27 July 2024

La Costa Toscana scelta dalla top model Jessica Minh Anh per il suo ritorno in passerella

[ 0 ]

Una vera passerella di moda in mezzo al mare. La top model e imprenditrice Jessica Minh Anh, creatrice dei progetti “Fashion x Sustainability”, ha scelto la Costa Toscana per il suo J Spring Fashion Show 2022: sullo sfondo cinematografico della riviera ligure, l’evento in programma il prossimo 28 febbraio mira a portare un messaggio di sostenibilità e stile.

Ormeggiata davanti a Portofino, prima della sua crociera inaugurale, la Costa Toscana ospiterà una serie di brand moda, la cui identità sarà svelata solo tra qualche giorno, che presenteranno in anteprima una combinazione di collezioni di haute couture, prêt-à-porter e accessori creativi provenienti dai cinque continenti. Alle precedenti sfilate di Jessica hanno preso parte Paul Costelloe, Montblanc, Yumi Katsura, Ziad Nakad, Shiatzy Chen e Tony Ward. Il red-carpet sarà caratterizzato dal meglio dell’arte, dell’architettura, della cultura, del lusso e delle prelibatezze italiane, che accompagneranno la suggestiva sfilata.

“Questo particolare periodo storico offre l’opportunità per una ripartenza sostenibile della nostra società – spiega la stessa Jessica Minh Anh -. E Costa Toscana si sposa perfettamente con il mio obiettivo di promuovere la sostenibilità in un modo che sia anche attraente dal punto di vista estetico. La nave è infatti alimentata a gas naturale liquefatto: una delle tecnologie più avanzate disponibili per una riduzione immediata delle emissioni. Rappresenta una svolta nel settore del turismo. Sono lieta di celebrare la rinascita del business e dello stile a bordo di una nave così unica”.

Il J Spring Fashion Show 2022 segna quindi il ritorno in passerella di Jessica Minh Anh, dopo il grande successo di “Runway on the Runway”, sfilata che si è tenuta prima della pandemia all’aeroporto internazionale Jfk di New York. Lo show a bordo di Costa Toscana combinerà le tre famose serie di sfilate di Jessica (Fashion x Sustainability, Catwalk-On-Water e Sky-High). Le edizioni precedenti delle sfilate di Jessica si sono tenute sulla torre Eiffel, sul Tower Bridge di Londra, sul Grand Canyon Skywalk, sulla diga di Hoover, alla centrale elettrica Gemasolar, e a bordo di navi da crociera internazionali a Dubai, New York, Sydney e Hong Kong.

“Jessica Minh Anh ha innovato il mondo della moda coniugandolo con la sostenibilità, proprio come noi stiamo innovando il settore crociere con navi sempre più sostenibili – sottolinea il direttore generale di Costa Crociere, Mario Zanetti -. Siamo stati la prima compagnia di crociere al mondo a introdurre navi alimentate a Lng e stiamo lavorando per promuovere un turismo di valore, sostenibile e inclusivo. In questa fase di ripresa graduale dell’industria del turismo è una grande opportunità avere Jessica a bordo della nostra nuova ammiraglia Costa Toscana per lanciare un messaggio così importante, in un modo così creativo. Siamo inoltre lieti che questa collaborazione avvenga proprio in Italia, e in particolare in Liguria, la nostra casa”.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472372 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' prevista per domani, sabato 27 luglio, la riapertura della SR 47 che collega Cogne ad Aosta che consentirà alla destinazione della Valle d'Aosta, duramente colpita dall'alluvione del 29 e 30 giugno scorsi, di riprendere la stagione turistica bruscamente interrotta.   Un primo segnale di ripartenza ha già avuto luogo – lo scorso sabato 20 luglio – con il recupero delle auto da parte dei turisti che alla fine del mese scorso avevano lasciato precipitosamente la località ai piedi del Gran Paradiso. La rapidissima ripresa dei luoghi è stata resa possibile grazie allo strenuo impegno e alla resilienza di tutta la comunità cogneintse, unita nel ripristino di strade, sentieri, agibilità e servizi per permettere il ritorno degli ospiti. “Nella difficoltà dell’alluvione che ci ha colpiti a fine giugno, tutta la comunità di Cogne si è compattata per lavorare insieme e ripristinare lo status quo - ha commentato Raffaella Carlin del Consorzio Turistico della Valle di Cogne -. Dai volontari agli operatori economici, dai tanti giovani giunti a Cogne per un’esperienza lavorativa di una stagione turistica, agli ospiti rimasti in valle, ognuno si è prodigato per aiutare. È grazie a questo vero impegno corale che Cogne è pronta ad accogliere nuovamente tutti coloro che scelgono la bellezza e la tranquillità del luogo per le proprie vacanze estive e che aspettiamo come ospiti e come amici”. La ripresa della normale viabilità sabato 27 luglio sulla strada regionale 47 per raggiungere la località di Cogne vedrà la riapertura delle strutture ricettive, dei ristoranti, dei negozi e dei servizi della località, anche in Valnontey. Parallelamente, si sta lavorando ad un completo calendario di eventi, con tante manifestazioni confermate ed altre in aggiunta. [post_title] => Cogne: la stagione turistica riparte domani, con la riapertura della strada regionale da Aosta [post_date] => 2024-07-26T14:57:39+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1722005859000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472299 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La passeggiata a mare di Marina di Carrara, prevista nell’Ambito 4 del progetto complessivo dell’intero Waterfront, sarà percorribile dal 10 agosto