arrivo di Lvg Hotel Collection a Pavia si inserisce in un più ampio piano di espansione del gruppo, impegnata nel rafforzamento del proprio portfolio e nella ricerca di nuove opportunità di gestione in alcune delle principali destinazioni italiane.","post_title":"Lvg Hotel Collection: nuova gestione a Pavia con l'hotel Riz","post_date":"2025-12-22T10:22:28+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1766398948000]}]}}