11 giugno 2024 15:10
Giappone, Cina, Thailandia, Indonesia. Sono le principali protagoniste del 2024 di Idee per Viaggiare. “Il successo di una destinazione dipende certo dalla programmazione e dalla qualità del prodotto. Ma pesa anche il mood del mercato. E questo è sicuramente il momento dell’Oriente, come un po’ di anni fa è stato per Dubai”, racconta il ceo di Idee per Viaggiare, Danilo Curzi. Il Giappone in particolare è ormai diventato la seconda meta per importanza dell’operatore capitolino, in termini di volumi e di marginalità. “La vera sorpresa dell’anno è stata però la Cina. Entrata nel nostro portfolio meno di un anno fa con l’acquisizione di Chinasia, ha immediatamente scalato tantissime posizioni e ora è al sesto-settimo posto, su una trentina di destinazioni totali, per fatturato generato. Laura Grassi (co-fondatrice di Chinasia, ndr) mi aveva raccontato delle potenzialità del prodotto. E ha avuto ragione. Sono felice ora di vederla contenta”.
Il boom dell’Oriente si inserisce peraltro in un contesto molto positivo per IpV. Dopo aver chiuso a fine ottobre lo scorso anno finanziario superando per la prima volta nella propria storia la soglia dei 100 milioni di euro di fatturato (toccando quota 107 mln), il to continua infatti nel suo trend di espansione: “Nel primo semestre abbiamo siamo già a +15% in termini di produzione e marginalità. E aumenta anche la quota di advance booking, con la nostra finestra media di prenotazione che si attesta ormai attorno ai 140 giorni di anticipo. Una tendenza che ci permette di pianificare meglio la programmazione, a volte persino consentendoci di aumentare l’offerta seguendo le esigenze del mercato. Ai clienti dà invece la possibilità di accedere a quotazioni più vantaggiose, grazie alle policy di pricing dinamico di vettori e strutture alberghiere”. Il fenomeno è talmente importante che oggi Curzi può persino affermare che le tariffe medie di IpV sono in calo rispetto al 2023, nonostante il perdurare del contesto inflattivo globale.
In tale scenario, gli Stati Uniti rimangono pur sempre la destinazione di punta del to. “Anche se devo ammettere che nell’ultimo mese abbiamo registrato una lieve flessione delle prenotazioni, attorno al 4%-5%. Un piccolo decremento, non in grado comunque di intaccare il trend di crescita registrato dagli Usa dell’anno finanziario preso nel suo complesso”. Altro tassello importante del mondo IpV è poi quello rappresentato dall’attività di consolidatore: una delle nuove linee di business lanciate dall’operatore, diventate tanto importante “da portarci oggi a dire che non siamo più un semplice tour operator ma un’azienda che offre servizi turistici a 360 gradi“, conclude Curzi.
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[post_content] => Nel 2025 Idee per Viaggiare festeggia i suoi 30 anni di attività. Tre decadi durante le quali l'operatore capitolino si è sempre impegnato a offrire viaggi personalizzati per dare vita a esperienze esclusive e indimenticabili. «Il to è nato nel 1995 dall’idea di tre soci, Stefania Fusacchia, Roberto Maccari e Danilo Curzi, che hanno lavorato in modo straordinario, con l’obiettivo di creare emozioni - racconta Roberto Franchi, commerciale di Idee per Viaggiare - Nel ‘95 eravamo in cinque, oggi siamo 175: donne per il 61%, uomini per il 39%. Abbiamo due sedi di proprietà, la seconda delle quali, in via dei Magazzini Generali a Roma, è stata acquistata nel periodo del Covid. Il viaggio è al centro della visione IpV, i cui punti di forza sono la consulenza esperta al booking (dove chi consiglia, viaggia per scoprire le destinazioni e offrire poi i migliori suggerimenti al cliente, in una continua ricerca di innovazione a tutti i livelli), l’attenta selezione del prodotto e l’assistenza 24/7. È anche disponibile il portale Priority Boarding Card dedicato agli agenti di viaggio per la gestione della biglietteria aerea».