prossimo, giorno dell’inaugurazione ufficiale. La conclusione di tutte le opere da parte dell’impresa RCM costruzioni, contrattualmente prevista per fine settembre, avverrà dunque con un sostanziale anticipo, che permetterà alla cittadinanza ed ai villeggianti di fruire della passeggiata già prima di Ferragosto. Infatti, dopo il termine, ad aprile, dei lavori nella parte a mare per la costruzione della scogliera e le strutture portanti in cemento armato della nuova passeggiata, sta giungendo a conclusione anche la posa della pavimentazione in pietra di finitura della passeggiata, l’installazione dei parapetti, la realizzazione dell’impianto di illuminazione e la sistemazione della piazza alla radice del molo di sopraflutto. Lungo l’intera passeggiata, saranno installate cinquanta sedute per offrire una sosta suggestiva fra il mare e la cornice delle Alpi Apuane. L’illuminazione radente permetterà l’utilizzo del percorso nell’arco di tutta la giornata. Il quadro economico di progetto ammonta a €. 13.870.000, di cui €. 1.574.000 finanziati dal Piano Nazionale Complementare al PNRR e, per la quota restante, con fondi della Regione Toscana e con risorse proprie dell'ADSP. «Riconsegnamo alla città con quasi due mesi di anticipo un’opera fondamentale per ricucire il rapporto fra il mare e la città – dichiara il presidente dell’Autorità Portuale, Mario Sommariva -. La nuova passeggiata offrirà al territorio un nuovo luogo di bellezza, dal quale si potranno abbracciare le Apuane insieme al mare.  Sarà un luogo aperto e familiare per i cittadini ed una nuova attrattiva per il turismo». [post_title] => Marina di Carrara, taglio del nastro per la passeggiata del nuovo waterfront [post_date] => 2024-07-26T10:58:38+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721991518000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472238 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Incontri, networking, nuove conoscenze e scambi di idee su prospettive attuali e future. Torna al palacongressi di Rimini il prossimo 8 ottobre l'Hospitality Day. Organizzata da Teamwork Hospitality e giunta ormai alla sua undicesima edizione, si tratta di una giornata dedicata al mondo dell’ospitalità, durante la quale operatori turistici, titolari e direttori di strutture ricettive, imprenditori, manager e consulenti si riuniscono per confrontarsi e condividere le proprie esperienze, per sviluppare strategie efficaci e scoprire le ultime tendenze del settore. Il tutto, affrontando tematiche quali vendita e sviluppo commerciale, automazione e innovazione digitale, leadership e gestione dei collaboratori, fidelizzazione dei clienti e reputazione, marketing e comunicazione, intelligenza artificiale, sostenibilità e ospitalità inclusiva, ristorazione, housekeeping e progettazione alberghiera. Saranno in particolare 15 le sale formative, otto le arene tematiche e 250 gli espositori. A ciò si aggiungeranno uno spazio di networking che si svilupperà su 5 mila mq, più di 180 interventi con 200 relatori italiani e internazionali, e un numero di visitatori che nel 2023 ha raggiunto le 5 mila iscrizioni all’evento. Tra le otto arene tematiche, il Cafe del design, per progetti di hotel a cui ispirarsi confrontandosi con architetti d’eccezione; l’arena comunicazione, per migliorare l’utilizzo di parole e immagini grazie ai consigli dei migliori creativi; la housekeeping, per scoprire tutto sul reparto ai piani con governanti e aziende del pulito; la food&beverage con gli esperti della ristorazione; la revenue e tecnologia, per affrontare tematiche relative a dati, tariffe di vendita e nuove frontiere della distribuzione online; la hotel of the future per ristrutturare senza errori; la people have the power, su risorse umane, motivazione, merito, inclusività e competenze del futuro; e infine la voce dell’albergatore con storie e testimonianze di imprenditori di successo. Tra i relatori che hanno già confermato la loro presenza all’undicesima edizione Umberto Galimberti, filosofo e psicoanalista; Edoardo Raspelli, giornalista e critico gastronomico; Bruno Vanzan, barman campione del mondo e imprenditore; Paolo Cevoli, comico e artista; Diego Renda, esperto di qualità alberghiera; Gian Paolo Venier, architetto; Davide Bertozzi, copywriter e direttore creativo; Eva Codina Candelich, general manager di Casa di Langa in Piemonte; Ilaria Bigliazzi, direttore del personale del Borro Toscana [post_title] => Al via l'8 ottobre a Rimini l'undicesima edizione dell'Hospitality Day [post_date] => 2024-07-25T11:23:55+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721906635000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472229 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Riaprirà il prossimo 27 settembre l'hotel d'Inghilterra. L'indirizzo capitolino di Starhotels Collezione situato a pochi passi da piazza di Spagna e via Condotti sta infatti terminando la seconda parte del restyling, dopo aver concluso la prima fase a maggio 2023. Quest'ultima ha in particolare coinvolto il restauro degli esterni e della storica facciata tutelata dalle Belle arti, nonché dato nuova vita alle camere e top suite dei piani superiori. Ora, dopo un'estesa ristrutturazione delle aree comuni, delle suite e camere dei primi tre piani, l’hotel riaprirà le proprie porte con rinnovati spazi ristorativi e un’inedita Spa suite. Nella ristrutturazione sono state coinvolte maestranze artigiane, come parte dell’iniziativa