10 maggio 2023 13:45
Fatturato raddoppiato rispetto al 2021, a quota 1,7 miliardi, pari al 99% dei valori pre-Covid, ma soprattutto margini operativi lordi (ebitda rettificato) in positivo per 309 milioni di euro, rispetto al rosso da 14,4 milioni dell’anno precedente. Club Med chiude un ottimo 2022, durante il quale la compagnia transalpina parte del conglomerato cinese Fosun ha inoltre registrato utili operativi per 98 milioni, su livelli persino superiori al 2019. Crescono anche gli arrivi, giunti l’anno scorso a un totale di 1,3 milioni, per un +64% risetto al 2022.
Un trend positivo che sta proseguendo anche in questo primo scorcio di 2023. Tra gennaio e febbraio il volume d’affari ha infatti raggiunto il valore mensile più alto degli ultimi anni, grazie al 77% di occupazione delle camere, mentre il numero di ospiti è aumentato del 29% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Le prenotazioni, allo stesso tempo, hanno registrato un incremento del 36% per il primo semestre e del 23% per il secondo.
Rabeea Ansari: “irrilevanti” le voci di cessione da parte di Fosun
A fronte di tali performance, la managing director Southern Europe & emerging markets di Club Med, Rabeea Ansari, ha definito “irrilevanti” le voci che nell’ultimo anno si sono rincorse in merito alla possibile messa sul mercato della compagnia transalpina. La manager ha sostanzialmente ribadito il concetto già espresso da un comunicato ufficiale Fosun: “Il comparto turistico della holding non è in vendita, tanto meno Club Med che è la società più profittevole dell’intero settore viaggi del gruppo“.
In arrivo 17 nuovi resort in tre anni; altri dieci in restyling
Importanti sono al contrario i piani di sviluppo dell’operatore, che da qui al 2025 ha già pianificato l’apertura di 17 resort e la ristrutturazione di altri dieci. “Tra le novità in cantiere – ha proseguito Rabeea Ansari -, mi piace ricordare le new entry in arrivo in Sud Africa, Benin, Borneo e Malesia. Ma ci sarà anche un’inaugurazione tutta italiana a San Sicario, prevista proprio per il 2025, nonché in Giappone, Corea del Sud, Cina. Siamo inoltre costantemente alla ricerca di nuove opportunità, con un occhio di riguardo all’intera area del Mediterraneo. La difficoltà a queste latitudini sta più che altro nel reperire aree con spazi adeguati al concept dei nostri resort. Siamo pronti anche ad acquisizioni di strutture già esistenti, ma le trattative a riguardo sono spesso piuttosto lunghe”.
L’Italia? Un mercato dal potenziale elevato
Per quanto riguarda il nostro mercato, Club Med Italia nel 2022 ha registrato una crescita del 53% nel volume d’affari, superando i livelli pre-pandemia. Particolarmente bene sono andate, non sorprendentemente date le restrizioni ai viaggi internazionali, le mete domestiche. L’anno scorso, gli ospiti tricolori dell’Exclusive Collection di Cefalù sono per esempio aumentati del 200% rispetto al 2019. Ottimi risultati anche per le vacanze invernali al Pragelato, che hanno visto un incremento di arrivi del 100% negli ultimi tre anni, con una crescita del 35% per il target delle famiglie. Non solo: l’Italia si conferma anche un mercato ad alto potenziale, visto che il 70% degli ospiti tricolori sono nuovi. La customer base dei nostri connazionali risulta infine perfettamente in linea con la proposta di Club Med, che si concentra attorno alle famiglie (47%), a cui si aggiunge un numero elevato di coppie (33%).
Numerose le iniziative per le adv
In tale contesto un ruolo importante è giocato naturalmente dalla distribuzione, a cui Club Med dedica una serie di iniziative: “Dall’anno scorso – ha rivelato sempre Rabeea Ansari – abbiamo ripreso a organizzare una conferenza annuale riservata alle agenzie – partner, che nel 2023 si terrà a novembre con ogni probabilità a Marrakech. In occasione dell’apertura delle vendite invernali, abbiamo inoltre realizzato un roadshow ad hoc lungo lo Stivale, mentre la prossima settimana ci sarà un evento per le adv, in collaborazione con l’ente del turismo della Repubblica Dominicana. D’altronde a oggi il nostro Exclusive Collection Michès Playa Esmeralda è il secondo resort più venduto in Italia dopo il Kani alle Maldive. A livello di prezzi, infine, l’inflazione si fa sentire anche sulle tariffe Club Med, che in generale, ha concluso la manager di origini indo-francesi, “sono cresciute sostanzialmente in linea con gli incrementi registrati sul costo di energia e gas“.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 474011
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Usa il termine "accettabile" Gabriele Burgio, per definire il 2024 delle attività tour operating del gruppo Alpitour: "L'inizio dell'anno è stato piuttosto complicato a causa delle difficoltà di una destinazione chiave come l'Egitto, penalizzata dalla crisi in Israele - ha raccontato il ceo e presidente della compagnia, in occasione di una recente tavola rotonda sul turismo organizzata dal Sole 24 Ore -. Abbiamo affrontato e risolto la situazione con un grande lavoro, cercando alternative a Capo Verde e sul lungo raggio". Le marginalità però si sono almeno parzialmente ridotte, "perché la meta nordafricana ha un mix di clima, prodotto, tariffe e collegamenti quasi inarrivabile".
Burgio ha poi confermato quello che molti operatori osservano ormai da un po' di tempo: la polarizzazione dei tempi di prenotazione, con molto advance booking e tantissimo sotto data. "Abbiamo venduto agosto sino al 20-22 dello stesso mese. E ora sta accadendo lo stesso su settembre e ottobre. In generale, dopo una partenza un po' debole, in primavera la situazione si è stabilizzata, per poi risalire su livelli accettabili grazie al boom del last minute". Per quanto riguarda l'Italia sono invece gli stranieri a fare la parte del leone: "Gli hotel del nostro brand di lusso sono occupati per oltre il 90% da ospiti internazionali. Soprattutto americani".