Franchi presenta poi la ricca scelta dei cataloghi del to, ricordando che «Idee per Viaggiare è conosciuta in particolare per il mondo à-la-carte: disegniamo tour molto curati su tutte le destinazioni. In occasione dell'anniversario, abbiamo realizzato il nuovissimo volume 30 anni Idee per Viaggiare. Dal 1995 al futuro. Innovare il viaggio un passo alla volta: un catalogo tecnico che riunisce tutti i tour proposti dal to, con un minimo garantito. Sono poi disponibili gli Iter Sublime, che raccoglie tutte le strutture di lusso, Idee on Tour, con gli itinerari IpV, nonché Idee Mix, che propone viaggi con uno o più stop-over prima di raggiungere la destinazione finale».
Il tutto, senza dimenticare il catalogo Marcelletti, dedicato alle proposte dello storico to specializzato nella programmazione nei paesi del Centro e Sud America, entrato in IpV cinque anni fa. E il Chinasia, che include tour sulla Cina accompagnati da un sinologo: un esperto che parla cinese, ha vissuto nel paese e ha una piena conoscenza della cultura locale.
Idee per Viaggiare ha anche sviluppato l’Act, l’Accademia creativa del turismo, conclude Franchi: «Nata nel 2016 le è stato dedicato uno spazio all’interno dei nostri uffici per offrire corsi a 360 gradi. Vogliamo così favorire il ricambio nel settore, formando i ragazzi che escono dalla scuola e introducendoli nel nostro mondo. Offriamo master, workshop turistici e corsi gds, ospitando fino a 25 studenti. Molti di loro entrano poi in IpV».
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[post_content] => È stato inaugurato ieri a Roma il primo hotel al mondo del brand Orient Express di casa Accor . Situato in piazza della Minerva 69, nel cuore più antico della città, la struttura, di proprietà del gruppo Arsenale, lo stesso del treno della Dolce Vita, si trova a pochi passi dal Pantheon e a breve distanza a piedi dai monumenti più importanti. L'Orient Express la Minerva dispone di 93 camere, da 25 fino a 235 mq, incluse 36 suite, uniche nel loro genere sia per design sia per dimensioni.
L’apertura dell'hotel segna la rinascita di un palazzo seicentesco, che un tempo accolse viaggiatori e artisti del calibro dello scrittore Stendhal, autore de Le passeggiate romane, ed Herman Melville, celebre per Moby Dick, in cerca d’ispirazione. Restaurato dall’architetto e artista Hugo Toro, l'albergo è stato disegnato in modo da fondere l’eredità romana con una nuova impronta estetica. Ogni camera vuole essere un omaggio all’età d’oro del viaggio, con bauli realizzati su misura, dettagli in legno che evocano i vagoni dell’Orient Express e tessuti pregiati firmati Rivolta Carmignani, gli stessi delle carrozze letto d’un tempo. I corridoi richiamano l’eleganza del treno di lusso, mentre i saloni e gli spazi comuni invitano gli ospiti a un viaggio tra prospettive e trame.
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[post_content] => British Airways ha ripristinato i voli passeggeri diretti tra Londra Heathrow e Tel Aviv, dopo una sospensione di 18 mesi - dall'ottobre 2023 - e in vista dell'aumento delle domanda per le prossime festività pasquali.
Per il momento, la compagnia opererà un volo giornaliero con A321neo da 220 passeggeri, con l'intenzione di portare le frequenze a due voli giornalieri dal prossimo 20 aprile.
British Airways è tra i pochi vettori che hanno deciso per il ritorno in Israele: Virgin Atlantic, ad esempio, operava fino a 14 voli settimanali sulla rotta Londra-Tel Aviv, ma non ha ancora riattivato i suoi voli. La compagnia aveva annunciato l'intenzione di riprendere i voli nel settembre 2024, ma il piano non si è ancora concretizzato.