la Grande Bellezza – the Dream Factory: il progetto di mecenatismo contemporaneo ideato da Starhotels. Le camere e suite sono state ridotte da 84 a 80 per lasciare più spazio agli interni, mentre il ristorante Cafè Romano sarà ampliato e collegato alla lobby, con l'obiettivo di trasformarsi in un vero e proprio salotto per momenti conviviali. Uno dei punti di forza della ristrutturazione sarà poi la nuova terrazza Romana al sesto piano: un rooftop bar aperto anche a chi non soggiorna in hotel e location ideale per eventi privati. Un'ulteriore novità sarà l’inedita e intima spa: un angolo accogliente per rilassarsi e rigenerare il corpo dopo una giornata trascorsa a esplorare la città. L’Hotel d’Inghilterra affonda le proprie radici nella metà del sedicesimo secolo, quando venne adibito a residenza nobiliare per gli ospiti di palazzo Torlonia, situato esattamente di fronte. Già nel quindicesimo secolo, questa zona era rinomata per le strutture ricettive migliori della città, attirando visitatori da tutto il mondo. Nel 1845, la residenza venne convertita in un albergo denominato hotel d’Angleterre, proprio per la sua popolarità tra i visitatori britannici, che sceglievano di soggiornare in questo luogo durante l’epoca del Grand Tour. Lo stesso logo, ispirato al blasone della famiglia reale inglese, testimonia il profondo legame esistente con l’Inghilterra e la corona dei Windsor. Tra gli ospiti illustri dell’albergo, il poeta inglese romantico John Keats, che qui trascorse i suoi ultimi anni, e i connazionali Byron e Shelley. Ma più tardi soggiornarono tra queste mura anche Henry James, Elizabeth Taylor, Gregory Peck ed Ernest Hemingway. [gallery ids="472234,472235,472236"] [post_title] => Completato il restyling, l'hotel d’Inghilterra di Roma riaprirà il 27 settembre [post_date] => 2024-07-25T10:59:11+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721905151000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472183 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Boeing stima per i prossimi 20 anni una costante e significativa richiesta di personale per il comparto del trasporto aereo, grazie alla continua espansione della flotta mondiale di aerei commerciali. Il Pilot and Technician Outlook 2024 mette in luce come il settore richiederà quasi 2,4 milioni di nuovi professionisti per supportare la crescente flotta commerciale e soddisfare l’aumento a lungo termine dei viaggi aerei. Il report spiega che i vettori commerciali necessiteranno, entro il 2043, 674.000 piloti; 716.000 tecnici di manutenzione e 980.000 membri dell’equipaggio. «La tendenza del traffico aereo a superare i livelli pre-pandemici, il naturale avvicendamento del personale e la crescita della flotta commerciale, porteranno la domanda di personale per l’aviazione a crescere”, ha dichiarato Chris Broom, vicepresidente di Commercial Training Solutions, Boeing Global Services. “Siamo concentrati sull’essere un partner affidabile e innovativo nel ciclo di vita della formazione aeronautica. Le nostre offerte si basano su programmi di formazione e valutazione basati sulle competenze per contribuire a garantire una formazione aeronautica di alta qualità a partire dalle scuole di volo e dalle operazioni commerciali, contribuendo al contempo a migliorare la sicurezza dell’aviazione attraverso soluzioni di formazione immersiva e virtuale”. [post_title] => Boeing: entro il 2043 domanda per quasi 2,4 mln di piloti, tecnici e personale di bordo [post_date] => 2024-07-25T09:15:36+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721898936000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472171 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il 1919 restaurant rinnovato, una nuova area relax a sfioro sulla vasca sorgente, nonché il rilancio della Stellata trattoria, con affaccio sul campo da golf. E' all'insegna delle novità la riapertura del resort Terme di Saturnia il prossimo 24 luglio.  Il ristorante più antico della Maremma all’interno del resort vede in particolare il restyling totale degli spazi a ridosso della grande vasca termale. Ne deriva una nuova veranda, a sfioro sulla sorgente, con un design d’interni totalmente rivisto. Con affaccio sulla vasca, è stata realizzata anche una nuova zona relax, climatizzata indoor e adiacente al Bagno Romano, molto richiesta dai clienti in cerca di uno spazio raccolto dove potersi rilassare tra le immersioni termali e i trattamenti spa. Il country restaurant di tradizione maremmana che riaprirà il 7 agosto manterrà infine fermi i suoi capisaldi di cucina tradizionale toscana, ma con interni e arredi completamente rivisti. All’esterno, il casale originario è stato ampliato con una veranda e un pergolato che si affacciano sul campo 18 buche e sulla campagna di Saturnia. Ma le novità della Stellata riguardano anche la cucina con l’inserimento al centro del locale di una griglia artigianale a vista che sarà la protagonista di tutti i piatti alla brace. “In questo modo – spiega Salvatore Quarto, executive chef delle Terme di Saturnia – rendiamo i clienti partecipi della creazione delle nostre pietanze. Ecco perché ci piace anche terminare la preparazione di alcuni piatti proprio di fronte a loro, come il rito finale della cacio e pepe proposto direttamente al tavolo”. [gallery ids="472177,472178,472176"] [post_title] => Riapre all'insegna delle novità il resort delle Terme di Saturnia [post_date] => 