22 aprile 2022 10:15
Sette partenze di otto giorni sul Reno e sul Danubio, interamente operate in italiano, con l’obiettivo di offrire una vacanza intima e rilassata a bordo di un boat-ique hotel. E’ la programmazione estate 2022 che Avalon Waterways ha presentato in anteprima a un gruppo di una cinquantina di agenti Avalon specialist, partecipanti all’Eductour organizzato tra 10 e 14 aprile lungo il Danubio, da Vienna a Budapest. A luglio e agosto si alterneranno quindi le tre partenze di Romantico Reno da Basilea ad Amsterdam con la nave Avalon Visionary, e le quattro crociere di Incantevole Danubio da Norimberga a Budapest con la Avalon Illumination.
“Le nostre crociere sono un prodotto totalmente nuovo per il mercato italiano e ci sembrava questa l’occasione perfetta per far toccare con mano ai nostri agenti Specialist l’esperienza unica che Avalon Waterways può offrire in ogni viaggio” racconta il direttore commerciale della compagnia, Barbara Baldini -. Attraverso l’organizzazione di questo primo EducTour abbiamo dato la possibilità agli Avalon specialist di provare in prima persona i servizi offerti e i nostri plus, come il comfort delle nostre cabine, tra cui le Panorama suite fiore all’occhiello della nostra ospitalità, il food & beverage, le escursioni guidate, oltre al supporto professionale del nostro staff di bordo parlante italiano. Questo viaggio di formazione ci ha inoltre permesso di confrontarci e rafforzare la relazione con la nostra distribuzione”.
L’Eductour si inserisce in un più ampio programma di azioni rivolte agli agenti parte del club Avalon Specialist, che prevede anche training e incontri formativi, offerte riservate, strumenti di promozione e uno speciale sales kit per supportare gli specialist nel proporre il prodotto ai propri clienti high end. Sul mercato italiano Avalon Waterways prosegue le attività volte a incrementare la brand awareness, tramite l’implementazione di operazioni di co-marketing con i tour operator, oltre a campagne di digital advertising su testate di settore e sui principali media consumer di travel e lifestyle.
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[post_content] => È iniziata nel migliore dei modi la collaborazione tra il brand premium di casa Alpitour, Francorosso, e il museo Egizio di Torino, che nel 2024 festeggerà il suo bicentenario. L’accordo quadriennale è stato siglato a inizio 2023 e si inserisce tra le azioni di sostegno alla cultura e al territorio promosse da Alpitour World con il suo nuovo piano di responsabilità sociale. La collaborazione, oltre a prevedere l’ambizioso progetto di cambiamento e innovazione per ridisegnare gli spazi espositivi, a partire dal nuovo allestimento storico-scientifico della celebre Galleria dei Re, include anche una serie di iniziative interessanti.
La prima attività è stata lo Speciale Estate con Francorosso, che ha visto l’apertura serale del museo ogni sabato, dal 1° luglio fino al 12 agosto. Sette appuntamenti gratuiti che hanno rappresentato un modo per coinvolgere e rendere accessibile la cultura a un pubblico ancora più ampio, anche grazie all’istallazione di una postazione multimediale, nella sala 4 al secondo piano del museo, che ha permesso di scoprire una parte della collezione dell’Archivio storico fotografico. L’iniziativa estiva ha avuto un grande successo, registrando una partecipazione superiore alle aspettative: si contano oltre 9.700 ingressi durante l’intera serie di eventi.
I risultati raggiunti evidenziano che la cooperazione tra il mondo del turismo e quello della cultura funziona bene e può dar vita a iniziative che raggiungono un pubblico sempre più ampio. Tante sono perciò le novità per il prossimo autunno, pronte a unire nuovamente l’ambito del tempo libero con quello della conservazione, valorizzazione e studio del patrimonio culturale. Tra queste la nascita del magazine EgittoYou, firmato da Francorosso e museo Egizio, che verrà distribuito alle agenzie di viaggio insieme ai cataloghi Mari e Tramonti del brand. Al suo interno il magazine conterrà articoli su arte, natura, cultura e turismo.
Al magazine si aggiungono poi i Kids Lab, che verranno realizzati in alcuni selezionati SeaClub Francorosso a partire dal prossimo inverno. I laboratori sono stati progettati dal museo Egizio in collaborazione con il marchio Alpitour e con il partner tecnico Headu, azienda specializzata in giochi, libri e app per lo sviluppo delle competenze di base dei bambini; includono attività didattiche che coniugano formazione e divertimento, per stimolare la curiosità e la creatività dei più piccoli e per raccontare la magia del passato in modo semplice e appassionante. Lunedì 16 ottobre verrà inoltre organizzata una giornata di formazione a cura della sezione didattica del museo Egizio, con la partecipazione di Headu, rivolta a tutti i Friend, gli animatori Francorosso coinvolti nell’iniziativa Kids Lab.
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[post_content] => Confermata l'apertura del primo Casa Cook italiano a Madonna di Campiglio per dicembre 2024, in tempo per il classico slalom di Coppa del Mondo sul canalone Miramonti, a cui gli ospiti della struttura potranno assistere in diretta affacciandosi dalla terrazza panoramica con rooftop bar. Lanciato da Thomas Cook nel 2016, poco prima del collasso del to inglese di tre anni dopo, il marchio Casa Cook è confluito nel gruppo Fosun (che lo ha poi ceduto a Goldman Sachs) insieme allo stesso brand dell’operatore britannico. La novità trentina riguarda ora l’ex hotel Milano, acquisito da Jp Hospitality nel 2022. A gestirlo sarà la white label company austriaca Treasurests Hospitality Group, che con Casa Cook ha siglato un contratto di franchising.
L'hotel Milano è il primo albergo sorto sul posto negli anni Sessanta, nonché il diciassettesimo progetto alberghiero realizzato da Jp Hospitality, guidato dagli imprenditori viennesi Daniel Jelitzka e Reza Akhavan. Il loro obiettivo è quello di conferire una nuova individualità agli hotel storici per preservare la loro esistenza ed eredità. E tutto ciò va oltre il semplice impegno per un uso consapevole delle risorse: “Preservare l’autentico e incrementare il bello: la nostra filosofia porta ogni volta, tra i partner di progetto, un ulteriore valore aggiunto di significato”, afferma Jelitzka
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[post_content] => Archiviato agosto con un record di turisti nel mese di agosto (74.000 presenze tra italiani e stranieri segnando un +3% rispetto al 2022), anche settembre per la città di Genova si sta rivelando un mese particolarmente positivo per il comparto, grazie anche al Salone Nautico Internazionale che ha chiuso con 118.269 visitatori, +13,9% dello scorso anno.
«Genova sta segnando una svolta storica dal punto di vista turistico e i numeri di questo settembre lo stanno dimostrando – spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti -. Il Salone Nautico, manifestazione indissolubilmente legata alla nostra città, è stata la ciliegina sulla torta e ha sancito ancora una volta l’importanza della destagionalizzazione del nostro turismo. Questo salone non ha rappresentato soltanto un’ulteriore spinta per l’indotto del settore alberghiero ma anche per i ristoranti e tutte le nostre attività commerciali».
L’anno scorso Genova ha superato, per la prima volta, i 2 milioni di presenze. Nel 2023 invece nei primi sette mesi i turisti che sono venuti a soggiornare nel capoluogo ligure sono già un milione 300.000, con una crescita dell’11% rispetto al 2022 da record, dovuto alla crescita dei visitatori stranieri. Dall'1 al 17 settembre Genova ha avuto 115.600 presenze già in linea con lo stesso periodo dello scorso. Mentre gli italiani sono rimasti invariati (660.000 come lo scorso anno), le presenze straniere infatti sono cresciute di ben 130.000 unità.
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[post_content] => Aegean entra di gran carriera nell'inverno con 18 nuove rotte verso 14 Paesi (rispetto all'orario invernale dello scorso anno), ampliando al contempo le operazioni in Medio Oriente, Nord Africa, Balcani ed Europa.
L'operativo consente ora ai passeggeri di Atene di esplorare nuove destinazioni, come Dubai, Luxor, Sharm El Sheikh, Innsbruck, Bratislava, Baku, Chisinau, e per la prima volta si potrà raggiunge Il Cairo da Salonicco con un volo diretto.