Per contro, diverse compagnie aeree nordamericane sono recentemente tornate a Tel Aviv: United Airlines ha ripreso i voli lo scorso 16 marzo, diventando il primo vettore statunitense a tornare in Israele dallo scoppio della guerra con Hamas, e Delta Air Lines l'ha seguita a ruota il 1° aprile, una rotta operata con aeromobili A330-900.
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[post_content] => Olm nature escape, l’eco aparthotel a Caminata di Tures in Valle Aurina ha reinventato il modo di vivere le vacanze in famiglia.
La magia inizia nell’apartsuite con sauna finlandese privata. I genitori preparano la colazione per i bambini guardandoli giocare, mentre la montagna fuori dalla finestra racconta storie antiche. La kitchenette è la cucina segreta, dove sentirsi a casa pur essendo in vacanza: scaldare il latte del bebè a qualsiasi ora, preparare lo spuntino preferito del bambino, conservare i prodotti locali acquistati nei mercatini locali, vivere l'intimità di un momento in famiglia, lontani da sguardi estranei. La spa privata in camera, una sauna finlandese a 90 gradi, poi, diventa il rifugio personale di mamma e papà con la possibilità di rilassarsi nella grande vasca romantica, sotto la doccia effetto pioggia o godere di un massaggio a domicilio, mentre i bambini si divertono accanto. Un vero lusso.
Olm si trova nel parco naturale Vedrette di Ries-Aurina, che insieme a quello degli Alti Tauri e a quello alpino Alpi della Zillertal, forma la più grande unione di aree protette d’Europa. Tantissime sono quindi le possibilità di trekking a misura di famiglia, scegliendo tra i 400 km di sentieri panoramici, anche i percorsi in mountain bike sulle impeccabili piste ciclabili, i tour fra 50 rifugi e malghe incastonati nell’abbraccio di 80 vette che superano i tremila metri di altitudine, avventure in kayak e rafting, arrampicata e nordic working. Numerosi anche gli spazi verdi protetti dove i bambini possono esplorare.
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[post_content] => Un percorso da vivere come pionieri in una destinazione che si è aperta al turismo leisure solo nel 2019. Idee per Viaggiare presenta il suo itinerario Classico in Arabia Saudita: "Da vent’anni mi occupo di tutto il Medio Oriente - sottolinea Tiziana Spila, product manager Medio Oriente di IpV -. E posso die che prima di tutto è importante avere degli strumenti per capire come proporre questa meta": per visitare l’Arabia Saudita è quindi necessario il visto, che si può fare sul sito di visitsaudi.it (costa tra i 120 e i 130 euro, ha validità di un anno dal momento dell’emissione, comprende un’assicurazione medica di base obbligatoria e ha multipli accessi, fino a 90 giorni ciascuno). La valuta locale sono i Saudi Riyal e il costo della vita è quello di Milano. Per raggiungere Riyadh e Jeddah si possono scegliere i voli diretti di Ita Airways, in partenza dall’hub di Roma Fiumicino, ma esiste anche la compagnia di bandiera Saudia Airlines, che opera con collegamenti diretti sia da Milano sia da Roma. La seconda lingua del paese è l’inglese.
«I nostri tour di gruppo hanno una guida italiana e, una volta giunti a destinazione, incontrano uno storyteller ufficiale del governo saudita che accompagnerà i viaggiatori lungo tutto il percorso» spiega sempre Tiziana Spila che sottolinea anche come la società saudita sia formata da persone di ogni censo, non solo da ricchi: "Sono persone che si incontreranno nella quotidianità di questo viaggio e che accolgono l’ospite con il sorriso. Si parte dalla capitale Riyadh, dove ci si può fermare due notti, perché c’è tanto da vedere, sia di giorno sia di sera. Qui la storia incontra la modernità. A soli 20 chilometri dal centro si percorrono le vie di Diriyah, la città di adobe che è sito archeologico Unesco, mentre a 20 minuti dal centro si può visitare la vivace e colorata Boulevard City. Si arriva poi a Jeddah, sulla costa occidentale, dove, in 24/48h, si possono visitare la Corniche, la moschea Galleggiante, che viene circondata dall’acqua con l’alta marea, e il quartiere storico di Al Balad".