2024-07-24T12:17:43+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721823463000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472019 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il XII Rapporto sull’Economia del Mare 2024, che riporta i dati aggiornati relativi alla provincia della Spezia per il settore della nautica, evidenzia un territorio in costante crescita con risultati significativi a livello nazionale. L’economia del mare genera alla Spezia un valore aggiunto di 1.145,3 milioni di euro, confermando la città al terzo posto in Italia e mostrando un sensibile aumento rispetto agli 812 milioni dell’anno precedente. Il rapporto sottolinea che La Spezia è la prima provincia italiana per incidenza delle imprese dell’Economia del Mare, con una crescita di 0,3 punti percentuali rispetto all’anno scorso. Questo risultato è principalmente attribuibile al settore turistico, con una crescita delle attività legate alla ricettività di qualsiasi tipologia e quelle relative alla ristorazione e, in secondo luogo, alla filiera della cantieristica. Inoltre la provincia spezzina è passata dal secondo al primo posto per incidenza dell’export del settore della cantieristica sul totale. Si conferma al terzo posto in Italia per incidenza del Valore Aggiunto generato dalla Blue Economy e al quarto posto per incidenza degli occupati, con un incremento da 12.183 a 14.411 addetti. Infine si posiziona al quinto posto per valore assoluto delle esportazioni della cantieristica, con 641,5 milioni di euro. «Il settore della nautica rappresenta un'eccellenza del nostro territorio, essendo sede dei più prestigiosi brand internazionali nella costruzione di yacht e superyacht. Come confermato dai dati del XII Rapporto dell’Economia del Mare 2024, il settore è in costante crescita e si conferma leader nelle classifiche nazionali. – afferma il Sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini – Continuiamo a sostenere questo settore attraverso il progetto Miglio Blu, che mira a creare un distretto nautico sempre più competitivo a livello internazionale, integrando tutti gli attori della Blue Economy, coniugando sviluppo e sostenibilità. Inoltre, La Spezia si posiziona al secondo posto in Italia nella filiera del turismo, un risultato significativo che conferma la crescita del settore che comprende le attività ricettive e quelle legate alla ristorazione. Questo successo è il frutto di un ampio progetto dell’Amministrazione, che include il recupero di siti storici abbandonati tramite il progetto 'La Spezia Forte', il potenziamento dell’offerta culturale, la valorizzazione del turismo esperienziale e dell’outdoor. Tali risultati ci spronano a proseguire su questa strada». Infine vengono stilate le TOP 5 per grado di specializzazione e La Spezia si posiziona: al primo posto per la filiera della cantieristica; al secondo posto dopo Venezia per il comparto della movimentazione di merci e passeggeri; al secondo posto dopo Rimini per la filiera del turismo. [post_title] => La Spezia, la provincia si conferma leader nel settore della nautica [post_date] => 2024-07-24T12:04:50+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721822690000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472159 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' un vero relais per tutte le stagioni il nuovo agriturismo di charme toscano la Tenuta d'Arbia. Situata tra il Chianti a nord, Montalcino e Montepulciano a sud, la struttura dispone di otto camere affacciate sulla piscina a sfioro di 30 metri con acqua salata e vista sulla campagna circostante. Ad arricchire l’esperienza, la possibilità di osservazione astronomica personalizzata in ogni momento dell'anno, grazie a una guida e a un telescopio Astronomitaly, ma anche l’opportunità di frequentare una cooking class o una degustazione di vini e olio locali, di partire alla ricerca dei tartufi e tanto altro, con esperienze calibrate per ogni periodo dell'anno. Il 5 agosto prossimo, in particolare, nel periodo della luna nuova, la tenuta darà vita a un evento astronomico unico sotto la via Lattea della Toscana. L'evento è riservato solo a coloro che pernotteranno in struttura. Tenuta d’Arbia è insomma una porta d’ingresso a un territorio che, in ogni stagione, offre esperienze uniche: estate solare e luminosa, ma soprattutto autunno di vendemmia nelle zone attorno a essa, (Chianti e Brunello), mentre da fine ottobre si apre la ricerca del tartufo. [gallery ids="472167,472166,472165"]   [post_title] => Nuovo agriturismo di charme in Toscana: la Tenuta d'Arbia, un relais per tutte le stagioni [post_date] => 2024-07-24T11:46:39+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721821599000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472153 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono ben cinque gli indirizzi del gruppo Viva che si possono oggi fregiare del livello tre, Proficient (su cinque), del Wyndham Green Program. Nel solco di un impegno verso la sostenibilità che prosegue ormai da anni, la compagnia italo-caraibica ha infatti intrapreso anche il programma in cinque step del partner commerciale americano. A raggiungere i migliori risultati sono stati quindi, in Repubblica Dominicana, i Viva Dominicus Beach, Dominicus Palace e V Samaná. Da tempo il gruppo spinge infatti l’acceleratore della sostenibilità sull’isola, dove sorge la maggioranza delle proprie strutture, tutte alimentate da energie rinnovabili (nel caso del V Samaná, il 68% del