30 September 2023

Creo a Dubai con otto agenti: “Il primo educational non si scorda mai”

[ 0 ]

E’ stata Dubai la meta del primo educational griffato da creo in collaborazione con Air Arabia. Nato un anno e mezzo fa, il tour operator pesarese ha coinvolto nel proprio fam trip inaugurale otto agenti di viaggi, invitati a a vivere la destinazione con gli occhi dei suoi product manager. “Il primo educational non si scorda mai – racconta la direttrice commerciale e marketing, Anya Bracci -. Partiti da Bergamo, gli agenti e i nostri accompagnatori sono atterrati a Sharjah, un’ottima soluzione sia di prezzo sia di servizio. Il programma, ricco di visite ai migliori hotel di Dubai, ha incluso numerose attività che hanno permesso agli agenti di vivere in prima persona il viaggio dei loro clienti: dai suck tradizionali (senza lasciarsi sfuggire qualche trattativa nel mercato delle spezie), al safari nel deserto; dalla vista mozzafiato del Burj Khalifa alla crociera notturna in Dhow Cruise a Dubai Marina, dove non sono mancate danze tradizionali improvvisate dai passeggeri”.

Immancabile anche la salita al The View per ammirare l’isola a forma di palma e lo skyline di Dubai. “E come non concedersi un fine serata a bocca aperta guardando La Perle: il primo show permanente di Dubai in cui si mixano performance artistiche e visioni futuristiche del Paese – prosegue Anya Bracci -. Imprevisti (valige perse e ritrovate), risate, ore nel deserto a fotografarsi con la luce giusta e a tentare anche solo una discesa senza cadere in sandboarding; apertitivi notturni, fontane danzanti, hotel appena aperti (sì… eravamo all’apertura del Royal at The Palm!), infinite site inspection con gli occhi attenti immaginando a quali clienti consigliare la struttura, 20 mila passi al giorno, luci, ruote panoramiche, moschee e una città in continua evoluzione… Esausti, entusiasti ma soprattutto, pronti per raccontare con nuove parole questa destinazione e per organizzare i prossimi educational!“.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 453055 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Segnali positivi per il mondo dei viaggi dall'edizione 2023 del Changing Traveller Report della piattaforma SiteMinder, che raccoglie le risposte di oltre 10 mila viaggiatori a livello globale, Italia inclusa. A livello globale, l’analisi sottolinea infatti il proposito dei consumatori di trascorrere più tempo in viaggio (57%). Sono della stessa opinione anche gli italiani: il 58% afferma di voler viaggiare di più. E quali saranno le mete più ambite? Dopo la pandemia, che ha visto un periodo di revenge travelling in cui la voglia di viaggiare è stata più forte dell’aumento dell'inflazione, anche se caratterizzata da una continua limitazione degli spostamenti all’estero, i risultati mostrano che per l’anno a venire il 42% dei viaggiatori a livello globale desidera partire principalmente per destinazioni internazionali. L’attenzione alle località oltreoceano si conferma anche per gli italiani, quest’anno più che raddoppiata, passando dal 19% del 2022 al 43% del 2023. Per quanto riguarda gli alloggi, il 19% dei nostri connazionali sceglierà di pernottare in un b&b, un dato che supera di gran lunga la media globale pari all’8%, mentre il 25% ha in programma di soggiornare in catene alberghiere o in resort, anche in questo caso, percentuale che si distingue rispetto alla media globale (19%), e il 6% in boutique hotel o strutture di lusso. Tuttavia, l'aumento dei prezzi sta costringendo i consumatori ad adattarsi. E la ricerca mostra come gli italiani siano tra i più colpiti dall’inflazione. L'88% afferma infatti che i rincari avranno un impatto sulla scelta dell'alloggio (rispetto alla media globale dell'80%): il 26% rimarrà perciò nella struttura preferita ma sceglierà una camera più economica; il 20% invece ridurrà la durata del soggiorno. Nonostante ciò, l'85% dei viaggiatori italiani è disposto a spendere di più per ottenere una sistemazione di qualità. Secondo il 76% degli intervistati il rapporto qualità-prezzo è peraltro uno dei tre motivi principali per cui tornerebbe in una struttura (nove punti percentuali in più rispetto alla media globale). L’attenzione ai prezzi e alla qualità coincide inoltre con le nuove necessità: quasi tre italiani su quattro affermano di avere esigenze diverse in fatto di alloggi rispetto all’ultimo anno. Lo spazio per la famiglia e gli amici è ciò che i viaggiatori del Bel Paese desiderano di più (30%), mentre per il 28% è più importante ora rispetto all'anno scorso che la struttura ricettiva offra opzioni di benessere o di cura personale. Quando si tratta di unire viaggio e lavoro, invece, il numero di persone intenzionate a farlo è sceso marginalmente dal 31% dell'anno scorso al 29% di quest'anno. Infatti, il 71% staccherà davvero la spina: mantenendo la stessa durata di vacanze, quasi il 35% dei viaggiatori si concederà una vera pausa senza lavorare; circa il 22% opterà, invece, per un soggiorno più lungo, anche in questo caso senza svolgere alcuna attività professionale, e non lavorerà neanche il poco meno 15% che ridurrà la durata del soggiorno. “La ricerca scatta una fotografia del viaggiatore italiano di oggi, desideroso sì di viaggiare ma con un’attenzione al budget - spiega Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Il trend del revenge travelling, evidenziato nella scorsa edizione del Changing Traveller Report, ha portato a nuovi desiderata dei viaggiatori. Dopo lo stop obbligato dalla crisi sanitaria seguito dal voler viaggiare a ogni costo, gli italiani stanno pianificando in maniera più ponderata le proprie trasferte dando priorità a mete straniere (difficili o impossibili da raggiungere nel periodo del Covid), al benessere e alla comodità, nonché valutando con attenzione le spese e gli extra. I risultati hanno infatti sottolineato che, sebbene nel complesso il viaggiatore italiano sia leggermente meno propenso a spendere in loco, è più probabile che possa optare per un trattamento termale (il 28% contro il 23% a livello globale) e che scelga la disponibilità di un parcheggio in struttura (il 25% contro il 20%)”.   [post_title] => Report SiteMinder: tra gli italiani cresce la voglia di viaggiare ma con un occhio ai costi [post_date] => 2023-09-29T13:11:22+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695993082000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 453049 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuovo convention centre Omnia da 13 sale riunioni per oltre 1.800 metri quadrati di superficie al Shangri-La Roma. “Siamo particolarmente orgogliosi di questo progetto che diventa finalmente realtà – sottolinea il ceo del gruppo Omnia Hotels, Francesco Lazzarini -. La riqualificazione dello Shangri-La avviata in questi anni ci permette di riportare alla città un punto di riferimento importante, con tutti i servizi adeguati”. Gli spazi multifunzionali del nuovo convention centre sono composti da due sale plenarie ognuna scomponibile in ulteriori tre spazi, da un salone di circa 400 metri quadrati con ampia vetrata per accogliere i servizi ristorativi, da una grande cucina ad hoc e da un ambiente esterno con terrazza. Il tutto realizzato recuperando un’area mai utilizzata dello Shangri-La Roma: qui, infatti, nel lontano passato, c'era la sede di una piscina coperta mai portata a compimento, luogo che oggi rivive sotto nuova luce. Ma il centro congressi offre anche delle sale interne all’hotel ed è dotato di tutte tecnologie di ultima generazione incluso uno schermo ledwall 10 x 3 con ingresso dedicato direttamente da viale Oceano Atlantico. [post_title] => Lo Shangri-La Roma inaugura un nuovo convention centre da oltre 1.800 mq [post_date] => 2023-09-29T12:53:23+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695992003000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 453015 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sarà presente con la forza vendite  e con la divisione marketing al completo il broker assicurativo Spencer&Carter alla prossima fiera di Rimini. “Dopo il successo della scorsa edizione, abbiamo deciso di riconfermare la nostra presenza all'evento romagnolo – commenta il direttore commerciale, Massimiliano Masaracchia –. Nonostante la lieve flessione di mercato nel mese di luglio arriviamo a Rimini con un pre-consuntivo che registra un incremento del 50% rispetto al preventivo di budget e siamo fiduciosi che, anche quest’anno, la kermesse riminese possa essere un’opportunità importante per creare nuovi rapporti con il trade, oltre a rafforzare quelli già esistenti”. Il lavoro sul territorio, che ha visto un particolare contributo degli area manager responsabili di Lombardia, Toscana, Puglia e Sicilia, ha infatti consentito al broker assicurativo di aumentare del 60%, rispetto all’anno precedente, i codici aperti con agenzie di viaggio e tour operator, veri partner commerciali con i quali sviluppare un prodotto sempre più in linea con le esigenze del cliente finale. Anche quest’anno, infine, giovedì 12 ottobre presso l’Embassy ristorante e bar di Rimini, le attività di incontro e networking proseguiranno con la Clikki Night dj set e cocktail bar: una serata speciale organizzata da Spencer&Carter che prevede una cena su invito e, dalle ore 23, ingresso open per tutti gli amici della travel industry. Per partecipare al oarty basterà passare allo stand 210-130 ubicato nel padiglione A3 per ritirare l'invito. [post_title] => Spencer&Carter alla fiera di Rimini con una crescita del 50% rispetto al preventivo di budget [post_date] => 2023-09-29T10:21:58+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695982918000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452906 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Progetto, curiosità, coerenza, forza di scegliere. Quattro sono le parole chiave che, nella visione di Danilo Curzi, tratteggiano oggi il cammino di Idee per Viaggiare. Un cammino spesso ricco di colpi di scena, mai banale e che oggi ha visto la partenza di un progetto nato per gioco e diventato realtà: l'Unconvention World Tour 2023. L'operazione, che si concluderà il 4 ottobre, ha condotto 150 agenti di viaggio, 30 componenti dello staff, 9 content creators e rappresentanti dei media in giro per il mondo, in ben 15 nazioni, dal Canada all'Australia, passando per Mauritius, Giappone e Maldive. Nella prima tappa a Dubai, che ha visto la presenza fisica di 80 partecipanti e quella virtuale degli altri gruppi già in viaggio ma collegati su Webex, il ceo Danilo Curzi ha ripercorso la storia dell'azienda, dalla nascita al post pandemia. "Tutto nasce 28 anni fa da un'agenzia di viaggi che ancora esiste - ricorda -. Eravamo poco più che ventenni ma avevamo visione, forza di volontà. Oggi diamo un messaggio importante proprio sullo spirito di collaborazione e sul duro impegno che ci hanno portato fin qui". Se è vero, quindi, che tutte le strade portano a Roma, centro nevralgico della storia e dell'operatività del tour operator, è anche vero che, da Roma, tutte le strade portano al mondo. Un'immagine che rende bene lo sviluppo del progetto Idee per Viaggiare in questi anni e che incarna anche la finalità dell'Unconvention world tour: "All routes lead to travel - spiega Curzi -. Abbiamo scelto come prima tappa Dubai perché è stata cruciale nella nostra storia. Dopo di lei, 25 anni fa, abbiamo iniziato a programmare molte altre destinazioni e oggi ci ritroviamo qui per un 'restart', dopo un periodo complicato che ha visto le 170 persone impiegate nell'azienda affrontare cambiamenti e sfide importanti. Voglio ringraziarle tutte perché è grazie a loro e ai nostri partner che non ci siamo mai fermati". Il periodo della pandemia è servito all'azienda per riordinare le idee, analizzare le prospettive, studiare nuovi investimenti. "Abbiamo lavorato con curiosità, coerenza, mettendo a frutto quanto di positivo avevamo realizzato fino a quel momento. E poi abbiamo provato a fare delle scelte, perché se non scegli tu sarà il futuro a farlo per te". Da queste consapevolezze sono scaturiti nuovi investimenti: circa 40 nuove figure professionali assunte, l'acquisizione del marchio Marcelletti, l'operazione Chinasia e gli investimenti sulla digitalizzazione aziendale, oltre al lancio di Act, la scuola di formazione turistica per preparare nuove figure professionali all'inserimento in un mercato sempre più esigente e bisognoso di professionalità. Unconvention World Tour 2023 L'iniziativa ha portato gli agenti di viaggio in Australia, Giappone, Usa West Coast, Canada, Messico, Mauritius, Seychelles, Maldive, Thailandia, Tanzania, Zanzibar, Oman, Giordania, Doha e Dubai. Alcuni di questi itinerari sono esattamente quelli proposti alla clientela, come ad esempio il tour in Giordania. Tutti i viaggi sono itineranti e alcune destinazioni sono per la prima volta meta di fam trip, come Tanzania, Australia e Usa West Coast. Tra i partner incontrati in occasione della Convention a Dubai, oltre alla compagnia alberghiera Address che ha ospitato i partecipanti nelle sue famose strutture, diversi DMC locali che hanno coinvolto agenti di viaggio, talent e rappresentati della stampa trade in attività ed escursioni, come Arabian Adventures, Magic Arabia e Malatacca.  Quest'ultima ha accompagnato un gruppo di 30 persone in un tour "unconventional" nella città, tra le gallerie d'arte di Alserkal Avenue e gli ambienti affascinanti di Courtyard, edificio unico nel suo genere nel cuore di Al Quoz.   