Proprio a Jeddah il prossimo 18 aprile si correrà il Gran Premio di Formula Uno. "E noi abbiamo preparato dei pacchetti ad hoc di quattro giorni e tre notti in città, a cui si aggiungono tre giorni di ingresso sul circuito per le prove, le qualifiche e la gara. Per gli appassionati è una cosa in più: si può vedere il Gran Premio e poi proseguire il tour. Lungo i 30 km di costa vicini a Jeddah non si vive il mare come noi lo immaginiamo: i beach club sono circondati da muri protettivi. Quindi per accogliere i turisti, in questi mesi sta aprendo un grande complesso all-inclusive Rixos a soli 30 minuti da Jeddah. L’altra possibilità è quella di intraprendere il viaggio che porta al Red Sea, con le sue acque meravigliose e i suoi alberghi unici".
Ma prima prosegue il tour Classico, che da Jeddah sale al nord del paese, verso AlUla: "Si parte con un treno modernissimo e, in business class si arriva a Medina: un’affascinante città spirituale, nella cui moschea si dice siano conservate le reliquie del profeta. Il bianco edificio, affollato di pellegrini, è accessibile solo ai musulmani e non ai turisti. Da Medina si parte per AlUla a bordo di jeep 4x4. L’Arabia Saudita non è solo desertica: ci sono montagne, colline, estese coltivazioni di frutta e ortaggi irrigate con il tradizionale Falaj system, il sistema più antico al mondo. Dopo una sosta a Khaybar Falagi, una inaspettata zona vulcanica circondata da una verde oasi naturale, l’arrivo ad AlUla è davvero magico: una pianura disseminata di strani ciuffi di rocce frastagliate color della sabbia. Qui si può soggiornare in alberghi di ogni tipo: fare glamping, scegliere accommodation dalle 3 alle 5 stelle del Banyan Tree e di Our Habitas, una catena internazionale che realizza strutture in posti unici al mondo. AlUla si trova in mezzo a una vallata ricca di installazioni artistiche e ci si può muovere con biciclette elettriche. È un’esperienza unica che è bello prolungare per una notte in uno dei numerosi resort, che sono lontani uno dall’altro, con inquinamento acustico a livello zero e un cielo che di notte lascia senza parole tanto è luminoso. Si può poi trascorrere una sera nella città vecchia di AlUla. Anche in città ci sono alberghi: il più curioso è il Dar Tantora The House Hotel, dove non c’è elettricità e la sera l’illuminazione viene dalle candele, in un’atmosfera da mille e una notte".
Per invogliare i clienti, si possono proporre degli stop-over: "Volando con Ita Airways, ma anche con Emirates, ci si può fermare per esempio a Dubai, da dove parte poi un volo diretto per AlUla. Ma le possibilità di stop-over sono davvero tante, a seconda delle esigenze e aspettative dei clienti. Tutto quello che proponiamo è stato testato. Il limite di oggi è che mancano tariffario e i contratti, perché i sauditi non sono abituati al turismo leisure, e ci vogliono almeno cinque giorni per programmare un viaggio. Noi oggi siamo l’industria del turismo in Arabia saudita ed è un lavoro bellissimo - conclude Tiziana Spila - perché stiamo crescendo insieme, unendo il loro prodotto al nostro know-how».
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Tutti i porti italiani saranno presenti al Seatrade Cruise Global che si terrà a Miami dal 8 all'11 aprile. Sotto il claim unico "CruiseItaly - one country, many destinations" questa iniziativa rappresenta un importante passo per il sistema portuale italiano, che punta a proporre un’offerta unificata del made in Italy all’estero.
«Negli ultimi dieci anni, grazie al coordinamento di Assoporti - spiega il presidente di Assoporti Rodolfo Giampieri - i porti italiani hanno avviato un lavoro sinergico per presentare una proposta integrata e attrattiva ai mercati internazionali. La partecipazione alla fiera di Miami non solo mette in evidenza la bellezza e la diversità delle destinazioni italiane, ma sottolinea anche l'importanza del settore crocieristico per la nostra nazione».
La cerimonia di taglio del nastro si svolgerà l'8 aprile alle ore 12:00 al booth di CruiseItaly, con la presenza di rappresentanti di tutti i porti italiani, operatori del settore e figure istituzionali. Questo momento celebrativo segna l’inizio di un'importante settimana di eventi e incontri, finalizzati a promuovere le potenzialità del turismo crocieristico in Italia, con la convinzione che il turismo è anche programmazione, investimenti e capacità imprenditoriale.
Inoltre, a seguito della recente sottoscrizione del protocollo di intesa con i porti della Florida, saranno presenti diversi manager per discutere le opportunità di collaborazione e sviluppo reciproco. Seguirà un incontro dedicato all’avvio dei lavori del protocollo, che mira a rafforzare i legami tra le due realtà.
Nel 2024, i porti italiani hanno accolto oltre 14,2 milioni di passeggeri, segnando una crescita del 3% rispetto all’anno precedente. Le previsioni degli esperti del settore per il 2025 sono ancora più promettenti, con un incremento stimato di 7,5%, portando il totale a circa 15,3 milioni di passeggeri.
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[post_content] => Nuovo smalto per Adutei grazie all'approfondito rinnovo del sito internet, «un esercizio positivo per noi soci, che ci ha consentito di ripensare all'identità stessa dell'associazione dei delegati del turismo estero in Italia e sul valore aggiunto dell'appartenenza»: Giovanna Sainaghi, direttrice di Visitflanders Italia dal 2011, e presidente Adutei, in carica fino al 2026 quando ci sarà il rinnovo delle cariche, ha raccontato ieri a Milano progetti e sfide.
«L'obiettivo dell'associazione è fare rete con gli enti esteri che lavorano in Italia, offrendo networking, formazione, opportunità di partnership, lavoro con i media e con il trade. Il workshop annuale è una conferma positiva, un momento di condivisione importante. Attualmente Adutei conta 27 delegati e volentieri cresceremo aprendoci ad altre realtà, pur considerando che negli anni più recenti il numero delle rappresentanze nel nostro Paese è diminuito».
Il nuovo sito «è stato realizzato con il supporto di Siamo Coop, un'impresa sociale in cui italiani e rifugiati lavorano insieme per costruire una società più inclusiva e solidale. Macnas, un tecnico informatico fuggito dall'Afghanistan nel 2021, quando hanno preso il potere i talebani, ha realizzato un sito su misura per le nostre esigenze. La nostra mission è quella di rafforzare i legami nel mondo della promozione turistica in Italia e tra i suoi associati e di far conoscere l’importanza delle attività svolte ad altri settori dell’industria turistica, alla stampa, ai mezzi di comunicazione e alle autorità locali, regionali e governative».
Promozione oltre gli stereotipi
Una promozione delle destinazioni che va oltre i luoghi comuni, soprattutto in tempi di overtourism ma non solo: è tra i fili conduttori che accomunano le rappresentanze degli enti per il 2025. Un lavoro iniziato da tempo nel caso della Slovenia, nettamente proiettata «verso un riposizionamento dell'offerta verso l'alto e che vede il mercato Italia al secondo posto per importanza dopo la Germania - osserva Aljosa Ota, direttore dell'Ente sloveno del turismo nel nostro Paese - e questo a dispetto dell'assenza di voli diretti, che ad oggi 'limita' i flussi da Nord e Centro Italia». Massima attenzione alla qualità di prodotto, e in fieri il lancio del «national information center, a giugno, un dashboard di raccolta dati - che sarà a disposizione anche degli operatori - che consentirà di gestire meglio i flussi turistici».
Lo sguardo oltre i numeri, che si confermano costantemente da record, per la Spagna, a sua volta concentrata sulla crescita della spesa dei turisti e sulla migliore distribuzione possibile dei flussi di visitatori, sia a livello di stagionalità sia a livello di luoghi: «Da Madrid, ad esempio, a disposizione dei viaggiatori c'è una rete ferroviaria che consente di raggiungere con brevi tragitti destinazioni meravigliose e meno note, ma comodamente abbinabili al soggiorno nella Capitale» spiega Maite Vicente, dell'Ente spagnolo del turismo di Milano. E le numerose connessioni aeree Italia-Spagna permettono di scoprire con voli diretti le località più diverse.
Pensiero comune anche dalla Gran Bretagna, nell'anno che celebra con una campagna mirata il turismo legato alle location di film e serie tv: «Un'occasione in più per scoprire destinazioni oltre quelle tradizionali - afferma Silvia Bocciarelli, communications manager Italy di VisitBritain -. Al di là di Londra, quest'anno il focus è su tutte quelle mete che beneficiano di un volo diretto dall'Italia: da Bristol a Manchester, porte d'accesso al Galles, fino a Edimburgo e alla Scozia, che si affiancano alla sempre prediletta Londra». Capitale che anche in questo caso diventa punto di partenza per scoprire le regioni limitrofe: «Spingiamo sul concetto di London plus, una proposta di vendita allargata ad esempio al Kent».
Premio Stampa Adutei
A margine del workshop sono stati consegnati i Premi Stampa Adutei per il 2024: per la categoria trade il riconoscimento è stato assegnato a Chiara Ambrosioni, giornalista di Travel Quotidiano, "per la professionalità, l'impegno e l’entusiasmo".
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AXA ha completato oggi l'acquisizione del Gruppo Nobis (“Nobis”), a seguito della firma degli accordi preliminari annunciati il 1° agosto 2024 e delle approvazioni da parte delle Autorità competenti.
Secondo i termini dell'operazione, il corrispettivo iniziale per l'acquisizione ammonterà a 423 milioni di euro, con un potenziale Rappel fino a 55 milioni di euro, in linea con quanto annunciato al momento della firma dell'accordo.
L’operazione segna un ulteriore momento chiave nella crescita di AXA Italia nel Paese, dopo un 2024 in cui ha traguardato ottimi risultati in tutti i business strategici, con una raccolta premi complessiva in crescita del 22%, a 6,2 miliardi di euro, grazie anche allo straordinario contributo di una solida rete agenziale, e un risultato operativo di 0,2 miliardi di euro.
Mercati strategici
Patrick Cohen, Ceo di AXA European Markets & Health: “AXA riconferma il suo obiettivo di crescita nei mercati strategici e l'acquisizione del Gruppo Nobis rappresenta un passo importante per rafforzare la nostra presenza in Italia. Il Gruppo Nobis vanta una solida esperienza di crescita redditizia e contribuirà significativamente ad espandere e diversificare il nostro posizionamento nel mercato italiano, in particolare nel settore Retail Danni. Sono certo che insieme potremo cogliere nuove opportunità di crescita e innovazione. Benvenuti in AXA!”.
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Grazie all’acquisizione di Nobis, che ha chiuso il 2024 con premi lordi pari a 600 milioni di euro e un utile netto di 34 milioni, AXA Italia raggiunge un giro d’affari di 6,8 miliardi di euro, consolidando la 4° posizione nel settore Danni e guadagnando un punto di quota di mercato.
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Chiara Soldano, ceo del Gruppo assicurativo AXA Italia: “Sono felice di dare il benvenuto alla squadra Nobis nella grande famiglia AXA. Nobis ha saputo tracciare un’importante storia di successo imprenditoriale in Italia e i nostri rispettivi punti di forza ci consentiranno di diventare un player sempre più rilevante in questo Paese e di portare ulteriore valore ai nostri clienti. Sono inoltre lieta di annunciare la nomina come Amministratore Delegato di Pietro Cazzola che saprà certamente valorizzare le specificità di ciascuno per esprimere appieno il potenziale di questa operazione”.
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Ciò premesso, ha specificato Sara Digiesi, “noi siamo abituati a fare stime comunque prudenti ed esclusivamente basate su progetti di sviluppo organico della nostra offerta, che quindi non includono ovviamente la novità in arrivo. Abbiamo perciò elaborato tre differenti scenari predittivi, in base alle differenti contingenze possibili. In caso di deterioramento della situazione geopolitica stimiamo in particolare un decremento attorno al 10%; la seconda possibilità si declina invece in un sostanziale consolidamento dei risultati dei 12 mesi precedenti, mentre lo scenario migliore, che attualmente è quello più probabile, prevede una crescita del 6% - 7%”.
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Benvenuti in AXA!”.\r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_487982\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Chiara Soldano[/caption]\r\nGrazie all’acquisizione di Nobis, che ha chiuso il 2024 con premi lordi pari a 600 milioni di euro e un utile netto di 34 milioni, AXA Italia raggiunge un giro d’affari di 6,8 miliardi di euro, consolidando la 4° posizione nel settore Danni e guadagnando un punto di quota di mercato.\r\nNobis ha dimostrato ottimi risultati nel tempo e ha una rete ben diversificata, su cui AXA potrà contare, sostenendo una crescita profittevole.\r\nAlla guida di Nobis, con il ruolo di Amministratore Delegato, Pietro Cazzola, già membro del Management Committee di AXA Italia, la cui nomina, con decorrenza 1° aprile 2025, è stata formalizzata dal Consiglio di Amministrazione di Nobis Assicurazioni S.p.A.\r\nChiara Soldano, ceo del Gruppo assicurativo AXA Italia: “Sono felice di dare il benvenuto alla squadra Nobis nella grande famiglia AXA. 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C’è fermento tra i soci italiani presenti alla prima convention paneuropea del gruppo Bwh, in corso di svolgimento in questi giorni a Palma di Maiorca. La notizia passa di bocca in bocca ed è di quelle importanti: la divisione Italia & Malta assumerà presto anche la responsabilità del cluster Sud Europa e Med. “Il deal sarà finalizzato a breve, mentre il processo di integrazione dovrebbe durare circa un anno - spiega la ceo Italia e Malta, Sara Digiesi che insieme al presidente Walter Marcheselli sarà alla guida della nuova realtà ampliata -. Si tratta di una novità significativa, che aggiungerà un fatturato camere lordo totale che sfiora i 50 milioni di euro. Un’offerta che ovviamente ci impegneremo a sviluppare ulteriormente e che ci permetterà di avere più capacità contrattuale nei confronti sia dei fornitori, sia della nostra casa madre americana”.\r\n\r\nBwh Italia arriva peraltro da un ottimo 2024, chiuso con un giro d’affari stimato di 377 milioni di euro per i propri circa 170 hotel tricolori (+12 mln sul 2023, ndr) e ora si prepara a un altro anno di crescita. “Al momento l’outlook è particolarmente positivo, tanto che nei primi tre mesi dell’anno stiamo registrando prenotazioni on the book in aumento di una quota attorno al 13% in termini di ricavi medi per camera disponibile (revpar), corrispondenti a un incremento del 3,5% delle tariffe medie e del 9,5% di occupazione”.\r\n\r\nCiò premesso, ha specificato Sara Digiesi, “noi siamo abituati a fare stime comunque prudenti ed esclusivamente basate su progetti di sviluppo organico della nostra offerta, che quindi non includono ovviamente la novità in arrivo. Abbiamo perciò elaborato tre differenti scenari predittivi, in base alle differenti contingenze possibili. In caso di deterioramento della situazione geopolitica stimiamo in particolare un decremento attorno al 10%; la seconda possibilità si declina invece in un sostanziale consolidamento dei risultati dei 12 mesi precedenti, mentre lo scenario migliore, che attualmente è quello più probabile, prevede una crescita del 6% - 7%”.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"A Bwh Italia presto la responsabilità della divisione Sud Europa e Med","post_date":"2025-04-01T14:11:56+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1743516716000]}]}}