fabbisogno energetico è fornito dal fotovoltaico). In Messico il livello tre è stato assegnato invece ai Viva Maya e Azteca. Nel mese di luglio è arrivato inoltre un nuovo, importante traguardo ambientale in riviera Maya: la foundation for Environmental education México ha assegnato la bandiera Blu alla spiaggia delle due strutture. I processi di analisi sono durati un anno e la certificazione ha validità luglio 2024-giugno 2025. “Crediamo davvero molto nella necessità di proteggere l’ambiente, e in particolare il mare - sottolinea la corporate director marketing and public relations Viva Resorts, Erika Sordo -: da due decadi ci adoperiamo in percorsi che rendano concreta la sostenibilità ambientale e sociale. Passo dopo passo, sposiamo iniziative che aspirano a coinvolgere tutti; i nostri team, le comunità locali dove operiamo, gli ospiti internazionali. Abbiamo la fortuna di vivere in luoghi meravigliosi, che attirano persone da vari continenti; è una responsabilità fare business minimizzando il più possibile l’impatto. Ci piace pensare a una catena circolare, in cui ciascuno riceve e dà”. [post_title] => Prosegue l'impegno eco dei Viva Resorts grazie anche al Wyndham Green Program [post_date] => 2024-07-24T11:22:10+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721820130000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "la costa toscana scelta dalla top model jessica minh anh per il suo ritorno in passerella" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":115,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1239,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472372","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' prevista per domani, sabato 27 luglio, la riapertura della SR 47 che collega Cogne ad Aosta che consentirà alla destinazione della Valle d'Aosta, duramente colpita dall'alluvione del 29 e 30 giugno scorsi, di riprendere la stagione turistica bruscamente interrotta.\r\n\r\n \r\n\r\nUn primo segnale di ripartenza ha già avuto luogo – lo scorso sabato 20 luglio – con il recupero delle auto da parte dei turisti che alla fine del mese scorso avevano lasciato precipitosamente la località ai piedi del Gran Paradiso.\r\n\r\nLa rapidissima ripresa dei luoghi è stata resa possibile grazie allo strenuo impegno e alla resilienza di tutta la comunità cogneintse, unita nel ripristino di strade, sentieri, agibilità e servizi per permettere il ritorno degli ospiti.\r\n\r\n“Nella difficoltà dell’alluvione che ci ha colpiti a fine giugno, tutta la comunità di Cogne si è compattata per lavorare insieme e ripristinare lo status quo - ha commentato Raffaella Carlin del Consorzio Turistico della Valle di Cogne -. Dai volontari agli operatori economici, dai tanti giovani giunti a Cogne per un’esperienza lavorativa di una stagione turistica, agli ospiti rimasti in valle, ognuno si è prodigato per aiutare. È grazie a questo vero impegno corale che Cogne è pronta ad accogliere nuovamente tutti coloro che scelgono la bellezza e la tranquillità del luogo per le proprie vacanze estive e che aspettiamo come ospiti e come amici”.\r\n\r\nLa ripresa della normale viabilità sabato 27 luglio sulla strada regionale 47 per raggiungere la località di Cogne vedrà la riapertura delle strutture ricettive, dei ristoranti, dei negozi e dei servizi della località, anche in Valnontey. Parallelamente, si sta lavorando ad un completo calendario di eventi, con tante manifestazioni confermate ed altre in aggiunta.","post_title":"Cogne: la stagione turistica riparte domani, con la riapertura della strada regionale da Aosta","post_date":"2024-07-26T14:57:39+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1722005859000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472299","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La passeggiata a mare di Marina di Carrara, prevista nell’Ambito 4 del progetto complessivo dell’intero Waterfront, sarà percorribile dal 10 agosto prossimo, giorno dell’inaugurazione ufficiale.\r\n\r\nLa conclusione di tutte le opere da parte dell’impresa RCM costruzioni, contrattualmente prevista per fine settembre, avverrà dunque con un sostanziale anticipo, che permetterà alla cittadinanza ed ai villeggianti di fruire della passeggiata già prima di Ferragosto.\r\n\r\nInfatti, dopo il termine, ad aprile, dei lavori nella parte a mare per la costruzione della scogliera e le strutture portanti in cemento armato della nuova passeggiata, sta giungendo a conclusione anche la posa della pavimentazione in pietra di finitura della passeggiata, l’installazione dei parapetti, la realizzazione dell’impianto di illuminazione e la sistemazione della piazza alla radice del molo di sopraflutto. Lungo l’intera passeggiata, saranno installate cinquanta sedute per offrire una sosta suggestiva fra il mare e la cornice delle Alpi Apuane. L’illuminazione radente permetterà l’utilizzo del percorso nell’arco di tutta la giornata.\r\n\r\nIl quadro economico di progetto ammonta a €. 13.870.000, di cui €. 1.574.000 finanziati dal Piano Nazionale Complementare al PNRR e, per la quota restante, con fondi della Regione Toscana e con risorse proprie dell'ADSP.\r\n\r\n«Riconsegnamo alla città con quasi due mesi di anticipo un’opera fondamentale per ricucire il rapporto fra il mare e la città – dichiara il presidente dell’Autorità Portuale, Mario Sommariva -. La nuova passeggiata offrirà al territorio un nuovo luogo di bellezza, dal quale si potranno abbracciare le Apuane insieme al mare.  