23 December 2025

Gioco Viaggi lancia i Jet cruise negli Stati Uniti

Gioco Viaggi lancia due nuovi tour in Usa, rispettivamente sulla costa East e West, con trasferimenti interni in aereo privato. New York, Cascate del Niagara e Washington gli highlights del primo tour Gioco Viaggi. Il secondo tour è un mix di natura e metropoli dell’Ovest. East Jet Cruise, con partenze ogni martedì, richiede quote per persona con sistemazione in camera doppia e trattamento di mezza pensione di 989 euro. West Jet Cruise, con partenze ogni martedì, richiede quote per persona con sistemazione in camera doppia e trattamento di mezza pensione di mille179 euro. Per entrambi i tour Gioco Viaggi fornisce quotazioni volo dall’Italia per gli Stati Uniti.

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Il mercato ha reagito positivamente di fronte ad un servizio semplice, facile da prenotare e al contempo di qualità - sottolinea Davide Galleri, ceo di Adalte -. Il fatto che l’incremento di fatturato sia rimasto praticamente in linea rispetto a quello delle prenotazioni, in un anno in cui abbiamo venduto molti pacchetti di pochi giorni,  è il vero dato da sottolineare. Il nostro reparto di prodotto nell’arco degli ultimi due anni ha infatti coordinato la messa in vendita anche di servizi privati e tour combinati, inclusivi dei voli interni o di estensione mare, che hanno giocato un ruolo importante nel mantenimento della spesa media di ciascuna pratica sopra i 2.500 euro».\r\n\r\nLa piattaforma dei fornitori è cresciuta notevolmente. Il numero degli utenti collegati, in tutto il mondo, ha visto un incremento di oltre il 70%. E ancora più significativo è il dato sull’aumento degli utenti attivi, che risulta essere più del doppio rispetto al 2024 a livello globale. Con un relativo incremento dell'engagement e dell'utilizzo effettivo della piattaforma.\r\nIl futuro\r\nAdalte è già proiettato al futuro: tra la fine di dicembre 2025 e gennaio 2026, si prevede l'integrazione di quattro nuovi fornitori di altissimo livello. Queste partnership strategiche riguarderanno destinazioni considerate cruciali per la crescita nel 2026 e 2027: Stati Uniti, Nord Europa, Giappone e Sudafrica.\r\n\r\n«Il lavoro da compiere è ancora tantissimo, sia dal punto di vista del numero di fornitori – che vogliamo portare in dote già dal 2026 ai nostri partner italiani – che in termini di prodotto. 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