Claudiana Di Cesare   [post_title] => Oltre 150 agenti in giro per il mondo: l'Unconvention tour di Idee per Viaggiare [post_date] => 2023-09-28T13:53:50+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695909230000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452915 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un unicum nel quadro mediorientale, vicino all’Italia, sicura, ospitale, di facile accessibilità, servizi di medio/alto livello, ottimo rapporto qualità/prezzo e aperta alle nuove tendenze: la Giordania in una fotografia scattata dall’Ente del Turismo Giordano per l’Italia e Mistral Tour. Marco Biazzetti, responsabile Jordan Tourism Board Italia, racconta del un grande fascino e appeal sui viaggiatori professionisti e anche sui vacanzieri di oggi alla ricerca del viaggio easy e di una destinazione per tutto l’anno che mantiene accesa la concorrenza europea sull’outgoing internazionale e le richieste di prenotazioni su largo anticipo per assicurarsi la disponibilità alberghiera. Il turismo italiano è al primo posto per arrivi nella classifica europea. Voli dall’Italia per tutte le tasche, più di 30 alla settimana. Il Pisa su Amman di Ryanair si aggiunge alle tratte di Malpensa, Bergamo, Venezia e Roma e di Wizz Air su Roma e Venezia. I voli diretti di Royal Jordanian diventano giornalieri da Roma e di quattro volte alla settimana da Milano. “Un anno straordinario per il turismo giordano. - afferma Biazzetti - Gli investimenti e le campagne di questi ultimi tempi hanno messo in evidenza la grande potenzialità turistica della Giordania e i numeri lo confermano. Una crescita di un piccolo Paese comparabile, nell’area mediorientale, solo ai numeri della Turchia. Il boom della Giordania si è rafforzato a partire dal 2018. Con il brand i Sentieri del Regno del Tempo eravamo già pronti alla ripartenza post pandemia e il 2022 è stato il secondo anno migliore di sempre per arrivi dall’Italia, in solo otto mesi rispetto al 2019. Il 2023, l’anno straordinario. A ottobre si toccherà quota 96.738 presenze, superando il record del 2019 di 85 mila. A fine anno si conta di superare i 100 mila visitatori”. Diversificazione dell’offerta e apertura alle nuove generazioni: “Puntiamo alla scoperta dei luoghi meno conosciuti:10 riserve naturali, percorsi di 650 chilometri per un turismo attivo e di vita locale, nuove esperienze – aggiunge Biazzetti - sarà anche un Paese che crea eventi, concerti, competizioni”. Le novità di Mistral Tour Turismo attivo e outdoor. La programmazione di Mistral apre a nuove destinazioni. Il viaggio culturale dei viaggiatori di Mistral rimane l’appeal principale di questa destinazione. Gli itinerari classici patrimonio culturale e archeologico, unico e straordinario, motore del turismo giordano che pesa per il 25% sul prodotto nazionale, sarà affiancato da nuovi itinerari e località esotiche – afferma Marco Peci, direttore commerciale di Quality Group. La nuova campagna promozionale sarà incentrata alla scoperta di una Giordania in tutte le sue sfaccettature, non soltanto sulle destinazioni iconiche di Wadi Rum e Petra ma su percorsi nuovi, come il Bike Jordan Trail e il Jordan Trail di 650 chilometri attraverso gli oltre 50 villaggi, da nord a sud tra diverse culture (circasse a nord e beduine a sud), tra la gente e loro ospitalità. “Il Mar Morto l’abbiamo reso un momento tra i più importanti dei nostri itinerari, tappa per godere un relax di alto livello - spiega Antonio D’Errico, Product Manager Mistral – . Il Jordanian experience, già in programma da qualche anno, viene affiancato a itinerari e prodotti nuovi per soddisfare una clientela più giovane. Abbiamo aggiunto momenti più dinamici con il trekking lungo la Strada dei Re. Abbiamo affiancato itinerari più leggeri, glamour, divertenti, e momenti di incontro con le comunità locali. Ci sono poi gli itinerari amazing dell’Amman giovane della street art; notti negli ecolodge e pernottamenti nei campi tendati nel deserto del Wadi Rum”. “La Giordania è stata una destinazione dalle grandi opportunità nel post covid per il turismo internazionale, sia per il mercato outgoing italiano che europeo. Lineare e precisa, tra le prime a riaprire, ha fidelizzato i viaggiatori fino a raggiungere i grandi numeri di oggi. La destinazione ora si sta avvicinando anche al turismo delle nuove generazioni – conferma Peci. - Anche noi siamo cresciuti, del 46% rispetto allo scorso anno, e abbiamo trasportato gruppi di passeggeri per un numero mai raggiunto nei nostri 35 anni di attività: è il nostro quarto prodotto per fatturato e il terzo per numero di passeggeri all’interno di Quality Group”. [post_title] => Giordania e Mistral Tour: un anno straordinario per il turismo giordano [post_date] => 2023-09-28T10:39:09+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => giordania [1] => mistral-tour ) [post_tag_name] => Array ( [0] => giordania [1] => mistral tour ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695897549000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452888 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Be Ambassador of Change è la nuova iniziativa che il tour operator Travel World Escape ha pensato di lanciare in occasione della prossima fiera di Rimini, in programma dall'11 al 13 ottobre. L'idea è quella di coinvolgere tutti gli agenti di viaggio che desiderano fare la differenza e lavorare insieme per promuovere un turismo migliore per il nostro pianeta. La parola chiave del progetto di durata triennale è cooperazione.  L'obiettivo principale di questo percorso è quello di promuovere il turismo sostenibile e rigenerativo, che sostiene e rispetta le destinazioni e le comunità locali. Si pensa perciò di creare una rete esclusiva di professionisti che, collaborando sinergicamente, svilupperà partnership strategiche e accederà a nuove opportunità di vendita, contribuendo così a una crescita benefica per tutti. Il programma include attività di formazione approfondita sulla sostenibilità e sul turismo rigenerativo; corsi su strumenti di marketing e vendita per promuovere le nuove competenze acquisite; webinar ed eventi online e in presenza; strumenti di comunicazione per connettersi con i propri clienti; un attestato di partecipazione; l'opportunità di partecipare a fam trip garantiti; un emozionante viaggio di benvenuto in una destinazione a sorpresa. Travel World Escape sarà presente alla fiera romagnola presso lo stand 427 della hall A3. [post_title] => Travel World Escape lancia la rete Be Ambassador of Change [post_date] => 2023-09-28T09:15:38+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695892538000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452895 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ita Airways ha riattivato il collegamento con Milano Linate da Brindisi e da Bari. La decisione della compagnia aerea è arrivata ieri, anche alla luce dell’attività messa in campo da Aeroporti di Puglia, che non ha mai smesso di interloquire con il vettore, perché le frequenze fossero mantenute anche per la stagione invernale. “In questi giorni – ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile (nella foto) – non abbiamo mai smesso di lavorare al fianco della compagnia, perché si potesse ripristinare un collegamento utile per il territorio pugliese. Abbiamo operato con il massimo riserbo per una operazione che è andata a buon fine e per questo ringrazio il vettore per essere venuti incontro alle richieste della Puglia. Intanto sono felice di confermare che le interlocuzioni commerciali proseguono con l’obiettivo di rafforzare la connettività con Roma, compatibilmente con la capacità operativa di Ita e le regole di incentivazione della compagnia stessa”.   [post_title] => Aeroporti di Puglia: Ita Airways ripristina i voli per Milano Linate da Bari e Brindisi [post_date] => 2023-09-28T09:07:31+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695892051000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452834 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si è appena concluso il fam trip organizzato da Sand Tour che ha visto protagonista una Turchia che sa appagare il turista che ha sete di cultura ma anche chi vuole godersi mare e il sole. Imperdibile il tour con tappa in Cappadocia a cui si associa l’esperienza in mongolfiera e a seguire la visita alle cascate pietrificate di Pamukkale; entrambi dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’umanità. Per chiudere in bellezza, mare di Bodrum con esperienza caicco. Gli undici agenti di viaggio che hanno preso parte al tour hanno fatto rientro alle rispettive zone di provenienza e avendo testato il prodotto, potranno vendere ancora meglio una destinazione che di per sé è già in forte crescita. Da considerare, inoltre, che la Turchia è particolarmente adatta alle destagionalizzazione dell'offerta. Le sue coste, infatti, hanno un clima mite, ideale per un soggiorno al mare da maggio a ottobre. Il to toscano offre il prodotto Turchia già da tre anni ma è solo con il 2023 che è possibile parlare di vero lancio. “Quest’anno è stato un banco di prova per noi, con risultati che vanno ben oltre le aspettative sia per quanto riguarda gli itinerari, sia per il prodotto mare– ha precisato Sonia Porru, responsabile prodotto Turchia di Sand Tour -. Il nostro principale obiettivo è quello di raggiungere entro un paio di anni i volumi della Giordania, che in termini di passeggeri è una delle nostre destinazioni principali” La manager vanta una ventennale esperienza nell’industria e fa parte della famiglia Sand da marzo 2023, a conferma della volontà del to di raggiungere traguardi davvero importanti sulla destinazione: “Per il 2024 puntiamo a raddoppiare il fatturato rispetto agli eccellenti risultati raggiunti nel corso di questo anno - prosegue Sonia Porru -. Lo faremo potenziando i tour che cresceranno numericamente arrivando a cinque/sei con programmi differenti. Inoltre punteremo sulla destinazione mare dove avremo i nostri charter a partire dalla prima settimana di giungo con cinque partenze settimanali dall’Italia”. Nel 2024 Sand Tour si concentrerà quindi in maniera particolare sul prodotto mare, grazie a voli diretti per Bodrum in partenza da Milano Malpensa, Verona, Roma, Napoli e Bari, abbinati a strutture 4 e 5 stelle. La programmazione della summer verrà annunciata a tutte le agenzie entro gennaio 2024 e sono già in calendario una serie di webinar ed educational. [gallery ids="452837,452838,452840"]     [post_title] => La Turchia di Sand Tour: obiettivo raggiungere i numeri della Giordania [post_date] => 2023-09-27T10:45:46+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695811546000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 452825 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E’ record di visitatori al Salone Nautico Internazionale di Genova che ha chiuso con 118 mila 269 unità, il 13,9 per cento in più rispetto all’edizione di 2022. «Il Salone 2023, oltre ad aver incassato uno straordinario successo di pubblico – spiega Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria - ha ottenuto anche un altro risultato: l’aver cementato il suo legame con la città di Genova, con le sue imprese e il suo tessuto commerciale. Oggi tutto quello che ha rappresentato una debolezza o una ferita nel recente passato è diventato una leva per fare uno scatto di qualità come mai si era visto, non solo qui, ma in nessun comparto e in nessuna città di questo Paese». 1.043 brand esposti, con un incremento del 4,5% rispetto al 2022, un totale di imbarcazioni che ha superato ampiamente le 1.000 unità – da 2 a 40 metri di lunghezza – 143 posti barca in più in acqua grazie all’apertura dei nuovi canali. 184 novità in esposizione e premiere (+9,5% sul 2022). 3.190 sono state le prove in mare. E, inoltre: 120 tra convegni e workshop, 1.316 i giornalisti accreditati, 2.294 gli articoli pubblicati solo nel periodo di manifestazione, dal 20 al 26 settembre, oltre 11 ore di servizi televisivi dedicati alla manifestazione. «Questi sono i numeri di un Salone che continua a superarsi anno dopo anno e che, in questa edizione, è andato oltre le nostre stesse aspettative – aggiunge Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica e I Saloni Nautici -Ringrazio la mia squadra che ha lavorato strenuamente a questo risultato, io sono fiero di esserne il timoniere di questo equipaggio. Il nostro obiettivo è diventare la manifestazione numero uno di settore nel mondo. Stiamo lavorando per ottenere questo obiettivo, anche grazie alla stretta collaborazione tra pubblico e privato per far sì che il nuovo Waterfront di Levante, progettato da Renzo Piano, sia il primo quartiere espositivo al mondo tagliato espressamente per la nautica da diporto. Da domani iniziamo a lavorare per la prossima edizione in programma dal 19 al 24 settembre 2024». Il 63° Salone Nautico Internazionale ha potuto contare sul supporto dell’Agenzia ICE, che ha organizzato insieme a Confindustria Nautica la presenza al Salone Nautico di una delegazione di giornalisti e buyer esteri provenienti da 35 Paesi e da 5 continenti con il progetto di incoming inserito nel Piano di Promozione del Made in Italy del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. «Non era mai successo che dentro il Salone organizzato da Confindustria Nautica si celebrassero al tempo stesso una crescita a due cifre, un quartiere completamente rigenerato disegnato dalla matita di Renzo Piano e la firma con il premier Giorgia Meloni del primo accordo in Italia per utilizzo dei Fondi di Sviluppo e Coesione. L’abbiamo siglato qui, al Salone Nautico – continua il presidente Toti - per sottolineare la comunione di intenti tra i diversi livelli istituzionali e il mondo produttivo: basta sentire le testimonianze degli imprenditori protagonisti di questo Salone, a partire da quei top player per fatturato che pochi anni fa cercavano di andar via da Genova e che oggi si domandano come crescere ancora e investire qui. Questo credo sia davvero un merito del presidente di Confindustria Natica Saverio Cecchi, con l’appoggio e il sostegno di tutti noi».   [post_title] => Salone Nautico Internazionale, record di visitatori a Genova. La Liguria protagonista della nautica [post_date] => 2023-09-27T10:30:20+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1695810620000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "creo a dubai con otto agenti il primo educational non si scorda mai" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":71,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1675,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453055","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Segnali positivi per il mondo dei viaggi dall'edizione 2023 del Changing Traveller Report della piattaforma SiteMinder, che raccoglie le risposte di oltre 10 mila viaggiatori a livello globale, Italia inclusa. A livello globale, l’analisi sottolinea infatti il proposito dei consumatori di trascorrere più tempo in viaggio (57%). Sono della stessa opinione anche gli italiani: il 58% afferma di voler viaggiare di più. E quali saranno le mete più ambite? Dopo la pandemia, che ha visto un periodo di revenge travelling in cui la voglia di viaggiare è stata più forte dell’aumento dell'inflazione, anche se caratterizzata da una continua limitazione degli spostamenti all’estero, i risultati mostrano che per l’anno a venire il 42% dei viaggiatori a livello globale desidera partire principalmente per destinazioni internazionali. L’attenzione alle località oltreoceano si conferma anche per gli italiani, quest’anno più che raddoppiata, passando dal 19% del 2022 al 43% del 2023.\r\n\r\nPer quanto riguarda gli alloggi, il 19% dei nostri connazionali sceglierà di pernottare in un b&b, un dato che supera di gran lunga la media globale pari all’8%, mentre il 25% ha in programma di soggiornare in catene alberghiere o in resort, anche in questo caso, percentuale che si distingue rispetto alla media globale (19%), e il 6% in boutique hotel o strutture di lusso. Tuttavia, l'aumento dei prezzi sta costringendo i consumatori ad adattarsi. E la ricerca mostra come gli italiani siano tra i più colpiti dall’inflazione. L'88% afferma infatti che i rincari avranno un impatto sulla scelta dell'alloggio (rispetto alla media globale dell'80%): il 26% rimarrà perciò nella struttura preferita ma sceglierà una camera più economica; il 20% invece ridurrà la durata del soggiorno. Nonostante ciò, l'85% dei viaggiatori italiani è disposto a spendere di più per ottenere una sistemazione di qualità. Secondo il 76% degli intervistati il rapporto qualità-prezzo è peraltro uno dei tre motivi principali per cui tornerebbe in una struttura (nove punti percentuali in più rispetto alla media globale). L’attenzione ai prezzi e alla qualità coincide inoltre con le nuove necessità: quasi tre italiani su quattro affermano di avere esigenze diverse in fatto di alloggi rispetto all’ultimo anno. Lo spazio per la famiglia e gli amici è ciò che i viaggiatori del Bel Paese desiderano di più (30%), mentre per il 28% è più importante ora rispetto all'anno scorso che la struttura ricettiva offra opzioni di benessere o di cura personale.\r\n\r\nQuando si tratta di unire viaggio e lavoro, invece, il numero di persone intenzionate a farlo è sceso marginalmente dal 31% dell'anno scorso al 29% di quest'anno. Infatti, il 71% staccherà davvero la spina: mantenendo la stessa durata di vacanze, quasi il 35% dei viaggiatori si concederà una vera pausa senza lavorare; circa il 22% opterà, invece, per un soggiorno più lungo, anche in questo caso senza svolgere alcuna attività professionale, e non lavorerà neanche il poco meno 15% che ridurrà la durata del soggiorno.\r\n\r\n“La ricerca scatta una fotografia del viaggiatore italiano di oggi, desideroso sì di viaggiare ma con un’attenzione al budget - spiega Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Il trend del revenge travelling, evidenziato nella scorsa edizione del Changing Traveller Report, ha portato a nuovi desiderata dei viaggiatori. Dopo lo stop obbligato dalla crisi sanitaria seguito dal voler viaggiare a ogni costo, gli italiani stanno pianificando in maniera più ponderata le proprie trasferte dando priorità a mete straniere (difficili o impossibili da raggiungere nel periodo del Covid), al benessere e alla comodità, nonché valutando con attenzione le spese e gli extra. I risultati hanno infatti sottolineato che, sebbene nel complesso il viaggiatore italiano sia leggermente meno propenso a spendere in loco, è più probabile che possa optare per un trattamento termale (il 28% contro il 23% a livello globale) e che scelga la disponibilità di un parcheggio in struttura (il 25% contro il 20%)”.\r\n\r\n ","post_title":"Report SiteMinder: tra gli italiani cresce la voglia di viaggiare ma con un occhio ai costi","post_date":"2023-09-29T13:11:22+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1695993082000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453049","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovo convention centre Omnia da 13 sale riunioni per oltre 1.800 metri quadrati di superficie al Shangri-La Roma. “Siamo particolarmente orgogliosi di questo progetto che diventa finalmente realtà – sottolinea il ceo del gruppo Omnia Hotels, Francesco Lazzarini -. La riqualificazione dello Shangri-La avviata in questi anni ci permette di riportare alla città un punto di riferimento importante, con tutti i servizi adeguati”.\r\n\r\nGli spazi multifunzionali del nuovo convention centre sono composti da due sale plenarie ognuna scomponibile in ulteriori tre spazi, da un salone di circa 400 metri quadrati con ampia vetrata per accogliere i servizi ristorativi, da una grande cucina ad hoc e da un ambiente esterno con terrazza. Il tutto realizzato recuperando un’area mai utilizzata dello Shangri-La Roma: qui, infatti, nel lontano passato, c'era la sede di una piscina coperta mai portata a compimento, luogo che oggi rivive sotto nuova luce. Ma il centro congressi offre anche delle sale interne all’hotel ed è dotato di tutte tecnologie di ultima generazione incluso uno schermo ledwall 10 x 3 con ingresso dedicato direttamente da viale Oceano Atlantico.","post_title":"Lo Shangri-La Roma inaugura un nuovo convention centre da oltre 1.800 mq","post_date":"2023-09-29T12:53:23+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1695992003000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"453015","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sarà presente con la forza vendite  e con la divisione marketing al completo il broker assicurativo Spencer&Carter alla prossima fiera di Rimini. “Dopo il successo della scorsa edizione, abbiamo deciso di riconfermare la nostra presenza all'evento romagnolo – commenta il direttore commerciale, Massimiliano Masaracchia –. Nonostante la lieve flessione di mercato nel mese di luglio arriviamo a Rimini con un pre-consuntivo che registra un incremento del 50% rispetto al preventivo di budget e siamo fiduciosi che, anche quest’anno, la kermesse riminese possa essere un’opportunità importante per creare nuovi rapporti con il trade, oltre a rafforzare quelli già esistenti”.