Continueranno ad operare alcune rotte aperte durante l'estate, da Atene a Bristol e Birmingham, Malaga, Bilbao, Tallin, Riga, Tunisia e Barcellona da Salonicco, a sostegno della destagionalizzazione; verrà poi aggiunto un secondo volo giornaliero da Atene a Francoforte.
La compagnia continuerà ad operare poi voli regolari da/per Rodi, Heraklion e Kalamata fino a novembre, mentre l'inizio della nuova stagione estiva è previsto per marzo 2024. Nella stessa direzione, Aegean sta operando voli charter da Rodi, nell'ambito di un programma speciale realizzato in collaborazione con tour operator stranieri, che offre 35.000 posti disponibili, verso 22 destinazioni europee in 8 Paesi, tra ottobre-dicembre 2023 e febbraio-maggio 2024.
Intanto, tra gennaio e settembre 2023 Aegean ha trasportato oltre 11,9 milioni di passeggeri (7,1 milioni sul network internazionale), con un aumento del 30% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. I risultati della compagnia sono stati positivi anche nel terzo trimestre dell'anno, rispetto allo stesso periodo del 2022 (che aveva già registrato una forte performance), con un totale di 5,3 milioni di passeggeri: in crescita sia il traffico passeggeri domestico, del 17%, che quello internazionale, del 18%.
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Sarà il group director of operations, Antonello de Medici, a rappresentare Rocco Forte all'interno del consiglio direttivo di Federalberghi. La compagnia italo-britannica ha infatti scelto di entrare a far parte dell'organizzazione di rappresentanza degli imprenditori italiani del settore turistico-ricettivo collegata a Confcommercio.
“Siamo fieri di avere con noi una delle catene alberghiere più prestigiose e celebri al mondo – sottolinea il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca -. Sir Rocco è un testimonial straordinario dell’eccellenza della nostra ospitalità. E lo è a livello internazionale. Con l’ingresso del suo gruppo nella nostra federazione, oggi ci sentiamo ancora più forti nel rappresentare la nostra categoria e i suoi valori, fondati su una grande tradizione".
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“Siamo nuovamente presenti da un anno in Italia con tante nuove attività e per fare formazione in collaborazione con i to e in particolare con Quality Group – annuncia Josephine Ando trade director Italy di Brand Usa –. Ma soprattutto per far conoscere agli italiani quell’America che gli italiani non conoscono”. Da Brand Usa giunge quindi la proposta di andare alle scoperta delle località meno note degli Stati Uniti, oggi sempre più richieste dalla clientela alla ricerca di nuove esperienze.
“Nella nuova programmazione di America World sono in arrivo le second destination, itinerari e destinazioni meno conosciute – conferma Damien Tamburo, product manager e titolare di America World del Quality Group -. Una tendenza facile da seguire se si tratta di un Paese di 50 stati e dalle soluzioni numerose. Viaggi più naturalistici, enogastronomia, storia e cultura per attrarre i repeaters: quei clienti che hanno già conosciuto certe mete e vogliono approcciarsi a un viaggio diverso e avere un contatto più autentico con le realtà locali”. Diversificazione dell’offerta, insomma, con viaggi più active per instagrammare con foto qualcosa di diverso rispetto alla maggior parte dei viaggiatori e attrarre i giovani.
Tamburo racconta poi di un 2022 molto difficile per gli Stati Uniti. Un momento complicato per la gestione degli alberghi. Una situazione di understuff generalizzata, mancanza di guide, di autisti, di personale alberghiero, dopo i licenziamenti in massa durante il Covid, in cui il traffico domestico però non si è mai fermato, concentrato principalmente nelle grandi città. Alla ripartenza post pandemia molte società di noleggio auto si sono ritrovate senza auto, essendo state costrette a vendere più della metà della flotta. Un grosso problema per la vacanza fly and drive e servizi non soddisfacenti. “Quest’anno sta andando molto meglio. Il problema rimane sulle compagnie aeree, ancora con mancanza di personale e di piloti. Gli americani hanno iniziato a viaggiare all’estero e la loro prima meta è stata proprio l’Italia – afferma Tamburo - I voli sono stati pieni di turisti americani. Questo ha comportato poca disponibilità e prezzi alti”.
“Il turismo americano ha comunque alimentato e ricevuto più traffico in tutto il mondo sia in incoming, sia in outgoing. – sottolinea Marco Peci, direttore commerciale di Quality Group -. Gli Usa sono tra le destinazioni più vendute e più richieste tra i tour operator. Quest’anno si cercherà di valorizzare quegli stati meno conosciuti e che offrono opportunità di ritorno”.
E' quindi previsto un road show per tutta Italia per far conoscere il Kentuchy e il Massachusetts attraverso la degustazione di cocktail con un po’ di sapori americani. I parchi nazionali rimangono il grosso business dei viaggi in Usa insieme alle grandi città: Miami, New York, Los Angeles, San Francisco, New Orleans, Charleston e Savannah (considerate le due città più belle d’America). Presto una nuova programmazione di America World raccoglierà le città e i luoghi più belli degli Usa, quelli meno visitati dagli italiani, in collaborazione con Brand Usa. Continua infine sul sito la formazione Accademy di Quality Group dedicata agli agenti di viaggio.
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Hertz e Global GSA continuano a puntare sulla mobilità sostenibile e al rapporto con il trade come conferma Massimo Scantamburlo, Direttore Vendite Hertz Italia in occasione dell'evento organizzato con oltre 50 agenzie di viaggio a Roma per presentare le novità della flotta elettrica "vogliamo rafforzare la partnership con il trade siamo in grado di offrire prodotti e servizi in linea con le esigenze del cliente attuale. Hertz ha deciso di investire molto per rinnovare ed elettrificare la propria flotta. Puntiamo sulla gamma completa dei nostri veicoli elettrici sia in Italia, ideale per i clienti corporate, o leisure che scelgono le città d'arte o i centri storici e possono circolare liberamente. Possiamo offrire una flotta globale anche in Europa e negli Usa, la nostra flotta è globale. Le agenzie possono essere in grado di gestire il noleggio elettrico grazie a tutte le informazioni dettagliate per il cliente: dalla ricarica, alle percorrenze, e sulla ricarica prepagata, ideale per esempio per le aziende".
Hertz ha esposto alcuni tra i più importanti modelli presenti nella sua flotta elettrica come l’iconica Fiat 500 Spiaggina, molto richiesta dal settore incoming ed eventi, completamente rivisitata in chiave elettrica, e le Tesla Model 3, Polestar 2 Long Range Performance e altro ancora. Novità anche sulla soluzione di ricarica, tramite un accordo con Shell per l’accesso alla loro rete di ricarica Shell Recharge, con key fob fornito con le chiavi dell’auto, e al circuito Tesla Supercharger. Oltre ai veicoli full electric, Hertz dispone anche di modelli ibridi, tra cui l’elegante Lynk Co 01 Hybrid Plug-in, Jeep Renegade e Compass.
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Per quanto riguarda gli alloggi, il 19% dei nostri connazionali sceglierà di pernottare in un b&b, un dato che supera di gran lunga la media globale pari all’8%, mentre il 25% ha in programma di soggiornare in catene alberghiere o in resort, anche in questo caso, percentuale che si distingue rispetto alla media globale (19%), e il 6% in boutique hotel o strutture di lusso. Tuttavia, l'aumento dei prezzi sta costringendo i consumatori ad adattarsi. E la ricerca mostra come gli italiani siano tra i più colpiti dall’inflazione. L'88% afferma infatti che i rincari avranno un impatto sulla scelta dell'alloggio (rispetto alla media globale dell'80%): il 26% rimarrà perciò nella struttura preferita ma sceglierà una camera più economica; il 20% invece ridurrà la durata del soggiorno. Nonostante ciò, l'85% dei viaggiatori italiani è disposto a spendere di più per ottenere una sistemazione di qualità. Secondo il 76% degli intervistati il rapporto qualità-prezzo è peraltro uno dei tre motivi principali per cui tornerebbe in una struttura (nove punti percentuali in più rispetto alla media globale). L’attenzione ai prezzi e alla qualità coincide inoltre con le nuove necessità: quasi tre italiani su quattro affermano di avere esigenze diverse in fatto di alloggi rispetto all’ultimo anno. Lo spazio per la famiglia e gli amici è ciò che i viaggiatori del Bel Paese desiderano di più (30%), mentre per il 28% è più importante ora rispetto all'anno scorso che la struttura ricettiva offra opzioni di benessere o di cura personale.
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