Sarà un luogo aperto e familiare per i cittadini ed una nuova attrattiva per il turismo».","post_title":"Marina di Carrara, taglio del nastro per la passeggiata del nuovo waterfront","post_date":"2024-07-26T10:58:38+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721991518000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472238","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Incontri, networking, nuove conoscenze e scambi di idee su prospettive attuali e future. Torna al palacongressi di Rimini il prossimo 8 ottobre l'Hospitality Day. Organizzata da Teamwork Hospitality e giunta ormai alla sua undicesima edizione, si tratta di una giornata dedicata al mondo dell’ospitalità, durante la quale operatori turistici, titolari e direttori di strutture ricettive, imprenditori, manager e consulenti si riuniscono per confrontarsi e condividere le proprie esperienze, per sviluppare strategie efficaci e scoprire le ultime tendenze del settore. Il tutto, affrontando tematiche quali vendita e sviluppo commerciale, automazione e innovazione digitale, leadership e gestione dei collaboratori, fidelizzazione dei clienti e reputazione, marketing e comunicazione, intelligenza artificiale, sostenibilità e ospitalità inclusiva, ristorazione, housekeeping e progettazione alberghiera.\r\n\r\nSaranno in particolare 15 le sale formative, otto le arene tematiche e 250 gli espositori. A ciò si aggiungeranno uno spazio di networking che si svilupperà su 5 mila mq, più di 180 interventi con 200 relatori italiani e internazionali, e un numero di visitatori che nel 2023 ha raggiunto le 5 mila iscrizioni all’evento. Tra le otto arene tematiche, il Cafe del design, per progetti di hotel a cui ispirarsi confrontandosi con architetti d’eccezione; l’arena comunicazione, per migliorare l’utilizzo di parole e immagini grazie ai consigli dei migliori creativi; la housekeeping, per scoprire tutto sul reparto ai piani con governanti e aziende del pulito; la food&beverage con gli esperti della ristorazione; la revenue e tecnologia, per affrontare tematiche relative a dati, tariffe di vendita e nuove frontiere della distribuzione online; la hotel of the future per ristrutturare senza errori; la people have the power, su risorse umane, motivazione, merito, inclusività e competenze del futuro; e infine la voce dell’albergatore con storie e testimonianze di imprenditori di successo.\r\n\r\nTra i relatori che hanno già confermato la loro presenza all’undicesima edizione Umberto Galimberti, filosofo e psicoanalista; Edoardo Raspelli, giornalista e critico gastronomico; Bruno Vanzan, barman campione del mondo e imprenditore; Paolo Cevoli, comico e artista; Diego Renda, esperto di qualità alberghiera; Gian Paolo Venier, architetto; Davide Bertozzi, copywriter e direttore creativo; Eva Codina Candelich, general manager di Casa di Langa in Piemonte; Ilaria Bigliazzi, direttore del personale del Borro Toscana","post_title":"Al via l'8 ottobre a Rimini l'undicesima edizione dell'Hospitality Day","post_date":"2024-07-25T11:23:55+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1721906635000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472229","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Riaprirà il prossimo 27 settembre l'hotel d'Inghilterra. L'indirizzo capitolino di Starhotels Collezione situato a pochi passi da piazza di Spagna e via Condotti sta infatti terminando la seconda parte del restyling, dopo aver concluso la prima fase a maggio 2023. Quest'ultima ha in particolare coinvolto il restauro degli esterni e della storica facciata tutelata dalle Belle arti, nonché dato nuova vita alle camere e top suite dei piani superiori. Ora, dopo un'estesa ristrutturazione delle aree comuni, delle suite e camere dei primi tre piani, l’hotel riaprirà le proprie porte con rinnovati spazi ristorativi e un’inedita Spa suite.\r\n\r\nNella ristrutturazione sono state coinvolte maestranze artigiane, come parte dell’iniziativa la Grande Bellezza – the Dream Factory: il progetto di mecenatismo contemporaneo ideato da Starhotels. Le camere e suite sono state ridotte da 84 a 80 per lasciare più spazio agli interni, mentre il ristorante Cafè Romano sarà ampliato e collegato alla lobby, con l'obiettivo di trasformarsi in un vero e proprio salotto per momenti conviviali. Uno dei punti di forza della ristrutturazione sarà poi la nuova terrazza Romana al sesto piano: un rooftop bar aperto anche a chi non soggiorna in hotel e location ideale per eventi privati. Un'ulteriore novità sarà l’inedita e intima spa: un angolo accogliente per rilassarsi e rigenerare il corpo dopo una giornata trascorsa a esplorare la città.\r\n\r\nL’Hotel d’Inghilterra affonda le proprie radici nella metà del sedicesimo secolo, quando venne adibito a residenza nobiliare per gli ospiti di palazzo Torlonia, situato esattamente di fronte. Già nel quindicesimo secolo, questa zona era rinomata per le strutture ricettive migliori della città, attirando visitatori da tutto il mondo. Nel 1845, la residenza venne convertita in un albergo denominato hotel d’Angleterre, proprio per la sua popolarità tra i visitatori britannici, che sceglievano di soggiornare in questo luogo durante l’epoca del Grand Tour. Lo stesso logo, ispirato al blasone della famiglia reale inglese, testimonia il profondo legame esistente con l’Inghilterra e la corona dei Windsor. Tra gli ospiti illustri dell’albergo, il poeta inglese romantico John Keats, che qui trascorse i suoi ultimi anni, e i connazionali Byron e Shelley. Ma più tardi soggiornarono tra queste mura anche Henry James, Elizabeth Taylor, Gregory Peck ed Ernest Hemingway.