Per l'inverno le grandi novità di Alpitour, già annunciate, sono quelle della Colombia, con un volo diretto dedicato, e poi del Viva Miches, in Repubblica Dominicana, "che stanno già andando molto bene - ha concluso Burgio -. Per il resto, stiamo registrando una decisa riscoperta dell'Africa orientale, con Kenya, Tanzania e Madagascar, destinazioni che godono tra l'altro di un fuso orario simile al nostro: un vantaggio importante per vacanze tradizionalmente non più lunghe di una settimana. Stiamo notando pure una sensibile ripresa dell'Egitto, che in questo momento sull'inverno è molto più forte dell'anno scorso. Al di là della stagionalità specifica, molto bene sta andando infine l'Asia, specialmente la Thailandia e il Giappone, che sta vivendo un vero e proprio boom".
[post_title] => Burgio, Alpitour: il 2024? Partenza complicata ma finale "accettabile"
[post_date] => 2024-09-06T14:54:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725634483000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 473985
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Aprirà con ogni probabilità a dicembre 2025 il nuovo Emerald Zanzibar, seconda struttura nella destinazione africana del gruppo fondato nel 2013 dalla famiglia Scarapicchia: "Il resort è in costruzione da praticamente un anno e segue il grande successo della prima delle nostre proprietà nel Paese, che abbiamo venduto a luglio 2023 al gruppo Tui, praticamente 12 mesi dopo la sua apertura - spiega il chief commercial officer della Emerald Collection, Simone Scarapicchia -. L'operatore tedesco ha infatti individuato la nostra struttura quale location ideale per fa debuttare il suo nuovo marchio lusso The Mora. Tra l'altro in Italia il resort era ed è tuttora commercializzato Valtur Escape. Noi l'abbiamo gestito sino allo scorso gennaio, quando ne abbiamo lasciato anche la conduzione a Tui".
Il nuovo resort avrà un concept leggermente differente, sempre di alto livello, ma più upper uscale che di lusso puro: "Stiamo realizzando 360 suite, il 90% delle quali con vista mare. A queste si aggiungeranno cinque ristoranti e un kids club, che sarà tra i più grandi dell'intero oceano Indiano. Il tutto situato praticamente di fronte all'isola di Pemba, nel luogo probabilmente migliore di Zanzibar per fare attività di snorkeling e diving".
C'è anche l'Italia nei piani della compagnia
[caption id="attachment_473999" align="alignright" width="300"] L'Emerald Faarufushi[/caption]
Ma i piani di espansione della compagnia non si fermano qui: "Continuiamo a cercare nuove opportunità. A partire dalle Maldive, dove tutto e iniziato e dove abbiamo già due resort: gli Emerald Maldives e Faarufushi. Guardiamo però a tutto l'oceano Indiano. Offerte ci sono arrivate persino dal Vietnam, Paese che ancora non conosciamo bene ma il cui appeal è destinato sempre più a crescere nel prossimo futuro. Cerchiamo strutture in vendita, ma siamo naturalmente disponibili anche a siglare contratti di management o di affitto con proprietà che credano nel nostro progetto e nei nostri concept".
Tra gli obiettivi della famiglia Scarapicchia c'è pure l'Italia e in generale l'intera area del Mediterraneo: "L'idea è quella di dare altre opportunità ai nostri ospiti più affezionati, sia in estate con strutture sul mare, sia in inverno magari con qualche proprietà sulle Dolomiti. Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana (in questo caso soprattutto country resort) sono sicuramente tra le mete che stiamo guardando con maggiore attenzione. Ma non è affatto facile, perché spesso le strutture che si propongono sono troppo piccole per i nostri standard. Entro la fine di questo o l'inizio del prossimo speriamo però di avere qualche novità da annunciare".
Domanda tricolore in calo ma è l'effetto rimbalzo del ritorno delle altre destinazioni
[caption id="attachment_474000" align="alignleft" width="300"] L'Emerald Maldives[/caption]
Infine un breve accenno sull'andamento della domanda italiana verso i due resort Emerald Collection alle Maldive: "Il mercato tricolore è molto importante per noi - conclude Scarapicchia -. In Europa è uno dei tre più importanti, insieme a Germania e Inghilterra. Parliamo soprattutto di famiglie e coppie, ma anche di gruppi. La vendita passa per la maggior parte attraverso i principali tour operator nazionali e quelli specializzati sull'oceano Indiano. Ciò detto il 2024 ha visto un lieve calo di ospiti italiani rispetto all'anno scorso. Le motivazioni sono varie e non riguardano solo il caro voli. Anzi, forse le tariffe dei trasporti sono state persino leggermente inferiori, grazie a un certo incremento dell'offerta. Il fatto è che, proprio con l'aumento dei collegamenti, si è ampliato il ventaglio delle destinazioni raggiungibili dall'Italia e la domanda si è naturalmente dispersa, con mete quali la Thailandia, l'Indonesia e la Turchia, per esempio, che sono cresciute moltissimo".
[post_title] => Il nuovo Emerald Zanzibar in arrivo a dicembre 2025. Piani anche sull'Italia
[post_date] => 2024-09-06T13:02:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725627761000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 473966
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E' un all-suite da 26 chiave il nuovo 5 stelle sul lago Maggiore Boutique Hotel Stresa. Ricavato dalla conversione dell'ex villa Ostini, la struttura è di proprietà dell'imprenditrice kazaka Svetlana Fisun: “È stato amore a prima vista, la sensazione di pace e privacy, il silenzio, la bellezza e l’armonia della natura, l’intensità delle tonalità di blu e di verde, che richiamano i mie paesaggi natii in Kazakistan, mi hanno conquistato al punto da volerne fare la nostra nuova casa”.
Dopo tre anni di attenta ristrutturazione, l’ex dimora estiva dell’alta borghesia, chiamata anche Casa d’Oro, è diventata così un lussuoso albergo aperto alla città e a una clientela internazionale, grazie anche all'affiliazione al network Preferred Hotels & Resorts. Un vero sogno che si realizza. “Volevo lasciare intatta l’anima dell’edificio originario, nel rispetto del contesto storico che l’ha visto nascere, ma al contempo ho voluto dare nuova energia e slancio al territorio, che ho trasmesso nei dettagli”, spiega la proprietaria.
A caratterizzare l'hotel ambienti dall’interior design minimalista. Completamente realizzate con arredo italiano, le suite richiamano i colori delle colline circostanti e del lago, con gli spazi impreziositi dalle fotografie in bianco e nero di Gisella Motta, rinomata fotogiornalista di Stresa. Si ispirano poi ai quattro elementi le Private spa suite, ideate, disegnate e realizzate dal gruppo Hofer ciascuna con un concept unico. Si chiamano Natura, Amazzonia, Monte Rosa, Laguna, per un percorso esperienziale che può durare fino a sei ore, incluso un rituale o massaggio proposto dallo spa menu.
Si apre al piano terra quindi il ristorante LeBolle: aperto anche agli ospiti esterni, propone profumi e sapori della cucina tradizionale e locale italiana rivisitata in chiave moderna e internazionale. A completare l'offerta della proprietà, infine, il rooftop Perlage.
[gallery ids="473968,473969,473970,473971,473973,473975"]
[post_title] => Apre sul lago Maggiore il nuovo all-suite Boutique Hotel Stresa affiliato Preferred
[post_date] => 2024-09-06T10:53:19+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725619999000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 473956
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Malaysia Airlines tornerà nei cieli di Parigi nel 2025, con quattro voli settimanali operati con un Airbus A350 che decolleranno il prossimo 22 marzo, per poi diventare giornalieri una settimana dopo.
Izham Ismail, ceo del Malaysia Aviation Group, ha spiegato che la capitale francese - seconda destinazione europea della compagnia dopo Londra - è stata scelta in quanto “il miglior candidato nel nostro piano di crescita del network, considerato il potenziale di domanda passeggeri”.
Malaysia Airlines ha iniziato a operare su Parigi nel 1981, ma ha abbandonato la rotta - insieme alla maggior parte della sua rete europea - nel 2016 a causa di una ristrutturazione.
Alla domanda su ulteriori piani di espansione verso l'Europa, Izham ha dichiarato che è “improbabile” che la compagnia aerea lo faccia nel breve termine, sottolineando che la domanda del mercato “non è ancora del tutto consolidata”.
Inoltre, la compagnia aerea dispone solo di una piccola flotta di lungo raggio - composta da sette Airbus A350 senza nuovi ordini - che limita la portata della sua espansione.
Nei progetti di sviluppo del vettore per il 2025 c'è l'aumento delle operazioni verso l'Australia e l'Asia meridionale: crescita subordinata comunque alla consegna di nuovi A330-900, il primo dei quali arriverà a ottobre.
[post_title] => Malaysia Airlines torna nei cieli di Parigi da marzo 2025, dopo un'assenza di nove anni
[post_date] => 2024-09-06T10:08:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725617325000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 473771
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_473772" align="aligncenter" width="463"] Cala Goloritzé[/caption]
Le spiagge di maggiore richiamo, particolarmente attrattive in questo mese, sono mete famose per la loro bellezza mozzafiato, che regalano al viaggiatore esperienze uniche, tra relax, snorkeling e immersioni.
Iniziamo dall’Italia con Cala Goloritzé, sulla costa orientale della Sardegna. Una vera perla del Mediterraneo che incanta per la sua bellezza incontaminata. Le sue acque turchesi e gli scogli imponenti la rendono affascinante e ricercata in tutto il mondo. Gli amanti della natura sapranno apprezzarla anche perché raggiungibile solo a piedi o via mare.
Incontaminata, dalla sabbia fine e bianchissima, raggiungibile via mare o tramite avventurosi sentieri nel Golfo di Orosei, anche Cala Mariolu: meta preferita per gli appassionati di snorkeling per via dei suoi meravigliosi fondali marini.
Spostandoci in Sicilia, la Spiaggia dei Conigli a Lampedusa è parte di una riserva naturale ed è l’ideale per chi cerca una vacanza in pieno relax.
Sul fronte internazionale invece si potrebbe optare per Navagio Beach a Zante in Grecia, la Spiaggia del Relitto, dalle scogliere mozzafiato, o Anse Source d'Argent nelle Seychelles che fa sognare per la sua sabbia bianca e i massi di granito, perfetta per una vacanza esotica.
[caption id="attachment_473773" align="aligncenter" width="463"] Anse Source d'Argent[/caption]
Ma anche la Baia do Sancho nell’arcipelago di Fernando de Noronha in Brasile è una delle mete prescelte per gli amanti della natura lussureggiante.
E per concludere, tra le mete ideali per il mese di settembre, annoveriamo anche Grace Bay nelle isole Turks e Caicos, dove sembra di essere in paradiso, circondati da distese infinite di sabbia e Whitehaven Beach, nelle Whitsunday Islandsin Australia, dove esplorare le meraviglie naturali della Grande Barriera Corallina.
[caption id="attachment_473774" align="aligncenter" width="463"] Grace Bay[/caption]
Scopri la recente classifica delle 50 migliori spiagge da vedere nel mondo.
[post_title] => Viaggio a Settembre: le mete più gettonate
[post_date] => 2024-09-06T10:00:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => informazione-pr
[1] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Informazione PR
[1] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725616824000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 473863
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Due hotel in uno. Si potrebbe definire in questo modo il nuovo Riu Palace Bavaro che ha appena riaperto i propri battenti a Punta Cana, in Repubblica Dominicana, dopo una completa ristrutturazione che ha incluso anche l'annessione degli spazi attigui dell'ex Riu Naiboa, andato demolito. La struttura mette così oggi a disposizione ben 994 camere e 32 tra bar e ristoranti.
L'offerta comprende tra l'altro 255 stanze pensate appositamente per le famiglie e i gruppi di amici situate in un'area dedicata con mini Splash, una nave dei pirati, un parco giochi, un cinema, un’area polisportiva e aree ristorazione, tra cui una pasticceria, una taqueria, e un Pepe’s Food dedicato alla cucina alla griglia. Il Kids Club presente in questa zona presenta un’offerta di intrattenimento diversificata per tre distinte fasce d’età, una sala ricreativa e un’area Riu Art. Tutti gli ospiti dell’hotel hanno poi accesso al parco acquatico Splash Water World che affianca le nove piscine della struttura. Gli ospiti maggiorenni, inoltre, possono pure godersi i Riu Party: le quattro feste a tema che si tengono ogni settimana nel complesso.
Le 32 aree ristorazione che oggi vanta il Riu Palace Bavaro includono quella che è una vera e propria novità per tutti i quasi 100 hotel Riu sparsi per il mondo: un food court nel quale è possibile scegliere tra piatti, dolci e salati, di ogni genere. Gli ospiti dell’hotel hanno così a propria disposizione un’offerta estremamente variegata di cibi e bevande: una pizzeria, un’area dedicata ai Wok-Poke, un’area Fried-Chicken, una taqueria, un altro Pepe’s Food, una gelateria, un’area dolci pronta a proporre crepe, waffle e donut e un bar.
Sono infine in tutto 108 le stanze dedicate ai clienti che richiedono il servizio Elite Club: si trovano in posizioni privilegiate, per permettere a chi vi soggiorna di ammirare i più bei panorami, e ben 60 di esse sono anche dotate di piscina privata. La zona include inoltre una piscina riservata e dotata di bar, un’area con check-in prioritario e un lounge bar.
[gallery ids="473871,473869,473870"]
[post_title] => A Punta Cana riapre il Riu Palace Bavaro ampliato e completamente ristrutturato
[post_date] => 2024-09-05T10:43:53+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725533033000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 473844
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Aeroitalia torna a volare da Trapani Birgi con una nuova rotta strategica che collegherà il Piemonte con la Sicilia occidentale a partire da dicembre 2024: la Trapani-Cuneo sarà servita con due frequenze alla settimana, per un totale di 182 voli, ma non sarà l'unica ad essere proposta dal vettore, che anticipa l'apertura di un'altra tratta che sarà svelata nei prossimi giorni.
"Questa nuova rotta non offre solamente nuove opportunità di viaggio, ma semplifica anche la mobilità e lo sviluppo economico a livello locale" ha dichiarato l'ad del vettore, Gaetano Intrieri.
Il presidente di Airgest, società di gestione dell'aeroporto del Vincenzo Florio, Salvatore Ombra, ha così commentato il ritorno della compagnia sullo scalo siciliano: "Ringraziamo l'amministratore delegato di Aeroitalia per aver accolto il nostro invito ad unirsi alle altre compagnie che volano dal Vincenzo Florio, che ad oggi sono Ryanair, Dat e Go to Fly. Questo ingresso rafforza l'economia del nostro territorio e rappresenta il frutto della nostra ferma volontà di far crescere lo scalo con un'offerta sempre più ricca e diversa. Auspichiamo di intensificare le rotte e le frequenze e siamo convinti che, durante l'estate 2025, il rapporto con Aeroitalia potrà incrementarsi ulteriormente".
[post_title] => Aeroitalia rilancia dalla Sicilia con la Trapani-Cuneo, dal prossimo dicembre
[post_date] => 2024-09-05T09:56:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725530161000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 473839
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Mare Italia, il ritorno dell'Egitto, la Tunisia e Zanzibar. Sono le destinazioni che hanno trainato l'estate di Nicolaus-Valtur. Un po' deludenti invece le Maldive, che tra giugno e agosto hanno registrato una lieve flessione . "Il trimestre più caldo dell'anno è partito davvero fortissimo, grazie a una consistente domanda in advance booking, a cui sono seguiti poi gli acquisti relativi alla Pasqua e ai ponti di aprile. Successivamente, da maggio in poi, la domanda è rimasta costante, senza particolari picchi, se non negli ultimi giorni di luglio e i primi di agosto. Sempre più importanti si sono quindi rivelate le vendite nel sotto data", spiega la direttrice commerciale del gruppo, Isabella Candelori, sostanzialmente confermando un trend diffuso tra la maggior parte degli operatori.
A livello di singole destinazioni, l'Italia si è come tradizione dimostrata una vera garanzia, anche grazie alla novità Valtur in Puglia (il Baia del Gusmay Beach Resort nel Gargano). "Abbiamo inoltre aggiunto un 5 stelle in Calabria, l'Aldiana Club, che ha registrato vendite record grazie alla bontà del prodotto e all'eccellente rapporto qualità-prezzo. Con i mesi si è ripreso pure l'Egitto, che resta sempre una meta gradita agli italiani e dove gli investimenti dell'azienda sono stati importanti, con l'inserimento in programmazione di due nuovi Valtur a Marsa Alam: il Portofino, della catena Pickalbatros, e il Reef Oasis Suakin Resort della catena omonima. Molto bene anche il The Mora a Zanzibar, della linea Valtur Escape".
Una parola a parte merita la Tunisia, che quest'anno ha visto il raddoppio dell'offerta della compagnia pugliese, con l'inserimento dei Nicolaus Club Nozha Beach di Hammamet ed El Fatimi di Mahdia: "Entrambi i prodotti hanno registrato altissimi riempimenti e un ottimo gradimento. Le due proprietà sono andate a completare una offerta sul Paese che, insieme alla proposta generalista e al Valtur Djerba, ci pone fra i primi to sulla destinazione maghrebina". I prossimi quattro mesi saranno insomma decisivi per capire se il gruppo di Ostuni riuscirà a centrare l'obiettivo, dichiarato lo scorso ottobre, dei 160 milioni di euro di fatturato per le proprie attività di tour operating: "La partita non è ancora finita e le richieste sull'autunno sono estremamente confortanti", conclude con una vena di ottimismo Isabella Candelori.
[post_title] => Mare Italia, Egitto, Tunisia e Zanzibar trainano l'estate Nicolaus-Valtur
[post_date] => 2024-09-05T09:15:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725527744000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 473790
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si avvicina il traguardo dei 100 milioni di euro di fatturato per Futura Vacanze, che si appresta a chiudere a breve il proprio anno commerciale centrando l'obiettivo del superamento della soglia revenue in tripla cifra. Lo rivela il direttore commerciale, Belinda Coccia, che spiega anche come il 2024 stia consolidando alcuni trend della domanda già evidenti da qualche anno: "Il segmento delle famiglie continua in particolare a mostrare una crescente preferenza per i mesi di giugno e luglio, compatibilmente con gli impegni scolastici dei ragazzi. Settembre, invece, si conferma sempre più attrattivo per il segmento senior, oltre che per incentive e gruppi organizzati".
A livello commerciale, bene sono andate le campagne di early booking, già avviate a partire da novembre con i Club Days e proseguite poi con le iniziative da listino. "Ma pure le vendite last minute hanno registrato ottimi risultati, con gli sconti più significativi lanciati solo molto a ridosso della partenza. Buono, infine, l'andamento del comparto incoming che, a partire dal post-Covid, registra una costante crescita".
A trainare le performance del to capitolino il prodotto mare Italia, quest'anno rinforzato dalla new entry Futura Club le Cale d’Otranto. In ripresa pure l'Egitto, con i due club sul mar Rosso e le crociere sul Nilo, mentre c'è soddisfazione per il primo anno del Futura Club Twiga di Watamu, struttura di debutto sul lungo raggio dell'operatore. Il resort kenyota ha infatti guidato la crescita dell'outgoing insieme al Futura Club Vila Baleira a Porto Santo.
Infine una parola sulla Tunisia, new entry di quest'anno con il Futura Club Cesar Thalasso Aqua Resort: "La destinazione ha confermato le nostre previsioni, rivelandosi una meta molto apprezzata - conclude Belinda Coccia -. La combinazione di brevi tempi di volo e un ottimo rapporto qualità-prezzo ha infatti reso il Paese una valida alternativa all'Egitto. I risultati della prima stagione sono estremamente positivi e ci spingono a ricercare ulteriori nuove opportunità a caccia di numeri ancora più premianti".
[post_title] => Futura Vacanze vicina all'obiettivo dei 100 mln di fatturato
[post_date] => 2024-09-04T12:52:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1725454344000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "club med torna a macinare margini bene il mercato italiano"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":64,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1682,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474011","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Usa il termine \"accettabile\" Gabriele Burgio, per definire il 2024 delle attività tour operating del gruppo Alpitour: \"L'inizio dell'anno è stato piuttosto complicato a causa delle difficoltà di una destinazione chiave come l'Egitto, penalizzata dalla crisi in Israele - ha raccontato il ceo e presidente della compagnia, in occasione di una recente tavola rotonda sul turismo organizzata dal Sole 24 Ore -. Abbiamo affrontato e risolto la situazione con un grande lavoro, cercando alternative a Capo Verde e sul lungo raggio\". Le marginalità però si sono almeno parzialmente ridotte, \"perché la meta nordafricana ha un mix di clima, prodotto, tariffe e collegamenti quasi inarrivabile\".\r\n\r\nBurgio ha poi confermato quello che molti operatori osservano ormai da un po' di tempo: la polarizzazione dei tempi di prenotazione, con molto advance booking e tantissimo sotto data. \"Abbiamo venduto agosto sino al 20-22 dello stesso mese. E ora sta accadendo lo stesso su settembre e ottobre. In generale, dopo una partenza un po' debole, in primavera la situazione si è stabilizzata, per poi risalire su livelli accettabili grazie al boom del last minute\". Per quanto riguarda l'Italia sono invece gli stranieri a fare la parte del leone: \"Gli hotel del nostro brand di lusso sono occupati per oltre il 90% da ospiti internazionali. Soprattutto americani\".\r\n\r\nPer l'inverno le grandi novità di Alpitour, già annunciate, sono quelle della Colombia, con un volo diretto dedicato, e poi del Viva Miches, in Repubblica Dominicana, \"che stanno già andando molto bene - ha concluso Burgio -. Per il resto, stiamo registrando una decisa riscoperta dell'Africa orientale, con Kenya, Tanzania e Madagascar, destinazioni che godono tra l'altro di un fuso orario simile al nostro: un vantaggio importante per vacanze tradizionalmente non più lunghe di una settimana. Stiamo notando pure una sensibile ripresa dell'Egitto, che in questo momento sull'inverno è molto più forte dell'anno scorso. Al di là della stagionalità specifica, molto bene sta andando infine l'Asia, specialmente la Thailandia e il Giappone, che sta vivendo un vero e proprio boom\".","post_title":"Burgio, Alpitour: il 2024? Partenza complicata ma finale \"accettabile\"","post_date":"2024-09-06T14:54:43+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725634483000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473985","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aprirà con ogni probabilità a dicembre 2025 il nuovo Emerald Zanzibar, seconda struttura nella destinazione africana del gruppo fondato nel 2013 dalla famiglia Scarapicchia: \"Il resort è in costruzione da praticamente un anno e segue il grande successo della prima delle nostre proprietà nel Paese, che abbiamo venduto a luglio 2023 al gruppo Tui, praticamente 12 mesi dopo la sua apertura - spiega il chief commercial officer della Emerald Collection, Simone Scarapicchia -. L'operatore tedesco ha infatti individuato la nostra struttura quale location ideale per fa debuttare il suo nuovo marchio lusso The Mora. Tra l'altro in Italia il resort era ed è tuttora commercializzato Valtur Escape. Noi l'abbiamo gestito sino allo scorso gennaio, quando ne abbiamo lasciato anche la conduzione a Tui\".\r\n\r\nIl nuovo resort avrà un concept leggermente differente, sempre di alto livello, ma più upper uscale che di lusso puro: \"Stiamo realizzando 360 suite, il 90% delle quali con vista mare. A queste si aggiungeranno cinque ristoranti e un kids club, che sarà tra i più grandi dell'intero oceano Indiano. Il tutto situato praticamente di fronte all'isola di Pemba, nel luogo probabilmente migliore di Zanzibar per fare attività di snorkeling e diving\".\r\n\r\nC'è anche l'Italia nei piani della compagnia \r\n\r\n[caption id=\"attachment_473999\" align=\"alignright\" width=\"300\"] L'Emerald Faarufushi[/caption]\r\n\r\nMa i piani di espansione della compagnia non si fermano qui: \"Continuiamo a cercare nuove opportunità. A partire dalle Maldive, dove tutto e iniziato e dove abbiamo già due resort: gli Emerald Maldives e Faarufushi. Guardiamo però a tutto l'oceano Indiano. Offerte ci sono arrivate persino dal Vietnam, Paese che ancora non conosciamo bene ma il cui appeal è destinato sempre più a crescere nel prossimo futuro. Cerchiamo strutture in vendita, ma siamo naturalmente disponibili anche a siglare contratti di management o di affitto con proprietà che credano nel nostro progetto e nei nostri concept\".\r\n\r\nTra gli obiettivi della famiglia Scarapicchia c'è pure l'Italia e in generale l'intera area del Mediterraneo: \"L'idea è quella di dare altre opportunità ai nostri ospiti più affezionati, sia in estate con strutture sul mare, sia in inverno magari con qualche proprietà sulle Dolomiti. Sicilia, Puglia, Sardegna e Toscana (in questo caso soprattutto country resort) sono sicuramente tra le mete che stiamo guardando con maggiore attenzione. Ma non è affatto facile, perché spesso le strutture che si propongono sono troppo piccole per i nostri standard. Entro la fine di questo o l'inizio del prossimo speriamo però di avere qualche novità da annunciare\".\r\n\r\nDomanda tricolore in calo ma è l'effetto rimbalzo del ritorno delle altre destinazioni\r\n\r\n[caption id=\"attachment_474000\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L'Emerald Maldives[/caption]\r\n\r\nInfine un breve accenno sull'andamento della domanda italiana verso i due resort Emerald Collection alle Maldive: \"Il mercato tricolore è molto importante per noi - conclude Scarapicchia -. In Europa è uno dei tre più importanti, insieme a Germania e Inghilterra. Parliamo soprattutto di famiglie e coppie, ma anche di gruppi. La vendita passa per la maggior parte attraverso i principali tour operator nazionali e quelli specializzati sull'oceano Indiano. Ciò detto il 2024 ha visto un lieve calo di ospiti italiani rispetto all'anno scorso. Le motivazioni sono varie e non riguardano solo il caro voli. Anzi, forse le tariffe dei trasporti sono state persino leggermente inferiori, grazie a un certo incremento dell'offerta. Il fatto è che, proprio con l'aumento dei collegamenti, si è ampliato il ventaglio delle destinazioni raggiungibili dall'Italia e la domanda si è naturalmente dispersa, con mete quali la Thailandia, l'Indonesia e la Turchia, per esempio, che sono cresciute moltissimo\".","post_title":"Il nuovo Emerald Zanzibar in arrivo a dicembre 2025. Piani anche sull'Italia","post_date":"2024-09-06T13:02:41+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725627761000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473966","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' un all-suite da 26 chiave il nuovo 5 stelle sul lago Maggiore Boutique Hotel Stresa. Ricavato dalla conversione dell'ex villa Ostini, la struttura è di proprietà dell'imprenditrice kazaka Svetlana Fisun: “È stato amore a prima vista, la sensazione di pace e privacy, il silenzio, la bellezza e l’armonia della natura, l’intensità delle tonalità di blu e di verde, che richiamano i mie paesaggi natii in Kazakistan, mi hanno conquistato al punto da volerne fare la nostra nuova casa”.\r\n\r\nDopo tre anni di attenta ristrutturazione, l’ex dimora estiva dell’alta borghesia, chiamata anche Casa d’Oro, è diventata così un lussuoso albergo aperto alla città e a una clientela internazionale, grazie anche all'affiliazione al network Preferred Hotels & Resorts. Un vero sogno che si realizza. “Volevo lasciare intatta l’anima dell’edificio originario, nel rispetto del contesto storico che l’ha visto nascere, ma al contempo ho voluto dare nuova energia e slancio al territorio, che ho trasmesso nei dettagli”, spiega la proprietaria.\r\n\r\nA caratterizzare l'hotel ambienti dall’interior design minimalista. Completamente realizzate con arredo italiano, le suite richiamano i colori delle colline circostanti e del lago, con gli spazi impreziositi dalle fotografie in bianco e nero di Gisella Motta, rinomata fotogiornalista di Stresa. Si ispirano poi ai quattro elementi le Private spa suite, ideate, disegnate e realizzate dal gruppo Hofer ciascuna con un concept unico. Si chiamano Natura, Amazzonia, Monte Rosa, Laguna, per un percorso esperienziale che può durare fino a sei ore, incluso un rituale o massaggio proposto dallo spa menu.\r\n\r\nSi apre al piano terra quindi il ristorante LeBolle: aperto anche agli ospiti esterni, propone profumi e sapori della cucina tradizionale e locale italiana rivisitata in chiave moderna e internazionale. A completare l'offerta della proprietà, infine, il rooftop Perlage.\r\n\r\n[gallery ids=\"473968,473969,473970,473971,473973,473975\"]","post_title":"Apre sul lago Maggiore il nuovo all-suite Boutique Hotel Stresa affiliato Preferred","post_date":"2024-09-06T10:53:19+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725619999000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473956","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Malaysia Airlines tornerà nei cieli di Parigi nel 2025, con quattro voli settimanali operati con un Airbus A350 che decolleranno il prossimo 22 marzo, per poi diventare giornalieri una settimana dopo.\r\n\r\nIzham Ismail, ceo del Malaysia Aviation Group, ha spiegato che la capitale francese - seconda destinazione europea della compagnia dopo Londra - è stata scelta in quanto “il miglior candidato nel nostro piano di crescita del network, considerato il potenziale di domanda passeggeri”.\r\n\r\nMalaysia Airlines ha iniziato a operare su Parigi nel 1981, ma ha abbandonato la rotta - insieme alla maggior parte della sua rete europea - nel 2016 a causa di una ristrutturazione.\r\n\r\nAlla domanda su ulteriori piani di espansione verso l'Europa, Izham ha dichiarato che è “improbabile” che la compagnia aerea lo faccia nel breve termine, sottolineando che la domanda del mercato “non è ancora del tutto consolidata”.\r\n\r\nInoltre, la compagnia aerea dispone solo di una piccola flotta di lungo raggio - composta da sette Airbus A350 senza nuovi ordini - che limita la portata della sua espansione.\r\n\r\nNei progetti di sviluppo del vettore per il 2025 c'è l'aumento delle operazioni verso l'Australia e l'Asia meridionale: crescita subordinata comunque alla consegna di nuovi A330-900, il primo dei quali arriverà a ottobre.","post_title":"Malaysia Airlines torna nei cieli di Parigi da marzo 2025, dopo un'assenza di nove anni","post_date":"2024-09-06T10:08:45+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725617325000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473771","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_473772\" align=\"aligncenter\" width=\"463\"] Cala Goloritzé[/caption]\r\n\r\nLe spiagge di maggiore richiamo, particolarmente attrattive in questo mese, sono mete famose per la loro bellezza mozzafiato, che regalano al viaggiatore esperienze uniche, tra relax, snorkeling e immersioni.\r\n\r\nIniziamo dall’Italia con Cala Goloritzé, sulla costa orientale della Sardegna. Una vera perla del Mediterraneo che incanta per la sua bellezza incontaminata. Le sue acque turchesi e gli scogli imponenti la rendono affascinante e ricercata in tutto il mondo. Gli amanti della natura sapranno apprezzarla anche perché raggiungibile solo a piedi o via mare.\r\n\r\nIncontaminata, dalla sabbia fine e bianchissima, raggiungibile via mare o tramite avventurosi sentieri nel Golfo di Orosei, anche Cala Mariolu: meta preferita per gli appassionati di snorkeling per via dei suoi meravigliosi fondali marini.\r\n\r\nSpostandoci in Sicilia, la Spiaggia dei Conigli a Lampedusa è parte di una riserva naturale ed è l’ideale per chi cerca una vacanza in pieno relax.\r\n\r\nSul fronte internazionale invece si potrebbe optare per Navagio Beach a Zante in Grecia, la Spiaggia del Relitto, dalle scogliere mozzafiato, o Anse Source d'Argent nelle Seychelles che fa sognare per la sua sabbia bianca e i massi di granito, perfetta per una vacanza esotica.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_473773\" align=\"aligncenter\" width=\"463\"] Anse Source d'Argent[/caption]\r\n\r\nMa anche la Baia do Sancho nell’arcipelago di Fernando de Noronha in Brasile è una delle mete prescelte per gli amanti della natura lussureggiante.\r\n\r\nE per concludere, tra le mete ideali per il mese di settembre, annoveriamo anche Grace Bay nelle isole Turks e Caicos, dove sembra di essere in paradiso, circondati da distese infinite di sabbia e Whitehaven Beach, nelle Whitsunday Islandsin Australia, dove esplorare le meraviglie naturali della Grande Barriera Corallina.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_473774\" align=\"aligncenter\" width=\"463\"] Grace Bay[/caption]\r\n\r\nScopri la recente classifica delle 50 migliori spiagge da vedere nel mondo.","post_title":"Viaggio a Settembre: le mete più gettonate","post_date":"2024-09-06T10:00:24+00:00","category":["informazione-pr","mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Informazione PR","Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1725616824000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473863","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Due hotel in uno. Si potrebbe definire in questo modo il nuovo Riu Palace Bavaro che ha appena riaperto i propri battenti a Punta Cana, in Repubblica Dominicana, dopo una completa ristrutturazione che ha incluso anche l'annessione degli spazi attigui dell'ex Riu Naiboa, andato demolito. La struttura mette così oggi a disposizione ben 994 camere e 32 tra bar e ristoranti.\r\n\r\nL'offerta comprende tra l'altro 255 stanze pensate appositamente per le famiglie e i gruppi di amici situate in un'area dedicata con mini Splash, una nave dei pirati, un parco giochi, un cinema, un’area polisportiva e aree ristorazione, tra cui una pasticceria, una taqueria, e un Pepe’s Food dedicato alla cucina alla griglia. Il Kids Club presente in questa zona presenta un’offerta di intrattenimento diversificata per tre distinte fasce d’età, una sala ricreativa e un’area Riu Art. Tutti gli ospiti dell’hotel hanno poi accesso al parco acquatico Splash Water World che affianca le nove piscine della struttura. Gli ospiti maggiorenni, inoltre, possono pure godersi i Riu Party: le quattro feste a tema che si tengono ogni settimana nel complesso.\r\n\r\nLe 32 aree ristorazione che oggi vanta il Riu Palace Bavaro includono quella che è una vera e propria novità per tutti i quasi 100 hotel Riu sparsi per il mondo: un food court nel quale è possibile scegliere tra piatti, dolci e salati, di ogni genere. Gli ospiti dell’hotel hanno così a propria disposizione un’offerta estremamente variegata di cibi e bevande: una pizzeria, un’area dedicata ai Wok-Poke, un’area Fried-Chicken, una taqueria, un altro Pepe’s Food, una gelateria, un’area dolci pronta a proporre crepe, waffle e donut e un bar.\r\n\r\nSono infine in tutto 108 le stanze dedicate ai clienti che richiedono il servizio Elite Club: si trovano in posizioni privilegiate, per permettere a chi vi soggiorna di ammirare i più bei panorami, e ben 60 di esse sono anche dotate di piscina privata. La zona include inoltre una piscina riservata e dotata di bar, un’area con check-in prioritario e un lounge bar.\r\n\r\n[gallery ids=\"473871,473869,473870\"]","post_title":"A Punta Cana riapre il Riu Palace Bavaro ampliato e completamente ristrutturato","post_date":"2024-09-05T10:43:53+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725533033000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473844","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aeroitalia torna a volare da Trapani Birgi con una nuova rotta strategica che collegherà il Piemonte con la Sicilia occidentale a partire da dicembre 2024: la Trapani-Cuneo sarà servita con due frequenze alla settimana, per un totale di 182 voli, ma non sarà l'unica ad essere proposta dal vettore, che anticipa l'apertura di un'altra tratta che sarà svelata nei prossimi giorni.\r\n\r\n\"Questa nuova rotta non offre solamente nuove opportunità di viaggio, ma semplifica anche la mobilità e lo sviluppo economico a livello locale\" ha dichiarato l'ad del vettore, Gaetano Intrieri.\r\n\r\nIl presidente di Airgest, società di gestione dell'aeroporto del Vincenzo Florio, Salvatore Ombra, ha così commentato il ritorno della compagnia sullo scalo siciliano: \"Ringraziamo l'amministratore delegato di Aeroitalia per aver accolto il nostro invito ad unirsi alle altre compagnie che volano dal Vincenzo Florio, che ad oggi sono Ryanair, Dat e Go to Fly. Questo ingresso rafforza l'economia del nostro territorio e rappresenta il frutto della nostra ferma volontà di far crescere lo scalo con un'offerta sempre più ricca e diversa. Auspichiamo di intensificare le rotte e le frequenze e siamo convinti che, durante l'estate 2025, il rapporto con Aeroitalia potrà incrementarsi ulteriormente\".\r\n\r\n ","post_title":"Aeroitalia rilancia dalla Sicilia con la Trapani-Cuneo, dal prossimo dicembre","post_date":"2024-09-05T09:56:01+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725530161000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473839","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mare Italia, il ritorno dell'Egitto, la Tunisia e Zanzibar. Sono le destinazioni che hanno trainato l'estate di Nicolaus-Valtur. Un po' deludenti invece le Maldive, che tra giugno e agosto hanno registrato una lieve flessione . \"Il trimestre più caldo dell'anno è partito davvero fortissimo, grazie a una consistente domanda in advance booking, a cui sono seguiti poi gli acquisti relativi alla Pasqua e ai ponti di aprile. Successivamente, da maggio in poi, la domanda è rimasta costante, senza particolari picchi, se non negli ultimi giorni di luglio e i primi di agosto. Sempre più importanti si sono quindi rivelate le vendite nel sotto data\", spiega la direttrice commerciale del gruppo, Isabella Candelori, sostanzialmente confermando un trend diffuso tra la maggior parte degli operatori.\r\n\r\nA livello di singole destinazioni, l'Italia si è come tradizione dimostrata una vera garanzia, anche grazie alla novità Valtur in Puglia (il Baia del Gusmay Beach Resort nel Gargano). \"Abbiamo inoltre aggiunto un 5 stelle in Calabria, l'Aldiana Club, che ha registrato vendite record grazie alla bontà del prodotto e all'eccellente rapporto qualità-prezzo. Con i mesi si è ripreso pure l'Egitto, che resta sempre una meta gradita agli italiani e dove gli investimenti dell'azienda sono stati importanti, con l'inserimento in programmazione di due nuovi Valtur a Marsa Alam: il Portofino, della catena Pickalbatros, e il Reef Oasis Suakin Resort della catena omonima. Molto bene anche il The Mora a Zanzibar, della linea Valtur Escape\".\r\n\r\nUna parola a parte merita la Tunisia, che quest'anno ha visto il raddoppio dell'offerta della compagnia pugliese, con l'inserimento dei Nicolaus Club Nozha Beach di Hammamet ed El Fatimi di Mahdia: \"Entrambi i prodotti hanno registrato altissimi riempimenti e un ottimo gradimento. Le due proprietà sono andate a completare una offerta sul Paese che, insieme alla proposta generalista e al Valtur Djerba, ci pone fra i primi to sulla destinazione maghrebina\". I prossimi quattro mesi saranno insomma decisivi per capire se il gruppo di Ostuni riuscirà a centrare l'obiettivo, dichiarato lo scorso ottobre, dei 160 milioni di euro di fatturato per le proprie attività di tour operating: \"La partita non è ancora finita e le richieste sull'autunno sono estremamente confortanti\", conclude con una vena di ottimismo Isabella Candelori.\r\n\r\n ","post_title":"Mare Italia, Egitto, Tunisia e Zanzibar trainano l'estate Nicolaus-Valtur","post_date":"2024-09-05T09:15:44+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725527744000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473790","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si avvicina il traguardo dei 100 milioni di euro di fatturato per Futura Vacanze, che si appresta a chiudere a breve il proprio anno commerciale centrando l'obiettivo del superamento della soglia revenue in tripla cifra. Lo rivela il direttore commerciale, Belinda Coccia, che spiega anche come il 2024 stia consolidando alcuni trend della domanda già evidenti da qualche anno: \"Il segmento delle famiglie continua in particolare a mostrare una crescente preferenza per i mesi di giugno e luglio, compatibilmente con gli impegni scolastici dei ragazzi. Settembre, invece, si conferma sempre più attrattivo per il segmento senior, oltre che per incentive e gruppi organizzati\".\r\n\r\nA livello commerciale, bene sono andate le campagne di early booking, già avviate a partire da novembre con i Club Days e proseguite poi con le iniziative da listino. \"Ma pure le vendite last minute hanno registrato ottimi risultati, con gli sconti più significativi lanciati solo molto a ridosso della partenza. Buono, infine, l'andamento del comparto incoming che, a partire dal post-Covid, registra una costante crescita\".\r\n\r\nA trainare le performance del to capitolino il prodotto mare Italia, quest'anno rinforzato dalla new entry Futura Club le Cale d’Otranto. In ripresa pure l'Egitto, con i due club sul mar Rosso e le crociere sul Nilo, mentre c'è soddisfazione per il primo anno del Futura Club Twiga di Watamu, struttura di debutto sul lungo raggio dell'operatore. Il resort kenyota ha infatti guidato la crescita dell'outgoing insieme al Futura Club Vila Baleira a Porto Santo.\r\n\r\nInfine una parola sulla Tunisia, new entry di quest'anno con il Futura Club Cesar Thalasso Aqua Resort: \"La destinazione ha confermato le nostre previsioni, rivelandosi una meta molto apprezzata - conclude Belinda Coccia -. La combinazione di brevi tempi di volo e un ottimo rapporto qualità-prezzo ha infatti reso il Paese una valida alternativa all'Egitto. I risultati della prima stagione sono estremamente positivi e ci spingono a ricercare ulteriori nuove opportunità a caccia di numeri ancora più premianti\".\r\n\r\n ","post_title":"Futura Vacanze vicina all'obiettivo dei 100 mln di fatturato","post_date":"2024-09-04T12:52:24+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1725454344000]}]}}