\r\n\r\nIl lavoro sul territorio, che ha visto un particolare contributo degli area manager responsabili di Lombardia, Toscana, Puglia e Sicilia, ha infatti consentito al broker assicurativo di aumentare del 60%, rispetto all’anno precedente, i codici aperti con agenzie di viaggio e tour operator, veri partner commerciali con i quali sviluppare un prodotto sempre più in linea con le esigenze del cliente finale.\r\n\r\nAnche quest’anno, infine, giovedì 12 ottobre presso l’Embassy ristorante e bar di Rimini, le attività di incontro e networking proseguiranno con la Clikki Night dj set e cocktail bar: una serata speciale organizzata da Spencer&Carter che prevede una cena su invito e, dalle ore 23, ingresso open per tutti gli amici della travel industry. Per partecipare al oarty basterà passare allo stand 210-130 ubicato nel padiglione A3 per ritirare l'invito.","post_title":"Spencer&Carter alla fiera di Rimini con una crescita del 50% rispetto al preventivo di budget","post_date":"2023-09-29T10:21:58+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1695982918000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452906","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Progetto, curiosità, coerenza, forza di scegliere. Quattro sono le parole chiave che, nella visione di Danilo Curzi, tratteggiano oggi il cammino di Idee per Viaggiare. Un cammino spesso ricco di colpi di scena, mai banale e che oggi ha visto la partenza di un progetto nato per gioco e diventato realtà: l'Unconvention World Tour 2023.\r\n\r\nL'operazione, che si concluderà il 4 ottobre, ha condotto 150 agenti di viaggio, 30 componenti dello staff, 9 content creators e rappresentanti dei media in giro per il mondo, in ben 15 nazioni, dal Canada all'Australia, passando per Mauritius, Giappone e Maldive.\r\n\r\nNella prima tappa a Dubai, che ha visto la presenza fisica di 80 partecipanti e quella virtuale degli altri gruppi già in viaggio ma collegati su Webex, il ceo Danilo Curzi ha ripercorso la storia dell'azienda, dalla nascita al post pandemia.\r\n\"Tutto nasce 28 anni fa da un'agenzia di viaggi che ancora esiste - ricorda -. Eravamo poco più che ventenni ma avevamo visione, forza di volontà. Oggi diamo un messaggio importante proprio sullo spirito di collaborazione e sul duro impegno che ci hanno portato fin qui\".\r\n\r\nSe è vero, quindi, che tutte le strade portano a Roma, centro nevralgico della storia e dell'operatività del tour operator, è anche vero che, da Roma, tutte le strade portano al mondo. Un'immagine che rende bene lo sviluppo del progetto Idee per Viaggiare in questi anni e che incarna anche la finalità dell'Unconvention world tour: \"All routes lead to travel - spiega Curzi -. Abbiamo scelto come prima tappa Dubai perché è stata cruciale nella nostra storia. Dopo di lei, 25 anni fa, abbiamo iniziato a programmare molte altre destinazioni e oggi ci ritroviamo qui per un 'restart', dopo un periodo complicato che ha visto le 170 persone impiegate nell'azienda affrontare cambiamenti e sfide importanti. Voglio ringraziarle tutte perché è grazie a loro e ai nostri partner che non ci siamo mai fermati\".\r\n\r\nIl periodo della pandemia è servito all'azienda per riordinare le idee, analizzare le prospettive, studiare nuovi investimenti. \"Abbiamo lavorato con curiosità, coerenza, mettendo a frutto quanto di positivo avevamo realizzato fino a quel momento. E poi abbiamo provato a fare delle scelte, perché se non scegli tu sarà il futuro a farlo per te\".\r\n\r\nDa queste consapevolezze sono scaturiti nuovi investimenti: circa 40 nuove figure professionali assunte, l'acquisizione del marchio Marcelletti, l'operazione Chinasia e gli investimenti sulla digitalizzazione aziendale, oltre al lancio di Act, la scuola di formazione turistica per preparare nuove figure professionali all'inserimento in un mercato sempre più esigente e bisognoso di professionalità.\r\n\r\nUnconvention World Tour 2023\r\n\r\nL'iniziativa ha portato gli agenti di viaggio in Australia, Giappone, Usa West Coast, Canada, Messico, Mauritius, Seychelles, Maldive, Thailandia, Tanzania, Zanzibar, Oman, Giordania, Doha e Dubai. Alcuni di questi itinerari sono esattamente quelli proposti alla clientela, come ad esempio il tour in Giordania. Tutti i viaggi sono itineranti e alcune destinazioni sono per la prima volta meta di fam trip, come Tanzania, Australia e Usa West Coast.\r\n\r\nTra i partner incontrati in occasione della Convention a Dubai, oltre alla compagnia alberghiera Address che ha ospitato i partecipanti nelle sue famose strutture, diversi DMC locali che hanno coinvolto agenti di viaggio, talent e rappresentati della stampa trade in attività ed escursioni, come Arabian Adventures, Magic Arabia e Malatacca.  Quest'ultima ha accompagnato un gruppo di 30 persone in un tour \"unconventional\" nella città, tra le gallerie d'arte di Alserkal Avenue e gli ambienti affascinanti di Courtyard, edificio unico nel suo genere nel cuore di Al Quoz.\r\n\r\n \r\n\r\nClaudiana Di Cesare\r\n\r\n ","post_title":"Oltre 150 agenti in giro per il mondo: l'Unconvention tour di Idee per Viaggiare","post_date":"2023-09-28T13:53:50+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695909230000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452915","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un unicum nel quadro mediorientale, vicino all’Italia, sicura, ospitale, di facile accessibilità, servizi di medio/alto livello, ottimo rapporto qualità/prezzo e aperta alle nuove tendenze: la Giordania in una fotografia scattata dall’Ente del Turismo Giordano per l’Italia e Mistral Tour.\r\n\r\nMarco Biazzetti, responsabile Jordan Tourism Board Italia, racconta del un grande fascino e appeal sui viaggiatori professionisti e anche sui vacanzieri di oggi alla ricerca del viaggio easy e di una destinazione per tutto l’anno che mantiene accesa la concorrenza europea sull’outgoing internazionale e le richieste di prenotazioni su largo anticipo per assicurarsi la disponibilità alberghiera.