\r\n\r\n[gallery ids=\"472234,472235,472236\"]","post_title":"Completato il restyling, l'hotel d’Inghilterra di Roma riaprirà il 27 settembre","post_date":"2024-07-25T10:59:11+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721905151000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472183","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Boeing stima per i prossimi 20 anni una costante e significativa richiesta di personale per il comparto del trasporto aereo, grazie alla continua espansione della flotta mondiale di aerei commerciali.\r\nIl Pilot and Technician Outlook 2024 mette in luce come il settore richiederà quasi 2,4 milioni di nuovi professionisti per supportare la crescente flotta commerciale e soddisfare l’aumento a lungo termine dei viaggi aerei.\r\nIl report spiega che i vettori commerciali necessiteranno, entro il 2043, 674.000 piloti; 716.000 tecnici di manutenzione e 980.000 membri dell’equipaggio.\r\n«La tendenza del traffico aereo a superare i livelli pre-pandemici, il naturale avvicendamento del personale e la crescita della flotta commerciale, porteranno la domanda di personale per l’aviazione a crescere”, ha dichiarato Chris Broom, vicepresidente di Commercial Training Solutions, Boeing Global Services. “Siamo concentrati sull’essere un partner affidabile e innovativo nel ciclo di vita della formazione aeronautica. Le nostre offerte si basano su programmi di formazione e valutazione basati sulle competenze per contribuire a garantire una formazione aeronautica di alta qualità a partire dalle scuole di volo e dalle operazioni commerciali, contribuendo al contempo a migliorare la sicurezza dell’aviazione attraverso soluzioni di formazione immersiva e virtuale”.","post_title":"Boeing: entro il 2043 domanda per quasi 2,4 mln di piloti, tecnici e personale di bordo","post_date":"2024-07-25T09:15:36+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721898936000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472171","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il 1919 restaurant rinnovato, una nuova area relax a sfioro sulla vasca sorgente, nonché il rilancio della Stellata trattoria, con affaccio sul campo da golf. E' all'insegna delle novità la riapertura del resort Terme di Saturnia il prossimo 24 luglio.  Il ristorante più antico della Maremma all’interno del resort vede in particolare il restyling totale degli spazi a ridosso della grande vasca termale. Ne deriva una nuova veranda, a sfioro sulla sorgente, con un design d’interni totalmente rivisto. Con affaccio sulla vasca, è stata realizzata anche una nuova zona relax, climatizzata indoor e adiacente al Bagno Romano, molto richiesta dai clienti in cerca di uno spazio raccolto dove potersi rilassare tra le immersioni termali e i trattamenti spa.\r\n\r\nIl country restaurant di tradizione maremmana che riaprirà il 7 agosto manterrà infine fermi i suoi capisaldi di cucina tradizionale toscana, ma con interni e arredi completamente rivisti. All’esterno, il casale originario è stato ampliato con una veranda e un pergolato che si affacciano sul campo 18 buche e sulla campagna di Saturnia. Ma le novità della Stellata riguardano anche la cucina con l’inserimento al centro del locale di una griglia artigianale a vista che sarà la protagonista di tutti i piatti alla brace. “In questo modo – spiega Salvatore Quarto, executive chef delle Terme di Saturnia – rendiamo i clienti partecipi della creazione delle nostre pietanze. Ecco perché ci piace anche terminare la preparazione di alcuni piatti proprio di fronte a loro, come il rito finale della cacio e pepe proposto direttamente al tavolo”.\r\n\r\n[gallery ids=\"472177,472178,472176\"]","post_title":"Riapre all'insegna delle novità il resort delle Terme di Saturnia","post_date":"2024-07-24T12:17:43+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721823463000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472019","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il XII Rapporto sull’Economia del Mare 2024, che riporta i dati aggiornati relativi alla provincia della Spezia per il settore della nautica, evidenzia un territorio in costante crescita con risultati significativi a livello nazionale.\r\n\r\nL’economia del mare genera alla Spezia un valore aggiunto di 1.145,3 milioni di euro, confermando la città al terzo posto in Italia e mostrando un sensibile aumento rispetto agli 812 milioni dell’anno precedente. Il rapporto sottolinea che La Spezia è la prima provincia italiana per incidenza delle imprese dell’Economia del Mare, con una crescita di 0,3 punti percentuali rispetto all’anno scorso. Questo risultato è principalmente attribuibile al settore turistico, con una crescita delle attività legate alla ricettività di qualsiasi tipologia e quelle relative alla ristorazione e, in secondo luogo, alla filiera della cantieristica. Inoltre la provincia spezzina è passata dal secondo al primo posto per incidenza dell’export del settore della cantieristica sul totale. Si conferma al terzo posto in Italia per incidenza del Valore Aggiunto generato dalla Blue Economy e al quarto posto per incidenza degli occupati, con un incremento da 12.183 a 14.411 addetti. Infine si posiziona al quinto posto per valore assoluto delle esportazioni della cantieristica, con 641,5 milioni di euro.\r\n\r\n«Il settore della nautica rappresenta un'eccellenza del nostro territorio, essendo sede dei più prestigiosi brand internazionali nella costruzione di yacht e superyacht. Come confermato dai dati del XII Rapporto dell’Economia del Mare 2024, il settore è in costante crescita e si conferma leader nelle classifiche nazionali. – afferma il Sindaco della Spezia, Pierluigi Peracchini – Continuiamo a sostenere questo settore attraverso il progetto Miglio Blu, che mira a creare un distretto nautico sempre più competitivo a livello internazionale, integrando tutti gli attori della Blue Economy, coniugando sviluppo e sostenibilità. Inoltre, La Spezia si posiziona al secondo posto in Italia nella filiera del turismo, un risultato significativo che conferma la crescita del settore che comprende le attività ricettive e quelle legate alla ristorazione. Questo successo è il frutto di un ampio progetto dell’Amministrazione, che include il recupero di siti storici abbandonati tramite il progetto 'La Spezia Forte', il potenziamento dell’offerta culturale, la valorizzazione del turismo esperienziale e dell’outdoor. Tali risultati ci spronano a proseguire su questa strada».\r\n\r\nInfine vengono stilate le TOP 5 per grado di specializzazione e La Spezia si posiziona: al primo posto per la filiera della cantieristica; al secondo posto dopo Venezia per il comparto della movimentazione di merci e passeggeri; al secondo posto dopo Rimini per la filiera del turismo.","post_title":"La Spezia, la provincia si conferma leader nel settore della nautica","post_date":"2024-07-24T12:04:50+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721822690000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472159","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' un vero relais per tutte le stagioni il nuovo agriturismo di charme toscano la Tenuta d'Arbia. Situata tra il Chianti a nord, Montalcino e Montepulciano a sud, la struttura dispone di otto camere affacciate sulla piscina a sfioro di 30 metri con acqua salata e vista sulla campagna circostante. Ad arricchire l’esperienza, la possibilità di osservazione astronomica personalizzata in ogni momento dell'anno, grazie a una guida e a un telescopio Astronomitaly, ma anche l’opportunità di frequentare una cooking class o una degustazione di vini e olio locali, di partire alla ricerca dei tartufi e tanto altro, con esperienze calibrate per ogni periodo dell'anno.\r\n\r\nIl 5 agosto prossimo, in particolare, nel periodo della luna nuova, la tenuta darà vita a un evento astronomico unico sotto la via Lattea della Toscana. L'evento è riservato solo a coloro che pernotteranno in struttura. Tenuta d’Arbia è insomma una porta d’ingresso a un territorio che, in ogni stagione, offre esperienze uniche: estate solare e luminosa, ma soprattutto autunno di vendemmia nelle zone attorno a essa, (Chianti e Brunello), mentre da fine ottobre si apre la ricerca del tartufo.\r\n\r\n[gallery ids=\"472167,472166,472165\"]\r\n\r\n ","post_title":"Nuovo agriturismo di charme in Toscana: la Tenuta d'Arbia, un relais per tutte le stagioni","post_date":"2024-07-24T11:46:39+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721821599000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472153","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono ben cinque gli indirizzi del gruppo Viva che si possono oggi fregiare del livello tre, Proficient (su cinque), del Wyndham Green Program. Nel solco di un impegno verso la sostenibilità che prosegue ormai da anni, la compagnia italo-caraibica ha infatti intrapreso anche il programma in cinque step del partner commerciale americano.\r\n\r\nA raggiungere i migliori risultati sono stati quindi, in Repubblica Dominicana, i Viva Dominicus Beach, Dominicus Palace e V Samaná. Da tempo il gruppo spinge infatti l’acceleratore della sostenibilità sull’isola, dove sorge la maggioranza delle proprie strutture, tutte alimentate da energie rinnovabili (nel caso del V Samaná, il 68% del fabbisogno energetico è fornito dal fotovoltaico).\r\n\r\nIn Messico il livello tre è stato assegnato invece ai Viva Maya e Azteca. Nel mese di luglio è arrivato inoltre un nuovo, importante traguardo ambientale in riviera Maya: la foundation for Environmental education México ha assegnato la bandiera Blu alla spiaggia delle due strutture. I processi di analisi sono durati un anno e la certificazione ha validità luglio 2024-giugno 2025.\r\n\r\n“Crediamo davvero molto nella necessità di proteggere l’ambiente, e in particolare il mare - sottolinea la corporate director marketing and public relations Viva Resorts, Erika Sordo -: da due decadi ci adoperiamo in percorsi che rendano concreta la sostenibilità ambientale e sociale. Passo dopo passo, sposiamo iniziative che aspirano a coinvolgere tutti; i nostri team, le comunità locali dove operiamo, gli ospiti internazionali. Abbiamo la fortuna di vivere in luoghi meravigliosi, che attirano persone da vari continenti; è una responsabilità fare business minimizzando il più possibile l’impatto. Ci piace pensare a una catena circolare, in cui ciascuno riceve e dà”.","post_title":"Prosegue l'impegno eco dei Viva Resorts grazie anche al Wyndham Green Program","post_date":"2024-07-24T11:22:10+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1721820130000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti