9 settembre 2024 12:17
Un grave lutto ha colpito in queste ore la comunità dei manager del turismo italiano. E’ venuto improvvisamente a mancare Michele Riosa, professionista fra i più stimati e punto di riferimento per tutto il settore dei rappresentanti commerciali del tour operating italiano. Nel suo lungo percorso lavorativo, Michele è stato in prima linea nel settore vendite di grandi marchi del turismo: da Sprintours ad Albatravel, Viaggi del Mappamondo, Global Gsa, The One Tour Operator, Tui, Giver e Jtb, nonché Fruit, to in cui ha lavorato negli ultimi cinque anni.
E’ stato inoltre fra gli ideatori e presidente dell’associazione Commerciali turismo Italia (Cti), nata con l’intento di ottenere il riconoscimento della figura professionale del commerciale, i cosiddetti promoter, che operano con l’obiettivo di dare voce e supporto concreto a una categoria ignorata dalla politica quando si tratta di prendere decisioni in materia di turismo e nei rapporti con tour operatori e distribuzione.
Incredulità e grande tristezza sono i sentimenti espressi da centinaia di messaggi che in queste ore hanno invaso i profili social dei vari gruppi di associazioni e operatori del settore, che hanno visto la figura di Michele sempre presente, pronto a intervenire per un parere, un consiglio, per dare la sua opinione o anche solo per commentare con ironia momenti ludici e anche grandi mangiate che commerciali del turismo e agenti di viaggio si concedono spesso a corollario delle loro attività.
“Michele Riosa, professionista capace e stimato, ha lavorato con noi per cinque anni curando i rapporti commerciali con numerose agenzie del Nord – sottolineano l’amministratore unico e il direttore generale di Fruit Viaggi, Cesare Landi e Cristian Gabriele -. Il suo contributo, la sua dedizione e il suo spirito positivo hanno lasciato un segno indelebile in tutti noi. La sua professionalità e il suo impegno sono stati e saranno un prezioso esempio per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di lavorare con lui. In questo momento di profondo dolore, ci stringiamo con affetto alla sua famiglia, agli amici e ai colleghi che, come noi, stanno vivendo questa perdita incolmabile. Il suo ricordo resterà sempre vivo nei nostri cuori e nelle nostre menti”.
Tutto Travel Quotidiano è vicino alla famiglia in questo momento difficile.
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Africa, oceano Indiano, gruppi e ufficio commerciale. Sono questi i reparti che il gruppo Volonline ha deciso di rafforzare tramite un'intensa campagna acquisiti, che ha visto l'approdo in azienda di ben cinque nuove risorse: Angelo Cangemi, product manager con ventennale esperienza, si occuperà di viaggi su misura in Africa, in particolare per Kenya, Tanzania, Zambia, Zimbabwe, Sudafrica e Botswana. Prima di approdare a Volonline, ha lavorato con African Explorer, Going e in precedenza con Naar Tour Operator.
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Il rafforzamento del team giunge a seguito di un trend che vede il gruppo Volonline registrare crescite esponenziali in tutte le aree, grazie tra le altre cose alla digitalizzazione dei processi di prenotazione e fornitura. L’estate appena conclusa ha infatti appena messo a segno una crescita del + 40% rispetto al periodo estivo 2023. "Nell’ottica di un potenziamento di tutte le aree, e in particolare del booking tailor made, stiamo investendo molto in risorse umane – conferma infatti il founder e ceo, Luigi Deli -. Il numero dei collaboratori è in particolare cresciuto del 15% rispetto allo scorso anno. Oltre a figure junior a potenziamento di alcuni reparti, abbiamo perciò voluto acquisire anche senior nelle aree Africa, oceano Indiano, reparto gruppi e ufficio commerciale”.
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Tra queste spicca Palermo che sarà collegata con New York (Newark); le altre new entry sono Ulaanbaatar, Mongolia; Kaohsiung, Taiwain; Nuuk, Groenlandia; Bilbao, Spagna; Isola di Madeira, Portogallo; Faro, Portogallo; e Dakar, Senegal.
Il collegamento con Palermo sarà lanciato il prossimo 21 maggio e operato con un Boeing 767: la tratta si affiancherà quindi alle altre già attive di United in Italia e precisamente su Roma Fiumicino, Milano Malpensa, Napoli e Venezia. A proposito della città lagunare, il vettore statunitense avvierà un altro collegamento senza scalo con Washington che si aggiunge a quello esistente con New York.
L'Italia si conferma una volta di più terra di conquista per le compagnie aeree degli Stati Uniti: l'annuncio di United è infatti successivo a quello recentissimo di Delta Air Lines (che aprirà le nuove rotte da New York per Catania, da Boston su Milano e da Atlanta per Napoli.
o Mezzogiorno - in particolare la Sicilia - oggetto di piani di espansione con pochi precedenti per l’estate 2025. E così, poche settimane dopo l’annuncio di Delta Air Lines di avviare il volo diretto New York-Catania (oltre a Milano-Boston e Napoli-Atlanta) stavolta è United Airlines a rilanciare con il collegamento senza scalo tra Newark (uno degli scali di riferimento della Grande mela) e Palermo.
"United è sempre stata conosciuta come una delle principali compagnie aeree internazionali, ma negli ultimi otto anni il nostro team ha intenzionalmente ampliato il network internazionale al di là delle tradizionali destinazioni business. Stiamo cercando di volare in luoghi che parlino a tutti i target di viaggiatori, dalle coppie di sposi ai turisti in cerca d'avventura e oltre".
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“L’industria del turismo è sempre poco aperta all’innovazione. Gli agenti, pur rimanendo di gran lunga il nostro canale di vendita preferenziale, sono spesso sulla difensiva. Ora è venuto il momento del nuovo brand di lusso Explora Journeys, che sono sicuro replicherà il successo di tutti gli altri nostri prodotti. C’è però bisogno che il mercato guardi a questo marchio con occhi diversi”. Come ormai quasi da tradizione, esordisce con un’esortazione agli agenti di viaggio il consueto speech di Leonardo Massa in occasione della fiera di RiminiLa relativa ritrosia del mondo dei viaggi nei confronti dell’innovazione è un percorso già visto nel passato, racconta il vice president Southern Europe di Msc Crociere: “L’abbiamo sperimentato quando abbiamo raccontato agli agenti, agli inizi del nuovo Millennio, che gli italiani avrebbero potuto prenotare con largo anticipo, come già facevano da tempo gli altri mercati internazionali. In quegli anni a marzo si cominciava a vendere l’estate. Ogg il 70% dei posti per la stagione più calda è già prenotato a febbraio. Lo abbiamo poi visto ancora con le crociere nel Mediterraneo d’inverno, lanciate quasi 20 anni fa con una piccola nave. Oggi la nostra offerta comprende quattro unità per oltre 140 mila italiani che scelgono di trascorrere le proprie vacanze invernali sul mare”.
Bari home port tutto l’anno
L’esortazione di Massa giunge quasi alla fine di un 2024 che prosegue lungo la traiettoria record dell’anno precedente: “Anche dal punto di vista dell’advance booking siamo tornati ai livelli del pre-Covid e il 2025 si preannuncia ancora più promettente”. Per il prossimo futuro, tra le novità da segnalare c’è quindi lo scalo di Bari, che diventa home port Msc per tutto l’anno a partire dal prossimo inverno, aggiungendosi a Genova, Civitavecchia, Napoli e Palermo. E poi la destinazione Canarie, dove oggi è posizionata l’Opera e che dal 2025 vedrà lo spostamento della Musica, nave di maggiore capacità, dato il successo della destinazione. Per l’estate il focus è sempre su Mediterraneo, Nord Europa e Caraibi, aree in cui l’offerta sarà ulteriormente rafforzata. Da ricordare anche il nuovo terminal in fase di costruzione a Miami, che sarà in grado di movimentare più di 30 mila passeggeri al giorno, per un investimento di oltre 400 milioni di dollari in collaborazione con Fincantieri.
Le promo dedicate
A fronte di tutto ciò, non mancano naturalmente le promozioni dedicate: “Fuga d’inverno è stata pensata tra le altre cose per spingere le unità meno conosciute come la Lirica, per cui abbiamo inserito persino un’escursione gratuita a Valencia - aggiunge il direttore commerciale, Luca Valentini -. Per l’estate ci sarà invece la Happy Drink che, come suggerisce il nome, mira a proporre pacchetti più completi possibile. Sempre per l’estate aumenteremo inoltre l’accessibilità delle nostre crociere in Nord Europa, aggiungendo ai collegamenti aerei il volo diretto dalla Sicilia”.
Yacht Club prodotto chiave
In linea con il brand Explora Journeys, prodotto chiave del 2025 sarà lo Yacht Club. “Con l’arrivo della World America a Miami ad Aprile saliranno a 15 le nostre navi dotate di questa sezione premium - sottolinea il direttore vendite e network, Fabio Candiani -. Ascoltando direttamente le richieste del mercato, abbiamo deciso di introdurre escursioni esclusive per gli ospiti Yacht Club: itinerari per piccoli gruppi con transfer e guida privata a tema culinario, culturale o avventura. Mi preme inoltre sottolineare che noi garantiamo alle agenzia la marginalità completa su tutte le prenotazioni, promozioni incluse. In arrivo poi a breve il nuovo contratto, con ulteriori aggiustamenti migliorativi riguardo alle commissioni”.
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Due parole infine sulle strategie di marketing che mirano a rendere il brand Msc sempre più in grado di acquisire un carattere distintivo, indipendente persino dal proprio prodotto specifico. Si muovono in tale direzione iniziative recenti, come per esempio l’apertura quest’anno del primo temporary store a marchio Msc e la partnership con Rinascente. “E presto, a gennaio, avremo ulteriori novità”, conclude l’head of marketing, Andrea Guanci.
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[post_content] => Aeromexico traccia un bilancio positivo a circa un anno e mezzo dal ritorno in Italia con la rotta su Roma Fiumicino. Sono infatti stati quasi 180.000 i passeggeri trasportati dall'inizio delle operazioni, il 30 marzo 2023.
Quest'anno, da gennaio a settembre, sono stati trasportati più di 90.000 passeggeri, con un load factor che negli ultimi 12 mesi si è attestato al 90%. La compagnia messicana opera attualmente 7 voli alla settimana, per un totale di 14.800 posti mensili.
Allargando lo sguardo all'Europa, nel 2024 Aeromexico ha operato il più ampio network di collegamenti tra il Vecchio Continente e il Messico: 7 voli settimanali su Amsterdam, 10 voli settimanali su Parigi, 7 su Londra, 18 su Madrid (17 in dicembre), 6 voli sulla Madrid-Guadalajara/Monterrey (4 in novembre). Su tutte le rotte europee vengono impiegati i B787-8 Dreamliner.
Complessivamente il network conta 112 destinazioni domestiche e internazionali, alle quali si aggiungerà, nel febbraio 2025, una nuova rotta per Cartagena, in Colombia, servita da frequenze giornaliere.
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[post_content] => Chi ha conosciuto, lavorato, collaborato o studiato con il Professor Giovanni Peroni ha avuto una grande fortuna. Ci ha lasciato un grande maestro nel mondo accademico del turismo italiano. Professore ordinario di marketing all’Università “La Sapienza” di Roma, direttore del Centro Interfacoltà per il Turismo, Territorio e Ambiente (CITTA), fondatore del Centro Italiano di Studi Superiori sul Turismo (CST) ad Assisi, è stato un grande professionista, un uomo lungimirante, appassionato del suo lavoro e dalla grande umanità.
Ci fa piacere ricordarlo con le parole di Antonio Percario, Membre d’Honneur di Skal International e amico di lunga data del Prof. Peroni.
“Giovanni è stato un vero innovatore. Ha avuto un ruolo cruciale nel ripensare l’approccio alla formazione turistica in Italia. La sua visione era molto chiara: il turismo non doveva essere trattato solo come un settore economico, ma come un sistema integrato che coinvolge il territorio, l’ambiente e la cultura. Ha sviluppato programmi interdisciplinari che hanno formato generazioni di professionisti, preparandoli ad affrontare sfide complesse e a cogliere le opportunità offerte dal settore turistico moderno. Giovanni credeva profondamente che il turismo fosse una chiave per la crescita economica, culturale e sociale dell’Italia, e questo è stato il suo grande lascito accademico. Era un professionista meticoloso. Quando coordinava un progetto, era in grado di ascoltare le esigenze di tutte le parti coinvolte, dalle comunità locali agli operatori privati, e di trovare soluzioni che riflettessero le peculiarità di ogni territorio. Era un grande fautore dello sviluppo turistico sostenibile, e credeva fermamente che ogni luogo dovesse essere valorizzato per ciò che lo rende unico”.
Un uomo stimato sia dal mondo accademico che dall’industria turistica internazionale a cui fu conferita la laurea honoris causa dall’Universidad Catolica de Salta e riconosciuto il ruolo di Presidente del Comitato Esecutivo dell’Organizzazione Mondiale del Turismo (OMT).
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Ci mancherai. Il Gruppo Travel si stringe alla famiglia.
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A Brucoli durante il confronto con le associazioni di categoria sulle sfide presenti e future del turismo, il ministro del turismo Daniela Santanchè ha lanciato l’idea di realizzare una rete di musei industriali per ampliare l’offerta turistica. «Bisogna mettere in rete tutti i
nostri musei industriali perchè abbiamo un’offerta pazzesca, bisogna lavorare ad un network per metterli a sistema per incrementare non soltanto la destagionalizzazione del turismo ma anche per attirare i giovani che sono alla ricerca di queste realtà».
Quindi si è soffermata sull’offerta ricettiva: «Siamo una nazione di qualità non di quantità, bisogna vincere la sfida dei servizi, metterci insieme, troppe aziende soffrono di nanismo nella filiera del turismo. Non abbiamo una catena di alberghi famosa nel mondo. Nei piccoli borghi, abbiamo fatto una ricerca, gli alberghi non ci sono, capisco che voi avete problemi economici ma pensiamoci insieme, troviamo soluzioni perché sono necessari», ha aggiunto.
Il ministro ha ragione, non abbiamo una catena di alberghi forte in campo internazionale. M; qui si pone la domanda: perché non l'abbiamo. siamo meno bravi? Non credo. Abbiamo delle defaillance organizzative? Neanche. Il vero problema che le nostre ricchezze, dalle auto, alla componentistica, all'industria dolciaria (tranne qualche marchio) alle catene alberghiere è tutto in mano straniera. E questo per un motivo solo: eccesso di liberismo. Chi è più ricco compra tutto. E noi vendiamo
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[post_content] => Si è appena concluso con successo il fam trip organizzato da Kappaviaggi in collaborazione con Emirates e Sun Siyam Resorts, che ha portato 11 agenti di viaggio alla scoperta di alcuni dei resort più affascinanti delle Maldive: l'Olhuveli, l'Iru Fushi, il Vilu Reef e il Siyam World.
Durante il viaggio, gli adv hanno avuto l'opportunità di visitare e vivere in prima persona l'offerta della strutture, che spazia dalle ville su palafitte alle esperienze gastronomiche gourmet, passando per le numerose attività proposte, tra cui sport acquatici, trattamenti spa, e immersioni nei fondali maldiviani.
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[post_content] => Rolls Royce ha aperto una divisione dedicata ai motori elettrici Rolls-Royce Electric, che, come si può immaginare, è in perdita.
Per questo motivo Rolls ha messo in vendita la divisione, ma non è riuscita a venderla. E da quasi un anno l'azienda elettrica vive nell'incertezza perché non viene ceduta. Alla fine la direzione dell'azienda ha annunciato la chiusura della filiale.
Non sono stati forniti dettagli sulla storia pubblicata da Aviation Week.
Rolls Royce aveva fatto grandi progressi nello sviluppo di motori elettrici, inizialmente per velivoli molto piccoli. Manifestazioni ci sono state anche in Norvegia.
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[post_content] => È morto questa mattina a Milano Luciano Adami. Ci ha lasciato uno che aveva al posto delle idee dei panorami, delle frontiere e ogni volta cercava di raggiungerle, con una fantasia imprenditoriale che non si è più vista nel nostro settore.
Uomo dalla simpatia travolgente ma anche severamente gentile. Una chiacchierata con lui ti faceva aprire così tanto il cervello che ad un certo punto dovevi dire: Lucia', basta, sei troppo oltre per per me. Titolare del tour operator Aviomar e tra i fondatori di Astoi Confindustria viaggi, ha portato nel settore un segno di innovazione e coraggio.
Quando ci incontravamo era sempre una piccola festa. Mi dispiace molto che se ne sia andato. Uno dei pochi cervelli funzionanti che abbia mai incontrato. E poi quell'assenza totale di vanagloria, quella modestia che è essenzialmente solo di chi coltiva la cultura delle grandi idee.
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Tutto il gruppo Travel si stringe alla famiglia.
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