\r\n\r\nIl turismo italiano è al primo posto per arrivi nella classifica europea. Voli dall’Italia per tutte le tasche, più di 30 alla settimana. Il Pisa su Amman di Ryanair si aggiunge alle tratte di Malpensa, Bergamo, Venezia e Roma e di Wizz Air su Roma e Venezia. I voli diretti di Royal Jordanian diventano giornalieri da Roma e di quattro volte alla settimana da Milano. \r\n\r\n“Un anno straordinario per il turismo giordano. - afferma Biazzetti - Gli investimenti e le campagne di questi ultimi tempi hanno messo in evidenza la grande potenzialità turistica della Giordania e i numeri lo confermano. Una crescita di un piccolo Paese comparabile, nell’area mediorientale, solo ai numeri della Turchia. Il boom della Giordania si è rafforzato a partire dal 2018. Con il brand i Sentieri del Regno del Tempo eravamo già pronti alla ripartenza post pandemia e il 2022 è stato il secondo anno migliore di sempre per arrivi dall’Italia, in solo otto mesi rispetto al 2019. Il 2023, l’anno straordinario. A ottobre si toccherà quota 96.738 presenze, superando il record del 2019 di 85 mila. A fine anno si conta di superare i 100 mila visitatori”. \r\n\r\nDiversificazione dell’offerta e apertura alle nuove generazioni: “Puntiamo alla scoperta dei luoghi meno conosciuti:10 riserve naturali, percorsi di 650 chilometri per un turismo attivo e di vita locale, nuove esperienze – aggiunge Biazzetti - sarà anche un Paese che crea eventi, concerti, competizioni”.\r\n\r\nLe novità di Mistral Tour\r\n\r\nTurismo attivo e outdoor. La programmazione di Mistral apre a nuove destinazioni. Il viaggio culturale dei viaggiatori di Mistral rimane l’appeal principale di questa destinazione. Gli itinerari classici patrimonio culturale e archeologico, unico e straordinario, motore del turismo giordano che pesa per il 25% sul prodotto nazionale, sarà affiancato da nuovi itinerari e località esotiche – afferma Marco Peci, direttore commerciale di Quality Group. \r\n\r\nLa nuova campagna promozionale sarà incentrata alla scoperta di una Giordania in tutte le sue sfaccettature, non soltanto sulle destinazioni iconiche di Wadi Rum e Petra ma su percorsi nuovi, come il Bike Jordan Trail e il Jordan Trail di 650 chilometri attraverso gli oltre 50 villaggi, da nord a sud tra diverse culture (circasse a nord e beduine a sud), tra la gente e loro ospitalità.\r\n\r\n“Il Mar Morto l’abbiamo reso un momento tra i più importanti dei nostri itinerari, tappa per godere un relax di alto livello - spiega Antonio D’Errico, Product Manager Mistral – . Il Jordanian experience, già in programma da qualche anno, viene affiancato a itinerari e prodotti nuovi per soddisfare una clientela più giovane. Abbiamo aggiunto momenti più dinamici con il trekking lungo la Strada dei Re. Abbiamo affiancato itinerari più leggeri, glamour, divertenti, e momenti di incontro con le comunità locali. Ci sono poi gli itinerari amazing dell’Amman giovane della street art; notti negli ecolodge e pernottamenti nei campi tendati nel deserto del Wadi Rum”. \r\n\r\n“La Giordania è stata una destinazione dalle grandi opportunità nel post covid per il turismo internazionale, sia per il mercato outgoing italiano che europeo. Lineare e precisa, tra le prime a riaprire, ha fidelizzato i viaggiatori fino a raggiungere i grandi numeri di oggi. La destinazione ora si sta avvicinando anche al turismo delle nuove generazioni – conferma Peci. - Anche noi siamo cresciuti, del 46% rispetto allo scorso anno, e abbiamo trasportato gruppi di passeggeri per un numero mai raggiunto nei nostri 35 anni di attività: è il nostro quarto prodotto per fatturato e il terzo per numero di passeggeri all’interno di Quality Group”. ","post_title":"Giordania e Mistral Tour: un anno straordinario per il turismo giordano","post_date":"2023-09-28T10:39:09+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["giordania","mistral-tour"],"post_tag_name":["giordania","mistral tour"]},"sort":[1695897549000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452888","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Be Ambassador of Change è la nuova iniziativa che il tour operator Travel World Escape ha pensato di lanciare in occasione della prossima fiera di Rimini, in programma dall'11 al 13 ottobre. L'idea è quella di coinvolgere tutti gli agenti di viaggio che desiderano fare la differenza e lavorare insieme per promuovere un turismo migliore per il nostro pianeta.\r\n\r\nLa parola chiave del progetto di durata triennale è cooperazione.  L'obiettivo principale di questo percorso è quello di promuovere il turismo sostenibile e rigenerativo, che sostiene e rispetta le destinazioni e le comunità locali. Si pensa perciò di creare una rete esclusiva di professionisti che, collaborando sinergicamente, svilupperà partnership strategiche e accederà a nuove opportunità di vendita, contribuendo così a una crescita benefica per tutti.\r\n\r\nIl programma include attività di formazione approfondita sulla sostenibilità e sul turismo rigenerativo; corsi su strumenti di marketing e vendita per promuovere le nuove competenze acquisite; webinar ed eventi online e in presenza; strumenti di comunicazione per connettersi con i propri clienti; un attestato di partecipazione; l'opportunità di partecipare a fam trip garantiti; un emozionante viaggio di benvenuto in una destinazione a sorpresa.\r\n\r\nTravel World Escape sarà presente alla fiera romagnola presso lo stand 427 della hall A3.","post_title":"Travel World Escape lancia la rete Be Ambassador of Change","post_date":"2023-09-28T09:15:38+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1695892538000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452895","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ita Airways ha riattivato il collegamento con Milano Linate da Brindisi e da Bari. La decisione della compagnia aerea è arrivata ieri, anche alla luce dell’attività messa in campo da Aeroporti di Puglia, che non ha mai smesso di interloquire con il vettore, perché le frequenze fossero mantenute anche per la stagione invernale.\r\n\r\n“In questi giorni – ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile (nella foto) – non abbiamo mai smesso di lavorare al fianco della compagnia, perché si potesse ripristinare un collegamento utile per il territorio pugliese. Abbiamo operato con il massimo riserbo per una operazione che è andata a buon fine e per questo ringrazio il vettore per essere venuti incontro alle richieste della Puglia. Intanto sono felice di confermare che le interlocuzioni commerciali proseguono con l’obiettivo di rafforzare la connettività con Roma, compatibilmente con la capacità operativa di Ita e le regole di incentivazione della compagnia stessa”.  ","post_title":"Aeroporti di Puglia: Ita Airways ripristina i voli per Milano Linate da Bari e Brindisi","post_date":"2023-09-28T09:07:31+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1695892051000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452834","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è appena concluso il fam trip organizzato da Sand Tour che ha visto protagonista una Turchia che sa appagare il turista che ha sete di cultura ma anche chi vuole godersi mare e il sole. Imperdibile il tour con tappa in Cappadocia a cui si associa l’esperienza in mongolfiera e a seguire la visita alle cascate pietrificate di Pamukkale; entrambi dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’umanità. Per chiudere in bellezza, mare di Bodrum con esperienza caicco.\r\n\r\nGli undici agenti di viaggio che hanno preso parte al tour hanno fatto rientro alle rispettive zone di provenienza e avendo testato il prodotto, potranno vendere ancora meglio una destinazione che di per sé è già in forte crescita. Da considerare, inoltre, che la Turchia è particolarmente adatta alle destagionalizzazione dell'offerta. Le sue coste, infatti, hanno un clima mite, ideale per un soggiorno al mare da maggio a ottobre.\r\n\r\nIl to toscano offre il prodotto Turchia già da tre anni ma è solo con il 2023 che è possibile parlare di vero lancio. “Quest’anno è stato un banco di prova per noi, con risultati che vanno ben oltre le aspettative sia per quanto riguarda gli itinerari, sia per il prodotto mare– ha precisato Sonia Porru, responsabile prodotto Turchia di Sand Tour -. Il nostro principale obiettivo è quello di raggiungere entro un paio di anni i volumi della Giordania, che in termini di passeggeri è una delle nostre destinazioni principali”\r\n\r\nLa manager vanta una ventennale esperienza nell’industria e fa parte della famiglia Sand da marzo 2023, a conferma della volontà del to di raggiungere traguardi davvero importanti sulla destinazione: “Per il 2024 puntiamo a raddoppiare il fatturato rispetto agli eccellenti risultati raggiunti nel corso di questo anno - prosegue Sonia Porru -. Lo faremo potenziando i tour che cresceranno numericamente arrivando a cinque/sei con programmi differenti. Inoltre punteremo sulla destinazione mare dove avremo i nostri charter a partire dalla prima settimana di giungo con cinque partenze settimanali dall’Italia”.\r\n\r\nNel 2024 Sand Tour si concentrerà quindi in maniera particolare sul prodotto mare, grazie a voli diretti per Bodrum in partenza da Milano Malpensa, Verona, Roma, Napoli e Bari, abbinati a strutture 4 e 5 stelle. La programmazione della summer verrà annunciata a tutte le agenzie entro gennaio 2024 e sono già in calendario una serie di webinar ed educational.\r\n\r\n[gallery ids=\"452837,452838,452840\"]\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"La Turchia di Sand Tour: obiettivo raggiungere i numeri della Giordania","post_date":"2023-09-27T10:45:46+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1695811546000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"452825","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E’ record di visitatori al Salone Nautico Internazionale di Genova che ha chiuso con 118 mila 269 unità, il 13,9 per cento in più rispetto all’edizione di 2022.\r\n\r\n«Il Salone 2023, oltre ad aver incassato uno straordinario successo di pubblico – spiega Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria - ha ottenuto anche un altro risultato: l’aver cementato il suo legame con la città di Genova, con le sue imprese e il suo tessuto commerciale. Oggi tutto quello che ha rappresentato una debolezza o una ferita nel recente passato è diventato una leva per fare uno scatto di qualità come mai si era visto, non solo qui, ma in nessun comparto e in nessuna città di questo Paese».\r\n\r\n1.043 brand esposti, con un incremento del 4,5% rispetto al 2022, un totale di imbarcazioni che ha superato ampiamente le 1.000 unità – da 2 a 40 metri di lunghezza – 143 posti barca in più in acqua grazie all’apertura dei nuovi canali. 184 novità in esposizione e premiere (+9,5% sul 2022). 3.190 sono state le prove in mare.\r\n\r\nE, inoltre: 120 tra convegni e workshop, 1.316 i giornalisti accreditati, 2.294 gli articoli pubblicati solo nel periodo di manifestazione, dal 20 al 26 settembre, oltre 11 ore di servizi televisivi dedicati alla manifestazione.\r\n\r\n«Questi sono i numeri di un Salone che continua a superarsi anno dopo anno e che, in questa edizione, è andato oltre le nostre stesse aspettative – aggiunge Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica e I Saloni Nautici -Ringrazio la mia squadra che ha lavorato strenuamente a questo risultato, io sono fiero di esserne il timoniere di questo equipaggio. Il nostro obiettivo è diventare la manifestazione numero uno di settore nel mondo. Stiamo lavorando per ottenere questo obiettivo, anche grazie alla stretta collaborazione tra pubblico e privato per far sì che il nuovo Waterfront di Levante, progettato da Renzo Piano, sia il primo quartiere espositivo al mondo tagliato espressamente per la nautica da diporto. Da domani iniziamo a lavorare per la prossima edizione in programma dal 19 al 24 settembre 2024».\r\n\r\nIl 63° Salone Nautico Internazionale ha potuto contare sul supporto dell’Agenzia ICE, che ha organizzato insieme a Confindustria Nautica la presenza al Salone Nautico di una delegazione di giornalisti e buyer esteri provenienti da 35 Paesi e da 5 continenti con il progetto di incoming inserito nel Piano di Promozione del Made in Italy del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.\r\n\r\n«Non era mai successo che dentro il Salone organizzato da Confindustria Nautica si celebrassero al tempo stesso una crescita a due cifre, un quartiere completamente rigenerato disegnato dalla matita di Renzo Piano e la firma con il premier Giorgia Meloni del primo accordo in Italia per utilizzo dei Fondi di Sviluppo e Coesione. L’abbiamo siglato qui, al Salone Nautico – continua il presidente Toti - per sottolineare la comunione di intenti tra i diversi livelli istituzionali e il mondo produttivo: basta sentire le testimonianze degli imprenditori protagonisti di questo Salone, a partire da quei top player per fatturato che pochi anni fa cercavano di andar via da Genova e che oggi si domandano come crescere ancora e investire qui. Questo credo sia davvero un merito del presidente di Confindustria Natica Saverio Cecchi, con l’appoggio e il sostegno di tutti noi».\r\n ","post_title":"Salone Nautico Internazionale, record di visitatori a Genova. La Liguria protagonista della nautica","post_date":"2023-09-27T10:30:20+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1695810620000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti